Inoltre sono stati previsti nuovi canali di distribuzione dei voucher: presso il circuito delle Banche Popolari e presso gli uffici postali.



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Transcript:

Messaggio INPS N. 003846/12 Oggetto: Lavoro occasionale accessorio: 1. Piano di efficientamento servizio di Poste Italiane pagamento voucher distribuiti dalle sedi 2. Distribuzione voucher presso gli uffici postali 3. Distribuzione voucher canale bancario Testo Premessa Il servizio di pagamento dei voucher cartacei e telematici fornito da Poste italiane è stato oggetto di un piano di efficientamento connesso al contratto tra INPS e Poste. Il Piano di efficientamento ha interessato sia i flussi contabili e di rendicontazione, inviati da Poste a seguito della riscossione dei buoni lavoro da parte del prestatore, sia la gestione di fasi operative connesse alla riscossione e al rimborso dei voucher cartacei. Inoltre sono stati previsti nuovi canali di distribuzione dei voucher: presso il circuito delle Banche Popolari e presso gli uffici postali. Al riguardo si forniscono le informazioni e le indicazioni operative relative alle nuove funzionalità e modalità di distribuzione dei buoni lavoro con maggior impatto sull attività di front office, di assistenza e di consulenza delle strutture. 1. Nuove funzionalità gestione voucher venduti da sedi INPS Le nuove funzionalità che interessano l attività di informazione e l operatività delle strutture riguardano gli aspetti di seguito indicati. Riscossione Dal 1 settembre 2011, al momento della riscossione dei voucher allo sportello dell ufficio postale, è prevista l acquisizione immediata del codice fiscale del prestatore e la consegna di una ricevuta cumulativa dei voucher riscossi, al posto della distinta emessa finora per ogni singolo voucher. La nuova modalità di gestione della fase di riscossione dei voucher ridurrà i tempi necessari per il pagamento del prestatore. In caso di prestatori non in possesso delle tessera sanitaria o del tesserino del codice fiscale, o in caso di difficoltà di lettura ottica, è possibile l acquisizione manuale del codice fiscale. Ai fini della riscossione, il periodo di validità dei voucher cartacei è fissato in 24 mesi, a decorrere dalla data di vendita da parte delle sedi INPS. Tale periodo di validità interesserà i voucher venduti dal 1 gennaio 2012; per consentire la riscossione dei voucher ancora non portati all incasso o la

presentazione della richiesta di rimborso per i voucher non utilizzati sarà adottato un congruo periodo transitorio, fino al 30 giugno 2012. Al riguardo verranno fornite tempestive informazioni agli utenti. Riscossione tramite delega Le sedi sono abilitate alla gestione delle deleghe per la riscossione dei buoni lavoro. Pertanto le sedi possono gestire a livello locale la riscossione dei voucher cartacei, o del bonifico domiciliato in caso di voucher telematici, da parte di delegati o degli eredi legittimi, nei casi consentiti (decesso del prestatore, infortunio, malattia, ricovero ospedaliero, lungo soggiorno all estero). La sede INPS, effettuata l istruttoria sulla documentazione richiesta (codici identificativi dei voucher o dei bonifici da riscuotere, documentazione relativa alla motivazione della richiesta di delega, dati anagrafici del delegato e del delegante), invia via fax una autorizzazione alla riscossione da parte del delegato all ufficio postale prescelto, utilizzando i modelli allegati (all.1 e 2)- pubblicati anche in intranet/processi/soggetto contribuente/lavoro occasionale accessorio/utilità. L originale della lettera autorizzativa dovrà essere consegnata ai delegati / eredi. Con l occasione si precisa che, in caso di decesso del prestatore titolare dei voucher o del bonifico domiciliato, alla Sede INPS dovrà pervenire la seguente documentazione: 1. da parte del committente (facoltativa): nota informativa del decesso del prestatore; 2. da parte dell'erede/i: certificato di morte del prestatore; documentazione attestante lo stato di erede; documento di identità; dichiarazione sostitutiva di atto notorio integrata della richiesta di riscossione dei voucher (modulo scaricabile dal sito intranet/internet cod. AP17); codice fiscale del deceduto; numero di serie del/dei voucher da riscuotere; indicazione dell'ufficio postale presso il quale l erede/i intende riscuotere. Il delegato o l erede dovrà recarsi presso l'ufficio postale indicato per la riscossione, esibendo un documento di identità e l originale della lettera autorizzativa; in caso di riscossione da parte di eredi dovrà esibire anche il certificato di morte del prestatore.

La riscossione tramite delega da parte di delegati o eredi è consentita anche in caso di bonifici domiciliati emessi a seguito di richiesta di rimborso al committente; per questa finalità la sede utilizzerà il modello di lettera autorizzativa predisposta ad hoc ( all.3)- pubblicato in intranet/processi/soggetto contribuente/lavoro occasionale accessorio/utilità-, seguendo la procedura indicata. Pertanto per l inoltro della richiesta di autorizzazione all ufficio postale per il pagamento al delegato o all erede non è più necessario rivolgersi al gruppo di lavoro a livello centrale. Rimborso voucher cartacei La procedura attuale per il rimborso al committente dell importo dei voucher cartacei non utilizzati - che prevede, come indicato nel msg. n. 012082 del 4 maggio 2010, la consegna dei voucher alla sede INPS, lo storno dell importo da parte di Poste, su richiesta di INPS, e l emissione di un bonifico domiciliato con la procedura pagamenti vari di sede - è stata perfezionata, con l automatizzazione dei flussi di richiesta di storno da INPS a Poste e di riscontro da parte di Poste. L automatismo dei flussi informativi consentirà la riduzione dei tempi di definizione del rimborso da parte delle strutture operative. 2. Distribuzione voucher presso gli uffici postali Dal dicembre 2011 gli uffici postali distribuiscono voucher cartacei da 10, 20 e 50 di valore nominale, di cui si allega il facsimile.( all.5, 6 e 7) I buoni cartacei sono identificati da una numerazione specifica: i buoni lavoro da 10 iniziano con il numero 3 i buoni lavoro da 20 iniziano con il numero 4 i buoni lavoro da 50 iniziano con il numero 5 In una prima fase sperimentale sono interessati gli uffici postali di Lombardia e Puglia, mentre da marzo 2012 la vendita verrà estesa presso tutti gli uffici postali. La procedura di gestione dei voucher cartacei distribuiti da Poste italiane prevede un sistema misto tra l attuale procedura dei voucher cartacei venduti dalle sedi territoriali e la procedura PEA di gestione dei voucher venduti presso i tabaccai abilitati e gli sportelli bancari del circuito Banche Popolari. Infatti, come per i voucher distribuiti presso i Punti di Emissione Autorizzata, per rendere riscuotibile i voucher è necessario procedere alla comunicazione di inizio prestazione.

Dal giorno successivo all acquisto, prima dell inizio della prestazione di lavoro il Committente deve comunicare il proprio codice fiscale, tipologia di committente/tipologia di attività, il dati del prestatore (nome, cognome, codice fiscale), il luogo di lavoro, la data d'inizio e fine della prestazione, tramite i seguenti canali: 1. telefonare al Contact Center INPS-INAIL n. 803164 2. collegarsi al sito www.inps.it e attivare la connessione alla pagina Lavoro Occasionale (acceso ai servizi/ Gestione DNA voucher cartacei). 3. presso una sede INPS. Il Committente deve indicare il proprio Codice Fiscale e come password il codice identificativo (16 caratteri) di uno dei buoni lavoro acquistati nella giornata. L operazione di comunicazione è necessaria per l attivazione del buono lavoro, la riscossione da parte del prestatore e il corretto accredito dei contributi. Il committente deve comunicare all INPS anche eventuali variazioni relativamente ai prestatori, al periodo di inizio o fine prestazione o al luogo di svolgimento dell attività, tramite i canali indicati. La Sede per procedere alla dichiarazione di inizio attività utilizza un apposita funzionalità, pubblicata in Intranet (accessibile da processi/ soggetto contribuente/ lavoro occasionale accessorio/procedure) L'operatore accedendo a 'Datore di lavoro - gestione voucher telematici' verifica se il c.f. del committente risulta accreditato o meno; se risulta accreditato può accedere nel menù di sinistra alla funzionalità 'gestione DNA' e procedere alla dichiarazione di inizio prestazione e alla attivazione dei voucher; in caso contrario è necessario effettuare preliminarmente la registrazione del committente. Ai fini della riscossione i buoni lavoro hanno una validità di 2 anni dal giorno dell emissione. La riscossione dei voucher può avvenire presso tutti gli uffici postali del territorio nazionale dal secondo giorno successivo alla fine della prestazione di lavoro occasionale. Il prestatore per riscuotere deve presentarsi con la propria Tessera Sanitaria, per la verifica del Codice Fiscale; infatti la procedura di pagamento prevede che l operatore dell ufficio postale controlli che i dati del prestatore corrispondano a quanto dichiarato dal Committente. Nei casi in cui il buono lavoro non risulti pagabile, il prestatore deve rivolgersi alla sede INPS. Se il Committente non utilizza i buoni lavoro acquistati, può chiedere il rimborso presso le sedi dell INPS, che gestiranno la richiesta di rimborso con

una procedura simile a quella in uso per i voucher cartacei venduti dalle sedi. Al riguardo verranno fornite opportune istruzioni. 3. Distribuzione voucher presso sportelli Banche Popolari Dalla fine di luglio scorso, a seguito di convenzione sottoscritta tra l INPS e l Istituto centrale delle Banche Popolari (ICBPI), è stato attivato un nuovo canale di distribuzione dei voucher tramite gli sportelli bancari delle Banche Popolari aderenti. Al momento il servizio è attivo presso la rete della Banca Popolare di Sondrio e, dal 31 ottobre 2011, presso la Banca Popolare dell Emilia Romagna, ma interesserà a breve altri istituti bancari, che verranno indicati nella schede informative Distribuzione voucher sportelli bancari (punto PEA), pubblicate sul sito istituzionale e in intranet (processi/soggetto contribuente/lavoro occasionale accessorio) Il servizio di distribuzione e di pagamento dei buoni lavoro è analogo a quello gestito dai tabaccai abilitati, comportandosi gli sportelli bancari aderenti come Punti di emissione autorizzata (PEA); pertanto a livello di operatività di sede valgono le indicazioni fornite con i messaggi n. 013211 del 14 maggio 2010 e n. 012578 del 9 giugno 2011. Si precisa comunque che: i buoni lavoro emessi dalle banche aderenti sono pagabili esclusivamente all interno del medesimo circuito bancario, essendo esclusa per ora l interoperabilità tra banche; il committente può chiedere il rimborso dei buoni lavoro, acquistati presso gli sportelli delle Banche Popolari e non utilizzati, direttamente presso le banche abilitate. In occasione dell'ampliamento degli sportelli bancari abilitati al servizio 'voucher', sono stati introdotte delle funzionalità che rendono più fruibili i buoni lavoro per il committente e per il prestatore : aumento del limite di importo per ciascuna operazione di acquisto a 5.000, al posto dei 2.000 finora consentiti; riscossione dei voucher dopo 24 ore dal termine della prestazione, al posto delle 48 ore successive la fine della prestazione finora previste; precisamente, le 24 ore decorrono dalle ore 24.00 del giorno di fine prestazione alle ore 24,00 del giorno successivo (ad esempio: se la prestazione dichiarata termina alle ore 18.00 del giorno 10 ottobre il voucher è riscuotibile dalle ore 00.01 del giorno 12 ottobre). Il Direttore Generale Nori