EREDI di una FORTUNA. Incontro genitori domenica 17 settembre 2017

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Marta Biondi
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1 EREDI di una FORTUNA Incontro genitori domenica 17 settembre 2017

2 Punto di partenza necessario: leggere il presente Leggere la realtà - capire cosa avviene scegliere cosa fare sono infatti 3 movimenti necessari per far fronte alla realtà senza rimanere schiacciati

Punto di partenza necessario: leggere il presente 1.

modo primario al nuovo modo di concepire il lavoro. 2.

migrazioni sia «ad intra» che «ad extra» 3.

3 Punto di partenza necessario: leggere il presente 1. L insicurezza e l incertezza circa il futuro dovuto in modo primario al nuovo modo di concepire il lavoro. 2. L innarrestabile realtà legata al fenomeno delle migrazioni sia «ad intra» che «ad extra» 3. Un forte clima di violenza e degrado e grande fragilità delle relazioni

4 Punto di partenza necessario: leggere il presente Respiriamo e viviamo quotidianamente un clima di grande degrado e insieme di forte sfiducia. Noi corriamo seriamente il rischio di perdere un ricco patrimonio culturale di solidarietà sociale di fede cristiana di «valori» di ricevuto da chi ci ha preceduto

Alla ricerca di qualche «radice» causa della situazione

di cui ci lamentiamo, alle «cause» che li hanno prodotti e

Dalla centralità del lavoro (onesto) a quella della finanza

Una sempre più marcata fragilità e debolezza del mondo

5 Alla ricerca di qualche «radice» causa della situazione odierna Risalire dagli «effetti» negativi che denunciamo e di cui ci lamentiamo, alle «cause» che li hanno prodotti e generati Tre radici malate 1. Dalla centralità del lavoro (onesto) a quella della finanza 2. Un esagerato rigonfiamento cancerogeno dell IO 3. Una sempre più marcata fragilità e debolezza del mondo adulto che spesso fatica ad essere figura positiva e propositiva di riferimento per le nuove generazioni.

6 Dal film «HabemusPapam» di Nanni Moretti

7 Qualche pista per vivere da protagonisti il tempo che ci è offerto 1. PASSATO andare positivamente e con gratitudine alla scoperta delle nostre radici, ciò che ci ha generato e fatto crescere come uomini e donne adulti.

L ereditare non è affatto un gesto passivo dove si riceve; se non fai tuo in modo personale quanto ti è stato

8 Qualche pista per vivere da protagonisti il tempo che ci è offerto 2. PRESENTE Dante diceva che «Non c è sapere senza lo ritener». L ereditare non è affatto un gesto passivo dove si riceve; se non fai tuo in modo personale quanto ti è stato trasmesso, perdi del tutto o in parte l eredità che ti è stata offerta Basta con la melensa, inutile e depressiva lamentela da vecchi passivi che Oggi il mondo è cambiato e che Non ci sono più i valori di una volta!.

9 Qualche pista per vivere da protagonisti il tempo che ci è offerto 3. FUTURO «Eredità» rimanda inesorabilmente al futuro. Che grande ingenuità pensare di: trasmettere ciò che tu non hai fatto tuo. che tocchi ad altri (Scuola, Stato, Chiesa, Istituzioni ) che si trasmetta automaticamente

10 Esercizi da praticare come buona abitudine Esercizio di «memoria grata» Uscire dalla trappola: «si può essere credenti ma non praticanti» Ogni tanto poniti qualche domanda seria del tipo: «Io oggi di cosa mi nutro?»

11 Esercizi da praticare come buona abitudine Individua i buchi nel tuo vaso che fanno disperdere la tua eredità Chiediti: da quanto tempo non prendo in mano seriamente il vangelo? Quante volte all anno usi nei tuoi discorsi la parola «Gesù», «Fede», «Dio»?

12 Esercizi da praticare come buona abitudine Perché allora non re-iniziare con molta semplicità tra coniugi prima e tra genitori e figli poi a trovare 1 minuto al giorno per una preghiera semplice in casa? Perché insieme non partecipare la domenica alla stessa celebrazione?

13 Esercizi da praticare come buona abitudine Ascolto di un sms dal discorso di un capitano dell esercito USA

14 Lo psicoterapeuta francese Francois Dolto ricorda la distinzione fondamentale tra l essere genitore e l essere padre. Per essere genitore bastano due minuti, mentre è tutt altra avventura essere padre! (lui fa l esempio di S. Giuseppe, che non è genitore di Gesù ma suo padre adottivo ) e ricordando che un padre è necessario che adotti sempre il proprio figlio! Padre pertanto è colui che è capace di essere testimone credibile di vita buona, che sa cioè trasmettere una eredità positiva capace di orientare il cammino della vita. Discorso interessante anche per le madri che per alcuni mesi nutrono con il latte, cioè con qualcosa di proprio che viene anche fisicamente trasmesso.. ma terminata quella fase fondamentale anche per loro ritorna la domanda: di cosa nutro mio figlio ora? E per nutrire lui, io di cosa mi nutro?

15 Buon cammino

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