DISTRETTO DIFFUSO DEL COMMERCIO di SESTO SAN GIOVANNI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DISTRETTO DIFFUSO DEL COMMERCIO di SESTO SAN GIOVANNI"

Transcript

1 DISTRETTO DIFFUSO DEL COMMERCIO di SESTO SAN GIOVANNI a cura dell Assessorato al Commercio, dell Assessorato alla Pianificazione Attuativa e dell Unione del Commercio Associazione Territoriale di Sesto San Giovanni per la partecipazione al bando regionale Distretti del commercio per la competitività e l innovazione del sistema distributivo nelle aree urbane della Lombardia

2 Distretto Diffuso del Commercio La creazione di un Distretto Diffuso del Commercio ha l obiettivo di potenziare la competitività dei negozi e degli esercizi pubblici rendendoli motore di sviluppo per la Comunità stessa e per i visitatori della città. Un Distretto valorizza polarità con queste caratteristiche: Presenza di addensamenti di esercizi commerciali Integrazione con servizi e attrattori urbani Buona accessibilità Qualità urbana Offerta varia di servizi

3 I Distretti Diffusi del Commercio sono aree con caratteristiche omogenee per le quali soggetti pubblici e privati propongono interventi di gestione integrata nell interesse comune dello sviluppo sociale, culturale ed economico e della valorizzazione ambientale del contesto urbano e territoriale di riferimento.

4 I Distretti Diffusi del Commercio Attraverso il Distretto Diffuso, il Comune e l Unione del Commercio, associazione maggiormente rappresentativa del settore: Promuovono la valorizzazione integrata del sistema commerciale Promuovono la competitività e l innovazione del sistema delle imprese Esaltano le potenzialità derivanti dalla gestione integrata di determinati aspetti dell attività commerciale rispetto alla gestione individuale Valorizzano e promuovono la cooperazione tra gli operatori Valorizzano lo sviluppo di un occupazione e di un servizio qualificato

5 Distretto del Commercio di Sesto San Giovanni

6 Distretto del Commercio di Sesto San Giovanni _ SESTO NUOVA - via Cardinal Ferrari - via F.lli Bandiera - p.zza XXV Aprile - via XX Settembre - p.zza Trento e Trieste - via Firenze - via Roma - p.zza IV Novembre - mercato XXV Aprile

7 Distretto del Commercio di Sesto San Giovanni _ RONDINELLA - via F.lli Picardi - via Campari - via Zara - via Giusti - via Monti - via Alfieri - via Balilla - via Toti - mercato Rondinella

8 Distretto del Commercio di Sesto San Giovanni _ SESTO VECCHIA - p.zza Repubblica - via Cesare da Sesto - l.go La Marmora - via Dante - p.zza Petazzi - p.zza Marinai d'italia - p.zza Diaz - via Cavour - via Puricelli Guerra - via San Clemente - via Padre Ravasi - via Volta - via giovanna d'arco - via Cairoli - mercato Sesto vecchia

9 IL PROGRAMMA D INTERVENTO Accedere al bando significa predisporre un Programma di Intervento con orizzonte temporale di tre anni Obiettivi di sviluppo Strategie specifiche del distretto Investimenti e azioni a favore del commercio

10 Il Programma Integrato di Distretto si sviluppa attraversando in modo trasversale tutte le macrotematiche previste del Bando: 1. COMUNICAZIONE E MARKETING DI DISTRETTO 2. PROMOZIONE E ANIMAZIONE 3. INTERVENTI STRUTTURALI DI QUALIFICAZIONE URBANA 4. ACCESSIBILITÀ E MOBILITÀ 5. SICUREZZA 6. GESTIONE DI SERVIZI IN COMUNE

11 1 Comunicazione e marketing di Distretto del Commercio 1.1 Sviluppo di azioni di marketing per valorizzare il D.D.C. 1.2 Interventi integrati e di sistema dedicati alla clientela del distretto

12 2 Promozione ed animazione 2.1 Campagna di promozione 2.2 Organizzazione di servizi ad hoc per gli utenti in occasione di eventi e manifestazioni di rilievo

13 3 Interventi strutturali di qualificazione urbana 3.1 Qualificazione estetica dei fronti dei negozi 3.2 Qualificazione degli spazi destinati al commercio su aree pubbliche 3.3 Qualificazione degli spazi urbani annessi al Distretto

14 4 Interventi strutturali di mobilità 4.1 Interventi di governo dei flussi di accesso e sosta nel Distretto 4.2 Interventi di valorizzazione dei tempi e degli orari

15 5 Sicurezza 5.1 Interventi a favore della sicurezza delle aree del Distretto: Videosorveglianza Ammodernamento Serrande.

16 6 Gestione di servizi in comune 6.1 Strutturazione di servizi e sistemi comuni promossi dal partenariato del distretto da gestire in maniera uniforme all interno del distretto

17 IL PROGRAMMA È UN PROGETTO INTEGRATO CONTRIBUTO ENTE Comune PUBBLICO di REGIONE + PRIVATI Sesto Unione LOMBARDIA San & Giovanni Commercianti PROGRAMMA INTEGRATO DI DISTRETTO

18 IL PROGRAMMA È FINANZIABILE CON CONTRIBUTO REGIONALE A FONDO PERDUTO FINO AD UN MASSIMO DEL 50% DEL COSTO TOTALE DELLE SPESE PREVISTE NEL DISTRETTO (tetto max definito dal Prossimo Bando)

19 IL PROGRAMMA È UN PROGETTO INTEGRATO MAX 50 % del contributo Almeno 50 % del contributo Comune di Sesto San Giovanni CONTRIBUTO REGIONE LOMBARDIA Unione & Commercianti PROGRAMMA INTEGRATO DI DISTRETTO

20 Le opere e gli interventi co-finanziati da Regione Lombardia nell ambito dei Programmi di Intervento dovranno realizzarsi entro e non oltre 18 mesi dalla data di pubblicazione sul BURL della graduatoria

21 Interventi PRIVATI La manifestazione di interesse, corredata da preventivo di spesa deve essere consegnata all Unione del Commercio viale Marelli 5 ENTRO IL 16 OTTOBRE

DISTRETTI DEL COMMERCIO

DISTRETTI DEL COMMERCIO Promozione dei DISTRETTI DEL COMMERCIO per la competitività e l innovazione del sistema distributivo sul territorio della Lombardia Novedrate, 15 marzo 2011 Introduzione Cos è il distretto del Commercio?

Dettagli

SETTORE COMMERCIO (all art. 4 comma 3-ter della l.r. 13/2000)

SETTORE COMMERCIO (all art. 4 comma 3-ter della l.r. 13/2000) Bando Convenzione Regione Lombardia - Comunità Montane SETTORE COMMERCIO (all art. 4 comma 3-ter della l.r. 13/2000) Imprese commerciali Anno 2007 1 Scenario 2 In attuazione della Convenzione Regione Lombardia

Dettagli

INIZIA LA RACCOLTA DELL UMIDO NELLA TUA ZONA

INIZIA LA RACCOLTA DELL UMIDO NELLA TUA ZONA DAL 20 APRILE 2018 INIZIA LA RACCOLTA DELL UMIDO NELLA TUA ZONA fai la tua parte! Dal 20 Aprile 2018 c è una novità nella vostra zona: sarà attivata la raccolta dell umido in tutte le utenze, domestiche

Dettagli

ELEMENTI INNOVATIVI DEGLI INTERVENTI NEI CENTRI

ELEMENTI INNOVATIVI DEGLI INTERVENTI NEI CENTRI LE POLITICHE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA PER LA QUALIFICAZIONE DEI CENTRI COMMERCIALI NATURALI Dalla crisi un nuovo modello di sviluppo Bologna, 28 maggio 2012 Dai progetti sperimentali alla definizione

Dettagli

BRI.O in Centro DISTRETTO DEL COMMERCIO DELLA BRIANZA OCCIDENTALE. Seveso Meda Barlassina

BRI.O in Centro DISTRETTO DEL COMMERCIO DELLA BRIANZA OCCIDENTALE. Seveso Meda Barlassina BRI.O in Centro DISTRETTO DEL COMMERCIO DELLA BRIANZA OCCIDENTALE Seveso Meda Barlassina Il Distretto Diffuso del Commercio E un ambito territoriale in cui Amministrazioni Comunali, imprese, cittadini,

Dettagli

PISL MASTER. Mortirolo: Ambiente, Società, Tradizioni locali, Economia e Risorse umane

PISL MASTER. Mortirolo: Ambiente, Società, Tradizioni locali, Economia e Risorse umane PISL MASTER Mortirolo: Ambiente, Società, Tradizioni locali, Economia e Risorse umane di Tirano (Sondrio) Sala Assemblee 12 aprile 2006 1 Temi di discussione 1. Cos è il PISL MASTER 2. L attività in corso

Dettagli

Richiamato il: Visto:

Richiamato il: Visto: BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LA QUALIFICAZIONE ED INNOVAZIONE DEGLI ESERCIZI COMMERCIALI DEL DISTRETTO DEL COMMERCIO COMMERCINSIEME Comuni di Galbiate, Dolzago, Molteno, Oggiono Richiamato

Dettagli

Le vie del Presepe. Il primo anno sono stati premiati tutti i partecipanti delle scuole e degli oratori SCUOLE E ORATORI

Le vie del Presepe. Il primo anno sono stati premiati tutti i partecipanti delle scuole e degli oratori SCUOLE E ORATORI Le vie del Presepe Edizione 2007 2000 anni di Cristianesimo Il primo anno sono stati premiati tutti i partecipanti delle scuole e degli oratori E ORATORI 1 Premio Scuola media Forlanini Parrocchia San

Dettagli

Luca Tamini ISSN dicembre 2009

Luca Tamini ISSN dicembre 2009 87 Docente di Progettazione urbanistica di strutture commerciali e del Laboratorio di Urbanistica presso la Facoltà di Architettura e società del Politecnico di Milano, è laureato in Architettura, Dottore

Dettagli

ipotesi di riorganizzazione 30 gennaio 2017

ipotesi di riorganizzazione 30 gennaio 2017 Zona a Traffico Limitato e Area Pedonale ipotesi di riorganizzazione 30 gennaio 2017 ZTL APU APU Proposta ZTL APU Divieto di sosta eccetto carico/scarico 05,30/09,30 14,00/15,30 APU attuale DITTE ZTL orari

Dettagli

AREA DI SVOLGIMENTO DEL PROGETTO

AREA DI SVOLGIMENTO DEL PROGETTO Obiettivo MISURA 1A Promuovere commercio, ristorazione e turismo Organizzare in autonomia un progetto di animazione di via/piazza temporaneo o permanente con allestimenti artistici, eventi e campagne di

Dettagli

MILANO - LUNEDÌ, 29 DICEMBRE Sommario. [2.1.0] Legge finanziaria

MILANO - LUNEDÌ, 29 DICEMBRE Sommario. [2.1.0] Legge finanziaria REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE MILANO - LUNEDÌ, 29 DICEMBRE 2008 1º SUPPLEMENTO ORDINARIO Sommario Anno XXXVIII - N. 269 - Poste Italiane - Spedizione in abb. postale - 45% - art. 2, comma 20/b

Dettagli

SCHEDA DI SINTESI DELLE LINEE STRATEGICHE E DELLA RELATIVA DOTAZIONE FINANZIARIA

SCHEDA DI SINTESI DELLE LINEE STRATEGICHE E DELLA RELATIVA DOTAZIONE FINANZIARIA SCHEDA DI SINTESI DELLE LINEE STRATEGICHE E DELLA RELATIVA DOTAZIONE FINANZIARIA A. Promozione di nuovi prodotti turistici LS 1 : CREAZIONI DELLE DESTINAZIONI E DEI PRODOTTI TURISTICI SOSTENIBILI AZIONI

Dettagli

LA PIATTAFORMA DIGITALE PER SCOPRIRE E VIVERE LA CITTÀ

LA PIATTAFORMA DIGITALE PER SCOPRIRE E VIVERE LA CITTÀ CITTÀ DI LECCE Assessorato all Innovazione Tecnologica ed Agenda Digitale LA PIATTAFORMA DIGITALE PER SCOPRIRE E VIVERE LA CITTÀ Firenze, 18 ottobre 2018 1 COS È LecceSMART&COM è un progetto ideato e promosso

Dettagli

VARIANTE GENERALE PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO

VARIANTE GENERALE PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO 1 VARIANTE GENERALE PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO PRESENTAZIONE DEL DOCUMENTO STRATEGICO DELLA CON UNO SGUARDO AL SISTEMA DELLA MOBILITÀ AL COMMERCIO, ALLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE E ALLE CAVE. 2 Intervengono:

Dettagli

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione

Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione ESAME DELLA RELAZIONE n. 97/2017 Stato di attuazione della legge regionale 2 febbraio 2010, n. 6 Testo Unico delle leggi regionali in materia di commercio

Dettagli

PROGETTO ENTRA IN VALTELLINA 3 Edizione 2010

PROGETTO ENTRA IN VALTELLINA 3 Edizione 2010 Allegato sub a) alla deliberazione n. 120 del 13 dicembre 2010 PROGETTO ENTRA IN VALTELLINA 3 Edizione 2010 Progetto per la riqualificazione della rete di vendita dei prodotti dell enogastronomia locale

Dettagli

I DISTRETTI URBANI DEL COMMERCIO. Bari - Fiera del Levante 9 novembre 2016

I DISTRETTI URBANI DEL COMMERCIO. Bari - Fiera del Levante 9 novembre 2016 I DISTRETTI URBANI DEL COMMERCIO Bari - Fiera del Levante 9 novembre 2016 I DISTRETTI URBANI DEL COMMERCIO Strumenti comunali di programmazione e incentivazione Legge regionale 16 aprile 2015, n. 24: articoli

Dettagli

Il Contributo delle Reti d impresa del Commercio alla Mobilità Sostenibile

Il Contributo delle Reti d impresa del Commercio alla Mobilità Sostenibile Il Contributo delle Reti d impresa del Commercio alla Mobilità Sostenibile Cosa Sono le reti del Commercio Art. 24 (Modifiche alla legge regionale 28 aprile 2006, n. 4 - Legge finanziaria regionale per

Dettagli

Bando Distretti dell Attrattività

Bando Distretti dell Attrattività Bando Distretti dell Attrattività MISURA B per la realizzazione! di iniziative di area vasta! www.confcommerciolombardia.it @confcommerciolo Facebook.com/confcommerciolombardia Cosa sono i Distretti dell

Dettagli

L attuazione del Leader in Molise

L attuazione del Leader in Molise Workshop L officina Leader in Molise IL LEADER NELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 L attuazione del Leader in Molise Dott. For. Nicola Pavone Servizio di Programmazione e Ricerca Regione Molise - Assessorato

Dettagli

Forlì: azioni per valorizzare il centro commerciale naturale Il progetto del comune di Forlì

Forlì: azioni per valorizzare il centro commerciale naturale Il progetto del comune di Forlì LE POLITICHE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA PER LA QUALIFICAZIONE DEI CENTRI COMMERCIALI NATURALI Dalla crisi un nuovo modello di sviluppo Forlì: azioni per valorizzare il centro commerciale naturale Il

Dettagli

I distretti urbani del commercio. SCHEMA Regolamento attuativo dell art. 16 della L. R. 1 agosto 2003 n. 11

I distretti urbani del commercio. SCHEMA Regolamento attuativo dell art. 16 della L. R. 1 agosto 2003 n. 11 I distretti urbani del commercio SCHEMA Regolamento attuativo dell art. 16 della L. R. 1 agosto 2003 n. 11 Sommario Art. 1 Oggetto del regolamento...3 Art. 2 Obiettivi...3 Art. 3 Caratteristiche dei distretti...3

Dettagli

DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO IGRUE. Monitoraggio Interventi Comunitari. Programmazione 2007/2013. Obiettivo Convergenza FESR

DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO IGRUE. Monitoraggio Interventi Comunitari. Programmazione 2007/2013. Obiettivo Convergenza FESR DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO IGRUE Monitoraggio Interventi Comunitari Programmazione 2007/2013 Obiettivo Convergenza FESR Attuazione al 28 febbraio 2014 DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA

Dettagli

Valorizzazione dei beni ambientali e del patrimonio culturale: turismo e sviluppo. Le politiche settoriali e di contesto per il turismo

Valorizzazione dei beni ambientali e del patrimonio culturale: turismo e sviluppo. Le politiche settoriali e di contesto per il turismo Valorizzazione dei beni ambientali e del patrimonio culturale: turismo e sviluppo Le politiche settoriali e di contesto per il turismo Oriana Cuccu Simona De Luca Benedetta Stratta Unità di valutazione

Dettagli

Procedura di individuazione dei distretti del commercio

Procedura di individuazione dei distretti del commercio Assessorato allo Sviluppo Economico ed Energia Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi Procedura di individuazione dei distretti del commercio Definizione di criteri e modalità (deliberazione

Dettagli

REGIONE DEL VENETO POR OBIETTIVO INVESTIMENTI IN FAVORE DELLA CRESCITA E DELL OCCUPAZIONE

REGIONE DEL VENETO POR OBIETTIVO INVESTIMENTI IN FAVORE DELLA CRESCITA E DELL OCCUPAZIONE REGIONE DEL VENETO POR 2014 2020 OBIETTIVO INVESTIMENTI IN FAVORE DELLA CRESCITA E DELL OCCUPAZIONE APPROVATO DALLA COMMISSIONE EUROPEA CON DECISIONE C(2015) 5903 DEL 17/08/2015 IL POR SI ARTICOLA IN 7

Dettagli

Introduzione sulle politiche temporali Il Piano Territoriale degli Orari di Caronno Pertusella

Introduzione sulle politiche temporali Il Piano Territoriale degli Orari di Caronno Pertusella Introduzione sulle politiche temporali Il Piano Territoriale degli Orari di Caronno Pertusella La risorsa tempo Componente essenziale della qualità della vita di ogni cittadino Non è rinnovabile né sostituibile

Dettagli

ASSE IV Leader nel Programma di Sviluppo Rurale del Veneto

ASSE IV Leader nel Programma di Sviluppo Rurale del Veneto ASSE IV Leader nel Programma di Sviluppo Rurale del Veneto Cosa è Leader Avviata verso la fine degli anni 80, l Iniziativa Comunitaria Leader ha introdotto e sviluppato nel corso degli anni un metodo di

Dettagli

"Politiche regionali per il coordinamento e l amministrazione dei tempi delle città".

Politiche regionali per il coordinamento e l amministrazione dei tempi delle città. LEGGE REGIONALE 28 ottobre 2004, 28 "Politiche regionali per il coordinamento e l amministrazione dei tempi delle città". (BURL n. 44, 1º suppl. ord. del 29 Ottobre 2004 ) urn:nir:regione.lombardia:legge:2004-10-28;28

Dettagli

INCONTRO PUBBLICO con cittadini e commercianti inclusi nella cintura della ZTL

INCONTRO PUBBLICO con cittadini e commercianti inclusi nella cintura della ZTL INCONTRO PUBBLICO con cittadini e commercianti inclusi nella cintura della ZTL Mercoledì 1 febbraio 2017 ore 21 Sala conferenze Confcommercio Lecco Ipotesi di riordino della ZTL - APU Attuale ZTL APU

Dettagli

Allegato A. Descrizione finalità dell intervento:

Allegato A. Descrizione finalità dell intervento: Allegato A Bando pubblico per l accesso ai cofinanziamenti regionali per le attività di promozione e animazione dei Centri Commerciali Naturali - Criteri di selezione dei progetti Descrizione finalità

Dettagli

Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo

Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Cultura Crea, incentivi per la nascita e la crescita di MPMI, anche del terzo settore, della filiera culturale N. 39_fa_culturacrea_MiBACT_2016 AdIM News testata giornalistica registrata presso il Tribunale

Dettagli

Distretto diffuso del commercio TUTTI NELLA VIA PROMOSSO DAL COMUNE DI SONDRIO

Distretto diffuso del commercio TUTTI NELLA VIA PROMOSSO DAL COMUNE DI SONDRIO Distretto diffuso del commercio TUTTI NELLA VIA PROMOSSO DAL COMUNE DI SONDRIO con la collaborazione dell Unione del Commercio del Turismo e dei Servizi della Provincia di Sondrio BANDO INTERNO AZIONE

Dettagli

Il DOCUP e le prospettive future: il DOCUP Dr. Roberto Rognoni

Il DOCUP e le prospettive future: il DOCUP Dr. Roberto Rognoni Il DOCUP 2000-2006 2006 e le prospettive future: il DOCUP 2007-2013 2013 Dr. Roberto Rognoni 1 L Obiettivo Competitività regionale e occupazione: Obiettivi Rafforzare la competitività e l attrattività

Dettagli

Proposta di legge n.220/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante: " Centri Commerciali Naturali in Calabria "

Proposta di legge n.220/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante:  Centri Commerciali Naturali in Calabria Consiglio regionale della Calabria Seconda Commissione Proposta di legge n.220/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante: " Centri Commerciali Naturali in Calabria " Testo licenziato dalla Seconda

Dettagli

LO STRUMENTO: Acquisizione ParkSì che diventa Parcheggio Centro Storico

LO STRUMENTO: Acquisizione ParkSì che diventa Parcheggio Centro Storico #MacerataFacile LO STRUMENTO: Acquisizione ParkSì che diventa Parcheggio Centro Storico I CRITERI GENERALI 1. Semplificazione 2. Tariffe popolari 3. Servizio a tempo pieno 4. Ampi orari di gratuità 5.

Dettagli

Agenzia per la coesione territoriale

Agenzia per la coesione territoriale Agenzia per la coesione territoriale Il ruolo dell'agenzia per la Coesione Territoriale nell'ambito delle politiche di coesione Cosimo Antonaci Napoli 31 marzo 2017 1 Nuova governance delle politiche di

Dettagli

PROGETTO CASCINE SCHEDE DI PRESENTAZIONE DEGLI INTERVENTI. 12. Locale ex-scuderie - CENTRO VISITE

PROGETTO CASCINE SCHEDE DI PRESENTAZIONE DEGLI INTERVENTI. 12. Locale ex-scuderie - CENTRO VISITE PROGETTO CASCINE SCHEDE DI PRESENTAZIONE DEGLI INTERVENTI 12. Locale ex-scuderie - CENTRO VISITE Il progetto Il mutato assetto dell area ed il prossimo sviluppo del parco delle Cascine rendono necessaria

Dettagli

ITS in Regione Toscana: risultati e prospettive

ITS in Regione Toscana: risultati e prospettive ITS in Regione Toscana: risultati e prospettive ITS Intelligent Transport Systems «Tecnologie informatiche e della comunicazione applicate ai sistemi di trasporto, alle infrastrutture, ai veicoli e alla

Dettagli

Provincia Regionale di Palermo

Provincia Regionale di Palermo DENOMINAZIONE ASSESSORATO DEL TURISMO, DELLO SPORT E DELLO SPETTACOLO DECRETO 16 FEBBRAIO 2010 CRITERI E MODALITA PER IL RICONOSCIMENTO DEI DISTRETTI TURISTICI GURS N. 19 DEL 16.04.2010 (pag. 114) OGGETTO

Dettagli

MILANO - VENERDÌ, 5 GIUGNO Sommario. Deliberazione Giunta regionale 6 maggio n. 8/9399

MILANO - VENERDÌ, 5 GIUGNO Sommario. Deliberazione Giunta regionale 6 maggio n. 8/9399 REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE MILANO - VENERDÌ, 5 GIUGNO 2009 3º SUPPLEMENTO STRAORDINARIO Sommario Anno XXXIX - N. 112 - Poste Italiane - Spedizione in abb. postale - 45% - art. 2, comma 20/b

Dettagli

Regolamento per le affissioni delle epigrafi da lutto

Regolamento per le affissioni delle epigrafi da lutto Regolamento per le affissioni delle epigrafi da lutto Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 14 del 05.03.2012 (allegato D) In vigore dal 22.03.2012 I 20099 Sesto San Giovanni (MI), Piazza

Dettagli

FARMACIE. Sesto San Giovanni TURNI E ORARI 2012/13 2014/15 AZIENDA FARMACIE COMUNALI. a cura dell AZIENDA FARMACIE COMUNALI di Sesto San Giovanni

FARMACIE. Sesto San Giovanni TURNI E ORARI 2012/13 2014/15 AZIENDA FARMACIE COMUNALI. a cura dell AZIENDA FARMACIE COMUNALI di Sesto San Giovanni FARMACIE Sesto San Giovanni TURNI E ORARI 2012/13 2014/15 AZIENDA FARMACIE COMUNALI a cura dell AZIENDA FARMACIE COMUNALI di Sesto San Giovanni LE FARMACIE DI SESTO SAN GIOVANNI ORARI RIPOSO FERIE CASIRAGHI

Dettagli

#MacerataFacile. #MacerataNonStaMaiFerma

#MacerataFacile. #MacerataNonStaMaiFerma #MacerataFacile #MacerataNonStaMaiFerma LO STRUMENTO: Acquisizione ParkSì che diventa Parcheggio Centro Storico I CRITERI GENERALI 1. Semplificazione 2. Tariffe popolari 3. Servizio a tempo pieno 4. Ampi

Dettagli

- la L.R. 16 aprile 2015 n. 24 Codice del Commercio al Capo IV definisce gli strumenti di

- la L.R. 16 aprile 2015 n. 24 Codice del Commercio al Capo IV definisce gli strumenti di Allegato alla D.G.R. AEC/DEL/2016/000 SCHEMA DI PROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE PUGLIA E COMUNE DI PER L ATTUAZIONE DI UN PROGETTO DI VALORIZZAZIONE COMMERCIALE IN ATTUAZIONE DEL R.R. 15 LUGLIO 2011,

Dettagli

I nuovi bandi per il consolidamento dell attività d impresa

I nuovi bandi per il consolidamento dell attività d impresa AL VIA IL POR FESR 2014-2020: VIENI A CONOSCERLO! Roberto Marcato Assessorato allo Sviluppo Economico ed Energia Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi I nuovi bandi per il consolidamento

Dettagli

Legge regionale 14 novembre 2014, n. 23 Interventi regionali per la promozione del commercio equo e solidale.

Legge regionale 14 novembre 2014, n. 23 Interventi regionali per la promozione del commercio equo e solidale. 34 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 19 novembre 2014 47 - di programma di cui al comma 7. Nota all articolo 7 Art. 4 attività di volontariato sostenute per l attività prestata

Dettagli

Attuazione del Programma Operativo della Regione Lazio Fondo Sociale Europeo Programmazione

Attuazione del Programma Operativo della Regione Lazio Fondo Sociale Europeo Programmazione REGIONE LAZIO Assessorato Formazione, Ricerca, Scuola e Università Direzione Regionale Formazione, Ricerca e Innovazione Scuola e Università, Diritto allo Studio Attuazione del Programma Operativo della

Dettagli

Stefania Aru Manuela Murru Marco Naseddu Sandro Sanna Centro Regionale di Programmazione Regione Autonoma della Sardegna

Stefania Aru Manuela Murru Marco Naseddu Sandro Sanna Centro Regionale di Programmazione Regione Autonoma della Sardegna GOVERNANCE E APPROCCIO TERRITORIALE NELLA PROGRAMMAZIONE REGIONALE UNITARIA: DUE CASI DI STUDIO E DI SPERIMENTAZIONE DELL'APPROCCIO IN AREE URBANE E IN AREE RURALI DELLA REGIONE SARDEGNA Stefania Aru Manuela

Dettagli

BANDO PER LA PRESELEZIONE DEI COMMERCIANTI BENEFICIARI DEI CONTRIBUTI PER IL DISTRETTO DEL COMMERCIO DI GARDONE RIVIERA, SALO E TOSCOLANO MADERNO

BANDO PER LA PRESELEZIONE DEI COMMERCIANTI BENEFICIARI DEI CONTRIBUTI PER IL DISTRETTO DEL COMMERCIO DI GARDONE RIVIERA, SALO E TOSCOLANO MADERNO BANDO PER LA PRESELEZIONE DEI COMMERCIANTI BENEFICIARI DEI CONTRIBUTI PER IL DISTRETTO DEL COMMERCIO DI GARDONE RIVIERA, SALO E TOSCOLANO MADERNO Art. 1 Finalità e risorse Il bando ha la funzione di realizzare

Dettagli

ANNO SCOLATISCO 2013-2014

ANNO SCOLATISCO 2013-2014 ANNO SCOLATISCO 2013-2014 SCUOLA DELL INFANZIA PRIMAVERA VIA BANDIERA (DA 84 A 202 DA 53 A 107 E NUMERO 262) VIA BARACCA VIA BATTISTI (DAL 5 AL 69 E DAL 16 AL 96) VIA BERGOMI VIA BIAGI VIA BIANCHI VIA

Dettagli

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE DECISIONE DELLA COMMISSIONE. del 01-VIII-2007

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE DECISIONE DELLA COMMISSIONE. del 01-VIII-2007 COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE Bruxelles, 01-VIII-2007 C(2007) 3785 NON DESTINATO ALLA PUBBLICAZIONE DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 01-VIII-2007 che adotta il programma operativo per l intervento

Dettagli

ELEMENTI INNOVATIVI DEGLI INTERVENTI NEI CENTRI URBANI E CARATTERIZZAZIONE DEI CASI PILOTA Marco Leoni CAT Ascom-Confcommercio

ELEMENTI INNOVATIVI DEGLI INTERVENTI NEI CENTRI URBANI E CARATTERIZZAZIONE DEI CASI PILOTA Marco Leoni CAT Ascom-Confcommercio Osservatorio Commercio N IT 231513 LE POLITICHE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA PER LA QUALIFICAZIONE DEI CENTRI COMMERCIALI NATURALI Dalla crisi un nuovo modello di sviluppo Bologna, 1 luglio 2013 Dai progetti

Dettagli

Bando territori creativi

Bando territori creativi Bando territori creativi Risorse complessive 1.282.000,00 Beneficiari Soggetti di natura pubblica (Enti Locali, Camere di Commercio, Università) minimo 3 soggetti di natura pubblica 2 enti di diversa natura

Dettagli

PROGRAMMAZIONE AIUTI DI STATO. POR FESR Competitività regionale e Occupazione Marche

PROGRAMMAZIONE AIUTI DI STATO. POR FESR Competitività regionale e Occupazione Marche PROGRAMMAZIONE 2007-2013 AIUTI DI STATO POR FESR Competitività regionale e Occupazione Marche 2007-2013 1 Regolamento (UE) n. 1080/2006 Obiettivo Competitività e Occupazione Le priorità ità della riforma

Dettagli

SEZIONE I. CONSIGLIO REGIONALE - Deliberazioni BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 29

SEZIONE I. CONSIGLIO REGIONALE - Deliberazioni BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 29 16 19.7.2006 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 29 SEZIONE I CONSIGLIO REGIONALE - Deliberazioni DELIBERAZIONE 20 giugno 2006, n. 57 Direttive regionali per la programmazione comunale delle

Dettagli

DELIBERAZIONE N X / 3617 Seduta del 21/05/2015

DELIBERAZIONE N X / 3617 Seduta del 21/05/2015 DELIBERAZIONE N X / 3617 Seduta del 21/05/2015 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali MARIO MANTOVANI Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI MARIA CRISTINA CANTU' CRISTINA

Dettagli

Piano di comunicazione Anno 2016 POR FSE

Piano di comunicazione Anno 2016 POR FSE ASSESSORADU DE SU TRABALLU, FORMATZIONE PROFESSIONALE, COOPERATZIONE E SEGURÀNTZIA SOTZIALE ASSESSORATO DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E SICUREZZA SOCIALE Direzione Generale Piano di

Dettagli

Ministero delle Infrastrutture Dipartimento per la programmazione ed il coordinamento dello sviluppo del territorio, il personale e i servizi generali

Ministero delle Infrastrutture Dipartimento per la programmazione ed il coordinamento dello sviluppo del territorio, il personale e i servizi generali Ministero delle Infrastrutture Dipartimento per la programmazione ed il coordinamento dello sviluppo del territorio, il personale e i servizi generali Quadro Strategico Nazionale La programmazione strategica

Dettagli

VARESE FOR EXPO maggio 2013

VARESE FOR EXPO maggio 2013 VARESE FOR EXPO 2015 7 maggio 2013 INDICE IL CONTESTO EXPO MILANO 2015: I numeri dell Esposizione Universale Il sito espositivo I Paesi Partecipanti I Partner L INDOTTO DI EXPO 2015: Una metodologia e

Dettagli

BASILICATA AGRICOLTURA 2020 II PACCHETTO BANDI 2017 PSR BASILICATA COMPETITIVITA SISTEMA PRODUTTIVO LUCANO

BASILICATA AGRICOLTURA 2020 II PACCHETTO BANDI 2017 PSR BASILICATA COMPETITIVITA SISTEMA PRODUTTIVO LUCANO BASILICATA AGRICOLTURA 2020 II PACCHETTO BANDI 2017 PSR BASILICATA 2014-2020 COMPETITIVITA SISTEMA PRODUTTIVO LUCANO Luca Braia Assessore Regionale AVANZAMENTO PSR BASILICATA 2014-2020 DOTAZIONE FINANZIARIA

Dettagli

Le politiche regionali a favore delle imprese e il Programma Operativo Regionale

Le politiche regionali a favore delle imprese e il Programma Operativo Regionale Le politiche regionali a favore delle imprese e il Programma Operativo Regionale 2014-2020 Milano, 28 ottobre 2014 Dott.ssa Olivia Postorino Direzione Attività Produttive, Ricerca e Innovazione Regione

Dettagli

Bando per la realizzazione di ciclovie di interesse regionale e promozione della mobilità sostenibile in ambito urbano.

Bando per la realizzazione di ciclovie di interesse regionale e promozione della mobilità sostenibile in ambito urbano. Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI, LA NAVIGAZIONE, GLI AFFARI GENERALI E IL PERSONALE DIREZIONE GENERALE PER I SISTEMI DI TRASPORTO AD IMPIANTI FISSI ED IL TRASPORTO

Dettagli

PSR MOLISE 2014/2020 VERSO IL PIANO DI SVILUPPO LOCALE MISURA 16 COOPERAZIONE

PSR MOLISE 2014/2020 VERSO IL PIANO DI SVILUPPO LOCALE MISURA 16 COOPERAZIONE PSR MOLISE 2014/2020 VERSO IL PIANO DI SVILUPPO LOCALE MISURA 16 COOPERAZIONE 2 CICLO DI INCONTRI 6 7 LUGLIO 2016 1 Sub misura 16.1 sostegno per la costituzione e la gestione dei gruppi operativi del PEI

Dettagli

Piano di ispezione mensile degli impianti

Piano di ispezione mensile degli impianti LAT. VIA PER BUSTO FAGNANO OLONA RETE x PIAZZA A. DI DIO FAGNANO OLONA RETE x PIAZZA CAVOUR FAGNANO OLONA RETE x PIAZZA G. GARIBALDI FAGNANO OLONA RETE x PIAZZA G. MATTEOTTI FAGNANO OLONA RETE x PIAZZA

Dettagli

LE POLITICHE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA PER LA QUALIFICAZIONE DEI CENTRI COMMERCIALI NATURALI Dalla crisi un nuovo modello di sviluppo

LE POLITICHE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA PER LA QUALIFICAZIONE DEI CENTRI COMMERCIALI NATURALI Dalla crisi un nuovo modello di sviluppo Osservatorio Commercio N IT 231513 LE POLITICHE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA PER LA QUALIFICAZIONE DEI CENTRI COMMERCIALI NATURALI Dalla crisi un nuovo modello di sviluppo Progetti anno 2012 (D.G.R. n.

Dettagli

Il POR FESR dell Emilia-Romagna Paola Castellini

Il POR FESR dell Emilia-Romagna Paola Castellini Il POR FESR dell Emilia-Romagna 2014-2020 Paola Castellini La filiera della programmazione La filiera della programmazione Regolamento generale sui fondi che introduce gli obiettivi tematici Regolamento

Dettagli

Tipologia di progetti ammissibili:

Tipologia di progetti ammissibili: Allegato A PIANO AGRICOLO REGIONALE DGRT 290/2010 Direttive per l attuazione della scheda di misura 6.1.11: Progetto regionale filiera corta - rete per la valorizzazione dei prodotti agricoli regionali

Dettagli

SPECIALE IMPRESE 6 Novembre 2017

SPECIALE IMPRESE 6 Novembre 2017 SPECIALE IMPRESE 6 Novembre 2017 1 SCHEDA INFORMATIVA IL PO FESR SICILIA 2014-2020 PER LE IMPRESE: ECCO I BANDI PUBBLICATI E DI PROSSIMA PUBBLICAZIONE Bandi già pubblicati per oltre 380 milioni e avvisi

Dettagli

Comune di Ostuni Provincia di Brindisi

Comune di Ostuni Provincia di Brindisi Comune di Ostuni Provincia di Brindisi AVVISO PUBBLICO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE ai fini dell adesione all Associazione del Distretto Urbano del Commercio di Ostuni, denominata Città Bianca 1. Premessa

Dettagli

Sistema della ciclabilità regionale L.r. 10/2017

Sistema della ciclabilità regionale L.r. 10/2017 Sistema della ciclabilità regionale L.r. 10/2017 Fondo Sviluppo e Coesione Infrastrutture 2014-2020 (Asse tematico E- Altri interventi) Realizzazione di ciclovie di interesse regionale e promozione della

Dettagli

Agenda Digitale e Città Partecipate e Attraenti. L Asse 6 del POR FESR Emilia Romagna Diazzi Morena

Agenda Digitale e Città Partecipate e Attraenti. L Asse 6 del POR FESR Emilia Romagna Diazzi Morena Agenda Digitale e Città Partecipate e Attraenti. L Asse 6 del POR FESR Emilia Romagna 2014-2020 Diazzi Morena 26 febbraio 2015 Approvazione del POR Con decisione C (2015) 928 del 12/2/2015 la Commissione

Dettagli

COMUNE DI MEDE GIUNTA COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE N Seduta del ore 12:00. Presente. Lorenzo Demartini. Assessori comunali:

COMUNE DI MEDE GIUNTA COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE N Seduta del ore 12:00. Presente. Lorenzo Demartini. Assessori comunali: COMUNE DI MEDE GIUNTA COMUNALE COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 137 Seduta del 21-09-2015 ore 12:00 Presidente: Lorenzo Demartini Assessori comunali: Demartini Lorenzo Presente BERTASSI GUIDO Presente

Dettagli

Art. 1 (Determinazioni di aliquote di tributi di competenza regionale, finanziamento di leggi regionali e riduzione di autorizzazioni di spesa)

Art. 1 (Determinazioni di aliquote di tributi di competenza regionale, finanziamento di leggi regionali e riduzione di autorizzazioni di spesa) Art. 1 (Determinazioni di aliquote di tributi di competenza regionale, finanziamento di leggi regionali e riduzione di autorizzazioni di spesa) 1. Ai sensi dell articolo 50, comma 3, del decreto legislativo

Dettagli

PROGRAMMA SVILUPPO RURALE CROAZIA - CALENDARIO INDICATIVO PER DESK FONDI STRUTTURALI ICE ZAGABRIA Croazia

PROGRAMMA SVILUPPO RURALE CROAZIA - CALENDARIO INDICATIVO PER DESK FONDI STRUTTURALI ICE ZAGABRIA Croazia PROGRAMMA SVILUPPO RURALE CROAZIA - CALENDARIO INDICATIVO PER 2018 DESK FONDI STRUTTURALI ICE ZAGABRIA Croazia Aprile 2018 Programma Sviluppo Rurale introduzione Il Programma per lo Sviluppo Rurale della

Dettagli

Come finanziare la sostenibilità in agricoltura? Fabrizio Adriano Dagostin Responsabile Servizio Agricoltura della Provincia Autonoma di Trento

Come finanziare la sostenibilità in agricoltura? Fabrizio Adriano Dagostin Responsabile Servizio Agricoltura della Provincia Autonoma di Trento COLTIVARE LA SOSTENIBILITÀ I valori della cooperazione e la sostenibilità d impresa SALA DELLA COOPERAZIONE GIOVEDÌ 11 FEBBRAIO 2016 Come finanziare la sostenibilità in agricoltura? Fabrizio Adriano Dagostin

Dettagli

SPAZIO, TEMPO, GENERI PER LA QUALITA DELLA VITA. Bergamo: esperienza di pianificazione integrata degli spazi e dei tempi della città

SPAZIO, TEMPO, GENERI PER LA QUALITA DELLA VITA. Bergamo: esperienza di pianificazione integrata degli spazi e dei tempi della città SPAZIO, TEMPO, GENERI PER LA QUALITA DELLA VITA Bergamo: esperienza di pianificazione integrata degli spazi e dei tempi della città Teatro Margherita di Bari 18 marzo 2013 Bergamo: nodo di un sistema urbano

Dettagli

ASSE IV Leader nel Programma di Sviluppo Rurale del Veneto

ASSE IV Leader nel Programma di Sviluppo Rurale del Veneto ASSE IV Leader nel Programma di Sviluppo Rurale del Veneto Cosa è Leader Avviata verso la fine degli anni 80, l Iniziativa Comunitaria Leader ha introdotto e sviluppato nel corso degli anni un metodo di

Dettagli

CANONI DI LOCAZIONE ALLOGGI ERP EX LEGE REGIONE LOMBARDIA N. 27/2007 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI.

CANONI DI LOCAZIONE ALLOGGI ERP EX LEGE REGIONE LOMBARDIA N. 27/2007 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI. Il Sindaco sottopone alla Giunta Comunale l allegata proposta di delibera avente per oggetto: CANONI DI LOCAZIONE ALLOGGI ERP EX LEGE REGIONE LOMBARDIA N. 27/2007 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI.

Dettagli

Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n Mercoledì 21 dicembre 2016

Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n Mercoledì 21 dicembre 2016 Bollettino Ufficiale 29 D.G. Sviluppo economico D.d.s. 12 dicembre 2016 - n. 13085 Criteri di valutazione e modalità di presentazione e attuazione dei progetti per il programma regionale di tutela dei

Dettagli

PRESENTAZIONE. Milano, 5 dicembre 2017, Ore 10,00 SALA BIAGI - PALAZZO LOMBARDIA PRIMO PIANO NUCLEO 4

PRESENTAZIONE. Milano, 5 dicembre 2017, Ore 10,00 SALA BIAGI - PALAZZO LOMBARDIA PRIMO PIANO NUCLEO 4 PRESENTAZIONE AVVISO PUBBLICO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA GESTIONE SOCIALE DEI QUARTIERI DI EDILIZIA PUBBLICA IN LOMBARDIA - (POR FSE 2014-2020 ASSE II ) Milano, 5 dicembre 2017, Ore 10,00

Dettagli

INTERVENTI DI COMPLETAMENTO DELLE OPERE DI DIFESA DALLE ESONDAZIONI DEL LAGO NEL COMPARTO PIAZZA CAVOUR LUNGO LAGO DI COMO. Como, 8 ottobre 2018

INTERVENTI DI COMPLETAMENTO DELLE OPERE DI DIFESA DALLE ESONDAZIONI DEL LAGO NEL COMPARTO PIAZZA CAVOUR LUNGO LAGO DI COMO. Como, 8 ottobre 2018 INTERVENTI DI COMPLETAMENTO DELLE OPERE DI DIFESA DALLE ESONDAZIONI DEL LAGO NEL COMPARTO PIAZZA CAVOUR LUNGO LAGO DI COMO Como, 8 ottobre 2018 1 I LAVORI PRECEDENTI Inizio dei lavori: 08/1/2008 Terza

Dettagli

PARTE QUINTA Rapporti con i cittadini

PARTE QUINTA Rapporti con i cittadini PARTE QUINTA Rapporti con i cittadini 13. RAPPORTI CON I CITTADINI NORMATIVA UFFICI RELAZIONI CON IL PUBBLICO (URP) La valorizzazione dei rapporti con i cittadini costituisce una delle principali innovazioni

Dettagli

Incontro con i beneficiari Bologna, 11 Febbraio 2019

Incontro con i beneficiari Bologna, 11 Febbraio 2019 Bando per progetti di qualificazione beni ambientali e culturali e per progetti di promozione risorse artistiche, culturali e ambientali Incontro con i beneficiari Bologna, 11 Febbraio 2019 Bando per progetti

Dettagli

Interventi a sostegno del comparto turistico: le novità del sistema agevolativo regionale

Interventi a sostegno del comparto turistico: le novità del sistema agevolativo regionale Interventi a sostegno del comparto turistico: le novità del sistema agevolativo regionale Antonello Piras Coordinatore Gruppo di lavoro Politiche per le imprese e la competitività Centro Regionale di Programmazione

Dettagli

I Piani dei Tempi e degli spazi. L esperienza della Regione Puglia

I Piani dei Tempi e degli spazi. L esperienza della Regione Puglia Rigeneriamo le città. Generiamo il futuro Spazio, Tempo, Generi per la qualità della vita. Un approccio integrato alla pianificazione urbana e territoriale I Piani dei Tempi e degli spazi. L esperienza

Dettagli

5 ANNI DI LAVORO INSIEME

5 ANNI DI LAVORO INSIEME Provincia di Ferrara Comune di Ferrara DICHIARAZIONE DI SOSTENIBILITA DELLA PROVINCIA DI FERRARA 5 ANNI DI LAVORO INSIEME L A21L a Ferrara:il percorso, i risultati, i progetti Sergio Golinelli Ferrara,

Dettagli

VOLTAPAGINA BANDO PER INTERVENTI DI INNOVAZIONE E VALORIZZAZIONE DELLE EDICOLE E LIBRERIE, SIA IN FORMA SINGOLA CHE ASSOCIATA.

VOLTAPAGINA BANDO PER INTERVENTI DI INNOVAZIONE E VALORIZZAZIONE DELLE EDICOLE E LIBRERIE, SIA IN FORMA SINGOLA CHE ASSOCIATA. VOLTAPAGINA BANDO PER INTERVENTI DI INNOVAZIONE E VALORIZZAZIONE DELLE EDICOLE E LIBRERIE, SIA IN FORMA SINGOLA CHE ASSOCIATA. (D.D. U.O. 10 DICEMBRE 2015 N. 11162) CONTESTO - D.C.R. LOMBARDIA 23 GIUGNO

Dettagli

Il futuro delle politiche di sviluppo rurale

Il futuro delle politiche di sviluppo rurale Il futuro delle politiche di sviluppo rurale Regione Liguria Settore Politiche Agricole Genova, 30 Novembre 2005 Le novità per il 2007-2013 Semplificazione: 1 fondo, 1 base giuridica, 1 sistema di controllo

Dettagli

DECRETO N. 412 Del 26/01/2016

DECRETO N. 412 Del 26/01/2016 DECRETO N. 412 Del 26/01/2016 Identificativo Atto n. 61 DIREZIONE GENERALE SVILUPPO ECONOMICO Oggetto APPROVAZIONE DEL BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AD ASPIRANTI FRANCHISEE PER L'APERTURA DI ATTIVITA'

Dettagli

IL DISTRETTO DEL COMMERCIO UN PERCORSO IMPORTANTE

IL DISTRETTO DEL COMMERCIO UN PERCORSO IMPORTANTE UN PERCORSO IMPORTANTE INDICE Cosa sono i Distretti del Commercio Le politiche attive del Commercio La città, il luogo nella quale si sviluppano le imprese Il percorso del Comune di Bassano del Grappa

Dettagli

ALL. C ELENCO IMPIANTI PUBBLICITARI

ALL. C ELENCO IMPIANTI PUBBLICITARI ALL. C ELENCO IMPIANTI PUBBLICITARI AGGIORNATO AL 31/08/2015 1 IMPIANTI PUBBLICITARI PENSILINE ATTESA BUS Pensilina attesa bus 1 Via Fratelli di Dio, angolo Viale Resistenza 26870 Pensilina attesa bus

Dettagli

GIUNTA COMUNALE DI BRESCIA

GIUNTA COMUNALE DI BRESCIA GIUNTA COMUNALE DI BRESCIA Delib. n. 750-14.12.2015 OGGETTO: Area Pianificazione Urbana e Mobilità. Settore Mobilità, Eliminazione Barriere Architettoniche e Trasporto Pubblico. Partecipazione all iniziativa

Dettagli

GRUPPI DI AZIONE COSTIERA NELLA REGIONE MARCHE

GRUPPI DI AZIONE COSTIERA NELLA REGIONE MARCHE GRUPPI DI AZIONE COSTIERA NELLA REGIONE MARCHE Fondo Europeo per la Pesca 2007/2013 Asse 4 Sviluppo sostenibile delle zone di pesca Uriano Meconi P.F. Attività ittiche e faunistico-venatorie REGIONE MARCHE

Dettagli

Assessore alla riqualificazione urbana, edilizia pubblica e privata, patrimonio immobiliare Arch. Francesco Valesini

Assessore alla riqualificazione urbana, edilizia pubblica e privata, patrimonio immobiliare Arch. Francesco Valesini Assessore alla pianificazione territoriale e mobilità Dott. Stefano Zenoni Assessore alla riqualificazione urbana, edilizia pubblica e privata, patrimonio immobiliare Arch. Francesco Valesini COERENZA

Dettagli

ANALISI SUI FONDI STRUTTURALI EUROPEI A cura del Servizio Politiche Territoriali della Uil

ANALISI SUI FONDI STRUTTURALI EUROPEI A cura del Servizio Politiche Territoriali della Uil ANALISI SUI FONDI STRUTTURALI EUROPEI A cura del Servizio Politiche Territoriali della Uil FONDI STRUTTURALI EUROPEI : NONOSTANTE IL RUSH FINALE DI DICEMBRE RESTA IL RISCHIO DI DISIMPEGNI AUTOMATICI A

Dettagli

Il Responsabile del Settore Ambiente e Protezione Civile. Dato atto che con il sopra richiamato provvedimento si è proceduto ad

Il Responsabile del Settore Ambiente e Protezione Civile. Dato atto che con il sopra richiamato provvedimento si è proceduto ad COMUNE DI BRESCIA Determinazione dirigenziale Determ. n. - N. P.G. OGGETTO: Area Pianificazione Urbana, tutela ambientale e casa. Settore Ambiente e Protezione Civile. Erogazione di contributi alle associazioni

Dettagli

Legge Regione Lombardia N 28 del 28 ottobre 2004 Politiche regionali per il coordinamento e l'amministrazione dei tempi delle città.

Legge Regione Lombardia N 28 del 28 ottobre 2004 Politiche regionali per il coordinamento e l'amministrazione dei tempi delle città. LR(3) 28_04 Pag: 1 Legge Regione Lombardia N 28 del 28 ottobre 2004 Politiche regionali per il coordinamento e l'amministrazione dei tempi delle città. in B.U.R.L. 1 S.O. al n. 44 del 29-10-2004 sommario

Dettagli