BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana

Transcript

1 Anno XLIX Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Prima n. 60 giovedì, 27 dicembre 2018 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana, Firenze Il Bollettino Ufficiale della Regione Toscana è pubblicato esclusivamente in forma digitale, la pubblicazione avviene di norma il mercoledì, o comunque ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità, ed è diviso in tre parti separate. L accesso alle edizioni del B.U.R.T., disponibili sul sito WEB della Regione Toscana, è libero, gratuito e senza limiti di tempo. Nella Parte Prima si pubblicano lo Statuto regionale, le leggi e i regolamenti della Regione, nonché gli eventuali testi coordinati, il P.R.S. e gli atti di programmazione degli Organi politici, atti degli Organi politici relativi all'interpretazione di norme giuridiche, atti relativi ai referendum, nonché atti della Corte Costituzionale e degli Organi giurisdizionali per gli atti normativi coinvolgenti la Regione Toscana, le ordinanze degli organi regionali. Nella Parte Seconda si pubblicano gli atti della Regione, degli Enti Locali, di Enti pubblici o di altri Enti ed Organi la cui pubblicazione sia prevista in leggi e regolamenti dello Stato o della Regione, gli atti della Regione aventi carattere diffusivo generale, atti degli Organi di direzione amministrativa della Regione aventi carattere organizzativo generale. Nella Parte Terza si pubblicano i bandi e gli avvisi di concorso, i bandi e gli avvisi per l attribuzione di borse di studio, incarichi, contributi, sovvenzioni, benefici economici e finanziari e le relative graduatorie della Regione, degli Enti Locali e degli altri Enti pubblici, si pubblicano inoltre ai fini della loro massima conoscibilità, anche i bandi e gli avvisi disciplinati dalla legge regionale 13 luglio 2007, n. 38 (Norme in materia di contratti pubblici e relative disposizioni sulla sicurezza e regolarità del lavoro). Ciascuna parte, comprende la stampa di Supplementi, abbinata all edizione ordinaria di riferimento, per la pubblicazione di atti di particolare voluminosità e complessità, o in presenza di specifiche esigenze connesse alla tipologia degli atti.

2 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 60 SEZIONE III COMMISSARI REGIONALI - Ordinanze 19 dicembre 2018, n. 134 SOMMARIO L. 228/2012 art. 1 c O.C.D. n. 35/ Intervento codice 2012EMS Rialzamento del ponte sul fiume Frigido sul Lungomare Vespucci di Marina di Massa (CIG D - CUP J66J ) - Ammissibilità Certificato di Regolare Esecuzione. 9 O.C.D.P.C. n. 558 del Individuazione delle strutture di supporto al Commissario e prime disposizioni organizzative. pag dicembre 2018, n. 135 O.C.D.P.C. n. 558 del Indicazioni operative per le prime misure di sostegno e ricognizioni dei fabbisogni ulteriori ai sensi dell articolo dicembre 2018, n dicembre 2018, n. 137 OCDPC n. 482/ OC n. 55/2017, n. 56/2017, n. 13/2018 e n. 14/ Intervento codice: 2017ELI Servizio di Implementazione di ulteriori azioni, anche non strutturali, per la mitigazione del rischio idraulico a seguito dell evento calamitoso del 9-10 settembre 2017 in Provincia di Livorno - Chiusura anticipata del contratto. Codice Identificativo di Gara (CIG): Codice Unico di Progetto (CUP): J13B

3 SEZIONE III COMMISSARI REGIONALI - Ordinanze BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N dicembre 2018, n. 134 O.C.D.P.C. n. 558 del Individuazione delle strutture di supporto al Commissario e prime disposizioni organizzative. IL COMMISSARIO DELEGATO Visto il Decreto legislativo n.1/2018 Codice della Protezione civile ; Vista la delibera del Consiglio dei Ministri del 8 novembre 2018, con la quale è stato dichiarato, lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal giorno 2 ottobre 2018 nei territori delle Regioni Calabria, Emilia -Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Toscana, Sardegna, Sicilia, Veneto e delle Province autonome di Trento e Bolzano; Vista l ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 558 del 15 novembre 2018, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 270 del 20/11/2018 recante Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio delle regioni Calabria, Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Toscana, Sardegna, Sicilia, Veneto, e delle Province autonome di Trento e Bolzano, colpito dagli eccezionali eventi meteorologici verificatasi a partire dal mese di ottobre 2018 ; Visto l articolo 1 della citata ordinanza che dispone: - al comma 1 la nomina del Presidente della regione Toscana a Commissario delegato per fronteggiare dell emergenza derivante dagli eventi sopra richiamati; - al comma 2 la possibilità per il Commissario delegato di avvalersi delle strutture e degli uffici regionali, provinciali, delle unioni montane, comunali, delle loro società in house e delle amministrazioni centrali e periferiche dello Stato, anche in raccordo con le ANCI regionali, nonché di individuare soggetti attuatori che agiscono sulla base di specifiche direttive senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica; Ritenuto di avvalersi, ai sensi del citato articolo 1 comma 2 della OCDPC 558/2018, delle seguenti strutture regionali, unitariamente denominate come Ufficio del Commissario: Agenzia per le attività di informazione degli organi di governo della Regione; Direzione Difesa del Suolo e Protezione civile: - Settore Protezione Civile regionale - Settore del Genio Civile Valdarno Inferiore e Costa - Settore del Genio Civile Toscana Sud - Settore del Genio Civile Toscana Nord Direzione Programmazione e Bilancio: - Settore Contabilità Direzione Organizzazione e Sistemi Informativi - Settore Contratti Direzione Attività Produttive: - Settore Politiche di Sostegno alle Imprese Direzione Affari Legislativi, Giuridici e Istituzionali: - Settore Attività Legislativa e Giuridica Direzione Agricoltura e sviluppo rurale - Settore Autorità di gestione Feasr. Sostegno allo Sviluppo delle Attività - Settore Attività faunistico venatoria, Pesca dilettantistica e Pesca in mare; Ritenuto opportuno individuare, quale riferimento per il coordinamento delle attività dei vari Settori e per i rapporti istituzionali con il Dipartimento di protezione civile, il Direttore della Direzione Difesa del Suolo e protezione civile, che, in qualità di Coordinatore dell Ufficio del Commissario, costituisce il riferimento per il Commissario delegato; Dato atto che, in merito al funzionamento dell ufficio del Commissario, le strutture regionali dovranno svolgere in particolare le seguenti attività: 1. Agenzia per le attività di informazione degli organi di governo della Regione: cura dei rapporti con i mezzi di informazione. Diffusione delle informazioni sulle attività commissariali. 2. Settore Protezione civile regionale: predisposizione delle proposte di atti finalizzati a garantire il controllo e monitoraggio del perseguimento degli indirizzi ed obiettivi indicati dal Coordinatore dell Ufficio del Commissario. Predisposizione della proposta del piano degli interventi e degli atti generali del Commissario; relazione con i soggetti attuatori e le altre strutture a supporto del Commissario circa l esecuzione degli interventi previsto dalla OCDPC 558/2018 articolo 1 comma 3, curandone, tra l altro, il censimento, la liquidazione e rendicontazione; monitoraggio complessivo del piano sulla base dei dati trasmessi dai soggetti attuatori e dagli altri Settori; rapporti operativi con il Dipartimento di Protezione Civile, compresa la predisposizione della relazione trimestrale; definizione delle prime misure di sostegno previste dall articolo 3 della citata ordinanza e delle ulteriori risorse per gli interventi; ricognizione dei fabbisogni per i beni pubblici e il patrimonio privato ove attivati con atto nazionale; raccordo con le strutture competenti in materia di ricognizione e archiviazione dei 3

4 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 60 dati relativi ai beni pubblici, privati e attività produttive. Predisposizione atti di competenza. 3. Settore del Genio Civile Valdarno Inferiore e Costa, Settore del Genio Civile Toscana Sud, Settore del Genio Civile Toscana Nord: raccordo, anche mediante la predisposizione di atti di indirizzo o masterplan, dell attuazione degli interventi del piano del Commissario relativi al recupero e riequilibrio della fascia costiera, compreso, ove necessario, l attuazione diretta di alcuni interventi, per le materie di competenza, curandone la liquidazione e la rendicontazione, raccolta dei relativi dati per la trasmissione al Settore Protezione Civile regionale ai fini del monitoraggio, collaborazione alla redazione del piano degli interventi o sue modifiche per gli aspetti di competenza; censimento e trasferimento al Settore Protezione Civile regionale delle somme urgenze attivate direttamente. Predisposizione atti di competenza. Raccordo con le strutture commissariali competenti per la ricognizione danni dei beni pubblici (scheda A). 4. Settore Politiche di Sostegno alle Imprese: rapporti con le strutture competenti per le prime misure di sostegno alle attività produttive come previste dalla OCDPC 558/2018 articolo 3 comma 3; ricognizione dei fabbisogni per le attività produttive ove attivata con atto nazionale; raccolta dei relativi dati per la trasmissione al Settore Protezione Civile regionale ai fini del monitoraggio, collaborazione alla redazione del piano degli interventi o sue modifiche per gli aspetti di competenza, rapporto con le misure di sostegno alle imprese attivate direttamente dalla Regione Toscana. Predisposizione atti di competenza. 5. Settore Contabilità: attivazione, gestione e controllo della contabilità speciale, compresi tutti gli adempimenti e i rapporti con la Ragioneria dello Stato, liquidazioni, ricezione delle rendicontazioni dagli altri soggetti attuatori e Settori, trasmettendole, previo controllo, alla Ragioneria dello Stato; collaborazione e supporto in materia contabile, predisposizione del monitoraggio finanziario e sua trasmissione al Settore Protezione Civile regionale anche ai fini della relazione trimestrale al Dipartimento, report complessivo della contabilità speciale, adempimenti nei confronti delle amministrazioni statali di natura fiscale, collaborazione alla redazione del piano degli interventi, alle sue modifiche e alla sua attuazione per gli aspetti di competenza, collaborazione alla redazione degli atti per i profili di propria competenza. 6. Settore Attività Legislativa e Giuridica: Consulenza giuridica. Supporto giuridico alla redazione delle ordinanze per i profili di competenza. 7. Settore Contratti: collaborazione alla redazione del piano degli interventi, alle sue modifiche e alla sua attuazione per la definizione dei crono-programmi delle procedure di gara. Consulenza e supporto in materia contrattuale. Collaborazione alla redazione degli atti per i profili di propria competenza. Gestione attività contrattuale del Commissario in analogia a quanto effettuato per la Regione Toscana, compreso l attività di Presidente di Gara e Ufficiale Rogante. Collaborazione in fase di esecuzione dei contratti. 8. Settore Autorità di gestione Feasr. Sostegno allo Sviluppo delle Attività Agricole, Attività faunistico venatoria, Pesca dilettantistica e Pesca in mare: rapporti con le strutture competenti per le prime misure di sostegno alle attività produttive come previste dalla OCDPC 558/2018 articolo 3 comma 3; ricognizione dei fabbisogni per le attività produttive ove attivata con atto nazionale; raccolta dei relativi dati per la trasmissione al Settore Protezione Civile regionale ai fini del monitoraggio, collaborazione alla redazione del piano degli interventi o sue modifiche per gli aspetti di competenza, rapporto con le misure di sostegno alle imprese attivate direttamente dalla Regione Toscana. Predisposizione atti di competenza. 9. tutte le direzioni coinvolte garantiscono la massima collaborazione delle proprie strutture che daranno la massima priorità per l attività connessa alla gestione emergenziale; Visto l articolo 1, comma 3, della citata OCDPC 558/2018 che dispone che gli interventi necessari per salvaguardare la pubblica e privata incolumità della popolazione coinvolta potranno essere avviati ancora prima dell approvazione del piano; Preso atto che in base a quanto previsto dall articolo 2 della citata OCDPC, è autorizzata l apertura di apposita contabilità speciale intestata al Commissario delegato; Ritenuto, per gli interventi di cui al paragrafo precedente avviati, anche in somma urgenza, direttamente dal Commissario delegato, avvalendosi dei Settori regionali così come stabilito dalla presente ordinanza, il C.I.G., deve fare riferimento alla Stazione Appaltante COMMISSARIO DELEGATO CALAMITA NATU- RALI IN REGIONE TOSCANA, C.F.: ; ORDINA Per le motivazioni espresse in narrativa e qui integralmente richiamate: 1. di avvalersi delle strutture regionali con la composizione e le funzioni indicate in narrativa, unitariamente denominate come Ufficio del Commissario; 2. di attribuire il coordinamento dell Ufficio del Commissario al Direttore della Direzione Difesa del Suolo e Protezione civile della Regione Toscana; 3. di disporre che per gli interventi avviati, anche in somma urgenza, direttamente dal Commissario delegato, avvalendosi dei Settori regionali così come stabilito dalla

5 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 60 presente ordinanza, il C.I.G., deve fare riferimento alla Stazione Appaltante COMMISSARIO DELEGATO CALAMITA NATURALI IN REGIONE TOSCANA, C.F.: ; - le ulteriori misure di cui alle lettere a) e b) dell articolo 25 comma 3 D.lgs. 1/2018; - gli interventi più urgenti di cui al comma 2, lettere c) e d) del medesimo articolo; 5 4. la presente ordinanza viene comunicata al Dipartimento della Protezione Civile e viene pubblicata ai sensi dell art. 42 D.lgs. 14/03/2013 n. 33 nel sito www. regione.toscana.it/regione/amministrazione-trasparente alla voce Interventi straordinari e di emergenza. Il presente atto è pubblicato sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della l.r. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art. 18 della l.r. 23/2007. Il Commissario delegato Enrico Rossi 19 dicembre 2018, n. 135 O.C.D.P.C. n. 558 del Indicazioni operative per le prime misure di sostegno e ricognizioni dei fabbisogni ulteriori ai sensi dell articolo 3. IL COMMISSARIO DELEGATO Visto il Decreto legislativo n.1/2018 Codice della Protezione civile ; Vista la delibera del Consiglio dei Ministri del 8 novembre 2018, con la quale è stato dichiarato, lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal giorno 2 ottobre 2018 nei territori delle Regioni Calabria, Emilia - Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Toscana, Sardegna, Sicilia, Veneto e delle Province autonome di Trento e Bolzano; Vista l ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 558 del 15 novembre 2018, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 270 del 20/11/2018 recante Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio delle regioni Calabria, Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Toscana, Sardegna, Sicilia, Veneto, e delle Province autonome di Trento e Bolzano, colpito dagli eccezionali eventi meteorologici verificatasi a partire dal mese di ottobre 2018 ; Visto l articolo 3, comma 1 della citata ordinanza che dispone il Commissario delegato entro trenta giorni dalla pubblicazione della OCDPC n. 558/2018 identifica: Preso atto in particolare del comma 3 del citato articolo 3 OCDPC n. 558/2018, per quanto attiene alle prime misure di sostegno immediato al tessuto economico e sociale nei confronti della popolazione e delle attività economiche e produttive direttamente interessate dall evento in oggetto, e del successivo atto del Dipartimento di protezione civile - prot. DIP/ del 1/12/ con cui il Capo del Dipartimento ha fornito le indicazioni per l applicazione delle predette misure di sostegno, come previsto nel medesimo comma; Considerato che, con riferimento alla applicazione delle misure di sostegno immediato, è previsto che l attività è svolta dai Comuni; Dato atto che da parte dell amministrazione regionale tutti gli enti interessati sono stati informati sia dell approvazione della citata ordinanza sia del conseguente atto relativo all applicazione dell articolo 3 comma 3, ed è stata trasmessa la modulistica ivi prevista, che comunque sarà resa disponibile anche sul sito web regionale; Preso atto che l articolo 3 citato prevede il termine di trenta giorni dalla pubblicazione della OCDPC entro il quale il Commissario delegato trasmette al Dipartimento della protezione civile gli esiti della ricognizione dei predetti fabbisogni; Valutato di approvare con particolare riferimento all atto del Dipartimento di protezione civile sopra citato, le indicazioni operative per il coordinamento delle attività da svolgere da parte dei Comuni e delle Province al fine di svolgere in maniera omogenea e coordinata l individuazione delle risorse necessarie per le misure di immediato sostegno, già condivise in incontri tenuti con le amministrazioni provinciali, come allegato 1) al presente atto, parte integrante e sostanziale dello stesso; Ritenuto in particolare di prevedere che tutte le comunicazioni da parte delle province dovranno pervenire al Settore Protezione civile regionale entro e non oltre il giorno 18 dicembre alle ore 13:00 al fine di consentire da parte del Commissario delegato l adempimento sopra indicato; ORDINA 1. per i motivi espressi in narrativa, di approvare le indicazioni operative per il coordinamento delle attività da svolgere da parte dei Comuni e delle Province per la

6 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 60 individuazione delle risorse necessarie per le misure di immediato sostegno previste dall articolo 3 comma 3 OCDPC n. 558/2018, allegato 1) al presente atto, parte integrante e sostanziale dello stesso; 2. di prevedere che tutte le comunicazioni da parte delle province dovranno pervenire al Settore Protezione civile regionale entro e non oltre il giorno 18 dicembre alle ore 13:00 al fine di consentire da parte del Commissario delegato la individuazione del fabbisogno al Capo Dipartimento; 3. di dare la massima diffusione dell attivazione delle domande per le misure di immediato sostegno alla popolazione interessata tramite l Agenzia per le attività di informazione degli organi di governo della Regione; 4. di pubblicare la presente ordinanza ai sensi dell art. 42 D.lgs. 14/03/2013 n. 33 nel sito toscana.it/regione/amministrazione-trasparente alla voce Interventi straordinari e di emergenza. Il presente atto è pubblicato sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della l.r. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art.18 della l.r. 23/2007. Il Commissario delegato Enrico Rossi SEGUE ALLEGATO

7 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N INDICAZIONI OPERATIVE

8 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 60

9 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N dicembre 2018, n. 136 L. 228/2012 art. 1 c O.C.D. n. 35/ Intervento codice 2012EMS Rialzamento del ponte sul fiume Frigido sul Lungomare Vespucci di Marina di Massa (CIG D - CUP J66J ) - Ammissibilità Certificato di Regolare Esecuzione. IL COMMISSARIO DELEGATO Considerato che, nel mese di Novembre ed in particolare nei giorni dal 10 al 13 novembre 2012 e nei giorni 27 e 28 novembre 2012, eventi alluvionali hanno colpito la Regione Toscana interessando il territorio delle Province di Arezzo, Grosseto, Lucca, Massa Carrara, Pisa, Pistoia e Siena; Visti i Decreti del Presidente della Giunta Regionale numeri 196 del 13 novembre 2012, 199 del 15 novembre 2012 e 206 del 4 dicembre 2012, con cui è stata riconosciuta la rilevanza regionale degli eventi alluvionali anzidetti; Visto che con Delibera del Consiglio dei Ministri dell 11 dicembre 2012 è stato dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza degli eventi alluvionali che nei giorni dal 10 al 13 Novembre 2012 e nei giorni 27 e 28 novembre 2012 hanno colpito 139 comuni, individuati nella suddetta delibera, nelle Province di Arezzo, Grosseto, Lucca, Massa Carrara, Pisa, Pistoia e Siena; Vista la Legge 24 dicembre 2012 n. 228 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2013) ; Preso atto del comma 548 dell articolo 1 di tale Legge con cui il Fondo di cui all articolo 6, comma 1, del Decreto-Legge 3 maggio 1991, n. 142, convertito, con modificazioni, dalla Legge 3 luglio 1991, n. 195, è stato incrementato nella misura di 250 milioni di euro per l anno 2013, da destinare a interventi in conto capitale nelle regioni e nei comuni interessati dagli eventi alluvionali del mese di novembre 2012; Preso, altresì, atto che il medesimo comma 548 ha previsto che i Presidenti delle Regioni interessate dagli eventi alluvionali operino in qualità di Commissari Delegati con i poteri e le modalità di cui al Decreto Legge 6 giugno 2012, n. 74, convertito, con modificazioni, dalla Legge 1 Agosto 2012, n. 122; Visto il D.P.C.M. del 23 marzo 2013 con cui è stata data attuazione all articolo 1, comma 548, della Legge n. 228/2012, che ha stabilito in particolare la nomina dei Commissari e la ripartizione delle risorse; Preso atto, in particolare, per la Regione Toscana, della nomina quale Commissario Delegato del Presidente della Giunta Regionale e dell assegnazione di Euro ,00 da far confluire su apposita contabilità speciale; Dato atto che presso la sezione di Firenze della Banca d Italia è aperta la contabilità speciale n intestata al sottoscritto; Visto il D.L. 16 ottobre 2017, n. 148, convertito con modificazioni dalla L. 4 dicembre 2017, n. 172, che ha disposto, con l art. 2-bis, comma 44, che Il termine di scadenza dello stato di emergenza conseguente agli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012, di cui all articolo 1, comma 3, del Decreto-Legge 6 giugno 2012, n. 74, convertito, con modificazioni, dalla legge 1º agosto 2012, n. 122, è ulteriormente prorogato al 31 dicembre 2020, al fine di garantire la continuità delle procedure connesse all attività di ricostruzione ; Considerato, pertanto, che in virtù del richiamo stabilito dall art. 1, comma 548, della Legge n. 228/2012 al D.L. 74/2012, convertito nella Legge n. 122/2012, riguardo ai poteri e modalità dei Commissari nominati dal medesimo comma 548, a seguito del D.L. n. 148/2017, convertito con modificazioni nella Legge n. 172/2017, è da ritenersi prorogato al 31 dicembre 2020 anche il mandato commissariale del Sottoscritto; Vista l Ordinanza Commissariale n. 114 del 23 novembre 2018 Eventi novembre Presa d atto dei tagli lineari disposti con provvedimenti statali. Assegnazione dell economia al finanziamento di interventi pubblici da individuare con successivo atto la quale prendere atto dei tagli lineari disposti con alcuni provvedimenti statali (legge stabilità 2014, DL 35/2013, DL 4/2014, DL 66/2014) che hanno comportato la riduzione della somma originariamente assegnata con D.P.C.M. del 23/03/2013 di euro ,00 nella minor somma di euro ,32; Richiamata la propria Ordinanza n. 5 del 24 aprile 2013 con la quale: - è stato approvato il Piano degli interventi pubblici di ripristino e di messa in sicurezza per il superamento dell emergenza, di cui all allegato 2 alla citata Ordinanza, da realizzare per un importo pari a 83,0 M ; - è stato approvato l allegato 3 alla citata Ordinanza contenente le disposizioni per l attuazione degli Interventi pubblici di ripristino e di messa in sicurezza per il superamento dell emergenza di cui all art. 1, comma 548, della Legge 24 Dicembre 2012, n. 228; - sono stati nominati soggetti attuatori degli interventi gli enti specificatamente indicati nell allegato 2 alla citata Ordinanza, che dovranno eseguire gli interventi indicati 9

10 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 60 secondo le disposizioni di cui all allegato 3 alla citata Ordinanza; Richiamate le proprie Ordinanze n. 14 del 26 Luglio 2013, n. 23 del 5 novembre 2013, n. 29 del 17 dicembre 2013, n. 16 del 22 maggio 2014, n. 46 del 03 novembre 2014, n. 58 del 04 dicembre 2014, n. 22 del 25 maggio 2015, n. 42 del 26 ottobre 2015, n. 3 del 16 febbraio 2016, n. 8 del 10 marzo 2016 e e n. 2 del 27 febbraio 2017 e n. 35 del 18 aprile 2018 con le quali è stato rimodulato il Piano degli Interventi; Richiamata l Ordinanza Commissariale n. 22 del 25 maggio 2015, con la quale il sottoscritto ha approvato la sesta rimodulazione del suddetto Piano degli interventi destinando le risorse liberatesi al finanziamento di interventi già presenti nel piano post evento novembre 2012 e al finanziamento di nuovi interventi, sempre connessi all evento novembre 2012; Tenuto conto che tra i nuovi interventi inseriti con la suddetta Ordinanza Commissariale n. 22/2015 è stato ammesso a finanziamento tra gli altri anche l intervento codice 2012EMS0036 Interventi localizzati di ripristino della funzionalità idraulica del T. Carrione, del T. Frigido, del T. Ricortola e del T. Lavello, attuato direttamente dal Sottoscritto; Richiamata: - l Ordinanza Commissariale n. 42 del 26 ottobre 2015 con la quale il Sottoscritto, tra l altro, a seguito della riorganizzazione delle strutture di vertice e dei relativi settori interni della Regione Toscana di cui alla D.G.R.T. n. 913 del 28 settembre 2015 e al D.D. n del 29 settembre 2015, ha modificato i Settori di riferimento di cui il medesimo si avvale per l attuazione di alcuni interventi del Piano tra cui l intervento in questione, così come riportato nell allegato 1 alla citata Ordinanza; - l Ordinanza Commissariale n. 3 del 16 febbraio 2016 con la quale il Sottoscritto, tenuto conto del riassetto istituzionale di cui agli atti sopra citati, ha in ultimo stabilito di avvalersi del Settore Assetto Idrogeologico in luogo del Genio Civile di Bacino Toscana Nord e Servizio Idrogeologico Regionale (già denominato Genio civile Toscana Nord) per tutti i successivi adempimenti non di propria competenza finalizzati all attuazione dell intervento codice 2012EMS0036, individuando il dirigente assegnato al medesimo settore quale dirigente di riferimento; - l Ordinanza Commissariale n. 44 del 30 settembre 2016 con la quale è stato variato il titolo dell intervento 2012EMS0036 da Interventi localizzati di ripristino della funzionalità idraulica del T. Carrione, del T. Frigido, del T. Ricortola e del T. Lavello a Rialzamento del ponte sul fiume Frigido sul Lungomare Vespucci di Marina di Massa ed è stato approvato il progetto preliminare dello stesso; Dato atto che con i Decreti Dirigenziali del Direttore della Direzione Difesa del Suolo e Protezione civile della Regione Toscana n del 05/08/2016, n. 335/2017, n. 250/2018, n. 5986/2018, n. 6069/2018 e n del 27 novembre 2018 sono stati aggiornati i gruppi di progettazione per gli interventi di competenza della medesima Direzione, ivi compresi quelli per i quali i Settori della Direzione operano in avvalimento del sottoscritto Commissario e l Ing. Gennarino Costabile, Dirigente del Settore Assetto idrogeologico della Regione Toscana, è stato nominato RUP dell intervento in oggetto; Considerato che con l Ordinanza n. 2 del 27 febbraio 2017 è stata approvata la nuova versione delle disposizioni finalizzate all attuazione delle opere previste dal Piano degli interventi pubblici di ripristino e di messa in sicurezza per il superamento dell emergenza di cui all art. 1, comma 548, della Legge 24 dicembre 2012, n. 228 (allegato 1 alla predetta Ordinanza) in sostituzione delle medesime disposizioni approvate con Ordinanza Commissariale n. 5/2013; Preso atto che le disposizioni dell Ordinanza di cui sopra si applicano, in quanto compatibili, anche agli interventi eseguiti dal Commissario Delegato avvalendosi delle strutture della Regione Toscana; Visto il Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 Codice dei contratti pubblici, come modificato dal D. Lgs. n. 56/2017, in vigore dal 20 maggio 2017; Richiamate le Linee Guida ANAC previste dal medesimo D.Lgs. 50/2016 e, in particolare, le Linee Guida n. 3 recanti Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l affidamento di appalti e concessioni, approvate dal Consiglio dell ANAC con Delibera n del 11 ottobre 2017; Richiamato il D.P.R. 05 ottobre 2010, n. 207 Regolamento di esecuzione ed attuazione del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, recante Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE, per le parti ancora applicabili; Vista la Legge Regionale del 13 luglio 2007, n. 38 Norme in materia di contratti pubblici e relative disposizioni sulla sicurezza e regolarità del lavoro ed il relativo regolamento di esecuzione di cui al D.P.G.R. 27 maggio 2008, n. 30/R, per le parti compatibili con la nuova disciplina di cui al D.Lgs. n. 50/2016; Vista la Delibera di Giunta Regionale n. 648 del 11 giugno 2018 Indicazioni agli uffici regionali per l effettuazione delle procedure negoziate e per l appli-

11 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 60 cazione del principio di rotazione degli inviti e degli affidamenti per l effettuazione dei controlli ; Richiamati i seguenti atti: - Ordinanza Commissariale n. 11 del 14 aprile 2017 con la quale è stato approvato il progetto esecutivo per la realizzazione delle opere relative all intervento Rialzamento del ponte sul fiume Frigido sul Lungomare Vespucci di Marina di Massa (CIG D - CUP J66J ) e, ai fini del relativo affidamento, è stata indetta, ai sensi dell art. 36 comma 2 lettera c) del D.Lgs. n. 50/2016, la procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara da svolgersi in modalità telematica tramite START, con criterio di aggiudicazione del prezzo più basso, previa effettuazione di indagine di mercato mediante avviso pubblico al fine di individuare gli operatori economici da invitare alla presentazione dell offerta; - Ordinanza Commissariale n. 24 del 29 giugno 2017 con la quale sono stati approvati i verbali di gara relativi alla fase amministrativa della procedura negoziata in oggetto, nonché l elenco degli ammessi e degli esclusi; - Ordinanza Commissariale n. 41 del 08 settembre 2017 con la quale è stata approvata l aggiudicazione non efficace dei lavori di Rialzamento del ponte sul fiume Frigido sul Lungomare Vespucci di Marina di Massa (codice 2012EMS0036); - Ordinanza Commissariale n. 50 del 16 ottobre 2017 con la quale è stata approvata l aggiudicazione efficace dei lavori di Rialzamento del ponte sul fiume Frigido sul Lungomare Vespucci di Marina di Massa (codice 2012EMS0036) all operatore economico M.G.A. s.r.l. Manutenzione Generali Autostrade con sede legale a Licciana Nardi (MS) per un importo complessivo di ,06, ed è stato anche rideterminato il quadro economico dell intervento in relazione al ribasso offerto e a quanto disposto con D.L. 50/2017 convertito con modifiche con L. n. 96 del ; - Ordinanza Commissariale n. 61 del 22 novembre 2017 con la quale è stato affidato il servizio di coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione all operatore economico Laura Bondielli con sede legale in Massa (MS); - Ordinanza Commissariale n. 49 del 18 giugno 2018 con la quale è stata approvata la perizia di variante comportando una maggiore spesa che risulta pari a totali ,39, e quindi maggiore di ,44 rispetto all importo contrattuale originario di ,95, recuperata nell ambito del quadro economico dell intervento stesso; Visto il Certificato di Regolare Esecuzione depositato agli atti del Settore Assetto Idrogeologico redatto dal Direttore dei Lavori Ing. Gennarino Costabile e relativo ai lavori Rialzamento del ponte sul fiume Frigido sul Lungomare Vespucci di Marina di Massa (codice EMS0036) con il quale si certifica la regolare esecuzione dei stessi e si determina il corrispettivo finale da versare a MGA srl Manutenzioni Generali Autostrade; Preso atto che il Settore Assetto Idrogeologico ha effettuato il controllo positivo della documentazione compro vante le spese sostenute e gli importi consuntivati; Considerato che dal citato Certificato di Regolare Esecuzione risulta che l importo dei lavori eseguiti ammonta ad ,39, IVA esclusa, ed essendo stati dedotti 3 acconti corrisposti all impresa, rispettivamente di ,59 come recupero anticipo in data , ,85 in data 23 marzo 2018 ed ,49 in data 27 giugno 2018, resta il credito netto dell impresa di 1.934,46, oltre IVA (di cui 1.363,63 con IVA al 10% per 136,36, ed 570,83 con IVA al 22% per 125,58) per un totale, IVA compresa di 2.196,40, da liquidare all impresa MGA srl Manutenzioni Generali Autostrade dopo l approvazione del presente atto; Dato atto che a favore dell impresa sono stati effettuati i seguenti pagamenti sull impegno n. 313/2013 del capitolo n della contabilità speciale n. 5750: ,47 con mandato di pagamento n. 103 del 09 gennaio 2018; ,59 con mandato di pagamento n. 105 del 09 gennaio 2018; ,93 con mandato di pagamento n. 117 del 23 marzo 2018; ,88 con mandato di pagamento n. 119 del 23 marzo 2018; ,93 con mandato di pagamento n. 128 del 27 giugno 2018; ,92 con mandato di pagamento n. 130 del 27 giugno 2018; Dato atto che per la liquidazione del credito netto di 2.196,40, IVA compresa, spettante all impresa M.G.A. srl risultano disponibili le seguenti somme: ,20 sull impegno n. 313 del capitolo n ; ,20 sull impegno n. 335 del capitolo n. 3115; ORDINA Per le motivazioni espresse in narrativa e che qui si intendono integralmente richiamate: 1) di ritenere ammissibile, ai sensi dell art. 234, comma 2, del D.P.R. 207/2010 il Certificato di Regolare Esecuzione, agli atti del Settore Assetto idrogeologico, relativo ai lavori di Rialzamento del ponte sul fiume Frigido sul Lungomare Vespucci di Marina di Massa (codice 2012EMS0036) eseguiti dall impresa MGA

12 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 60 srl Manutenzioni Generali Autostrade con sede legale a Licciana Nardi (MS), CF e P.IVA , emesso in data 19 settembre 2018 dal Direttore dei Lavori Ing. Gennarino Costabile Dirigente del Settore Assetto Idrogeologico (CIG D - CUP: J66J ); 2) di assumere che l ammontare dei lavori eseguiti è pari ad ,39, IVA esclusa, da cui, detratto il recupero di anticipo di ,59 e i n. 2 acconti in corso d opera per complessivi ,34 oltre IVA, resta un credito netto spettante all impresa di 1.934,46, oltre IVA, per un totale pari ad 2.196,40; 3) di dare atto che a favore dell impresa sono stati effettuati i seguenti pagamenti sull impegno n. 313/2013 del capitolo n della contabilità speciale n. 5750: ,47 con mandato di pagamento n. 103 del 09 gennaio 2018; ,59 con mandato di pagamento n. 105 del 09 gennaio 2018; ,93 con mandato di pagamento n. 117 del 23 marzo 2018; ,88 con mandato di pagamento n. 119 del 23 marzo 2018; ,93 con mandato di pagamento n. 128 del 27 giugno 2018; ,92 con mandato di pagamento n. 130 del 27 giugno 2018; 4) di dare atto che per la liquidazione del credito netto di 2.196,40, IVA compresa, spettante all impresa M.G.A. srl Manutenzioni Generali Autostrade risultano disponibili le seguenti somme: ,20 sull impegno n. 313 del capitolo n ; ,22 sull impegno n. 335 del capitolo n. 3115; 5) di dare atto che si provvederà a pubblicare la presente Ordinanza sul profilo del Committente della Regione Toscana e sul SITAT-SA ai sensi dell art. 29 commi 1 e 2 del D.Lgs. n. 50/2016; 6) di procedere alla liquidazione delle somme spettanti all operatore economico MGA srl Manutenzioni Generali Autostrade con sede legale a Licciana Nardi (MS), con le modalità previste dal contratto. Il presente atto è pubblicato sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della L.R. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta Regionale ai sensi dell art. 18 della L.R. 23/2007. Il Commissario Delegato Enrico Rossi 19 dicembre 2018, n. 137 OCDPC n. 482/ OC n. 55/2017, n. 56/2017, n. 13/2018 e n. 14/ Intervento codice: 2017ELI Servizio di Implementazione di ulteriori azioni, anche non strutturali, per la mitigazione del rischio idraulico a seguito dell evento calamitoso del 9-10 settembre 2017 in Provincia di Livorno - Chiusura anticipata del contratto. Codice Identificativo di Gara (CIG): Codice Unico di Progetto (CUP): J13B IL COMMISSARIO DELEGATO Vista la delibera del Consiglio dei Ministri del 15 settembre 2017, con la quale è stato dichiarato, fino al centottantesimo giorno dalla data dello stesso provvedimento, lo stato di emergenza in conseguenze degli eccezionali eventi metereologi verificatesi nei giorni 9 e 10 settembre 2017 nel territorio dei comuni di Livorno, di Rosignano Marittimo e di Collesalvetti, in provincia di Livorno; Vista l ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 482 del 20 settembre 2017, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 226 del 27/09/2017 recante Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 9 e 10 settembre 2017 nel territorio dei comuni di Livorno, di Rosignano Marittimo e di Collesalvetti,in provincia di Livorno, con cui il sottoscritto è stato nominato Commissario delegato per fronteggiare l emergenza derivante dai suddetti eventi calamitosi; Dato atto che presso la sezione di Firenze della Banca d Italia è aperta la contabilità speciale n. 6064, denominata C.DEL PRES REG. TOSC - O , intestata al sottoscritto; Vista l ordinanza commissariale n. 46 del 25/9/2017 con cui il Commissario delegato, ai sensi dell articolo 1, comma 2 OCDPC n.482/2017, ha individuato le strutture a supporto alla propria attività ed ha approvato le prime disposizioni organizzative; Vista l ordinanza n. 55 del 9/11/2017 con cui il Commissario delegato, ai sensi dell articolo 1, comma 3 OCDPC n. 482/2017 ha approvato il Piano degli Interventi; Vista l ordinanza n. 56 del 9/11/2017 con cui il Commissario delegato ha approvato le disposizioni per l attuazione degli interventi ed, in particolare, l Allegato B relativo agli interventi eseguiti direttamente dal

13 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 60 Commissario Delegato avvalendosi degli uffici della Regione Toscana; Vista l ordinanza n. 13 del 16/02/2018 avente ad oggetto: Modifiche alle disposizioni per l attuazione degli interventi, approvate con l ordinanza commissariale n. 56/2017 ; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri del 16 marzo 2018 che ha prorogato il suddetto stato di emergenza dichiarato in data 15 settembre 2017 e la deliberazione del Consiglio dei Ministri del 6 settembre 2018 che ha prorogato di ulteriore sei mesi il suddetto stato di emergenza; Vista la propria Ordinanza n. 14 del 19/02/2018 con la quale il Commissario delegato ha provveduto ad approvare la prima rimodulazione del Piano degli interventi di cui all Allegato C della suddetta ordinanza, per un importo complessivo del piano di ,00 euro; Considerato che nel Piano degli interventi è identificato l intervento cod. 2017ELI Valutazione dell efficacia degli interventi in corso e ulteriori azioni di mitigazione del rischio idraulico del reticolo interessato dall evento alluvionale per un importo di ,96 attuato direttamente dal Commissario Delegato avvalendosi della Direzione Difesa del suolo e Protezione Civile; Considerato che nell ambito del suddetto intervento è stato ritenuto di conferire un incarico finalizzato a valutare la fattibilità, sia tecnica che procedurale, di specifiche azioni di mitigazione del rischio idraulico, nonché a procedere all implementazione delle stesse, tra le quali la demolizione di manufatti di ostacolo al deflusso delle acque ai sensi dell art. 14 dell O.C.D.P.C. n. 482/2017 e l integrazione del sistema di monitoraggio idrologico e idraulico; Vista la propria ordinanza n. 18 del 07/03/2018 con la quale: - è stata approvata la lettera di invito di richiesta di offerta economica, inviata tramite la piattaforma START, prot. n del , all Ing. Giulia Bellesi - è stato aggiudicato, nell ambito dell intervento 2017ELI0163, condizionatamente all esito positivo dei controlli, il servizio di Implementazione di ulteriori azioni, anche non strutturali, per la mitigazione del rischio idraulico a seguito dell evento calamitoso del 9-10 settembre 2017 in Provincia di Livorno per l importo complessivo di ,00 comprensivo degli oneri previdenziali, oltre IVA 22% nei termini di legge - è stato assunto a favore dell Ing. Giulia Bellesi con sede via di Triozzi, 56 - Scandicci (FI) P.I (cod. contspec 2639), quale affidatario del servizio, un impegno (CIG ) per la somma complessiva di ,00, a valere sul capitolo n della contabilità speciale n. 6064, che presenta la necessaria disponibilità; Preso atto che la sopracitata ordinanza individua l Ing. Giovanni Massini, quale Responsabile Unico del Procedimento, nonché, in coerenza con le linee guida n. 3 adottate dall A.NA.C, quale direttore dell esecuzione del contratto; Visto il documento di ordinazione del servizio - stipula del contratto prot. n. AOOGRT/ del 27/03/2018 con il quale, ai sensi dell art. 334, comma 2, del DPR 207/2010 è stato stipulato il contratto relativo al servizio in oggetto; Visto il Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 Codice dei contratti pubblici e ss.mm.ii.; Considerato che con nota ns. prot. n del l ing. Giulia Bellesi ha comunicato che, a seguito dell assunzione a tempo indeterminato presso la Regione Toscana, essendo tale assunzione incompatibile con il suddetto incarico, la Stessa è impossibilitata a continuare nello svolgimento della prestazione; Considerato, altresì, che l impossibilità di proseguire nell incarico non è imputabile all operatore economico; Considerato che con nota prot. n del il R.U.P. e Direttore dell Esecuzione ha rilasciato il Certificato di regolare esecuzione con il quale si attesta che l ing. Giulia Bellesi ha svolto il servizio affidatogli nel rispetto delle previsioni contrattuali e delle pattuizioni concordate in sede di affidamento; Tenuto conto che l ing. Giulia Bellesi è stata assegnata alla Direzione Difesa del suolo e Protezione Civile; Considerato pertanto che il contratto in oggetto sia da ritenere risolto senza nessun altra pretesa da parte dell ing. Giulia Bellesi che la liquidazione delle prestazioni eseguite fino alla data del ; Considerato che ad oggi risulta essere stato liquidato all ing. Giulia Bellesi per la prestazione in oggetto l importo, al netto delle decurtazioni dello 0.50% di cui all art. 4 del DPR 207/2010, di ,25; Considerato, altresì, che per la prestazione effettuata fino al giorno 04/12/2018, l ulteriore corrispettivo da liquidare all ing. Giulia Bellesi è pari a 6.397,08 comprensivo della restituzione delle decurtazioni dello 0.50% di cui all art. 4 del DPR 207/2010 effettuate fino ad ora;

14 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 60 Considerato che a valere dell impegno n. 307 sul capitolo 3116 della contabilità speciale n. 6064, denominata C.DEL PRES REG. TOSC - O , risulta ad oggi una disponibilità di ,75; Ritenuto, pertanto, di ridurre l impegno n. 307 sul capitolo 3116 della contabilità speciale n. 6064, a ,33; Ritenuto che si procederà alla liquidazione della somma di 6.397,08 spettante all Ing. Giulia Bellesi, con le modalità di cui all articolo 8 del paragrafo 7 - contenuto prestazionale del servizio della lettera di invito, a valere sulle risorse della contabilità speciale n. 6064; ORDINA Per i motivi esposti in narrativa: 1. di ritenere risolto il contratto in oggetto senza nessun altra pretesa da parte dell ing. Giulia Bellesi che la liquidazione delle prestazioni eseguite fino alla data del ; 2. di dare atto che, per la prestazione effettuata fino al giorno 04/12/2018, l ulteriore corrispet tivo da liquidare all ing. Giulia Bellesi è pari a 6.397,08 comprensivo della restituzione delle decurtazioni dello 0.50% di cui all art. 4 del DPR 207/2010 effettuate fino ad ora; 3. di ridurre l impegno n. 307 sul capitolo 3116 della contabilità speciale n. 6064, a ,33; 4. di procedere alla liquidazione della somma di 6.397,08 spettante all Ing. Giulia Bellesi, con le modalità di cui all articolo 8 del paragrafo 7 - contenuto prestazionale del servizio della lettera di invito, a valere sulle risorse della contabilità speciale n. 6064; 5. di comunicare il presente atto all ing. Giulia Bellesi; 6. di pubblicare il presente atto, ai sensi dell art. 42 D.lgs. 14/03/2012 n. 33, nel sito gione.toscana.it/ regione/amministrazione-trasparente alla voce Interventi straordinari e di emergenza. Il presente atto è pubblicato sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della l.r. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art. 18 della l.r. 23/2007. E pubblicato avviso di tale pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Il Commissario Delegato Enrico Rossi

15 MODALITÀ TECNICHE PER L INVIO DEGLI ATTI DESTINATI ALLA PUBBLICAZIONE Con l entrata in vigore dal 1 gennaio 2008 della L.R. n. 23 del 23 aprile 2007 Nuovo ordinamento del Bollettino Ufficiale della Regione Toscana e norme per la pubblicazione degli atti. Modifiche alla legge regionale 20 gennaio 1995, n. 9 (Disposizioni in materia di procedimento amministrativo e di accesso agli atti), cambiano le tariffe e le modalità per l invio degli atti destinati alla pubblicazione sul B.U.R.T. Tutti gli Enti inserzionisti devono inviare i loro atti per la pubblicazione sul B.U.R.T. in formato esclusivamente digitale. Le modalità tecniche per l'invio elettronico degli atti destinati alla pubblicazione sono state stabilite con Decreto Dirigenziale n del 12 novembre L invio elettronico avviene mediante interoperabilità dei sistemi di protocollo informatici (DPR 445/2000 artt. 14 e 55) nell ambito della infrastruttura di Cooperazione Applicativa Regionale Toscana. Le richieste di pubblicazione firmate digitalmente (D.Lgs. 82/2005) hanno come allegato digitale l'atto di cui è richiesta la pubblicazione. Per gli enti ancora non dotati del protocollo elettronico, per i soggetti privati e le imprese la trasmissione elettronica deve avvenire esclusivamente tramite posta certificata (PEC) all indirizzo regionetoscana@postacert.toscana.it. Il materiale da pubblicare deve pervenire all Ufficio del B.U.R.T. entro il mercoledì per poter essere pubblicato il mercoledì della settimana successiva. Il costo della pubblicazione è a carico della Regione. La pubblicazione degli atti di enti locali, altri enti pubblici o soggetti privati obbligatoria per previsione di legge o di regolamento è effettuata senza oneri per l ente o il soggetto interessato. I testi da pubblicare, trasmessi unitamente alla istanza di pubblicazione, devono possedere i seguenti requisiti formali: testo - in forma integrale o per estratto (ove consentito o espressamente richiesto); collocazione fuori dai margini del testo da pubblicare di firme autografe, timbri, loghi o altre segnature; utilizzo di un carattere chiaro tondo preferibilmente times newroman, corpo 10; indicazione, all inizio del testo, della denominazione dell ente emettitore e dell oggetto dell atto sintetizzato nei dati essenziali; inserimento nel testo di un unico atto o avviso; più atti o avvisi possono essere inseriti nello stesso testo se raggruppati per categorie o tipologie omogenee. Per ogni eventuale chiarimento rivolgersi alla redazione del B.U.R.T. tel. n