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Roma, 27 febbraio 2018 REGOLAMENTO OPERATIVO ARTI MARZIALI SPORT CSEN: KARATE, JUDO, JU JITSU, AIKIDO E LOTTA (ad uso dei Comitati Periferici) Queste discipline sono convenzionate con la Federazione Ufficiale del CONI, ciò significa che sia le gare che la formazione è soggetta a vincoli precisi. Aggiornamento alla circolare del 10 Aprile 2014 1) Età minima per Cintura Nera. Karate 14 anni compiuti Ju Jitsu e Judo 16 anni compiuti Aikido 18 anni compiuti APPROVATO DALLA DIREZIONE NAZIONALE IL 17 MARZO 2018 2) Organizzazione Territoriale. L'organizzazione sul territorio del settore segue lo schema dei livelli previsti allo statuto del CSEN: Provinciale - Regionale - Nazionale. Il Responsabile Provinciale è nominato dal Presidente del Comitato Provinciale CSEN. Il Responsabile Regionale è nominato dal Presidente Regionale del Comitato CSEN. Il Responsabile Nazionale è nominato dal Presidente Nazionale CSEN. Per la nomina di tutte le cariche territoriali è necessario OBBLIGATORIAMENTE sentire il parere del Responsabile Nazionale. 3) Compiti del Responsabile Tecnico Regionale. Nonostante il termine "tecnico" che compare nella denominazione di questa figura, in realtà si tratta più di un organizzatore che di un tecnico puro infatti i suoi compiti sono: coordinare l'attività della regione; organizzare i corsi di formazione per tecnici e di aggiornamento arbitrale(regionale); stilare il calendario regionale evitando sovrapposizioni con le gare FIJLKAM e dei comitati CSEN limitrofi; nominare il Responsabile Regionale arbitri coordinandosi strettamente con il Responsabile Nazionale arbitri e trasmettere il nominativo al Responsabile Nazionale; interloquire con la FIJKAM Regionale nell'intento di applicare la convenzione relativa; nominare le Commissioni Tecniche dei vari stili. 4) Il Responsabile Nazionale - Attività Nazionale. Il Responsabile Nazionale coordina e dirige il settore in tutti gli aspetti che riguardano il livello Nazionale. Risponde direttamente al Presidente Nazionale. E' a disposizione per consulenze e suggerimenti per i Responsabili Tecnici Regionali e Provinciali e per i Comitati Provinciali e Regionali dell'ente. Organizza le attività Nazionali del settore(campionato Nazionale -Coppa Italia) Stage Nazionali o Convegni Nazionali di formazione.

Si ricorda che la Coppa Italia e il Campionato Nazionale sono manifestazioni riservate alle società CSEN e non a rappresentative o gruppi formatosi per l'occasione solo per ottenere un migliore risultato. Il Vice Responsabile Nazionale coadiuva il Responsabile Nazionale e lo sostituisce in tutte le sue funzioni in caso di impedimento temporaneo. Il Responsabile Nazionale Arbitrale si occupa di tutte le questioni relative alle problematiche connesse al settore arbitrale e collabora con il Responsabile Nazionale nella gare nazionali stage e convegni di aggiornamento arbitrale o seminari Nazionali e con tutti i Comitati Provinciali o Regionali che ne richiedano l'intervento. Il Vice Responsabile Nazionale e il Responsabile Nazionale Arbitrale rispondono direttamente al Responsabile Nazionale. 5) Denominazione obbligatoria dell'ambito a cui si riferisce la gara o stage. Sulle locandine, depliant o siti internet deve essere ben visibile il livello della manifestazione: Provinciale - Regionale - Nazionale. La dicitura o denominazione Gara Nazionale, Seminario/aggiornamento tecnico Nazionale deve essere autorizzato per iscritto dalla Presidenza Nazionale sentito il parere del Responsabile Nazionale. Le gare interprovinciali o interregionali devono essere preventivamente concordate con il Responsabile del settore. Non utilizzare la dicitura Stage in quanto non riconosciuta come attività dal CONI. 6) Rispettare l'attività Nazionale. E' vietato fare attività 15 giorni prima e dopo gli eventi Nazionali e comunque previa consultazione, obbligatoria, del Settore Nazionale. Regolamenti e programmi delle gare sono quelli Nazionali. 7) Esami di grado. Entro il terzo Dan a carattere Regionale, oltre il terzo Dan solo nelle sessioni Nazionali. Dal sesto Dan in poi (Diploma Benemerito) la richiesta va inoltrata tramite il settore Nazionale o il Comitato Periferico esclusivamente al Presidente Nazionale che, esaminata la documentazione e visionato il curriculum, può autorizzare il relativo rilascio, ad eccezione dei settori Ju Jitsu e Judo, che rilasciano fino al secondo Dan a livello Regionale, mentre dal terzo Dan in ambito Nazionale. Per quanto riguarda il rilascio dei gradi si precisa che nel passaggio da un dan inferiore a uno superiore la permanenza minima richiesta in anni,a partire dalla Cintura Nera 1 dan, è: Cintura Nera 2 dan Requisiti di accesso: almeno 2 anni di permanenza nel grado precedente Cintura Nera 3 dan Requisiti di accesso: almeno 3 anni di permanenza nel grado precedente Cintura Nera 4 dan Requisiti di accesso: almeno 4 anni di permanenza nel grado precedente Cintura Nera 5 dan Requisiti di accesso: almeno 5 anni di permanenza nel grado precedente E così via anche per i gradi superiori, anche se non è previsto l'esame, il periodo di permanenza va sempre rispettato. 8) Programmi di esami. CSEN

FILJIKAM Altri programmi di stile presentati preventivamente alla Commissione di esame. 9) Diplomi. I diplomi vanno richiesti al Comitato di competenza sul territorio o in caso di stage Nazionali al settore Nazionale. 10) Tesserini Tecnici. Vanno richiesti ai Comitati periferici di appartenenza con invio di foto tessera. I nominativi verranno inseriti nell'albo Nazionale Tecnici CSEN on-line. Il tesserino è obbligatorio per tutti i tecnici sia per un fatto tecnico di settore che per un fattore fiscale. 11) Attività Internazionale. L'attività Internazionale di per se non rientra nei compiti istituzionali. Sulla scia della convenzione con la FIJKAM per quanto riguarda quella piccola percentuale di quota di attività sportiva tipica del rapporto con la federazione è possibile per l'ente la costituzione di una rappresentativa Nazionale. L'organizzazione è demandata al settore Nazionale. La commissione di indirizzo del 14 aprile 2014 come criterio di selezione di tale rappresentativa ha individuato nelle due manifestazioni principali: Campionato Nazionale e Coppa Italia gli atleti che abbiano conquistato il podio. L'Ente ha individuato come criterio di selezione i migliori risultati nelle due principali manifestazioni di ogni singolo settore Campionato Nazionale e Coppa Italia non sono previste rappresentative Provinciali o Regionali. E' ovvio che il compito della rappresentativa ha essenzialmente funzione di immagine per l'ente. In base alla gara alla quale si intende partecipare verranno selezionate le categorie più opportune e rispondenti. Per accedere alla rappresentativa bisogna essere tesserati al CSEN, partecipare alla vita dell'ente in modo continuativo e appartenere a una società affiliata. I Responsabili del Settore Nazionale avranno il compito di verificare anche questa eventualità. Il tutto è subordinato alle disponibilità dell'ente nel periodo dell'evento e alla reperibilità di sponsor. Le rappresentative Regionali non sono ammesse (convenzione FILJIKAM) qualora eccezionalmente dovesse rendersi necessaria occorre autorizzazione scritta del Presidente Nazionale. 12) Formazione Allenatori, Istruttori e Maestri Come già indicato al punto 2) secondo paragrafo la formazione è elemento di distinzione del nostro Ente e fondamentale per l'immagine di serietà e di credibilità di tutto il settore al fine di omogeneizzare ed elevare la qualità della nostra formazione si invia in allegato lo schema di massima con le conseguenti linee guida per la realizzazione dei suddetti corsi. Requisiti per le qualifiche: le richieste per tutti i corsi di qualifica devono pervenire all'ufficio Formazione Nazionale per autorizzazione. LINEE GUIDA(indicative minime) Corso di Formazione per la qualifica di Allenatore: Numero ore totali 40 (obbligatorie) Teoria 22 ore CONOSCENZE GENERALI - IL CORPO UMANO, ANATOMIA E FISIOLOGIA METODOLOGIA DELL'ALLENAMENTO

METODOLOGIA DELL'INSEGNAMENTO LE GIOVANI FASCE D'ETA' PREVENZIONE INFORTUNI PRIMO SOCCORSO E TRAUMATOLOGIA SPECIFICA REGOLAMENTO ARBITRALE (previsto dalla convenzione) IL RUOLO DELLE FIGURE TECNICHE NELL'ORGANIGRAMMA DELLO STATUTO DEL CSEN CENNI LEGALI, FISCALI E RESPONSABILITA' DELL'INSEGNANTE Tecniche di base e avanzate determinate dalla Commissione. Esame Finale Teorico Pratico Corso di Formazione per la qualifica di Istruttore: Numero ore totali 40 (obbligatorie) Teoria 22 ore CONOSCENZE GENERALI - IL CORPO UMANO, ANATOMIA E FISIOLOGIA METODOLOGIA DELL'ALLENAMETO METODOLOGIA DELL'INSEGNAMENTO LE GIOVANI FASCE D'ETA' PREVENZIONE INFORTUNI PRIMO SOCCORSO E TRAUMATOLOGIA SPECIFICA REGOLAMENTO ARBITRALE (previsto dalla convenzione) SPORT INTEGRATO IL RUOLO DELLE FIGURE TECNICHE NELL'ORGANIGRAMMA DELLO STATUTO DEL CSEN CENNI LEGALI, FISCALI E RESPONSABILITA' DELL'INSEGNANTE Tecniche di base e avanzate determinate dalla Commissione. Esame Finale Teorico Pratico Corso di Formazione per la qualifica di Maestro: Numero ore totali 50 (obbligatorie) Teoria 30 ore CONOSCENZE GENERALI - IL CORPO UMANO, ANATOMIA E FISIOLOGIA METODOLOGIA DELL'ALLENAMETO METODOLOGIA DELL'INSEGNAMENTO LE GIOVANI FASCE D'ETA' PREVENZIONE INFORTUNI PRIMO SOCCORSO E TRAUMATOLOGIA SPECIFICA REGOLAMENTO ARBITRALE (previsto dalla convenzione) SPORT INTEGRATO IL RUOLO DELLE FIGURE TECNICHE NELL'ORGANIGRAMMA DELLO STATUTO DEL CSEN CENNI LEGALI, FISCALI E RESPONSABILITA' DELL'INSEGNANTE Tecniche di base e avanzate determinate dalla Commissione. Esame Finale Teorico Pratico REQUISITI PER OTTENERE LA QUALIFICA DI INSEGNANTE TECNICO ALLENATORE Grado minimo richiesto : Cintura Nera 1 Dan Età minima: 18 anni compiuti ISTRUTTORE

Grado minimo richiesto: Cintura Nera 3 Dan e qualifica di Allenatore o Cintura Nera 2 Dan con minimo due anni di esperienza didattica tranne per il Ju Jitsu è il 2 Dan Età minima: 25 anni compiuti MAESTRO Grado minimo richiesto: Cintura Nera 4 Dan e qualifica di Istruttore, tranne il per il Judo 3 Dan Età minima: 38 anni compiuti tranne che per il Ju Jitsu e il Judo sono 40 anni compiuti E' possibile la deroga a questi principi sulla base di richieste motivate, storia e cultura personale del candidato con autorizzazione scritta del Presidente Nazionale. Le richieste per tutti i corsi di qualifiche tecniche devono pervenire all'ufficio Tecnico Centrale, correlate da tutti i requisiti (compreso il costo del corso) ed essere esaminate ed approvate dall'ufficio stesso, come già avviene per tutte le altre discipline sportive sugli appositi moduli già predisposti dalla Sede Nazionale. Le linee guida dei contenuti tecnico-culturali sono state elaborate dal Responsabile della Formazione Nazionale CSEN in collaborazione con esperti della scuola Centrale dello Sport ( Roma CONI). Il settore Ju Jitsu Nazionale ha raggiunto una convenzione con la FSIT (scuola di formazione per insegnanti e tecnici) dove potete trovare tutte l e informazioni sul sito www.csen-jujitsu.it sessione formazione o sul vademecum settore Ju Jitsu per tutti coloro che desiderano passare per questa struttura di alta formazione. REQUISITI PER MANTENERE LA QUALIFICA ASSEGNATA Allenatori, istruttori e Maestri per mantenere operativa e valida anche ai fini fiscali la qualifica, devono presenziare almeno una volta ogni due anni ai seminari Nazionali di aggiornamento tecnico o laddove organizzati quelli regionali. COSTI STANDARD PER TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE. Allenatore 300,00 costo minimo 400,00 costo massimo Istruttore 350,00 costo minimo 450,00 costo massimo Maestro 400,00 costo minimo 500,00 costo massimo LINEE GUIDA PER LA STRUTTURA DEI CORSI. I corsi si terranno nelle giornate dei week-end così articolate: 1 sabato orario 9.00/13.00 - break - 14.00/18.00 1 domenica orario 9.00/13.00 - break - 14.00/18.00 2 sabato orario 9.00/13.00 - break - 14.00/18.00 2 domenica orario 9.00/13.00 - break - 14.00/18.00 3 domenica orario 9.00/13.00 - break - 14.00/18.00 I partecipanti dovranno presentarsi alle ore 8.30 del giorno di inizio del corso, con la copia della documentazione dei requisiti richiesti. 13) Organigramma Nazionale Karate (contatti con i responsabili). Responsabile Nazionale Sig.ra Delia Piralli Cel. 348.0639936 delia.piralli@gmail.com Vice Responsabile Nazionale Sig. M. Alessandro Fasulo Cel. 3290765279 comitprovcsenliv@hotmail.com Tutte le cariche Nazionali e Regionali di settore sono visibili sul sito www.csenkaratenazionale.it

Il sito è a disposizione dei Responsabili Regionali, dei Tecnici Nazionali e dei Comitati Periferici. Per eventuale pubblicazione il materiale o l'informativa vanno inviati a csenkaratenazionale@gmail.com 14) Organigramma Nazionale Judo (contatti con i responsabili). Responsabile Nazionale Sig. Franco Penna Cel. 335.8232625 francopenna@virgilio.it 15) Organigramma Nazionale Ju Jitsu (contatti con i responsabili). Responsabile Nazionale Sig. Giuliano Spadoni Cel. 333.7789024 spadoni8@libero.it 16) Organigramma Nazionale Aikido (contatti con i responsabili). Responsabile Nazionale Sig. Bruno Maule Cel. 340.9515972 brunomaule29@gmail.com 17) Organigramma Nazionale Lotta (contatti con i responsabili). Responsabile Nazionale Sig. Luciani Alberto Cel. 333.6890239 18) Corso per ufficiale di gara e P.D.G. - Obbligatorietà dell'indicazione Regionale - Nazionale Gli Ufficiali di Gara sono di 2^ categoria e 1^ categoria. La 2^ categoria sono quelli abilitati alle gare regionali, la 1^ quelli abilitati ad arbitrare le gare Nazionali. Quindi è obbligatorio nell'organizzazione di relativi corsi precisare il livello: Corso Regionale per Ufficiale di Gara o Corso Nazionale. Il 2 livello si può ottenere in ambito Regionale. Il 1 livello, cioè 1^ categoria, si può ottenere solo frequentando un corso Nazionale dove verrà rilasciato un diploma da parte del settore Nazionale a firma autografa del Presidente Nazionale. La dove si usa la dicitura "Nazionale" occorre l'autorizzazione del settore arbitri nazionali e del Responsabile Nazionale di settore. L'Ufficiale di Gara o PDG possono, se richiesti, arbitrare gare di altri Enti previa richiesta scritta da inoltrare al responsabile arbitri Regionali sentito il parere del Responsabile Nazionale e comunque utilizzando la divisa Ufficiale CSEN. E' fatta proibizione assoluta ai Comitati Periferici la riconversione della qualifica di Ufficiale di gara o arbitro proveniente da altre Federazioni o organizzazioni varie. Comunque l'eventuale richiesta deve essere controllata dal Responsabile Nazionale del settore in coordinazione con l'ufficio Tecnico Nazionale. La convenzione con la FIJLKAM ci impone un certo allineamento con le regole arbitrali della Federazione. Comunque i corsi di 2 livello devono essere avallati dal comitato Provinciale o Regionale di competenza. I corsi sono gratuiti, sono i comitati periferici che nel caso provvedono economicamente, così come sono gratuiti gli allenamenti per ragazzi selezionati in vista di una competizione. 19) IMPORTANTE Per quanto riguarda i diplomi di grado si ricorda, come da circolare inviata, che dal 5 dan il diploma sarà contrassegnato, oltre alla firma digitale già predisposta, ci sarà un'altra firma autografa del Presidente Nazionale. Dal 6 dan sul diploma sarà apposta la scritta di "Benemerito".

20) Qualunque deroga al presente regolamento è demandata al Presidente Nazionale che provvederà per iscritto e firma autografa. Lo schema di linee guida del settore è valido anche per gli altri settori delle arti marziali che nulla hanno a che fare con la FIJLKAM. Firma del Presidente Nazionale N.B. Si rammenta ai Comitati che la formazione nelle Arti Marziali è demandata in esclusiva a settori stessi sia a livello Provinciale- Regionale che Nazionale in collaborazione con gli organi Periferici. I Centri di Formazione Nazionale non hanno nessuna prerogativa su tale settore e si comportano semplicemente come un normale comitato provinciale.