DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 40 del 19/04/2012

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1 COMUNE DI CONSELICE Provincia di Ravenna ORIGINALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 40 del 19/04/2012 OGGETTO: PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE (P.E.G.) CONTABILE - ESERCIZIO FINANZIARIO APPROVAZIONE. Il giorno 19/04/2012 alle ore : nella Sede Comunale, si è riunita la Giunta Comunale, previa l'osservanza di tutte le formalità prescritte dalle vigenti leggi. All'appello risultano: Presenti FILIPUCCI MAURIZIO Sindaco-Presidente X ANDRAGHETTI STEFANO Assessore X MELANDRI SUSANNA Assessore X MARTONI ELENA Assessore X TUBERTINI GIAN LUIGI Assessore X BALDAZZI MAURO Assessore X Assenti Assiste il SEGRETARIO, AVV. VILLA VALERIA, il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. FILIPUCCI MAURIZIO nella sua qualità di Sindaco, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione degli oggetti che hanno resa necessaria la convocazione. Risultano assenti, al momento dell'adozione della presente deliberazione: Presenti: 6 Assenti: 0

2 OGGETTO PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE (P.E.G.) CONTABILE ESERCIZIO FINANZIARIO APPROVAZIONE. LA GIUNTA COMUNALE Richiamati gli articoli n. 97, 107, 108, 169 e 175 del decreto legislativo n. 267/2000, con i quali vengono stabilite le modalità di approvazione del Piano Esecutivo di Gestione (P.E.G.) ed i relativi contenuti; Visto: - l art. 4 comma 2 del decreto legislativo n. 165/2001; - i principi contabili per gli enti locali dell Osservatorio per la finanza e contabilità degli enti locali del Ministero dell Interno; - Il vigente Regolamento di contabilità Vista la deliberazione di Consiglio Comunale n. 12 del 19/04/2012 che approva la relazione previsionale e programmatica 2012/2014, il Bilancio di Previsione per l esercizio finanziario 2012 e il correlato Bilancio pluriennale 2012/2014; Dato atto che l art. 169 del decreto legislativo n. 267/2000 stabilisce che, sulla base del bilancio di previsione annuale deliberato dal Consiglio Comunale, l organo esecutivo definisce il Piano esecutivo di gestione, determinando gli obiettivi ed affidando gli stessi, unitamente alle dotazioni necessarie, ai Responsabili dei servizi; Dato atto altresì che: - che con deliberazione di Giunta dell Unione n. 133 del 16/12/2010 sono state pesate per l anno 2011 e successivi le posizioni organizzative dell Unione dei Comuni della Bassa Romagna e dei Comuni aderenti all Unione; - con provvedimento del Sindaco prot. n del 27/12/2011 sono stati conferiti gli incarichi sulle posizioni organizzative per l anno 2012 del Comune di Conselice; Vista la proposta di piano esecutivo di gestione per l esercizio 2012, negli elaborati depositati e conservati agli atti della presente deliberazione, esaustivi, dal punto di vista contabile, di quanto previsto dall art. 169 del decreto legislativo n. 267 del 18/08/2000; Preso atto: - che il principio contabile n. 1 degli Enti Locali dell Osservatorio per la Finanza e la Contabilità degli Enti Locali del Ministero dell Interno, prevede esplicitamente al punto 40 che il P.E.G. sia pluriennale; - che nei casi di contratti, convenzioni, accordi pluriennali o atti analoghi a valenza pluriennale, occorre attribuire ai Responsabili le risorse necessarie al fine di impegnare le spese conseguenti sugli esercizi 2013 e 2014 compresi nel Bilancio Pluriennale approvato; - che le spese del titolo II inserite nelle assegnazioni di P.E.G. dei servizi sono finanziabili compatibilmente con lo stato di realizzazione delle relative entrate previste per la loro copertura finanziaria;

3 - che per garantire il rispetto degli obiettivi programmatici del patto di stabilità sarà cura dei responsabili dei servizi procedere ad un monitoraggio giornaliero e costante dell andamento delle entrate e delle spese, relazionando alla Giunta sull andamento difforme degli incassi e dei pagamenti su quanto effettivamente programmato; - che sarà cura della Giunta fornire, anche in sede di variazione di bilancio e di PEG, le direttive necessarie per il puntuale rispetto della normativa inerente il patto di stabilità; Dato atto che: - i comuni di Alfonsine, Bagnacavallo, Bagnara di Romagna, Conselice, Cotignola, Fusignano, Lugo, Massa Lombarda e Sant Agata sul Santerno con specifiche convenzioni approvate dai rispettivi Consigli hanno conferito all'unione dei Comuni della Bassa Romagna le funzioni relative a: Entrate Comunali, Informatica, Personale e Organizzazione, Polizia Municipale, Protezione Civile, Piano Strutturale Comunale e Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE), Servizi Educativi, Settore Sociale e Socio - assistenziale (Area Welfare), Statistica, Sviluppo economico e promozione territoriale, Istituzioni e ai Beni Culturali, Casa e politiche abitative, Promozione Turistica, Servizi Finanziari, Protocollo e Archivio, Appalti e Contratti, Segreteria generale, e nello specifico ogni competenza gestionale, disponendo che gli organi dell'unione adottano "tutti gli atti" (ad esclusione di quelli espressamente citati sulla convenzione); - nel PEG di ogni Comune aderente all Unione dei Comuni vengono evidenziate le risorse assegnate in gestione ai Responsabili dell Unione, al fine di garantire un razionale andamento dei servizi associati alla luce dei principi vigenti in materia; - l art. 32, comma 4, TUEL rinvia ai regolamenti delle Unioni le discipline dei rapporti finanziari con i comuni aderenti; - l'art. 18 del Regolamento di Organizzazione dell'unione, dispone che ogni determinazione adottata da questo ente contenga il visto di regolarità contabile, attestante la copertura finanziaria apposto dal Dirigente dei Servizi Finanziari o dai Responsabili delle Ragionerie degli enti, ora Unità Territoriali, quando impegnano risorse nei loro bilanci; - in conformità agli indirizzi, assunti dall Unione, il PEG di ogni Comune assegna determinati capitoli di entrata e di spesa al Dirigente dell Unione, che agisce per conto dei comuni ai sensi della sopraccitata convenzione, il quale può così svolgere in modo pieno e razionale la propria funzione di organo gestionale al servizio dei comuni che hanno costituito l Unione; Visti i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile espressi dal Direttore dell Unione dei comuni della Bassa Romagna ai sensi e per gli effetti dell art. 49, 1 comma, del Decreto Legislativo n. 267/2000 e dell art. 151, comma 4, del Decreto Legislativo n. 267/2000come da certificazioni allegate al presente atto; Visto il TUEL 18/8/2000 n. 267; Visto lo statuto del Comune; Con voti unanimi resi nelle forme di legge

4 D E L I B E R A 1. di approvare il piano esecutivo di gestione per l esercizio 2012 Parte Contabile, negli elaborati che si trovano depositati agli atti della presente deliberazione, esaustivi di quanto previsto dall art. 169 del decreto legislativo n. 267/2000; 2. di prenotare, su richiesta dei responsabili, sui vari capitoli di bilancio, le somme relative alle spese di modico importo da rendicontarsi con apposite determinazioni di impegno e liquidazione. 3. di disporre che per le spese pluriennali desumibili da deliberazione dell'organo competente o atti analoghi (con contestuale prenotazione di impegno), gli atti dovranno indicare, tra l'altro, il capitolo e l'esercizio in cui la spesa trova copertura e per tali spese la presente deliberazione costituisce assegnazione di risorse ai responsabili che, con successive determinazioni, procederanno ad assumere gli impegni di spesa definitivi contestualmente all assunzione degli atti di loro competenza; 4. di dare atto che il PEG assegna determinati capitoli di entrata e di spesa al Dirigente dell Unione, che agisce per conto dei Comuni ai sensi delle sopraccitate convenzioni, il quale può così svolgere in modo pieno e razionale la propria funzione di organo gestionale al servizio dei Comuni che hanno costituito l Unione; 5. di considerare già impegnate, ai sensi dell'art comma 2 - del T.U. n. 267/2000 (Ordinamento EE.LL.), le spese dovute per il trattamento economico tabellare già attribuito al personale dipendente e per i relativi oneri riflessi, per le rate di ammortamento dei mutui e dei prestiti, interessi di pre-ammortamento ed ulteriori oneri accessori e le spese dovute nell'esercizio in base a contratti o disposizioni di legge; 6. di prevedere le seguenti direttive per tutti i responsabili dei servizi per il rispetto degli obiettivi programmatici del patto di stabilità interno: a) la realizzazione delle entrate previste negli stanziamenti del bilancio preventivo ed il recupero delle eventuali somme non riscosse conservate a residuo; b) il completamento e/o l avanzamento dei progetti di investimento in corso impegnati negli anni precedenti il 2012, compatibilmente con le previsioni di incassi delle entrate del titolo IV ; c) la realizzazione dei progetti previsti nel piano degli investimenti 2012/2014 solo ad avvenuto accertamento ed incasso delle entrate destinate al loro finanziamento; d) effettuazione dei pagamenti delle spese correnti e in conto capitale, in corrispondenza delle scadenze di pagamento previste nei singoli contratti; e) di allegare al presente atto il prospetto dei flussi (Allegato A ) onde consentire il rispetto degli obiettivi del patto di stabilità A tal fine i responsabili di sevizio sono tenuti a comunicare tempestivamente al Servizio Finanziario ogni evento difforme alla previsioni di impegni/accertamenti, incassi/pagamenti sia che essi generino effetti positivi o negativi sugli obiettivi del patto di stabilità;

5 7. di dare atto che il finanziamento delle spese relative al titolo II potrà avvenire compatibilmente con lo stato di realizzazione delle relative entrate previste per la loro copertura finanziaria; 8. di rinviare a successivo separato atto l'approvazione del Piano della Performance PDO Dichiarare la presente deliberazione, sempre all'unanimità di voti, immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4 del TUEL 18/8/2000 n. 267.

6 IL PRESIDENTE FILIPUCCI MAURIZIO IL SEGRETARIO AVV. VILLA VALERIA