DECRETO n. 293 del 15/05/2014

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1 ASL di Brescia Sede Legale: viale Duca degli Abruzzi, Brescia Tel Fax informa@aslbrescia.it Posta certificata: servizioprotocollo@pec.aslbrescia.it Codice Fiscale e Partita IVA: DECRETO n. 293 del 15/05/2014 Cl.: OGGETTO: L.R. 8/2005 Progetti per il reinserimento delle persone sottoposte a provvedimenti dell Autorità Giudiziaria Biennio : approvazione graduatoria, convenzione ed erogazione primo acconto (D.G.R. n. X/1004/2013). Il DIRETTORE GENERALE - Dr. Carmelo Scarcella nominato con D.G.R. IX/ del Acquisito il parere di competenza del DIRETTORE SOCIALE Acquisito il parere di legittimità del DIRETTORE AMMINISTRATIVO Dott.ssa Anna Calvi Dott. Pier Mario Azzoni

2 IL DIRETTORE GENERALE Vista la D.G.R. n. X/1004 del , ad oggetto: Piano di azione per il reinserimento delle persone sottoposte a provvedimenti dell Autorità Giudiziaria Biennio , con la quale sono state approvate le linee di azione regionali per la realizzazione degli interventi in area adulti e in area minori, come dettagliato nell allegato A del medesimo provvedimento, e sono state assegnate alle Aziende Sanitarie Locali le risorse relative; Dato atto che all A.S.L. di Brescia sono state assegnate complessivamente risorse per il biennio pari ad ,00, di cui ,00 per l area adulti e ,00 per l area minori; Visto il Decreto n del della Direzione Generale Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato ad oggetto Assunzione dell impegno di spesa per l assegnazione del finanziamento anno 2013 e 2014 finalizzato all attuazione del piano di azione per il reinserimento delle persone sottoposte a provvedimenti dell Autorità Giudiziaria di cui alla D.G.R. n del e liquidazione delle risorse relative all anno 2013 alle ASL lombarde territorialmente competenti, con il quale viene erogata all A.S.L. di Brescia la somma pari a ,00, ripartita nel seguente modo: ,00 per l Area Minori; ,00 per l Area Adulti; Visto il Decreto D.G. n. 174 del ad oggetto L.R. 8/2005 Assegnazione risorse biennio per progetti in materia di prevenzione e recupero soggetti in esecuzione penale: approvazione Piano territoriale integrato e Bando (D.G.R. n. X/1004/2013), con il quale sono state attivate le procedure finalizzate all utilizzo del contributo regionale assegnato con la D.G.R. n. X/1004 del , provvedendo a: - dare atto della costituzione del gruppo interistituzionale afferente l A.S.L. di Brescia per le finalità e gli adempimenti previsti dalle disposizioni regionali; - approvare il Piano territoriale integrato , nel quale sono state definite le azioni previste, le aree di priorità per la presentazione dei progetti, le modalità di presentazione, i criteri di valutazione dei medesimi e il riparto delle risorse disponibili, come specificato nell Allegato A, parte sostanziale e integrante del medesimo provvedimento; - approvare il bando contenente i criteri e le modalità per l erogazione del finanziamento regionale previsto dalla D.G.R. n. X/1004/2013 e dal Decreto n /2013, Allegato B, integrato dalla scheda di presentazione del progetto e dalla dichiarazione sostitutiva atto di notorietà, Allegati 1 e 2 del medesimo provvedimento; Dato atto che alla data del sono pervenuti n. 3 progetti; Preso atto che il gruppo interistituzionale costituito, in osservanza di quanto previsto dal Decreto Regionale n /2013, ha ritenuto ammissibili i n. 3 progetti presentati, come riportato nella tabella (allegato A ) parte sostanziale e integrante del presente provvedimento, ha proceduto alle relative valutazioni, riportate nei verbali dell e del , agli atti dell U.O. Programmazione Socio Sanitaria e Sociale Integrata, e ha formulato la graduatoria; Ritenuto pertanto di approvare la graduatoria formulata, con l indicazione del finanziamento regionale assegnato per ciascun progetto, come specificato nelle tabelle (allegato B Area Minori e allegato C Area Adulti) parti sostanziali e integranti del presente provvedimento; Preso atto che le richieste di finanziamento presentate dagli Enti titolari dei progetti ammessi in graduatoria sono pari complessivamente a ,00;

3 Preso atto che l A.S.L. procederà all erogazione dei contributi ai soggetti beneficiari, con le modalità previste, e successivamente alla sottoscrizione della convenzione, secondo lo schema predisposto (allegato D composto da n. 5 pagine), che si approva quale parte sostanziale e integrante del presente provvedimento; Ritenuto di delegare il Direttore Sociale, Dott.ssa Anna Calvi, alla sottoscrizione della convenzione con i soggetti beneficiari, in relazione a quanto previsto dalla D.G.R. n. VIII/9502/2009 per il biennio 2009/ 2010; Rilevato che l A.S.L. procederà all erogazione del finanziamento assegnato con le seguenti modalità, previste nel Bando: - il 40% a seguito di dichiarazione di avvio del progetto, da effettuarsi entro 10 giorni dalla data di sottoscrizione della convenzione; - il 40% su richiesta dell Ente beneficiario, in fase intermedia, previa verifica delle attività svolte e dei risultati raggiunti; - il 20% a conclusione del progetto, su richiesta dell Ente beneficiario, previa verifica della rendicontazione dei risultati finali raggiunti e dei costi complessivi sostenuti, corredata da relazione dettagliata sulle attività e dalla documentazione attestante le spese effettivamente sostenute, relative al costo complessivo del progetto, comprensivo dei finanziamenti propri e dei partners; Rilevata la necessità, previa comunicazione dell avvio dei progetti finanziati, di procedere all erogazione dei contributi assegnati ai soggetti beneficiari, secondo le modalità previste, con l attribuzione della prima quota, pari al 40% del contributo assegnato, ammontante complessivamente a ,60 come specificato nelle tabelle allegati B e C ; Stabilito che l U.O. Programmazione Socio Sanitaria e Sociale Integrata procederà al monitoraggio dei costi derivanti dal presente provvedimento, affinché vengano rispettate le assegnazioni di cui alla D.G.R. n. X/1004 del e al Decreto n del ; Vista la proposta del Responsabile dell U.O. Programmazione Socio Sanitaria e Sociale Integrata, Dott. Piergiorgio Guizzi, qui anche in qualità di Responsabile del procedimento, che attesta la regolarità tecnica del presente provvedimento; Preso altresì atto che il Responsabile dell U.O. Programmazione Socio Sanitaria e Sociale Integrata attesta la conformità del presente provvedimento al disposto dell art. 13, comma 17, della L.R n. 33; Vista l attestazione della Responsabile dell U.O. Programmazione e Bilancio, Dott.ssa Lara Corini, in merito alla regolarità contabile; Verificato che la spesa oggetto del presente provvedimento non rientra nell ambito di applicazione dell art. 3 della L. n. 136/2010 (tracciabilità dei flussi finanziari); Acquisito il parere di competenza del Direttore Sociale, Dott.ssa Anna Calvi; Acquisito il parere di legittimità del Direttore Amministrativo, Dott. Pier Mario Azzoni; D E C R E T A a) di ammettere i progetti presentati, come indicato nella tabella (allegato A ), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; b) di approvare la graduatoria dei progetti in materia di prevenzione e recupero soggetti in esecuzione penale per il biennio ammessi al finanziamento di cui alla D.G.R. n. X/1004 del riportata nelle tabelle (allegato B Area Minori e allegato C Area Adulti) parti sostanziali e integranti del presente provvedimento;

4 c) di approvare lo schema di convenzione (allegato D composto da n. 5 pagine), quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; d) di delegare il Direttore Sociale, Dott.ssa Anna Calvi, alla sottoscrizione della convenzione con i soggetti beneficiari, in relazione a quanto previsto dalla D.G.R. n. VIII/9502/2009 per il biennio 2009/ 2010; e) di prendere atto che il costo derivante dal presente provvedimento, pari a complessivi ,60 trova riferimento nella contabilità aziendale gestione socio assistenziale anno 2014 al conto Trasferimento ad Enti e privati per contributi socio assistenziali cod e sarà gestito con il codice PROG/P26; f) di dare atto che l erogazione del finanziamento assegnato avverrà con le modalità in premessa richiamate e che qui si intendono integralmente trascritte; g) di dare conseguentemente mandato al Servizio Risorse Economico Finanziarie per l erogazione ai beneficiari della prima quota del contributo di ,60, pari al 40% del finanziamento assegnato, come specificato nella tabella allegato A, previa sottoscrizione della convenzione e comunicazione dell avvio del progetto, su formale indicazione dell U.O. Programmazione Socio Sanitaria e Sociale Integrata; h) di dare atto che il costo complessivo derivante dal presente provvedimento pari a ,60 è coperto dal finanziamento assegnato a questa A.S.L. con la D.G.R. n. X/1004 del e con il Decreto n /2013, per l attuazione dei progetti relativi agli interventi della L.R. 8/2005, che trova registrazione al conto Utilizzo fondi per quote inutilizzati contributi esercizi precedenti da Regione per quota F.S.R. indistinto cod anno 2014; i) di stabilire che l U.O. Programmazione Socio Sanitaria e Sociale Integrata procederà al monitoraggio dei costi derivanti dal presente provvedimento, affinché venga rispettato quanto indicato dalla D.G.R. n. X/1004/2013 e dal Decreto regionale n /2013; j) di trasmettere copia del presente provvedimento, a cura dell U.O. Programmazione Socio Sanitaria e Sociale Integrata, alla Direzione Generale Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato Piazza Città di Lombardia, 1 Milano; k) di dare atto che il presente provvedimento è sottoposto al controllo del Collegio Sindacale in conformità ai contenuti dell art. 3-ter del D.Lgs. n. 502/1992 e s.m.i. e dell art. 12, comma 12, della L.R. n. 33/2009; l) di disporre, a cura della U.O. Affari Generali, la pubblicazione all Albo on-line ai sensi dell art. 18 della L.R. n. 33/2009 e dell art. 32 della L. n. 69/2009. Firmato digitalmente dal Direttore Generale Dr. Carmelo Scarcella

5 3 1 2 Allegato A A.S.L. di Brescia Progetti di Prevenzione, di Recupero e Reinserimento delle persone in esecuzione penale ammessi al finanziamento Progetti presentati e ammessi L.R. n. 8/ D.G.R. n. X/1004 del Decreto n del Quadro finanziario Allegati alla domanda Area Titolo progetto Ente Capofila Enti partner costo tot progetto contributo richiesto cofinanziament o % cofinanz. scheda tecnica atto notorio formalizzazione partner dichiaraz. esperienza accordi con Istituzioni minori/macropr ogetto A.R.C.O. Accoglienza, reinserimento, cambiamento, opportunità per minori autori di reato Il MAGO DI OZ Coop. sociale onlus Cooperativa Sociale Il Calabrone, Fraternità Impronta , , ,60 22% si si si si sì minori/progetto complementare Mediazione Penale Minori Provincia di Brescia Associazione Carcere e Territorio, ACB Servizi, Fondazione prov. Bresc. Assistenza minorile onlus , , ,00 21% si si si si sì adulti/macropro getto Le fatiche di Ercole Cooperativa Sociale di Bessimo - Onlus Coop. Il calabrone, Coop.soc. gaia, Istituto suore Poverelle, Vol.ca, ACT, Ass.cul.Teatrale Briganti, Coop. Liberamente, Comune Brescia, Com. Monteisola, com. Zone , , ,00 16% si si si si sì Il Responsabile del procedimento: il Responsabile Servizio Sviluppo Piani di Zona e Programmazione Integrata Dott. Piergiorgio Guizzi C.I. Prog.

6 Allegato B A.S.L. di Brescia Progetti di Prevenzione, di Recupero e Reinserimento delle persone in esecuzione penale ammessi al finanziamento L.R. n. 8/ D.G.R. n. X/1004 del Decreto n del Progetti Ammessi a finanziamento - Area Minori costo tot progetto contributo richiesto cofinanziam ento % cofinanz punteggio ottenuto finanzimento assegnato 1 Acconto da erogare - quota 40% 3 minori/macropr ogetto A.R.C.O. Accoglienza, reinserimento, cambiamento, opportunità per minori autori di reato Il MAGO DI OZ Coop. sociale onlus Cooperativa Sociale Il Calabrone, Fraternità Impronta , , ,60 22% 280/ , ,00 1 minori/progetto complementare Mediazione Penale Minori Provincia di Brescia Associazione Carcere e Territorio, ACB Servizi, Fondazione prov. Bresc. Assistenza minorile onlus , , ,00 21% 240/ , ,00 TOTALI , ,00

7 Allegato C A.S.L. di Brescia Progetti di Prevenzione, di Recupero e Reinserimento delle persone in esecuzione penale ammessi al finanziamento L.R. n. 8/ D.G.R. n. X/1004 del Decreto n del Progetti Ammessi a finanziamento - Area Adulti costo tot progetto contributo richiesto cofinanziamento % cofinanz. punteggio ottenuto finanzimento assegnato 1 Acconto da erogare - quota 40% 1 Adulti/macroprogetto Le fatiche di Ercole Cooperativa Sociale di Bessimo - Onlus Coop. Il calabrone, Coop.soc. gaia, Istituto suore Poverelle, Vol.ca, ACT, Ass.cul.Teatrale Briganti, Coop. Liberamente, Comune Brescia, Com. Monteisola, com. Zone , , ,00 16% 220/ , ,60 T O T A L E , ,60

8 ALLEGATO D CONVENZIONE L'Azienda Sanitaria Locale di BRESCIA, Partita IVA/C.F , nella persona del Direttore Sociale delegato con Decreto D.G. n. del alla sottoscrizione della presente convenzione e, in qualità di Ente titolare del progetto, avente sede legale a., in via. n., partita IVA o C.F. n... nella persona del suo legale rappresentante., nato a.. il e residente a. in via, PREMESSO Che con la D.G.R. n. X/1004 del , ad oggetto: Piano di azione per il reinserimento delle persone sottoposte a provvedimenti dell Autorità Giudiziaria Biennio , sono state approvate le linee di azione regionali in area adulti e in area minori per la realizzazione di tali interventi e sono state assegnate alle Aziende Sanitarie Locali le risorse relative al finanziamento dei progetti; che con la succitata DGR sono state definite le modalità e le procedure relative alla presentazione alle Aziende Sanitarie Locali delle proposte di azioni ed interventi, da parte degli enti proponenti, negli ambiti indicati nelle Linee di azione ; che con Decreto Direttore Generale dell'asl di Brescia n... del sono state approvate le graduatorie dei progetti; che tra i progetti ammessi a contributo risulta quello proposto da dal titolo. cui è stato assegnato un contributo di.. per la realizzazione delle azioni progettuali; CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE ART. 1 AFFIDAMENTO DEL PROGETTO ALL ENTE TITOLARE L'Azienda Sanitaria Locale di BRESCIA, d'ora in poi denominata A.S.L., affida a, d ora in poi denominato ente titolare, che accetta, l'organizzazione e la realizzazione del progetto di seguito definito: Progetto:. Contributo assegnato per la realizzazione del progetto... ART. 2 IMPEGNI ENTE TITOLARE L Ente titolare del progetto dovrà consegnare alla A.S.L. Direzione Sociale - la comunicazione di avvio del progetto e delle singole azioni progettuali in esso contenute, entro 10 giorni dalla firma della convenzione. 1

9 Il mancato avvio del progetto entro il termine sopra indicato, comporterà, previa opportuna verifica da parte dell A.S.L., la sospensione dall erogazione di contributi inerenti il progetto e la presente convenzione. Ogni eventuale variazione a quanto dichiarato nella scheda progettuale che dovesse rendersi necessaria, per cause sopravvenute, dovrà essere comunicata per iscritto all A.S.L., e dalla stessa approvata, pena mancato riconoscimento del contributo dovuto in sede di liquidazione. ART. 3 DICHIARAZIONI ENTE TITOLARE Ai fini della regolare realizzazione del progetto, nonché della corretta esecuzione della presente convenzione l ente titolare dichiara sotto la propria responsabilità: di non trovarsi, in alcuna condizione che precluda la partecipazione a contributi pubblici ai sensi delle vigenti disposizioni antimafia, e in merito a procedimenti penali pendenti e/o condanne penali riportate, e rilascia, se soggetto privato, apposita autocertificazione; che non sono intervenute variazioni nella propria condizione soggettiva ed oggettiva rispetto a quanto dichiarato nella scheda di presentazione del progetto; di non percepire contributi od altre sovvenzioni da organismi pubblici per le stesse azioni previste nel progetto di cui alla presente convenzione; ciò, ai fini di una corretta determinazione e liquidazione dei contributi pubblici alla realizzazione del progetto; che l'intervento sarà realizzato nell'ambito territoriale previsto dal progetto. ART. 4 REFERENTE PROGETTO L'Ente titolare del progetto beneficiario del contributo individua quale responsabile dell'attuazione del progetto il/la Sig./Sig.ra... coerentemente con quanto indicato nelle scheda tecnica di presentazione del progetto. ART. 5 DEBITO INFORMATIVO L Ente titolare si impegna inoltre: a collaborare con l A.S.L. - Direzione Sociale che seguirà lo sviluppo delle varie fasi del progetto, fornendo tutti i supporti di conoscenza e di concreta collaborazione nel tempo e nei modi necessari. Tale attività di controllo potrà essere svolta anche attraverso sopralluoghi, colloqui, interviste da parte di personale dell A.S.L.; a trasmettere alla A.S.L. Direzione Sociale la scheda di monitoraggio semestrale, la relazione intermedia e la relazione finale corredate da rendiconto economico consuntivo. La relazione intermedia e quella conclusiva dovranno evidenziare la valutazione sui risultati conseguiti; a trasmettere alla A.S.L. Direzione Sociale, unitamente alla relazione intermedia e relazione finale (rendiconto a consuntivo), tutti i giustificativi delle spese sostenute, coerenti e congrui rispetto alle voci di spesa ritenute ammissibili e quietanzati dall Ente titolare delle singole azioni progettuali di cui è composto il progetto. Tutti i giustificativi di spesa dovranno essere in copia conforme all originale, debitamente quietanzati e riferiti al progetto oggetto della rendicontazione. Inoltre sarà necessaria una dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell Ente titolare che indichi la sede dove sono depositati gli originali dei giustificativi di spesa e delle quietanze. Eventuali compensazioni tra le singole voci di spesa devono essere preventivamente autorizzate dall A.S.L. 2

10 In caso di inadempimento, totale o parziale, del debito informativo l'ente titolare verrà sollecitato per iscritto ad adempiere entro 30 gg.. Trascorso invano tale termine, verrà sospesa l erogazione del contributo previsto nella presente convenzione. ART. 6 MODALITA EROGAZIONE CONTRIBUTI L A.S.L. si impegna a corrispondere all Ente titolare, quale corrispettivo per la realizzazione del progetto, un contributo pari a... La corresponsione del contributo sarà effettuata dall A.S.L. su richiesta specifica dell Ente titolare, sottoscritta dal rappresentante legale, secondo le seguenti modalità: I quota, pari al 40% del finanziamento complessivo, previa comunicazione di avvio del progetto e delle azioni previste e sottoscrizione della presente convenzione; II quota, pari al 40%, previa verifica delle attività svolte e dei risultati raggiunti nella fase intermedia del progetto biennale; III quota pari al restante 20% alla conclusione del progetto, previa verifica della rendicontazione, dei risultati finali raggiunti e dei costi complessivi sostenuti. L approvazione del rendiconto finale avverrà da parte dell' A.S.L. entro 90 giorni dalla presentazione da parte dell Ente titolare della completa e corretta documentazione di cui al precedente art.5. L entità complessiva del contributo non potrà essere superiore all importo massimo assegnato e sarà pari all importo che verrà determinato dall A.S.L. a seguito dell approvazione del rendiconto finale. L Ente titolare sarà tenuto al rimborso dei pagamenti effettuati dall' A.S.L., di somme rivelatesi ad un controllo in itinere o in sede di rendiconto, non dovute totalmente o parzialmente per carenza di presupposti formali o sostanziali, o più semplicemente per carenza documentale probatoria. Così come le eventuali risorse non utilizzate dovranno essere restituite. ART. 7 REALIZZAZIONE PROGETTO Il progetto dovrà essere realizzato nel rispetto delle modalità, degli obiettivi e dei contenuti del progetto approvato. L'attività relativa al progetto deve essere conclusa entro 24 mesi a decorrere dalla data di avvio del progetto. ART. 8 USO DEL LOGO REGIONALE Qualora lo svolgimento del progetto preveda la realizzazione di materiali o eventi di informazione e/o comunicazione, sugli stessi dovrà essere stampato il logotipo regionale. La richiesta deve essere presentata all A.S.L. di competenza che rilascerà la relativa autorizzazione. ART. 9 RISOLUZIONE ANTICIPATA L A.S.L. si riserva la facoltà, d intesa con gli uffici regionali, di risolvere anticipatamente la presente convenzione in caso di inattività dell Ente titolare, ovvero di gravi inadempienze o violazione degli obblighi contrattuali non eliminati a seguito di formale comunicazione inviata con raccomandata A.R. e in caso di mancata rimozione delle stesse entro i termini prescritti, da parte del soggetto attuatore 3

11 ART. 10 RIFERIMENTI NORMATIVI Per quanto non previsto dalla presente convenzione si rinvia alle disposizioni del Codice Civile. ART. 11 REGISTRAZIONE E SPESE CONTRATTUALI La presente convenzione è redatta in tre esemplari dei quali uno è conservato presso l A.S.L., uno presso l'ente titolare del progetto. La terza copia varrà per la registrazione e, in caso d'uso, le spese graveranno sulla parte richiedente. ART. 12 CONTROVERSIE Eventuali controversie che dovessero insorgere relativamente all interpretazione e/o esecuzione della presente convenzione, saranno deferite al giudice ordinario. Il Foro competente è quello di Brescia. ART. 13 TRATTAMENTO DATI PERSONALI Ai sensi dell'art. 29 del D.Lgs. 196/2003 l'ente titolare contraente assume la qualifica di responsabile del trattamento per i dati trattati in esecuzione della presente convenzione, la cui titolarità resta in capo all'a.s.l. Titolare del trattamento la A.S.L. nella persona del legale rappresentante Responsabile del trattamento è l'ente titolare... Responsabile del trattamento interno è il Direttore Sociale della A.S.L. L Ente titolare del progetto: 1. dichiara di essere consapevole che i dati che tratta nell'ambito del progetto sono dati personali e quindi, come tali, essi sono soggetti all'applicazione del Codice per la protezione dei dati personali; 2. si obbliga ad ottemperare agli obblighi previsti dal D.Lgs. 196/2003 anche con riferimento alla disciplina ivi contenuta rispetto ai dati personali sensibili e giudiziari; 3. si impegna ad adottare le disposizioni contenute nell'allegato al Decreto n del 23 maggio 2006, nonché a rispettare le eventuali istruzioni specifiche ricevute relativamente a peculiari aspetti del presente progetto; 4. si impegna a nominare, ai sensi dell'art. 30 del D.Lgs. 196/2003, i soggetti incaricati del trattamento stesso e di impartire loro specifiche istruzioni relative al trattamento dei dati loro affidati; 5. si impegna a comunicare all' A.S.L. ogni eventuale affidamento a soggetti terzi di operazioni di trattamento di dati personali di cui è titolare l' A.S.L., affinché quest'ultima, ai fini della legittimità del trattamento affidato, possa nominare tali soggetti terzi responsabili del trattamento; 6. si impegna a nominare ed indicare all' A.S.L. una persona fisica referente per la protezione dei dati personali ; 7. si impegna a relazionare annualmente sullo stato del trattamento dei dati personali e sulle misure di sicurezza adottate e si obbliga ad allertare immediatamente il proprio committente in caso di situazioni anomale o di emergenze; 8. consente l'accesso del committente o di suo fiduciario al fine di effettuare verifiche periodiche in ordine alla modalità di trattamenti ed all'applicazione delle norme di sicurezza adottate. 4

12 Letto, confermato e sottoscritto Brescia, lì Per l Ente titolare del progetto Il Rappresentante Legale per l' A.S.L. di Brescia Il Direttore Sociale (Dr.ssa Anna Calvi) 5