INTERVENTI PER LA MESSA IN SICUREZZA DELLA VIABILITA' DEL BORGO DI GERFALCO FRAZIONE DEL COMUNE DI MONTIERI

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1 Comune di MONTIERI Provincia di Grosseto INTERVENTI PER LA MESSA IN SICUREZZA DELLA VIABILITA' DEL BORGO DI GERFALCO FRAZIONE DEL COMUNE DI MONTIERI Progetto Preliminare N.Revisione A.. Data Contenuto della revisione Redatto Revisionato Approvato Prima emissione S.r.l S.r.l S.r.l Tav: F Nome del Documento: Prime indicazioni e misure finalizzati per la stesura dei piani di sicurezza Tipo di Documento: N.Pagine documento: Scala di Rappresentazione: Sicurezza - - Livello di riservatezza Codice - numero seriale 6 Progettazione: S.r.l. Loc.San Lazzaro snc- 22 BAGNOREGIO (VT) Tel: fax: P.IVA Codice Fiscale Codice Ateco 722 N.REA VT-55627

2 INDICE DATI GENERALI DESCRIZIONE SINTETICA DELL OPERA PRIME INDICAZIONI E DISPOSIZIONI PER LA STESURA DEI PIANI DI SICUREZZA PRONTO SOCCORSO E VISITE MEDICHE MEZZI DI PROTEZIONE COLLETTIVA E SEGNALETICA DI SICUREZZA ATTRIBUZIONI E COMPITI IN MATERIA DI SICUREZZA COMPETENZE DOCUMENTAZIONE E SUOI ALLEGATI DA TENERE IN CANTIERE ORGANIZZAZIONE GENERALE DEL CANTIERE... COSTI DELLA SICUREZZA... 2

3 2/9/25. Pagina 2 di 2 DATI GENERALI Oggetto dell'appalto: Il presente documento ha in oggetto il progetto di Intervento per la messa in sicurezza della viabilità del borgo di Gerfalco frazione del Comune di Montieri (GR). Come verrà approfondito nei paragrafi successivi, la presente relazione fa riferimento all intervento di ripristino e messa in sicurezza della pavimentazione all interno del borgo di Gerfalco. Cantiere: Messa in sicurezza della viabilità del borgo di Gerfalco Ubicazione: Gerfalco, Montieri (GR) Durata presunta dei lavori: 8 mesi Importo presunto lavori: ,5 Committente: Comune di Montieri (GR) Impresa: da definire nelle fasi successive S.r.l. Loc. San Lazzaro snc 22 Bagnoregio (VT), Tel: Telefax: P.IVA Codice Fiscale Codice Ateco 722 N.REA VT-55627

4 2/9/25. Pagina 3 di 2 2 DESCRIZIONE SINTETICA DELL OPERA Il progetto prevede il ripristino e messa in sicurezza di tutta la viabilità della frazione di Gerfalco. Nello specifico verranno eseguite le seguenti lavoraizoni: ) Demolizione della pavimentazione in cls smontaggio di basolato; 2) Scavi o e nuova realizzazione degli impianti tecnologici: 3) Realizzazione di nuova pavimentazione in pietra serena. Il progetto risulta in perfetta comunione con il contesto in cui le dette opere si trovano. Le soluzioni adottate si fondono totalmente con il contesto in cui si andranno ad inserire gli elementi di progetto eliminando qualsiasi possibilità di impatto ambientale. L impiego di materiali naturali e in alcuni tratti del centro storico già esistenti e consolidati, costituisce un importante incentivo per il progetto e per la sua importanza architettonica e sociale del borgo. Gli interventi di progetto proposti, a fronte dell analisi sopra esposta, rientrano quindi in piena congruità con i criteri di gestione dell area. Hanno inoltre un forte rilevanza in funzione della riduzione dei fattori di rischio ed elementi di vulnerabilità del paesaggio. Va quindi detto che lo scopo del progetto coincide completamente con gli obiettivi di tutela e disciplina relativi al paesaggio di specifica appartenenza del sito in esame. S.r.l. Loc. San Lazzaro snc 22 Bagnoregio (VT), Tel: Telefax: P.IVA Codice Fiscale Codice Ateco 722 N.REA VT-55627

5 2/9/25. Pagina 4 di 2 3 PRIME INDICAZIONI E DISPOSIZIONI PER LA STESURA DEI PIANI DI SICUREZZA Il Piano di sicurezza è il documento base per la prevenzione degli infortuni e l'igiene sul lavoro in cantiere. Poiché si tratta di un'analisi preventiva dei rischi, verrà aggiornato o integrato nel corso dei lavori, ogni qualvolta sarà necessario. Il successivo documento Piano di Sicurezza e Coordinamento, citato e descritto all art. del D. Lgs 8/8 dovrà essere redatto dal Coordinatore della sicurezza in fase di progettazione (Art. 9 del D.Lgs 8/8) e dovrà soddisfare i requisiti minimi richiesti dall Allegato XV del suddetto decreto. Le fasi essenziali previste per la gestione della sicurezza nell'esecuzione dei lavori sono: a) Progettazione esecutiva dell'opera b) Redazione del piano generale di sicurezza c) Appalto e richiesta d offerta d) Compilazione esecutiva del piano di sicurezza e) Apertura del cantiere Il piano generale si propone in particolare di definire l'organigramma e l'organizzazione del cantiere, di descrivere le fasi lavorative con dislocazione delle apparecchiature e degli impianti, l'individuazione dei rischi e dei pericoli, lo studio delle lavorazioni in funzione dei tempi e dei costi. Dal punto di vista redazionale il piano sarà costituito da una parte descrittiva inerente il cantiere in genere, le attrezzature, le lavorazioni da eseguire, ecc... e da un sistema di schede allegate relative alla sicurezza; su queste schede vengono riportate le situazioni di rischio, le misure di prevenzione e protezione da attuare in cantiere in relazione alle lavorazioni da effettuare e ai mezzi da usare, allo scopo di eliminare o ridurre entro i limiti accettabili i rischi di incidente. S.r.l. Loc. San Lazzaro snc 22 Bagnoregio (VT), Tel: Telefax: P.IVA Codice Fiscale Codice Ateco 722 N.REA VT-55627

6 2/9/25. Pagina 5 di 2 4 PRONTO SOCCORSO E VISITE MEDICHE Il cantiere situato presso il Comune di Montieri, frazione di Gerfalco, dista circa 2. Km dalla struttura di Pronto Soccorso ed Ospedaliera di Massa Marittima (GR); in una prima simulazione pratica è stato rilevato che per raggiungerla sono sufficienti circa 27 minuti di viaggio. Sarà dovuta un idonea formazione ed informazione di tutto il personale, comprendente anche le relative esercitazioni in materia di pronto soccorso ed incendio. Saranno eseguite le visite mediche, da parte del medico competente, prima dell'inizio dei lavori e in ogni caso nel rispetto di quanto stabilito dal D. Lgs 8/8 e s.m.i nei Titolo I, Titolo II, e Titolo III capo I. a_ Inquadramento su ortofoto del percorso dall'area di cantiere al punto di Primo Soccorso più vicino S.r.l. Loc. San Lazzaro snc 22 Bagnoregio (VT), Tel: Telefax: P.IVA Codice Fiscale Codice Ateco 722 N.REA VT-55627

7 2/9/25. Pagina 6 di 2 5 MEZZI DI PROTEZIONE COLLETTIVA E SEGNALETICA DI SICUREZZA Quando è possibile, i rischi vanno eliminati alla fonte. La dotazione minima per tutto il personale sarà: a) Casco di protezione b) Scarpe antinfortunistiche estive ed invernali c) Guanti da lavoro d) Tuta da lavoro estivo ed invernale e) Cuffie ed inserti auricolari Mentre saranno distribuiti quando necessario: a) Cinture di sicurezza b) Occhiali, visiere e schermi c) Mascherine antipolvere Eventuali altri dispositivi di protezione, per particolari esigenze attualmente non prevedibili, dovranno essere utilizzati in caso di necessità su valutazione del Direttore di Cantiere, e di seguito trascritti per l'aggiornamento. Ricordiamo che lo scopo della segnaletica di sicurezza è quello di attirare l'attenzione su oggetti, macchine, situazioni e comportamenti che possono provocare rischi, e non quello di sostituire la prevenzione e le misure di sicurezza. I cartelli che dovranno essere esposti sono: a) Avvertimento b) Divieto c) Prescrizione d) Evacuazione e salvataggio e) Antincendio f) Informazione A titolo esemplificativo si rammenta che la segnaletica dovrà essere esposta in particolar modo: a) all'ingresso del Cantiere b) lungo le vie di transito di mezzi di trasporto e di movimentazione c) sui mezzi di trasporto d) sugli sportelli dei quadri elettrici e) nei luoghi dove sussistono degli specifici pericoli f) in prossimità di scavi, ecc. S.r.l. Loc. San Lazzaro snc 22 Bagnoregio (VT), Tel: Telefax: P.IVA Codice Fiscale Codice Ateco 722 N.REA VT-55627

8 2/9/25. Pagina 7 di 2 6 ATTRIBUZIONI E COMPITI IN MATERIA DI SICUREZZA Tutto il personale, nessuno escluso, avrà l'obbligo dell'uso dei mezzi di protezione. La difesa della sicurezza dei lavoratori costituisce il criterio fondamentale nella conduzione dei lavori, ed in applicazione di tale principio generale sarà buona norma ricordare sempre che: a) In nessun caso i lavori possono iniziare o proseguire quando siano carenti le misure di sicurezza prescritte dalle leggi vigenti, e comunque richieste dalle particolari condizioni operative delle varie fasi di lavoro programmate nell'allegato Programma d esecuzione. b) Responsabili del Cantiere (Direttore, Capocantiere, preposti) e maestranze hanno la piena responsabilità, nell'ambito delle proprie competenze, circa l'ottemperanza delle prescrizioni di sicurezza previste dalle leggi vigenti ed in particolare di quanto verrà stabilito e verbalizzato nelle riunioni per la Formazione ed Informazione, in cui ciascun dipendente verrà informato dei rischi esistenti in Cantiere, con particolare riguardo a quelli attinenti alle mansioni affidate ed alle fasi lavorative in atto. c) I luoghi di lavoro al servizio del Cantiere dovranno in ogni caso rispondere alle norme di cui al Titolo II del D.Lgs. 626/94 S.r.l. Loc. San Lazzaro snc 22 Bagnoregio (VT), Tel: Telefax: P.IVA Codice Fiscale Codice Ateco 722 N.REA VT-55627

9 2/9/25. Pagina 8 di 2 7 COMPETENZE Il personale di cantiere è tenuto all'osservanza del Piano di sicurezza e di tutti gli obblighi e doveri posti a carico dei lavoratori dalle norme di legge, ed ad attuare tutte le altre disposizioni impartite dal Direttore di Cantiere-Capo cantiere e dai Preposti incaricati. S.r.l. Loc. San Lazzaro snc 22 Bagnoregio (VT), Tel: Telefax: P.IVA Codice Fiscale Codice Ateco 722 N.REA VT-55627

10 2/9/25. Pagina 9 di 2 8 DOCUMENTAZIONE E SUOI ALLEGATI DA TENERE IN CANTIERE a) Planimetria del Cantiere con l'ubicazione di tutti i servizi e le aree di lavorazione fuori opera di stoccaggio b) Copia della notifica all'organo di vigilanza territorialmente competente c) Copia dei modelli A e B delle denunce eseguite per gli impianti di protezione contro le scariche atmosferiche ed impianto a terra d) Dichiarazione di conformità dell'impianto elettrico di cantiere e) Denuncia all'inail f) Registro degli infortuni g) Libro matricola e registro delle presenze h) Copia conforme all'autorizzazione ministeriale del ponteggio i) Disegno esecutivo di come sarà utilizzato il ponteggio j) Libretti d'uso delle macchine ed attrezzature k) Libretto dell'impianto di sollevamento di portata superiore a 2 Kg l) Verbali di verifica periodica e annotazione della verifica trimestrale delle funi m) Nomine dei soggetti referenti per la sicurezza n) Documenti attestanti la formazione e l'informazione o) Verbali di riunioni periodiche p) Valutazione del rischio del rumore q) Schede di sicurezza dei prodotti r) Piani di sicurezza particolareggiati d ogni azienda s) Copia della Concessione edilizia t) Programma sanitario: u) Registro delle visite mediche periodiche aggiornato e documentazione sanitaria individuale custodita rispettando il segreto professionale. v) Certificati sanitari di idoneità al lavoro ed eventuali minorenni dipendenti. w) Copia aggiornata dei tesserini di registrazione della vaccinazione antitetanica di tutti i lavoratori. x) Copia dei certificati di idoneità specifica al lavoro nei casi di eventuale esposizione a specifici rischi, indicati dalla normativa di riferimento. Il presente Piano prevede che siano effettuati da parte dei soggetti interessati delle check list periodiche atte a verificare la completezza e l'ordine delle documentazioni. Tali controlli dovranno avere cadenza S.r.l. Loc. San Lazzaro snc 22 Bagnoregio (VT), Tel: Telefax: P.IVA Codice Fiscale Codice Ateco 722 N.REA VT-55627

11 2/9/25. Pagina di 2 settimanale o mensile da determinare di concerto con il Direttore di cantiere, il direttore lavori ed il coordinatore per la sicurezza. S.r.l. Loc. San Lazzaro snc 22 Bagnoregio (VT), Tel: Telefax: P.IVA Codice Fiscale Codice Ateco 722 N.REA VT-55627

12 2/9/25. Pagina di 2 9 ORGANIZZAZIONE GENERALE DEL CANTIERE Le fasi preliminari per l'installazione del cantiere riguardano: a) recinzione cantiere b) realizzazione dell'impianto elettrico di cantiere con grado di protezione minimo IP55, impianto di messa a terra e di protezione contro le scariche atmosferiche, illuminazione parziale ecc, affidato ad una ditta con i requisiti tecnico-professionali per il rilascio della certificazione di conformità l. 46/9 (vedi schede allegate). c) Per l'impianto di messa a terra dovrà farsi la denuncia all'ispsel: d) allaccio utenze provvisorie di cantiere (energia elettrica, acquedotto) e) delimitazione vie di transito interne al cantiere con relativa segnaletica f) allestimento posti lavorazioni fisse come: lavorazione ferro, impasto malte, etc. g) affidamento a personale esterno al cantiere del servizio di vigilanza negli orari e nelle giornate di chiusura cantiere. S.r.l. Loc. San Lazzaro snc 22 Bagnoregio (VT), Tel: Telefax: P.IVA Codice Fiscale Codice Ateco 722 N.REA VT-55627

13 2/9/25. Pagina 2 di 2 COSTI DELLA SICUREZZA Il costo complessivo della sicurezza (compresi e non compresi) inteso come stima dei costi derivanti dall'adozione di procedure esecutive particolari e dall'impiego di apprestamenti ed attrezzature atti a garantire il rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori è di 63.69,5. Progettazione S.r.l. S.r.l. Loc. San Lazzaro snc 22 Bagnoregio (VT), Tel: Telefax: P.IVA Codice Fiscale Codice Ateco 722 N.REA VT-55627

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