Giovanni Mania Avvocato

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Giovanni Mania Avvocato"

Transcript

1 Ineleggibilità dei direttori generali Ausl alle cariche elettive Breve sintesi in ordine alle ipotesi di ineleggibilità alle cariche elettive che riguardano i direttori generali delle aziende sanitarie locali, con particolare riferimento alle elezioni per il rinnovo del Parlamento Nazionale, dell Assemblea Regionale Siciliana e delle amministrazioni provinciali e comunali della Sicilia. Giovanni Mania Avvocato In considerazione dell imminente maxi tornata elettorale, nella quale tra i mesi di aprile e giugno del 2008 gli elettori siciliani saranno chiamati a votare per il rinnovo del Parlamento nazionale, dell Assemblea Regionale, di ben sette Amministrazioni Provinciali e di molte Amministrazioni Comunali dell isola (tra queste ultime, su tutte, quelle di Catania, Messina e Siracusa), proverò a tracciare seppur sinteticamente il quadro delle varie e rigorose ipotesi di ineleggibilità alle cariche elettive che riguardano i Direttori Generali delle Aziende Unità Sanitaria Locale. A tal riguardo, tratterò innanzitutto della loro ineleggibilità alla carica di Parlamentare Nazionale; quindi, di quella alla carica di Deputato Regionale; infine, di quella alle cariche di Presidente della Provincia e di Sindaco, rispettivamente di una Provincia o Comune dell isola. A) Ineleggibilità alla carica di Deputato o Senatore della Repubblica Con riguardo all elezione per il rinnovo del Parlamento Italiano, per quel che qui interessa la norma di riferimento è l articolo 3 comma 9 del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992 numero 502, recante la disciplina sul Riordino della disciplina in materia sanitaria, il quale dispone che...il direttore generale non è eleggibile a membro dei consigli comunali, dei consigli provinciali, dei consigli e assemblee delle regioni e del Parlamento, salvo che le funzioni esercitate non siano cessate almeno centottanta giorni prima della data di scadenza dei periodi di durata dei predetti organi. In caso di scioglimento anticipato dei medesimi, le cause di ineleggibilità non hanno effetto se le funzioni esercitate siano cessate entro i sette giorni successivi alla data del provvedimento di scioglimento. In ogni caso il direttore generale non è eleggibile nei collegi elettorali nei quali sia ricompreso, in tutto o in parte, il territorio dell unità sanitaria locale presso la quale abbia esercitato le sue funzioni in un periodo compreso nei sei mesi antecedenti la data di accettazione della candidatura. Il direttore generale che sia stato candidato e non sia stato eletto non può esercitare per un periodo di cinque anni le sue funzioni in unità sanitarie locali comprese, in tutto o in parte, nel collegio elettorale nel cui ambito si sono svolte le elezioni.... 1

2 Tale norma dunque, in relazione alle elezioni per il rinnovo del Parlamento nazionale, prevede che i Direttori Generali delle AUSL: 1) sono ineleggibili alla carica di Senatore o Deputato; 2) ai fini di un eventuale candidatura, hanno l onere di cessare dalle loro funzioni almeno centottanta giorni prima della fine del quinquennio di durata della legislatura in scadenza; 3) in caso di scioglimento anticipato della legislatura, come accadrà in relazione alle prossime elezioni politiche del 13 aprile, è tuttavia sufficiente che l esercizio delle funzioni sia cessato entro i sette giorni successivi alla data del provvedimento di scioglimento delle Camere; 4) peraltro, anche in caso di scadenza anticipata della legislatura, non sono comunque eleggibili nei collegi elettorali nei quali sia ricompreso, in tutto o in parte, il territorio dell unità sanitaria locale presso la quale abbiano esercitato le loro funzioni in un periodo compreso nei sei mesi antecedenti la data di accettazione della candidatura; 5) a ciò si aggiunga che, qualora un Direttore Generale sia stato candidato alle elezioni politiche nazionali e non sia stato eletto, non può esercitare per un periodo di cinque anni le sue funzioni in unità sanitarie locali comprese, in tutto o in parte, nel collegio elettorale nel cui ambito si sono svolte le elezioni. In estrema sintesi ed a mo d esempio, tenuto conto della vigente legge elettorale per il rinnovo del Parlamento Italiano, il Direttore Generale di una AUSL il cui territorio coincide con quello di uno o più Comuni del messinese, che non si sia dimesso almeno sei mesi prima della data di accettazione della candidatura, non potrebbe candidarsi alla carica di Senatore o Deputato nella circoscrizione della Sicilia Orientale (nella quale sono ricompresi tutti i Comuni delle Province di Messina, Catania, Siracusa, Enna e Ragusa); tuttavia, nel caso in cui si sia comunque dimesso entro sette giorni dalla data del decreto di scioglimento anticipato delle Camere, potrebbe candidarsi in qualunque altra circoscrizione (ivi compresa quella della Sicilia Occidentale). B) Ineleggibilità alla carica di Deputato dell Assemblea Regionale Siciliana Per quanto riguarda invece le elezioni per il rinnovo dell Assemblea Regionale Siciliana, la norma di riferimento è anzitutto l articolo 8 della legge regionale 20 marzo 1951 numero 29, come modificato dall articolo 1 della legge regionale 5 dicembre 2007 numero 22, il quale dispone tra l altro che...1. Non sono eleggibili a deputato regionale:... l) i direttori generali, i direttori amministrativi e i direttori sanitari delle aziende unità sanitarie locali, delle aziende ospedaliere e delle aziende policlinico universitarie esistenti nel territorio della Regione, nonché gli amministratori straordinari delle suddette aziende. Anche nel caso di cui ai commi 2 e 3, i direttori generali, i direttori amministrativi e i direttori sanitari suddetti, 2

3 non sono eleggibili nei collegi elettorali in cui sia ricompreso, in tutto o in parte, il territorio dell azienda presso la quale abbiano esercitato le proprie funzioni in un periodo compreso nei sei mesi antecedenti alla data di accettazione della candidatura. I direttori generali, i direttori amministrativi e i direttori sanitari suddetti che sono stati candidati e che non sono stati eletti, non possono esercitare per un periodo di cinque anni le loro funzioni in aziende comprese, in tutto o in parte, nel collegio elettorale in cui gli stessi erano candidati. 2. Le cause di ineleggibilità di cui al comma 1 non hanno effetto se le funzioni esercitate siano cessate almeno centottanta giorni prima del compimento di un quinquennio dalla data della precedente elezione regionale. 3. Per cessazione dalle funzioni si intende l effettiva astensione da ogni atto inerente all ufficio rivestito, preceduta, nei casi previsti alle lettere a) e b) del comma 1, dalla formale presentazione delle dimissioni; e negli altri casi dal trasferimento, dalla revoca dell incarico o del comando ovvero dal collocamento in aspettativa.... Occorre altresì tenere in considerazione il successivo articolo 10-bis della medesima legge regionale 29/51, il quale aggiunge che...in caso di conclusione anticipata della legislatura ai sensi degli articoli 8-bis e 10 dello Statuto ovvero in caso di scioglimento dell Assemblea regionale, ai sensi dell articolo 8 dello Statuto, tutte le cause di ineleggibilità alla carica di deputato regionale previste dalla vigente legislazione non sono applicabili a coloro che, per dimissioni, collocamento in aspettativa od altra causa, siano effettivamente cessati dalle loro funzioni entro dieci giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione del decreto di convocazione dei comizi elettorali.... Sicchè, in relazione alle elezioni per il rinnovo dell Assemblea Regionale Siciliana, ne deriva che i Direttori Generali delle AUSL: 1) sono ineleggibili alla carica di deputato regionale; 2) ai fini di un eventuale candidatura, hanno l onere di cessare dalle loro funzioni almeno centottanta giorni prima della fine del quinquennio di durata della legislatura in scadenza (stando alla lettera del citato articolo 8 della legge regionale 29/51, sembrerebbe che la cessazione delle funzioni in tal caso dovrebbe essere necessariamente preceduta...dal trasferimento, dalla revoca dell incarico o del comando ovvero dal collocamento in aspettativa..., mentre non si fa espresso riferimento alle dimissioni; ma più probabilmente, anche in coerenza col disposto del successivo articolo 10-bis, può ragionevolmente ipotizzarsi una mera imprecisione nella formulazione linguistica della norma e quindi dovrebbero considerarsi a tal fine sufficienti anche le dimissioni); 3) in caso di scioglimento anticipato della legislatura, come accadrà in relazione alle elezioni regionali che si svolgeranno il prossimo mese di aprile, è tuttavia sufficiente che l esercizio delle funzioni...per dimissioni, collocamento in aspettativa od altra causa... sia 3

4 cessato entro i dieci giorni successivi data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione del decreto di convocazione dei comizi elettorali; 4) peraltro, anche in caso di scadenza anticipata della legislatura, non sono eleggibili nei collegi elettorali nei quali sia ricompreso, in tutto o in parte, il territorio dell unità sanitaria locale presso la quale abbiano esercitato le loro funzioni in un periodo compreso nei sei mesi antecedenti la data di accettazione della candidatura; 5) a ciò si aggiunga che, qualora un Direttore Generale sia stato candidato alle elezioni regionali e non sia stato eletto, non può esercitare per un periodo di cinque anni le sue funzioni in unità sanitarie locali comprese, in tutto o in parte, nel collegio elettorale nel cui ambito si sono svolte le elezioni. In estrema sintesi ed a mo d esempio, tenuto conto della vigente legge elettorale per il rinnovo dell Assemblea Regionale Siciliana, il Direttore Generale di una AUSL il cui territorio coincide con quello di uno o più Comuni del ragusano, che non si sia dimesso almeno sei mesi prima della data di accettazione della candidatura, non potrebbe candidarsi alla carica di Deputato Regionale nel Collegio di Ragusa (nel quale sono ricompresi tutti i Comuni delle Provincia di Ragusa); tuttavia, nel caso in cui si sia comunque dimesso entro dieci giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione del decreto di convocazione dei comizi elettorali, potrebbe candidarsi in qualunque altro collegio in cui è suddiviso il territorio della Regione. C) Ineleggibilità alle cariche di Presidente di una Provincia Regionale siciliana o di Sindaco di un Comune dell isola La situazione è invece più complessa, in relazione alla candidatura dei Direttori Generali alle cariche di Presidente della Provincia o di Sindaco, rispettivamente di una Provincia o di un Comune della Sicilia. A tal proposito, invero, va rilevato come ai sensi degli articoli 14 e 15 dello Statuto regionale siciliano approvato con Regio Decreto Legislativo del 15 maggio 1946 numero 455, la disciplina dell ordinamento degli enti locali rientra nell ambito delle materie riservate alla competenza esclusiva della Regione. Sicchè, le ipotesi di ineleggibilità alle cariche di Presidente della Provincia o di Sindaco di un ente locale siciliano, andrebbero innanzitutto ricercate nell ambito della legislazione regionale. A tal riguardo e per quel che qui interessa, va in primo luogo chiarito che ai sensi degli articoli 2 della legge regionale 1 settembre 1993 numero 26 e 3 commi 1 e 2 della legge regionale 26 agosto 1992 numero 7, in relazione alle cause di ineleggibilità alla carica di 4

5 Presidente della Provincia e di Sindaco, occorre far riferimento a quelle rispettivamente previste in relazione alla carica di consigliere provinciale e consigliere comunale. Orbene, con riferimento alle cariche di consigliere provinciale e comunale, le ipotesi di ineleggibilità sono disciplinate dall articolo 9 della legge regionale 24 giugno 1986 numero 31, il quale tra l altro al numero 8) prevede che non sono eleggibili...i componenti dell ufficio di direzione dell unità sanitaria locale ed i coordinatori dell ufficio stesso, per i consigli del Comune il cui territorio coincide in tutto o in parte con il territorio dell unità sanitaria locale da cui dipendono..., precisando altresì che...le cause di ineleggibilità previste nei numeri 1,2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 2, 10 e 11 non hanno effetto se l interessato cessa dalle funzioni per dimissioni, trasferimento, revoca dell incarico o del comando, collocamento in aspettativa non oltre il giorno fissato per la presentazione delle candidature... e che...le cause di ineleggibilità previste dai numeri 8 e 9 del presente articolo non si applicano per la carica di consigliere provinciale.... Sicchè, sussumendo la carica di Direttore Generale delle AUSL nell ambito dei componenti...dell ufficio di direzione dell unità sanitaria locale..., dalla lettura coordinata delle superiori norme di legge regionale, deriverebbe pertanto che i Direttori Generali delle AUSL: 1) sono ineleggibili alla carica di Sindaco (e di consiglieri comunali) dei Comuni il cui territorio coincide in tutto o in parte con il territorio dell unità sanitaria locale da cui dipendono; 2) ai fini di un eventuale candidatura a Sindaco (o consigliere comunale), è tuttavia sufficiente che cessino dalle funzioni per dimissioni, trasferimento, revoca dell incarico o del comando, collocamento in aspettativa, non oltre il giorno fissato per la presentazione delle candidature; 3) sono al contrario eleggibili alla carica di Presidente della Provincia (o consigliere provinciale), anche nel caso in cui sia in essa ricompreso il territorio dell unità sanitaria locale da cui dipendono. In estrema sintesi ed a mo d esempio, il Direttore Generale di una AUSL il cui territorio coincide con quello in tutto o in parte con quello del Comune di Palermo, potrebbe candidarsi anche alla carica di Presidente della Provincia Regionale di Palermo e comunque di Sindaco di qualunque Comune il cui territorio non coincida in tutto o in parte con il territorio della medesima AUSL, senza che sia necessario che lo stesso si dimetta dalla carica prima delle elezioni; potrebbe altresì candidarsi anche alla carica di Sindaco del Comune di Palermo o di altro Comune il cui territorio coincide in tutto o in parte con il territorio della suddetta AUSL, ma in tal caso dovrebbe cessare dalle sue funzioni non oltre il giorno fissato per la presentazione delle candidature. Ciò detto, occorre tuttavia tenere conto che nella specie la materia relativa alle ipotesi di ineleggibilità che riguardano i Direttori Generali delle AUSL è stata come si è detto 5

6 espressamente e specificamente disciplinata dal legislatore nazionale con l introduzione del citato articolo 3 comma 9 del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992 numero 502. Tale norma, infatti, come si è visto, riguarda anche l ipotesi di ineleggibilità dei Direttori Generali delle AUSL...a membro dei consigli comunali, dei consigli provinciali..., prevedendo anche a tal riguardo che ai fini dell eventuale candidatura è necessario che le relative funzioni siano cessate...almeno centottanta giorni prima della data di scadenza dei periodi di durata dei predetti organi..., con le precisazioni che...in caso di scioglimento anticipato dei medesimi, le cause di ineleggibilità non hanno effetto se le funzioni esercitate siano cessate entro i sette giorni successivi alla data del provvedimento di scioglimento..., che...in ogni caso il direttore generale non è eleggibile nei collegi elettorali nei quali sia ricompreso, in tutto o in parte, il territorio dell unità sanitaria locale presso la quale abbia esercitato le sue funzioni in un periodo compreso nei sei mesi antecedenti la data di accettazione della candidatura... e che...il direttore generale che sia stato candidato e non sia stato eletto non può esercitare per un periodo di cinque anni le sue funzioni in unità sanitarie locali comprese, in tutto o in parte, nel collegio elettorale nel cui ambito si sono svolte le elezioni.... Tali disposizioni, ai sensi dell articolo 19 del medesimo decreto,...costituiscono princìpi fondamentali ai sensi dell articolo 117 della Costituzione.... Orbene, la diretta applicabilità di tali disposizioni anche in relazione agli enti locali delle regioni a statuto speciale, quale è la Sicilia, è stata confermata anche dalla Corte Costituzionale, con sentenza del 28 luglio 1993 numero 355, relativa al conflitto di attribuzione per violazione del riparto delle competenze che era stato sollevato dalla Regione Valle D Aosta. In quell occasione, infatti, il Giudice delle Leggi ha avuto modo di chiarire come la suddetta disposizione rientri tra quelle che...stabiliscono requisiti minimi rispondenti a un interesse nazionale, che le regioni debbono rispettare... pur rimanendo libere, in certi casi, di fissarne di ulteriori e diversi.... Sicchè, anche alla luce dei chiarimenti forniti dalla Corte Costituzionale, non dovrebbe esservi dubbio sul fatto che l ipotesi di ineleggibilità prevista dall articolo 3 comma 9 del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992 numero 502, riguardi anche i Direttori Generali delle AUSL siciliane che aspirino alla carica di Presidente della Provincia e di Sindaco di una Provincia o di un Comune dell isola. Va altresì rilevato che la norma in questione, per quel che riguarda gli amministratori degli enti locali, è stata comunque abrogata e sostituita dal nuovo Testo Unico degli Enti Locali approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000 numero 267, il cui articolo 60 dispone analogamente ma in maniera più organica che...non sono eleggibili a sindaco, presidente della provincia, consigliere comunale, provinciale e circoscrizionale:... 8) il direttore gene- 6

7 rale, il direttore amministrativo e il direttore sanitario delle aziende sanitarie locali ed ospedaliere..., con la precisazione che...le cause di ineleggibilità di cui al numero 8) non hanno effetto se le funzioni esercitate siano cessate almeno centottanta giorni prima della data di scadenza dei periodi di durata degli organi ivi indicati. In caso di scioglimento anticipato delle rispettive assemblee elettive, le cause di ineleggibilità non hanno effetto se le funzioni esercitate siano cessate entro i sette giorni successivi alla data del provvedimento di scioglimento. Il direttore generale, il direttore amministrativo ed il direttore sanitario, in ogni caso, non sono eleggibili nei collegi elettorali nei quali sia ricompreso, in tutto o in parte, il territorio dell azienda sanitaria locale o ospedaliera presso la quale abbiano esercitato le proprie funzioni in un periodo compreso nei sei mesi antecedenti la data di accettazione della candidatura. I predetti, ove si siano candidati e non siano stati eletti, non possono esercitare per un periodo di cinque anni le loro funzioni in aziende sanitarie locali e ospedaliere comprese, in tutto o in parte, nel collegio elettorale nel cui àmbito si sono svolte le elezioni.... In definitiva, secondo quanto previsto dalla normativa nazionale vigente in relazione alle elezioni amministrative delle Province e Comuni delle Regioni a Statuto ordinario, che come detto per quanto qui d interesse troverebbe diretta applicazione anche in Sicilia, deriverebbe pertanto che i Direttori Generali delle AUSL: 1) sono ineleggibili alla carica di Presidente della Provincia e di Sindaco (ovvero di consigliere provinciale, comunale o circoscrizionale), di qualunque Provincia o Comune; 2) ai fini di un eventuale candidatura ad una delle suddette cariche, hanno l onere di cessare dalle loro funzioni almeno centottanta giorni prima della fine del quinquennio di durata dell organo; 3) in caso di elezioni anticipate rispetto alla naturale scadenza dell organo, tuttavia, è sufficiente che l esercizio delle funzioni sia cessato entro i sette giorni successivi alla data del provvedimento di scioglimento del medesimo organo; 4) peraltro, anche in caso di anticipata scadenza dell organo, non sono comunque eleggibili alla carica di Presidente di Provincia o di Sindaco (ovvero di consigliere provinciale, comunale o circoscrizionale), rispettivamente di Provincia o Comune nei quali sia ricompreso, in tutto o in parte, il territorio dell unità sanitaria locale presso la quale abbiano esercitato le loro funzioni in un periodo compreso nei sei mesi antecedenti la data di accettazione della candidatura. In estrema sintesi e ritornando al precedente esempio, il Direttore Generale di una AUSL il cui territorio coincide con quello in tutto o in parte con quello del Comune di Palermo che non si sia dimesso almeno sei mesi prima della data di accettazione della candidatura, non potrebbe candidarsi alla carica di Presidente della Provincia di Palermo ovvero di 7

8 Sindaco del Comune di Palermo o comunque di altro Comune ricompreso nel territorio della medesima AUSL; tuttavia, nel caso in cui si sia comunque dimesso almeno centottanta giorni prima della fine del quinquennio di durata dell organo (ovvero, in caso di elezioni anticipate, entro sette giorni dalla data del decreto di scioglimento dell organo), potrebbe candidarsi alla carica di Presidente della Provincia o di Sindaco, di qualunque altra Provincia o Comune diversi da quelli appena indicati. 8

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N. 116

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N. 116 Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 116 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore PALMA COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 15 MARZO 2013 Disposizioni in materia di ricollocamento dei magistrati candidati,

Dettagli

Disposizioni transitorie

Disposizioni transitorie Disposizioni transitorie ART. 53. (Disposizioni transitorie). 1. Le disposizioni di cui agli articoli 65, 69, 76, 84, 98-bis, 114, 116, 117, 118, 120, 122, 123, 126, terzo comma, 127, 127-bis, 131 e 133

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 51 DEL REGIONE ABRUZZO

LEGGE REGIONALE N. 51 DEL REGIONE ABRUZZO LEGGE REGIONALE N. 51 DEL 30-12-2004 REGIONE ABRUZZO Disposizioni in materia di ineleggibilità, incompatibilità e decadenza dalla carica di consigliere regionale. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2780

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2780 Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2780 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore QUAGLIARIELLO COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 15 GIUGNO 2011 Modifiche al testo unico delle leggi sull ordinamento

Dettagli

F.A.Q. ******************************************

F.A.Q. ****************************************** F.A.Q. ****************************************** 1-Modalità presentazione liste 2-Incompatibilità 3-Ineleggibilità 4-Incandidabilità del personale degli uffici o sezioni circoscrizionali di collocamento

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2802

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2802 Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2802 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori D ALIA e SERRA COMUNICATO ALLA PRESIDENZA 30 GIUGNO 2011 Disposizioni in materia di incompatibilità dei magistrati

Dettagli

Art. 3. (Dichiarazione di non versare in condizioni di incandidabilità per gli organi elettivi degli enti territoriali)

Art. 3. (Dichiarazione di non versare in condizioni di incandidabilità per gli organi elettivi degli enti territoriali) Disposizioni in materia di candidabilità, eleggibilità e ricollocamento dei magistrati in occasione di elezioni politiche e amministrative nonché di assunzione di incarichi di governo nazionali e negli

Dettagli

Art. 1. Art. 2. (Aspettativa per incarichi di governo e di assessore negli enti locali)

Art. 1. Art. 2. (Aspettativa per incarichi di governo e di assessore negli enti locali) Disposizioni in materia di candidabilità, eleggibilità e ricollocamento dei magistrati in occasione di elezioni politiche e amministrative nonché di assunzione di incarichi di governo nazionali e territoriali.

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE APPROVATA, IN UN TESTO UNIFICATO, DAL SENATO DELLA REPUBBLICA

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE APPROVATA, IN UN TESTO UNIFICATO, DAL SENATO DELLA REPUBBLICA Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2188 PROPOSTA DI LEGGE APPROVATA, IN UN TESTO UNIFICATO, DAL SENATO DELLA REPUBBLICA l 11 marzo 2014 (v. stampati Senato nn. 116, 273, 296,

Dettagli

legislativo 19 febbraio 1998, n. 51 (Norme in materia di istituzione del giudice unico di primo grado), e successive modificazioni.

legislativo 19 febbraio 1998, n. 51 (Norme in materia di istituzione del giudice unico di primo grado), e successive modificazioni. Legge 23 aprile 1982, n. 154 1 Norme in materia di ineleggibilità ed incompatibilità alle cariche di consigliere regionale, provinciale, comunale e circoscrizionale e in materia di incompatibilità degli

Dettagli

Legge 23 aprile 1981, n. 154

Legge 23 aprile 1981, n. 154 Legge 23 aprile 1981, n. 154 Norme in materia di ineleggibilità ed incompatibilità alle cariche di consigliere regionale, provinciale, comunale e circoscrizionale e in materia di incompatibilità degli

Dettagli

MOVIMENTO 5 STELLE - Gruppo Consiliare REGIONE BASILICATA

MOVIMENTO 5 STELLE - Gruppo Consiliare REGIONE BASILICATA AL PRESIDENTE DELLA PRIMA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE DELLA REGIONE BASILICATA Oggetto: Emendamenti al progetto di legge n. 134/2017 recante Sistema di elezione del Presidente della Giunta e dei

Dettagli

riforma della costituzione - i contenuti più rilevanti che incidono sull autonomia e sul consiglio - spunti di lettura

riforma della costituzione - i contenuti più rilevanti che incidono sull autonomia e sul consiglio - spunti di lettura CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO SERVIZIO LEGISLATIVO riforma della costituzione - i contenuti più rilevanti che incidono sull autonomia e sul consiglio - spunti di lettura ambito composizione

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 28

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 28 Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 28 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori PETERLINI e PINZGER COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 29 APRILE 2008 Modifiche al testo unico di cui al decreto del

Dettagli

DPR 267/2000 TITOLO III -CAPO II - Incandidabilità, ineleggibilità, incompatibilità Art. 55. Elettorato passivo 1. Sono eleggibili a sindaco,

DPR 267/2000 TITOLO III -CAPO II - Incandidabilità, ineleggibilità, incompatibilità Art. 55. Elettorato passivo 1. Sono eleggibili a sindaco, DPR 267/2000 TITOLO III -CAPO II - Incandidabilità, ineleggibilità, incompatibilità Art. 55. Elettorato passivo 1. Sono eleggibili a sindaco, presidente della provincia, consigliere comunale, provinciale

Dettagli

RISPOSTE A QUESITI. cariche. * Dalla prossima legislatura ( ) la L.R , n.5 prevede l incompatibilità tra le due

RISPOSTE A QUESITI. cariche. * Dalla prossima legislatura ( ) la L.R , n.5 prevede l incompatibilità tra le due RISPOSTE A QUESITI 1. Un consigliere regionale è oggi eleggibile alla carica di consigliere comunale? Sì, un consigliere regionale è, oggi, eleggibile alla carica di consigliere comunale* 2. Un consigliere

Dettagli

Segreteria generale Area giuridico legislativa Servizio processo legislativo

Segreteria generale Area giuridico legislativa Servizio processo legislativo Segreteria generale Area giuridico legislativa Servizio processo legislativo SCHEDA ISTRUTTORIA SUL PROGETTO DI LEGGE N. 155

Dettagli

«ART. 4-bis. 1. Non possono essere candidati e non possono comunque ricoprire la carica di

«ART. 4-bis. 1. Non possono essere candidati e non possono comunque ricoprire la carica di ART. 10. (Delega al Governo per l'adozione di un testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di governo conseguente a sentenze definitive di

Dettagli

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni DELIBERA N. DISPOSIZIONI DI ATTUAZIONE DELLA DISCIPLINA IN MATERIA DI COMUNICAZIONE POLITICA E DI PARITÀ DI ACCESSO AI MEZZI DI INFORMAZIONE RELATIVE ALLE CAMPAGNE PER LE ELEZIONI DEL PRESIDENTE DELLA

Dettagli

Art. 1 (Sostituzione dell art. 1 della l.r. 51/2004)

Art. 1 (Sostituzione dell art. 1 della l.r. 51/2004) Consiglio Regionale Modifiche alla legge regionale 30 dicembre 2004, n. 51 (Disposizioni in materia di ineleggibilità, incompatibilità e decadenza dalla carica di Consigliere regionale) Art. 1 (Sostituzione

Dettagli

Reg. Gen. n.242 e 286 VIII Legislatura)

Reg. Gen. n.242 e 286 VIII Legislatura) Sicurezza delle Città - Umane Autonomie Locali e Piccoli Comuni - Affari Generali / 20 luglio 2010 / lesto coordinato con osservazioni e proposte nella seduta del 15 luglio 2010 (Reg. Gen. n.15 ex Reg.

Dettagli

Il testo della legge è reperibile al seguente indirizzo:

Il testo della legge è reperibile al seguente indirizzo: ELEZIONI 1 L.R. Sicilia 16.12.2008, n. 22: Composizione delle giunte. Status degli amministratori locali e misure di contenimento della spesa pubblica. Soglia di sbarramento nelle elezioni comunali e provinciali

Dettagli

Art. 1. (Modifiche all'articolo 121della Costituzione)

Art. 1. (Modifiche all'articolo 121della Costituzione) Legge costituzionale 22 novembre 1999, n. 1 recante " Disposizioni concernenti l'elezione diretta del Presidente della Giunta regionale e l'autonomia statutaria delle Regioni " Art. 1. (Modifiche all'articolo

Dettagli

MINISTERO DELLA DIFESA

MINISTERO DELLA DIFESA Diramazione fino a livello di Comando di corpo MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Viale dell Esercito, 186 00143 Prot. n. M_D GMIL1 II 5 1 0187903 All.: 1; ann.: //. Roma,

Dettagli

SEZIONE I La Corte costituzionale Art. 134 Art. 134 (non modificato)

SEZIONE I La Corte costituzionale Art. 134 Art. 134 (non modificato) COSTITUZIONE VIGENTE COSTITUZIONE COME RISULTANTE DALLE MODIFICHE DI CUI AL TESTO DI LEGGE COSTITUZIONALE APPROVATO IN SECONDA VOTAZIONE DALLA CAMERA DEI DEPUTATI E DAL SENATO Repubblica, su iniziative

Dettagli

REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEI CONGRESSI DI GRANDI CITTA

REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEI CONGRESSI DI GRANDI CITTA REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEI CONGRESSI DI GRANDI CITTA ART. 1 - CONGRESSO DI GRANDI CITTÀ Il Congresso di Grande Città elegge il Coordinatore Cittadino ed il numero di membri del Comitato Cittadino

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE COSTITUZIONALE

DISEGNO DI LEGGE COSTITUZIONALE Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 813 B DISEGNO DI LEGGE COSTITUZIONALE presentato dal Presidente del Consiglio dei ministri (LETTA) dal Ministro per le riforme costituzionali (QUAGLIARIELLO)

Dettagli

Prot. n Palermo, 20 maggio e, p.c. Al Ministero dell Interno Direzione Centrale dei Servizi Elettorali R O M A

Prot. n Palermo, 20 maggio e, p.c. Al Ministero dell Interno Direzione Centrale dei Servizi Elettorali R O M A REGIONE SICILIANA Assessorato delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica Dipartimento Autonomie Locali Servizio 5 / Elettorale Via Trinacria n. 34-36 90144 - Palermo dipartimento.autonomie.locali@certmail.regione.sicilia.it

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE COSTITUZIONALE

DISEGNO DI LEGGE COSTITUZIONALE Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 77 DISEGNO DI LEGGE COSTITUZIONALE d iniziativa del senatore PEGORER COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 15 MARZO 2013 Modifiche allo Statuto speciale della regione

Dettagli

8) il direttore generale, il direttore amministrativo e il direttore sanitario delle aziende sanitarie locali ed ospedaliere;

8) il direttore generale, il direttore amministrativo e il direttore sanitario delle aziende sanitarie locali ed ospedaliere; DECRETO LEGISLATIVO 18 agosto 2000, n. 267 Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali. Art. 55 ( 1 ) Elettorato passivo. 1. Sono eleggibili a sindaco, presidente della provincia, consigliere

Dettagli

LE MODIFICHE ALLA COSTITUZIONE VIGENTE PARTE I DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI TITOLO IV RAPPORTI POLITICI

LE MODIFICHE ALLA COSTITUZIONE VIGENTE PARTE I DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI TITOLO IV RAPPORTI POLITICI LE MODIFICHE ALLA COSTITUZIONE VIGENTE PARTE I DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI TITOLO IV RAPPORTI POLITICI COSTITUZIONE TESTO VIGENTE COSTITUZIONE TESTO MODIFICATO ART. 48 ART. 48 art. 38, CO. 1 Sono elettori

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Decreto del presidente della Repubblica 28 aprile 1993, n. 132 Regolamento di attuazione della legge 25 marzo 1993, n. 81, in materia di elezioni comunali e provinciali Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale

Dettagli

PROPOSTA DI LEGGE N. 40

PROPOSTA DI LEGGE N. 40 presentata dai consiglieri Paviotti, Edera, Gregoris il 19 marzo 2014

Dettagli

COSTITUZIONE VIGENTE COSTITUZIONE COME RISULTANTE

COSTITUZIONE VIGENTE COSTITUZIONE COME RISULTANTE COSTITUZIONE VIGENTE COSTITUZIONE COME RISULTANTE DALLE MODIFICHE DI CUI AL TESTO DI LEGGE COSTITUZIONALE APPROVATO IN SECONDA VOTAZIONE DALLA CAMERA DEI DEPUTATI E DAL SENATO DELLA REPUBBLICA IL 16 NOVEMBRE

Dettagli

Comunicazione del risultato. dell elezione del comitato di amministrazione

Comunicazione del risultato. dell elezione del comitato di amministrazione Provincia Autonoma di Bolzano Alto Adige Ripartizione agricoltura Ufficio proprietà coltivatrice 31.3 Via Brennero 6 39100 Bolzano Tel. 0471 415030 e-mail: proprieta.coltivatrice@provincia.bz.it PEC: lweigentum.agriproprieta@pec.prov.bz.it

Dettagli

REGOLAMENTO ELETTORALE

REGOLAMENTO ELETTORALE REGOLAMENTO ELETTORALE I N D I C E TITOLO I ASSEMBLEA DEI DELEGATI Art. 1 - Convocazione delle elezioni dei Delegati all Assemblea Art. 2 - Ufficio Elettorale Istituzione Art. 3 - Ufficio Elettorale Competenze

Dettagli

L. 23 febbraio 1995, n. 43( 1 ) - Nuove norme per la elezione dei Consigli delle Regioni a statuto ordinario.

L. 23 febbraio 1995, n. 43( 1 ) - Nuove norme per la elezione dei Consigli delle Regioni a statuto ordinario. L. 23 febbraio 1995, n. 43( 1 ) - Nuove norme per la elezione dei Consigli delle Regioni a statuto ordinario. Art. 1 1. I consigli delle regioni a statuto ordinario sono eletti a suffragio universale con

Dettagli

APPROVATO DALLA CAMERA DEI DEPUTATI NELLA SEDUTA DEL 10 MARZO 2015

APPROVATO DALLA CAMERA DEI DEPUTATI NELLA SEDUTA DEL 10 MARZO 2015 APPROVATO DALLA CAMERA DEI DEPUTATI NELLA SEDUTA DEL 10 MARZO 2015 DEL DISEGNO DI LEGGE PARITARIO REVISIONE DEL TRA STATO E REGIONI ELIMINAZIONE DELLE PROVINCE DALLA COSTITUZIONE E SOPPRESSIONE DEL CNEL

Dettagli

COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA -testo vigente- PRINCIPI FONDAMENTALI. Il Capo provvisorio dello Stato

COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA -testo vigente- PRINCIPI FONDAMENTALI. Il Capo provvisorio dello Stato Costituzione della Repubblica Italiana ( Gazzetta ufficiale n. 298, edizione straordinaria, del 27.12.1947, n. 2 del 03.01.1948 errata corrige). Entrata in vigore della Costituzione: 01.01.1948. Elenco

Dettagli

LA RIFORMA DELLA SECONDA PARTE DELLA COSTITUZIONE

LA RIFORMA DELLA SECONDA PARTE DELLA COSTITUZIONE LA RIFORMA DELLA SECONDA PARTE DELLA COSTITUZIONE APPROVATA DEFINITIVAMENTE IL 12 APRILE 2016 WWW.RIFORMECOSTITUZIONALI.GOV.IT ELEMENTI ESSENZIALI DELLA RIFORMA COSTITUZIONALE SUPERAMENTO DEL BICAMERALISMO

Dettagli

Modalità presentazione liste. Quali sono le modalità di presentazione della candidatura a sindaco e a consigliere comunale?

Modalità presentazione liste. Quali sono le modalità di presentazione della candidatura a sindaco e a consigliere comunale? Ufficio Elettorale Modalità presentazione liste Quali sono le modalità di presentazione della candidatura a sindaco e a consigliere comunale? Per la presentazione della candidatura va presentata una dichiarazione

Dettagli

Incompatibilità ed ineleggibilità dei Consiglieri regionali

Incompatibilità ed ineleggibilità dei Consiglieri regionali Incompatibilità ed ineleggibilità dei Consiglieri regionali (A. Voltan) OLI - 15 e 16 Aprile 2010 Roma Disposizioni di principio in tema di ineleggibilità del Presidente nonché dei Consiglieri regionali

Dettagli

L. 23 aprile 1981, n Norme in materia di ineleggibilità ed incompatibilità alle cariche di consigliere regionale, provinciale, comunale e circos

L. 23 aprile 1981, n Norme in materia di ineleggibilità ed incompatibilità alle cariche di consigliere regionale, provinciale, comunale e circos L. 23 aprile 1981, n. 154. Norme in materia di ineleggibilità ed incompatibilità alle cariche di consigliere regionale, provinciale, comunale e circoscrizionale e in materia di incompatibilità degli addetti

Dettagli

PROVINCIA DI ASCOLI PICENO Medaglia D'Oro valor militare attività partigiane

PROVINCIA DI ASCOLI PICENO Medaglia D'Oro valor militare attività partigiane PROVINCIA DI ASCOLI PICENO Medaglia D'Oro valor militare attività partigiane COPIA DI DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA N.103 Data: 13/09/2018 Oggetto: INDIZIONE DELLE ELEZIONI DEL PRESIDENTE DELLA

Dettagli

provinciale Pubblicata nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 72 del 27 marzo 1993

provinciale Pubblicata nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 72 del 27 marzo 1993 Legge 25 marzo 1993, n. 81 Elezione diretta del sindaco, del presidente della provincia, del consiglio comunale e del consiglio Pubblicata nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 72 del 27

Dettagli

Legge Regionale 2 dicembre 2016, n. 31

Legge Regionale 2 dicembre 2016, n. 31 Legge Regionale 2 dicembre 2016, n. 31 Disciplina delle cause di ineleggibilità e incompatibilità con la carica di Presidente della Regione, consigliere regionale, assessore regionale e sottosegretario

Dettagli

LA RIFORMA COSTITUZIONALE SPIEGATA IN MODO SEMPLICE IL PARLAMENTO E LA FUNZIONE LEGISLATIVA

LA RIFORMA COSTITUZIONALE SPIEGATA IN MODO SEMPLICE IL PARLAMENTO E LA FUNZIONE LEGISLATIVA Avv. ALESSANDRO ROGGERI Studio Legale ROGGERI&GRAPPIOLO Associazione Professionale Complesso Torri di Colombo, via C. Colombo, 52 18018 Arma di Taggia (IM) Tel. 0184/462259, Fax 0184/462751 Pagina Facebook:

Dettagli

Norme per l'elezione del Consiglio regionale e del Presidente della Giunta regionale

Norme per l'elezione del Consiglio regionale e del Presidente della Giunta regionale Norme per l'elezione del Consiglio regionale e del Presidente della Giunta regionale RELAZIONE DELLA COMMISSIONE SPECIALE PER LA LEGGE ELETTORALE E PER LE MODIFICHE E L'ATTUAZIONE DELLO STATUTO Il progetto

Dettagli

il seguente decreto legislativo:

il seguente decreto legislativo: SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO RECANTE: Modifica della disciplina concernente il Consiglio di presidenza della Corte dei conti e il Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa, in attuazione

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 2 DEL REGIONE LAZIO

LEGGE REGIONALE N. 2 DEL REGIONE LAZIO LEGGE REGIONALE N. 2 DEL 13-01-2005 REGIONE LAZIO "Disposizioni in materia di elezione del Presidente della regione e del Consiglio regionale e in materia di ineleggibilità e incompatibilità dei componenti

Dettagli

Rivoli, 12 gennaio Il Sindaco Franco Dessì

Rivoli, 12 gennaio Il Sindaco Franco Dessì Obje Avviso pubblico. Manifestazione di interesse per la nomina di due rappresentanti del Comune di Rivoli nel Consiglio di amministrazione delle scuole paritarie Istituti Riuniti Salotto e Fiorito Nel

Dettagli

S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A

S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A X I I I L E G I S L A T U R A DISEGNO DI LEGGE COSTITUZIONALE N. 3859-B approvato, in sede di prima deliberazione, dalla Camera dei deputati il 2 marzo 1999 in un

Dettagli

IL DDL DI RIFORMA DELLA SECONDA PARTE DELLA COSTITUZIONE

IL DDL DI RIFORMA DELLA SECONDA PARTE DELLA COSTITUZIONE IL DDL DI RIFORMA DELLA SECONDA PARTE DELLA COSTITUZIONE SUPERAMENTO DEL BICAMERALISMO PARITARIO SOLO LA CAMERA DEI DEPUTATI CONFERISCE E REVOCA LA FIDUCIA AL GOVERNO LA CAMERA È PROTAGONISTA DEL PROCEDIMENTO

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE APPROVATA DAL SENATO DELLA REPUBBLICA. il 30 giugno 2016 (v. stampato Senato n. 361) RANUCCI, PUGLISI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE APPROVATA DAL SENATO DELLA REPUBBLICA. il 30 giugno 2016 (v. stampato Senato n. 361) RANUCCI, PUGLISI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati XVII LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI CAMERA DEI DEPUTATI N. 3960-A PROPOSTA DI LEGGE APPROVATA DAL SENATO DELLA REPUBBLICA il 30 giugno 2016 (v.

Dettagli

PROVINCIA DI FORLI -CESENA

PROVINCIA DI FORLI -CESENA PROVINCIA DI FORLI -CESENA DECRETO DEL PRESIDENTE (ai sensi dell'art. 1, comma 55 della Legge 7 aprile 2014, n. 56 e s.m.i.) L'anno 2016, il giorno 24, del mese di Novembre alle ore 8:15, nella sede della

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 212 DEL REGIONE SICILIA

LEGGE REGIONALE N. 212 DEL REGIONE SICILIA LEGGE REGIONALE N. 212 DEL 14-09-1979 REGIONE SICILIA Norme riguardanti l' Ente di sviluppo agricolo( ESA), l' Istituto regionale della vite e del vino( IRVV), l' Azienda siciliana trasporti( AST), l'

Dettagli

REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEI CONGRESSI PROVINCIALI

REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEI CONGRESSI PROVINCIALI REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEI CONGRESSI PROVINCIALI ART. 1 CONGRESSO PROVINCIALE Il Congresso Provinciale elegge il Coordinatore Provinciale e i membri elettivi del Comitato Provinciale previsti al

Dettagli

Trasmesso dal Presidente della Camera dei deputati alla Presidenza il 4 aprile 2017

Trasmesso dal Presidente della Camera dei deputati alla Presidenza il 4 aprile 2017 Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 116-273-296-394-546-B DISEGNO DI LEGGE approvato dal Senato della Repubblica l 11 marzo 2014, in un testo risultante dall unificazione dei disegni di legge (V.

Dettagli

LEGGE 25 marzo 1993, n. 81. Elezione diretta del sindaco, del presidente della provincia, del consiglio comunale e del consiglio provinciale.

LEGGE 25 marzo 1993, n. 81. Elezione diretta del sindaco, del presidente della provincia, del consiglio comunale e del consiglio provinciale. LEGGE 25 marzo 1993, n. 81 Elezione diretta del sindaco, del presidente della provincia, del consiglio comunale e del consiglio provinciale. Vigente al: 19-3-2015 CAPO I ELEZIONE DEGLI ORGANI COMUNALI

Dettagli

Dall art. 1 (che modifica l art. 55) all art. 9 (che modifica l art.69)

Dall art. 1 (che modifica l art. 55) all art. 9 (che modifica l art.69) Pubblichiamo le Modifiche degli Articoli della Costituzione parallelamente al Testo Vigente (Nella Proposta di Modifica troverete evidenziati i cambiamenti principali) Dall art. 1 (che modifica l art.

Dettagli

ENTI LOCALI LEGGE REGIONALE 5 FEBBRAIO 2013, N. 1

ENTI LOCALI LEGGE REGIONALE 5 FEBBRAIO 2013, N. 1 LEGGE REGIONALE 5 FEBBRAIO 2013, N. 1 Modifiche alle disposizioni regionali in materia di ordinamento ed elezione degli organi dei comuni 1 CAPO I ULTERIORI MODIFICHE ALLE LEGGI REGIONALI SULLA COMPOSIZIONE

Dettagli

REGIONE TRENTINO ALTOADIGE LEGGE REGIONALE 5 FEBBRAIO 2013, N. 1

REGIONE TRENTINO ALTOADIGE LEGGE REGIONALE 5 FEBBRAIO 2013, N. 1 REGIONE TRENTINO ALTOADIGE LEGGE REGIONALE 5 FEBBRAIO 2013, N. 1 Modifiche alle disposizioni regionali in materia di ordinamento ed elezione degli organi dei comuni 1 CAPO I ULTERIORI MODIFICHE ALLE LEGGI

Dettagli

Riferimenti normativi. Documento Incompatibilità e ineleggibilità con la carica di presidente ed assessore regionale

Riferimenti normativi. Documento Incompatibilità e ineleggibilità con la carica di presidente ed assessore regionale Riferimenti normativi Documento 7-2019 Incompatibilità e ineleggibilità con la carica di presidente ed assessore regionale Servizio Studi Ufficio per l'attività legislativa in materia istituzionale e degli

Dettagli

ENTI LOCALI LEGGE REGIONALE 5 FEBBRAIO 2013, N. 1

ENTI LOCALI LEGGE REGIONALE 5 FEBBRAIO 2013, N. 1 ENTI LOCALI LEGGE REGIONALE 5 FEBBRAIO 2013, N. 1 Modifiche alle disposizioni regionali in materia di ordinamento ed elezione degli organi dei comuni 1 CAPO I ULTERIORI MODIFICHE ALLE LEGGI REGIONALI SULLA

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE COSTITUZIONALE

DISEGNO DI LEGGE COSTITUZIONALE Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3348 DISEGNO DI LEGGE COSTITUZIONALE d iniziativa dei senatori PERA, CARUSO, COMPAGNA, LAURO, PASTORE, POLI BORTONE, RAMPONI, VALENTINO e VIESPOLI COMUNICATO

Dettagli

Legge costituzionale 31 gennaio 2001, n. 2

Legge costituzionale 31 gennaio 2001, n. 2 Legge costituzionale 31 gennaio 2001, n. 2 Disposizioni concernenti l elezione diretta dei Presidenti delle Regioni a Statuto speciale e delle Province autonome di Trento e di Bolzano Art. 1. (Modifiche

Dettagli

Capo II Tutela anticipata avverso gli atti di esclusione dai procedimenti elettorali preparatori per le elezioni comunali, provinciali e regionali

Capo II Tutela anticipata avverso gli atti di esclusione dai procedimenti elettorali preparatori per le elezioni comunali, provinciali e regionali D.Lgs. 2 luglio 2010, n. 104. Attuazione dell'articolo 44 della legge 18 giugno 2009, n. 69, recante delega al governo per il riordino del processo amministrativo. (estratto) Capo II Tutela anticipata

Dettagli

Avviso pubblico. Manifestazione di interesse per la nomina di un componente del Consiglio di amministrazione della società Villa Melano S.p.A.

Avviso pubblico. Manifestazione di interesse per la nomina di un componente del Consiglio di amministrazione della società Villa Melano S.p.A. Objec Avviso pubblico. Manifestazione di interesse per la nomina di un componente del Consiglio di amministrazione della società Villa Melano S.p.A. La Società per azioni "Villa Melano" ha per oggetto

Dettagli

PROVINCIA DI FORLI -CESENA

PROVINCIA DI FORLI -CESENA PROVINCIA DI FORLI -CESENA DECRETO DEL PRESIDENTE (ai sensi dell'art. 1, comma 55 della Legge 7 aprile 2014, n. 56 e s.m.i.) L'anno 2018, il giorno 20, del mese di Settembre alle ore 13:30, nella sede

Dettagli

Elezione diretta del sindaco, del presidente della provincia, del consiglio comunale e del consiglio provinciale

Elezione diretta del sindaco, del presidente della provincia, del consiglio comunale e del consiglio provinciale Legge 25 marzo 1993, n. 81 Elezione diretta del sindaco, del presidente della provincia, del consiglio comunale e del consiglio provinciale Pubblicata nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale

Dettagli

Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE APPROVATA DAL SENATO DELLA REPUBBLICA

Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE APPROVATA DAL SENATO DELLA REPUBBLICA Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati XVIII LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI CAMERA DEI DEPUTATI N. 1616 PROPOSTA DI LEGGE APPROVATA DAL SENATO DELLA REPUBBLICA il 19 febbraio 2019

Dettagli

Legge 25 marzo 1993, n. 81 recante "Elezione diretta del sindaco, del presidente della provincia, del consiglio comunale e del consiglio provinciale"

Legge 25 marzo 1993, n. 81 recante Elezione diretta del sindaco, del presidente della provincia, del consiglio comunale e del consiglio provinciale Legge 25 marzo 1993, n. 81 recante "Elezione diretta del sindaco, del presidente della provincia, del consi Legge 25 marzo 1993, n. 81 recante "Elezione diretta del sindaco, del presidente della provincia,

Dettagli

Rivoli, 5 settembre 2017 Il Sindaco Franco Dessì

Rivoli, 5 settembre 2017 Il Sindaco Franco Dessì Objec Avviso pubblico. Manifestazione di interesse per la nomina del Presidente e di due componenti del Consiglio direttivo del Consorzio per la promozione e lo sviluppo turistico e culturale della Città

Dettagli

Prefettura di Roma Ufficio Territoriale del Governo

Prefettura di Roma Ufficio Territoriale del Governo TELEFAX Roma, 11 Febbraio 2011 CIRCOLARE N. 2/2011 AL SIG. PRESIDENTE DELLA REGIONE LAZIO AL SIG. PRESIDENTE E SEGRETARIO PROVINCIALE DELLA PROVINCIA DI AI SIGG.RI SINDACI, COMMISSARI E SEGRETARI COMUNALI

Dettagli

Art. 1 (1). Norme generali

Art. 1 (1). Norme generali 37 LEGGE 7 febbraio 968, n. 08. Norme per la elezione dei consigli regionali nelle regioni a statuto normale. [Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 6 del 6 marzo 968] (Omissis) Art. (). Norme generali

Dettagli

Art. 7. (4) Articolo così sostituito dall'art. 11, L. 30 aprile 1999, n (5) Articolo aggiunto dall'art. 11, L. 30 aprile 1999, n. 120.

Art. 7. (4) Articolo così sostituito dall'art. 11, L. 30 aprile 1999, n (5) Articolo aggiunto dall'art. 11, L. 30 aprile 1999, n. 120. L. 13 marzo 1980, n. 70. Determinazione degli onorari dei componenti gli uffici elettorali e delle caratteristiche delle schede e delle urne per la votazione (1). (1) Per l'aggiornamento degli importi

Dettagli

ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA LEGGE APPROVATA IL 23 GIUGNO 2015

ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA LEGGE APPROVATA IL 23 GIUGNO 2015 ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA DISEGNO DI LEGGE N. 980 LEGGE APPROVATA IL 23 GIUGNO 2015 Disposizioni in materia di composizione dei consigli e delle giunte comunali, di status degli amministratori locali

Dettagli

Decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235

Decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235 Decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235 Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna

Dettagli

5. In occasione di consultazioni referendarie, gli onorari dei componenti degli uffici elettorali di sezione sono determinati come segue:

5. In occasione di consultazioni referendarie, gli onorari dei componenti degli uffici elettorali di sezione sono determinati come segue: L. 13-3-1980 n. 70 recante Determinazione degli onorari dei componenti gli uffici elettorali e delle caratteristiche delle schede e delle urne per la votazione. 1. 1. In occasione di tutte le consultazioni

Dettagli

Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA. Profilo del Paese

Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA. Profilo del Paese Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Invitalia, l Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa, agisce su mandato del Governo

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N. 296

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N. 296 Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 296 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore BARANI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 25 MARZO 2013 Modifiche all articolo 7 e abrogazione dell articolo 8 del

Dettagli

LA RIFORMA DELLA COSTITUZIONE

LA RIFORMA DELLA COSTITUZIONE LA RIFORMA DELLA COSTITUZIONE Come cambierà l ordinamento? Sei macro aree di intervento A CURA DI GIUSEPPE ARCONZO (Università degli Studi di Milano) Come cambierà l ordinamento? Sei macro aree di intervento

Dettagli

LA RIFORMA COSTITUZIONALE

LA RIFORMA COSTITUZIONALE LA RIFORMA COSTITUZIONALE REFERENDUM COSTITUZIONALE del 4 dicembre 2016 VERSIONE DIMOSTRATIVA LA RIFORMA COSTITUZIONALE Referendum costituzionale del 4 dicembre 2016 Cat. I - N. 014200 - Grafiche E. GASPARI

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE COSTITUZIONALE

DISEGNO DI LEGGE COSTITUZIONALE DISEGNO DI LEGGE COSTITUZIONALE Capo I MODIFICHE AL TITOLO I Art. 1. (Senato federale della Repubblica) 1. L articolo 55, primo comma, della Costituzione è sostituito dal seguente: «Il Parlamento si compone

Dettagli

[RIFORMA COSTITUZIONALE E REFERENDUM 2016]

[RIFORMA COSTITUZIONALE E REFERENDUM 2016] 2016 [RIFORMA COSTITUZIONALE E REFERENDUM 2016] [Il referendum costituzionale previsto per il prossimo autunno sancirà in via definitiva l entrata in vigore della riforma costituzionale prevista dal Disegno

Dettagli

Le funzioni del Senato

Le funzioni del Senato Capitolo 2 Le funzioni del Senato 1 Introduzione Come evidenziato nel capitolo precedente, la caratteristica fondamentale del bicameralismo perfetto sta nel fatto che Camera e Senato hanno le stesse funzioni

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI PESARO E URBINO

IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI PESARO E URBINO Decreto di Governo DECRETO DEL PRESIDENTE N. 241 / 2018 OGGETTO: INDIZIONE DELLE ELEZIONI DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI PESARO E URBINO CONVOCAZIONE PER IL GIORNO 31 OTTOBRE 2018 DEI COMIZI ELETTORALI.

Dettagli

La riforma costituzionale della giustizia. Roma, 10 marzo 2011

La riforma costituzionale della giustizia. Roma, 10 marzo 2011 La riforma costituzionale della giustizia Roma, 10 marzo 2011 Art. 1 Modifica art.87 della Costituzione Nell articolo 87 della Costituzione, al comma decimo, dopo la parola: «magistratura» sono aggiunte

Dettagli

Gli organi dello Stato

Gli organi dello Stato Gli organi dello Stato Il Parlamento italiano Le immunità parlamentari L organizzazione delle Camere L iter legislativo Il ruolo del Presidente della Repubblica La responsabilità del Presidente della Repubblica

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE MANNINO, ROMANO, DRAGO, RUVOLO, PISACANE

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE MANNINO, ROMANO, DRAGO, RUVOLO, PISACANE Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3767 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI MANNINO, ROMANO, DRAGO, RUVOLO, PISACANE Modifiche al testo unico di cui al decreto del Presidente

Dettagli

ECC.MO TRIBUNALE DI TORINO. Ricorso ex artt. nn. 9 bis ed 82 D.P.R. n. 570 del 16/5/1960. Per i signori Giulio MANFREDI, nato a., residente in. C.F.

ECC.MO TRIBUNALE DI TORINO. Ricorso ex artt. nn. 9 bis ed 82 D.P.R. n. 570 del 16/5/1960. Per i signori Giulio MANFREDI, nato a., residente in. C.F. ECC.MO TRIBUNALE DI TORINO Ricorso ex artt. nn. 9 bis ed 82 D.P.R. n. 570 del 16/5/1960 Per i signori Giulio MANFREDI, nato a., residente in. C.F. ; Nicola VONO, nato a.. residente in. C.F...; Silvio VIALE,

Dettagli

La riforma costituzionale della giustizia. Roma, 10 marzo 2011

La riforma costituzionale della giustizia. Roma, 10 marzo 2011 La riforma costituzionale della giustizia Roma, 10 marzo 2011 Art. 1 Modifica art.87 della Costituzione Nell articolo 87 della Costituzione, al comma decimo, dopo la parola: «magistratura» sono aggiunte

Dettagli

Capitolo I. Gli enti locali nell ordinamento italiano. Capitolo II. I soggetti

Capitolo I. Gli enti locali nell ordinamento italiano. Capitolo II. I soggetti Capitolo I Gli enti locali nell ordinamento italiano 1. L ordinamento giuridico e gli ordinamenti giuridici particolari 1 2. Gli enti territoriali sub-statali nella legislazione pre-repubblicana 2 3. Le

Dettagli

CONSIGLIERI REGIONALI L. n. 157 del 1999

CONSIGLIERI REGIONALI L. n. 157 del 1999 L. 3 giugno 1999, n. 157( 1 ) - Nuove norme in materia di rimborso delle spese per consultazioni elettorali e referendarie e abrogazione delle disposizioni concernenti la contribuzione volontaria ai movimenti

Dettagli