VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA STANDARD (VRI STANDARD)



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APPALTO PER L'ACQUISIZIONE DI SERVIZI DI CONDUZIONE TECNICA DEL SISTEMA ICT INPDAP. VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA STANDARD (VRI STANDARD) (ai sensi dell art.26 del D.L.vo n 81/2008 e ss. mm. e ii.) Il Committente: Dott. Gianluigi Raiss Dirigente Ufficio I D.C.S.I. C.P.T.E. Coordinamento Centrale Sicurezza sui luoghi di lavoro Pagina 1 di 10

INDICE 1) PREMESSA. 2) DATI AGGIUDICATRICE. 2.1) DATI IDENTIFICATIVI. 2.2) INFORMAZIONI GENERALI 3) DESCRIZIONE DELL APPALTO. 4) DATI RELATIVI AI LUOGHI DI LAVORO DOVE SI SVOLGERA L APPALTO. 4.1) DATI IDENTIFICATIVI. 4.2) DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ LAVORATIVE. 4.3) RISCHI SPECIFICI ESISTENTI E MISURE DI PREVENZIONE E DI EMERGENZA ADOTTATE. 5) VALUTAZIONE DELL EVENTUALE ESISTENZA DI INTERFERENZE. 6) COSTI DELLA SICUREZZA. 7) CONCLUSIONI. 8) INTEGRAZIONE DEL PRESENTE DOCUMENTO. C.P.T.E. Coordinamento Centrale Sicurezza sui luoghi di lavoro Pagina 2 di 10

1) PREMESSA. Nell ambito di applicazione del D.L.vo n 163/2006 e ss. mm. e ii. (d ora in poi D.L.vo n 163/2006) l obbligo di redigere il Duvri è in capo al Committente ai sensi dell art.26 c.3 del D.L.vo n 81/2008 e ss. mm. e ii. (d ora in poi D.L.vo n 81/2008). Poiché il Duvri deve essere redatto solo nei casi in cui esistano interferenze, il Committente deve valutare preliminarmente l esistenza di rischi da interferenza. In particolare, trattandosi di appalto in cui il COMMITTENTE (cioè il soggetto che affida il contratto in quanto titolare del potere decisionale e di spesa relativo alla gestione dell appalto medesimo) non coincide con il DATORE DI LAVORO (cioè il soggetto presso il quale si esegue il contratto, che ha la responsabilità dell organizzazione o dell unità produttiva nel cui ambito il lavoratore presta la propria attività), tale valutazione è stata effettuata dal COMMITTENTE. Si richiamano in merito le disposizioni di cui agli artt.2 c.1 lettera b), 18 c.1 e 26 c.3-ter del D.L.vo n 81/2008. All uopo è stato redatto il presente documento, che costituisce la Valutazione dei Rischi da Interferenza Standard (d ora in poi VRI STANDARD), finalizzato all appalto per l acquisizione di servizi di conduzione tecnica del sistema ICT INPDAP, classificato come appalto pubblico di servizi ai sensi del D.L.vo n 163/2006. C.P.T.E. Coordinamento Centrale Sicurezza sui luoghi di lavoro Pagina 3 di 10

2) DATI AGGIUDICATRICE. 2.1) DATI IDENTIFICATIVI. RUOLO NOMINATIVO RIFERIMENTI Amministrazione Aggiudicatrice INPDAP Viale A.Ballarin, 42-00142 Art.3 c.25 D.L.vo n 163/2006 D.C. Approvvigionamenti e Roma Committente Art.26 cc.3 e 3-ter D.Lvo n 81/2008 Provveditorato Dott. Gianluigi Raiss Dirigente Ufficio I - D.C.S.I. Viale A.Ballarin, 42-00142 Roma Responsabile Unico del Procedimento Artt.10 e 119 D.L.vo n 163/2006 Dott. Giuseppe Moccaldi Viale A.Ballarin, 42 00142 Roma Datore di Lavoro Artt.2 c.1 lettera b) e 26 c.3-ter D.L.vo n 81/2008 Dott. Giovanni Scialdone Dirigente Ufficio I - D.C.A.P. Viale A.Ballarin, 42-00142 Roma 2.2) INFORMAZIONI GENERALI. L INPDAP Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell Amministrazione Pubblica, è stato istituito con D.L.vo n 479/1994. Nell INPDAP sono confluiti l ENPAS, l INADEL, l ENPDEP e le Casse Pensionistiche gestite dagli Istituti di Previdenza del Ministero del Tesoro. L Istituto costituisce il polo previdenziale per i pubblici dipendenti e gestisce i trattamenti previdenziali (pensionistici e di fine rapporto), creditizi (prestiti e mutui) e sociali (case albergo per anziani, convitti, centri vacanze, assegni e borse di studio per i giovani) dei dipendenti iscritti all Istituto. C.P.T.E. Coordinamento Centrale Sicurezza sui luoghi di lavoro Pagina 4 di 10

3) DESCRIZIONE DELL APPALTO. L attività da affidare consiste nell acquisizione da Società specializzata di un insieme di servizi professionali di supporto alla conduzione tecnica del sistema informatico INPDAP, da svolgersi presso i locali della D.C.S.I. e del Data Center di Viale A. Ballarin e di Via Quintavalle, per una durata di 36 mesi dalla data di firma del contratto, con le caratteristiche meglio specificate nel Capitolato Tecnico di Appalto al quale si rimanda in via integrale. C.P.T.E. Coordinamento Centrale Sicurezza sui luoghi di lavoro Pagina 5 di 10

4) DATI RELATIVI AI LUOGHI DI LAVORO DOVE SI SVOLGERA L APPALTO. 4.1) DATI IDENTIFICATIVI. L appalto si svolgerà presso i locali della D.C.S.I. e del Data Center di Viale A. Ballarin e di Via Quintavalle. 4.2) DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA LAVORATIVE. L attività svolta presso la D.C.S.I. è essenzialmente di tipo tecnico ed organizzativo, volta all amministrazione di sistemi, alla gestione del software di base e della basi dati, alla gestione e pianificazione della sicurezza, ed alla redazione di documenti inerenti tali ambiti. Si evidenzia altresì la presenza di pubblico e di lavoratori dipendenti di altre Ditte Appaltatrici. 4.3) RISCHI SPECIFICI ESISTENTI E MISURE DI PREVENZIONE E DI EMERGENZA ADOTTATE. Si rinvia al Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), al Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenza (DUVRI) ed al Piano di Emergenza ed Evacuazione (PEE) vigenti appositamente redatti per ciascuna sede presso la quale si svolgerà l appalto, disponibili in loco previ accordi con il Datore di Lavoro. C.P.T.E. Coordinamento Centrale Sicurezza sui luoghi di lavoro Pagina 6 di 10

5) VALUTAZIONE DELL EVENTUALE ESISTENZA DI INTERFERENZE. Dall esame delle attività oggetto di appalto e delle normali attività che si svolgono nelle sedi interessate, risulta che non sono presenti interferenze - come indicato anche nel Duvri vigente per la sede di Via Ballarin, che non prevede per l attività oggetto di appalto, finora svolta da un RTI costituito da Almaviva Italia, Ibm Italia, Sistemi Informativi ed Eustema, alcun rischio di interferenza - poichè l attività oggetto di appalto (acquisizione da Società specializzata di un insieme di servizi professionali di supporto alla conduzione tecnica del sistema informatico INPDAP, consistente nel progetto delle architetture tecnologiche, nel monitoraggio del funzionamento dei sistemi, nella gestione dei software di base e delle basi di dati e nell assistenza necessaria all utilizzo ottimale delle tecnologie informatiche, con esclusione dell installazione e della manutenzione dei sistemi hardware) è un attività di tipo meramente intellettuale e come tale è classificata fra quelle di cui all art.26 c.3-bis del D.L.vo n 81/2008 per le quali non è necessario predisporre il Duvri, conseguentemente i Costi della Sicurezza risultano pari a 0 (zero). C.P.T.E. Coordinamento Centrale Sicurezza sui luoghi di lavoro Pagina 7 di 10

6) COSTI DELLA SICUREZZA. Poiché non sono presenti interferenze non è necessario adottare alcuna misura preventiva, conseguentemente anche i costi della sicurezza per l eliminazione dei rischi da interferenze sono pari a 0 (zero). C.P.T.E. Coordinamento Centrale Sicurezza sui luoghi di lavoro Pagina 8 di 10

7) CONCLUSIONI. Dall esame delle attività oggetto di appalto non si sono riscontrate interferenze per le quali intraprendere misure preventive atte ad eliminare, o quantomeno a ridurre al minimo, i rischi derivanti dalle suddette interferenze. I costi della sicurezza risultano pari a 0 (zero) in quanto non sussistono rischi da interferenze. Se le interferenze non esistono il Committente non procede alla redazione del Duvri, fornendone la motivazione negli atti a corredo dell appalto (Linee Guida per la stima dei costi della sicurezza nei contratti pubblici di forniture o servizi, emanate il 20/3/2008 dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome). Pertanto, in luogo del Documento di Valutazione dei Rischi da Interferenza, è stato redatto il presente VRI STANDARD, da mettere a disposizione dei Concorrenti per la formulazione dell offerta. In tal modo, infatti, si rende noto che la valutazione dell esistenza delle interferenze è stata comunque effettuata anche se solo per escluderne l esistenza e che, conseguentemente, i costi della sicurezza risultano pari a 0 (zero) (Determinazione n 3/2008 dell Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici). Restano immutati tutti gli obblighi a carico delle Imprese Appaltatrici in merito alla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro di cui al D.L.vo n 81/2008. RESTA INTESO CHE, OVE SI VERIFICHINO VARIAZIONI CHE MODIFICANO LE CONDIZIONI IN BASE ALLE QUALI E STATO PREDISPOSTO QUESTO ELABORATO, SI PROCEDERA AD UNA NUOVA VALUTAZIONE E, OVE NECESSARIO, ALLA REDAZIONE DEL RELATIVO DUVRI. C.P.T.E. Coordinamento Centrale Sicurezza sui luoghi di lavoro Pagina 9 di 10

8) INTEGRAZIONE DEL PRESENTE DOCUMENTO. Aggiudicata la gara il Committente affida il contratto. Successivamente il Datore di Lavoro di ciascuna sede interessata e l Impresa Aggiudicataria, prima dell inizio dell esecuzione del contratto, si informeranno reciprocamente sui rischi specifici della propria attività svolta presso la sede e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate (artt.15 c.1 lettere n-o-p-q, 26 c.1 lettera b, 36 e 37 del D.L.vo n 81/2008). All uopo il Datore di Lavoro potrà fornire un idoneo estratto dei Documenti specifici (DVR, DUVRI, PEE) redatti per la sede presso la quale si svolgerà l appalto, mentre l Impresa Aggiudicataria comunicherà i rischi specifici connessi alla propria attività da svolgersi presso la sede, predisponendo all uopo il Documento di Valutazione dei Rischi per le Attività in Esterno (DVRAE) contenente l indicazione delle fasi lavorative, le attività di dettaglio da svolgere, il ciclo operativo e le aree interessate dall attività da svolgersi, i rischi esistenti e le misure preventive adottate per eliminarli o ridurli al minimo. C.P.T.E. Coordinamento Centrale Sicurezza sui luoghi di lavoro Pagina 10 di 10