Corte costituzionale RUOLO DELLE CAUSE UDIENZA PUBBLICA. Martedì, 4 dicembre 2012

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1 Corte costituzionale RUOLO DELLE CAUSE UDIENZA PUBBLICA Martedì, 4 dicembre 2012

2 1 ric. 35/2012 Regione Piemonte c/ Presidente del Consiglio dei ministri art. 35, c. 8, 9, 10 e 13 decreto legge 24/01/2012 n.1 Istanza di sospensione (Bilancio e contabilità pubblica - Sistema di "tesoreria mista" per le Regioni, gli enti locali e gli enti del comparto sanitario (art. 7 del decreto legislativo n. 279 del 1997 e s.m.) - Sospensione dal 24 gennaio 2012 al 31 dicembre Applicazione, nello stesso periodo, del regime di tesoreria unica di cui all'art. 1 della legge n. 720 del 1984, eccezion fatta per le disponibilità dei suddetti enti rivenienti da operazioni di mutuo, prestito e ogni altra forma di indebitamento non sorrette da alcun contributo in conto capitale o in conto interessi da parte dello Stato, delle Regioni e delle altre pubbliche amministrazioni; Obbligo dei tesorieri o cassieri dei suddetti enti di versare il 50% delle liquidità depositate presso di essi sulle contabilità speciali fruttifere della tesoreria statale entro il 29 febbraio 2012, e di versare la quota rimanente entro il 16 aprile Individuazione con successivo decreto ministeriale degli eventuali investimenti finanziari, ad eccezione di quelli in titoli di Stato italiani, da smobilizzare entro il 30 giugno 2012 ai fini del versamento delle relative risorse sulle contabilità speciali; Obbligo dei suddetti enti, fino al completo riversamento delle proprie risorse nella tesoreria statale, di utilizzare prioritariamente, per i loro pagamenti, le risorse esigibili depositate presso i tesorieri o cassieri, trasferendo gli eventuali vincoli di destinazione sulle somme depositate presso la tesoreria statale; Possibilità di rinegoziare i contratti di tesoreria in essere - Diritto di recesso in caso di mancato raggiungimento di un accordo) per Regione Piemonte: Luca ANTONINI Avv. STATO Paolo GENTILI CASSESE - rif. artt. 3, 117, c. 3, 4 e 6, 118, c. 1 e 2, 119 e 120 Costituzione; art. 35 legge 05/03/1953 n. 87, come sostituito dall'art. 9 legge 05/06/2003 n. 131; art. 2 lett. u) legge 05/05/2009 n. 42; decreto legislativo Ruolo dell'udienza pubblica del 4 dicembre

3 06/05/2011 n. 68; artt. 20 e 21 decreto legislativo 23/06/2011 n. 118; decreto legislativo 06/09/2011 n. 149 Ruolo dell'udienza pubblica del 4 dicembre

4 2 ric. 60/2012 Regione Veneto c/ Presidente del Consiglio dei ministri art. 35, c. 8, 9 e 10 decreto legge 24/01/2012 n. 1 Istanza di sospensione per Regione Veneto: Mario BERTOLISSI Andrea MANZI CASSESE (Bilancio e contabilità pubblica - Sistema di "tesoreria mista" per le Regioni e gli enti locali (art. 7 del decreto legislativo n. 279 del 1997) - Sospensione dal 24 gennaio 2012 al 31 dicembre Applicazione, nello stesso periodo, del regime di tesoreria unica di cui all'art. 1 della legge n. 720 del 1984, eccezion fatta per le disponibilità espressamente indicate - Obblighi per i tesorieri o cassieri dei predetti enti di versare sulle contabilità speciali fruttifere della tesoreria statale le liquidità depositate presso di essi (per metà entro il 29 febbraio e per la parte restante entro il 16 aprile 2012); di smobilizzare entro il 30 giugno 2012 gli investimenti finanziari individuati con successivo decreto ministeriale; e di utilizzare prioritariamente, per i pagamenti disposti dagli enti, le risorse esigibili non ancora riversate) Avv. STATO Paolo GENTILI - rif. artt. 3, 5, 41, 42, 81, 97, 117, c. 3 e 6, 118, 119 e 120, c. 2 Costituzione; art. 2, c. 2 legge 05/05/2009 n. 42; art. 35 legge 11/03/1953 n. 87, come sostituito dall'art. 9 legge 05/06/2003 n. 131 Ruolo dell'udienza pubblica del 4 dicembre

5 3 ric. 82 /2012 Regione Toscana c/ Presidente del Consiglio dei ministri Decreto legge 24/01/2012 n. 1, convertito con modificazioni in legge 24/03/2012 n. 27: - artt. 1, c. 4 e 35, c. 7, rel. Cartabia (Pt. 1/2); - art. 35, c. 8, 9 e 10, rel. Cassese (Pt. 2/2) per Regione Toscana: Lucia BORA Avv. STATO Paolo GENTILI CASSESE CARTABIA (Concorrenza - Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività - Previsione che l'adeguamento degli ordinamenti regionali, provinciali e comunali, delle città metropolitane al principio della liberalizzazione delle attività economiche costituisce elemento di valutazione della virtuosità ex art. 20, comma 3 del D.L. n. 98/2011; Soppressione dell'intesa con le Regioni ai fini dell'adozione dell'atto di indirizzo per il conseguimento degli obiettivi di politica fiscale di cui all'art. 59 del d.lgs. n. 300/1999; Bilancio e contabilità pubblica - Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo e la competitività - Previsione a decorrere dall'entrata in vigore del decretolegge (24 gennaio 2012) e fino al 31 dicembre 2014, della sospensione del regime di tesoreria mista, introdotto dal d.lgs. n. 279/1997) - rif. artt. 77, 117, c. 3 e 4, 118, c. 1, e 119,c. 2 Costituzione; - rif. artt. 117, c. 3 e 4, e 119, c. 1, 2 e 4 Costituzione Ruolo dell'udienza pubblica del 4 dicembre

6 4 ric. 83 /2012 Regione Veneto c/ Presidente del Consiglio dei ministri Decreto legge 24/01/2012 n. 1, convertito con modificazioni in legge 24/03/2012 n. 27; Discussione limitata a: - art. 1, c. 4, rel. Cartabia (Pt. 1/5); - art. 35, c. 8, 9, 10 e 13, rel. Cassese (Pt. 3/5) per Regione Veneto: Mario BERTOLISSI Daniela PALUMBO Ezio ZANON Luigi MANZI CASSESE CARTABIA Istanza di sospensione Avv. STATO Paolo GENTILI (Iniziativa economica privata - Concorrenza - Liberalizzazione delle attività economiche e riduzione degli oneri amministrativi sulle imprese - Principi e regole stabiliti a tal fine dall'art. 1, commi 1, 2 e 3, del decreto-legge n. 1 del Obbligo per le Regioni di adeguarsi ad essi entro il 31 dicembre Previsione che l'adeguamento costituisce elemento per la valutazione della "virtuosità" degli stessi enti, ai sensi dell'art. 20, comma 3, del decreto-legge n. 98 del 2011; Bilancio e contabilità pubblica - Sistema di "tesoreria mista" per le Regioni e gli enti locali (art. 7 del decreto legislativo n. 279 del 1997) - Sospensione dal 24 gennaio 2012 al 31 dicembre Reintroduzione, nello stesso periodo, del regime di tesoreria unica di cui all'art. 1 della legge n. 720 del Obblighi per i tesorieri o cassieri dei predetti enti di versare sulle contabilità speciali fruttifere della tesoreria statale le liquidità depositate presso di essi (per metà entro il 29 febbraio e per la parte restante entro il 16 aprile 2012); di smobilizzare entro il 30 giugno 2012 gli investimenti finanziari individuati con successivo decreto ministeriale; e di adeguare, dal 17 aprile 2012, la propria operatività al ripristinato regime di tesoreria unica, continuando ad adottare fino ad allora i criteri gestionali in uso - Possibilità per le parti del contratto di tesoreria locale di rinegoziarne i termini o di recedere da esso) - rif. artt. 3, 5, 97, 114, 117, c. da 1 a 6, 118 e 119 Costituzione; art. 9, c. 2 legge costituzionale 18/10/2001 n. 3; artt. 1, c. 1, e 2, c. 2 lett. ll) e z) Ruolo dell'udienza pubblica del 4 dicembre

7 legge 05/05/2009 n rif. artt. 3, 5, 41, 42, 81, 97, 117, c. 3 e 6, 118, 119 e 120, c. 2 Costituzione; art. 35 legge 11/03/1953 n. 87, come sostituito dall'art. 9 legge 05/06/2003 n. 131; art. 2, c. 2 lett. b), c), p), dd), ii) e ll) legge 05/05/2009 n. 42 Ruolo dell'udienza pubblica del 4 dicembre

8 5 ric. 85/2012 Regione siciliana c/ Presidente del Consiglio dei ministri Decreto legge 24/01/2012 n. 1, convertito con modificazioni in legge 24/03/2012 n.27; discussione limitata a: - art. 35, c. 8, 9, 10 e 13, rel. Cassese (Pt. 3/3) (Bilancio e contabilità pubblica - Sistema di "tesoreria mista" per le Regioni e gli enti locali - Sospensione dal 24 gennaio 2012 al 31 dicembre Reintroduzione, nello stesso periodo, del regime di tesoreria unica - Obblighi per i tesorieri o cassieri dei predetti enti di versare sulle contabilità speciali fruttifere della tesoreria statale le liquidità depositate presso di essi nonché di smobilizzare entro il 30 giugno 2012 gli investimenti finanziari individuati con successivo decreto ministeriale - Possibilità per le parti del contratto di tesoreria locale di rinegoziarne i termini o di recedere da esso) per Regione siciliana: Beatrice FIANDACA Marina VALLI Avv. STATO Paolo GENTILI CASSESE - rif. artt. 117, c. 3, 119, c. 1 e 2 Costituzione; art. 10 legge costituzionale 18/10/2001 n. 3; artt. 20, 36 e 43 Statuto Regione Siciliana; art. 2 decreto Presidente della Repubblica 26/07/1965 n Ruolo dell'udienza pubblica del 4 dicembre

9 6 confl. enti 7/2012 Regione autonoma della Sardegna c/ Presidente del Consiglio dei ministri Decreto Ministro delle Politiche Agricole, alimentari e forestali del 03/04/2012 Istanza di sospensione (Pesca - Decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali recante "Ripartizione della quota complessiva di cattura del tonno rosso per la campagna di pesca 2012" - Denunciata violazione della competenza legislativa esclusiva della Regione in tema di fissazione delle norme concernenti il procedimento e l'autorizzazione delle imbarcazioni tonniere e delle tonniere fisse alla campagna di pesca annuale) per Regione autonoma della Sardegna: Tiziana LEDDA Massimo LUCIANI Avv. STATO Filippo BUCALO CAROSI - rif. artt. 3, 5, 117 e 119 Costituzione; art. 4, c. 2 Regolamento del Consiglio UE 06/04/2009 n. 302; Regolamento del Consiglio UE 17/01/2012 n. 44; Convenzione internazionale per la conservazione dei tonnidi dell'atlantico, ratificata dalla legge 04/06/1997 n. 169; Raccomandazione della Commissione Internazionale per la conservazione dei tonnidi dell'atlantico (ICCAT); art. 3 decreto legislativo 26/05/2004 n. 154; artt. 3 e 6 Statuto speciale Regione autonoma della Sardegna; art. 1 decreto legislativo 06/02/2004 n. 70; artt. 1 e 2 decreto Presidente della Repubblica 24/11/1965 n Ruolo dell'udienza pubblica del 4 dicembre

10 7 confl. pot. mer. 4/2012 Presidente della Repubblica c/ Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Palermo Conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato sorto a seguito dell'attività di intercettazione telefonica, svolta nell'ambito di un procedimento penale pendente dinanzi alla Procura della Repubblica c/o il Tribunale di Palermo, effettuata su utenza di altra persona nell'ambito della quale sono state captate conversazioni del Presidente della Repubblica (Presidente della Repubblica - Immunità - Attività di intercettazione telefonica, svolta nell'ambito di un procedimento penale pendente dinanzi alla Procura della Repubblica di Palermo, effettuata su utenza di altra persona nell'ambito della quale sono state captate conversazioni del Presidente della Repubblica) per Presidente della Repubblica: Michele Giuseppe DIPACE Antonio PALATIELLO Gabriella PALMIERI per Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Palermo: Alessandro PACE Mario SERIO Giovanni SERGES SILVESTRI - FRIGO Decreto del Pres di riduzione alla metà di tutti i termini processuali. - Con nota inviata via mail il l'avv. gen. dello Stato Michele Giuseppe Dipace, nominato con DPR , sostituisce l'avv. gen. Ignazio Francesco Caramazza, difensore nella fase di ammissibilità, collocato a riposo dal rif. artt. 3 e 90 Costituzione; art. 7 legge 05/06/1989 n. 219, in riferimento all'art. 271 codice di procedura penale Ruolo dell'udienza pubblica del 4 dicembre