Consiglio Regionale VII Arri C onsiliari LEGISLATURA ATTO N. 502 I NTERROGAZIONE dei Consigliere MODENA Progetto Umbria 2000 - Rapporti con la C. R. U. E. D. S.p.A. - Verifica delln f~mzìonalìta del sistema I>epo.sitato alla Presidenza de/ Consiglio regionale il 19.2.2001 Trasmesso al Presidente della Giunta regionale il 20.2.2001
Il Vice Presidente Perugia, 15 febbraio 2001 Al Presidente del Consiglio Regionale INTERROGAZIONE Il sottoscritto Consigliere regionale, Premesso Con delibera 1603/2000 la Giunta Regionale ha di fatto dato disposizioni per la prosecuzione della gestione del Progetto Umbria 2000 con la Crued spa. In precedenza la Giunta regionale aveva costituito un apposito gruppo di lavoro per relazionare sulla questione, E singolare che il gruppo di -lavoro, costituito in data 152.2000 abbia poi comunicato il 12.12.2000 che non poteva ottemperare all incarico secondo le scadenze date dalla Giunta. Però,nel frattempo, la Crued e la Regione si sono incontrati per stabilire, in sostanza, che la stipula dell atto aggiuntivo veniva rinviata. Ciò nonostante alla Crued vengono corrisposti 200milioni al mese (IVA inclusa e salvo conguaglio) per il periodo 1.1.2001-31.3.2001. Tutto ciò premesso il sottoscritto Consigliere Regionale interroga la G.R. per sapere: N B) Cl Perché è stato costituito un gruppo di lavoro che poi si è autodichiarato impossibilitato a svolgere i propri compiti. Perché la Crued. continua a svolgere servizi senza la stipula dell atto aggiuntivo. Quando la Giunta Regionale si deciderà a cercare di capire se questo progetto Umbria 2000 è stato di una qualche utilità o no. Dl Se ci sia una qualche connessione tra. la delibera 1603/2000 e quella 1634/2000 con cui è stata delegata I Sereni alla stipula dell atto di cessione del 2% delle azioni Crued spa a favore di FINSIEL.
: DELL UMBRIA.El -... -. VI,.w.a..v. NJ, Jle y Palazzo Cesaroni Piazza Italia. 2-06121 PERUGIA Tel. 075576.3213-075.572.9903 - Fax 075.57&3230 www.fiammettamodena.it E-mail: fmoden@tin.it Il Vice Presidente El Questo passaggio è assolutamente necessario se si considera il Programma di promozione Turistica per l anno 2001 ove si legge (Delibera G.R. 22.12.2000 n.1546). In Umbria molto si è investito sul sistema Umbria 2000, ma il numero degli operatori che lo utilizza è ridotto: I Assessorato sta impegnandosi a fondo sia per accertare le motivazioni del disimpegno sia per verificare la funzionalità del sistema. Avv. Fiammetta Modena Vice Presidenfe del Consiglio regionale Consigliere regionaie F. 1. TW
c Cod. DX00200082 Mod. M/3 REGIONE DELL UMBRIA OGGETTO: CESSIONE AZIONI CRUED DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29/12/2000 n. 1634 LORENZETTI MARIA RITA Presidente MONELLI DANILO Vice Presidente BOCCI GIANPIERO Dl BARTOLO GIROLAMINI FEDERICO ADA GROSSI MADDOLI GAIA GIANFRANCO ROSI MAURIZIO SERENI MARINA J Presidente : MONELLI DANILO Relatore : GROSSI GAIA Direttore: LAZZARONI VINCENZO Segretario Verbalizzante : MANUALI PAOLA Esecutiva dal 1 6/01/2001
LA GIUNTA REGIONALE Visto il documento istruttorio concernente l argomento in oggetto e la conseguente proposta del Direttore alle risorse finanziarie umane e strumentali; Preso atto, ai sensi dell art. 21 del Regolamento interno di questa Giunta: a) del parere di regolarità tecnico-amministrativa espresso dal Dirigente di Servizio; b) del parere di legittimità espresso dal Direttore; Preso atto della certificazione da parte del Servizio bilancio che l atto non comporta impegno di spesa, ai sensi dell art. 22 del Regolamento interno; Vista la legge regionale 22 aprile 1997, n. 15 e la normativa attuativa della stessa; Visto il Regolamento interno di questa Giunta; A voti unanimi, espressi nei modi di legge, DELIBERA 1) di fare proprio il documento istruttorio e la conseguente proposta del Direttore, corredati dai pareri di cui agli artt. 21 e 22 del Regolamento interno della Giunta, che si allegano alla presente deliberazione, quale parte integrante e sostanziale, rinviando alle motivazioni in essi contenute; 1. di delegare all Marina Sereni la stipula dell atto di cessione del 2% delle azioni CRUED S.l. S.p.a. a favore della FINSIEL - Consulenza e Applicazioni Informatiche S.p.a., con sede in Roma, Via Isonzo 21/b, C.F. 05022080583 e P.I. 01343101000; 2. di accertare in entrata sul cap. 2505 del b.r. 2001 la somma di lire 73.469.376; 3. di dare atto che la presente deliberazione non è soggetta a controllo ai sensi dell art. 17, comma 32, della legge 155.1997, n. 127. IL DIRETTORE : LAZZARONI VINCENZO IL PRESIDENTE: MONELLI DANILO IL RELATORE: GROSSI GAIA IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE: MANUALI PAOLA
Sequeatto n. 1634 del 29/12/2000 - Daq. n.3 Oggetto: Cessione azioni CRUED. DOCUMENTO ISTRUTTORIO Premesso che: o l Amministrazione regionale con contratto del 30.04.1999, Rep. n. 5245 ha ceduto, a seguito di gara per la selezione del socio privato, a Finsiel il 49% delle azioni CRUED con l impegno a cedere l ulteriore 2% di azioni alla dta del 01.01.2001 al prezzo contrattualmente concordato di lire 73.469.376; Ciò premesso si propone alla Giunta Regionale un atto finalizzato a: 4. Delegare all Marina Sereni la stipula dell atto di cessione del 2% delle azioni CRUED S.l. S.p.a. a favore della FINSIEL - Consulenza e Applicazioni Informatiche S.p.a., con sede in Roma, Via Isonzo 211b, C.F. 05022080583 e P.I. 01343101000; 5. accertare in entrata sul cap. 2505 del b.r. 2001 la somma di lire 73.469.376; 6. dare atto che il presente provvedimento non è soggetto a controllo. Perugia, L lstruttore (Sandro Menghini) VISTO DEL.RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Visto il documento istruttorio e riscontrata la regolarità del procedimento, ai sensi dell art. 21, comma 2, del Regolamento interno della Giunta, si-trasmette al Direttore per le determinazioni di competenza. Perugia, Il Responsabile dei procedimento (Sandro Menghini) PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA TECNICO-AMMINISTRATIVA Ai sensi dell art. 21, comma 3, del Regolamento interno della Giunta, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa del documento istruttorio. Perugia, Il Dirigente di Servizio (Dr.ssa Rosanna Burino Mazzetti) CERTIFICAZIONE CONTABILE Ai sensi dell art. 22, comma 1, del Regolamento interno della Giunta, si certifica che l atto non comporta impegno di spesa.
Seme atton. 1634 dei 29/12/2000 - Daa. n.4 Perugia, Il Dirigente di Servizio (Dr. Amato Carloni) PROPOSTA E PARERE Dl. LEGITTIMITA Il Direttore alle risorse finanziarie umane e strumentali; Visto il documento istruttorio; Atteso che sullo stesso è stato espresso il prescritto parere di regolarità tecnicoamministrativa; Vista la certificazione Non ravvisando del Servizio bilancio; vizi sotto il profilo della legittimità; propone alla Giunta regionale l adozione del presente atto, precisando che lo stesso non è soggetto a controllo ai sensi dell art. 17, comma 32, della legge 15.5.1997, n. 127. Perugia, Il, Direttore (Dr. Vincenzo Lazzaroni)
- 1 Cod. DX01200003 Mod. Mt3 REGIONE DELL UMBRIA OGGE-I-I-0: UMBRIA 2000. PROSECUZIONE DELLA GESTIONE SUCCESSIVAMENTE AL PERIODO GIUBILIARE..r= -CT L.-L- DELIBERAZIONE <;-.-. ~-_ - -.L -- _:- DELLA GIUNTA REGIONALE. -.. 22/12/2000 n. 1603. LORENZETTI MARIA RITA BOCCI GIANPIERO DI BARTOLO FEDERICO GIROLAMINI ADA GROSSI GAIA MADDOLI GIANFRANCO MONELLI DANILO ROSI MAURIZIO SERENI MARINA Presidente Vice Presidente 1 presenti 1 assenti L-t-i 1 EH x X X X r x / Presidente : LORENZETTI MARIA RITA Relatore : SERENI MARINA Direttore: LAZZARONI VINCENZO Segretario Verbalizzante : RUFINI MARCO
LA GIUNTA REGIONALE Visto il documento istruttorio concernente l argomento in oggetto e la conseguente proposta del Direttore alle risorse finanziarie umane e strumentali; -- Preso atto, ai sensi dell art. 21 del Regolamento interno di questa Giuri??; a) del parere di regolarità tecnico-amministrativa espresso dal Dirigente di Servizio: b) del parere di legittimità espresso dal Direttore; Preso atto della certificazione da parte del Servizio bilancio che l atto non comporta impegno di spesa, ai sensi dell art. 22 del Regolamento interno; Vista la legge regionale 22 aprile 1997, n. 15 e la normativa attuativa della stessa; Visto il Regolamento interno di questa Giunta; A voti unanimi, espressi nei modi di legge, DELIBERA - - _.. 1) di %?e pisprio il documento istruttorio e IacZZZguente proposta..del Direttore, corredati dai pareri di cui agli artt. 21 e 22 del Regolamento interno deltagiunta, che si allegano alla presente deliberazione, quale parte integrante e sostanziale, rinviando alle motivazioni in essi contenute; 2) di rinviare il termine di stipula dell Atto Aggiuntivo da sottoscrivere con il CRUED S.l. S.p.a. per regolare i rapporti tecnico-economici del Progetto Umbria 2000 per il periodo Post-giubilare; 3) di dare atto che il costo dei servizi sarà comunque inferiore ai costi di gestione dell anno 2000; 4) di riconoscere alla CRUED S.l. S.p.a. lire 200.000.000 mensili, IVA inclusa, salvo conguaglio, per il periodo 01.01.2001/28.02.2001 o 31.03.2001, sulla base dell Atto Aggiuntivo che verrà stipulato; 5) di dare atto che la spesa relativa graverà sul Cap. 9774 del Bilancio Regionale anno 2001; 6) di dare atto che la Giunta provvederà annualmente a ridefinire sotto il profilo qualiquantitativo i servizi e le condizioni economiche; 7) di dare atto che la presente deliberazione non è soggetta a controllo ai sensi dell art. 17, comma 32, della legge 15.5.1997, n. 127. IL DIRETTORE : IL PRESIDENTE: IL RELATORE: IL SEGRETARIO c&a-- VERBALIZZANTE:,
Seaue atto n.@3 del lm - Daq. n. 3 DOCUMENTO ISTRUTTORIO Oggetto: Umbria 2000. Prosecuzione della gestione successivamente giubiliare. al periodo Premesso che: La Giunta Regionale con proprio atto n. 2595 del 20.05.1998 ha affidato la reaiizzazione e la gestione del Progetto Umbria 2000 alla CRUED S.l. S.p.a.; con contratto del 09.06.1998 Repn. 5124 le parti hanno tra l altro stabilito che la scadenza del contratto è passata al 31.12.2006; all art. 2, lett. D) e all art. 17 del citato contratto le parti si sono impegnate a stipulare entro il 31.12.2000 un atto aggiuntivo che dovrà regolare i rapporti tecnico-economici del Sistema Umbria 2000 per il periodo dall l gennaio 2001 al 31 dicembre 2006; la Giunta Regionale con proprio atto n. 1320 del 15.11.2000 ha costituito un apposito gruppo di lavoro con la finalità di relazionare alla Giunta sulla questione e poi --. -- formtiiai-2 -una proposta di atto aggiuntivo da stif-i;j-::xon la CRUED; _. il Presidente del Gruppo di Lavoro con nota prot.n. 30196 del 12.12.2OW comunica la impossibilità da parte dello stesso Gruppo di poter ottemperare al incarico alle scadenze fissate dalla Giunta; con nota del 20 dicembre 2000 la CRUED, a seguito dell incontro avvenuto il 19 dicembre 2000 con i rappresentanti dell Amministrazione regionale, comunica: 1. la propria disponibilità al rinvio del ternine di stipula dell Atto Aggiuntivo fino al 28.02.2001 o, in caso di necessità, fino al 31.03.2001; 2. la continuazione della erogazione dei servizi fino alla data di stipula dell Atto. Aggiuntivo; 3. gli oneri finanziari relativi a tale periodo, non corrispondenti a quelli dell anno 2000, vengono concordati in lire 200.000.000 mensili da conguagliare con ie somme effettivamente dovute dall Amministrazione Regionale sulla base dell Atto Aggiuntivo che verrà stipulato. Tanto premesso si propone alla Giunta Regionale un atto finalizzato a: D rinviare il termine di stipula dell Atto Aggiuntivo da sottoscrivere con la CRUED S.l. S.p.a. per regolre i rapporti tecnico-economici del Progetto Umbria 2000 per il periodo Post-giubilare; D dare atto che il costo dei servizi sarà comunque inferiore ai costi di gestione dell anno 2000; 3 riconoscere alla CRUED S.l. S.p.a. lire 200.000.000 mensili, IVA inclusa, salvo conguagtio, per il periodo 01.01.2001/28.02.2001 o 31.03.2001, sulla base dell Atto Aggiuntivo che verrà stipulato; o dare atto che la spesa relativa graverà sul Cap. 9774 del Bilankio Regionale anno 2001; o dare atto che la Giunta -provvederà annualmente a ridefinire sotto il profilo qualiquantitativo i servizi e le condizioni economiche; o dare atto che la presente deliberazione non è soggetta a controllo ai sensi dell art. 17, comma 32, della legge 15.5.1997, n. 127. L lstrllttore (Sand
Sesue atto ti.1 b3delhi -Daq. n.4 VISTO DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Visto il documento istruttorio e riscontrata la regolarità del procedimento, ai sensi dell art. 21, comma 2, del Regolamento interno della Giunta, si trasmette al Direttore per le determinazioni di competenza. /- PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA TECNICO-AMMINISTRATIVA Ai sensi dell art. 21, comma 3, del Regolamento interno della Giunta, si esprime parere favore~o~.:- -,,, U, dine alla regolarità tecnico-ammini&~~z del documento istruttorio. i Perugia, Z I-il- ZCSd Il Dirigente di Servizio (Dr.ssa Rosanna Burino Mazzetti).. p---+-%4 CERTIFICAZIONE CONTABILE Ai sensi dell art. 22, comma 1, del Regolamento interno della Giunta, si certifica che l atto non comporta impegno di spesa. Perugia, 2,l[4 Z[%W~ PROPOSTA E PARERE Dl LEGITTIMITA Il Direttore alle risorse finanziarie umane e strumentali; Visto il documento istruttorio; Atteso che sullo stesso è stato espresso il prescritto.parere di regojarità tecnicoamministrativa; Vista la certificazione Non ravvisando del Servizio bilancio; vizi sotto il profilo della legittimità; propone alla Giunta regionale l adozione del presente atto, precisando che lo stesso non è soggetto a controllo ai sensi dell art. 17, comma 32, della legge 155.1997, n. 127. Perugia, 2/1 p2p- Umbna %W b 2ooO-3
4- _--- Gli E necessario quindi che i impresa ricettiva tenga conto di<&te esigenze. ei..-- operzlor-i e orienti l utilizzazione degli strumenti verso la soddisfazione del cliente e divenga le esigenze. del tempo sempre meno soggetto in attesa e sempre più promotore e produttore: anche l informazione --- può essere elemento del prodotto turistico. Anche le agenzie di viaggio devono prendere atto delia realtà indicata: occorre individuare modi nuovi per esercitare la propria attività, diventare sogge?ti- - T-+.7,.. pjka.., --attivi che utilizzano in modo creatlv~~i~-strumento informatko; prima che i -tr;.~ milioni di navigatori facciano a meno del fattore umano negli acquisti, occorre diventare anche esperti, collaboratori dell impresa prodotto in modo che i informazione fattore. ricettiva nel creare il sia integrata anche con elementi di tale * - - Umbria 2000 In Umbria molto si è investito sul sistema Umbria 2000, ma il numero degli operatori che lo utilizza è ridotto: I Assessorato sta impegnandosi a fondo sia per accertare Ie motivazioni del disimpegno sia per verificare la funziona& def sistema. E comunque una realtà complessa che costituisce un patrimonio rilevante della Regione... Spetta a tutti quindi verificarne le potenzialità. le possibili utilizzazioni anche i difetti o le carenze. anch essi possibili. ed 1-a rete informatica collega tutti gli Uffici Jclla Regione. degli IA I c dei S KI (IO server c 39 posrazioni usate da 1 IO uknti) per la raccolta c lo scambio dcllc inlim~azioni.
La procedura TURISMATICA è sistema informatizzato per la gestione: - dell anagrafe di tutte le strutture ricettive della Regione -- 4-:--. ST. - dei flussi turistici (arrivi e presenze). s--- ;r;- _ - delle analisi statistiche La procedura per le informazioni informatizzato reale le informazioni su: turistiche mette a disposizione un sistema attraverso il quale i servizi turistici territoriali gestiscono in tempo - eventi e manifestazioni -- -- - w strutture culturali e turistiche c-y%= ---LU & - servizi pubblici -L-e- T< em- e formano in tal modo la banca-dati sull Utibria per tutte le infomlazioni sull offerta turistico-culturale regionale. 1 servizi di supporto alle imprese turistiche sono costituiti da: - Sistema per il commercio. elettronico (vetrina delle aziende e acquisto di prodotti in rete con possibilità di pagamento sicuro tramite carta di credito); - Sistema per le prenotazioni on-line (di strutture ricettive, musei, eventi. manifestazioni con possibilità di pagamento sicuro tramite carta di credito:. - Sistema per la gestione di fidelity-card (campagne promozionali di fidelizzazione tramite accumulo punti su carta magnetica e acquisizione premi). l servizi per l accoglienza e l informazione dei turisti consistono in una rele di info-point presidiati sul territorio regionale: artualmente sono operativi 11. 6 punti informati\.i collocati in tre siti (Orte. Assisi. Passignano) presso i quali sono attivi n. 12 operalori specializzati. Il sistema degli inlò-point opera come rete integrata regionale (in ci0 includendo :tnclw gli ullici IA-l dcll AI l ): da oyli punlo si possono fornire servizi cd inlòrmazioni rclalivi ad ogni località dcll ljmbria in quanto gli inli)- point sono inlcrconiwssi iil rclc c condividono la banca-dali unica rcgionalc. 0 I
E inoltre a disposizione un Call Centre telefonico al quale rispondono operatori specializzati multilingue (attualmente sono attivi n. 9 operatori), che-- -.7 forniscono tutte le informazioni sull Umbria rese disponibili dal sistema Umbri; 2000. \ A -, : -..-,,. Per promuovere I utilizzazione di questi servizi sono stati attivati accordi di cooperazione in particolare con il Patto di Consultazione, Organismo rappresentativo delle Associazioni Imprenditoriali, con Assonet. Società consortile della C.C.I.A. di Perugia, con il consorzio Albergatori di Assisi e con- il - -.y-..g+ Zr?<---F-rs -..k- wcomune di Orvieto per la fornitura o,wal:wzi di infotiazione_ promozione e 2.. prenotazione on-line per gli eventi - manifestazioni del Comune. Per la piena utilizzazione del sistema Umbria 2000 occorrerà di conseguenza: - realizzare ed organizzare l utilizzazione di Umbria 2000 come strumento cardine per la promozione dell Umbria su Internet; - realizzare ed organizzare l utilizzazione di Umbria 2000 come strumento di riferimento per tutta la comunicazione e la promozione della regione in Italia e al l estero; - portare a compimento l acquisizione dei dati relativi ai flussi turistici in tempo reale, direttamente dalle strutture ricettive; - redigere un piano ragionato e ctimpleto degli info-point, in particolare di tutte le porte di ingresso in Umbria; - verificare, con l esercizio delle informazione e accoglienza turistica ai Comuni, l organizzazione in rete del sistema complessivo dell informazione e dell accoglienza locale e regionale. Occorrerà comunque promuovere ed incentivare I infòrmatizzazione e la messa in rete di tutte le strutture ricettive. delle imprese degli operatori turistici oltre che per gurantire l informazione più rapida c -l acilc possibile, per liìvorirc un a1tività di colnmcrcializzazionc mirata all utilizii~zionc produltiva ~ ~lcll inli~rinnìricu c dcllc iniòrmazioni. con pacchciti ma+ (j*iri di csallarc ILI iapidikl c
l efficienza insieme con le caratteristiche del costume, della civiltà e dei modi di vivere che sono propri del prodotto turistico umbro. La polvei-izzadone delle imprese Resta confermato in ogni caso che l offerta turistica umbra è cresciuta grazie alla capacità ed alla intraprendenza di piccoli e piccolissimi imprenditori. L offerta resta polverizzata.._ -.e --:- 1~ Le nuove tecnologie, l aumento della competizion& 5.._ l esigenza di incrementare gli standard qualitativi debbono fare i conti con la fragilità del sistema delle imprese turistiche umbre; continua perciò ad essere necessaria la ricerca di sinergie e di associazioni che permettano di sfruttare la ricchezza e la plurtilità delle energie disponibilio senza disperderle. E necessario puntare ad un sistema locale integrato che enfatizzi i caratteri tipici ed esclusivi dell area e dell Umbria. Occorre inoltre sostenere le imprese esistenti nei loro processi di qualificazione e favorire la nascita di imprese innovative,. Occorrerà ancora, quindi: rivedere i criteri di classificazione tenendo conto anche della qualità e tipicità: promuovere il miglioramento qualitativo della ricettività: migliorare la qualità del lavoro e delle ligure innovative; promuovere lo sviluppo e l integrazione fra IC imprese. e tra queste i Iivclli di programmazione c promozione. anche mediante network: favorire Ia crcazionc di nuo\~ imprcsc turistiche c di servizi collegati: lil\wrirc I inl~gxzion~ di qualilà tra iniprc s2 cd ~nvironncmcnt: