ADORAZIONE EUCARISTICA AGOSTO 2012 di Maria Simona Barberio

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1 ADORAZIONE EUCARISTICA AGOSTO 2012 di Maria Simona Barberio LA MADONNINA QUANDO? SEMPRE

2 iniziale Introduzione In quest ora di Adorazione eucaristica dedicata alla Vergine Maria, ci soffermeremo a meditare sul suo ruolo di Madre, madre sempre presente nella vita di ciascuno di noi. In che occasione? Sempre. Certamente sempre. Perché Lei che è vera Madre di ogni uomo non dimentica mai di esserci accanto. Lei è prodiga, in tutto e per tutto. Col suo manto glorioso riveste la povertà immensa di tutti noi suoi figli. Ricopre la nostra nudità spirituale. Ci invita a coltivare le preziose virtù di cui Ella è mirabile testimone ed esempio inimitabile. Ci sostiene, ci guida, sorregge i nostri passi. E non si stanca. Perdona. Intercede. Prega. Accompagna. Cosa? Ogni attimo della nostra vita, ogni istante della nostra giornata. È sempre in preghiera orante. Quando noi ci stanchiamo, quando siamo assopiti, quando entriamo in crisi, quando siamo da Lei e dal suo caro Figlio diletto assai lontani. Lei c è. Sempre. E allora, in questa ora santa, cerchiamo di mettere i nostri cuori nelle sue mani preziose. Già il solo contatto con le sue candide mani verginali ci può impastare di vita nuova. Può fare di noi buon pane. Nutrimento ricco e prezioso a sua volta per sfamare un mondo che è sempre più malnutrito e deperito. Preghiamo. Con fede. Con fede certa. La Vergine Maria, non tarderà all ascolto, come alle nozze di Cana, solerte intercederà presso Dio per noi. Pertanto, mettiamoci in preghiera e comunione con Lei affinché la sua voce divenga la nostra e il suo manto prezioso sia la nostra splendida veste di ogni giorno. 23 luglio

3 Inizio Rosario Quando sono triste, quando non ho più forze, quando tutto intorno è sempre buio. Quando la storia si rende più pesante, quando nessuno ha orecchie al mio grido. Quando niente intorno a me parla d amore, quando tutto tace, ecco, lì ci sei Tu. Lì sei Tu che mi abbracci, lì sei Tu che mi stringi, lì sei Tu che mi rimetti in sesto. Sì! Con pazienza, con amore! Mi consoli. Mi doni forza piena. Rischiari i miei pensieri. Mi mostri la salvezza. Ancora. Ancora una volta. Ancora sempre. 31 agosto 2012 Primo Mistero: L Angelo Gabriele annuncia a Maria Santissima la nascita di Gesù Bambino La vita è una corsa. Si ha sempre da fare. Mille pensieri occupano la mente. E allora ci si chiede quando e se sia necessario trovare il tempo per la preghiera. Si è madri, mogli, spose, sorelle e si ha tanto, troppo da fare. Non c è modo di pensare al Cielo. Non c è maniera di dar spazio all anima. Si è delle Marte affannate tra i problemi della vita. Come, quanto e dove siamo noi impegnate nessuno! Ecco, è questo spesso il pensiero di una donna nell oggi del presente. Questi i suoi affanni, i suoi problemi. E poi, per un attimo, il cuore si alza al Cielo e vede, percepisce qualcosa di completamente differente. Chi? Cosa? Una donna. La Donna. La Mamma di Gesù. 3

4 Per Lei non c è mai stato un dopo, ora non posso, ho troppo da fare, il tempo non mi basta. Lei c è stata per il suo Signore. Sempre. In ogni piccolo e impercettibile attimo della sua giornata. In ogni imperscrutabile istante della sua vita. Lei era sempre lì pronta. Con il suo sì. Un sì sempre obbediente e perfetto. Un sì di ascolto a cuore sincero. Un sì di consegna al mistero che in Lei si compie. C era, c è stata e c è. Per chi? Per tutti. Per noi. E per me. Sì. Anche per me. In tutto. Sempre. 6 agosto 2012 Secondo Mistero: La Vergine Maria fa visita a Santa Elisabetta Quando intorno tutto è buio, difficile. Quando la strada è tortuosa, in salita. Quando i pensieri dell uomo distano da quelli del Cielo in misura spropositata. Quando la meta è lontana, distante. Quando l ombra della morte e del peccato vela gli occhi dell anima. Quando il cuore è assopito, indurito. Quando tutto tace. Quando la Speranza sembra non avere più un nome, all improvviso, appare una Luce nuova. Un mantello celeste, una veste bianca. Una donna bellissima. La Madre. La Madre della Redenzione. Che si affaccia alla Vita con una voce nuova: Vuoi ricordare la Parola di mio Figlio Gesù? Il mondo l ha dimenticata. L ha chiesto anni fa. Ad una piccola donna a noi non troppo lontana. L ha chiesto con semplicità. L ha chiesto e lo chiede ogni giorno a ciascuno di noi. Vuoi essere mio figlio?. Questa è la sua parola. Questo è il suo invito. Questo è il suono della sua voce che si estende nel tempo. Amare. Pregare. Implorare perdono e pietà. Per chi? Per noi stessi. Per chi ci è vicino. Per chi non ci ama, per chi non ci accoglie, per chi delude. Amare. 4

5 Col suo cuore di Madre, col cuore di Cristo, col Cielo tutto. Un invito. A rinnegare se stessi, prendere la croce ogni giorno e seguirla. Dove? Sulla Via che conduce al Padre. In ogni attimo della nostra vita. 11 agosto 2012 Terzo Mistero: Gesù nasce nella povertà in una grotta di Betlemme Quando penso alla Madre di Dio mi chiedo come possa aver saputo con tanta umiltà e semplicità accogliere la grandezza di Dio nel suo piccolo grembo. Non so. È un mistero troppo grande per la mia piccola mente. Non lo percepisco. Non lo comprendo. Ma Lei, la Vergine Maria, aveva veramente percepito la pienezza del mistero? Non penso ma non so. Tuttavia Lei non ha messo mai tra sé e il Cielo un ma, un forse, un perché, un dove o un quando. Lei si è fatta ancella umile e fedele di sublime e perfetta obbedienza. Attenta. Attenta all ascolto della voce del padre. Strumento superlativo di mirabile salvezza. Si è fatta creatura malleabile nelle mani di Dio, si è lasciata impastare dalla bellezza della natura divina ogni giorno. E si è fatta vera. Vera donna. Donna di fede esemplare. Maestra di Verità, di Carità e di Amore puro. Sempre. 6 agosto 2012 Quarto Mistero: Gesù viene presentato al tempio 5

6 Perché io ti amo Perché io ti amo? Ti amo perché sei mia Madre. Sempre. Ti amo, perché guardi in ogni istante tutto di me. Ciò di cui manco, ciò di cui ho bisogno. Tu lo sai anche quando io ancora neanche lo penso, neanche lo immagino, né lo cerco, né lo vedo. Ti amo perché sono piccola tra le tue mani. E cammino e muovo i miei passi come bimba che gioca. Vado avanti. Non so la strada ma il tuo sguardo mi segue e mi accompagna. Non mi lascia. Non si distrae. Non mi perde mai di vista. C è. Sempre. E all improvviso, ogni volta che mi volto, sei lì. Che mi accogli, che mi sostieni, che mi dai forza, che mi sorreggi. Con le tue braccia, con le tue labbra, con le tue preghiere, con le tue mani giunte. Mantello di Luce piena. Mistero di volta celeste. Faro che guida i miei giorni. Brilli di Luce vera nel buio splendente della notte e non mi perdo e non smarrisco la via. Tu ci sei. Sempre. Anche quando io non ti vedo, non ti sento. Anche quando le intemperie, i venti e le tempeste sollevano onde alte e lunghe. Tu non mi lasci. Sono sorretta dalle tue mani. Sempre. 16 luglio 2012 Quinto Mistero: Gesù ritrovato al tempio e la disputa con i dottori Fine Rosario finale 6