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G I U N T A P R O V I N C I A L E Delibera adottata nella seduta del 6/05/2015 iniziata alle ore 15,00 COMPOSIZIONE DELLA GIUNTA Presiede il Presidente Leonardo Muraro SONO PRESENTI GLI ASSESSORI: Franco Bonesso Gianluigi Contarin Noemi Zanette SONO ASSENTI GLI ASSESSORI: Paolo Speranzon Alberto Villanova Mirco Lorenzon Silvia Moro Partecipa il Segretario: Paolo Orso N. Reg. Del. 162 N.Protocollo 46325 /2015 OGGETTO: Formazione Professionale - percorsi triennali. Provvedimenti per l' ammissione agli esami di candidati privatisti. Visto il Decreto del Direttore della Sezione Formazione del Dipartimento Formazione, Istruzione Lavoro della Regione Veneto n. 711 del 24.04.2015 (pervenuto al protocollo dell'ente Provincia in data 29.04.2015 al numero 43557), con cui viene prevista e disciplinata per la prima volta in regione Veneto - la possibilità di partecipazione di candidati privatisti agli esami di qualifica a conclusione dei percorsi triennali di istruzione e formazione professionale in assolvimento del diritto/dovere all'istruzione/formazione; Dato atto che è previsto che le domande di ammissione all'esame debbano pervenire entro il 15 maggio prossimo; Ritenuto di dover recepire i contenuti del predetto provvedimento, procedendo poi d'urgenza alla pubblicazione del relativo avviso, onde consentire agli interessati l'iscrizione entro il predetto termine; Dato atto che il presente provvedimento è di competenza della Giunta Provinciale ai sensi dell'art. 48 del D.Lgs. 18.08.2000 n. 267; Visti i pareri di regolarità tecnica e contabile espressi rispettivamente dal Dirigente del Settore competente e dal Responsabile del Servizio Finanziario, ai sensi degli art. 49 e 147 bis del D.Lgs. 18.08.2000 n. 267, come risultano dall allegato che costituisce parte integrante del presente provvedimento; Vista l attestazione del Segretario Generale di conformità alla legge, allo Statuto e ai Regolamenti; Ritenuto, stante l'urgenza, di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del decreto legislativo 18.08.2000 n. 267, per provvedere agli adempimenti necessari a consentire la presentazione delle istanze di ammissione all'esame di qualifica professionale da parte dei candidati privatisti interessati entro il previsto termine del 15 maggio prossimo; Con voti unanimi espressi nei modi e nelle forme di legge, D E L I B E R A 1) di prendere atto di quanto in narrativa esposto e quivi richiamarlo a far parte integrante del presente provvedimento; Doc. P0AYHX Pag. 1

2) di recepire i contenuti di cui al sopra citato decreto regionale n. 711 del 24.04.2015, che viene allegato al presente provvedimento come parte integrante e sostanziale; 3) di disporre l'immediata pubblicazione del decreto di cui trattasi all'albo online e nel sito istituzionale, nonché in quello della formazione professionale ; 4) di fissare il contributo dovuto dai candidati privatisti nella misura di Euro 200,00, a copertura delle spese di esame; 5) di dare atto che il Dirigente di Settore provvederà con proprie determinazioni a tutto quanto necessario a dare esecuzione al presente provvedimento; 6) di dare atto che il presente provvedimento non comporta oneri a carico del bilancio provinciale. La presente deliberazione, stante l'urgenza, con separata votazione unanime, viene dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del decreto legislativo 18.08.2000 n. 267. IL PRESIDENTE Leonardo Muraro IL SEGRETARIO Paolo Orso La presente deliberazione è stata pubblicata all'albo pretorio, ove rimarrà affissa per 15 giorni consecutivi, con inizio dal giorno 11/05/2015, nonché comunicata nel giorno stesso ai Capi Gruppo consiliari, a norma dell'art. 125 del D. Lgs. 18.08.2000 n. 267 IL SEGRETARIO GENERALE P. Orso.. Doc. P0AYHX Pag. 2

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE Doc: P0AYHX Oggetto: Formazione Professionale - percorsi triennali. Provvedimenti per l' ammissione agli esami di candidati privatisti. Settore...: P Servizio...: BP Unità Operativa: 0017 Ufficio...: PPDA C.d.R....: 0055 Lavoro, Sociale e Formaz.Profess.le UOA Politiche Formative UOA Politiche formative Uff. Politiche Formative Politiche Formative PARERE TECNICO (art. 49 D.Lgs. 18.08.2000 n. 267) NON RICHIESTO in quanto atto di mero indirizzo X FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica NON FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica per i seguenti motivi Allegati SI data 6 maggio 2015 IL DIRIGENTE RESPONSABILE D. MELOCCO PARERE CONTABILE (art. 49 147bis D.Lgs. 18.08.2000 n. 267) NON RICHIESTO in quanto atto che non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente X FAVOREVOLE in ordine alla regolarità contabile NON FAVOREVOLE in ordine alla regolarità contabile per i seguenti motivi Data 6 maggio 2015 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO G. MASULLO ATTESTAZIONE DI CONFORMITÀ ALLA LEGGE, ALLO STATUTO E AI REGOLAMENTI Data 6 maggio 2015 IL SEGRETARIO GENERALE P. ORSO Doc. P0AYHX Pag. 3

DECRETO N. 711 DEL 24/04/2015 OGGETTO: Percorsi triennali di istruzione e formazione professionale. Approvazione delle disposizioni e della modulistica per l ammissione agli esami di qualifica professionale di candidati privatisti. NOTE PER LA TRASPARENZA: Il provvedimento approva una nuova disciplina sull ammissione dei candidati privatisti agli esami di qualifica a conclusione dei percorsi triennali di istruzione e formazione professionale. IL DIRETTORE DELLA SEZIONE FORMAZIONE Premesso che con DGR 2646 del 18.12.2012 la Giunta Regionale ha approvato le Linee guida per lo svolgimento degli esami di qualifica professionale riferite ai percorsi triennali di istruzione e formazione professionale in assolvimento del diritto-dovere all istruzione formazione, e con il decreto n. 123 del 18/2/2014 il Dirigente Regionale della Direzione Formazione ha approvato: - le disposizioni per lo svolgimento delle prove d esame nei percorsi triennali di istruzione e formazione professionale per la qualifica professionale; - le disposizioni per lo svolgimento delle prove d esame nei percorsi di istruzione e formazione professionale per il diploma professionale; - la modulistica per l ammissione agli esami; - e la modulistica per la valutazione degli esami finali. Ritenuto necessario disciplinare la possibilità di ammettere anche candidati privatisti agli esami di qualifica a conclusione dei percorsi triennali, in conformità a quanto previsto in altre Regioni, purché si tratti di soggetti che, avendo compiuto la maggiore età, non siano più soggetti al diritto-dovere all istruzione-formazione; Precisato che le disposizioni sulle modalità di ammissione all esame di qualifica professionale per i candidati esterni privatisti, riportate nell Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, sono state sottoposte, alle Associazioni rappresentative degli Organismi di formazione accreditati nell obbligo formativo (Forma Veneto, Fedform Veneto e Ance Veneto) a cui è stata data la possibilità di esprimere eventuali osservazioni e tenuto conto delle considerazioni esposte dall Associazione Forma Veneto con nota prot. 169627 del 22/04/2015; Ritenuto di approvare le disposizioni riportate nell Allegato A Modalità di ammissione all esame di qualifica professionale per i candidati esterni privatisti e il modello di domanda riportato nell Allegato B, parte integrante e sostanziale del presente atto; Attesa la compatibilità con la vigente legislazione comunitaria, statale e regionale; Mod. B copia

DECRETA 1. di approvare come parti integranti e sostanziali del presente provvedimento di revisione i seguenti allegati: - Modalità di ammissione all esame di qualifica professionale per i candidati esterni privatisti, - Allegato A; - Modello di domanda ammissione all esame di qualifica professionale per candidati privatisti, - Allegato B; 2. di disporre che il presente provvedimento venga pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto. F.to Dott. Santo Romano VR Mod. B copia Ddr n. 711 del 24/04/2015 pag. 2 di 2

giunta regionale Allegato A al Decreto n. 711 del 24/04/2015 pag. 1/2 MODALITÀ DI AMMISSIONE ALL ESAME DI QUALIFICA PROFESSIONALE PER I CANDIDATI ESTERNI PRIVATISTI Premessa Le presenti disposizioni disciplinano le modalità di accesso alle prove d esame dei percorsi triennali di istruzione e formazione professionale per i candidati esterni privatisti che richiedano l ammissione diretta all esame, sulla base di crediti formativi maturati in esperienze formative e lavorative pregresse Requisiti di ammissione diretta all esame Per l ammissione diretta all esame è necessario trovarsi in possesso dei seguenti requisiti: aver compiuto la maggiore età (18 anni) al momento della presentazione della richiesta; aver fatto domanda di ammissione all esame di qualifica professionale entro il 15 maggio, presso l organismo formativo individuato quale sede di svolgimento dell esame per la qualifica che si richiede di conseguire; aver allegato alla suddetta domanda un curriculum vitae, in formato Europass, nonché ogni documento utile ad attestare i contenuti del curriculum; aver superato con esito positivo le prove preliminari. Prove preliminari per i candidati esterni privatisti I candidati privatisti che presentano domanda devono sostenere, prima dell esame di qualifica, le prove preliminari con l obiettivo di accertare il possesso delle competenze di base, tecnico-professionali e trasversali, proprie della figura in cui si chiede di conseguire il titolo (secondo gli standard minimi previsti nel Repertorio Nazionale dell Offerta di Istruzione e Formazione Professionale definito con gli Accordi Stato Regioni del 29/04/2010, del 27/07/2011 e del 19/01/2012) e il livello di padronanza complessiva maturato dal candidato privatista attraverso le esperienze formative, lavorative o in autoformazione. Le prove preliminari saranno sostenute davanti ad una commissione designata dal responsabile del CFP presso cui si svolgeranno gli esami di qualifica e così composta: il responsabile del CFP o un docente delegato con funzioni di presidente; i docenti che faranno parte della successiva commissione per l esame della qualifica; sono definite dalla commissione e sono somministrate utilizzando la medesima modulistica predisposta per le prove d esame. Il giudizio espresso dalla commissione in esito alle prove preliminari e la valutazione del curriculum relativamente alle esperienze formative e professionali coerenti alla qualifica per la quale il candidato chiede l ammissione all esame, concorrono a determinare il giudizio di ammissione all esame e sostituisce la valutazione espressa per i candidati non privatisti in esito al percorso triennale. Per l ammissione all esame è necessario raggiungere un punteggio minimo di 50/100.

Allegato A al Decreto n. 711 del 24/04/2015 pag. 2/2 Prove d esame di qualifica dei candidati esterni privatisti La durata, gli obiettivi le modalità di effettuazione delle prove d esame di qualifica sono uguali a quelle stabilite per i candidati interni previste nell allegato D del decreto 123/2014. La qualifica professionale si consegue al raggiungimento di un punteggio pari a 60/100. Il punteggio finale che determina l idoneità o meno al conseguimento della qualifica viene calcolato sommando il 45% del punteggio di valutazione degli esami finali al 55% del punteggio conseguito nella valutazione di ammissione. Il giudizio complessivo risulterà quindi formato da: 1. il giudizio di ammissione (valutazione del curriculum e delle prove di ammissione) con peso pari al 55% del punteggio finale; 2. la valutazione delle prove d esame con peso pari al 45% del punteggio finale. Nel punteggio conclusivo eventuali frazioni di punto andranno arrotondate all unità superiore in caso di frazione uguale o superiore a 0,50. In itinere dovrà essere riportato il punteggio in valore assoluto completo di due decimali. Esempi: 1. giudizio ammissione = 75, giudizio prove = 60. Giudizio complessivo: (75x55%) + (60x45%) = 41,25 + 27 = 68,25 = 68; 2. giudizio ammissione = 65, giudizio prove = 60. Giudizio complessivo: (65x55%) + (60x45%) = 37,75 + 27 = 62,75 = 63; La Commissione può deliberare con voto di consiglio l assegnazione di un punteggio finale di 100/100 per quei candidati che, ammessi agli esami con 100/100, abbiano ottenuto un punteggio di valutazione complessiva delle prove non inferiore a 91/100. Note finali Il candidato è tenuto al versamento di un contributo massimo di 200,00 all Organismo di formazione professionale, a copertura delle spese d esame.

giunta regionale Allegato B al Decreto n. 711 del 24/04/2015 pag. 1/2 MODELLO DI DOMANDA AMMISSIONE ALL ESAME DI QUALIFICA PROFESSIONALE PER CANDIDATI PRIVATISTI All Organismo di Formazione e, p.c. Alla Regione Veneto Sezione Formazione Ufficio Formazione Iniziale Fondamenta Santa Lucia Cannaregio, 23 30121 VENEZIA Il/la sottoscritto/a (Cognome) (Nome) nato/a il / / a (prov./stato estero ) cittadinanza, residente in (prov. ) cap via/p.zza n. tel/cell. e-mail (obbligatoria) ; C H I E D E di sostenere l esame di qualifica professionale come candidato privatista per il conseguimento della qualifica di : A tal fine allega: 1. Curriculum vitae in formato Europass; 2. Documentazione utile ad attestare quanto dichiarato nel curriculum; 3. Ricevuta di versamento della quota di partecipazione di 200,00 euro; 4. Copia fronte retro del documento di identità, in corso di validità, del sottoscritto D I C H I A R A di aver preso visione delle modalità d ammissione e di svolgimento delle prove d esame. A C C O N S E N T E fin d ora che i dati contenuti nel presente modulo e nella documentazione allegata siano comunicati ai competenti uffici della Regione del Veneto per lo svolgimento delle funzioni istituzionali relative al rilascio della qualifica. Data, FIRMA (firma per esteso del dichiarante)

Allegato B al Decreto n. 711 del 24/04/2015 pag. 2/2 Informativa relativa al trattamento dei dati personali per l ammissione dei candidati privatisti all esame di qualifica professionale. Ai sensi dell art. 13 del D.Lgs. 196/2003 le forniamo le seguenti indicazioni: 1. i dati personali da Lei forniti verranno trattati con riferimento al procedimento per il quale ha presentato la documentazione; 2. il trattamento sarà effettuato su supporto cartaceo e/o informatico; 3. il conferimento è necessario per dar corso alla procedura in oggetto: il mancato conferimento comporterà l impossibilità ad accedere all esame. 4. i dati raccolti potranno essere comunicati per lo svolgimento delle attività istituzionali per i quali gli stessi sono stati resi. I dati non saranno diffusi. 5. il titolare del trattamento è la Regione Veneto; 6. il responsabile al trattamento e il Direttore della Sezione Formazione; 7. in ogni momento lei potrà esercitare i suoi diritti nei confronti del titolare del trattamento, ai sensi dell art. 7 del decreto legislativo 196/2003.