Club Genova Turismo Religioso

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1 Interclub Ligure 26 maggio 2018, Imperia Turismo sostenibile in Liguria: proposte alternative per limitare l impatto sull ambiente Club Genova Turismo Religioso Alla scoperta del Santuario Nostra Signora delle Grazie di Genova Voltri Lunga storia di fede delle Clarisse Itineranti passando da San Francesco a Santa Chiara Introduce: Aurelia Costa (Club Genova) Ne parla: Sorella Chiara Roberta Gnoli (Convento Santuario Nostra Signora delle Grazie)

2 Turismo Religioso in Liguria I Santuari di maggior notorietà La Liguria è terra dalle origini antichissime ed è sempre stata ricca di santuari, dedicati, nella maggioranza, alla devozione e al culto della Madonna. I luoghi di fede in Liguria sono numerosissimi, quasi 200 tra santuari, piccole o grandi chiese, abbazie, conventi, hospitali, oratori, presepi.: edifici religiosi che sono la testimonianza di un patrimonio artistico inestimabile. Visitare questi luoghi è il miglior modo per comprendere la civiltà e la cultura delle nostre zone. I Grandi Santuari: Genova : Madonna della Guardia Arenzano: Bambin Gesù di Praga Rapallo: Nostra Signora di Montallegro Savona: Nostra Signora della Misericordia

3 Turismo Religioso in Liguria Alla scoperta del Santuario Nostra Signora delle Grazie di Genova Voltri Lunga storia di fede delle Clarisse Itineranti passando da San Francesco a Santa Chiara CHI HA SETE VENGA A ME E BEVA

4 Santuario Nostra Signora delle Grazie di Genova Voltri Sulla collina che sovrasta Voltri, nel Parco della Duchessa di Galliera La tradizione vuole sia stato edificato su una chiesa dedicata alla S. Croce eretta dai Santi Nazario e Celso, nel 67 d.c.. Nel IV secolo la chiesa fu riedificata e intitolata a S. Nicolò e fu parrocchiale sino al 1568; aveva al fianco un ospitale per pellegrini. Fu acquistata, con il convento accanto esistente, nel 1864 dalla Duchessa di Galliera che ne fece la cappella sepolcrale di famiglia (vi è lei, il marito Raffaele, il figlio, il padre ed altri parenti) e che la ri- donò ai Padri Cappuccini; il loro convento dal 2009 è utilizzato dalle monache clarisse itineranti. Il culto alla Madonna nasce da un dipinto del 1502, attribuito a Corrado di Odone, che rappresenta la Madonna col Bambino in braccio che le porge un fiore e da alcune apparizioni della Vergine nella località, in particolare quella del 18 febbraio 1743, durante un combattimento tra Austriaci e Genovesi.

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6 LE STATUE DEL PRESEPE DELLA SCUOLA DEL MARAGLIANO RESTAURATE

7 Clarisse «La Forma di vita dell Ordine delle Sorelle Povere, istituita dal beato Francesco, è questa: Osservare il santo Vangelo del Signore nostro Gesù Cristo, vivendo in obbedienza, senza nulla di proprio e in castità» (dalla Regola di santa Chiara). Chiara, pianticella di Francesco, noi pianticella di Chiara, nel segno di una storia di fecondità nello Spirito che abbraccia anche noi, le sue figlie più piccole

8 L Itineranza è una caratteristica tipica di ogni vita, di per sé in cammino verso il Regno che è già qui, ma non ancora. Crediamo che mai come oggi il mondo abbia bisogno di preghiera e di pregare. Lo stare con il Signore veramente, ci porta a stare con ogni fratello e sorella che incontriamo, veramente. Con questo non mutiamo il nostro essere contemplative, ma semplicemente desideriamo portare la luce del Signore. Diventare sete per noi Clarisse Itineranti significa lasciarci trasformare dallo Spirito in preghiera. Non Abbiamo altra priorità se non quella di «stare con Lui» (Mc 3, 14). UN MONASTERO CON LE RUOTE CHE RESTA PUR SEMPRE UN MONASTERO!

9 VENITE A ME E IO VI RISTORERO

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11 Maria Santissima, Madre di Dio e degli uomini, ecco che noi, umilmente prostrati ai piedi del tuo augustissimo trono, Ti invochiamo sotto il bel titolo di Nostra Signora delle Grazie. Siamo miseri e non meritiamo i Tuoi favori, ma il bel titolo di Madre e Madre di Grazie, anima il nostro cuore alla confidenza e non dubitiamo di ottenere il tuo matero aiuto. Amen. Volgi Te ne preghiamo, a noi miseri Tuoi figli, uno sguardo pietoso e ottienici dal Tuo divin Figlio Gesù la grazia che ardentemente domandiamo

12 Per chi viaggia per la propria spiritualità: la Foresteria del Santuario di Nostra Signora delle Grazie, a Genova Voltri Nella pace e nel verde, poco sopra la città, la foresteria è un luogo di passaggio di molti pellegrini che durante il loro cammino fanno tappa per riposare il corpo e lo spirito Alcuni riescono a partecipare alla preghiera dell'ufficio, ed è anche possibile farvi ritiri spirituali di vari giorni Può ospitare sino a un massimo di 13 persone con letti a castello, e vi è anche la possibilità di due camere. Vi è un bagno con doccia e un piccolo cucinino; in inverno è riscaldata Nel grande salone possono dormire col sacco a pelo sino a una cinquantina di persone, o può essere utilizzato per attività. Il vitto può essere preparato e concordato con le sorelle Clarisse Il soggiorno è ad offerta del Pellegrino Sorelle Clarisse Itineranti, Piazza Santuario delle Grazie Genova Voltri (GE), tel