Mr. KiloWatt. MiniGuida 2018 Come Scegliere il Tuo Impianto Fotovoltaico. Scegli Bene, durerà + di 30 anni

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Mr. KiloWatt. MiniGuida 2018 Come Scegliere il Tuo Impianto Fotovoltaico. Scegli Bene, durerà + di 30 anni"

Lucio Lupi
5 anni fa
Visualizzazioni

1 MiniGuida 2018 Come Scegliere il Tuo Impianto Fotovoltaico. Scegli Bene, durerà + di 30 anni

2 Argomenti Pagina 1. Incentivi 3 2. Verifica la Taglia 4 3. La Produzione 5 4. Consumi Futuri e Utilizzo 6 Valuta le Aziende 7 Scheda Valutazione Installatori 9 1. Indice. MiniGuida Fv

Chi acquista un impianto fotovoltaico entro quest anno gli verrà restituita la metà del suo valore.

3 Chi installa un impianto Fotovoltaico nel 2018 potrebbe fare un'ottima scelta sia dal punto di vista economico che ambientale. Dal punto di vista economico puoi scegliere tra diversi incentivi statali interessanti e disponibili. Quali? 1. Detrazioni Fiscali del 50% Disponibile per tutto il 2018 il bonus fiscale maggiorato. Chi acquista un impianto fotovoltaico entro quest anno gli verrà restituita la metà del suo valore. Questa forma di incentivo può essere richiesta solo dai privati e viene suddivisa in 10 anni, è legata alle ristrutturazioni edilizie. La quota annuale viene erogata tramite la busta paga o cedolino della pensione nei mesi che vanno da Giugno a Settembre. 2. Detrazioni Fiscali del 65% Utilizzabile anche dalle aziende, questa detrazione è usufruibile per tutti quegli impianti che si abbinano bene con l impianto fotovoltaico migliorandone il rendimento, come sostituzione di Pompe di Calore, Installazione di Solare Termico, Termodinamico o Scaldacqua a pompa di calore. 3. Scambio sul Posto E il riconoscimento dell energia inviata in rete perché non utilizzata nello stesso momento in cui viene prodotta. Solitamente è meglio autoconsumarla subito, rende di più. 4. Superammortamento E uno strumento utilizzato dalle aziende che permette loro di aumentare il valore dell investimento sull impianto fotovoltaico così da poter diminuire la pressione fiscale sulla propria attività. 1. Incentivi 3

4 La scelta più importante è dimensionare l'impianto su misura dei propri consumi. Conviene, infatti, che l impianto non produca eccessivamente più energia di quella consumata, perché l eccedenza immessa in rete verrebbe sì retribuita, ma a valori inferiori di quelli pagati per i kwh prodotti fino al raggiungimento dei consumi. Dato che l'impianto ti sarà "cucito su misura", a parità di consumi ti basterà un impianto più piccolo e dunque meno costoso se vivi dove c'è più sole. Ad esempio, una famiglia che consuma kwh/anno, se vive a Cagliari dovrebbe optare per un impianto da circa 2,75 kwp, mentre la stessa utenza a Torino dovrebbe preferire un impianto da 3,5 kwp. 2. Verifica La Taglia 4

Nello stimare la produzione dell'impianto, oltre che della latitudine e della radiazione solare disponibile, il progettista terrà conto di altri fattori.

5 Nello stimare la produzione dell'impianto, oltre che della latitudine e della radiazione solare disponibile, il progettista terrà conto di altri fattori. Ad esempio bisogna vedere se il tuo tetto è esposto perfettamente a Sud e se permette di installare i moduli con la giusta inclinazione. Uno scostamento di 90 a Est o Ovest causa una riduzione del 20% della produzione su base annuale. Se l inclinazione del tetto va dai 10 ai 30 il tuo impianto potrà lavorare bene. Un ultimo fattore importante è lo spazio che hai a disposizione. Se nel tuo tetto c è poco spazio bisognerà scegliere moduli ad alta efficienza che producono la stessa energia con meno superficie. Per questo tipo di necessità ti consigliamo i moduli SunPower. E se il tuo tetto è piano? Nessun problema, esistono ormai sistemi certificati che sono in grado di dare la migliore inclinazione e direzione. Il sistema SunBallast ad esempio è utile anche per chi non vuole bucare il tetto. 3. La Produzione 5

Scegliendo il tuo impianto tieni sempre conto dei consumi elettrici previsti per il futuro, ad esempio l'installazione di condizionatori o di piastre ad induzione per la cottura.

6 Scegliendo il tuo impianto tieni sempre conto dei consumi elettrici previsti per il futuro, ad esempio l'installazione di condizionatori o di piastre ad induzione per la cottura. Una buona idea può essere abbinare al fotovoltaico l'installazione di pompe di calore elettriche. Questa applicazione molto efficiente, che dà sia raffrescamento che calore, sposta i consumi per il riscaldamento dalla bolletta del gas a quella elettrica, con grande convenienza per chi l'elettricità se la produce in proprio con il solare. Altro fattore che aumenta la convenienza del tuo impianto fotovoltaico è la massimizzazione dell'autoconsumo, cioè il fatto di riuscire ad utilizzare direttamente, senza farla passare per la rete, quanta più energia possibile. L'energia usata direttamente, infatti, sostituisce quella prelevata dalla rete ed è conveniente perché su questa non si pagano oneri di rete e di sistema, tasse e costi di dispacciamento e commercializzazione. Queste voci pesano per quasi il 60% del prezzo del kwh che si compra dalla rete. È molto più conveniente dunque usare sul momento tutta l'energia prodotta dal solare, anziché immetterla in rete, visto che non consumiamo abbastanza di giorno, e poi dover acquistare altra elettricità dalla rete alla sera. Ciò nonostante il meccanismo dello Scambio su posto, che funziona come una sorta di batteria virtuale, rimborsa una parte degli oneri, di cui sopra, quando paga l'energia non consumata direttamente e che viene immessa in rete. Per sopperire alla necessità di utilizzare l energia in momenti diversi dalla produzione molti stanno installando i nuovi accumulatori agli ioni di litio. Molto interessante al riguardo è il sistema proposto da LG CHEM, SONNEN e TESLA. 4. Consumi Futuri e Utilizzo 6

7 Questa SCHEDA ti potrà essere utile per capire quanto sono qualificati gli installatori che incontrerai. Puoi utilizzarla per capire a chi affidarti. 1. L azienda che ti ha contattato è una S.p.A. oppure una Srl (esempio Solare Srl / Solare Spa)? A. E una S.p.A. E un ottimo requisito perché questo significa che ha del capitale che può garantirti la fornitura e l assistenza di cui puoi avere bisogno nel tempo. B. E una Srl. Non a caso viene chiamata Società a Responsabilità LIMITATA. Fai attenzione, il capitale che potrebbero avere a disposizione potrebbe essere poco sufficiente per GARANTIRTI una fornitura adeguata dell impianto che stai richiedendo. C. Se invece si tratta di una società in nome collettivo o di una ditta individuale questa è meno sicura di una S.p.A. in quanto a capacità contrattuale con i fornitori, ma è più sicura di una Srl, perché il titolare diventa responsabile con il suo patrimonio personale. 2. Prezzo di un 3 kwp. Il Prezzo Chiavi in Mano con Moduli Standard, comprensivo di Iva, si aggira tra i 5700 e i 6500? A. Si. Bene, questi sono i prezzi medi di mercato che consentono alle aziende di poter realizzare gli impianti a regola d arte. B. E più basso. Fai attenzione. Se il prezzo è più basso potrebbero mancare parti importanti per il buon funzionamento tecnico ed economico dell investimento. Ricordati che un azienda deve avere il suo giusto «guadagno» per poter lavorare e garantire una buona assistenza nel tempo. Alcuni per risparmiare non montano scaricatori di sovratensione che però proteggono le componenti dell impianto. C. E più alto. Se non ci sono ulteriori dispositivi che ne migliorano il rendimento, come gli ottimizzatori, il prezzo troppo alto potrebbe non aiutarti nel ricevere immediati vantaggi. 1. Scheda Valutazione Installatori 7

8 3. L installatore è in possesso delle Certificazioni ISO9001 e SOA? A. Si. Ottimo, questo significa che nei loro processi devono seguire scrupolosamente tutta una serie di azioni che garantiscono alta qualità nella fornitura dei materiali e dei servizi. La certificazione SOA ad esempio è necessaria nei bandi pubblici. B. No. Fai attenzione. Ad esempio se il personale non è qualificato o assicurato potrebbe costarti caro. La differenza tra il professionista e il dilettante molto spesso è legata alla soddisfazione del cliente. 4. Si tratta di una ESCo? A. Si. Bene, questo tipo di società, Le Energy Service Company (anche dette ESCo) sono società che effettuano interventi finalizzati a migliorare l'efficienza energetica, assumendo su di sé il rischio dell'iniziativa e liberando il cliente finale da ogni onere organizzativo e di investimento. I risparmi economici ottenuti vengono condivisi fra la ESCO ed il Cliente finale con diverse tipologie di accordo commerciale. B. No. In questo caso non potrai contare sull esperienza e sui Certificati Bianchi delle ESCo. 5. La società ha altre filiali in Italia? A. Si. Bene. Questo significa che possono contare su una rete di professionisti che condividono informazioni per migliorare le proprie prestazioni. B. No. L installatore non condivide con altri competenze e novità, potrebbe rimanere indietro rispetto a nuove tecnologie o metodi applicativi. Se seguirai passo passo i suggerimenti contenuti in queste due schede potrai andare sul sicuro. Puoi usare le domande indicate e rivolgerle direttamente a chi ti fa la proposta, in questo modo potrai farti un idea più chiara di chi mostra realmente affidabilità. 2. Scheda Valutazione Installatori 8

9 Vuoi Ricevere 3 Preventivi gratuiti da Aziende selezionate nella tua zona? Segui questo link: 3. Scheda Valutazione Installatori 9

Questi suggerimenti potranno aiutarti a fare le tue valutazioni, non dimenticarti però che affidarti a professionisti seri del settore può fare la

10 Questi suggerimenti potranno aiutarti a fare le tue valutazioni, non dimenticarti però che affidarti a professionisti seri del settore può fare la differenza tra essere soddisfatti o meno. Se hai apprezzato questa guida, seguici su facebook, cliccando sul link che trovi qui sotto.

Documenti analoghi

Mr. KiloWatt. MiniGuida 2016 Come Scegliere il Tuo Impianto Fotovoltaico. Scegli Bene, durerà + di 30 anni

Mr. KiloWatt. MiniGuida 2016 Come Scegliere il Tuo Impianto Fotovoltaico. Scegli Bene, durerà + di 30 anni MiniGuida 2016 Come Scegliere il Tuo Impianto Fotovoltaico. Scegli Bene, durerà + di 30 anni Argomenti Pagina 1. Incentivi 3 2. Verifica la Taglia 4 3. La Produzione 5 4. Consumi Futuri e Utilizzo 6 Valuta