Gigliola Spadoni Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
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1 L impatto degli eventi naturali sulle aree industriali con sostanze pericolose: LA PREVISIONE IN EMILIA-ROMAGNA Gigliola Spadoni Alma Mater Studiorum Università di Bologna
2 NaTech events NATECH= Natural Hazard triggering ti i Technological l Disasters IZMIT (Turchia) Evento sismico i catastrofico t Più di 350 stabilimenti danneggiati Incendi in raffinerie Rilasci di sostanze pericolose (O 2 criogenico, petrolio, H 3 PO 4 ) NEW ORLEANS (Louisiana) Uragano di straordinaria intensità Danneggiate strutture offshore Golfo Sversamento su terraferma di olio (1800 abitazioni interessate) 2
3 NaTech - OBIETTIVI COMUNITARI Sensibilizzazione di tutte le forme di governo e degli enti preposti alla protezione della popolazione Studi più approfonditi in materia (miglioramento dei database accidentali) Sviluppo di metodologie condivise per la stima del rischio NaTech DICMA Protezione Civile INDICE DI RISCHIO NATECH I NaTech 3
4 I NaTech NaTech - DEFINIZIONE INaTech= I TS x I NA x I VT Totale di stabilimento Tipologie di EVENTI NATURALI sismi alluvioni frane IL BERSAGLIO 4 4
5 INDICE DI RISCHIO SISMICO OPCM 3274 del 20 marzo diverse zone sismiche in Italia TIPOLOGIA ZONA SISMICA Zona 1 1 Zona 2 2 Zona 3 3 Zona 4 4 I sis 5 5
6 RISCHIO DI FENOMENI ALLUVIONALI DIPENDENTE DA: 1. Frequenza di inondazione (Tempo di ritorno) 2. Collocazione dello stabilimento 6 6
7 RISCHIO DI FENOMENI ALLUVIONALI I all Stabilimento esterno 4 In aree a bassa probabilità di inondazione Tr : anni 3 In aree a moderata probabilità di inondazione Tr : anni 2 7 In aree ad alta probabilità di inondazione Tr : anni 1 7
8 RISCHIO DI FENOMENI FRANOSI Ci si basa sul concetto di pericolosità (che esprime la probabilità di occorrenza) e di intensità ità (h (che esprime la severità itàdlf del fenomeno) Il territorio regionale prevede sei classi di pericolosità relativa: Pericolosità da frana massima Pericolosità da frana molto alta Pericolosità da frana alta Pericolosità da frana media Pericolosità da frana bassa Pericolosità da frana molto bassa E tre classi di intensità relativa: 8 Alta Media Bassa 8
9 RISCHIO DI FENOMENI FRANOSI INDICE DI FRANOSITÀ FORMAZIONALE Pericolosità Intensità I fra I 1 (medio - bassa) I 2 (medio - alta) VELOCITÀ CINEMATICA DELLA FRANA I 3 (alta) 9 Stabilimento esterno P 1 (molto bassa) P 2 (bassa) P 3 (media) P4( (alta) P 5 (molto alta) P 6 (massima)
10 INDICE DI SOSTANZA (indice totale di stabilimento) D.Lgs. 334/99 e s.m.i. Categorie di pericolosità I sost,uomo sost,uomo = I tox + I inf tossiche; molto tossiche; I stabilimento Pericolosità infiammabili; facilmente infiammabili; liquidi facilmente infiammabili; estremamente infiammabili; < sostanze pericolose per l ambiente ; altre categorie. >
11 INDICE DI VULNERABILITÀ Area di danno Indice Raggio (km) I vuln _ uomo 1 (se nello stabilimento preso in esame sono presenti solo sostanze infiammabili) 7 (se nello stabilimento preso in esame sono presenti sostanze tossiche o tossiche e infiammabili) 11 11
12 INDICE DI VULNERABILITÀ UOMO RESIDENTI Popolazione (ab) I I res < > CV CV (n ) I cv < > CENTRO DI VULNERABILITÀ (CV) : luogo di notevole aggregazione di popolazione (ad es. chiese, ospedali, musei,...) che per questo presenta una densità di popolazione (persone/km 2 ) maggiore rispetto a quella relativa al territorio limitrofo 12
13 I NATECH = I TS * (I RES + I CV ) * (I NAAS +I NAA +I NAF ) =I * I * I = I TS I VT I NA 13 13
14 14
15 15
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18 18
19 NH022 LONZA spa RA Stabilimento chimico o petrolchimico (4*4* 3) = 48 BASSO NH122 TCR spa -TERMINAL CONTAINER RAVENNA RA Deposito di tossici (5*2*3) = 30 MEDIO NH045 ECOLOGIA AMBIENTE spa RA Impianti di trattamento (5*2*3) = 30 MEDIO NH001 ENI spa - Divisione Refining & Marketing RA Deposito di Gas Liquefatti (6*4*3) = 72 BASSO NH010 POLIMERI EUROPA spa RA Stabilimento chimico o (6*2*3) = 36 MEDIO petrolchimico NH056 RIVOIRA spa RA Produzione e/o deposito di gas (6*4*3) = 72 BASSO NH117 SOTRIS spa RA Deposito di tossici (5*2*3) = 30 MEDIO NH058 COOP.TERREMERSE Scrl RA Deposito di fitofarmaci (6*2*3) = 36 MEDIO NH126 EURODOCKS srl RA Altro (5*4*3) = 60 BASSO NH019 ALMA PETROLI spa RA Raffinazione petrolio (2*4*3) = 24 MEDIO NH052 VINAVIL spa RA Stabilimento chimico o petrolchimico NH053 BORREGAARD ITALIA spa RA Stabilimento chimico o petrolchimico NH054 ECOFUEL spa RA Stabilimento chimico o petrolchimico (6*2*3) = 36 MEDIO (6*2*3) = 36 MEDIO (6*2*3) = 36 MEDIO DH043 PETRA spa RA Deposito di oli minerali (6*3*3) = 54 BASSO NH016 SOCIETA ITALIANA GAS RN Deposito di Gas (6*4*3) = 72 BASSO LIQUIDI spa Liquefatti NH038 EVC ( ITALIA) spa RA Stabilimento chimico o petrolchimico (6*2*3) = 36 MEDIO NH057 YARA ITALIA EX HYDRO AGRI ITALIA spa RA Stabilimento chimico o petrolchimico (6*2*3) = 36 MEDIO 19
20 L INDICE NATECH Noti i vari fattori che li compongono, è possibile risalire ai sottoindici NaTech per ogni evento naturale I NaTech = I NaTech,sisma + I NaTech,alluvione + I NaTech,frana COD AZIENDA LIV. RISCHIO Sis All Fra DH004 BEYFIN DIVISIONE SUNGAS S. BASSO BASSO BASSO 24 NH098 BIOLCHIM S.p.A. BASSO BASSO BASSO NH101 BONFIGLIOLI AMEDEO s.r.l. MEDIO BASSO BASSO NH096 BORDANDINI IGINO MEDIO BASSO BASSO NH075 Boschi Pietro & C. s.n.c. BASSO BASSO BASSO DH007 BRENNTAG. BASSO BASSO BASSO DH059 BRENNTAG S.p.A. BASSO BASSO BASSO NH109 BRONCHI COMBUSTIBILI s.r.l MEDIO BASSO BASSO DH009 BUNGE ITALIA BASSO BASSO BASSO NH087 C.B.A. di Calori s.r.l. BASSO BASSO BASSO DH008 CAVIRO Soc.Coop. a r.l. BASSO BASSO BASSO DH012 CLER SUD S.p.A. MEDIO BASSO BASSO NH035 COOP TERREMERSE S.c.r.l. MEDIO BASSO BASSO DH022 Cray Valley Italia s.r.l. BASSO BASSO BASSO DH016 DISTERCOOP s.c.r.l. BASSO BASSO BASSO DH018 Distillerie Bonollo S.p.A. MEDIO BASSO BASSO 20 DH019 DISTILLERIE MAZZARI S.p.A MEDIO BASSO BASSO 20
21 VARIANTI MIGLIORATIVE
22 VARIANTI MIGLIORATIVE-2 Alcune varianti 21 22
23 INDICE DI VULNERABILITÀ BENI MATERIALI Beni materiali considerati dalla metodologia: autostrade strade statali tratte ferroviarie stazioni ferroviarie discariche aree portuali ed aeroportuali termovalorizzatori siti di compostaggio aree edificate Aggiornamento della metodologia: Inclusione di: Reti di distribuzione acqua Reti di distribuzione gas Reti di distribuzione en. elettrica AREALE RAPPRESENTAZIONE BENI MATERIALI LINEARE PUNTUALE 22 VARIANTI MIGLIORATIVE-3 23
24 CENTRI DI VULNERABILITÀ 3. Probabilità di presenza Probabilità media annua di presenza 24 VARIANTI MIGLIORATIVE-4
25 CONCLUSIONI N T h risulta essere uno strumento importante per l individuazione degli stabilimenti a rischio di incidente NaTech I NaTech è utile per prepararsi alla gestione dell emergenza e, se del caso, per fare valutazioni quantitative che meglio preparino alla gestione dell emergenza Si possono avere miglioramenti degli indici introducendo la vulnerabilità dell ambiente 25 25
EMILIA ROMAGNA ART 6 TOTALE 41 AGGIORNAMENTO OTTOBRE Pagina 1 di 14. Ministero
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