CITTÀ DI SPINEA PROVINCIA DI VENEZIA

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1 CITTÀ DI SPINEA PROVINCIA DI VENEZIA ORIGINALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 135 del 16/11/2012 Oggetto: MISURE PER LA LIMITAZIONE DELL'INQUINAMENTO ATMOSFERICO L anno duemiladodici il giorno sedici del mese di novembre alle ore 9: 0, nella Sala Giunta del Municipio, regolarmente convocata, si è riunita la GIUNTA COMUNALE nelle persone dei Signori: CHECCHIN SILVANO BUSATTA STEFANIA SIGNORELLI PIERCARLO MAINARDI LOREDANA CHINELLATO GIANPIER DA LIO RICCARDO BUIATTI GIANPIETRO LAZZARO MATTEO SINDACO VICE SINDACO Partecipa alla seduta il Dott.Guido Piras SEGRETARIO GENERALE del Comune di Spinea Il Sig.Silvano Checchin nella sua qualità di SINDACO assume la presidenza della Giunta e, riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta. Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto come segue. SINDACO Silvano Checchin SEGRETARIO GENERALE Guido Piras REFERTO DI PUBBLICAZIONE E COMUNICAZIONE AI CAPIGRUPPO CONSILIARI (artt D.Lgs.267/2000) Si certifica che copia della presente Deliberazione viene pubblicata, mediante affissione all Albo Pretorio online del Comune, per giorni consecutivi, dal e contestualmente trasmessa in elenco ai Capigruppo consiliari. CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ (art. 134, comma 3, D.Lgs. 267/2000) Si certifica, su conforme dichiarazione del messo, che copia della presente Deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all Albo Pretorio online del Comune in data, senza riportare nei primi 10 giorni di pubblicazione denunce di vizi di legittimità o competenza, per cui la stessa È DIVENUTA ESECUTIVA in data. IL MESSO IL SEGRETARIO GENERALE

2 LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO: Che le polveri atmosferiche più fini sospese in aria sono uno dei principali inquinanti atmosferici poiché le particelle possono essere inalate con effetti negativi sulla salute umana; Che il PM 10, che raggiunge i livelli massimi durante il periodo invernale, è originato in prevalenza da fonti antropiche e può essere emesso direttamente in atmosfera come residuo di combustione originato dal traffico veicolare, dalle industrie e dagli impianti di riscaldamento o originato da reazioni di altri inquinanti gassosi in atmosfera ( idrocarburi, ossidi di azoto, ossidi di zolfo, monossido di carbonio, ammoniaca, ecc); Che il Nord Italia incluso il Veneto è uno dei territori più inquinati d Europa, caratterizzato da un alta concentrazione di traffico, di attività produttive, di insediamenti e di popolazione, nonché da condizioni meteorologiche che favoriscono la stagnazione degli inquinanti; Che nel 2011 nella nostra regione il valore limite annuale è stato superato in 20 stazioni su 40 ed attualmente nel territorio della terraferma veneziana il valore limite di media giornaliera sulle 24 ore di PM 10 pari a 50microgrammi/metro cubo da non superare per più di 35 volte all anno, è già stato ampiamente superato; Che la media annuale di PM 10 nella stazione di Spinea è stata di 42 microgrammi per metro cubo contro il valore limite di 40 microgrammi per metro cubo ( fonte Arpav relazione regionale sulla qualità dell aria anno di rif ai sensi dell art. 81 della legge 11/2001) CONSIDERATO: che da anni sono in atto in collaborazione e coordinamento con gli enti superiori ed i comuni limitrofi misure atte alla riduzione del superamento dei valori limite e della soglia di attenzione degli inquinanti dell aria; che nel TTZ Tavolo Tecnico Zonale del 07/11/2012 convocato dalla Provincia di Venezia per individuare le misure di cui sopra per la stagione invernale è stata ribadita l utilità delle misure prese gli anni scorsi; che per valutare la situazione media della qualità dell aria ci si riferisce alle stazioni di BU (background urbano) di Mestre; RITENUTO di adottare le seguenti misure per l inverno : 1. divieto di circolazione per i veicoli cosiddetti non catalizzati a benzina EURO 0 e diesel EURO 0 e EURO 1 salvo specifica documentazione attestante l installazione di filtro antiparticolato, dal 26/11/2012 al 26/04/2013 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore con sospensioni in caso di scioperi del TPL e nel periodo dal 17/12/2012 al 04/01/2013, con le deroghe consuete e consolidate; 2. proposta di riduzione del periodo massimo di riscaldamento degli edifici e riduzione delle temperature medie all interno degli stessi in base alla classe di appartenenza; DATO ATTO che ulteriori iniziative utili al perseguimento degli obiettivi anzidetti sono individuate come segue: lavaggio delle strade a maggior traffico veicolare allo scopo di ridurre gli inquinanti aerodispersi, sulla base delle condizioni climatiche e della qualità dell aria; diffusione delle azioni del Mobility Manager nonché qualsiasi altra iniziativa tendente alla riduzione dell utilizzo del mezzo privato; divieto di innalzamento della temperatura oltre i 20 gradi negli edifici adibiti a residenza, ufficio, attività commerciali, ricreative, di culto, sportive ed assimilabili e divieto di innalzamento della temperatura oltre i 18 gradi per gli edifici adibiti ad attività artigianali, industriali ed assimilabili; divieto di accensione di fuochi all aperto per le pratiche agricole;

3 divieto di climatizzazione in spazi complementari all abitazione quali cantine, box, garages, ripostigli, scale primarie e secondarie che collegano le abitazioni con box, cantine e garages; riduzione da 14 a 10 ore d esercizio massimo giornaliero nell esercizio di impianti di riscaldamento alimentati a gasolio, olio combustibile, combustibili solidi, con esclusione degli edifici adibiti a case di cura, ricoveri, scuole materne ed asili; divieto di utilizzo di biomasse legnose non conformi alla norma UNI CEN/TS 14588, di legno impregnato, verniciato o trattato; nonchè di rifiuti, carta plastificata, sostanze artificiali di qualsiasi tipo, confezioni o contenitori( tetrapack) e comunque ogni altro materiale che possa rilasciare sostanze nocive e polveri durante la combustione; VISTI: il PRTRA approvato con delibera di Consiglio Regionale 27/2004, documento di programmazione organizzato secondo la valutazione preliminare della qualità dell aria nel territorio regionale, la zonizzazione del territorio e l identificazione delle aree di intervento, l individuazione dei settori prioritari di intervento ovvero il settore trasporti, il settore energetico e quello dei rifiuti. Il PRTRA mette a disposizione delle Province, dei comuni, di tutti gli enti pubblici e privati e dei singoli cittadini un quadro aggiornato e completo della situazione attuale, presenta una stima sull evoluzione dell inquinamento dell aria dei prossimi anni e fissa linee programmatiche per raggiungere elevati livelli di protezione ambientale delle zone critiche; la zonizzazione del territorio provinciale di Venezia che estende la classificazione in zona A a tutti i comuni della provincia; il D. Lgs. 152/2006; il DM 60/2002; il D. Lgs. 267/2000; il D.Lgs. 155/2010; RILEVATA pertanto la necessità di introdurre nel territorio comunale di Spinea misure atte alla riduzione degli inquinanti di cui sopra considerato i possibili effetti nocivi sulla salute e sull ambiente; VISTO il parere espresso ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. 257/2000 in merito alla regolarità tecnica del presente provvedimento; VISTO l art. 48 del D.Lgs. n. 267/2000; Con votazione unanime e palese DELIBERA 1. di dare atto a quanto in premessa e parte narrativa 2. di dare atto della particolare conformazione del territorio comunale nel quale non vi sono sufficienti parcheggi scambiatori ed alcune zone non sono adeguatamente servite dal TPL; 3. di applicare pertanto per la stagione invernale un provvedimento di limitazione del traffico veicolare così articolato da sviluppare e porre in atto con carattere d urgenza e di priorità:

4 divieto di circolazione per i veicoli cosiddetti non catalizzati a benzina EURO 0 e diesel EURO 0 e EURO 1 salvo specifica documentazione attestante l installazione di filtro antiparticolato, dal lunedì al venerdì ( ad esclusione dei residenti del comune di Spinea nelle giornate di martedì, mercoledì e giovedì dalle ore alle ore 16.00) fascia oraria: dalle ore 8.00 alle ore area di applicazione: il territorio comunale ricadente all interno del perimetro individuato da: SP 81 e via Fornase a sud, SP 36 e SP 81 a ovest, via Rossignago fino all intersezione con via Asseggiano, via Asseggiano e via 11 Settembre a nord, linea dei Bivi da cavalcaferrovia di via Roma e via Fornase a est decorrenza: dal 26/11/2012 al 26/04/2013 sospensione: da lunedì 17/12/2012 a venerdì 04/01/2013 deroghe consuete e consolidate 4. di dare atto che verrà organizzata una domenica ecologica nella giornata del 24/03/2013 con modalità che verranno stabilite in seguito 5. di provvedere affinchè attraverso l ente gestore dell igiene urbana si provveda al lavaggio delle seguenti strade sulla base delle condizioni climatiche e della qualità dell aria: - Via Roma dal Graspo d uva alla Fossa - Via Martiri della Libertà - Via Rossignago - Via Matteotti - Via Crea 6. Di applicare le ulteriori seguenti misure: divieto di innalzamento della temperatura oltre i 20 gradi negli edifici adibiti a residenza, ufficio, attività commerciali, ricreative, di culto, sportive ed assimilabili e divieto di innalzamento della temperatura oltre i 18 gradi per gli edifici adibiti ad attività artigianali, industriali ed assimilabili divieto di accensione di fuochi all aperto per le pratiche agricole divieto di climatizzazione in spazi complementari all abitazione quali cantine, box, garages, ripostigli, scale primarie e secondarie che collegano le abitazioni con box, cantine e garages riduzione da 14 a 10 ore d esercizio massimo giornaliero nell esercizio di impianti di riscaldamento alimentati a gasolio, olio combustibile, combustibili solidi, con esclusione degli edifici adibiti a case di cura, ricoveri, scuole materne ed asili divieto di utilizzo di biomasse legnose non conformi alla norma UNI CEN/TS 14588, di legno impregnato, verniciato o trattato; nonchè di rifiuti, carta plastificata, sostanze artificiali di qualsiasi tipo, confezioni o contenitori( tetrapack) e comunque ogni altro materiale che possa rilasciare sostanze nocive e polveri durante la combustione Con successiva separata votazione unanime e palese: LA GIUNTA COMUNALE delibera di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del D. Lgs. 267/2000

5 PARERE DI COMPETENZA ai sensi dell art. 49 comma 1 del D. Lgs. 267/2000 OGGETTO: MISURE PER LA LIMITAZIONE DELL'INQUINAMENTO ATMOSFERICO Il sottoscritto esprime parere FAVOREVOLE in ordine alla REGOLARITÁ TECNICA del presente provvedimento. IL RESPONSABILE DEL SETTORE AMBIENTE E PROTEZIONE CIVILE Donatella Capuzzo