SPECIFICHE TECNICHE CORDOLI 40 ANNI I T A Q U A L

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1 SPECIFICHE TECNICHE CORDOLI ESPERIENZA 40 ANNI Q U A L I T A

2 INDICE DEFINIZIONE DI CORDOLO COME SCEGLIERE MARCHIO CE PROVE LINEA CORDOLI DATI TECNICI AVVERTENZE BREMAR S.r.L. Via G. Marconi, CHIONS (PN) C. F./P. IVA - Registro Imprese PN Tel Fax Marchese Geom. Paolo Cel info@bremarsrl.com

3 DEFINIZIONE DI CORDOLO Secondo la norma UNI EN 1340: il cordolo di calcestruzzo, è un elemento prefabbricato, singolarmente o in combinazione con altri cordoli, destinato a separare superfici allo stesso livello o di livelli differenti per consentire il delineamento fisico o visivo o contenimento e separazione tra superfici soggette a diversi tipi di traffico. La marcatura CE obbligatoria è una norma sottovalutata. Gli stati membri compresa l Italia da tempo hanno recepito nei propri mercati le norme di prodotto. La direttiva «Prodotti da costruzione» CPD 89/106/CEE ieri e il Regolamento CPR 305/11 oggi mirano a garantire la libera circolazione dell insieme dei prodotti da costruzione nell Unione Europea. Ciò si ottiene fornendo un linguaggio tecnico comune, costituito da norme armonizzate e omologazioni tecniche europee, che i costruttori possono utilizzare per descrivere le prestazioni dei prodotti da essi commercializzati. Di conseguenza il progettista nel momento che deve scegliere il prodotto più adeguato, come l utente finale che debba scegliere la fornitura più adeguata ai propri fabbisogni, hanno uno strumento comune per le valutazioni. I parametri specificati nella UNI EN 1340 sono: Durata prosp. 2.1 determinazione dell assorbimento acqua totale. prosp. 2.2 resistenza al gelo / disgelo con sale antighiaccio. Resistenza agli urti prosp. 3 misurazione della resistenza a flessione. Resistenza all usura prosp. 4 misurazione della resistenza all abrasione. La BREMAR S.r.l. oltre al parametro della flessione, di fatto obbligatorio per tutti i produttori, ha scelto di soddisfare anche la resistenza gelo/ disgelo con sale disgelante dando ulteriore garanzia di durabilità al prodotto nelle condizioni di uso al quale è generalmente sottoposto. DURATA UNI EN 1340 R E S I S T E N Z A

4 COME SCEGLIERE L E G G E R CORDOLI R E S I I I S T E N T Semplice: basta confrontare le specifiche di prodotto dichiarate dai rispettivi produttori e metterle a confronto. Il prodotto dichiarato con la classe superiore è sicuramente un prodotto da preferirsi. Ad esempio: se abbiamo la necessità di impiegare una cordonata in situazioni dove vengono impiegati sali disgelanti, come in un parcheggio di un supermercato o in una località di montagna, sarà opportuno scegliere il prodotto avente una resistenza alle intemperie di classe 3. Oppure se sappiamo che in una determinata zona il ghiaccio non è un problema, ma è certa la presenza di acqua in carreggiata, si sceglierà il prodotto avente una resistenza alle intemperie di classe 2. È evidente in entrambi i casi che se il prodotto di confronto riporta NPD (nessuna prestazione determinata) nelle sue specifiche sarà sicuramente un prodotto da non scegliere. BREMAR S.r.l. Via G. Marconi, CHIONS (PN) Italia 14 EN 1340 Cordolo di calcestruzzo prefabbricato IMPIEGO PREVISTO: CLASSE MARCATURA Resistenza a rottura (MPa) 1 S Resistenza alle intemperie 3 D Resistenza all abrasione 1 F

5 MARCHIO CE Il Regolamento Europeo CPR 305/11 attualmente in vigore obbliga i produttori di etichettare il prodotto. L etichetta è solitamente posta sull imballo di consegna del prodotto e riporta anch essa i requisiti di prodotto solitamente identificate con lettere dell alfabeto, a volte riportano in aggiunta anche le definizioni di classe. In ogni modo il prodotto è sempre identificabile e quindi confrontabile per le scelte che vogliamo fare. Non accontentiamoci delle semplici dichiarazioni verbali. PROVE È sempre il Regolamento Europeo a pretendere che prima dell immissione di un qualsiasi prodotto sul mercato, il produttore si faccia carico di condurre delle Prove Iniziali di Tipo (ITT, Initial type-testing), le quali determinano le caratteristiche del prodotto e verificano la sua conformità alle Specifiche Tecniche. Non solo, l azienda produttrice deve effettuare un controllo del processo di fabbrica (FPC), ovvero redigere un documento interno, nel quale il produttore riassume i processi, dichiara i controlli continui interni, definisce le responsabilità aventi influenza sulla qualità del prodotto. Tutto questo per garantire il mantenimento nel tempo della conformità del prodotto ai requisiti essenziali. Bremar S.r.l. si è avvalsa delle esperienze del laboratorio per l edilizia della Provincia autonoma di Bolzano Alto Adige, per verificare le potenzialità dei propri cordoli. Nel nostro stabilimento oltre ai controlli previsti dalla UNI EN 1340 abbiamo uno strumento ulteriore per le verifiche interne quale quello del controllo sulle resistenze caratteristiche del calcestruzzo prodotto, ovvero l Rck (resistenza caratteristica allo schiacciamento). La maggior parte delle cordonate in commercio vengono prodotte a sformatura continua pertanto con dei calcestruzzi di fatto non testabili, ecco perché la norma europea prevede dei controlli diversi dal controllo della resistenza a compressione. I nostri test costanti in produzione garantiscono che tale valore non si discosti da quelli prefissati per il prodotto.

6 FLESSIONE TEST COMPRESSIONE

7 LINEA CORDOLI Le nostre cordonate sono prodotte da calcestruzzo colato in casseri metallici ottenendo un prodotto dalla superficie estremamente liscia e gradevole alla vista, attentamente progettati per completare camminamenti, piazze, giardini pubblici e privati. Il loro design integra e valorizza ogni genere di pavimentazione, anche non autobloccante, rispettando sempre le scelte architettoniche del contesto in cui si vanno ad inserire. Togliere ciò che non serve è stato il nostro obbiettivo. La Bremar srl con l introduzione in gamma della cordonata alleggerita, senza modificare le specifiche di prodotto, offre un prodotto con una notevole diminuzione del peso, permettendo un 25 % di merce caricabile in più per autoarticolato. ART. DIMENSIONI cm L B b H CORDOLI Kg / ml ml pacco Kg pacco Ml autoarticolato Cordolo pieno CSP , Cordolo alleggerito CSA , DIFFERENZE Kg 18 DIFFERENZA Ml 90 Questo si traduce in un duplice vantaggio; il primo in un risparmio nel trasporto su gomma, il secondo una volta concluso il ciclo di vita del prodotto, con una sensibile riduzione di materiale da destinare al riciclaggio.

8 DATI TECNICI MATERIE PRIME TIPO DI PRODOTTO: CORDOLO NORMA RIFERIMENTO: UNI EN 1340 CALCESTRUZZO RESISTENZA FLESSIONE RESISTENZA GELO / DISGELO CON SALI DISGLEGANTI ABRASIONE CLASSE MARCATURA CLASSE MARCATURA CLASSE MARCATURA Inerti naturali (sabbia, ghiaia) acqua, cemento (42,5 R tipo II A-LL), aggiunte EN206-1, C35, XF4, Dmax 16,S5 1 S 3 D 1 F AVVERTENZE DISPONIBILITÀ E QUANTITATIVI MINIMI: la disponibilità e i quantitativi minimi per l ordine devono essere preliminarmente verificati presso la nostra sede. VARIAZIONI DI TONALITÀ E PARTITE: eventuali variazioni di tonalità fra gli elementi sono insite nel processo produttivo e possono verificarsi anche all interno della stessa fornitura. Si consiglia di miscelare sempre gli elementi in fase di posa, prelevandoli da bancali diversi. AGGIORNAMENTO: L azienda attua un costante processo di miglioramento e modifica dei propri prodotti. Necessariamente, i dati tecnici, i colori, le tonalità e le finiture sono soggetti a variazioni senza preavviso. I clienti possono sempre verificare, con l azienda, dati, cataloghi, campioni od espositori (di prodotti) aggiornati. IMMAGINI, ESPOSITORI E CAMPIONI DI RIFERIMENTO: le fotografie pubblicate sono una rappresentazione artistica del soggetto ritratto: per l accuratezza consentita dai processi di stampa, e le condizioni di ripresa al momento dello scatto, le tonalità e le finiture sono indicative. Gli espositori visibili in sede dell azienda e/o presso i rivenditori autorizzati sono soggetti a un periodico aggiornamento, ma è possibile che non rappresentino correttamente la produzione in corso al momento della stipula dell Ordine. CONDIZIONI DI UTILIZZO: i cordoli BREMAR srl sono realizzati con materie prime selezionate e con impianti tecnologici all avanguardia che garantiscono al prodotto una elevata durabilità. Tuttavia la resistenza nel tempo dipendo anche da fattori esterni quali il terreno, il sottofondo, la posa, le condizioni di utilizzo e manutenzione. ACCURATEZZA DELLE INFORMAZIONI TECNICHE: BREMAR S.r.l. fa tutto il possibile per garantire l accuratezza delle informazioni contenute nelle sue documentazioni. Tutte le informazioni contenute nella sezione tecnica del catalogo vanno, in ogni caso, intese e utilizzate come utile suggerimento e non come stato dell arte o uno standard riconosciuto(es. normativa UNI). L azienda non potrà essere ritenuta responsabile per perdite e danni conseguenti all uso di tali informazioni, né per prodotti utilizzati per scopi diversi da quelli previsti dalla BREMAR S.r.l. ORDINI INTEGRATIVI: le richieste di materiale successive all ordine iniziale saranno soddisfatte con partite diverse dall originale, nei tempi e modalità definite con l ufficio commerciale. Nomi e marchi citati nel testo sono generalmente depositati o registrati dalle rispettive case produttrici. L azienda non risponde per eventuali errori di stampa o di trascrizione.

9 BREMAR S.r.L. Via G. Marconi, CHIONS (PN) C. F./P. IVA - Registro Imprese PN Tel Fax info@bremarsrl.com