FORMAZIONE PROFESSIONALE,FSE ED ALTRI COFINAN.TI DETERMINAZIONE. Estensore CARDELLICCHIO ORESTE. Responsabile del procedimento CARDELLICCHIO ORESTE

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1 REGIONE LAZIO Dipartimento: Direzione Regionale: Area: DIPARTIMENTO SOCIALE FORMAZIONE PROFESSIONALE,FSE ED ALTRI COFINAN.TI PROGRAMMAZIONE FORMAZIONE DETERMINAZIONE N. D1259 del 23/03/2010 Proposta n del 22/03/2010 Oggetto: Presenza annotazioni contabili Procedura aperta, ai sensi dell'art. 55, comma 5, del d.lgs. 163/2006, per l'"individuazione, ai sensi dell'art. 42 Reg. CE n. 1083/2006, di un Soggetto Gestore, con funzioni di Organismo Intermedio, cui affidare la gestione di una Sovvenzione Globale finalizzata alla promozione dell'imprenditoria femminile" a valere sul P.O.R. Lazio FSE ob. 2 Competitività regionale e occupazione , Asse I - Adattabilità - Obiettivo specifico c) e Asse II - Occupabilità - Obiettivo specifico e). Importo a base d'asta ,00 oltre Iva come per legge.impegno di spesa a creditori diversi di complessivi ,00, di cui ,00, Iva inclusa, per la copertura finanziaria dell'importo a base d'asta, ed ,00 per la copertura finanziaria delle risorse da trasferire al Sovventore Globale per la realizzazione delle procedure di evidenza pubblica previste alla linea di atti Proponente: Estensore CARDELLICCHIO ORESTE Responsabile del procedimento CARDELLICCHIO ORESTE Responsabile dell' Area O. GUGLIELMINO Direttore Regionale E. LONGO Direttore Dipartimento DIRET. PROT. G.MAGRINI Protocollo Invio Firma di Concerto Dipartimento Economico e Occupazionale: Responsabile del procedimento Responsabile dell' Area Ragioneria C. POLILLO Direttore Reg. Ragioneria Generale G. CIOTOLA Direttore Dipartimento G. MAGRINI Protocollo Ricezione Pagina 1 / 10

2 REGIONE LAZIO N. del Proposta n del 22/03/2010 Annotazione Contabili PGC Tipo Capitolo Impegno / Mod. Importo Beneficiario Mov. Accertamento 1 I A39101/000 /0/ ,01 CREDITORI DIVERSI 2 I A39102/000 /0/ ,79 CREDITORI DIVERSI 3 I A39103/000 /0/ ,20 CREDITORI DIVERSI 4 I A39104/000 /0/ ,01 CREDITORI DIVERSI 5 I A39105/000 /0/ ,58 CREDITORI DIVERSI 6 I A39106/000 /0/ ,41 CREDITORI DIVERSI

3 OGGETTO: Procedura aperta, ai sensi dell art. 55, comma 5, del d.lgs. 163/2006, per l Individuazione, ai sensi dell art. 42 Reg. CE n. 1083/2006, di un Soggetto Gestore, con funzioni di Organismo Intermedio, cui affidare la gestione di una Sovvenzione Globale finalizzata alla promozione dell imprenditoria femminile a valere sul P.O.R. Lazio FSE ob. 2 Competitività regionale e occupazione , Asse I Adattabilità Obiettivo specifico c) e Asse II Occupabilità - Obiettivo specifico e). Importo a base d asta ,00 oltre Iva come per legge. Impegno di spesa a creditori diversi di complessivi ,00, di cui ,00, Iva inclusa, per la copertura finanziaria dell importo a base d asta, ed ,00 per la copertura finanziaria delle risorse da trasferire al Sovventore Globale per la realizzazione delle procedure di evidenza pubblica previste alla linea di attività n. 2 e per l erogazione dei contributi previsti alla linea di attività n. 4. Esercizio finanziario 2010, Capitoli A39101, A39102, A39103 per ,00 e Capitoli A39104, A39105, A39106 per ,00. IL DIRETTORE REGIONALE FORMAZIONE PROFESSIONALE, FSE E ALTRI INTERVENTI COFINANZIATI Su proposta del Dirigente dell Area Programmazione VISTI - il Reg. (CE) n. 1081/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio del relativo al Fondo sociale europeo e recante abrogazione del Reg. (CE) n. 1784/1999; - il Reg. (CE) n. 1083/2006 del Consiglio dell'11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e che abroga il Reg. (CE) n. 1260/1999; - il Reg. (CE) n. 1828/2006 della Commissione, dell'8 dicembre 2006, che stabilisce modalità di applicazione del Reg. (CE) n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e il Reg. (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale; - il Reg. (CE) n. 800/2008 della Commissione, del 6 agosto 2008 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato comune in applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato (regolamento generale di esenzione per categoria), pubblicato sulla GUUE L214 del ; - il D.P.R. n. 196 del 3 ottobre 2008, Regolamento di esecuzione del regolamento (CE) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul fondo europeo di sviluppo regionale, sul fondo sociale europeo e sul fondo di coesione ; - il Programma Operativo del FSE - Competitività Regionale e Occupazione della Regione Lazio approvato con Decisione della Commissione Europea n. C(2007) 5769 del 21/11/2007 di seguito denominato POR FSE; - l Atto di indirizzo e di direttiva in ordine al sistema di governance per l attuazione del Programma Operativo del FSE, Obiettivo Competitività regionale e occupazione (di seguito Atto di indirizzo ), approvato con DGR 1029 del 21/12/2007; - il Piano Esecutivo Triennale del POR Lazio FSE Obiettivo 2 Competitività regionale e Occupazione approvato con delibera di Giunta Regionale 213/2008;

4 - la Direttiva 2004/18/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 31 marzo 2004, relativa al coordinamento delle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, di forniture e di servizi, e successive modificazioni ed integrazioni; - il Decreto legislativo n. 163/2006 Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE e successive modificazioni e integrazioni; - la Legge n. 241/1990 sul procedimento amministrativo e diritto di accesso ai documenti amministrativi e successive modifiche ed integrazioni; - lo Statuto della Regione Lazio approvato con legge statutaria 11 novembre 2004 n. 1, e successive modifiche ed integrazioni; - il Regolamento regionale 06 settembre 2002 n. 1 e successive modificazioni, e in particolare gli articoli 67, 160 e 166 i quali dettano disposizioni in materia di determinazioni dirigenziali, funzioni dei dirigenti e delega di attribuzioni ai dirigenti; - la Legge regionale 20 novembre 2001, n. 25 Norme in materia di programmazione, bilancio e contabilità della Regione e successive modifiche ed integrazioni; - la Legge regionale , n. 31 Legge finanziaria regionale per l esercizio 2010 ; - la Legge regionale del n. 32 Bilancio di previsione della Regione Lazio per l esercizio finanziario 2010 ; - la deliberazione della Giunta Regionale n. 968 del 29/11/2007, avente ad oggetto Revoca D.G.R. 21/11/2002, n e D.G.R. 20/12/2002, n Approvazione della nuova Direttiva Accreditamento dei soggetti che erogano attività di formazione e di orientamento nella Regione Lazio e ss.mm.ii. CONSIDERATO che il POR Lazio FSE , attraverso il contributo dell Asse I Adattabilità, mira a sostenere l adattabilità dei lavoratori attraverso il rafforzamento di un offerta formativa di apprendimento permanente; il POR Lazio FSE , attraverso il contributo dell Asse II Occupabilità, mira a promuovere lo sviluppo occupazionale sostenendo l occupabilità e l imprenditorialità della popolazione in età lavorativa nel mercato del lavoro, con particolare attenzione alle donne; in particolare la Regione Lazio attraverso l obiettivo specifico c) dell Asse I, si propone di sviluppare politiche e servizi per l anticipazione e gestione dei cambiamenti, promuovere la competitività e l imprenditorialità; inoltre, la Regione Lazio, attraverso l obiettivo specifico e) dell Asse II,, intende promuovere e sostenere la cultura dell imprenditorialità ed una migliore conoscenza delle pratiche di impresa, anche attraverso l integrazione di dispositivi diversi d aiuto; in tale contesto, i principali documenti di indirizzo formulati a livello comunitario auspicano, fra l altro, sempre maggiore impegno per lo sviluppo di nuove opportunità di lavoro e il consolidamento dell occupazione, anche attraverso il sostegno all innovazione, alla competitività e alla creazione di nuove attività imprenditoriali, con particolare attenzione a quelle categorie di lavoratori a maggiore rischio di espulsione precoce dal mercato del lavoro, e fra questi le donne; a tal fine la Regione Lazio intende attivare una Sovvenzione Globale attraverso la quale individuare nel Soggetto Gestore un centro propulsore di un piano di interventi integrati che, sulla base delle indicazioni programmatiche e strategiche della Regione, possa attivare i necessari interventi di formazione, orientamento, supporto tecnico-scientifico e metodologico, tutoraggio, consulenza alle donne aspiranti e/o neo imprenditrici.

5 RITENUTO PERTANTO di promuovere l imprenditorialità femminile attraverso un percorso di interventi integrati finalizzati alla nascita di nuove imprese e al consolidamento delle imprese di recente costituzione; di raggiungere tale obiettivo attraverso l affidamento, mediante procedura aperta ai sensi dell art. 55 comma 5 del d.lgs. 163/2006 s.m.i., ad un Soggetto Gestore, ai sensi dell art. 42 Reg. CE n.1083/2006, della gestione di una Sovvenzione Globale finalizzata ad attivare percorsi integrati di analisi, formazione, supporto, accompagnamento, consulenza, tutoraggio e l erogazione di contributi a fondo perduto, con particolare riguardo alle fasi di creazione, start up e consolidamento dell impresa al fine di: - individuare aree e settori a sostegno della nascita e dello sviluppo di nuove imprese; - rispondere ai fabbisogni formativi di aspiranti e neo imprenditrici, attraverso percorsi di formazione mirati; - supportare le donne, attraverso percorsi di assistenza e tutoraggio, su tutti gli aspetti connessi alla creazione e al consolidamento d'impresa; - sostenere le idee imprenditoriali migliori, in termini di innovatività e di fattibilità attraverso l erogazione di contributi a fondo perduto per la nascita di nuove imprese. CONSIDERATO, altresì, che lo svolgimento della gara è regolamentato dal bando di gara (All. 1), dal disciplinare di gara (all. 2) e dalla modulistica a quest ultimo allegata (domanda di partecipazione) i cui schemi sono allegati alla presente determinazione di cui costituiscono parte integrante e sostanziale; il servizio oggetto della presente procedura di gara è articolato in n. 6 linee di attività secondo le modalità previste dal capitolato di gara allegato al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante e sostanziale (All. 3); ai sensi dell art. 66 comma 1 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, le stazioni appaltanti devono trasmettere il bando alla Commissione della Comunità europea per la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dell Unione europea; in base al comma 7 del citato articolo, il bando deve essere, altresì, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, serie speciale relativa ai contratti pubblici, sul profilo di committente della stazione appaltante, sul sito informatico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sul sito informatico presso l Osservatorio dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture e, per estratto, su almeno due dei principali quotidiani a diffusione nazionale e su almeno due a maggiore diffusione locale nel luogo dove il contratto deve essere eseguito; risulta impossibile procedere alla pubblicazione sul sito informatico presso l Osservatorio dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, prevista ex lege dall art. 66, comma 7 del D.Lvo 163/2006, causa la mancata attivazione del servizio; la Regione Lazio è tenuta a versare un contributo CIG pari ad Euro 400,00 a favore dell Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, secondo quanto indicato e con le modalità previste dalla deliberazione della citata Autorità del

6 RITENUTO PERTANTO - di procedere all indizione di una gara d appalto mediante Procedura aperta, ai sensi dell art. 55, comma 5, del d.lgs. 163/2006, per l Individuazione, ai sensi dell art. 42 Reg. CE n. 1083/2006, di un Soggetto Gestore, con funzioni di Organismo Intermedio, cui affidare la gestione di una Sovvenzione Globale finalizzata alla promozione dell imprenditoria femminile a valere sul P.O.R. Lazio FSE ob. 2 Competitività regionale e occupazione , Asse I Adattabilità Obiettivo specifico c) e Asse II Occupabilità - Obiettivo specifico e). Importo a base d asta ,00 oltre Iva come per legge. - di approvare lo schema di bando di gara (All. 1), lo schema di disciplinare di gara con l allegata domanda di partecipazione (All. 2), il capitolato di gara (All. 3), lo schema di estratto del bando di gara da pubblicare sulla GURI (All. 4) e lo schema di estratto del bando di gara da pubblicare sui quotidiani a diffusione nazionale e locale (All. 5), i quali costituiscono parte integrante e sostanziale della presente determinazione e disciplinano la procedura di gara e l oggetto dell appalto; - che l aggiudicazione dell appalto debba avvenire in base al criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell art. 83 d.lgs. 163/2006, secondo i criteri di valutazione dell offerta stabiliti dal bando di gara e dal disciplinare di gara; - che il costo massimo del servizio, e quindi l importo posto a base d asta della procedura d appalto, deve essere quantificato globalmente in ,00 (unmilioneseicentocinquantamila/00) oltre IVA, quindi in ,00 (IVA inclusa) a valere sul P.O.R. Lazio FSE 2007/2013, di cui ,00 sull Asse I Adattabilità Obiettivo specifico c) e ,00 sull Asse II Occupabilità - Obiettivo specifico e); - che la dotazione finanziaria di risorse da trasferire al sovventore globale per la realizzazione delle procedure di evidenza pubblica e l erogazione dei contributi a fondo perduto previsti rispettivamente alle linee di servizio 2 e 4 del capitolato di gara, come previsto all art. 7 del capitolato stesso, ammonta ad Euro ,00 (unmilionetrecentocinquantamila/00), di cui Euro ,00 (seicentomila/00) per la linea di servizio 2 ed Euro ,00 (settecentocinquantamila/00) per la linea di servizio 4, con oneri a valere sul P.O.R. Lazio FSE 2007/2013, Asse I ob. specifico c) e Asse II ob. specifico e); - che gli oneri sopra specificati relativi all importo di Euro ,00 (seicentomila/00) per la linea di servizio 2 saranno così ripartiti: Euro ,00 (trecentomila/00) a valere sull Asse I ob. specifico c) e Euro ,00 (trecentomila/00) a valere sull Asse II ob. specifico e); - che gli oneri sopra specificati relativi all importo di Euro ,00 (settecentocinquantamila/00) per la linea di servizio 4 saranno a valere sull Asse II ob. specifico e) mediante l attivazione della clausola della flessibilità ai sensi dell art. 34 del Reg. (CE) n. 1083/2006 e s.m.i.; - che le somme sopra indicate saranno trasferite al sovventore secondo le modalità di erogazione indicate all art. 7 del capitolato di gara; - di impegnare, conseguentemente, a favore di creditori diversi, la somma complessiva di ,00 (tremilionitrecentotrentamila/00) di cui ,00 IVA inclusa per la copertura finanziaria dell importo a base d asta, ed ,00 per la copertura finanziaria delle risorse necessarie alla realizzazione degli interventi previsti alle linee di servizio 2 e 4, con onere a valere sui capitoli A39101, A39102, A39103 per un importo pari a ,00, e sui capitoli A39104, A39105, A39106 per un importo pari a ,00 - esercizio finanziario secondo la ripartizione di seguito indicata in dettaglio:

7 Tabella 1 quanto a ,01 sul cap A39101 quanto a ,79 sul cap A39102 quanto a ,20 sul cap A39103 Tabella 2 quanto a ,01 sul cap A39104 quanto a ,58 sul cap A39105 quanto a ,41 sul cap A che la Commissione di valutazione delle offerte pervenute in seguito alla procedura di gara vada nominata, con le modalità specificate nello schema di disciplinare di gara allegato al presente provvedimento, con atto del Direttore regionale Formazione Professionale, FSE e altri Interventi Cofinanziati, successivamente alla scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte; - di trasmettere, ai sensi dell art. 66 comma 1 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, il bando di gara, compilato secondo lo schema di cui all Allegato 1 e completato con i dati ancora mancanti, alla Commissione dell Unione europea per la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dell Unione europea; - di pubblicare l estratto del bando, compilato sulla base dello schema di cui all Allegato 4 e completato con i dati ancora mancanti, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, serie speciale relativa ai contratti pubblici; - di pubblicare l estratto del bando, compilato sulla base dello schema di cui all Allegato 5 e completato con i dati ancora mancanti, su almeno due dei principali quotidiani a diffusione nazionale e su almeno due a maggiore diffusione locale nel luogo dove il contratto deve essere eseguito; - che per l impegno delle somme necessarie al pagamento delle suddette pubblicazioni si procederà con successivo atto del Direttore regionale Formazione Professionale, FSE e altri Interventi Cofinanziati; - di pubblicare altresì il bando sul sito informatico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti; - che per l impegno delle somme necessarie al pagamento della contribuzione CIG dovuta, ai sensi dell art. 1 commi 65 e 67 della legge 23 dicembre 2005 n. 266, all Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, si provvederà con successivo atto del Direttore regionale Formazione Professionale, FSE e altri Interventi Cofinanziati; - di pubblicare la presente determinazione con i relativi allegati n. 1 e n. 2 nella loro versione definitiva e completa dei dati ancora mancanti, e con l allegato n. 3, sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio e sul sito internet quale profilo di committente della stazione appaltante, al fine di darne la massima diffusione; - di dare atto che il Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell art. 10 del D. Lgs. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni, è l Avv. Elisabetta Longo, Direttore regionale Formazione Professionale, FSE e altri interventi cofinanziati; - di trasmettere copia della presente determinazione all Area Attuazione Interventi, all Area Coordinamento e Ottimizzazione delle Risorse Finanziarie e all Area Monitoraggio e Valutazione della Direzione regionale Formazione Professionale, FSE e altri Interventi Cofinanziati per i rispettivi adempimenti di competenza;

8 Tutto ciò premesso e per le motivazioni sopraindicate, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto DETERMINA - di procedere all indizione di una gara d appalto mediante Procedura aperta, ai sensi dell art. 55, comma 5, del d.lgs. 163/2006, per l Individuazione, ai sensi dell art. 42 Reg. CE n. 1083/2006, di un Soggetto Gestore, con funzioni di Organismo Intermedio, cui affidare la gestione di una Sovvenzione Globale finalizzata alla promozione dell imprenditoria femminile a valere sul P.O.R. Lazio FSE ob. 2 Competitività regionale e occupazione , Asse I Adattabilità Obiettivo specifico c) e Asse II Occupabilità - Obiettivo specifico e). Importo a base d asta ,00 oltre Iva come per legge. - di approvare lo schema di bando di gara (All. 1), lo schema di disciplinare di gara con l allegata domanda di partecipazione (All. 2), il capitolato di gara (All. 3), lo schema di estratto del bando di gara da pubblicare sulla GURI (All. 4) e lo schema di estratto del bando di gara da pubblicare sui quotidiani a diffusione nazionale e locale (All. 5), i quali costituiscono parte integrante e sostanziale della presente determinazione e disciplinano la procedura di gara e l oggetto dell appalto; - che l aggiudicazione dell appalto debba avvenire in base al criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell art. 83 d.lgs. 163/2006, secondo i criteri di valutazione dell offerta stabiliti dal bando di gara e dal disciplinare di gara; - che il costo massimo del servizio, e quindi l importo posto a base d asta della procedura d appalto, deve essere quantificato globalmente in ,00 (unmilioneseicentocinquantamila/00) oltre IVA, quindi in ,00 (IVA inclusa) a valere sul P.O.R. Lazio FSE 2007/2013, di cui ,00 sull Asse I Adattabilità Obiettivo specifico c) e ,00 sull Asse II Occupabilità - Obiettivo specifico e); - che la dotazione finanziaria di risorse da trasferire al sovventore globale per la realizzazione delle procedure di evidenza pubblica e l erogazione dei contributi a fondo perduto previsti rispettivamente alle linee di servizio 2 e 4 del capitolato di gara, come previsto all art. 4.1 del capitolato stesso, ammonta ad Euro ,00 (unmilionetrecentocinquantamila/00), di cui Euro ,00 (seicentomila/00) per la linea di servizio 2 ed Euro ,00 (settecentocinquantamila/00) per la linea di servizio 4, con oneri a valere sul P.O.R. Lazio FSE 2007/2013, Asse I ob. specifico c) e Asse II ob. specifico e); - che gli oneri sopra specificati relativi all importo di Euro ,00 (seicentomila/00) per la linea di servizio 2 saranno così ripartiti: Euro ,00 (trecentomila/00) a valere sull Asse I ob. specifico c) e Euro ,00 (trecentomila/00) a valere sull Asse II ob. specifico e); - che gli oneri sopra specificati relativi all importo di Euro ,00 (settecentocinquantamila/00) per la linea di servizio 4 saranno a valere sull Asse II ob. specifico e) mediante l attivazione della clausola della flessibilità ai sensi dell art. 34 del Reg. (CE) n. 1083/2006 e s.m.i.; - che le somme sopra indicate saranno trasferite al sovventore secondo le modalità di erogazione indicate all art. 7 del capitolato di gara; - di impegnare, conseguentemente, a favore di creditori diversi, la somma complessiva di ,00 (tremilionitrecentotrentamila/00) di cui ,00 IVA inclusa per la copertura finanziaria dell importo a base d asta, ed ,00 per la copertura finanziaria delle risorse necessarie alla realizzazione degli interventi previsti alle linee di servizio 2 e 4, con onere a valere sui capitoli A39101, A39102, A39103 per un importo pari a

9 ,00, e sui capitoli A39104, A39105, A39106 per un importo pari a ,00 - esercizio finanziario secondo la ripartizione di seguito indicata in dettaglio: Tabella 1 quanto a ,01 sul cap A39101 quanto a ,79 sul cap A39102 quanto a ,20 sul cap A39103 Tabella 2 quanto a ,01 sul cap A39104 quanto a ,58 sul cap A39105 quanto a ,41 sul cap A che la Commissione di valutazione delle offerte pervenute in seguito alla procedura di gara vada nominata, con le modalità specificate nello schema di disciplinare di gara allegato al presente provvedimento, con atto del Direttore regionale Formazione Professionale, FSE e altri Interventi Cofinanziati, successivamente alla scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte; - di trasmettere, ai sensi dell art. 66 comma 1 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, il bando di gara, compilato secondo lo schema di cui all Allegato 1 e completato con i dati ancora mancanti, alla Commissione dell Unione europea per la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dell Unione europea; - di pubblicare l estratto del bando, compilato sulla base dello schema di cui all Allegato 4 e completato con i dati ancora mancanti, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, serie speciale relativa ai contratti pubblici; - di pubblicare l estratto del bando, compilato sulla base dello schema di cui all Allegato 5 e completato con i dati ancora mancanti, su almeno due dei principali quotidiani a diffusione nazionale e su almeno due a maggiore diffusione locale nel luogo dove il contratto deve essere eseguito; - che per l impegno delle somme necessarie al pagamento delle suddette pubblicazioni si procederà con successivo atto del Direttore regionale Formazione Professionale, FSE e altri Interventi Cofinanziati; - di pubblicare altresì il bando sul sito informatico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti; - che per l impegno delle somme necessarie al pagamento della contribuzione CIG dovuta, ai sensi dell art. 1 commi 65 e 67 della legge 23 dicembre 2005 n. 266, all Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, si provvederà con successivo atto del Direttore regionale Formazione Professionale, FSE e altri Interventi Cofinanziati; - di pubblicare la presente determinazione con i relativi allegati n. 1 e n. 2 nella loro versione definitiva e completa dei dati ancora mancanti, e con l allegato n. 3, sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio e sul sito internet quale profilo di committente della stazione appaltante, al fine di darne la massima diffusione; - di dare atto che il Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell art. 10 del D. Lgs. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni, è l Avv. Elisabetta Longo, Direttore regionale Formazione Professionale, FSE e altri interventi cofinanziati; - di trasmettere copia della presente determinazione all Area Attuazione Interventi, all Area Coordinamento e Ottimizzazione delle Risorse Finanziarie e all Area Monitoraggio e

10 Valutazione della Direzione regionale Formazione Professionale, FSE e altri Interventi Cofinanziati per i rispettivi adempimenti di competenza. Il Direttore regionale (Avv. Elisabetta Longo)