Direzione Attività Produttive Settore Programmazione e Monitoraggio Attività Estrattive.
|
|
- Virginia Frigerio
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Direzione Attività Produttive Settore Programmazione e Monitoraggio Attività Estrattive settore.estrattivo@regione.piemonte.it STATISTICA MINERARIA ESTRAZIONE DI MATERIALI DI CAVE, MINIERE E PERMESSI DI RICERCA ANNO 20 Codice Per l'esatta compilazione del modello vedere le apposite avvertenze riportate nel questionario. AVVERTENZE DI COMPILAZIONE DELLA STATISTICA ANNUALE Si segnala che la rilevazione dei dati va estesa alle seguenti lavorazioni: asportazione dei materiali di copertura, coltivazione delle sostanze minerali e trasporto fino al piazzale di cava/miniera/permesso di ricerca o agli impianti annessi; frantumazione, macinazione, lavaggio, vagliatura; risquadratura e sezionatura dei prodotti della cava/miniera/permesso di ricerca; operazioni di caricamento di tali prodotti dai piazzali della cava/miniera/permesso di ricerca o dagli impianti annessi. L'invio dei dati è obbligatorio ai sensi del R.D. 18 dicembre 1927 n il quale peraltro all'art. 2 garantisce la segretezza dei dati così pervenuti. N.B. Il presente questionario deve essere restituito, debitamente compilato, alla Regione Piemonte Settore Programmazione e Monitoraggio Attività Estrattive Via Pisano, Torino. Per eventuali ulteriori chiarimenti telefonare al Settore Programmazione e Monitoraggio Attività Estrattive al numero telefonico o Pag.1 di 8
2 SEZIONE A OCCUPAZIONE, ORE DI LAVORO, SPESE DI PERSONALE Indicare il personale dipendente alla fine di ciascun trimestre e la media aritmetica dei quattro trimestri. Gli operai e apprendisti occupati saltuariamente, devono essere aggiunti agli operai fissi alla fine di ciascun trimestre durante il quale abbiano prestato la loro opera. Qualora uno o più lavoratori prestino la propria opera in più cave/miniere, riportare i dati relativi ai suddetti nella scheda relativa all'unità estrattiva nella quale prestano il maggior numero di ore. (b) Includere il titolare o i titolari dell'impresa partecipanti direttamente alla gestione dell'impresa stessa e i loro parenti o affini che prestano lavoro normale senza corrispettivo di una prefissata retribuzione contrattuale; per le cooperative si includeranno anche i soci che come corrispettivo dell'opera prestata non percepiscono una remunerazione regolata dai contratti di lavoro, ma un compenso proporzionato alla prestazione ed una quota degli utili dell'impresa. Tra i dirigenti ed impiegati devono essere compresi anche i capisquadra, gli addetti alla sorveglianza, il personale adibito ai laboratori ed alle ricerche. (c) Gli operai ed apprendisti devono comprendere tutti quelli appartenenti alle varie categorie (specializzati, qualificati, comuni e manovali) iscritti nel libro matricola. (d) Quantificare gli addetti agli esplosivi (col. E) al filo diamantato (col. F) ai mezzi meccanici (col. M); nel caso in cui uno più addetti operino in più settori indicare solo l'attività prevalente. (e) Comprendere tutte le voci che costituiscono la retribuzione lorda: paga base, indennità di contingenza ed altre indennità similari per la parte non conglobata nonché interessenze, lavoro straordinario, ecc.; compensi per ferie, festività, gratifica natalizia, ecc. mensilità oltre la dodicesima, altre analoghe erogazioni; corresponsioni in natura. Sono da escludere gli assegni familiari e le indennità di licenziamento, di liquidazione o di quiescenza corrisposte durante l'anno al personale cessato. Devono pure essere comprese le spese per contributi sociali a carico della Ditta, I.N.P.S., I.N.A.M., I.N.A.I.L., ecc. e le quote accantonate nell'anno per provvedere successivamente alla corresponsione al personale di indennità di licenziamento, di liquidazione di quiescenza e simili. Pag.2 di 8
3 Località della cava/miniera/permesso di ricerca. Comune di Provincia di.. Esercente Tel. (Denominazione o ragione sociale e indirizzo) Materiale estratto dalla cava /miniera/permesso di ricerca... Scadenza autorizzazione/concessione in corso.. SEZIONE A OCCUPAZIONE, ORE DI LAVORO, SPESE PER PERSONALE 1. Numero degli occupati alla fine di ciascun trimestre Imprenditori Coadiuvanti Dirigenti Impiegati (b) Operai ed apprendisti (c) A giorno (d) In sotterraneo E F M TOTALE 4. Spese globali annuali per il personale dipendente al lordo degli oneri sociali (e) Allegare specchio competenze. a) Per impiegati: (valore complessivo annuale), Al 31.3 Al 30.6 b) Per operai ed apprendisti: (valore complessivo annuale), Al 30.9 Al c) Costi eventuali appalti, Media annua 2. Numero di ore di lavoro prestate dal personale operaio ed apprendista:.000 Riservato all'ufficio Data di ricezione: 3. Valutazione delle ore lavorative svolte dalle Società appaltatrici.000 Osservazioni: Visto: Pag.3 di 8
4 SEZIONE B INFORTUNI ACCADUTI NELL ANNO Inserire anche gli infortuni relativi ad operai o apprendisti della Società appaltatrice (b) Comprendere oltre ai decessi verificatisi in cava, anche quelli avvenuti in seguito a ferite TOTALE Cause diverse Esplosivi Folgorazione per corrente elettrica Impiego macchine, maneggio di utensili e attrezzi Mezzi trasporto e mezzi di escavazione meccanica Trasporto e manovra di blocchi Caduta, scivolamenti, circolazione e movimento del personale Franamento e distacco di roccia Numero dei casi Morti (b) CAUSA DEGLI INFORTUNI Gravi ossia con referto superiore a 30 giorni Leggeri ossia con referto da 3 a 30 giorni Feriti IN SOTTERRANEO Numero dei casi Morti (b) Gravi ossia con referto superiore a 30 giorni Leggeri ossia con referto da 3 a 30 giorni Numero dei casi Morti (b) Gravi ossia con referto superiore a 30 giorni Leggeri ossia con referto da 3 a 30 giorni Numero dei casi Morti (b) Gravi ossia con referto superiore a 30 giorni Leggeri ossia con referto da 3 a 30 giorni Feriti Feriti Feriti Esplosivo Filo diamantato Meccanico A GIORNO SECONDO L USO PREVALENTE DEL MEZZO DI ABBATTIMENTO Pag.4 di 8
5 SEZIONE C PRODUZIONE UTILIZZO Produzione Valore unitario franco cava Tonn m 3 Euro/Tonn Euro/m 3 CAVE Per laterizi Per argilla espansa Per terre refrattarie ed usi speciali Per l industria del cemento e/o della calce Per blocchi da scogliera Per pietrisco Per altri usi In pezzame per cuocere (gesso) Per usi industriali Blocchi per telaio Blocchi per fresa Lastra a spacco naturale Pezzame ed altri usi Sabbia 0/3 mm Ghiaia 3/30 mm Ghiaia > 30 mm Pietrisco 30/70 mm Tout-venant Stabilizzati Usi da fonderia (sabbie silicee) Macinati per usi industriali (sabbie silicee) Torba MINIERE Tout venant scavato Mercantile utile venduto Sfrido commerciale venduto Sfrido non commercializzato riutilizzato per recupero ambientale o avviato in discarica DESTINAZIONE PRODOTTI % Comune % Provincia % Regione % Altre regioni % Estero % Il valore unitario deve essere determinato in base al prezzo medio di vendita piazzale del materiale reso in cava o presso il deposito di stoccaggio, adottando l unità di misura più comune di mercato Pag.5 di 8
6 SEZIONE D CONSUMO DI MATERIALI VARI E FONTI ENERGETICHE MATERIALI IMPIEGATI PER ABBATTIMENTO Quantità Valore unitario (b) Esplosivi I Categoria Kg II Categoria Kg Detonatori Elettrici N Normali n Miccia detonante m Filo diamantato m Fioretti n Aste di perforazione m Acqua m 3 Altri materiali di normale consumo: FONTI ENERGETICHE Quantità Valore unitario (b) Olio combustibile Tonn Gasolio (per trazione ad uso industriale) Tonn Gasolio per gruppi elettrogeni Tonn Altri combustibili Tonn Energia elettrica acquistata Mwh Energia elettrica autoprodotta Mwh Cabine elettriche - potenza installata KVA Motori elettrici n Altri motori n (b) Debbono essere indicate le quantità dei materiali effettivamente impiegati nell anno, sia acquistati che prelevati dalle giacenze di magazzino Il valore deve essere determinato: per le quantità acquistate in base al prezzo di acquisto franco piazzale cava/miniera del compratore al lordo di tutti gli oneri, ma al netto dell IVA e del valore degli imballaggi restituiti al venditore; per le quantità prelevate dalle giacenze di magazzino in base al prezzo medio lordo di mercato dell anno, calcolato come sopra. Pag.6 di 8
7 SEZIONE E MACCHINE E IMPIANTI ESTRAZIONE E COLTIVAZIONE N macchine CV Potenza installata Kw Potenzialità (t/h) Escavatori meccanici gommati Escavatori meccanici cingolati Bulldozers Benne mordenti Drag lines Pale meccaniche gommate Pale meccaniche cingolate Pompe a suzione Pompe per abbattimento Macchine per filo diamantato Compressori Macchine perforatrici Altri CARICO SOLLEVAMENTO E TRASPORTO INTERNO N Potenza installata (Kw) Derricks Autocarri fino a 33 tonn Autocarri oltre 33 tonn Altro LAVORAZIONE Numero impianti Fissi Mobili Potenza installata (Kw) Potenzialità (t/h) Lavaggio Classificazione Frantumazione Frantoi primari Frantoi secondari Mulini Pompe (b) Compressori Altro NASTRO TRASPORTATORE Numero Metri Lineari Potenza installata (Kw) ALTRI IMPIANTI Numero impianti Potenza installata (Kw) Gruppi elettrogeni Altri (b) Nel caso in cui le macchine o gli impianti operino in più cave/miniere e fasi di lavorazioni differenti indicarli solo una volta nell unità estrattiva. Indicare soltanto le pompe utilizzate nelle fasi di lavorazione non includendo quindi le pompe utilizzate nelle altre fasi (pompe a suzione e per l abbattimento). Pag.7 di 8
8 SEZIONE F LAVORI ESEGUITI NELL ANNO TIPO DI LAVORO Quantità Lunghezza Gallerie Sezione Volume Scavi a giorno complessivi Materiale sistemato in discarica Sondaggi esplorativi m m 2 m 3 m 3 m 3 m Fori da mina Sino a Φ 64 mm Φ mm Maggiori di Φ 100 mm (precisare Φ) m m m Deve essere indicato in metri cubi di roccia in posto il volume degli scavi eseguiti SEZIONE G COMUNICAZIONI DELL ESERCENTE ED ALTRE INFORMAZIONI Indicare quant altro si ritenga necessario per una più chiara interpretazione dei dati forniti. LA PRESENTE DICHIARAZIONE REDATTA AI SENSI DEL R.D. 18 DICEMBRE 1927 N E COMPLETA E VERITIERA. L esercente o legale rappresentante Data / / Pag.8 di 8
MODELLO A/1. 1. Numero degli occupati alla fine di ciascun trimestre 3. Spese per il personale dipendente. Operai e apprendisti.
MODELLO A/1 COMUNE PROVINCIA MI ANNO 2014 TITOLARE AUTORIZZAZIONE SEDE NATURA DEL MATERIALE SIGLA CAVA 1. SEZIONE A - OCCUPAZIONE, ORE DI LAVORO, SPESE DEL PERSONALE 1. Numero degli occupati alla fine
DettagliRegione Puglia - Scheda Statistica - Servizio Attività Estrattive
Regione Puglia Area Politiche per la riqualificazione, la tutela e la sicurezza ambientale e per l'attuazione delle opere pubbliche Servizio Ecologia Ufficio Attività Estrattive Via delle Magnolie, 6-70026
DettagliCOMUNICAZIONE DI SUBINGRESSO NEL TITOLO ABILITATIVO PER L ESERCIZIO DEL COMMERCIO SU AREA PUBBLICA
COMUNICAZIONE DI SUBINGRESSO NEL TITOLO ABILITATIVO PER L ESERCIZIO DEL COMMERCIO SU AREA PUBBLICA Il/La sottoscritto/a: Spett.le Comune di Impruneta Ufficio Sviluppo Economico Cognome Nome Data di nascita
DettagliC.C.I.A.A. DI TERNI - COMMISSIONE PROVINCIALE PER L'ARTIGIANATO DI TERNI. indirizzo
INDICARE N TEL / DI CHI PRESENTA IL MODELLO ALLO SPORTELLO STUDIO ASSOCIAZIONE ECC. C.C.I.A.A. DI TERNI - COMMISSIONE PROVINCIALE PER L'ARTIGIANATO DI TERNI ART 3 ALBO IMPRESE ARTIGIANE MARCA DA BOLLO
Dettagli14.13.20 - Sartoria e confezione su misura di abbigliamento esterno
0 Modello VD6U 4..0 - Sartoria e confezione su misura di abbigliamento esterno QUADRO B Unità locali destinate all esercizio dell attività A04 A05 A06 A0 A A A A4 A5 A6 A7 B00 B0 B0 B0 B04 B05 B06 B07
Dettagli2014 PERIODO D IMPOSTA 2013
genzia ntrate 2014 PERIODO D IMPOSTA 2013 Modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione degli studi di settore VD04A 08.11.00 Estrazione di pietre ornamentali e da costruzione,
DettagliRegione Puglia - Scheda Statistica - Servizio Attività Estrattive
Regione Puglia Area Politiche per la riqualificazione, la tutela e la sicurezza ambientale e per l'attuazione delle opere pubbliche Servizio Ecologia Ufficio Attività Estrattive Via delle Magnolie, 6-70026
DettagliREGIONE PUGLIA Assessorato alle Risorse Agroalimentari Sezione Alimentazione
REGIONE PUGLIA Assessorato alle Risorse Agroalimentari Sezione Alimentazione Comune di.. --- DICHIARAZIONE ANNUALE dei consumi di carburante agevolato per l agricoltura per l anno precedente contestuale
DettagliCostruzione di un campetto di calcio a 5 nell area del piano di zona 167. Codice CUP D23F06000230002
COMUNE DI MARA - SCHEDA A ISTANZA DI PARTECIPAZIONE A PROCEDURA APERTA PER L APPALTO DEI LAVORI DI: Costruzione di un campetto di calcio a 5 nell area del piano di zona 167. Al fine di partecipare alla
DettagliOGGETTO: INDAGINE PREVENTIVA AI FINI EMAS DELLA CAVA PER ESTRAZIONE INERTI
Comune di Scansano Servizio n 4 Servizi per il Territorio Responsabile del Servizio: Fabio Arch. Detti OGGETTO: INDAGINE PREVENTIVA AI FINI EMAS DELLA CAVA PER ESTRAZIONE INERTI CONCESSIONARIA: UNICAL/BETONVAL
DettagliUNICO 2014. Modello WD06U. ntrate. genzia. Studio di settore (4) Imprese. Cassa Integrazione ed istituti simili
0.99.0 - Fabbricazione di ricami = inizio di attività entro sei mesi dalla data di cessazione nel corso dello stesso periodo d imposta; = cessazione dell attività nel corso del periodo d imposta ed inizio
DettagliMod. SCIA adeguato alla L.122/2010 SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA
Mod. SCIA adeguato alla L.122/2010 SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE AVVIO ATTIVITÀ NON SOGGETTE A PROGRAMMAZIONE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (Agg 11/2010) Al Comune di CUNEO Ai sensi
DettagliCAPITOLO 9 STATISTICHE INDICE
CAPITOLO 9 STATISTICHE INDICE CAPITOLO 9 STATISTICHE...2 9.1 OGGETTO...2 9.2 AMBITO DI APPLICAZIONE...2 9.3 RACCOLTA DELLE INFORMAZIONI...3 9.4 STATISTICHE MENSILI ED ANNUALI...4 Cap. 9 pag. 1 CAPITOLO
DettagliQUESTIONARIO DI PREQUALIFICA
QUESTIONARIO DI PREQUALIFICA Poiché la Ns. Azienda opera con Sistema Qualità conforme alla norma ISO 9001/2008, Vi chiediamo cortesemente di restituirci compilato il seguente modulo a mezzo fax con le
DettagliCANTIERI ED IMPIANTI PER INFRASTRUTTURE
CANTIERI ED IMPIANTI PER INFRASTRUTTURE I MOVIMENTI DI TERRA A.A. 2008-09 I MOVIMENTI DI TERRA Con la dizione Movimenti di Terra si suole indicare un insieme di operazioni aventi come oggetto coinvolto
DettagliDISPOSIZIONI ACCANTONAMENTI
DISPOSIZIONI In conformità a quanto previsto dall accordo 29 gennaio 2000 di rinnovo del CCNL edilizia industriale 05 luglio 1995, dal vigente contratto provinciale di lavoro e dall'accordo provinciale
DettagliMATERIA: DIRITTO E TECNICA AMMINISTRATIVA CLASSE:
MATERIA: DIRITTO E TECNICA AMMINISTRATIVA CLASSE: IV - Servizi per l Enogastronomia, Sala e Vendita e l Ospitalità alberghiera Opzione Prodotti dolciari artigianali e industriali LIBRO DI TESTO: Dispensa
DettagliGRANDI STRUTTURE DI VENDITA denuncia di inizio attività per subentro
spazio per la protocollazione GRANDI STRUTTURE DI VENDITA denuncia di inizio attività per subentro AL COMUNE DI: cog codice ISTAT luogo di nascita provincia o stato estero di nascita di nascita in qualità
DettagliAl Comune di Monte San Savino (Arezzo)
al SUAP del Comune competente Da inoltrare utilizzando il Portale Regionale accessibile dal sito web del Comune - SUAP OLINE ESERCIZI DI COMMERCIO AL DETTAGLIO MEDIE STRUTTURE DI VENDITA SEGNALAZIONE CERTIFICATA
DettagliAllegato A. Modello di Lettera di trasmissione del progetto formativo da parte del Datore di Lavoro. Da inviare mediante:
Allegato A. Modello di Lettera di trasmissione del progetto formativo da parte del Datore di Lavoro. Da inviare mediante: Raccomandata RR Da Posta certificata (PEC) del mittente a opralazio@legalmail.it
DettagliSTUDIO DI SETTORE UM06A
STUDIO DI SETTORE UM06A ATTIVITÀ 47.19.20 ATTIVITÀ 47.42.00 ATTIVITÀ 47.43.00 ATTIVITÀ 47.53.11 ATTIVITÀ 47.54.00 ATTIVITÀ 47.59.20 ATTIVITÀ 47.59.30 ATTIVITÀ 47.59.40 ATTIVITÀ 47.59.99 ATTIVITÀ 47.63.00
Dettagli1/11 TATTICHE ED ALCHIMIE PER IL RIPRISTINO DEL TERRENO EX DISCARICA A CASALPALOCCO
1/11 TATTICHE ED ALCHIMIE PER IL RIPRISTINO DEL TERRENO EX DISCARICA A CASALPALOCCO 2/11 Sulla Gazzetta N. 375 Novembre 2011 il Presidente scrive: È iniziata la fase finale dei lavori e il riempimento
DettagliCOMUNICAZIONE DEI BENI IN GODIMENTO AI SOCI/ COMUNICAZIONE FINANZIAMENTI DAI SOCI
A tutti i clienti LL.SS Ravenna, 19/10/2015 COMUNICAZIONE DEI BENI IN GODIMENTO AI SOCI/ COMUNICAZIONE FINANZIAMENTI DAI SOCI Entro il prossimo 30 OTTOBRE è previsto l invio telematico delle due Comunicazioni
Dettagli- rilevazione al 1 luglio 2012 -
I MERCURIALI DELL ENERGIA I prezzi del gas naturale praticati alle imprese lucane - rilevazione al 1 luglio 2012 - In sintesi Si allentano le tensioni sui prezzi fissi del gas naturale per le imprese lucane
DettagliRomagna Sede di. PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO Rimini ATTREZZATURA DRAG LINE
ATTREZZATURA DRAG LINE SEGNALETICA DI RIFERIMENTO RISCHI PRINCIPALI Ribaltamento della macchina e conseguente possibile schiacciamento dell operatore e delle persone presenti nelle vicinanze della macchina;
DettagliMorgantina: dalla città di pietra alla sua immagine virtuale CUP G91H10000080006- C.I.G. 5088613848- SI. 1 8859
REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana Assessorato dei Beni Culturali e dell'identità Siciliana Dipartimento dei Beni Culturali e dell'identità Siciliana www.regione.sicilia.it/beniculturali Servizio Soprintendenza
Dettagli,00 3 Altre attività soggette a studi. giornate retribuite Personale
ALTRE ATTIVITÀ ALTRI DATI A04 A05 A06 A07 A08 A09 A10 A11 A12 A13 A14 A15 74.30.00 - Traduzione e interpretariato 82.30.00 - Organizzazione di convegni e fiere barrare la casella corrispondente al codice
DettagliISTRUZIONI MOD.COM5 - COMUNICAZIONE - Forme speciali di vendita al dettaglio - COMMERCIO PRODOTTI PER MEZZO APPARECCHI AUTOMATICI -
ISTRUZIONI MOD.COM5 - COMUNICAZIONE - Forme speciali di vendita al dettaglio - COMMERCIO PRODOTTI PER MEZZO APPARECCHI AUTOMATICI - AVVERTENZE GENERALI SI AVVERTE CHE PER LA CORRETTA COMPILAZIONE DEL MOD.COM
Dettagli11 COMMERCIO INTERNO ED ESTERO
11 COMMERCIO INTERNO ED ESTERO Le tavole della presente sezione forniscono il quadro regionale dell organizzazione commerciale interna in base ai dati disponibili del settore della distribuzione in Sicilia,
DettagliPIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO ART. 12 DEL D.LGS. 494/96
APPENDICE A PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO ART. 12 DEL D.LGS. 494/96 ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL EMILIA ROMAGNA Via Bianchi n. 7/9 BRESCIA TERZO LOTTO APPALTO RIMOZIONE
DettagliSERVIZI DI PULIZIA ARTIGIANATO
SERVIZI DI PULIZIA ARTIGIANATO AGGIORNAMENTI: ccnl: gennaio 2015 ind. Speciale: ottobre 2014 prossimo aumento aprile 2015 LIVELLO RETRIBUZIONE TABELLARE Impiegati/Operai INDENNITA' SPECIALE(1) TOTALE EURO(4)
DettagliALLEGATO 2 RELAZIONE TECNICO-DESCRITTIVA DEL PIANO DI INVESTIMENTO
ALLEGATO 2 RELAZIONE TECNICO-DESCRITTIVA DEL PIANO DI INVESTIMENTO L allegato 2 fotografa la situazione attuale dell impresa già esistente. Nel caso di aziende di nuova costituzione le sezioni A.4, A.5
DettagliIncentivi alle Aziende
Provincia di Pordenone Settore Politiche del Lavoro e Programmazione Sociale STRUMENTI Incentivi alle Aziende Pordenone 19 Marzo 2009 Legge Regionale 18/2005, articoli 30, 31, 32 e 33 D.P.REG. 0342/Pres
DettagliALLEGATO 1 NOTIZIE GENERALI
ALLEGATO 1 DATI TECNICI SULLO SCARICO DI ACQUE REFLUE DOMESTICHE E/O ASSIMILABILI ALLE DOMESTICHE CHE RECAPITANO IN CORPO IDRICO SUPERFICIALE, SUL SUOLO E NEGLI STRATI SUPERFICIALI DEL SOTTOSUOLO. NOTIZIE
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 ESTRAZIONE GAS, PETROLIO, CARBONE, MINERALI E LAVORAZIONE PIETRE Processo Estrazione di gas e petrolio
DettagliAl Comune di SIANO (SA)
Mod. SCIA adeguato alla L.122/2010 SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE IN CIRCOLO PRIVATO ADERENTE AD ENTE NAZIONALE CON FINALITA ASSISTENZIALI SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA AVVIO ATTIVITÀ
DettagliSTUDIO DI SETTORE SG48U ATTIVITÀ 52.72.0 RIPARAZIONE DI APPARECCHI ELETTRICI PER LA CASA
STUDIO DI SETTORE SG48U ATTIVITÀ 52.72.0 RIPARAZIONE DI APPARECCHI ELETTRICI PER LA CASA Giugno 2002 1 STUDIO DI SETTORE SG48U Numero % sugli invii Invii 4.697 Ritorni 2.745 58,4 Distribuzione dei questionari
DettagliCURRICULUM AZIENDALE
CURRICULUM AZIENDALE RAMERO DOMENICO & C. SNC VIA GAUTERI 60 12100 CUNEO C.F. / P.IVA 02756040040 TEL. FAX 0171 403319 EMAIL domenico.ramero@libero.it PEC: ramerosnc@pec.it DATI GENERALI Ragione sociale:
DettagliANAGRAFICA STUDIO: Campo 44 INTERMEDIARIO DMAG/XML (da caricare solo se diverso dal titolare dello STUDIO)
05.11.2015 CONTRIBUZIONE AGRICOLTURA - DMAG ISTRUZIONI GENERALI ANAGRAFICA STUDIO: Campo 44 INTERMEDIARIO DMAG/XML (da caricare solo se diverso dal titolare dello STUDIO) ANAGRAFICA DATORE LAVORO: Campo
DettagliAVVISO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE ALIENAZIONE CARRELLO ELEVATORE ELETTRICO USATO E NON FUNZIONANTE
COMUNE di FROSSASCO CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO Via Sergio De Vitis n.10 - C.A.P. 10060 Tel. 0121352104 fax 0121352010 CF 85003110013 comune.frossasco@comunefrossasco.it / comune.frossasco.to@legalmail.it
DettagliINDICE. PULSE Manuale Operativo Pag. 1
www.clsystem.it PULSE LE PRESENZE VIAGGIANO SUL WEB MANUALE OPERATIVO AZIENDA PULSE Manuale Operativo Pag. 1 INDICE ACCESSO AL PROGRAMMA Pag. 2 TABELLE Pag. 3 1 CALENDARIO Pag. 3 2 VOCI Pag. 4 3 C.C.N.L.
DettagliANALISI DELLE POSSIBILI ATTIVITA INTERFERENTI E STIMA DEL RISCHIO
COORDINAMENTO SICUREZZA APPALTI INTERNI/DUVRI (DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZIALI) DISPOSIZIONI E NOTE INFORMATIVE AI SENSI DELL ART. 26 D.LGS. 81 del 9 aprile 2008 e s.m.i. FONDAZIONE
Dettagliminidumper e pale caricatrici con massa operativa minore o uguale a 4500 kg eventualmente corredati di accessori per il sollevamento;
FAQ INAIL Settore edilizia 1. Cosa deve contenere la Descrizione complessiva del progetto? Deve contenere la descrizione degli interventi (massimo tre) per cui si richiede il finanziamento in funzione
DettagliCATALOGO CORSI E SERVIZI
CATALOGO CORSI E SERVIZI Via Iacobucci, 102 Frosinone. Tel.0775 203053 SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO DOCUMENTAZIONE Documento Di Valutazione Dei Rischi (D.V.R.) Rilevazioni tecniche: fonometriche e vibrazioni
DettagliRICHIESTA DI INSEDIAMENTO
ENTE PER LA ZONA INDUSTRIALE DI TRIESTE Barrare le caselle interessate: RICHIESTA DI INSEDIAMENTO ACQUISTO TERRENO ACQUISTO EDIFICIO DIRITTO DI SUPERFICIE LOCAZIONE EDIFICIO LOCAZIONE TERRENO Specificare
DettagliUNICO 2014 : LE CAUSE DI ESCLUSIONE DAGLI STUDI DI SETTORE
UNICO 2014 : LE CAUSE DI ESCLUSIONE DAGLI STUDI DI SETTORE a cura di Celeste Vivenzi Premessa generale Come noto sono obbligati alla compilazione degli studi di settore tutti i contribuenti titolari di
DettagliMODELLO DI AUTOCERTIFICAZIONE / DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA DA PARTE DELL OFFERENTE AI SENSI DEL D.P.R.
Allegato 1 MODELLO DI AUTOCERTIFICAZIONE / DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA DA PARTE DELL OFFERENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DELL IMMOBILE
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE VM22A ATTIVITÀ 46.43.10 ATTIVITÀ 46.43.20 ATTIVITÀ 46.47.30 ATTIVITÀ 46.52.01 ATTIVITÀ 46.52.02 COMMERCIO ALL INGROSSO DI ELETTRODOMESTICI, DI ELETTRONICA DI CONSUMO AUDIO E VIDEO COMMERCIO
Dettaglila Nostra esperienza La Tua chiave per il successo la Nostra esperienza La Tua chiave per il successo
Le informazioni contenute in questo depliant sono solamente a titolo informativo e possono essere modificate senza alcun preavviso. Keestrack N.V. non si assume la responsabilità per eventuali errori e/o
DettagliElenco Prezzi. Servizi di manutenzione integrata edifici-impianti degli immobili istituzionali della Scuola Normale Superiore
Servizi di manutenzione integrata edifici-impianti degli immobili istituzionali della Scuola Normale Superiore Elenco Prezzi Pisa, lì 13 gennaio 2014. Piazza dei Cavalieri, 7 56126 Pisa-Italy tel: +39
DettagliQuestionario Prodcom ANNO 2015 GUIDA PER LA COMPILAZIONE
Questionario Prodcom ANNO 2015 GUIDA PER LA COMPILAZIONE Informazioni generali Il Regolamento Prodcom Il Regolamento europeo (Cee) n. 3924/91, definito Prodcom (Produzione comunitaria), comprende l insieme
DettagliModulo BPS : Art. 23 Lavoro subordinato: assunzione di lavoratori inseriti nei progetti speciali. Istruzioni di compilazione
Modulo BPS : Art. 23 Lavoro subordinato: assunzione di lavoratori inseriti nei progetti speciali Istruzioni di compilazione Il Ministero dell'interno, Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione,
DettagliMINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI R E G I O N E L A Z I O
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI PROVVEDITORATO INTERREGIONALE PER LE OPERE PUBBLICHE PER IL LAZIO, L ABRUZZO E LA SARDEGNA R E V I S I O N E R E G I O N E L A Z I O P R E Z Z I Tabelle compilate
DettagliGUIDA ALLA LETTURA DELLA BOLLETTA DELL ENERGIA ELETTRICA
3 5 4 6 1 2 7 8 9 10 11 Pag. 1 di 8 12 13 14 15 16 17 19 Pag. 2 di 8 20 Pag. 3 di 8 21 Pag. 4 di 8 22 Pag. 5 di 8 RIEPILOGO DATI FATTURA 1 INTESTATARIO DELLA FORNITURA: sono i dati che identificano il
DettagliTITOLO I. Disposizioni generali. Articolo 1 Definizioni
Disciplina semplificata per il funzionamento del Sistema Indennitario per l esercente la vendita uscente a carico del cliente finale moroso, ai sensi della Deliberazione dell Autorità per l energia elettrica
DettagliMACCHINA PELLETTIZZATRICE
MACCHINA PELLETTIZZATRICE Con la Pellettizzatrice N-PLUS potrete risparmiare denaro, ottenendo un basso costo di produzione del pellet, in quanto le nostre macchine sono state sviluppate al fine di generare
DettagliNuovi iscritti nell area di Scienze motorie. Numero dei laureati in Scienze motorie
Studenti e laureati in Scienze motorie dell Università di Torino Gli immatricolati Fonte: Miur Nuovi iscritti nell area di Scienze motorie I laureati Numero dei laureati in Scienze motorie Fonte: Atlante
DettagliSCHEDE TECNICHE GRUPPI MOBILI SEMOVENTI
SCHEDE TECNICHE GRUPPI MOBILI SEMOVENTI MAITEK S.r.l. Via Vittorio Alfieri, 8 61039 Ponte Rio di San Costanzo (PU) Italy Tel.: +39 0721 959340 / 957244 Fax +39 0721 936623 Web: www.maiteksrl.com Gruppo
DettagliSIL UNIPI Integrazione anno 2016
REGIONE LIGURIA Assessorato alle politiche del lavoro e dell occupazione, politiche dell immigrazione e dell emigrazione, trasporti Dipartimento Istruzione, Formazione e Lavoro SIL UNIPI Integrazione anno
DettagliSOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA
SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE ATTIVITÀ TEMPORANEA SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA Al Comune di Ai sensi del d.lgs. n.59/2010 (art. 64) e della legge n. 287/1991 (artt. 3 e 5) e del
DettagliAllegato A METODOLOGIA DI CALCOLO DEL BILANCIO ENERGETICO COMUNALE (B.E.C.)
Allegato A METODOLOGIA DI CALCOLO DEL BILANCIO ENERGETICO COMUNALE (B.E.C.) METODOLOGIA DI CALCOLO DEL BILANCIO ENERGETICO COMUNALE (B.E.C.) COMBUSTIBILI SOLIDI dati di consumo di carbone fossile da industria
DettagliRAPPORTO SULLO STATO DELLE ATTIVITA' ESTRATTIVE IN PUGLIA 2009
Il Rapporto sullo tato delle Attività Estrattive in Puglia è stato redatto dal ervizio Attività Estrattive dell Area Politiche per per lo sviluppo economico, lavoro e della Regione Puglia ed è stato stampato
Dettagli"CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEL CENTRO NATATORIO DI VIA MURRI con oneri di riqualificazione impianto "
Modello Dich./ natatorio Al Comune di Monza "CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEL CENTRO NATATORIO DI VIA MURRI con oneri di riqualificazione impianto " Il sottoscritto nato a il residente nel Comune
DettagliLegge 25 febbraio 1992 n.215 "Azioni positive per l'imprenditoria femminile"
Legge 25 febbraio 1992 n.215 "Azioni positive per l'imprenditoria femminile" Soggetti beneficiari Possono beneficiare alle agevolazioni in questione tutte le imprese rispondenti ai requisiti di prevalente
DettagliDOMANDA DI ISCRIZIONE
DOMANDA DI ISCRIZIONE Il sottoscritto legale rappresentante della ditta codice ATECO attività: prevalente CF eventuali secondarie P. IVA con sede in via n. cap. telefono fax e-mail PEC sito internet banca
DettagliCOMPUTO ESTIMATIVO. Comune di Fabriano Provincia di Ancona
Comune di Fabriano Provincia di Ancona pag. 1 COMPUTO ESTIMATIVO OGGETTO: Ripristino pavimentazione in c.a. delle porzioni di piazzale attualmente danneggiata dal movimento dei mezzi pesanti in manovra
DettagliOccupati - Totale economia livello, migliaia
VALLE D AOSTA Le previsioni al 215: impiego di lavoro Nel corso del periodo 28-215 1, la Valle d Aosta sperimenterà una dinamica occupazionale positiva. L incremento medio annuo sarà dello.9 per cento,
DettagliDOMANDA DI CANCELLAZIONE DAI RUOLI TARSU - TARES DA COMPILARE IN STAMPATELLO IN TUTTE LE SUE PARTI. Il sottoscritto nato a. il / / residente in
SERVIZIO TRIBUTI - UFFICIO TARSU - TARES CORSO CAVALLOTTI 59 18038 SANREMO (IM) 0184 580-265 / 258 / 257 / 623 - FAX 0184 / 580215 - FAX 580215 uff.tributi@comunedisanremo.it DOMANDA DI CANCELLAZIONE DAI
DettagliDOCUMENTO UNICO SULLA VALUTAZIONE DEI RISCHI SUL LAVORO COMPRESO RISCHI PER INTERFERENZE INTEGRAZIONE SPECIFICA PER ATTIVITA DI SPAZZAMENTO
DOCUMENTO UNICO SULLA VALUTAZIONE DEI RISCHI SUL LAVORO COMPRESO RISCHI PER INTERFERENZE INTEGRAZIONE SPECIFICA PER ATTIVITA DI SPAZZAMENTO 1 Interferenze per Ditte esterne. Sezione specifica per servizio
DettagliDIRETTIVA PER LA TRASPARENZA DEI DOCUMENTI DI FATTURAZIONE DEI CONSUMI DI ELETTRICITÀ. TITOLO I - Definizioni, oggetto e ambito di applicazione
DIRETTIVA PER LA TRASPARENZA DEI DOCUMENTI DI FATTURAZIONE DEI CONSUMI DI ELETTRICITÀ TITOLO I - Definizioni, oggetto e ambito di applicazione Articolo 1 Definizioni 1.1 Ai fini della presente direttiva
DettagliQUADRO ECONOMICO DI PROGETTO ESECUTIVO RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA SEDE MUNICIPALE - COMUNE DI SALASSA (TO) 1 SOMME A BASE D'APPALTO
QUADRO ECONOMICO DI PROGETTO ESECUTIVO RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA SEDE MUNICIPALE COMUNE DI SALASSA (TO) 1 SOMME A BASE D'APPALTO EURO 1.1 Importo lavori a corpo per riqualificazione energetica sede municipale
DettagliLEGENDA. Ubicazione e caratteristiche della fornitura. Indirizzo di recapito
Ubicazione e caratteristiche della fornitura Indirizzo di recapito Qui sono indicati i dati fiscali della Società che ha il contratto con il cliente e che emette la relativa bolletta. Qui sono indicati
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 SETTORE MECCANICA; PRODUZIONE E MANUTENZIONE DI MACCHINE; IMPIANTISTICA Processo Lavorazioni Meccaniche
DettagliIL LIBRO UNICO DEL LAVORO LE DOMANDE E RISPOSTE PIU FREQUENTI * * * SOGGETTI OBBLIGATI
IL LIBRO UNICO DEL LAVORO LE DOMANDE E RISPOSTE PIU FREQUENTI * * * SOGGETTI OBBLIGATI D. Il datore di lavoro che assume una badante è obbligato ad istituire il libro unico del lavoro? R. No, i datori
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 ESTRAZIONE GAS, PETROLIO, CARBONE, MINERALI E LAVORAZIONE PIETRE Processo Sequenza di processo Area
DettagliENTE BILATERALE TERZIARIO BELLUNO
ENTE BILATERALE TERZIARIO BELLUNO titolari e dipendenti per la crescita del Terziario Ente Bilaterale del Commercio, Turismo e Servizi della Provincia di Belluno L'ENTE BILATERALE Perchè nasce Gli obiettivi
DettagliCon la presente si richiede l avvio di uno stage della durata di il/la Sig./a si dichiara che
DIPARTIMENTO DI STUDI PER L ECONOMIA E L IMPRESA Via E. Perrone, 18 28100 Novara NO Tel. 0321 375224 - Fax 0321 375225 segreteria.stage@unipmn.it MODULO PER L AVVIO STAGE POST LAUREAM Consegnato il Con
DettagliISCRIZIONE ELENCO FORNITORI QUALIFICATI
Foglio 1 di 6 ISCRIZIONE ELENCO FORNITORI QUALIFICATI Il sottoscritto..... nato a.... prov il.. / / residente a in via...... in qualità di Legale Rappresentante della ditta... con sede legale in... (Prov...
DettagliDott. Geol. Dal Negro Paolo - Via Faverio, 2-22079 Villaguardia (Co)
1A 1B 2 3 4A 4B 4C 5 LAVORI A MISURA TAGLIO VEGETAZIONE AREA FRANA E PULIZIA VEGETAZIONE INFESTANTE Disboscamento con taglio di alberi di almeno 5 cm di diametro del tronco compreso sfrondamento e carico
DettagliSERVIZIO MANUTENZIONE MEZZI Anni 2011/2013
SERVIZIO MANUTENZIONE MEZZI Anni 2011/2013 RIEPILOGO PER TIPOLOGIA INIZIALE CODICE CIG - 0927453E69 CODICE CUP - E42D11000020005 FEBBRAIO 2011 Appalto : SERVIZIO MANUTENZIONE MEZZI ANNI 2011-2012-2013
DettagliCOMUNICAZIONE AI FINI DELL AGGIORNAMENTO DELLA REGISTRAZIONE PREVISTA AI SENSI DELL ART 6 DEL REGOLAMENTO CE N. 852/2004
COORDINAMENTO PROVINCIALE COMUNICAZIONE AI FINI DELL AGGIORNAMENTO DELLA REGISTRAZIONE PREVISTA AI SENSI DELL ART 6 DEL REGOLAMENTO CE N. 852/2004 SUAP GROSSETO MOD SAN03 versione 12/02/2016 Modulistica
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE VM06A ATTIVITÀ 47.19.20 COMMERCIO AL DETTAGLIO IN ESERCIZI NON SPECIALIZZATI DI COMPUTER, PERIFERICHE, ATTREZZATURE PER LE TELECOMUNICAZIONI, ELETTRONICA DI CONSUMO AUDIO E VIDEO, ELETTRODOMESTICI
DettagliVI Bando Bersani. Profilo di impresa (Business Plan)
VI Bando Bersani Profilo di impresa (Business Plan) DENOMINAZIONE IMPRESA Allegato 2 Business Plan Nome impresa Indirizzo (sede legale) Forma giuridica Data di costituzione Numero dei soci Capitale sociale
DettagliRilascio prima licenza - licenza definitiva - incremento parco veicolare - duplicato licenza - per l Autotrasporto di merci in conto proprio
RICHIESTA Rilascio prima licenza - licenza definitiva - incremento parco veicolare - duplicato licenza - per l Autotrasporto di merci in conto proprio Timbro dell Agenzia Città metropolitana di Milano
DettagliESERCIZI PER LA SOMMINISTRAZIONE AL PUBBLICO DI ALIMENTI E BEVANDE Domanda di autorizzazione Ai sensi dell art. 3 della Legge 287/1991
Bollo 14.62 Al Sig. SINDACO del Comune di MESAGNE (BR) ESERCIZI PER LA SOMMINISTRAZIONE AL PUBBLICO DI ALIMENTI E BEVANDE Domanda di autorizzazione Ai sensi dell art. 3 della Legge 287/1991 Il sottoscritto
DettagliCHIEDE. già autorizzato ai sensi del d.p.r. 24 maggio 1988, n. 203 e ai sensi dell art. 269 del d.lgs 3 aprile 2006, n. 152:
ALLEGATO 2B Al SUAP BOLLO Alla Provincia di... Via... n.... e p.c. Al Comune di... Oggetto: Domanda di PRIMO RINNOVO dell autorizzazione alle emissioni in atmosfera provenienti da stabilimenti del settore
DettagliCartello informativo e altre informazioni utili da affiggere all esterno dei laboratori e delle altre aree/locali a rischio specifico
Cartello informativo e altre informazioni utili da affiggere all esterno dei laboratori e delle altre aree/locali a rischio specifico Istruzioni operative Maggio 2014 Università degli Studi di Roma La
DettagliSCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE STRESS LAVORO-CORRELATO
SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE STRESS LAVORO-CORRELATO AZIENDA C.F./P.IVA INDIRIZZO COMUNE Tel. e-mail SETTORE ATTIVITA ASSETTO ORGANIZZATIVO NOMINATIVO E-MAIL TELEFONO DATORE DI LAVORO come da D.Lgs 81/08
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 208 12.11.2013 Artigiani e commercianti: versamento della III rata 2013 Doppio appuntamento con l INPS per gli artigiani e
DettagliOrganizzazione e gestione aziendale - funzioni - Amministrazione - Contabilità
CATALOGO 2011 Organizzazione e gestione aziendale - funzioni - Amministrazione - Contabilità Programmi formativi relativi alla organizzazione aziendale funzioni e contabilità L organizzazione aziendale
Dettagli55 14049 NIZZA MONFERRATO
RENOVA s.r.l. Piazza Garibaldi 55 14049 NIZZA MONFERRATO Stabilimento di Incisa Scapaccino (AT) Reg. Prata 5 Relazione tecnica Nizza Monferrato, 15 Ottobre 2009 1. SCOPO La presente relazione illustra
DettagliCAPITOLATO TECNICO DI GARA
CAPITOLATO TECNICO DI GARA NOLEGGIO MATERASSI ANTIDECUBITO AD ARIA ART. 1 OGGETTO DELLA FORNITURA Il presente capitolato ha per oggetto l appalto della fornitura in noleggio di n. 18 materassi antidecubito
DettagliREGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DEI TRASPORTI FUNEBRI
REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DEI TRASPORTI FUNEBRI APPROVATO CON DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE 11 NOVEMBRE 1967, N 133 ABROGATO CON DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE N.31 DEL 2.10.98 ESECUTIVA 6.11.98 N.B.
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE WD28U ATTIVITÀ 23.12.00 LAVORAZIONE E TRASFORMAZIONE DEL VETRO PIANO ATTIVITÀ 23.19.10 FABBRICAZIONE DI VETRERIE PER LABORATORI, PER USO IGIENICO, PER FARMACIA ATTIVITÀ 23.19.20 LAVORAZIONE
DettagliEnergia dalle Biomasse - Parte B
Tecnologie delle Energie Rinnovabili Energia dalle Biomasse - Parte B Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali Università degli Studi di Cagliari daniele.cocco@unica.it
DettagliCAPITOLATO APPALTO PER SERVIZIO DI TRASPORTO DISABILI AL CENTRO SOCIO EDUCATIVO DI S. COLOMBANO AL LAMBRO. Art. 1 Oggetto del servizio
CAPITOLATO APPALTO PER SERVIZIO DI TRASPORTO DISABILI AL CENTRO SOCIO EDUCATIVO DI S. COLOMBANO AL LAMBRO Art. 1 Oggetto del servizio Il presente capitolato disciplina lo svolgimento del Servizio di trasporto
DettagliNUCLEO DI VALUTAZIONE CAVE (L.R. 3/11/1998 n. 78, art. 26, D.G.R. n. 106 del 16.2.2004 e D.D. n. 1894 del 6.4.2004) Seduta del 15 maggio 2007
(Allegato A) NUCLEO DI VALUTAZIONE CAVE (L.R. 3/11/1998 n. 78, art. 26, D.G.R. n. 106 del 16.2.2004 e D.D. n. 1894 del 6.4.2004) Seduta del 15 maggio 2007 Oggetto: L.R. 3/11/1998, n. 78, art. 15, comma
Dettagliimpianto mobile di frantumazione secondaria e terziaria
I M F 1 3 2 impianto mobile di frantumazione secondaria e terziaria il cuore: mulino master frantuma tutti gli inerti di tipo alluvionale e calcareo, ghiaie, ciottoli e pietrischi naturali o prefrantumati
DettagliStima dei costi di produzione delle olive da olio (Indagine ISMEA 2011-2012)
I.S.I.S.S. FIANI-LECCISOTTI A.S. 2015/2016 Documento elaborato dalla classe 3^A AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING Tutor di progetto prof. Nicola Napolitano Stima dei costi di produzione delle olive da
DettagliCOMUNICAZIONE (ad efficacia differita)
AL COMUNE DI U Sportello Unico per le Attività Produttive 1. Dati impresa Cognome: COMUNICAZIONE (ad efficacia differita) Nome: Codice Fiscale: Data di nascita Cittadinanza Sesso M F Luogo di nascita:
Dettagli