INTANTO DISTINGUIAMO:

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2 INTANTO DISTINGUIAMO: Migrante economico Rifugiato Clandes5no

3 Migrante: È una persona che decide di lasciare la propria terra d origine alla ricerca di condizioni di vita migliori. (M. economico regolare/ irregolare temporaneo/ stabile). Clandes0no: Colui che entra illegalmente in un paese. Rifugiato: È colui che temendo a ragione di essere perseguitato per mo5vi di razza, religione, nazionalità, appartenenza ad un determinato gruppo sociale o per le sue opinioni poli5che, si trova fuori dal paese di cui è cipadino e e non può o non vuole, a causa di questo 5more, avvalersi della protezione di questo paese. Art.1 della Convenzione di Ginevra del 1951

4 STRUMENTALIZZAZIONE DELLO STRANIERO: da parte dei par00 xenofobi da parte dei mass media

5 59,5mln REGISTRATI (FINE 2014) à 1,5mln IN EUROPA Fonte: UNHCR

6 I NUMERI CHE SMENTISCONO L INVASIONE Fonte: UNHCR, Eurostat

7 Flussi migratori: Italia (via mare) Balcani (via terra) Dalla Libia Dalla Turchia

8 UNO SGUARDO ALL ITALIA Flussi migratori dai paesi del Nordafrica Italia Fenomeno percepito come PERICOLO: INVASIONE N.B. L Italia accoglie un profugo ogni 1000 abitan5 (sopo la media Europea 1,1 ogni 1000) Svezia: 11 ogni 1000 Francia: 3,5 ogni mille

9 SI PUÒ PARLARE DI INVASIONE? Da5 UNHCR dall inizio del 2015 sono sbarcate: 78% uomini 121 mila persone 12% donne 10% bambini = 0,2% della popolazione italiana L'idea di invasione viene strumentalizzata: creata e diffusa da mass media e figure poli5che con il fine di fomentare un insensato sen5mento di paura e odio. Nel 2014, su 170mila arrivi, solo in 66mila hanno fapo richiesta di asilo.

10 L ITALIA È AGLI ULTIMI POSTI IN EUROPA PER INCIDENZA DEI RIFUGIATI SULLA POPOLAZIONE TOT.

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12 PERCEZIONE DEL FENOMENO MIGRATORIO In base a una ricerca condopa da Ipsos Mori nel 2014, la percezione del fenomeno migratorio e della presenza di immigra5 viene sovras0mata pra5camente ovunque e l'italia è il paese in cui questa tendenza risulta essere maggiore.

13 IL PESO DEI MIGRANTI SUL WELFARE E SUI SERVIZI PUBBLICI: migran5 e disoccupazione Il ruolo dei lavoratori immigra5 tende ad essere percepito come compe00vo MA Essi svolgono i lavori caraperizza5 dalle cosiddepe "3D" : dirty, dangerous, demanding. I lavoratori autoctoni si sentono minaccia5 dalla concorrenza straniera--> i lavoratori immigra5 vengono addita5 come i responsabili principali dei fenomeni di disoccupazione. (Zanfrini) N.B.: alcuni studi mostrano che la disoccupazione e l immigrazione nei paesi europei non vanno di pari passo, ma anzi si muovono in direzione opposta. Inoltre i lavoratori immigra5 tendono a esercitare in aree differen5 da quelle dei lavoratori italiani (da5 Istat elabora5 dalla Fondazione Moressa).

14 Italiani Stranieri N.B.: Questo dimostra quindi come errata la percezione di una concorrenza straniera nel contesto occupazionale la conseguente conflipualità tra autoctoni e stranieri immigra5, ma anzi come ques5 ul5mi spesso si ritrovano a svolgere mansioni spesso denigrate dai lavoratori italiani e dunque il loro ruolo si rivela indispensabile nel sistema italiano.

15 LA REALTA' NEI DATI percezione comune vs realtà empirica Paesi del Nord come principale des0nazione degli immigra0 sindrome dell'invasione Europa e Italia: solo marginalmente coinvolte

16 I principali paesi di accoglienza dei rifugia5

17 NUMERO DEI RIFUGIATI ACCOLTI PER 1000 ABITANTI NUMERO DI RIFUGIATI ACCOLTI PER OGNI DOLLARO DI PIL PRO CAPITE

18 LA PERCEZIONE DEL RIFUGIATO E LE POLITICHE DI ASILO Immagine del rifugiato trasformata: da meritevole di protezione a migrante non autorizzato Poli0che dell'asilo caraserizzate da: sfiducia nei richieden0, dubbi sistema0ci sulla loro credibilità Il rifugiato persona sospesa, colpevole fino a prova contraria

19 QUALI POLITICHE PER IL FUTURO IN EUROPA E IN ITALIA? Effe[va ges0one europea del problema dell'asilo Rafforzamento delle misure di reinsediamento dei rifugia0 In Italia, necessità di una legge organica sull'asilo: se il salvataggio in mare oggi funziona, non altresanto si può dire dell'accoglienza e dell'integrazione

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