VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 COPIA Delibera N. 2 COMUNE DI MIRANO Città Metropolitana di Venezia Servizio Segreteria AMBIENTE/mg VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALLA DGC N. 155 DEL 18/10/2016 FINALIZZATE AL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA DELL ARIA ED ALLA RIDUZIONE DELL INQUINAMENTO LOCALE DA PM10 AI SENSI DELLA DGRV N. 1909/2016. L anno duemiladiciassette addì dieci del mese di gennaio alle ore 16.50, nella Residenza Comunale, per determinazione della Sindaca si è riunita la Giunta Comunale. Eseguito l appello risultano: N. Cognome e nome Presente Assente 1. PAVANELLO Maria Rosa Sindaco X 2. TOMAELLO Annamaria Assessore X 3. VIANELLO Federico Assessore X 4. SALVIATO Giuseppe Assessore X 5. ZARA CRISTIAN Assessore X Partecipa alla seduta il Signor LONGO Silvano, Segretario Generale del Comune. La Signora PAVANELLO Maria Rosa nella sua qualità di SINDACA assume la presidenza e riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita la GIUNTA a deliberare sull oggetto sopra indicato. Deliberazione della Giunta Comunale N. 2 del 10/01/2017 1

2 LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO CHE: le polveri atmosferiche più fini sospese in aria sono uno dei principali inquinanti atmosferici poiché le particelle possono essere inalate con effetti negativi sulla salute umana; il PM 10, che raggiunge i livelli massimi durante il periodo invernale, è originato in prevalenza da fonti antropiche e può essere emesso direttamente in atmosfera come residuo di combustione originato dal traffico veicolare, dalle industrie e dagli impianti di riscaldamento o originato da reazioni di altri inquinanti gassosi in atmosfera ( idrocarburi, ossidi di azoto, ossidi di zolfo, monossido di carbonio, ammoniaca, ecc); l inquinamento da polveri sottili si caratterizza per la scala interregionale di diffusione, di trasporto e di formazione chimico-fisica. In particolare, in pianura Padana, tipicamente nel periodo invernale, si registrano frequentemente livelli di concentrazione di PM10 e PM2.5 simili, con andamenti temporali praticamente coincidenti, dal Piemonte al Veneto con evidente spiccato andamento stagionale dovuto alle condizioni meteo climatiche che incidono in modo preponderante rispetto ad altri fattori; che il Nord Italia è uno dei territori più inquinati d Europa, essendo caratterizzato da un alta concentrazione di traffico, di attività produttive, di insediamenti e di popolazione, nonché da condizioni meteorologiche che favoriscono la stagnazione degli inquinanti; CONSIDERATO che da anni sono in atto in collaborazione e coordinamento con gli enti superiori ed i comuni limitrofi misure atte alla riduzione del superamento dei valori limite e della soglia di attenzione degli inquinanti dell aria; VISTA la deliberazione n. 90 del 19 aprile 2016 con cui il Consiglio Regionale ha approvato l aggiornamento del Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell Atmosfera, documento di programmazione organizzato secondo la valutazione preliminare della qualità dell aria nel territorio regionale, la zonizzazione del territorio e l identificazione delle aree di intervento, l individuazione dei settori prioritari di intervento ovvero il settore trasporti, il settore energetico e quello dei rifiuti. Il PRTRA mette a disposizione delle Province, dei comuni, di tutti gli enti pubblici e privati e dei singoli cittadini un quadro aggiornato e completo della situazione attuale, presenta una stima sull evoluzione dell inquinamento dell aria dei prossimi anni e fissa linee programmatiche per raggiungere elevati livelli di protezione ambientale delle zone critiche; DATO ATTO CHE la regione Veneto con DGR N del 29/11/2016 ha approvato le Linee Guida per il miglioramento della qualità dell Aria ed il contrasto all inquinamento locale da PM10, con un sistema definito su 3 gradi di criticità: livello 0 - periodo 1 ottobre - 31 marzo: E il livello di criticità più basso con cui viene valutata automaticamente la qualità dell aria in assenza di eventi a criticità maggiore durante il periodo invernale. livello 1-7 giorni consecutivi di superamento del limite giornaliero di 50 μg/m3: E il livello che si raggiunge quando in una zona o agglomerato viene superato il valore limite giornaliero di 50 μg/m3 per sette giorni consecutivi. livello 2-3 giorni consecutivi di superamenti del limite giornaliero di 100 μg/m3: E il livello che si raggiunge quando in una zona o agglomerato viene superata la concentrazione media giornaliera di 100 μg/m3 per tre giorni consecutivi, indipendentemente dall avvenuto raggiungimento del livello di criticità 1. CONSIDERATO CHE: con deliberazione di Giunta Comunale n. 155 del 18/10/2016 sono state approvate le linee di indirizzo per l attuazione delle misure di contenimento degli inquinanti atmosferici derivanti dal Deliberazione della Giunta Comunale N. 2 del 10/01/2017 2

3 traffico veicolare e dall utilizzo degli impianti di riscaldamento nella stagione invernale ; con ordinanza del Comandante del corpo della Polizia Locale dell Unione dei Comuni del Miranese n. 197 del 11/11/2016, sono state attuate le misure di contenimento di cui alla deliberazione su citata relativamente alle limitazioni sul traffico; con ordinanza sindacale n. 68 del 21/10/2016 sono state date disposizioni per la riduzione degli inquinanti atmosferici derivanti da riscaldamento, combustione e spegnimento dei motori; VISTE: la Deliberazione della Giunta Regionale n del 29/11/2016, pubblicata sul B.U.R. Veneto n. 120 del 13/12/2016, avente per oggetto Classificazione ambientale dei generatori di calore alimentati con biomassa legnosa, ai fini dell adozione di misure per il miglioramento della qualità dell aria ; la Deliberazione della Giunta Regionale (D.G.R.V.) n del 29/11/2016, pubblicata sul B.U.R. Veneto n. 121 del 16/12/2016, avente per oggetto Approvazione delle linee guida per il miglioramento della qualità dell aria ed il contrasto all inquinamento locale da PM10 ; DATO ATTO CHE le succitate linee guida contengono delle ulteriori misure rispetto alle linee di indirizzo adottate da questo Comune con la deliberazione di Giunta Comunale n. 155 del 18/10/2016; VISTA la nota del Sindaco della Città Metropolitana prot del 30/12/2016, prot. com /2016 del 30/12/2016 che invita i Comuni facenti parte dell aggregato Venezia ITO508 ad adottare nuovi ed ulteriori provvedimenti conformi alla D.G.R.V. n. 1909, su citata e a comunicarli al Tavolo Tecnico Zonale; CONSIDERATO CHE, anche se il comune di Mirano non fa parte dell Agglomerato Venezia -IT0508 ma in quello di Pianura e Capoluogo Bassa Pianura - IT0513, appare opportuno conformarsi con le indicazioni della Città Metropolitana di Venezia e alle indicazioni contenute nelle linee guida regionali modificando ed integrando le linee di indirizzo di cui alla deliberazione di Giunta Comunale n. 155/2016 come di seguito riportato: LIVELLO di criticità 0: Estensione del divieto di circolazione agli autoveicoli a benzina Euro 1; Riduzione delle temperature massime per il riscaldamento civile a: - 18 C per edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e commerciali; - 19 C per tutti gli altri edifici, ad esclusione di case di cura e/o riabilitazione, ospedali e case di riposo. LIVELLO di criticità 2: Divieto d uso degli apparecchi per il riscaldamento domestico alimentati a biomassa Legnosa (compreso il pellet), di classe inferiore alle 4 stelle (come definite dalla su citata D.G.R.V 1908/2016), qualora nell abitazione siano presenti altri impianti termici alimentati a gas (metano o gpl), per 10 giorni a partire dal raggiungimento del livello di criticità 2. Estensione ai giorni festivi e ai veicoli diesel Euro 3 delle restrizioni al traffico elencate nella deliberazione di Giunta Comunale n. 155 del 18/10/2016, per dieci giorni dal raggiungimento del livello di criticità 2; PRESO ATTO altresì che le linee guida regionali prevedono le seguenti ulteriori deroghe rispetto a quelle individuate precedentemente: Veicoli appartenenti alle categorie L2 e L5 riferite al trasporto merci e alla categoria N di cui all art. 47 comma 2 lettera c del D.Lgs. 285/1992 Nuovo Codice della Strada (veicoli commerciali, Deliberazione della Giunta Comunale N. 2 del 10/01/2017 3

4 classificati come speciali o ad uso specifico di cui all art. 203 DPR 495/1992 o ad essi assimilati in base ad eventuale provvedimento comunale); Veicoli di conducenti che abbiano compiuto il 65 anno di età; RITENUTO DI fornire agli uffici competenti le modifiche di cui al presente atto per procedere con l attuazione delle misure di contenimento degli inquinanti atmosferici derivanti dal traffico veicolare e dall utilizzo degli impianti di riscaldamento; VISTI: il Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell Atmosfera (P.R.T.R.A.); Il D.Lgs. 152/2006 norme in materia ambientale ; il DM 60/2002; il D. Lgs. 267/2000; il D.Lgs. 155/2010; VISTO il parere espresso ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. 257/2000 in merito alla regolarità tecnica del presente provvedimento; VISTO l art. 48 del D.Lgs. n. 267/2000; Con votazione unanime e palese DELIBERA 1. Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto; 2. Prendere atto delle linee guida di cui alla D.G.R.V. n del 29/11/2016; 3. Integrare, in adeguamento alle linee guida della Regione Veneto, le linee di indirizzo di cui alla deliberazione di Giunta Comunale n. 155/2016 come di seguito riportato: LIVELLO di criticità 0: Estensione del divieto di circolazione agli autoveicoli a benzina Euro 1; Riduzione delle temperature massime per il riscaldamento civile a: - 18 C per edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e commerciali; - 19 C per tutti gli altri edifici, ad esclusione di case di cura e/o riabilitazione, ospedali e case di riposo. LIVELLO di criticità 2: Divieto d uso degli apparecchi per il riscaldamento domestico alimentati a biomassa Legnosa (compreso il pellet), di classe inferiore alle 4 stelle (come definite dalla su citata D.G.R.V 1908/2016), qualora nell abitazione siano presenti altri impianti termici alimentati a gas (metano o gpl), per 10 giorni a partire dal raggiungimento del livello di criticità 2. Estensione ai giorni festivi e ai veicoli diesel Euro 3 delle restrizioni al traffico elencate nella deliberazione di Giunta Comunale n. 155 del 18/10/2016, per dieci giorni dal raggiungimento del livello di criticità 2; 4. Consentire le seguenti ulteriori deroghe al divieto di circolazione rispetto a quelle individuate precedentemente: Veicoli appartenenti alle categorie L2 e L5 riferite al trasporto merci e alla categoria N di cui all art. 47 comma 2 lettera c del D.Lgs. 285/1992 Nuovo Codice della Strada (veicoli commerciali, classificati come speciali o ad uso specifico di cui all art. 203 DPR 495/1992 o ad essi assimilati in base ad eventuale provvedimento comunale); Veicoli di conducenti che abbiano compiuto il 65 anno di età; Deliberazione della Giunta Comunale N. 2 del 10/01/2017 4

5 5. Disporre che il Comando di Polizia Locale dell Unione dei Comuni del Miranese e l Area 3 Progettazione e manutenzione infrastrutture, provvedano ognuno per la propria competenza, all esecuzione del presente atto (emissione ordinanze, cartellonistica, controlli rispetto delle limitazioni ecc.); 6. Trasmettere il presente atto Tavolo Tecnico Zonale (T.T.Z.) presso la Città Metropolitana di Venezia, che coordina le azioni di mitigazione dell inquinamento atmosferico dei Comuni Metropolitani; 7. Di modificare le presenti linee di indirizzo a seguito di eventuali diverse indicazioni che dovessero pervenire dal Tavolo Tecnico Zonale o dal Comitato di Indirizzo e Sorveglianza; 8. Di dare al presente provvedimento, vista l urgenza, immediata eseguibilità ai sensi dell art. 134, comma 4 del D.Lgs. 267/2000, con voti unanimi accertati separatamente. Deliberazione della Giunta Comunale N. 2 del 10/01/2017 5

6 Il Responsabile del Settore AMBIENTE, Silvestri Silvio, ha espresso, sulla presente PROPOSTA DI deliberazione, parere FAVOREVOLE MIRANO, lì 10 gennaio 2017 Il Responsabile del Settore SEGRETARIO GENERALE, DR. LONGO SILVANO, ha espresso, sulla presente PROPOSTA DI deliberazione, parere FAVOREVOLE MIRANO, lì 10 gennaio 2017 Deliberazione della Giunta Comunale N. 2 del 10/01/2017 6

7 Del che si è redatto il presente verbale che, previa lettura, viene approvato e sottoscritto. LA PRESIDENTE F.to PAVANELLO Maria Rosa IL SEGRETARIO GENERALE F.to LONGO Silvano PUBBLICAZIONE Copia della presente deliberazione è stata affissa oggi all ALBO PRETORIO per la prescritta PUBBLICAZIONE di GG. 15, a mente dell art comma del D. L.vo , n. 267, e registrata al reg. Pubbl. N 84 e trasmessa con nota pari data ai Capigruppo Consiliari ai sensi dell art. 125 del citato D.Lvo. Lì, 17/01/2017 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to VALERIA LAZZARINI La presente deliberazione, pubblicata all Albo pretorio del Comune come sopra, è divenuta esecutiva il giorno ai sensi del 3 comma dell art. 134 del D. L.vo , n Lì, IL SEGRETARIO GENERALE Deliberazione della Giunta Comunale N. 2 del 10/01/2017 7