CITTÀ DI SPINEA PROVINCIA DI VENEZIA

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1 CITTÀ DI SPINEA PROVINCIA DI VENEZIA ORIGINALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 114 del 13/10/2011 Oggetto: ISTITUZIONE REPERIBILITÀ H24 PER PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE L anno duemilaundici il giorno tredici del mese di ottobre alle ore 14:30, nella Sala Giunta del Municipio, regolarmente convocata, si è riunita la GIUNTA COMUNALE nelle persone dei Signori: CHECCHIN SILVANO BUSATTA STEFANIA SIGNORELLI PIERCARLO MAINARDI LOREDANA CHINELLATO GIANPIER DA LIO RICCARDO BUIATTI GIANPIETRO LAZZARO MATTEO SINDACO VICE SINDACO ASSENTE ASSENTE Partecipa alla seduta il Dott.Guido Piras SEGRETARIO GENERALE del Comune di Spinea Il Sig.Silvano Checchin nella sua qualità di SINDACO assume la presidenza della Giunta e, riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta. Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto come segue. SINDACO Silvano Checchin SEGRETARIO GENERALE Guido Piras REFERTO DI PUBBLICAZIONE E COMUNICAZIONE AI CAPIGRUPPO CONSILIARI (artt D.Lgs.267/2000) Si certifica che copia della presente Deliberazione viene pubblicata, mediante affissione all Albo Pretorio online del Comune, per 15 giorni consecutivi, dal 20/10/2011 e contestualmente trasmessa in elenco ai Capigruppo consiliari. IL MESSO Nicola Bovo CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ (art. 134, comma 3, D.Lgs. 267/2000) Si certifica, su conforme dichiarazione del messo, che copia della presente Deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all Albo Pretorio online del Comune in data, senza riportare nei primi 10 giorni di pubblicazione denunce di vizi di legittimità o competenza, per cui la stessa È DIVENUTA ESECUTIVA in data. IL SEGRETARIO GENERALE

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3 LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO CHE con delibera di Consiglio Comunale n. 92 del 22/12/2008 è stato approvato il Piano Comunale di Protezione Civile, dopo l avvenuta validazione da parte del competente Comitato Provinciale; la LR 11/2001 e le Linee Guida Regionali prevedono che sia costituita una struttura comunale specifica per la Protezione Civile intesa come organo stabile e continuativo all interno dell organizzazione comunale; per un efficace sistema di Protezione Civile è indispensabile rispondere prontamente alle emergenze in qualsiasi ora delle giornata e dell anno; in caso di evento calamitoso è necessario, in primo luogo verificare se la segnalazione sia attendibile anche tramite verifica in loco ed in caso affermativo avvertire il reperibile di turno che contatterà il responsabile dell ufficio di Protezione Civile che, accertato che si tratti realmente di un evento di Protezione Civile e non di un evento direttamente gestibile dagli uffici comunali competenti, avvierà tutte le procedure per costituire l unità di crisi comunale ( UCC); CONSIDERATO CHE nelle Regione Veneto è attivo dal 2009 il CFD Centro Funzionale Decentrato, centro operativo che attraverso un attività di previsione, monitoraggio e sorveglianza degli eventi e degli effetti conseguenti sul territorio, è di supporto alle decisioni delle autorità preposte all allertamento delle diverse componenti del servizio nazionale di Protezione Civile; il CFD gestisce con l emissione di avvisi, criticità idrogeologiche ed idrauliche, sismiche, valanghe, offrendo oltre al presidio di sala operativa e di reperibilità al di fuori dell orario di ufficio, un presidio h24 in caso di criticità almeno moderata; a seguito degli avvisi il Comune deve garantire il proprio sistema di reperibilità; VISTA la nota prot della Regione Veneto U.P. di Protezione Civile pervenutaci in data 21/09/2011 prot con la quale si richiede che, al fine di assicurare la corretta ricezione dei documenti emessi dalla struttura regionale di Protezione Civile ed eventuali comunicazioni in emergenza, vengano comunicati una serie di numeri e dati tra i quali un numero di cellulare di reperibilità comunale; VISTA la Legge 225/1992; VISTO il D. Lgs. 112/98; VISTA la LR 58/84 e successive modifiche ed integrazioni;

4 VISTA la LR 11/2001; VISTE le DGRV 144/2002 e 573/2003 linee guida regionali relative alla redazione dei Piani Comunali e Provinciali di Protezione Civile; Con votazione unanime e palese DELIBERA o di dare atto a quanto in premessa; o di istituire il servizio di reperibilità di Protezione Civile finalizzato all immediato intervento da parte del personale comunale nei casi in cui per l urgenza dell intervento non sia possibile intervenire durante il normale orario di servizio ovvero per la non prevedibilità dell intervento stesso; o di demandare al Direttore Generale l individuazione di un numero adeguato di figure all interno dell Ente che per formazione, esperienza, conoscenza del territorio e capacità di intervento e di coordinamento possano rispondere all attivazione dell emergenza attivando tutte le strutture e le componenti necessarie; o di dare atto che la figura del reperibile di Protezione Civile sarà individuata preferibilmente nei Settori Ambiente-Protezione Civile LLPP Manutenzioni- Polizia Locale ed avrà funzione di coordinamento in caso di emergenza anche dei reperibili già esistenti nell ambito del Settore Manutentivo e della Polizia Locale, in quest ultimo caso per alcune figure individuate la reperibilità esistente potrà coincidere con la reperibilità di Protezione Civile; o Di dare atto che il numero della reperibilità verrà divulgato agli Enti ed istituzioni coinvolte in attività di Protezione Civile ( VVF, Provincia, Regione, prefettura Carabinieri, Polizia ecc) e che i soggetti individuati verranno opportunamente informati circa le procedure da adottare in caso di allertamento previste dal vigente Piano di Protezione Civile eventualmente con l uso di apposito manuale applicativo Con successiva separata votazione unanime e palese: LA GIUNTA COMUNALE delibera di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del D. Lgs. 267/2000

5 PARERE DI COMPETENZA ai sensi dell art. 49 comma 1 del D. Lgs. 267/2000 OGGETTO: ISTITUZIONE REPERIBILITÀ H24 PER PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE Il sottoscritto esprime parere FAVOREVOLE in ordine alla REGOLARITÁ TECNICA del presente provvedimento. IL RESPONSABILE DEL SETTORE AMBIENTE E PROTEZIONE CIVILE Donatella Capuzzo