Il Regno del Faraoni neri

Transcript

1 Il Regno del Faraoni neri Sudan l'anello di collegamento fra l'africa Bianca e l'africa Nera. Quello che oggi viene identificato come Sudan, anticamente era conosciuto con il nome di Nubia. Nubia deriva dall arabo Bilad as-sudan che significa paese dei neri. Il nome evoca un glorioso passato e richiama alla mente l antico Egitto. La storia dell antico Egitto, il paese dei faraoni che prospera lungo le rive del Nilo, e infatti strettamente intessuta con la storia del Sudan. Il Sudan, data la sua posizione geografica e sempre stato il collegamento fra l Africa nera profonda e sconosciuta e l Africa bianca che si affaccia su Mediterraneo che ha subito l influenza degli egizi, dei greci, dei romani e, per finire, degli arabi. Questo mescolarsi di culture, popolazioni e idee ha creato un paese intrigante con notevoli interessi sia dal punto di vista storico-archeologico che paesaggistico con ambienti prevalentemente desertici, e popolazioni vere non ancora venute in contatto con il turismo. Il Sudan e un paese che affascina e spaventa allo stesso tempo. Affascina perche richiama alla mente la Nubia ed al suo glorioso passato intrecciato a quello degli antichi egizi con tutte le vicende storiche che hanno portato ad una cultura ed architettura che sono giunte sino ai giorni nostri.

2 Spaventa perche e un paese dove da decenni e in corso una sanguinosa guerra civile che non risparmia nessuno, combattuta con quel genere di armi povere e che fa strage tra la popolazione civile vittima delle migliaia di mine sparse in tutto il paese, in particolare al Sud. Nonostante tutto questo e un paese che merita una visita. Due forme, sopra tutte, resteranno negli occhi del visitatore di questo paese arcaico: il profilo delle piramidi kushitiche, acute, aguzze, leggere e la bellezza dei corpi e dei volti della favolosa popolazione della Nubia. KHARTOUM - MEROE - KARIMA Un itinerario che percorre, lungo il corso del Nilo e tra gli sconfinati panorami del deserto del Sudan, l epopea dei regni nubiani e delle loro guerre con gli antichi Egizi.

3 1 giorno: Italia/Khartoum Partenza con volo di linea. Arrivo nel pomeriggio e trasferimento in hotel. Cena libera e pernottamento. 2 giorno: Khartoum Prima colazione. Giornata di visita di Khartoum: si inizia dalla visita del Museo Archeologico che, oltre a pregevoli oggetti rinvenuti nelle tombe dei quali alcuni in oro di straordinaria fattura, contiene anche alcuni templi interi salvati dall UNESCO e trasportati qui dalla zona che fu inondata al momento del riempimento del Lago Nasser. Visita del caratteristico suk di Ondurman e sosta alla tomba del Mahdi. Seconda colazione libera. Cena e pernottamento. 3 giorno: Khartoum/Meroe Prima colazione. Partenza con i fuoristrada alla volta di Meroe. Arrivo a NAGA, situato a circa 30 km ad Est del Nilo ed è uno dei centri che si svilupparono durante il periodo meroitico: visita del tempio di Apedemak (I sec. d.c.), una magnifica costruzione decorata a bassorilievi con l immagine del dio con la testa di leone, del faraone e della nobiltà e varie rappresentazioni rituali del dio Apedemak; si prosegue con l edicola in stile egizio-ellenistica, soprannominata il "chiosco", per finire con il tempio di Amon, con un viale di arieti e numerosi portali decorati. Non lontano da Naga, sorge l insediamento di MUSAWWARAT, posto in una bella vallata circondata da colline: oggi sono visibili i resti di un vastissimo tempio che ebbe una grande importanza. Seconda colazione pic-nic. Nel tardo pomeriggio arrivo al campo tendato di Meroe. Cena e pernottamento.

4 4 giorno: Meroe Prima colazione. La necropoli reale di Meroe si trova a circa 3 chilometri dal Nilo su di alcune colline ricoperte di piccole dune di sabbia gialla. Oltre 40 piramidi svettano con la loro forma aguzza verso il cielo terso in un ambiente particolarmente suggestivo. Le cappelle poste di fronte alle piramidi presentano le pareti decorate con bassorilievi che mostrano episodi della vita del Faraone ed immagini delle divinità. A differenza delle piramidi egizie le camere mortuarie non si trovano all interno della piramide, ma sottoterra; la piramide era semplicemente un monumento funerario. Ci si sposta quindi sul Nilo per visitare i resti della città reale. La maggior parte del terreno occupato dalla città, che è formato da molte collinette ricoperte di frammenti di ceramica rossa, attende ancora gli scavi degli archeologi. Seconda colazione pic-nic. Cena e pernottamento al campo tendato.

5 5 giorno: Meroe/Karima Prima colazione. Partenza alla volta del deserto del BAYUDA, area delimitata dall ansa descritta dal Nilo fra la Sesta e la Quarta Cateratta, nuovamente un ambiente diverso, per le forme e per i colori. È caratterizzato da aspre montagne basaltiche nere, molte delle quali di origine vulcanica e dalla tipica forma tronco-conica, alternate a vaste distese pianeggianti di ciottoli e ad ampie vallate percorse da wadi asciutti dove cresce un po di vegetazione e dove si possono scorgere gazzelle dorcas. Molto probabili gli incontri con gruppi isolati e carovane di cammelli e asini di nomadi Bisharin. Seconda colazione pic-nic. Arrivo a Karima e sistemazione presso la rest-house. Cena e pernottamento. 6 giorno: Karima Prima colazione. Ai piedi del JEBEL BARKAL, una montagna isolata di arenaria rossa dalle pareti strapiombanti e che fin dall antichità era considerata sacra, si trova il grande tempio dedicato dai faraoni del Nuovo Regno al loro protettore Amon. L antica Montagna Pura di Amon, l Olimpo dei nubiani rimase per oltre 1000 anni il cuore religioso della Nubia. Oltre ai resti del grande tempio si trovano ancora numerosi arieti scolpiti in granito. Scavata nella parete della montagna si trova una grande cappella decorata con bassorilievi. Le necropoli reali dell antica città di Napata, capitale della Nubia (dal 800 al 400 a.c.) prima del periodo meroitico, contavano numerosissime piramidi in tre differenti località: poche centinaia di metri a Nord del Jebel Barkal, a El Kurru, una decina di chilometri a Sud della montagna ed a Nuri, che si trova sull altra sponda del Nilo. Rientro alla rest-house e seconda colazione. Nel pomeriggio escursione al villaggio di EL KURRU dove si trova una delle antiche necropoli: qui si possono vistare due tombe scavate nella roccia, sottostanti a piramidi in parte crollate e completamente decorate con rappresentazioni del faraone, delle divinità e con iscrizioni geroglifiche policrome. Cena e pernottamento.

6 7 giorno: Karima Prima colazione. Partenza in direzione nord entrando nel deserto nubiano con la sua piatta uniformità, le distese di sabbia e le leggere ondulazioni; è una zona quasi completamente sterile, praticamente nessun tipo di quarta cataratta del Nilo, costituite da aspre rocce nere che impediscono al fiume di fluire lentamente creando numerose rapide che ne impediscono la navigazione. In questo paesaggio così crudo e selvaggio appaiono dolci villaggi proprio sulle rive del fiume i cui abitanti coltivano piccoli campi strappati alla sabbia del deserto. Seconda colazione pic-nic. Nel pomeriggio rientro a Karima, con sosta per la visita della necropoli di NURI. Cena e pernottamento. 8 giorno: Karima/Khartoum Prima colazione. Partenza in direzione sud e si entra in una zona di deserto assolutamente piatto dove lo sguardo spazia a 360. Si attraversa la vallata di Wadi Muqaddam con numerosi boschetti di acacie ombrellifere. È un deserto "abitato", nei pressi dei pozzi d acqua si possono incontrare piccoli gruppi di nomadi Bisharin con le loro bestie all abbeverata. Sarà effettuata qualche sosta nelle chai house letteralmente le case del thè, che sono semplicemente delle specie di autogrill, molto spartane, in pieno deserto dove si fermano abitualmente i camionisti locali. Si percorre un tratto di strada asfaltata già nel deserto e, mano a mano che si procede verso Nord, il paesaggio diviene sempre più arido. Seconda colazione in corso di viaggio. Nel pomeriggio arrivo a Khartoum. Cena libera. In serata trasferimento in aeroporto. 9 giorno: Khartoum/Italia In prima mattinata partenza per Francoforte con voli di linea Lufthansa. Arrivo e coincidenza aerea per gli aeroporti collegati.