DECRETO 27 luglio 2011, n certificato il

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1 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 32 REGIONE TOSCANA Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento Cultura Settore Valorizzazione del Patrimonio Culturale DECRETO 27 luglio 2011, n certificato il Approvazione Avviso Pubblico per l ideazione, proget tazione e realizzazione del progetto di iniziativa regio nale denominato Toscanaincontemporanea IL DIRIGENTE Vista la L.R n. 1, Testo unico in materia d organizzazione e ordinamento del personale in particolare gli articoli n. 2 e n. 9; Visti gli articoli 6 e 9 della richiamata l.r. 1/2009 inerenti le competenze dei responsabili di settore; Visto il Decreto del Direttore Generale n del 26/10/2010 con il quale il sottoscritto viene nominato responsabile del Settore Valorizzazione del Patrimonio Culturale della Regione Toscana- Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze; Vista la legge regionale n. 27 del , in particolare l art. 7 denominato progetti di iniziativa regio nale ; Vista la delibera del Consiglio Regionale n. 129 del 5/12/2007 approvazione Piano integrato della Cultura , in particolare l art. 6.7 La cultura contemporanea nella Toscana interculturale ; Vista la delibera della Giunta Regionale n. 611 del 18/07/2011 che approva, tra gli altri, il progetto di iniziativa regionale denominato Una rete regionale per l arte contemporanea, dove per l annualità 2011 tra gli interventi della Regione Toscana viene indicata quale modalità di attuazione del progetto di iniziativa regionale la pubblicazione un avviso pubblico per l ideazione, progettazione e realizzazione del progetto d iniziativa regionale toscanaincontemporanea 2011 quale strumento volto a garantire il pluralismo dell offerta culturale e favorire l emergere di proposte progettuali innovative e di alto livello qualitativo; Ritenuto di dare attuazione alla sopra citata delibera di giunta attraverso la predisposizione e pubblicazione di un avviso pubblico che definisca le modalità di presentazione delle domande, i criteri di valutazione e selezione, le procedure per la concessione ed erogazione del finanziamento e la documentazione da allegare alla domanda; Dato atto che così come riportato nella sopraccitata DGR n. 611/2011 la commissione che dovrà svolgere un attività istruttoria, di valutazione e formazione delle graduatorie sarà presieduta dal Dirigente Responsabile del Settore Valorizzazione del Patrimonio Culturale, e composta dal Coordinatore d Area della Cultura, dal Dirigente Responsabile del Settore Musei e da dipendenti regionali assegnati all area di Coordinamento Cultura in possesso di particolare titolo di studio Laurea in Lettere con specifico indirizzo storico-artistico che svolgeranno tale attività a titolo gratuito; Considerato che l impegno di spesa necessario alla copertura finanziaria può essere assunto soltanto una volta definita la graduatoria medesima, in quanto solo da questa si possono evincere la tipologia dei soggetti ammessi a finanziamento, nonché l entità dei finanziamenti stessi, ai fini della corretta imputazione della spesa sui capitoli di bilancio corrispondenti alla tipologia dei soggetti; Dato atto che l importo complessivo quale copertura del presente avviso è pari ad Euro ,00 di cui euro ,00 allocati sul capitolo (contributi a soggetti privati senza scopo di lucro) ed euro ,00 allocati sul capitolo (contributi a enti Pubblici); Ritenuto di assumere prenotazioni specifiche di impegno sui capitoli e per gli importi sopra indicati; Visto lo schema di avviso pubblico, allegato 1 al pre sente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale; DECRETA - di approvare lo schema di avviso pubblico, allegato 1 al presente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale; - di rimandare a successivo provvedimento, per i motivi esposti in narrativa, l assunzione dell impegno di spesa per l erogazione dei contributi regionali previsti dall avviso di cui sopra. - di assumere prenotazioni specifiche d impegno: per euro ,00 da imputarsi alla prenotazione generica n. 1 assunta con DGR n. 172/2011 sul capitolo e per euro ,00 da imputarsi alla prenotazione generica n. 1 assunta con DGR n. 611/2011 sul capitolo n

2 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 32 Il presente atto è pubblicato integralmente sul B.U.R.T. ai sensi dell art. 5 bis comma 1, lett. b), della L.R. 23/2007 e successive modificazioni e integrazioni e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta 181 Regionale ai sensi dell art. 18 comma 2 della medesima L.R. 23/2007. Il Dirigente Massimo Gregorini SEGUE ALLEGATO

3 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 32 ALL. 1) AVVISO PUBBLICO PER L IDEAZIONE, PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DEL PROGETTO D INIZIATIVA REGIONALE DENOMINATO TOSCANAINCONTEMPORANEA 2011, di cui alla Delibera di Giunta, n. 611 del 18/07/2011 (Progetto di Iniziativa Regionale Una rete regionale per l arte contemporanea Annualità 2011) 1. Obiettivi dell Avviso La Regione Toscana intende rafforzare e consolidare il Sistema Regionale per l Arte contemporanea garantendo il pluralismo dell offerta culturale e favorendo l emergere di proposte culturali innovative e di alto livello qualitativo attraverso uno strumento largamente partecipativo come l avviso pubblico per la realizzazione del progetto d iniziativa regionale denominato Toscanaincontemporanea 2011, così come previsto dalla Delibera della Giunta Regionale n. 611 del 18/07/ Soggetti beneficiari I destinatari del sostegno sono: a) soggetti pubblici e privati senza scopo di lucro che operano nel territorio toscano. Nel caso in cui si sia costituita una rete di collaborazione tra vari soggetti, la domanda deve essere presentata da un capofila (ente locale, museo, istituzione e associazione senza fine di lucro, etc) formalmente individuato dagli altri partecipanti al progetto. Il capofila sarà intestatario e responsabile del progetto stesso. 3. Interventi finanziabili Il sostegno economico è diretto all attivazione di progetti di valorizzazione delle realtà di arte contemporanea presenti nel territorio regionale, mediante l articolazione di programmi diversificati di attività educative e formative oltreché espositive, laboratoriali e seminariali. Progetti multidisciplinari, per tipologia e target di riferimento, con attenzione prevalente alle giovani generazioni. Un attenzione particolare è rivolta alle azioni progettuali che valorizzano quei centri dove la Regione ha già investito nelle strutture, dove sono stati costituiti importanti archivi di artisti, dove esistono centri di ricerca scientifica, dove si sono tenuti cantieri d arte guidati da indiscussi maestri, dove si svolgono eventi di importanza nazionale e internazionale. 4. Copertura finanziaria La copertura economica prevista per il presente avviso è complessivamente pari ad euro Euro ,00 di cui euro ,00 destinati all assegnazione di finanziamenti a soggetti privati senza scopo di lucro ed euro ,00 destinati all assegnazione di finanziamenti ad enti Pubblici, così come previsto nel bilancio gestionale per l annualità In caso di mancata o parziale utilizzazione della disponibilità finanziaria, le risorse residue saranno adottate con nuove determinazioni in ordine alle procedure di assegnazione. La quota del finanziamento concesso dalla Regione Toscana verrà erogata secondo le modalità di cui al successivo art. 8 del presente avviso. 5. Termini e modalità di presentazione delle domande La domanda di finanziamento dovrà pervenire entro le ore 13,00 del trentesimo giorno dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana del presente avviso, compreso il giorno della pubblicazione. Nel caso in cui la scadenza coincida con il sabato od un giorno festivo, questa si protrarrà fino al primo giorno utile non festivo. La domanda di finanziamento deve essere indirizzata a: Regione Toscana Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze - Settore Valorizzazione del Patrimonio Culturale - Via Farini Firenze e recare sulla busta chiusa l indicazione: Avviso Pubblico Per L ideazione, Progettazione e Realizzazione del Progetto d iniziativa Regionale denominato Toscanaincontemporanea 2011 I progetti possono essere: _ inviati per corriere o per raccomandata. La Regione Toscana non si assume alcuna responsabilità per eventuali ritardi o disguidi del servizio postale. Non fa fede il timbro postale.

4 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N _ consegnati a mano presso la segreteria del Settore Valorizzazione del Patrimonio Culturale nell orario ,00, dal lunedì al venerdì. È possibile reperire la documentazione necessaria all inoltro della domanda di finanziamento dal sito: sia nella sezione cultura, tema arte contemporanea, voce opportunità e scadenze, che dalla home page, andando nella voce bandi, selezionando bandi per la cultura. Per ulteriori informazioni contattare il Settore Valorizzazione del Patrimonio Culturale ad uno dei seguenti numeri telefonici: 055/ e al seguente indirizzo di posta elettronica: massimo.gregorini@regione.toscana.it 6. Requisiti e documentazione richiesta per l ammissibilità del progetto Sono ammessi i progetti culturali denominati Toscanaincontemporanea 2011 con i seguenti requisiti: - direzione artistica di comprovata qualità scientifica ed esperienza nel settore - struttura organizzativa e amministrativa adeguata alla proposta progettuale - piano economico gestionale sostenibile Ogni partecipante dovrà presentare una domanda di partecipazione alla selezione pubblica con un progetto culturale comprensivo del relativo piano economico. Dovrà contenere inoltre, pena l esclusione dalla selezione, i seguenti dati e le seguenti dichiarazioni successivamente verificabili relativi al soggetto del quale intende avvalersi per la realizzazione del progetto: a) denominazione, natura giuridica, sede legale, oggetto dell attività, nonché le generalità degli amministratori in carica b) codice fiscale o partita IVA c) inesistenza delle cause ostative di cui alla Legge n. 575 del e successive modifiche e integrazioni (disposizioni antimafia) d) inesistenza delle circostanze di cui all Art. 12 del D.lgs n. 157 del (cause dell esclusione alla partecipazione alle gare) ed in particolare non essere debitore, nei confronti degli Enti promotori del progetto, di somme a qualunque titolo 7. Metodologie di valutazione Le proposte saranno esaminate da una commissione interna all Area di Coordinamento Cultura. Non saranno ammessi alla valutazione i progetti che saranno presentati fuori dai termini e con modalità diverse da quelle indicate, che saranno privi della documentazione richiesta, che non saranno coerenti con le tematiche del bando. La valutazione sarà fatta sulla base dei seguenti criteri e relativa ripartizione dei punteggi: - Qualità e innovazione dell idea progettuale, della proposta artistica e dell allestimento. max 30 - Coinvolgimento nel progetto di strutture dotate di direzione culturale e adeguato supporto organizzativo. max 30 - curriculum professionale del curatore max 20 - piano di fattibilità (modi, tempi, costi del progetto) max 20 Concorreranno unicamente le domande che avranno ottenuto un punteggio superiore a 60/100. Si procederà all aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida purchè in linea con le finalità generali del progetto Toscanaincontemporanea Le decisioni della Commissione sono inappellabili e saranno documentate da un verbale riportante le motivazioni delle scelte operate. 8. Modalità di erogazione del finanziamento I finanziamenti saranno concessi ai progetti in graduatoria, secondo criteri percentuali che saranno determinati dalla commissione, in ordine decrescente sulla base dei criteri di valutazione indicati all art. 7. Nel decreto di assegnazione dei finanziamenti saranno indicati: 1. i progetti ammessi a graduatoria e finanziati, con il relativo importo del finanziamento concesso; 2. i progetti ammessi a graduatoria, ma non finanziati; 3. i progetti non ammessi. L esito dell istruttoria sarà reso pubblico sul sito internet: sia nella sezione cultura, tema arte contemporanea, voce opportunità e scadenze, che dalla home page, andando nella voce bandi, selezionando bandi per la cultura.

5 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 32 l importo del finanziamento sarà comunicato per posta ai soli beneficiari entro 15 giorni dall esecutività del decreto di assegnazione dei finanziamenti. I finanziamenti saranno erogati in due soluzioni: il 30% all avvio del progetto ed il 70% alla rendicontazione delle spese del progetto realizzato. 9. Tempi di realizzazione dei progetti I progetti dovranno essere avviati entro il 31/12/2011 e dovranno concludersi entro il 31/12/2012. Nel caso di mancato rispetto delle scadenze, occorre chiedere la concessione della proroga con adeguata motivazione. 10. Modalità di rendicontazione e di eventuale revoca Al fine di procedere alla verifica della realizzazione degli interventi e del corretto utilizzo dei finanziamenti i soggetti interessati devono presentare entro 60 giorni dalla conclusione del progetto: rendiconto finanziario dell importo complessivo del progetto. La rendicontazione dovrà riguardare sia le spese sostenute direttamente dal beneficiario del finanziamento regionale che gli apporti dei collaboratori a qualunque titolo indicati nel progetto. Nel caso di spese di cui mancano attestazioni dirette, come prestazioni d'opera volontaria, utilizzo di beni materiali, etc., il responsabile del progetto può dichiarare l'ammontare delle spese, mediante autocertificazione. relazione illustrativa dell attività svolta e contenente la valutazione dei risultati conseguiti; elenco di materiali eventuali prodotti e copia degli stessi. I finanziamenti assegnati sono vincolati alla realizzazione delle attività per cui sono stati concessi e non possono essere utilizzati per altre finalità. Eventuali variazioni delle attività, delle modalità operative e della previsione di spesa che dovessero rendersi necessarie nella fase attuativa dell'azione, dovranno essere comunicate e preventivamente autorizzate dal Settore Valorizzazione del Patrimonio Culturale. Se le modifiche in corso d'opera risultassero così consistenti da ridurre o vanificare i presupposti per cui è stato assegnato il finanziamento, la Regione Toscana disporrà la riduzione del finanziamento o la sua totale revoca e la successiva riassegnazione ad altro soggetto. In caso di mancato utilizzo si provvederà alla revoca totale del finanziamento e al recupero della somma già erogata; nel caso di minor costo del progetto realizzato rispetto al preventivato, si procederà alla proporzionale decurtazione del finanziamento. L'Amministrazione Regionale potrà attuare, nel corso delle attività progettuali, modalità di controllo e monitoraggio periodici delle azioni a cui i soggetti vincitori saranno tenuti ad ottemperare. 11. Diffusione e promozione dei risultati dei progetti e delle attività I soggetti dei progetti ammessi a finanziamento potranno partecipare ad eventuali iniziative promozionali organizzate dalla Regione Toscana secondo modalità da concordare. I materiali prodotti dai soggetti realizzatori dei progetti ammessi a finanziamento dovranno indicare in evidenza che l iniziativa è stata svolta con il finanziamento della Regione Toscana e in conseguenza di ciò dovranno riportare il marchio della Regione e dovranno essere messi a disposizione della Regione Toscana, nei formati che saranno successivamente indicati, ai fini di una più ampia diffusione. L uso del marchio dovrà essere preventivamente autorizzato. 12. Informativa ai sensi del Codice in materia di protezione dei dati personali I dati pervenuti dai soggetti richiedenti e quelli successivamente acquisiti ai sensi del presente bando sono trattati ai sensi del Codice in materia di protezione dei dati personali (Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196). Ai sensi dell art. 13 del medesimo Codice, l utilizzo dei dati che riguardano l ente richiedente ha come finalità l attuazione delle leggi regionali 89/1980 e 14/1995 per la concessione e l eventuale revoca dei finanziamenti regionali per le attività e gli interventi previsti dalle leggi medesime; i dati possono essere organizzati in un archivio elettronico e diffusi ai fini di osservazione, ricerca, documentazione, informazione di cui alle leggi sopracitate. La gestione dei dati è manuale e informatica. Titolare del trattamento è la Regione Toscana Giunta regionale; responsabile del trattamento è il Dirigente responsabile del Settore Valorizzazione del Patrimonio Culturale - Via Farini, Firenze - Arch. Massimo Gregorini. All ente richiedente competono i diritti previsti dal medesimo Codice in materia di protezione dei dati personali.

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