SAPIE - Or.S.A. Organizzazione Sindacati Autonomi e di base

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1 SAPIE - Or.S.A. Organizzazione Sindacati Autonomi e di base Sindacato Autonomo Personale Infrastrutture Esercizio SEGRETERIA Compartimentale di Venezia INFORMATIVA DI SETTORE INCONTRO CON DTP VENEZIA SU RIOGANIZZAZIONE IN RFI DEL 16 SETTEMBRE 2015 CON RIFERIMENTO ALL ACCORDO DI SEDE CENTRALE DEL 08 LUGLIO 2015 DI RFI SUL TERRITORIO VENEZIANO E STATA POSTA ALL ATTENZIONE DI TUTTE LE SIGLE SINDACLI LA NUOVA RIORGANIZZAZIONE DELLA MANUTENZIONE DI RFI DELLA DTP DI VENEZIA. SONO STATE SPIEGATE LE SLIDE CON CUI L AZIENDA SPIEGA AI PRESENTI TUTTI LA NUOVA STRUTTURA CHE DI FATTO RIASSUME QUELLA DETTATE DA SEDE CENTRALE: CI VIENE SPIEGATO CHE SE NON SI SVILUPPA UN ACCORDO LOCALE IL TUTTO POI VERRA ACCORDATO A ROMA COME DA ACCORDI. SIAMO PRESENTI AL TAVOLO IN 4 COLLEGHI DI SETTORE GARANTENDO LA PRESENZA DI TUTTE LE FIGURE PROFESSIONALI DEL SETTORE INTERESSATE (QUADRO, C.T., TECNICI E O.S.M.). CI VIENE ILLUSTRATO DAL DIRETTORE E DIRIGENTI CHE QUESTA RIORGANIZZAZIONE HA LO SCOPO DI RAZIONALIZZARE LA CATENA DI COMANDO GERARCHICA, INDIVIDUANDO BENE RESPONSABILITA E COMPITI DI OGNUNO IN BASE ALLE PROPRIE SPECIALIZZAZIONI, RENDERE PIU EFFICIENTE IL CICLO PRODUTTIVO GRAZIE AL SIME (SISTEMA INTEGRATO MANUTENZIONE EVOLUTA) CHE DOVREBBE SNELLIRE CONSUNTIVAZIONI E CARTACEO ATUALMENTE IN USO. A LIVELLO TERRITORIALE SI DOVRA DEFINIRE AI NUOVI AMBITI DELLE SINGOLE UNITA MANUTENTIVE: I NUOVI NUCLEI DI FATTO RISPECCHIANO LE ATTUALI ZONE /TRONCHI.L ADDOVE VI SONO PRESIDI SI DOVRA VERIFICARE LA TRASFORMAZIONE IN NUCLEI MANUTENTIVI OPPURE, DOVE NON VENGONO TRASFORMATI IN NUCLEI MANUTENTIVI, SVOLGERE DELLE MANIFESTAZIONI DI INTERESSE DEL PERSONALE. VI SARA UN NUCLEO MANUTENTIVO SCC-M OPERANTE NEL TERRITORIO DI COMPETENZA (NELLA NOSTRA REALTA ALLE DIPENDENZE DELL UNITA MANUTENTIVA IS MESTRE-NODO). VENGONO ILLUSTRATE LE 3 PRINCIPALI STRUTTURE DELLA DTP DI VENEZIA: INGEGNERIA, U.T.SUD PADOVA E U.T. NORD TREVISO COSI COME RAFFIGURATE NELLE SLIDE. SOSTANZIALMENTE PER INGEGNERIA NON VI SONO CAMBIAMENTI. PER LE DUE UNITA TERRITORIALI (NORD E SUD) VENGONO SPIEGATE LE NUOVE UNITA MANUTENTIVE: OLTRE ALLO STAFF DI SUPPORTO VI E UNA STRUTTURA CHIAMATA PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO (CPO) CON SPECIALISTI IE E LAVORI + UN ADDETTO; RILEVANTE RISULTA IL C.P.O. (CONTROLLO PROCESSI PRODUTTIVI) DOVE VI SARA UN QUADRO Q2 CHE GESTIRA UN SPECIALISTA IS, TE E LAVORI (TUTTI E TRE Q2); I VECCHI REPARTI IS/TE/LAV. NON ESISTONO PIU MENTRE VI SONO LE UNITA MANUTENTIVE (IN BASE AL SETTORE DI SPECIALIZZAZIONE) DOVE A CAPO DI OGNUNA VI SARA UN QUADRO Q1 CON UNO STAFF FORMATO DA UN Q2(SPECIALISTA CANTIERI LAVORI), UN

2 C.T. LIVELLO B SEGRETERIA TECNICA E UN ADDETTO MATERIALI C.T. LIV. B : QUESTA UNITA MANUTENTIVA GESTIRA UNO O PIU NUCLEI MANUTENTIVI ( ATTUALI ZONE E TRONCHI). VIENE RIBADITO CHE GLI ATTUALI CONFINI DI GIURISDIZIONE PER TECNICI E OS.M.NON CAMBIERANNO PER ORA E CHE I CAPI TECNICI ATTUALMENTE PRESENTI NELLE ZONE/TRONCHI, CHE SVOLGONO MANSIONI ANCHE DI UFFICIO, USCIRANNO DEFINITIVAMENTE NELLE SQUADRE OPERATIVE DEI NUOVI NUCLEI MANUTENTIVI. NELLA SPECIFICA REALTA DELLA DTP DI VENEZIA, COME DA SLIDE A PAG.10/24 IL PASSAGGIO DALLA ATTUALE ORGANIZZAZIONE ALLA NUOVA ORGANIZZAZIONE DI FATTO MANTIENE INVARIATO IL NUMERO DI ZONE ATTUALI CHE DI FATTO DIVENTANO NUCLEI OPERATIVI.LA DTP DI VENEZIA NON RITIENE NECESSARIO TRASFORMARE I PRESIDI ATTUALI (MONSELICEE MONTEBELLUNA SOLO PER LAVORI) IN NUCLEI MANUTENTIVI IN QUANTO NEGLI STESSI OGGI AFFERMA CHE NON VI SONO AGENTI CHE OPERANO. IL NUOVO NUCLEO MANUTENZIONE SCC-M DI VE-MESTRE, DISTINTO IN IMPIANTI SERVIZI AUSILIARI ( ALIMENTAZIONE IS, CONDIZIONATORI, ANTINTRUSIONE, ANTINCENDIO ETC.) E SCC (DIAGNOSTICA SCC E PERIFERIA,DIAGNOSTICA ACC, RETE DATI, CTC ETC.), E COLLOCATO ALL INTERNO DELL UNITA MANUTENTIVA IS MESTRE-NODO DELL U.T.SUD PADOVA E AVRA UN RESPONSABILE QUADRO Q2, UN TURNO A PRESTAZIONE UNICA GIORNALIERA (C.T.LIV. B ), UN TURNO H24 (IN TERZA) CON C.T. LIV. B E 2 TECNICI GIORNALIERI LIV. C. A QUESTO PUNTO SPIEGATO IL TUTTO SI RIASSUME DICENDO CHE LA DTP DI VENEZIA VORREBBE ENTR IL AVERE L ACCORDO TERRITORIALE ALTRIMENTI, COME GIA ILLUSTRATO, L ACCORDO TERRITORIALE DI VENEZIA PASSA AL TAVOLO ROMANO IN SEDE CENTRALE: VIENE ILLUSTRATO CHE, NONOSTANTE VI SONO PARECCHI INTERINATI OGGI, CON LA NUOVA RIORGANIZZAZIONE SERVONO ULTERIORI FIGURE DA QUADRO: LA DTP DI VENEZIA INVIERA QUINDI ALCUNE FIGURE TRA I LIVELLI Q2 E B ATTUALI A FARE I CORSI DI ASSESSMENT PER COPRIRE LE POSIZIONI INDIVIDUATE : QUESTO IN QUANTO, DATO CHE DI FATTO QUESTA NUOVA ORGANIZZAZIONE PARTE DAL 01 GENNAIO 2016, PER TALE DATA LA DTP DI VENEZIA VUOLE COPRIRE TUTTE QUELLE POSIZIONI INDIVIDUATE. DI FATTO PER QUANTO RIGUARDA LE SQUADRE OGGI NEGLI IMPIANTI NON CAMBIERA NULLA IN QUANTO I CONFINI ATTUALI E LE SEDI LOGISTICHE (SPOGLIATOI) NON CAMBIANO CONTRARIAMENTE A QUANTO PIU DI UN ANNO FA DICEVA: UOMINI E MEZZI RIMANGONO SECONDO QUANTO OGGI PREVISTO.IL COMANDO, QUINDI CHI GESTISCE LA NUOVA UNITA MANUTENTIVA, AVRA UNA PIU AMPIA GIURISDIZIONE DI COMANDO. VIENE DETTO CHE ENTRO FINE ANNO ARRIVERA PRESSO LA DTP DI VENEZIA UNA NUOVA MACCHINA DA LIVELLO E CHE QUESTO PERMETTERA DI POTER MAGGIORMENTE INTERNALIZZARE QUESTA ATTIVITA CHE HA DEI COSTI ALTI E CHE CI LEGA ALLE IMPRESE /DITTE ESTERNE. DOVREBBERO ARRIVARE IN RFI 3000 TABLET, DEI 5000 PREVISTI A REGIME, PER L UTILIZZO NEI NUCLEI MANUTENTIVI DOVE IL CARTACEO VERRA SOSTITUITO E DA DOVE SI RICEVERANNO GLI O.D.L. (ORDINI DI LAVORO), VERRANNO COMPILATI DIRETTAMENTE MODULI E DA DOVE LA SQUADRA GESTIRA IL TUTTO. ALLE DIPENDENZE DELLA DTP DI VENEZIA VI E IL SETTORE CONTROLLO PRODUZIONE CHE INTEGRA IL CEI, IL DOTE E LA SALA E CHE AVRA DIRETTAMENTE IL COMANDO DELLA CIRCOLAZIONE DA UN LATO E DELL INFRASTRUTTURA DALL ALTRO 8PAG.06/24 SLIDE): L UNITA MANUTENTIVA CANTIERI AVRA UN RSESPONSABILE QUADRO Q1. VIENE DETTO CHE SARA RIVISTA LA CO 190 IN RIFERIMENTO ALLE NUOVE RESPONSABILITA E FIGURE POFESSIONALI : QUESTO CI PERMETTERA ANCHE DI FAR CHIAREZZA SU COMPITI E RESPONSABILITA DI OGNUNO. IN CONCLUSIONE LA NOSTRA PERPLESSITA E CHE PRIMA DI SOTTOSCRIVERE QUESTO ACCORDO ABBIAMO BISOGNO E LA NECESSITA DI SAPERE LA RICADUTA SUL PERSONALE (IN QUANTITA E LIVELLO), CAPIRE SOPRATTUTTO LA NUOVA 190 CON EVIDENZIATE E CHIARE LE RESPONSABILITA DI OGNI FIGURA PROFESSIONALE: IMPORTANTE SARA ANCHE CAPIRE COME L AZIENDA INTENDERE UTILIZZARE I POSTI RACCOLTA (COSI COME OGGI PER ESEMPIO E BASSANO D.G., CONEGLIANO, MONSELICE(CHE OLTRE AD ESSERE UN PRESIDIO LAVORI E POSTO DI RACCOLTA IS ROVIGO COME MONTEBELLUNA IDEM): OGGI NELLE ATTUALI ZONE E TRONCHI IN DETTE LOCALITA L AZIENDA HA

3 FATTO INSTALLARE LE MACCHINE PER LA TIMBRATURA CON IL BADGE CHE, SECONDO QUANTO DICE L ACCORDO QUADRO NAZIONALE DEL 2004 E SECONDO LA NUOVA RIORGANIZZAZIONE O VENGONO TRASFORMATI IN NUCLEI MANUTENTIVI (COME UN ATTUALE IMPIANTO-ZONA) OPPURE NON DEVONO ESSERCI; POI SAPPIAMO BENE CHE DETTE LOCALITA SONO NECESSARIE PER ESEMPIO COME PUNTI DI RACCOLTA DURANTE I TURNI NEVE ETC. MA LA COSA DEV ESSERE CHIARA E SCRITTA. L INCONTRO VIENE AGGIORNATO AL 01 OTTOBRE FINE COMUNICATO

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6 Manutenzione Infrastrutture nuova organizzazione DTP VENEZIA Accordo 8 luglio Ricadute territoriale Venezia 16 settembre /24

7 Accordo nazionale : Obiettivi nuova organizzazione Razionalizzare la catena gerarchica, per fare in modo che le decisioni operative ed i relativi flussi comunicativi ed informativi raggiungano rapidamente ed in modo efficace, senza intermediazioni interpretative, il personale operativo; Evitare sovrapposizioni e rendere più chiaro il quadro delle responsabilità e dei compiti; Ridistribuire le responsabilità e le attività sulla base di un criterio di specializzazione ; Rendere più efficiente il ciclo produttivo, anche con il supporto delle nuove tecnologie ed in particolare del Sistema Integrato Manutenzione Evoluta (SIME) per snellire i processi di assegnazione e consuntivazione delle attività; Realizzare internalizzazioni di attività manutentive, in coerenza con il Piano Industriale, nei tre settori di attività (Impianti di Segnalamento, Trazione Elettrica e Lavori) che costituiscono il core business della Manutenzione Infrastrutture. 2/24

8 Accordo nazionale : Tavoli Sindacali Territoriali L Accordo prevede l attivazione di specifici incontri a livello di singola DTP sui seguenti aspetti: definizione del passaggio ai nuovi ambiti delle singole Unità Manutentive, fermo restando che i nuovi Nuclei Manutentivi andranno a sostituire i Tronchi e le Zone ; valutazione circa la trasformazione dei Presidi in Nuclei Manutentivi, in coerenza con i nuovi assetti organizzativi, ovvero eventuale ricollocazione dei lavoratori addetti ai Presidi che non verranno trasformati in Nuclei Manutentivi, attraverso apposite manifestazioni di interesse; organizzazione del lavoro del Nucleo Manutentivo SCC-M operante nel territorio di competenza 3/24

9 Accordo nazionale Proposta aziendale DTP VENEZIA 1. Unità Manutentive e Nuclei Manutentivi appartenenti 2. Presidi 3. Istituzione e organizzazione Nucleo SCC-M 4/24

10 Proposta aziendale DTP VE 1. Unità Manutentive e Nuclei Manutentivi appartenenti 5/24

11 Direzione Territoriale Produzione VENEZIA DTP VENEZIA Staff supporto Controllo Referente SIGS Servizio Prevenzione, Protezione e Ambiente (garantisce le funzioni RSPP) Specialista Lavori Specialista IS Specialista TE Asset management Pianificazione e Controllo Amministrazione, Budget e Controllo Controllo Produzione * Referente Ambientale Addetto SPP Addetto Ambientale Materiali Tecnologici Materiali Armamento Logistica UM Cantieri Segreteria Tecnica Specialista CMA Specialista Diagnostica Nucleo Negoziale Mezzi d opera Territoriali Nucleo Controllo Mezzi d opera VE Contr. Prod Circolazione (DCCM/SALA OPERATIVA) Contr. Prod Infrastruttura (CEI/ DOTE) Referente Formazione AFO Analista guasti Terminali e Servizi Medium + Small Small Nucleo Manutentivo Diagnostica Nucleo Manutentivo C.M.A. Nucleo Manutentivo C.M.A. Treviso Ingegneria UT UT Treviso Nucleo Ispezioni e Qualità Contratti e Servizi alla clientela Sala Blu Tecnica Sicurezza Pulizia e Decoro * Comprese attività di BDP e Inchieste 6/24

12 Ingegneria VENEZIA Ingegneria VENEZIA Staff di supporto Staff Ingegneria Civile Tecnologie Manutenzione Tecnologica Regolamenti e Impianti di circolazione Armamento Progettazione Modifiche, Verifiche Impianti e attivazioni IS Attivatori IS UM TLC Addetto Gestione tecnica Addetto Materiali Specialista Telefonia e IaP Specialista Cavi Specialista GSM-R Costruzione Impianti (ACC/SCMT RTB/SSC) Patrimonio Espropri e Attraversamenti Opere Civili Fabbricati e Impianti Speciali Ponti Trazione Elettrica SSE LP MS TLC Cavi Telefonia e IaP GSM-R UM SSE/LP Addetto Gestione tecnica Addetto Materiali Specialista Cantieri LS SSE/LP Specialista Dote, Telecomando, Configurazione 7/24

13 Unità Territoriale PADOVA Unità Territoriale PADOVA Staff di supporto Staff Ingegneria Tecnico GL Specialista Lavori Specialista IE Specialista Lavori Addetto Programmazione e Controllo Nucleo Controllo Processi Operativi Specialista IS Specialista TE Specialista Lavori Specialista Movimento UM IS PD-RO UM IS MESTRE NODO UM TE PD-RO UM TE MESTRE NODO UM LAVORI PD-RO UM LAVORI MESTRE NODO Segreteria Tecnica Specialista Cantieri Lavori Addetto Materiali Segreteria Tecnica Specialista Cantieri Lavori Addetto Materiali Specialista SCC-M Segreteria Tecnica Specialista Cantieri Lavori Addetto Materiali Segreteria Tecnica Specialista Cantieri Lavori Addetto Materiali Segreteria Tecnica Specialista Cantieri Lavori Addetto Materiali Specialista O.d.A. Segreteria Tecnica Specialista Cantieri Lavori Addetto Materiali Specialista O.d.A. IS PADOVA IS VENEZIA TE PADOVA TE MESTRE LAV PADOVA LAV VENEZIA IS ROVIGO IS MESTRE TE ROVIGO TE SAN DONA LAV ROVIGO LAV MESTRE IS SAN DONA LAV SAN DONA SCC-M 8/24

14 Unità Territoriale TREVISO Staff di supporto Unità Territoriale TREVISO Staff Ingegneria Specialista IE Specialista Lavori Addetto Programmazione e Controllo Tecnico GL Nucleo Controllo Processi Operativi Specialista Lavori Specialista IS Specialista TE Specialista Lavori Specialista Movimento UM IS TV-BELLUNO UM IS CASTELFRANCO UM TE TV-CASTELFRANCO UM LAVORI TREVISO-BELLUNO UM LAVORI CASTELFRANCO Segreteria Tecnica Specialista Cantieri Lavori Addetto Materiali Segreteria Tecnica Specialista Cantieri Lavori Addetto Materiali Segreteria Tecnica Specialista Cantieri Lavori Addetto Materiali Segreteria Tecnica Specialista Cantieri Lavori Addetto Materiali Specialista O.d.A. Segreteria Tecnica Specialista Cantieri Lavori Addetto Materiali Specialista O.d.A. IS TREVISO IS CASTELFRANCO TE TREVISO LAVORI TREVISO LAV CASTELFRANCO IS BELLUNO IS CITTADELLA TE CASTELFRANCO LAVORI BELLUNO LAV CITTADELLA 9/24

15 Evoluzione organizzativa DTP VE ORGANIZZAZIONE ATTUALE NUM. NUOVA ORGANIZZAZIONE NUM. Unità Territoriali 2 Unità Territoriali 2 Reparti LAVORI 2 Unità Manutentive LAVORI 4 Reparto IS 1 Unità Manutentive IS 4 Reparto TE 1 Unità Manutentive TE 3 Reparto IE 1 Unità Manutentiva IE == Reparto TLC 1 Unità Manutentiva TLC 1 Reparto SSE/LP 1 Unità Manutentiva SSE/LP 1 Tronchi LAVORI 9 Nuclei Manutentivi LAVORI 9 Zone IS 9 Nuclei Manutentivi IS 9 Zone TE 6 Nuclei Manutentivi TE 6 Zona SCC 1 Nucleo Manutentivo SCC M 1 Zone TLC 3 Nuclei Manutentivi TLC 3 Zone SSE/LP 1 Nucleo Manutentivo SSE/LP 1 10/24

16 Giurisdizioni Unità Manutentive DTP VE DTP UNITA' TERR.LE Denominazione Unità Manutentive Sede Ex Tronchi/ex Zone/ex Presidi ricadenti nella giurisdizione della nuova UM Dettaglio delle Località assegnate alle nuove UM (nel caso di CdL partizionato) Km Linea Km Linea UM DTP Venezia Treviso UM IS MESTRE NODO UM IS PADOVA - ROVIGO UM TE PADOVA - ROVIGO UM TE MESTRE NODO UM LAVORI MESTRE NODO UM LAVORI PADOVA - ROVIGO UM IS TREVISO-BELLUNO UM IS CASTELFRANCO UM TE TREVISO-CASTELFRANCO UM LAVORI TREVISO-BELLUNO UM LAVORI CASTELFRANCO Mestre Mestre Mestre Treviso Castelfranco Treviso Treviso Castelfranco VE.UTPD-IS1-ISZ3 Venezia S.L. 18,196 VE.UTPD-IS1-ISZ4 Mestre 62,86 156,3 VE.UTPD-IS1-ISZ5 S.Donà 75,241 VE.UTPD-IS1-ISZ1 89, ,21 VE.UTPD-IS1-ISZ2 Rovigo 121,712 VE.UTPD-TE1-TEZ1 89, ,42 VE.UTPD-TE1-TEZ2 Rovigo 65,92 VE.UTPD-TE1-TEZ3 Mestre 81,056 VE.UTPD-TE1-TEZ4 San Donà di Piave 75, ,3 VE.UTPD-LV1-TR3 Mestre 48,045 VE.UTPD-LV1-TR4 Venezia 18, ,3 VE.UTPD-LV1-TR5 San Donà di Piave 90,056 VE.UTPD-LV1-TR1 89,505 VE.UTPD-LV1-TR2 Rovigo 121, ,2 VE.UTTV-IE1-ISZ1 Treviso 125,955 VE.UTTV-IE1-ISZ2 Belluno 154, ,8 VE.UTTV-IE1-ISZ3 Castelfranco.1 92, ,84 VE.UTTV-IE1-ISZ4 Castelfranco.2 88,437 VE.UTPD-IE1-TEZ1 Treviso 104,188 VE.UTPD-IE1-TEZ2 Castelfranco 116, ,5 VE.UTPD-LV1-TR1 Treviso 94,502 VE.UTPD-LV1-TR2 Belluno 167, ,5 VE.UTPD-LV1-TR3 Castelfranco.1 111, ,14 VE.UTPD-LV1-TR4 Castelfranco.2 88,437 11/24

17 Fossalta di Piave Ceggia S. Stino di Livenza Latissana Carpané Cismon Organizzazione Territoriali: UT PADOVA UT TREVISO Calalzo Perarolo Ospitale Longarone UT Ponte nelle Alpi BELLUNO Stazione per l Alpago UT Treviso TN Primolano Bassano Sedico Quero Vas Cornuda Feltre Alano S.Croce Vittorio Veneto Pinzano Rosà Montebelluna Trevignano Conegliano Pianzano Orsago SACILE PORDENONE UDINE Castello di Godego Fanzolo Postioma Susegana Rossan o CASTELFRANCO Spresiano VI S. Pietro in Gù Carmignan o Grisignano di Z. S. Martino di L. Cittadella Vigodarzere Terme Euganee Legnago C.M BO ROVIGO Camposampiero S. Giorgio P. Campodarsego PADOVA Monselice S.Elena Polesell a Occhiobello Resana Interporto Ponte di B. Albaredo Lama Piombino Vigonza Istrana Noale Piove di Sacco Adria Paese Maerne Dolo Mira Treviso SS.40 Loreo TREVISO MESTRE NODO Marittima Chioggia Mogliano Molo A S. Biagio di C. Ponte di P. Quarto d Altino VENEZIA Oderzo Motta di Livenza S.DONA' PIAVE LEGENDA Xxxxxx Pramaggior e CASARSA Portogruaro Sede di Unità Territoriale TS Linee a semplice binario non elettrif. Linee a semplice binario elettrificato Linee a doppio binario elettrificato Ambito Unità Territoriale 12/24

18 Fossalta di Piave Ceggia S. Stino di Livenza Latissana Carpané Cismon Organizzazione Territoriale: UM IS Calalzo UT - UM IS Perarolo Ospitale Longarone UT Treviso UM IS TN Primolano PADOVA - ROVIGO MESTRE NODO Bassano Ponte nelle Alpi Sedico Quero Vas Cornuda BELLUNO Feltre Alano Stazione per l Alpago S.Croce Vittorio Veneto TREVISO - BELLUNO CASTELFRANCO Pinzano Rosà Montebelluna Trevignano Conegliano Pianzano Orsago SACILE PORDENONE UDINE Castello di Godego Fanzolo Postioma Susegana Rossan o CASTELFRANCO Spresiano VI S. Pietro in Gù Carmignan o Grisignano di Z. S. Martino di L. Cittadella Vigodarzere Terme Euganee Legnago C.M BO ROVIGO Camposampiero S. Giorgio P. Campodarsego PADOVA Monselice S.Elena Polesell a Occhiobello Resana Interporto Ponte di B. Albaredo Lama Piombino Vigonza Istrana Noale Piove di Sacco Adria Paese Maerne Dolo Mira Treviso SS.40 Loreo TREVISO MESTRE NODO Marittima Chioggia Mogliano Molo A S. Biagio di C. Ponte di P. Quarto d Altino VENEZIA Oderzo Motta di Livenza S.DONA' PIAVE LEGENDA Xxxxxx Pramaggior e Sede di UM IS CASARSA Portogruaro TS Linee a semplice binario non elettrif. Linee a semplice binario elettrificato Linee a doppio binario elettrificato Ambito Unità Territoriale 13/24

19 Fossalta di Piave Ceggia S. Stino di Livenza Latissana Carpané Cismon Organizzazione Territoriale: UM Lavori Calalzo UT - UM Lavori Perarolo Ospitale Longarone UT Treviso UM Lavori TN Primolano PADOVA - ROVIGO MESTRE NODO Bassano Ponte nelle Alpi Sedico Quero Vas Cornuda BELLUNO Feltre Alano Stazione per l Alpago S.Croce Vittorio Veneto TREVISO - BELLUNO CASTELFRANCO Pinzano Rosà Montebelluna Trevignano Conegliano Pianzano Orsago SACILE PORDENONE UDINE Castello di Godego Fanzolo Postioma Susegana Rossan o CASTELFRANCO Spresiano VI S. Pietro in Gù Carmignan o Grisignano di Z. S. Martino di L. Cittadella Vigodarzere Terme Euganee Legnago C.M BO ROVIGO Camposampiero S. Giorgio P. Campodarsego PADOVA Monselice S.Elena Polesell a Occhiobello Resana Interporto Ponte di B. Albaredo Lama Piombino Vigonza Istrana Noale Piove di Sacco Adria Paese Maerne Dolo Mira Treviso SS.40 Loreo TREVISO MESTRE NODO Marittima Chioggia Mogliano Molo A S. Biagio di C. Ponte di P. Quarto d Altino VENEZIA Oderzo Motta di Livenza S.DONA' PIAVE LEGENDA Xxxxxx Pramaggior e Sede di UM LV CASARSA Portogruaro TS Linee a semplice binario non elettrif. Linee a semplice binario elettrificato Linee a doppio binario elettrificato Ambito Unità Territoriale 14/24

20 Fossalta di Piave Ceggia S. Stino di Livenza Latissana Carpané Cismon Organizzazione Territoriale: UM TE Calalzo UT - UM TE Perarolo Ospitale Longarone UT Treviso UM TE TN Primolano PADOVA - ROVIGO MESTRE NODO Bassano Ponte nelle Alpi Sedico Quero Vas Cornuda BELLUNO Feltre Alano Stazione per l Alpago S.Croce Vittorio Veneto TREVISO - CASTELFRANCO Pinzano Rosà Montebelluna Trevignano Conegliano Pianzano Orsago SACILE PORDENONE UDINE Castello di Godego Fanzolo Postioma Susegana Rossano CASTELFRANCO Spresiano VI Carmignano S. Pietro in Gù Grisignano di Z. S. Martino di L. Cittadella Vigodarzere Terme Euganee Legnago C.M ROVIGO BO Camposampiero S. Giorgio P. Campodarsego PADOVA Monselice S.Elena Occhiobello Resana Interporto Ponte di B. Albaredo Piombino Vigonza Istrana Noale Dolo Piove di Sacco Paese Maerne Mira Polesella Lama Adria Loreo Treviso SS.40 TREVISO MESTRE NODO Marittima Chioggia Mogliano Molo A Quarto d Altino VENEZIA S. Biagio di C. Ponte di P. Oderzo Motta di Livenza S.DONA' PIAVE LEGENDA Xxxxxx Pramaggior e Sede di UM TE CASARSA Portogruaro TS Linee a semplice binario non elettrif. Linee a semplice binario elettrificato Linee a doppio binario elettrificato Ambito Unità Territoriale 15/24

21 Fossalta di Piave Ceggia S. Stino di Livenza Latissana Carpané Cismon Organizzazione Territoriale: NUCLEI MANUT. IS Calalzo UT - UM IS Perarolo Ospitale Longarone UT Treviso UM IS UM PD-RO UM MESTRE NODO TN Primolano Rosà Rossan o Bassano NM PD NM ME NM RO NM VE Castello di Godego CASTELFRANCO NM SD Ponte nelle Alpi Montebelluna Fanzolo Sedico Quero Vas Cornuda BELLUNO Feltre Alano Stazione per l Alpago S.Croce Vittorio Veneto UM TV - BL NM TV NM BL UM C.FRANCO NM C.FRANCO NM CITTADELLA Pinzano Pianzano Conegliano Orsago SACILE PORDENONE Trevignano Susegana Postioma Spresiano UDINE VI S. Pietro in Gù Carmignan o Grisignano di Z. S. Martino di L. Cittadella Vigodarzere Terme Euganee Legnago C.M BO ROVIGO Camposampiero S. Giorgio P. Campodarsego PADOVA Monselice S.Elena Polesell a Occhiobello Resana Interporto Ponte di B. Albaredo Lama Piombino Vigonza Istrana Noale Adria Dolo Piove di Sacco Paese Maerne Mira Treviso SS.40 Loreo TREVISO MESTRE NODO Marittima Chioggia Mogliano Molo A S. Biagio di C. Ponte di P. Quarto d Altino VENEZIA Oderzo Motta di Livenza S.DONA' PIAVE LEGENDA XXXXX Pramaggior e Sede di NM IS CASARSA Portogruaro TS Linee a semplice binario non elettrif. Linee a semplice binario elettrificato Linee a doppio binario elettrificato Ambito Unità Territoriale 16/24

22 Fossalta di Piave Ceggia S. Stino di Livenza Latissana Carpané Cismon Organizzazione Territoriale: NUCLEI MANUT. LAVORI Calalzo UT - UM LV Perarolo Ospitale Longarone UT Treviso UM LV UM PD-RO UM MESTRE NODO TN Primolano Rosà Rossan o Bassano NM PD NM ME NM RO NM VE Castello di Godego CASTELFRANCO NM SD Ponte nelle Alpi Montebelluna Fanzolo Sedico Quero Vas Cornuda BELLUNO Feltre Alano Stazione per l Alpago S.Croce Vittorio Veneto UM TV - BL NM TV NM BL UM C.FRANCO NM C.FRANCO NM CITTADELLA Pinzano Pianzano Conegliano Orsago SACILE PORDENONE Trevignano Susegana Postioma Spresiano UDINE VI S. Pietro in Gù Carmignan o Grisignano di Z. S. Martino di L. Cittadella Vigodarzere Terme Euganee Legnago C.M BO ROVIGO Camposampiero S. Giorgio P. Campodarsego PADOVA Monselice S.Elena Polesell a Occhiobello Resana Interporto Ponte di B. Albaredo Lama Piombino Vigonza Istrana Noale Adria Dolo Piove di Sacco Paese Maerne Mira Treviso SS.40 Loreo TREVISO MESTRE NODO Marittima Chioggia Mogliano Molo A S. Biagio di C. Ponte di P. Quarto d Altino VENEZIA Oderzo Motta di Livenza S.DONA' PIAVE LEGENDA XXXXX Pramaggior e CASARSA Portogruaro Sede di NM LAVORI TS Linee a semplice binario non elettrif. Linee a semplice binario elettrificato Linee a doppio binario elettrificato Ambito Unità Territoriale 17/24

23 Fossalta di Piave Ceggia S. Stino di Livenza Latissana Carpané Cismon Organizzazione Territoriale: NUCLEI MANUT. TE Calalzo UT - UM TE Perarolo Ospitale Longarone UT Treviso UM TE UM PD-RO UM MESTRE NODO TN Primolano NM PD NM RO NM ME NM SD Bassano Ponte nelle Alpi Sedico Quero Vas Cornuda BELLUNO Feltre Alano Stazione per l Alpago S.Croce Vittorio Veneto UM TV- C.FRANCO Pinzano NM TV NM C.FRANCO Rosà Montebelluna Trevignano Conegliano Pianzano Orsago SACILE PORDENONE UDINE Castello di Godego Fanzolo Postioma Susegana Rossano CASTELFRANCO Spresiano VI S. Pietro in Gù Carmignan o Grisignano di Z. S. Martino di L. Cittadella Vigodarzere Terme Euganee Legnago C.M BO ROVIGO Camposampiero S. Giorgio P. Campodarsego PADOVA Monselice S.Elena Polesell a Occhiobello Resana Interporto Ponte di B. Albaredo Lama Piombino Vigonza Istrana Noale Adria Dolo Piove di Sacco Paese Maerne Mira Treviso SS.40 Loreo TREVISO MESTRE NODO Marittima Chioggia Mogliano Molo A S. Biagio di C. Ponte di P. Quarto d Altino VENEZIA Oderzo Motta di Livenza S.DONA' PIAVE LEGENDA XXXXX Pramaggior e Sede di NM TE CASARSA Portogruaro TS Linee a semplice binario non elettrif. Linee a semplice binario elettrificato Linee a doppio binario elettrificato Ambito Unità Territoriale 18/24

24 Proposta aziendale DTP VE 2. Presidi 19/24

25 2. Presidi In coerenza con i nuovi assetti organizzativi, la Società non rileva situazioni che possano prevedere la trasformazione in Nuclei Manutentivi degli ex Presidi di Monselice e Montebelluna. In tali Presidi non vi sono agenti che operano. 20/24

26 Proposta aziendale DTP VE 3. Istituzione e organizzazione Nucleo SCC-M 21/24

27 3. Nucleo SCC-M Nucleo Manutentivo SCC-M Nuova concezione di gestione della tecnologia Personale specializzato Impianti IS / TLC / AUSILIARI / LFM Costante formazione del personale Il Nucleo nasce e cresce insieme al sistema vivendone ogni fase di attivazione IMPIANTI SERVIZI AUSILIARI SCC 22/24

28 3. Nucleo SCC-M IMPIANTI SERVIZI AUSILIARI SCC Condizionamento Alimentazioni IS LFM di Posto Centrale Rilevamento Accessi Antintrusione Antincendio Diagnostica SCC e Periferia Diagnostica ACC Rete Dati CTC Supervisione Apparati Riserva Gestione Scorte HW Riconfigurazioni SW 23/24

29 3. Nucleo SCC-M Nucleo Manutentivo SCC-M di Ve-Mestre Il Nucleo Manutentivo SCC-M di Ve-Mestre è collocato all interno dell Unità Manutentiva IS Mestre Nodo della Unità Territoriale Le attività del Nucleo Manutentivo SCC-M di Ve-Mestre sono presidiate: - con Responsabile specialista SCC-M (Q2) - con un turno a prestazione unica giornaliera capo tecnico (liv.b) - con un turno avvicendato h24 (turno in terza) da Lu a Do Capo Tecnico (liv.b) - con un turno a prestazione unica giornaliera 2 tecnici della Manutenzione (Liv. C) 24/24