INSTALLAZIONE DELLA CALDAIA B600 DI TAGLIA OTTIMIZZATA IN SOSTITUZIONE DELL ESISTENTE B400 ENIPOWER - Centrale di Cogenerazione di Ravenna (RA)

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1 INSTALLAZIONE DELLA CALDAIA B6 DI TAGLIA OTTIMIZZATA IN SOSTITUZIONE DELL ESISTENTE B4 Pg.1 di 7 INDICE CAPITOLO 9 9 AMBIENTE ANTROPICO Premessa Stato di fatto preesistente l intervento Potenziali Influenze delle Attività in Progetto sugli Ecosistemi Antropici Disturbi connessi all Occupazione di Suolo Interferenza da Traffico Indotto dalle Attività Incremento di occupazione conseguente alle opportunità di lavoro connesse alle attività in progetto Misure di mitigazione 6 Riferimenti 6

2 INSTALLAZIONE DELLA CALDAIA B6 DI TAGLIA OTTIMIZZATA IN SOSTITUZIONE DELL ESISTENTE B4 Pg.2 di 7 9 AMBIENTE ANTROPICO 9.1 Premessa Nel presente paragrafo si analizzerà l ecosistema antropico che caratterizza l area di intervento. Saranno pertanto analizzate le caratteristiche dell area produttiva e le infrastrutture al suo servizio. Saranno, inoltre, individuati gli impatti determinati dall opera in progetto e le relative, se necessarie, misure di mitigazione. 9.2 Stato di fatto preesistente l intervento L area oggetto dello studio è sita all interno del polo industriale di Ravenna nei confini dell area portunale, limitrofa al canale Candiano, nel territorio del porto di Ravenna ed in particolare nel Polo funzionale n.4 (PTCP quadro conositivo poli funzionali), Isola 11 (Figura 9.2-A). Attualmente nel suddetto polo funzionale vengono esercitate attività portuali, depositi costieri, terminal di traghetti e crociere, trasporti e logistica, cantieri navali e attività industriali presso il Porto Industriale.. Figura 9.2-A Inquadramento territoriale (PTCP)

3 INSTALLAZIONE DELLA CALDAIA B6 DI TAGLIA OTTIMIZZATA IN SOSTITUZIONE DELL ESISTENTE B4 Pg.3 di 7 Tra le imprese in attività nell area oggetto d analisi figurano: VERSALIS lavorazione di idrocarburi e derivati, produzione e commercializzazione di gomme sintetiche e lattici di gomma sintetica e di prodotti chimici diversi. CFS Europe produzione di intermedi per l industria chimica con impieghi nel settore alimentare, farmaceutico, agrochimico, e degli additivi per gomme. ENDURA l impianto opera nel settore della chimica fine, principalmente producendo sinergici e principi attivi per insetticidi ad uso domestico. COEM produzione di PVC materia plastica ad ampio spettro di utilizzo: rivestimento di cavi elettrici, interni per auto, mobili, tubi e raccordi per acqua, giocattoli, finte pelli, contenitori. RAVENNA SERVIZI INDUSTRIALI S.c.p.A. trattamento acque e distribuzione fluidi, servizi di guardiania, pronto intervento, primo soccorso, ecc. per tutto il Sito Chimico Multisocietario di Ravenna. RIVOIRA S.p.A. (gruppo Praxair) produzione di gas industriali, fornisce ossigeno, azoto, aria compressa e idrogeno a tutti gli impianti del Sito Chimico Multisocietario di Ravenna. SYNDIAL S.p.A. (gruppo eni) società che svolge attività diversificate presente nel Sito Chimico Multisocietario di Ravenna come proprietaria di ex aree EniChem sottoposte ad attività di bonifica. VINAVIL S.p.A.. (gruppo MAPEI) produzione di copolimeri con applicazioni nel settore degli adesivi, delle vernici all acqua, dell alimentazione (gomme da masticare), del PVC. YARA ITALIA S.p.A. (gruppo norvegese YARA) produzione di concimi a base di azoto, fosforo e potassio e di fertilizzanti liquidi per l impiego in agricoltura. ACOMON S.r.l. (Ex CHEMTURA) (Isola 5) attività di realizzazione, trasformazione e lavorazione di prodotti chimici, principalmente per il settore ottico. CRAY VALLEY ITALIA S.r.l (isola 4) produce resine alchiliche, acriliche, poliestere, poliammidiche e poliuretaniche che hanno applicazione nelle pitture decorative, nella produzione di anticorrosivi,, inchiostri e adesivi. ECOFUEL facente capo alla Div Refining & Marketing di eni spa, produce e commercializza in Italia e all estero composti ossigenati (MTBE o ETBE) utilizzati come componenti per benzine senza piombo.

4 INSTALLAZIONE DELLA CALDAIA B6 DI TAGLIA OTTIMIZZATA IN SOSTITUZIONE DELL ESISTENTE B4 Pg.4 di 7 ENIPOWER - nel campo della produzione energetica, la Centrale Termoelettrica Enipower. Il progetto in oggetto interessa quest ultima attività industriale e, come detto precedentemente, è sito in un area adibita ad uso industriale/produttivo. Il suddetto polo industriale è servito da una fitta rete di infrastrutture comprendenti strade, autostrade e ferrovie. La viabilità stradale è costituita, in particolare, delle seguenti infrastrutture: Autostrada A14; SS 16 Adriatica; asse E55-E45 (Venezia-Ravenna-Cesena); via canale Magni; via Baiona. Per quanto riguarda il sistema ferroviario, ha una dislocazione di circa 1350 km, in parte di competenza delle Ferrovie dello Stato (10 km) e in parte di competenza del Servizio Ferroviario Regionale Emilia Romagna (350 km). Limitrofo all area di interesse è presente uno scalo ferroviario merci al servizio dell area portuale, il quale, mette in comunicazione il porto con la rete ferroviaria Regionale e Nazionale. 9.3 Potenziali Influenze delle Attività in Progetto sugli Ecosistemi Antropici Disturbi connessi all Occupazione di Suolo Come indicato in precedenza sia l area temporanea di cantiere che la definitiva area in cui sarà installata la nuova caldaia Enipower in sostituzione della vecchia caldaia B4, sono situate all interno dello Stabilimento industriale di Ravenna, pertanto l impatto sulla componente connesso all occupazione di suolo risulta nullo Interferenza da Traffico Indotto dalle Attività Tale interferenza è connessa principalmente all incremento del traffico pesante e di quello leggero, in fase di cantiere, mentre non si prevede alcun incremento di mezzi legati alla fase di esercizio.

5 INSTALLAZIONE DELLA CALDAIA B6 DI TAGLIA OTTIMIZZATA IN SOSTITUZIONE DELL ESISTENTE B4 Pg.5 di 7 Sulla base delle quantificazioni dei lavori da eseguire e del personale in sito, sono state considerate 20 automobili ad uso del personale di cantiere e 6/8 camion al giorno. Questo flusso coincide con quello degli addetti impiegati nelle normali attività produttive del sito industriale ma è talmente limitato nel numero da non essere in grado di creare in questi intervalli di tempo difficoltà nelle zone pertinenti agli stabilimenti stessi. Per quanto riguarda i mezzi per l approvvigionamento dei materiali e di servizio al cantiere, si evidenzia che tale limitato traffico sarà relativo alla strada interna di Stabilimento, in quanto il materiale sarà stoccato nell area di cantiere provvisoria situata nella stessa Isola 11, nelle immediate vicinanze dall area di impianto. L incremento di traffico generato e la temporaneità delle operazioni inducono a valutare poco significativo l impatto sulla componente Incremento di occupazione conseguente alle opportunità di lavoro connesse alle attività in progetto Per quanto riguarda la realizzazione dell intervento, la fase di costruzione prevede una presenza variabile della forza lavoro, in funzione delle attività da svolgere. La fase di montaggio è quella che richiede il maggior impiego di personale operativo specializzato e comune; ad esso vanno aggiunte le unità addette alle attività tecnicoamministrative. Il programma di realizzazione dell intervento di sostituzione della caldaia B4 con una nuova caldaia a gas è previsto per una durata complessiva pari a circa 23 mesi. L area di costruzione rimarrà impegnata per tutto il periodo previsto per le fasi di costruzione, collaudo ed avviamento delle nuove installazioni, per una durata complessiva pari a circa 17 mesi. Propedeutica alla fase di costruzione è la fase di predisposizione delle opere temporanee ovvero l allestimento delle aree destinate alle attività ed alla cantierizzazione delle imprese e la fase di dismissione. La presenza media di personale impiegato nella manodopera è circa 34 addetti alla costruzione, con un picco di circa 58 persone.

6 INSTALLAZIONE DELLA CALDAIA B6 DI TAGLIA OTTIMIZZATA IN SOSTITUZIONE DELL ESISTENTE B4 Pg.6 di 7 L andamento nel tempo del numero complessivo di persone in cantiere è riportato nel seguente istogramma. La provenienza del personale sarà in prevalenza locale. Per l esercizio dei nuovi impianti non è prevista assunzione di nuovo personale. L incremento di richiesta di forza lavoro e l indotto economico derivante dalle attività di cantiere permettono di prevedere un impatto di segno positivo sulla componente. 9.4 Misure di mitigazione In considerazione degli impatti assolutamente trascurabili previsti per la presente componente, non sono previste misure di mitigazione. Riferimenti PTCP provincia di Ravenna;

7 INSTALLAZIONE DELLA CALDAIA B6 DI TAGLIA OTTIMIZZATA IN SOSTITUZIONE DELL ESISTENTE B4 Pg.7 di 7 Servizio Ferroviario Regionale Emilia Romagna; Autorità Portuale di Ravenna.

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