Progetto di ricerca GELMinCal- Generatore Eolico a Levitazione Magnetica in Calabria - PONa3_00308 - CUP C31D11000090007 CIG 509642354D Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria FORNITURA DI UNO SPETTROMETRO MICRORAMAN CONFOCALE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO 1
Articolo 1 Oggetto dell'appalto Il Dipartimento DIIES dell Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria nell ambito del progetto di ricerca GELMinCal- Generatore Eolico a Levitazione Magnetica in Calabria - PONa3_00308 - CUP C31D11000090007, per poter effettuare le complesse e innovative attività previste nella ricerca, intende acquisire uno spettrometro micro-raman ad alta risoluzione al fine di potenziare il Laboratorio di Fisica e Spettroscopia Ottica. Lo strumento deve essere completamente automatizzato e controllabile via software dall utente. Il sistema deve consentire di effettuare sia analisi Raman (Stokes ed anti-stokes) ad alta risoluzione spettrale che misure Raman e/o di fotoluminescenza su ampi intervalli spettrali selezionando via software l opportuno reticolo di diffrazione. Dotato di microscopio ottico confocale research-grade integrato nel sistema, lo strumento deve essere in grado di fornire immagini Raman del campione con risoluzione spaziale di almeno un micron o migliore. La sorgente di eccitazione deve essere un laser He-Ne a 633 nm linearmente polarizzato; il rivelatore deve essere un CCD raffreddato a effetto Peltier con rumore intrinseco estremamente basso ed alta efficienza quantistica. Lo strumento deve permettere analisi spettroscopiche su un intervallo spettrale esteso dall ultravioletto al vicino infrarosso (da almeno 200 nm a 2000 nm). Deve essere predisposto per il montaggio contemporaneo di sorgenti laser multiple con diverse lunghezze d onda (UV-VIS-NIR) per permettere la multi-wavelength Raman analysis e di diversi tipi di rivelatori per analisi su intervalli spettrali più estesi. Lo strumento deve essere versatile e deve potere essere espanso con opzioni e accessori specifici che ne accrescano le potenzialità. Articolo 2 Caratteristiche tecniche Lo spettrometro micro-raman ad alta risoluzione dovrà avere le seguenti caratteristiche tecniche: - Lunghezza focale dello spettrometro di almeno 700 mm per alta risoluzione spettrale (risoluzione spettrale migliore di 0.2 cm- 1 ); - Intervallo spettrale dello spettrometro almeno da 200 nm a 2000 nm; - Reticoli multipli (almeno 2) posizionati su supporto motorizzato selezionato automaticamente via software: 1800 righe/mm per l'analisi ad alta risoluzione spettrale e 600 righe/mm per analisi Raman e/o di fotoluminescenza su ampio intervallo spettrale - Possibilità di misure Raman Stokes e anti-stokes fino a numeri d onda molto bassi (inferiore a 15 cm -1 con 633 nm di lunghezza d onda di eccitazione) usando filtri per righe laser a reticolo di Bragg. 2
- Laser He-Ne (633nm, potenza minima di 20 mw, polarizzazione lineare) direttamente integrato nel sistema Raman per garantire un accoppiamento molto stabile allo spettrografo; - Controllo della confocalità via software (controllo automatico della larghezza del buco confocale); - CCD a raffreddamento termoelettrico ad alta sensibilità e bassissimo rumore (1024x256 pixel, dimensione del pixel inferiore a 30 micrometri, intervallo spettrale 200-1100 nm) - Stadio XYZ motorizzato per la formazione di immagini spettrali: area di scansione di almeno 100 mm x 80 mm, passo 100 nm, risoluzione 50 nm. - Microscopio ottico confocale da ricerca, direttamente accoppiato allo spettrografo, dotato di almeno 3 obiettivi (10X, 50X e 100X); - Risoluzione spaziale del microscopio migliore di 1 μm; -Telecamera a colori CCD ad alta risoluzione (risoluzione pari a 3 Mpixel o superiore) per la visualizzazione del campione. - Software per il controllo degli strumenti, la manipolazione dei dati e mappatura Raman - Computer e monitor LCD di ultima generazione. - Flessibilità e modularità: a) il sistema deve essere predisposto per il futuro montaggio contemporaneo di diverse sorgenti laser (da UV a NIR) che dovrebbero essere selezionate automaticamente via software (analisi Raman a più lunghezze d'onda). Il sistema dovrebbe automaticamente riconfigurarsi e ottimizzare l'allineamento ottico. b) il sistema deve essere predisposto per il futuro utilizzo di rivelatori multipli per analisi spettrali su estesi intervalli. c) descrizione dei moduli aggiuntivi e degli accessori disponibili per i futuri aggiornamenti del sistema. d) tutte le apparecchiature dovranno possedere le seguenti certificazioni: - Certificazione ISO 9001:2008 del produttore rilasciata da enti accreditati; - Certificazioni richieste dalla normativa europea per la sicurezza elettrica; - Certificazione EN 55022 con marcatura CE apposta sull apparecchiatura. È ammessa l apposizione del marchio CE sui documenti allegati al prodotto solo qualora ne sia impossibile l apposizione diretta sul componente. 3
Articolo 3 Accettazione della fornitura La Ditta aggiudicataria è tenuta all'osservanza di tutte le norme indicate e richiamate nel presente Capitolato. Non sono ammesse richieste di deroga, clausole o comunque proposte di condizioni diverse o limitazioni. Articolo 4 Termini di consegna ed installazione dello spettrometro Divenuta efficace l aggiudicazione definitiva e fatto salvo l esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti, l Università provvederà all invio di una lettera di conferma alla Ditta aggiudicataria, con contestuale richiesta di provvedere all esecuzione della fornitura e alla relativa installazione entro e non oltre 60 (sessanta) giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data di ricevimento dell ordine emesso dall Università. Ogni rischio e onere connesso alla fornitura è a carico della Ditta aggiudicataria. La consegna e l installazione avvengono a cura e spese della Ditta aggiudicataria, che è tenuta anche alla raccolta e smaltimento a sue spese del materiale di imballo. Articolo 5 Deposito cauzionale definitivo La Ditta aggiudicataria sarà tenuta a prestare un deposito cauzionale definitivo nelle forme e secondo le modalità di cui all art. 113 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i., a garanzia dell esatto adempimento degli obblighi contrattuali assunti e delle obbligazioni derivanti dal presente capitolato. La cauzione dovrà operare a prima richiesta della stazione appaltante senza che il garante possa sollevare eccezione alcuna e con l obbligo di versare la somma garantita entro un termine massimo di 30 giorni successivi e consecutivi. Il deposito cauzionale definitivo dovrà avere efficacia fino alla scadenza del periodo di garanzia di 24 mesi richiesti dal presente capitolato o di quello integrativo indicato dal concorrente in sede di offerta tecnica ; tuttavia l efficacia si intende prorogata qualora, oltre tale termine, fossero pendenti controversie tra l Amministrazione e la Ditta aggiudicataria. Resta salvo per l Amministrazione l esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente allo scopo. La Ditta aggiudicataria è obbligata a reintegrare la cauzione qualora l Amministrazione abbia dovuto avvalersene, in tutto o in parte, durante l esecuzione del contratto. La cauzione resterà vincolata fino al completo soddisfacimento degli obblighi contrattuali. Lo svincolo verrà autorizzato con apposito atto formale, previa richiesta della Ditta aggiudicataria. 4
Articolo 6 Garanzia, assistenza post vendita e formazione 1. Lo spettrometro dovrà essere garantito per almeno 24 (ventiquattro) mesi dalla data di installazione, con l eventuale termine integrativo indicato dal concorrente in sede di offerta tecnica. 2. La Ditta si obbliga in detto periodo ad eseguire a sua cura e spese presso la sede indicata dall' Università, gli interventi di trasporto, montaggio e collocazione, riparazione, ripristino, sostituzione delle parti o del tutto che comunque presentassero imperfezioni per qualità di materiali e/o di funzionamento anche se non rilevati all'atto del collaudo e della presa in carico. 3. La Ditta aggiudicataria dovrà provvedere alla riparazione e/o alla sostituzione di ricambi di cui al comma 2 del presente articolo entro 7 (sette) giorni naturali e consecutivi dalla richiesta di intervento. 4. E obbligatorio un periodo di addestramento sull utilizzo dell apparecchiatura presso il Dipartimento DIIES dell Università così come indicato in sede di offerta tecnica. Articolo 7 Penali 1. Sarà applicata una penale pari all 1 dell importo contrattuale per ogni giorno di ritardo rispetto al termine ultimo per la consegna. Tale penalità non potrà, comunque, essere superiore al 10% del valore della fornitura. In ogni caso, trascorso il termine concordato per la consegna, senza che la stessa abbia avuto luogo, l Università, sempre a suo insindacabile giudizio, potrà rifiutare l attrezzatura e rifornirsi altrove, addebitando alla ditta l eventuale differenza tra il prezzo pattuito e quello effettivamente pagato, salva ed impregiudicata l azione per il risarcimento di eventuali ulteriori danni. 2. La penale di cui al comma 1 del presente articolo, si applica anche in caso di ritardo intervenuto nella fase di collaudo per la risoluzione di eventuali anomalie riscontrate, non imputabili all Università ovvero a forza maggiore o caso fortuito; ciò a decorrere dall ottavo giorno dal ricevimento della comunicazione inerente le anomalie riscontrate. Resta salvo, in ogni caso, il diritto al risarcimento dell eventuale maggior danno. 3. In caso di ritardato intervento durante il periodo di garanzia sarà applicata una penale fissa di 30,00 per ogni giorno di ritardo rispetto a 5 (cinque) giorni naturali e consecutivi. In caso di mancato intervento l Università si riserva la facoltà di addebitare all azienda il costo della mancata prestazione rivalendosi sul deposito cauzionale. Articolo 8 Contratto Ai sensi dell art. 11 comma 13 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i. il contratto è stipulato, a pena di nullità, in modalità elettronica in forma pubblica amministrativa a cura dell'ufficiale rogante dell' Università. L esecuzione del contratto può avere inizio solo dopo che lo stesso è divenuto efficace. L Università, a suo insindacabile giudizio, potrà ordinare alla Ditta aggiudicataria - la quale sarà obbligata a darvi corso - di dare inizio all esecuzione della fornitura, formalizzata con apposito 5
verbale di consegna, sotto riserva di legge, anche prima della stipula del contratto e previa acquisizione della certificazione antimafia. Articolo 9 Cessione del contratto e subappalto Per la ditta aggiudicataria, la cessione, anche parziale, del contratto è vietata. La cessione si configura anche nel caso in cui il soggetto aggiudicatario sia incorporato in altra azienda, nel caso di cessione d azienda o di ramo d azienda e negli altri casi in cui l aggiudicatario sia oggetto di atti di trasformazione a seguito dei quali perda la propria identità giuridica. É vietato il subappalto. Articolo 10 Documentazione La Ditta aggiudicataria sarà obbligata a produrre, a pena di decadenza dall aggiudicazione, la seguente documentazione: 1) cauzione definitiva nelle forme e secondo le modalità di cui all art. 113 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i.,per una durata biennale o superiore in funzione del maggior tempo offerto in fase di gara, a garanzia del prodotto fornito; 2) procura a contrattare di un rappresentante legale (solo se diverso da quello risultante dal certificato della C.C.I.A.A.). Articolo 11 Spese ed oneri a carico del fornitore Sono ad esclusivo carico della Ditta aggiudicataria le spese di bollo, i diritti e le spese di contratto, nonché ogni altro onere fiscale presente e futuro che per legge non sia inderogabilmente posto a carico dell Università. Articolo 12 Tempi e modalità di pagamento Il pagamento dell'importo oltre l'iva, per quanto riguarda la fornitura dello spettrometro micro- Raman ad alta risoluzione sarà effettuato nella misura dell' 80% entro 30 giorni dalla data di consegna e messa in esercizio e funzione con verifica da parte del Responsabile Unico del Procedimento, mentre il restante 20% sarà liquidato entro 30 giorni dal collaudo. Articolo 13 Obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari La Ditta aggiudicataria assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all art. 3 della Legge 136/10 e s.m.i.. Pertanto, in ottemperanza alla predetta legge, dovrà comunicare all Università gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati suddetti entro sette giorni dalla 6
loro accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica, nonché, nello stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi ed ogni eventuale modifica relativa ai dati trasmessi. Articolo 14 Risoluzione del contratto per inadempimento e clausola risolutiva espressa. 1. In caso di inadempimento degli obblighi assunti da parte della Ditta aggiudicataria per effetto dell accettazione delle clausole contenute nel presente Capitolato, l Università ha facoltà di revocare l affidamento della fornitura in qualsiasi momento, con semplice preavviso di giorni 5 (cinque), da darsi a mezzo di raccomandata con ricevuta di ritorno. 2. Inoltre, salva la risoluzione per inadempimento di cui al comma 1 del presente articolo, ai sensi dell art. 1453 c.c., l Università si riserva la facoltà di procedere alla risoluzione del contratto, ai sensi e per gli effetti dell art. 1456 c.c., a tutto rischio della Ditta aggiudicataria, se la stessa: superi di oltre 30 giorni i termini per la consegna definitiva della fornitura di cui all art. 4; non intenda sottostare alle penalità poste all art. 8. Resta salvo in ogni caso il diritto al risarcimento dei conseguenti danni. Articolo 15 Recesso ex art. 1 comma 13 Legge 135/12 Ai sensi dell art. 1 comma 13 della Legge 135/12 l Università, quale amministrazione pubblica che abbia validamente stipulato un autonomo contratto di fornitura o di servizi, ha diritto di recedere in qualsiasi tempo dal contratto, previa formale comunicazione all'appaltatore con preavviso non inferiore a quindici giorni e previo pagamento delle prestazioni già eseguite oltre al decimo delle prestazioni non ancora eseguite, nel caso in cui, tenuto conto anche dell'importo dovuto per le prestazioni non ancora eseguite, i parametri delle convenzioni stipulate da Consip S.p.A. ai sensi dell'articolo 26, comma 1, della legge 23 dicembre 1999, n. 488 successivamente alla stipula del predetto contratto siano migliorativi rispetto a quelli del contratto stipulato e l'appaltatore non acconsenta ad una modifica delle condizioni economiche tale da rispettare il limite di cui all'articolo 26, comma 3 della legge 23 dicembre 1999, n. 488. Ogni patto contrario alla presente disposizione è nullo. Articolo 16 Revisione dei prezzi Nei prezzi indicati in sede di offerta sono da intendersi compresi tutti gli oneri a carico della Ditta fornitrice, niente escluso, dettati da calcoli e valutazioni di convenienza a tutto rischio della Ditta fornitrice anche in caso di qualsiasi altra sfavorevole circostanza che si dovesse verificare successivamente alla presentazione dell'offerta. I prezzi sono considerati fissi ed invariabili senza alcuna possibilità di revisione. 7
Articolo 17 Foro competente Per ogni eventuale controversia che dovesse sorgere nel presente appalto, Foro competente sarà quello di Reggio Calabria. Articolo 18 Trattamento dati Ai sensi del D.Lgs. 196/03, si informa che i dati forniti dai Concorrenti sono trattati dall Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria esclusivamente per le finalità connesse alla gara e per l eventuale successiva stipula e gestione dei contratti. Si dichiara di aver letto attentamente e di accettare espressamente le prescrizioni contenute nel presente capitolato. La Ditta 1) AT 1)Timbro della Ditta e firma del legale rappresentante. 8