Dispositivo di protezione per evitare l'avviamento inatteso



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Campo d attività: principi generali L'interruttore per la revisione (interruttore di sicurezza) Dispositivo di protezione per evitare l'avviamento inatteso Ente di certificazione SCESp 0008 Codice CE93-9.i Ente notificato, Edizione 18.05.2012 numero di identificazione europeo 1246

Codice: CE93-9.i Pagina 2/16 Suva Istituto nazionale svizzero di assicurazione contro gli infortuni Settore tecnica Ente di certificazione SCESp 0008 Ente notificato, numero di identificazione europeo 1246 Casella postale 4358 CH-6002 Lucerna Svizzera Telefono +41 (0) 41 419 61 31 Fax +41 (0) 41 419 58 70 L'interruttore per la revisione (interruttore di sicurezza) Dispositivo di protezione per evitare l'avviamento inatteso Autore : Peter Kocher, Urs Bühlmann, Roland Schürmann, Giuseppe Carlantuono Edizione : 18.05.2012 Codice : CE93-9.i

Codice: CE93-9.i Pagina 3/16 Premessa Gli interventi eseguiti durante l'esercizio particolare, ad es. l'eliminazione di guasti, i lavori di pulizia e manutenzione, sono spesso causa di infortuni dovuti all'avviamento involontario della macchina o all'improvvisa liberazione di energie a causa di un guasto tecnico o a un errore umano. L'interruttore per la revisione è uno strumento valido per evitare simili infortuni. La presente pubblicazione fornisce informazioni sui requisiti imposti agli interruttori per la revisione e spiega come utilizzarli in modo corretto. Indice Pagina 1 Definizione 4 2 Leggi, direttive e norme 4 3 Scopo dell'interruttore per la revisione 5 4 Requisiti di base 6 5 Modalità di intervento dell'interruttore per la revisione 7 5.1 Disinserimento diretto 7 5.2 Disinserimento indiretto 7 6 Integrazione dell'interruttore per la revisione in un sistema 8 (creazione di unità funzionali) 7 Interruttore generale utilizzato come interruttore per la revisione 9 8 Istruzione 10

Codice: CE93-9.i Pagina 4/16 1 Definizione L'interruttore per la revisione è un dispositivo che serve a interrompere in modo sicuro l'alimentazione alle parti di un'installazione tecnica che potrebbero comportare un rischio di lesioni (ad es. in seguito a un avviamento inatteso) durante i lavori di riparazione, manutenzione, pulizia o durante l'esercizio particolare. L'interruttore per la revisione è detto anche interruttore di revisione, interruttore di manutenzione, interruttore sezionatore, interruttore di riparazione, ecc. In tedesco il termine «Sicherheitsschalter» (interruttore di sicurezza) è spesso utilizzato per designare anche gli interruttori di posizione con funzioni di sicurezza. Questo può creare malintesi. Nella versione in lingua tedesca del presente documento si utilizza perciò il termine «Revisionsschalter», perché più diffuso nella Svizzera tedesca. 2 Leggi, direttive e norme Le seguenti leggi, direttive e norme riportano indicazioni dettagliate sull'argomento: Direttiva macchine 2006/42/CE, allegato I, punto 1.6.3 EN ISO 12100:2010, punti 6.3.2.4 e 6.3.5.4 EN 60204-1:2006, punto 5.4 EN 1037:1995, Sicurezza del macchinario - Prevenzione dell'avviamento inatteso Ordinanza sulla prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali (OPI), art. 30 SEV 1000:2010, Norma per le installazioni a bassa tensione (NIBT), punti 4.6.3 e 5.3.7.3

Codice: CE93-9.i Pagina 5/16 3 Scopo dell'interruttore per la revisione Gli interventi eseguiti durante l'esercizio particolare, ad es. l'eliminazione di guasti, i lavori di pulizia e manutenzione, sono spesso causa di infortuni in seguito all'avviamento involontario della macchina o all'improvvisa liberazione di energie a causa di un guasto tecnico o a un errore umano. L'interruttore per la revisione serve a evitare simili infortuni. L'interruttore per la revisione interrompe l'alimentazione ai dispositivi che possono rappresentare un pericolo, serve a dissipare l'energia residua e impedisce l'avviamento inatteso o non autorizzato di macchine e impianti. Con l'interruttore per la revisione inserito il personale addetto alla manutenzione o alla pulizia può lavorare in condizioni di sicurezza. Durante gli interventi di messa a punto o la ricerca e l'eliminazione di guasti le energie pericolose devono essere isolate così da poter lavorare in sicurezza. Tuttavia, per consentire una regolazione (ad es. di un interruttore di prossimità o di una fotocellula) o l'eliminazione di guasti, i circuiti di comando devono spesso rimanere sotto tensione. Anche l'illuminazione, il riscaldamento e le eventuali prese di corrente (per apparecchi di programmazione, strumenti di misura ed elettroutensili) possono a loro volta rimanere sotto tensione (vedi figura 1). Per questo motivo l'interruttore generale (interruttore dell'impianto) può essere utilizzato solo limitatamente come interruttore per la revisione per l'esecuzione dei lavori summenzionati (vedi capitolo 7). Lo scopo dell'interruttore per la revisione non è quello di spegnere un impianto. Esso viene azionato solo quando l'impianto è fermo nel suo insieme o in una sua parte (stop della produzione) e impedisce un reinserimento inatteso. L'interruttore per la revisione è un dispositivo che previene l'avviamento inatteso ai sensi della norma EN 60204-1:2006, capitolo 5.4. Protegge perciò in primo luogo dai rischi meccanici. La separazione dell'equipaggiamento elettrico dalle fonti di energia non è in ogni caso garantito. Tale compito spetta ai sezionatori ai sensi della norma EN 60204-1:2006, capitolo 5.5. I rischi di natura elettrica che sussistono dopo il disinserimento tramite l'interruttore per la revisione devono essere segnalati in modo adeguato.

Codice: CE93-9.i Pagina 6/16 4 Requisiti di base Negli impianti tecnici che comportano dei rischi durante l'esercizio particolare (eliminazione guasti, riparazione, manutenzione, pulizia ecc.) deve essere installato un interruttore per la revisione in prossimità di ogni unità funzionale. L'interruttore per la revisione deve soddisfare i seguenti requisiti: avere la precedenza sui dispositivi di avviamento in tutti i modi operativi; interrompere l'apporto al sistema di tutte le energie pericolose; dissipare le energie pericolose immagazzinate nel sistema (ad es. scaricare i circuiti pneumatici) o contenerle in modo sicuro (EN 1037, capitolo 5.3.1.2); essere contrassegnato e riportare chiaramente quale parte dell'impianto viene isolata (ad es. con un pittogramma); essere dotato di contatti ad apertura forzata con accoppiamento meccanico; presentare di regola due posizioni di commutazione, ad es. 0 (disinserimento) e I (inserimento); essere bloccabile nella posizione 0 con l'ausilio di un dispositivo di chiusura multipla e lucchetti personali (almeno 3) per impedire l'avviamento non autorizzato o inatteso; essere accessibile facilmente e senza pericolo; essere collocato in modo da vedere la parte dell'impianto che disinserisce; essere installato nelle immediate vicinanze della zona di intervento (vale a dire sul posto) oppure in un luogo dove si transita obbligatoriamente per accedere alla zona di intervento; essere installato in diversi punti nel caso di impianti molto estesi o ripartiti su più locali, in particolare in tutti i punti in cui si eseguono interventi; essere di colore nero o grigio (eccezione: se l interruttore per la revisione funge anche da interruttore di arresto di emergenza, deve avere la manopola di colore rosso installata su base gialla); se l'interruttore per la revisione ha anche la funzione di arresto di emergenza, il suo disinserimento (pos. 1) non deve innescare un avviamento inatteso. Il disinserimento tramite l'interruttore per la revisione (pos. 0) deve perciò annullare tutti i segnali di avviamento memorizzati nel sistema di comando; se il ripristino dell'alimentazione di energia dopo un'interruzione o l'inserimento tramite l'interruttore per la revisione possono dare origine a una situazione pericolosa, bisogna impedire un avviamento inatteso; il disinserimento tramite l'interruttore per la revisione (pos. 0) deve far sì che il sistema di comando cancelli tutti gli ordini di movimento memorizzati; essere costruito in modo che risulti impossibile azionarlo quando è bloccato con un lucchetto nella posizione 0; questo aspetto va considerato in particolare per gli interruttori per la revisione con unità di controllo staccabile (vedi anche capitolo 7).

Codice: CE93-9.i Pagina 7/16 5 Modalità di intervento dell'interruttore per la revisione 5.1 Disinserimento diretto Il disinserimento diretto dell'energia elettrica su tutti i poli tramite l'interruttore per la revisione è considerata la soluzione più efficace. Se la corrente di dimensionamento non supera i 16 A, al posto dell'interruttore per la revisione è possibile utilizzare una spina a innesto. Per impedire l'inserimento della spina si devono utilizzare dei dispositivi di chiusura. 5.2 Disinserimento indiretto Il disinserimento indiretto (vale a dire tramite un contattore, vedi figura 3) può essere utilizzato nei seguenti casi: potenze elevate (a partire da 20-30 kw); collegamenti motore speciali (stella-triangolo); quando più attuatori sono raggruppati in una sola unità funzionale; quando diverse forme di energia (elettrica, pneumatica, idraulica) devono essere disinserite insieme. Il contattore non è un elemento sezionatore altrettanto sicuro di un interruttore con contatti ad apertura forzata e pertanto è necessario adottare ulteriori misure di protezione. L'effettivo disinserimento deve essere segnalato (tramite una spia a luce bianca contrassegnata con "0" oppure "OFF"). Questa segnalazione deve avvenire in modo sicuro. Il contattore deve avere una guida forzata tra i contatti di lavoro e i contatti di segnalazione (contattore con contatti a guida forzata). Se per l'applicazione specifica non esistono contattori di potenza a guida forzata, devono essere adottate altre misure tecniche adeguate (ad es. un interruttore per la revisione combinato con disinserimento di tutti i poli, che agisce su un contattore di potenza inserito a monte tramite un contatto anticipato; vedi figura 6). Il reinserimento deve essere evitato. Fintanto che l'interruttore per la revisione è in posizione 0 bisogna evitare che gli elementi di circuito comandati indirettamente possano essere azionati manualmente o in altro modo (ad es. comando a distanza). L'inserimento manuale può essere evitato adottando una delle seguenti soluzioni: applicando una copertura protettiva sui rispettivi contattori di sicurezza, oppure utilizzando contattori senza possibilità di azionamento manuale, oppure utilizzando contattori con blocco dell'attivazione manuale.

Codice: CE93-9.i Pagina 8/16 Laddove sussistono pericoli meccanici o di altra natura è necessario proteggere la linea di alimentazione dell'interruttore contro i cortocircuiti. A tale scopo è possibile adottare una delle seguenti misure: posa protetta della linea di alimentazione dell'interruttore (ad es. tubo di acciaio rinforzato); utilizzo di linee separate e schermate (schermature collegate a terra); utilizzo di cavi con conduttori schermati e collegati a terra singolarmente; utilizzo di un dispositivo di monitoraggio dei cortocircuiti. La funzione dell'interruttore per la revisione deve avere la priorità su tutte le altre. L'interruttore per la revisione deve perciò agire il più vicino possibile all'elemento sezionatore, quindi direttamente sulla bobina del contattore e non tramite un sistema bus o PLC. Attuatori regolati Spesso negli attuatori regolati è già installato un contattore a monte del convertitore di frequenza. Questo contattore può essere utilizzato per il disinserimento indiretto (vedi figura 4). In questo caso l'interruttore per la revisione va azionato solo dopo aver disinserito la macchina (stop della produzione). 6 Integrazione dell'interruttore per la revisione in un sistema (creazione di unità funzionali) Sotto il profilo tecnico-operativo, l'impianto deve essere suddiviso in unità funzionali (vedi figura 5). Per gli impianti tecnici o le macchine di grandi dimensioni, la suddivisione in unità funzionali, ognuna dotata di un proprio interruttore per la revisione, deve già avvenire in fase di progettazione. Questo consente di conciliare le esigenze produttive dell'azienda con i requisiti di sicurezza (ad es. per le linee produttive parallele, la possibilità di disinserire ogni singola linea senza dover interrompere l'intera produzione, perché altrimenti c'è il rischio che l'interruttore per la revisione non venga utilizzato). In caso di guasto o riparazione, alcuni parti dell'impianto possono restare operative e la produzione è mantenuta parzialmente sugli altri percorsi paralleli. Ogni unità funzionale deve poter essere disinserita tramite un interruttore per la revisione separato (OPI, art. 30). Se le unità funzionali sono molto estese, gli interruttori per la revisione devono essere posizionati nelle immediate vicinanze di ogni zona di intervento.

Codice: CE93-9.i Pagina 9/16 7 Interruttore generale utilizzato come interruttore per la revisione L'interruttore generale (interruttore dell'impianto) può essere utilizzato come interruttore per la revisione se vengono soddisfatte le seguenti condizioni: l'impianto deve costituire un'unica unità funzionale; dal luogo in cui si trova l'interruttore generale si deve poter vedere tutto l'impianto; l'interruttore generale deve trovarsi nelle vicinanze della zona di pericolo; l'interruttore generale deve inoltre soddisfare tutti i requisiti posti a un interruttore per la revisione (vedi capitolo 4). Se i movimenti pericolosi vengono avviati automaticamente da sensori (sensori di prossimità, fotocellule, ecc.), l'interruttore generale non è indicato come interruttore per la revisione. La regolazione di questi sensori può infatti avvenire solo in presenza di una tensione di comando. L'alimentazione di energia per i movimenti pericolosi deve quindi poter essere disinserita separatamente e in sicurezza dalla tensione di comando. Siccome l'interruttore generale e/o l'interruttore per la revisione è utilizzato da diverse persone (meccanici, elettricisti, operatori e ausiliari), questi interruttori devono poter essere azionati senza dover aprire l'armadio elettrico. Nota: se la manopola dell'interruttore è montata sullo sportello dell'armadio è possibile che, aprendo lo sportello, venga azionato l'accoppiamento che inserisce nuovamente l'interruttore nonostante la manopola sia bloccata con un lucchetto personale in posizione "0". Per evitare l'avviamento inatteso o non autorizzato bisogna adottare una delle seguenti misure tecniche: prevedere un dispositivo che impedisca di aprire lo sportello mentre la manopola dell'interruttore è posizionata su "0" e bloccata da un lucchetto; montare l'interruttore direttamente sullo sportello dell'armadio; montare l'interruttore sulla parte fissa del lato frontale dell'armadio; montare l'interruttore sulla parete laterale dell'armadio; praticare un'apertura nello sportello dell'armadio e installare l'interruttore in una scatola all'interno dell'armadio in modo che la manopola rimanga sull'interruttore quando viene aperto lo sportello.

Codice: CE93-9.i Pagina 10/16 8 Istruzione L'interruttore per la revisione deve poter essere utilizzato da tutte le persone che intervengono su un impianto. Queste persone possono anche non avere una formazione professionale specifica (ad es. addetti alle pulizie, ecc.) e non conoscere i pericoli che comporta l'impianto in questione. Prima di iniziare un intervento in esercizio particolare, gli addetti ai lavori devono innanzi tutto disinserire l'impianto (stop della produzione), poi mettere l'interruttore per la revisione su "0" e bloccarlo con il lucchetto personale contro l'avviamento non autorizzato o inatteso. Chi esegue un intervento in esercizio particolare deve ricevere un lucchetto personale. Il personale deve essere istruito in modo specifico e i superiori sono tenuti a sorvegliare il rispetto delle prescrizioni. Ogni persona si mette in sicurezza con il proprio lucchetto, che provvederà a rimuovere al termine dei lavori. Per indicazioni dettagliate sull'utilizzo dell'interruttore per la revisione si rimanda all'opuscolo Suva 44042.i. OPI, art. 30, cpv. 1: Le attrezzature di lavoro e, se necessario, anche le loro unità funzionali devono essere munite di dispositivi che consentono di isolarle o disinserirle da ciascuna delle loro fonti di alimentazione di energia. L'eventuale energia residua pericolosa deve poter essere dissipata. I dispositivi devono poter essere assicurati contro un loro reinserimento qualora ne risulti un pericolo per i lavoratori.

Codice: CE93-9.i Pagina 11/16 Figura 1 Einspeisung Alimentazione L'interruttore per la revisione S17 disinserisce soltanto le fonti di energia che possono costituire un pericolo. S12: Interruttore generale (interruttore dell'impianto) S17: Interruttore per la revisione

Codice: CE93-9.i Pagina 12/16 Figura 2 Einspeisung Interruttore per la revisione a sezionamento diretto e onnipolare S12: Interruttore generale S15: Interruttore per la revisione per attuatore M15 S16: Interruttore per la revisione per attuatori M16 e M17

Codice: CE93-9.i Pagina 13/16 Figura 3 Interruttore per la revisione a sezionamento indiretto (contattore di sicurezza) S12: Interruttore per la revisione per attuatori M14 e M15 S16: Interruttore per la revisione per attuatore M18

Codice: CE93-9.i Pagina 14/16 Figura 4 Interruttore per la revisione indiretto in presenza di un attuatore regolato con convertitore di frequenza Nota: azionare l'interruttore per la revisione solo a macchina ferma! S12: Interruttore per la revisione K12: Contattore di sicurezza U15: Convertitore di frequenza

Codice: CE93-9.i Pagina 15/16 Legenda S12: Interruttore per la rev., unità funzionale U1 S15: Interruttore per la rev., unità funzionale U2 S18: Interruttore per la rev., unità funzionale U.. U1: Unità funzionale 1 U2: Unità funzionale 2 Übersicht: Funktionseinheiten Figura 5 Suddivisione dell'impianto in diverse unità funzionali

Codice: CE93-9.i Pagina 16/16 Inserimento: prima si apre il contatto ausiliario S12/21-22 per la spia di segnalazione, poi si chiudono i contatti principali S12/1-2, 3-4 e 5-6 dell'interruttore per la revisione e solo a questo punto il contatto ausiliario S12/13-14 dà il consenso al comando del contattore K13. Disinserimento: prima si apre il contatto ausiliario S12/13-14 che disinserisce contattore K13 e dunque anche l'attuatore. In seguito i contatti principali dell'interruttore per la revisione separano l'attuatore dall'alimentazione e infine si accende la spia di segnalazione. Vantaggi: l'alimentazione viene sezionata dal contattore e non dall'interruttore per la revisione. Contatto principale Contatto ausiliario (contatto aperto a riposo) Contatto ausiliario (contatto chiuso a riposo) Schema contatti dell'interruttore per la revisione Figura 6 Interruttore per la revisione combinato (disinserimento senza carico) S12: Interruttore per la revisione