MIROS Sistema di proiettori/specchi

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2 MIROS Sistema di proiettori/specchi

3 MIROS Sistema di proiettori/specchi

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5 MIROS NEGLI INGRESSI 3

6 Il fascino della luce direzionata L architettura moderna richiede soluzioni illuminotecniche altrettanto moderne, valide sia dal punto di vista estetico sia da quello funzionale. In questo senso le grandi sale alte e aperte sono particolarmente problematiche. Qui la risposta giusta si chiama tecnologia di proiettori/specchi. La luce viene inviata in luoghi che altrimenti sarebbero difficilmente raggiungibili e quindi riflessa e distribuita nell ambiente. Le caratteristiche centrali di questo sistema sono il fascino, la funzionalità e l efficienza. Nel suo sviluppo si sono però curati molto anche aspetti come la linea semplice, la regolazione ampia e l alta qualità. Lo specchio è estremamente piatto e disponibile in varie misure, da scegliere a seconda delle esigenze. Forme quadrate o rotonde consentono di integrarlo con armonia in ogni tipo di soffitto. La superficie è strutturata a multicalotte per evitare qualsiasi spiacevole effetto di abbagliamento. L armatura multifunzionale è studiata per un montaggio senza problemi anche nelle situazioni più complesse. Proiettore in versione per montaggio a parete MIROS DESIGN CHARLES KELLER «La separazione fisica di sorgente luminosa e superficie riflettente permette di cogliere nuove dimensioni di luce nell architettura. I locali alti e i grandi volumi vengono illuminati in modo mirato semplicemente affascinante.» Charles Keller, Designer del sistema di proiettori/specchi MIROS.

7 MIROS DESIGN 5

8 Il proiettore Tecnica e perfezione Concentrazione della luce La sorgente luminosa è formata da un proiettore: le sue caratteristiche sono un illuminotecnica d alta qualità, design accurato e semplice, massima funzionalità. La luce del proiettore è concentrata in un fascio molto stretto per contenere al minimo le dispersioni causate dalla riflessione sullo specchio. La precisione del fascio è garantita da un riflettore di forma calcolata al computer. La sorgente estremamente luminosa è schermata da un ottica lamellare (ad anello) e da un elemento interno di ombreggiatura. L unità porta-reattori e la parte dei riflettori hanno il grado di protezione IP 54: pertanto il sistema può essere usato anche in applicazioni all esterno.

9 TECTON MIROS TECNICA DIE INNOVATION & PERFEZIONE MIT DER ELF 11 7 Mobile e cool La testata del riflettore si regola e si fissa con un sistema affidabile per lungo tempo: è la prima condizione per un valido impianto di proiettori/specchi. La testata è girevole di 2 x 60 e inclinabile da 0 a 100. Per ogni asse il fissaggio è dato da una vite semplice e affidabile. Le scanalature sulla testata del riflettore assicurano un regime termico ottimizzato e una corretta temperatura di esercizio della lampada. Grado di protezione IP 54 Grazie al grado di protezione IP 54 si può montare il sistema (proiettore) anche all esterno. Per quanto riguarda lo specchio bisogna considerare i possibili movimenti d aria. Laserpointer È un aiuto per puntare esattamente il proiettore verso lo specchio (non è però la regolazione finale). Attenzione: per riconoscere il punto del laser sullo specchio non bisogna togliere la pellicola protettiva; questo andrà fatto solo in seguito. Schermatura Per proteggere gli sguardi dalle lampade, ed anche per evitare fastidiose sovrapposizioni di luce dovute agli specchi, i proiettori sono coperti da un ottica lamellare e da un elemento interno che garantisce la necessaria schermatura. Esigenze illuminotecniche A seconda delle applicazioni si richiedono diversi tipi di luce. Per questo il sistema propone varie sorgenti luminose.

10 Lo specchio Estetica e perfezione Riflessione che varia Uno specchio con molti volti. Scintillante brillanza in un design semplice, materiale d altissima qualità: tutto questo fa dello specchio un vero highlight nei locali di grandi dimensioni. La varietà di forme, superfici e angoli di apertura assicurano la possibilità di realizzare soluzioni illuminotecniche personalizzate e innovative. Specchio quadrato o rotondo, ottica brillantata, semisatinata o perforata: le opzioni si adattano anche ad ogni esigenza architettonica. La struttura a multicalotte riflette la luce incidente sciogliendola in molte singole immagini: ne risulta una distribuzione uniforme e un abbagliamento minimo. Le varianti standard sono disponibili a magazzino, ulteriori varianti su richiesta.

11 MIROS ESTETICA & PERFEZIONE 9 Superficie brillantata La luce viene riflessa in modo esclusivamente direzionato. Al di fuori del cono luminoso lo specchio rimane scuro. Tecnica di montaggio Gli specchi non richiedono quasi nessuna manutenzione; pesano poco e quindi possono essere fissati praticamente ovunque. Piastra di montaggio in pressofusione di alluminio, colore RAL 9006, con fissaggio su 2 punti (base su 3 punti). Tige di diverse lunghezze, fissaggio a vite, dimensioni proporzionate alla misura dello specchio. Regolazione Gli specchi possiedono un ottimo sistema di regolazione e di fissaggio. All interno della tige si trova uno snodo a sfera che si fissa con una vite. Il rischio di spostare lo specchio è minimo, anche durante i lavori di pulizia. Superficie semisatinata La luce riflessa ha una leggera componente diffusa per ottenere passaggi di luce più morbidi. Le luminanze sullo specchio sono percepibili anche ad angoli piatti. Ottica perforata Ha caratteristiche analoghe a quelle della versione semisatinata, la percentuale di trasmissione è però del 20 %. Il soffitto guadagna luminosità e le ombre dietro allo specchio sono morbide.

12 Sistema di proiettori/specchi nelle applicazioni

13 MIROS MONTAGGIO 11 Montaggio Il proiettore è costruito tecnicamente per consentire varie possibilità di fissaggio. Per montare l unità in modo flessibile e per realizzare l allacciamento elettrico sul posto è previsto un set di fissaggio composto da tre elementi: anello di montaggio anello di fissaggio sul proiettore piastra di chiusura. MONTAGGIO VERTICALE PARETE PAVIMENTO MONTAGGIO ORIZZONTALE Fissare l anello di montaggio con tre viti e far passare il cavo (ca mm). Condurre il cavo di allacciamento attraverso l armatura, posizionare il proiettore sopra l anello di montaggio Il lavoro di avvitamento, sulla parete o sul pavimento, si esegue prima di montare la parte pesante. Infatti, dopo aver fissato l anello di montaggio, vi si appoggia sopra il proiettore e lo si fissa con due viti inbus. Anche il raccordo elettrico si realizza con la massima semplicità poiché il proiettore è già completamente montato. Fissare il proiettore sopra l anello di montaggio servendosi di due viti inbus L alimentazione può essere collegata facilmente fuori dall armatura La piastra di chiusura si fissa con tre viti inbus

14 Progettazione MIROS Gli errori di progettazione più frequenti in breve Abbagliamento provocato da proiettore con diffusione diretta o per sovra-emissione luminosa. Se il proiettore è posizionato corret-tamente, un apposita schermatura interna impedisce questo effetto critico. Abbagliamento provocato da specchio posizionato in modo troppo piatto (max. 50 ). In questo modo infatti lo sguardo raggiunge direttamente la luminanza. Insufficiente sovrapposizione dei coni luminosi. Il pavimento risulta illuminato bene ma i coni luminosi non si sovrappongono a sufficienza: dovrebbero iniziare a intersecarsi ad almeno 2 metri di altezza. Abbagliamento dovuto a dispersioni di luce. Si tratta luminosi riflessa da altri specchi, vetri o superfici lisce che possono provocare un abbagliamento. Sovra-emissione luminosa. Viene provocata usando specchi troppo piccoli oppure inclinando in modo sbagliato lo specchio rispetto al proiettore (e riducendone così la superficie riflettente). Irradiazione molteplice finalizzata ad illuminare un unica superficie. Lo schema qui a lato evidenzia che non si riesce ad ottenere un illuminazione diretta sotto lo specchio.

15 Geometria MIROS Angoli e dimensioni MIROS PROGETTAZIONE 13 Sovra-emissione luminosa Definiamo così la quantità di luce che non incide sullo specchio ma che va a illuminare il soffitto. Multicalotta Struttura della superficie per un uniformità ideale. Apertura 10 dello specchio α α α = α riferito alla perpendicolare dello specchio. Angolo massimo consentito È di 50 per evitare abbagliamenti. Cono luminoso max. 50 L angolo indicato si riferisce a 1/10 dell angolo di dispersione; dipende dal tipo di proiettore e di lampada. 10 Apertura specchio, ad esempio 2 x 10 L apertura dipende dalla curvatura delle calotte ed indica l ingrandimento dell angolo del cono luminoso. 10 Proiettore L emissione del proiettore dipende dal tipo di lampada usata.

16 Progettazione MIROS Proiettori in relazione agli specchi Dimensionamento di un impianto La sovra-emissione luminosa dello specchio definisce quella parte di flusso luminoso che giunge dal proiettore ma che non incide sullo specchio. Questo aspetto andrà ottimizzato a seconda delle finalità del progetto. Dal punto di vista dell efficienza, per illuminare il piano utile bisognerà ridurre la sovra-emissione luminosa al minimo. Se invece interessa l effetto decorativo (illuminare il soffitto oppure ottenere luce indiretta) si cercherà di definire una percentuale sensata di sovra-emissione luminosa. Nota: i diagrammi consentono di ricavare la percentuale di sovra-emissione luminosa del cono luminoso dal proiettore verso lo specchio. Ciò viene indicato per specchi di tre diverse misure (Ø 500/600/800), con due diverse inclinazioni rispetto al proiettore (0 e 40 ). Partendo da una certa distanza fra il proiettore e lo specchio e seguendo la relativa linea sul diagramma si potrà determinare la percentuale di sovra-emissione luminosa indicata sull asse verticale. OSRAM HALOSTAR QT 24 V 150 W (lampada alogena) Rendimento del proiettore: 51 %, 3200 lm Vantaggi: ottima resa del colore, dimming semplice, fascio molto stretto dato dal filamento compatto. Limitazioni: efficienza luminosa ridotta (21 lm/w in confronto a lm/w dei modelli HIT), scarsa durata (2.000 h), angolo decimale del proiettore 2 x 7 BLV HIT 150 W G12 assiale (lampada con bruciatore al quarzo) Rendimento del proiettore: 47 %, lm Vantaggi: lunga durata, grande efficienza luminosa, fascio stretto in confronto alle lampade con bruciatore in ceramica, elevata costanza del flusso luminoso dopo la fase iniziale, buona resa del colore. Limitazioni: lampade solo della ditta BLV, possibili dispersioni e spostamento del colore, all inizio calo di flusso luminoso relativamente forte dovuto alla tecnologia NaSc, angolo decimale del proiettore 2 x 5,5 OSRAM HQI-T 150/PRO W (lampada con bruciatore al quarzo) Rendimento del proiettore: 48 %, lm Vantaggi: lunga durata (9.000 h) Limitazioni: possibili dispersioni e spostamento del colore, angolo decimale del proiettore 2 x 5 GE CMH 150/T W (lampada con bruciatore in ceramica) Rendimento del proiettore: 48 %, lm Vantaggi: lunghissima durata ( h), scarse dispersioni di colore, elevata stabilità di colore, grande efficienza luminosa Limitazioni: fascio largo in confronto alle lampade al quarzo, angolo decimale del proiettore 2 x 7

17 MIROS PROGETTAZIONE 15 PHILIPS CDM-SA/T 150 W (lampada con bruciatore in ceramica) Rendimento del proiettore: 49 %, lm (lampada con bruciatore in ceramica accorciato) Vantaggi: elevata stabilità di colore, buona resa del colore Limitazioni: durata più ridotta delle tradizionali CDM-T (6.000 h), angolo decimale del proiettore 2 x 6 PHILIPS CDM-T 150 W, simile a OSRAM HCI-T 150 W (lampada con bruciatore in ceramica) Rendimento del proiettore: 44 %, lm Vantaggi: lunghissima durata ( h), poca dispersione di colore, elevata stabilità di colore, ottima efficienza luminosa Limitazioni: fascio largo in confronto alle lampade al quarzo, angolo decimale del proiettore 2 x 7 Con le seguenti potenze è necessario un progetto speciale (esecuzione con proiettori MIROS fuori standard): OSRAM HQI-BT 400/D W Rendimento del proiettore: 50 %, lm (sull apparecchio NAV) Vantaggi: lunghissima durata (a h 50 % di guasti), angolo decimale del proiettore 2 x 10 OSRAM HQI-TS 1000/S W Rendimento del proiettore: 59 %, lm Vantaggi: poco calo di flusso luminoso durante tutta la durata, angolo decimale del proiettore 2 x 8 Diagramma comparativo delle diverse sorgenti luminose (diametro specchio 800 mm / inclinazione 40 )

18 Progettazione MIROS Specchi in relazione alla superficie illuminata Dimensionamento di un impianto MIROS PROGETTAZIONE 16 Il diagramma qui riportato serve per calcolare sommariamente gli illuminamenti medi nel cono luminoso dello specchio, in funzione della distanza a cui si trova il proiettore. I valori possono essere calcolati per tre diversi tipi di specchi (apertura del cono 2 x 10, 2 x 20, 2 x 30 ). È stato semplificato quanto segue: fattore di riduzione (invecchiamento, sporcizia), portato a 0,8 non è considerata alcuna distorsione del cono sovra-emissione luminosa del proiettore stimata al 30 % proiettore modello 150 W CDM SA/T specchio a multicalotte brillantato Questo diagramma indica il diametro approssimativo del cono luminoso in funzione dell apertura dello specchio e della sua distanza dal pavimento. Come base è stato scelto un proiettore con angolo decimale di 5 7.

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21 MIROS MIROS SISTEMI DI PROIETTORI/SPECCHI 19 Ø Ø Ø Tipo 500 e 600 = 390 Tipo 800 = x Ø 95 Ø 5,4 Ø 500 / Ø 600 / Ø 800 Ø / 600 / 800 Ø MIROS IP 54 proiettore cls Proiettore Proiettore con riflettore brillantato simmetrico Armatura in profilo di alluminio estruso in RAL 9006 Ottica lamellare ad anello con elemento di ombreggiatura lampada Collegamento elettrico nel box reattore separato Tecnica di montaggio semplice Tipo L/B/H kg Cod. art. per lampada ioduri metallici* con EVG 1/70 W HIT 244/244/450 4, /150 W HIT 244/244/450 4, per lampada ioduri metallici* con VVG 1/70 W HIT I 244/244/450 4, /70 W HIT KSP 244/244/450 5, /150 W HIT I 244/244/450 6, /150 W HIT KSP 244/244/450 6, per bassa tensione* 1/150 W QT16 244/244/450 5, KSP = rifasato, valvola filtro per lampade HIT e HIT-CRI. * Per i tipi di lampade utilizzabili vedi capitolo progettazione.

22 MIROS MIROS SISTEMI DI PROIETTORI/SPECCHI 20 MIROS specchio a multicalotte rotondo Tipo Ø kg Cod. art Ø Ø 500 / Ø 600 / Ø / 600 / Ø 7 30 Tipo 500 e 600 = 390 Tipo 800 = 490 superficie brillantata SRD 500 2x , SRD 500 2x , SRD 500 2x , SRD 600 2x , SRD 600 2x , SRD 600 2x , SRD 800 2x , SRD 800 2x , SRD 800 2x , superficie semisatinata SRC 500 2x , SRC 500 2x , SRC 500 2x , SRC 600 2x , SRC 600 2x , SRC 600 2x , SRC 800 2x , SRC 800 2x , SRC 800 2x , ottica in lamiera perforata SRG 500 2x , SRG 500 2x , SRG 500 2x , SRG 600 2x , SRG 600 2x , SRG 600 2x , SRG 800 2x , SRG 800 2x , SRG 800 2x , Specchio a multicalotte Struttura a multicalotte per elevata uniformità sul piano utile Specchio in pezzo unico Regolazione semplice con snodo sferico e fissaggio su un punto Girevole a 360 e inclinabile a 45 / 60 Variazione di apertura, superficie e misure per diverse esigenze illuminotecniche

23 MIROS MIROS SISTEMI DI PROIETTORI/SPECCHI 21 MIROS specchio a multicalotte quadrato Tipo L kg Cod. art Ø Ø 500 / Ø 600 / Ø / 600 / Ø 7 30 Tipo 500 e 600 = 390 Tipo 800 = 490 superficie brillantata SQD 500 2x , SQD 500 2x , SQD 500 2x , SQD 600 2x , SQD 600 2x , SQD 600 2x , SQD 800 2x , SQD 800 2x , SQD 800 2x , superficie semisatinata SQC 500 2x , SQC 500 2x , SQC 500 2x , SQC 600 2x , SQC 600 2x , SQC 600 2x , SQC 800 2x , SQC 800 2x , SQC 800 2x , ottica in lamiera perforata SQG 500 2x , SQG 500 2x , SQG 500 2x , SQG 600 2x , SQG 600 2x , SQG 600 2x , SQG 800 2x , SQG 800 2x , SQG 800 2x , Specchio a multicalotte Struttura a multicalotte per elevata uniformità sul piano utile Specchio in pezzo unico Regolazione semplice con snodo sferico e fissaggio su un punto Girevole a 360 e inclinabile a 45 / 60 Variazione di apertura, superficie e misure per diverse esigenze illuminotecniche MIROS dispositivo di regolazione Tipo B/H kg Cod. art. Accessori dispositivo di regolazione 190/42 0, Dispositivo di regolazione Regolazione possibile senza accensione dei proiettori Set di regolazione con puntatore laser per orientare il proiettore sullo specchio Montaggio e smontaggio senza bisogno di utensili sulla testata del proiettore, mediante tre molle di fissaggio

24 UFFICI E AMMINISTRAZIONE INDUSTRIA E TECNICA Zumtobel Staff è a livello mondiale il partner competente per le soluzioni illuminotecniche innovative e professionali in tutti i settori degli edifici: PRESENTAZIONI E VENDITE ARTE E CULTURA Uffici e amministrazione Industria e tecnica Presentazioni e vendite Arte e cultura Ristorazione e alberghi Sport e tempo libero Health & Care Costruzioni pubbliche e parcheggi Zumtobel Staff è una delle maggiori aziende di illuminotecnica a livello internazionale. Produce in Austria, Germania e USA. In tutti i principali mercati europei dispone di organizzazioni distributive ed è presente in quasi tutte le regioni del mondo con rappresentanze commerciali. RISTORAZIONE E ALBERGHI SPORT E TEMPO LIBERO In qualità di leader innovativo garantisce ai suoi clienti competenza globale e assistenza nei progetti, prodotti d alta qualità e tecnologie d avanguardia, dal semplice apparecchio d illuminazione ai sistemi elettronici di gestione della luce. HEALTH & CARE COSTRUZIONI PUBBLICHE E PARCHEGGI Visione aziendale: con la luce vogliamo creare nuove percezioni, semplificare il lavoro, migliorare la comunicazione e la sicurezza; tutto questo con responsabilità e con rispetto nei confronti dell ambiente in cui viviamo.

25 Gestione della luce Faretti e binari elettrificati Sistemi luminosi Downlights / Uplights Apparecchi da incasso Plafoniere e apparecchi a sospensione Wallwasher Piantane, apparecchi da parete e da tavolo Italia Zumtobel Staff Illuminazione s.r.l. Via G. B. Pirelli, 26 I Milano Tel. +39/02/ Fax +39/02/ infomilano@zumtobelstaff.co.at Zumtobel Staff Illuminazione s.r.l. Sede Legale e Amministrativa Zona Artigianale, 11 I Varna (BZ) Tel. +39/0472/ Fax +39/0472/ infovarna@zumtobelstaff.co.at Gestione Ordini Tel. +39/0472/ Fax +39/0472/ Svizzera Zumtobel Staff AG Thurgauerstrasse 39 CH-8050 Zürich Tel. +41/(0)1/ Fax +41/(0)1/ Zumtobel Staff SA Pregassona Via delle Scuole 28, C.P.117 CH-6963 Pregassona (Lugano) Tel. +41/(0)91/ Fax +41/(0)91/ Head office Zumtobel Staff GmbH Schweizer Straße 30 Postfach 72 A-6851 Dornbirn Tel. +43/(0)5572/390-0 Fax +43/(0)5572/ International Freephone/fax numbers: Tel THE LIGHT oppure Fax info@zumtobelstaff.co.at Supporti singoli e apparecchi per fila continua Riflettori industriali Zumtobel Staff SA Romanel-sur-Lausanne Ch. des Fayards 2 Z.I. Ouest B CH-1032 Romanel-sur-Lausanne Tel. +41/(0)21/ Fax +41/(0)21/ Apparecchi a protezione aumentata Illuminazione di emergenza Unità di alimentazione medicale Codice I 10/01 Zumtobel Staff Contenuto tecnico aggiornato al momento della stampa. Riservata la facoltà di apportare modifiche. Informazioni presso le agenzie di vendita competenti. Per l ambiente: stampato su carta non clorata.