Assessore Comune di Romagnano al X TORTORIELLO

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1 Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro Palomonte, Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Romagnano al Monte, Ricigliano, San Gregorio Magno, Santomenna, Valva, Comunità Montana Tanagro - Alto e Medio Sele Provincia di Salerno, ASL Salerno COPIA VERBALE DELIBERAZIONE DEL COORDINAMENTO ISTITUZIONALE N. 4 DEL OGGETTO: Adozione Piano di Zona II annualità del triennio 2009/2011; L anno duemilaundici, il giorno ventitre del mese di febbraio, alle ore nella sala delle adunanze del Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale dell Ambito Territoriale S.10 Alto Sele\Tanagro via A. Massa n.1, a seguito di regolare invito prot. n. 209 del , diramato dal Legale Rappresentante del Comune di Palomonte quale Presidente del Coordinamento, si è riunito il Coordinamento Istituzionale in seduta straordinaria urgente di prima convocazione. Presiede l adunanza il Sindaco del Comune di Palomonte dr. Pietro Caporale. In prosieguo di seduta risultano presenti i seguenti Enti: IL COORDINAMENTO ISTITUZIONALE N NOME E COGNOME ENTE P A 1 PIETRO CAPORALE Sindaco Comune di Palomonte X 2 GERARDA SALIBENE Assessore Comune di Buccino X 3 FRANCESCO CUSTODE Sindaco Comune Castelnuovo di X Conza 4 ANTONETTA LETTIERI Sindaco Comune di Colliano X 5 OSCAR IBRIACO Assessore Comune di Laviano X 6 FRANCESCO Assessore Comune di Romagnano al X TORTORIELLO Monte 7 CARMELO CAPONIGRI Sindaco Comune di Ricigliano X 8 GERARDO VENUTOLO Sindaco Comune di Santomenna X 9 GERARDO MALPEDE Sindaco Comune di San Gregorio X Magno 10 MARIA TERESA CUOZZO Assessore Comune di Valva X 11 PASQUALE PRUDENZANO Delegato Provincia di Salerno X 12 MARCELLA MAGURNO ASL Salerno X 13 DIEGO BASTA Delegato Comunità Montana Zona Tanagro Alto e Medio Sele X 13 0 Assiste alla seduta, in qualità di segretario verbalizzante, Antonio Armando Giglio Responsabile Coordinatore del Piano di Zona. Il Presidente Pietro Caporale Sindaco del Comune capofila constatato che gli intervenuti sono in numero legale DICHIARA Aperta la seduta

2 2 Il Presidente introduce e relaziona sull argomento. Passa la parola al Coordinatore il quale illustra il percorso attivato considerando le notevoli difficoltà programmatiche dovute ai tagli delle risorse regionali. Inoltre nel presentare i lavori scaturiti dai tavoli di concertazione evidenzia che tutti i rappresentati che hanno partecipato agli stessi, pur condividendo le scelte programmatiche del Piano di Zona S10, hanno manifestato il loro rammarico e una forte contrarietà verso i tagli applicati dalla Regione Campania; Interviene il Dott. Prudenzano, rappresentante della Provincia di Salerno il quale nel condividere la proposta progettuale ritenendola coerente e degna di attenzione per la qualità dei contenuti, si associa alle riflessioni scaturite da quanto i predetti tagli posso minare la tenuta delle politiche sociali sul territorio. Inoltre, rende noto ai presenti quanto l Assessore Provinciale Odierna si stia operando per contenere l effetto dei tagli, anche sollecitando i singoli Consiglieri regionali a favorire l appostamento di risorse aggiuntive sul Fondo Regionale per le politiche sociali con una comunicazione inviata nei giorni scorsi. Il Coordinatore, prima di passare la parola al sociologo progettista per la presentazione del Piano di Zona, richiama l attenzione del tavolo ed in modo particolare il rappresentante della Provincia in merito alla ipotesi di ridefinizione degli Abiti Territoriali e dei Distretti Sanitari che richiede la massima attenzione da parte delle Istituzioni locali affinchè si possa tutelare l attuale assetto del Piano di Zona S10 evitando accorpamenti forzati decisi dall alto. Il Dott. Nuzzolo relaziona dettagliatamente sulla progettazione del Piano di Zona relativo alla II annualità del PSR. IL COORDINAMENTO ISTITUZIONALE Udite gli interventi e le relazioni di cui sopra procede all esame della seguente proposta: PREMESSO - che la Giunta Regionale della Campania, con deliberazione n.580 del L. 3238/2000 pubblicata sul B.U.R. n.25 del ha istituito n. 6 ambiti territoriali tra i quali l Ambito n.10 costituito dai Comuni di Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano Palomonte, Ricigliano, Romagnano al Monte, San Gregorio Magno, Santomenna e Valva; - che i suddetti Comuni, con propri atti, hanno confermato il Comune di Palomonte quale Ente capofila dell Ambto S10; - che, in data , i sopraelencati Comuni hanno sottoscritto la convenzione per l esercizio delle funzionai amministrative e la gestione associata dei servizi previsti dal Piano di Zona Ambito S10 Legge 8.11,2000, n.328; - CHE con deliberazione del Coordinamento Istituzionale n. 1 dell , esecutiva ai sensi di legge, fu adottato il progetto, e relativi allegati, del Piano Sociale di Zona I annualità PSR triennio 2009/2011 del Piano di Zona per la dignità e la cittadinanza sociale del distretto S10, così come redatto dal Dr. Antonio Nuzzolo; - RILEVATO che questo Distretto Sociale, in sede di avvio delle attività necessarie per pervenire alla redazione del Piano Sociale di Zona II e III annualità del Piano Sociale Regionale, con deliberazione del Coordinamento Istituzionale n. 45 del , esecutiva ai sensi di legge, fornì le puntuali indicazioni programmatiche per la redazione dello stesso Piano Sociale, indicazioni condizionate dai fortissimi

3 3 tagli alle risorse regionali, operati con la deliberazione di G.R. n. 915 del 17/12/2010, che suddivide le risorse disponibili di FNPS, e con il successivo D.D. n. 774 del , di riparto e di assegnazione agli Ambiti sociali territoriali della quota a regia regionale del FNPS prevista dalla stessa deliberazione n. 915/2010; - CHE con la richiamata deliberazione n. 45/2010 questo Coordinamento, facendo seguito ad analoghe determinazioni, espresse, ancora una volta, la propria forte contrarietà al riparto dei fondi regionali operato con la deliberazione di G.R. n. 915 del 17/12/2010 e con il successivo D.D. n. 774 del in quanto, di fatto, decapita i servizi sociali del Distretto Sociale S10 e ridimensiona l occupazione, anche di fasce di grande professionalità che essi servizi avevano prodotto; - CHE con Decreto Dirigenziale n. 1 dell la Regione Campania ha emanato le indicazioni operative per l aggiornamento dei piani di Zona II annualità del triennio - Piano Sociale Regionale ; - RICHIAMATA la propria precedente deliberazione n. 3 di pari data con la quale questo Distretto Sociale, in ottemperanza alle menzionate indicazioni operative, ha approvato il protocollo d intesa da stipulare con l ASL Salerno attraverso il Distretto Sanitario n. 64 per assicurare le funzioni integrate di accesso e valutazione inclusive di tutti i contenuti previsti nelle suddette Linee Guida Regionali ADI; - CONSIDERATO che il Dr. Antonio Nuzzolo, sociologo progettista, ha predisposto, sulla base delle indicazioni programmatiche fornite come sopra dal Coordinamento Istituzionale e delle disposizioni regionali (deliberazione di G.R. n. 915 del 17/12/2010, D.D. n. 774 del e Decreto Dirigenziale n. 1 dell , nonché della legge n. 328/2000) il progetto del Piano Sociale di Zona II annualità del triennio - Piano Sociale Regionale ; - VISTO il progetto del Piano Sociale di Zona II annualità del triennio - Piano Sociale Regionale , redatto ed illustrato dal Dr. Antonio Nuzzolo - sociologo; - UDITA la dettagliata esposizione del Dr. Antonio Nuzzolo; - SOTTOLINEATO che l indicato progetto di piano è il risultato inevitabile dei fortissimi tagli operati dalla Regione Campania ai servizi sociali e non già delle ben più rilevanti esigenze delle popolazioni del territorio del Distretto Sociale; - CHE il progetto del piano di zona è stato preceduto dai seguenti tavoli di concertazione: a) Tavolo di concertazione tenutosi in data con i rappresentanti del terzo settore; b) Tavolo di concertazione tenutosi in data con i rappresentanti delle istituzioni scolastiche dei Comuni dell Ambito; c) Tavolo di concertazione tenutosi in data con i rappresentanti delle parrocchie dei Comuni dell Ambito; d) Tavolo di concertazione tenutosi in data con i rappresentanti dell ASL Salerno;

4 4 e) Tavolo di concertazione tenutosi in data con i rappresentanti delle associazioni sindacali territoriali; - EVIDENZIATO che il Piano di che trattasi, nel rispetto dell art. 21 della legge Regionale n. 11/07 e dell art. 19 della richiamata legge 328/2000, deve essere adottato attraverso accordo di programma sottoscritto dai comuni associati in ambiti territoriali e dalla provincia, ai sensi dell articolo 10 e dell articolo 11, comma 3, lettera b), e sottoscritto in materia di integrazione sociosanitaria, dalla ASL di riferimento previa concertazione con le province, le comunità montane, le aziende di pubblici servizi alla persona, i soggetti del terzo settore di cui all articolo 13, le organizzazioni sindacali, gli altri soggetti della solidarietà locale di cui all articolo 17, gli altri soggetti privati di cui all articolo 18, che partecipano all accordo di programma di cui al comma 1 attraverso la sottoscrizione di protocolli di adesione; - VISTO l art. 34 del D.Lgs , n. 267 che disciplina le modalità di conclusione di Accordi di Programma per la definizione e l attuazione di interventi che prevedono l azione integrata e coordinata dei Comuni, Province e Regione; - VISTI, inoltre: - La deliberazione G.R.C. n. 915 del 17/12/2010; - Il Decreto Dirigenziale.D. n. 774 del ; - Decreto Dirigenziale n. 1 dell ; - VISTA, ancora, la legge 8 novembre 2000, n. 328, nonché la legge regionale n. 11/2007; - RITENUTO dover adottare il progetto del Piano Sociale di Zona II annualità del triennio - Piano Sociale Regionale , così come redatto dal Dr. Antonio Nuzzolo, sociologo progettista di questo Distretto Sociale; - VISTO, infine, il parere favorevole di regolarità amministrativa reso ai sensi dell art.49 del D.Lgs , n. 267 riportato in calce alla presente; CON VOTI FAVOREVOLI UNANIMI, espressi nei modi e forme di legge; D E L I B E R A 1- DI adottare il progetto, e relativi allegati, del Piano Sociale di Zona II annualità del triennio - Piano Sociale Regionale , del Piano di Zona per la dignità e la cittadinanza sociale del distretto S10, così come redatto dal Dr. Antonio Nuzzolo, sociologo progettista di questo Distretto Sociale. =================================================================== PARERE DI CUI ALL'ART. 49 DEL D.LGS. 18 AGOSTO 2000, N. 267 ==================================================================== PARERE DI REGOLARITA' AMMINISTRATIVA Visto con parere favorevole IL RESPONSABILE/COORDINATORE

5 5 Letto, sottoscritto Il Presidente Dott. Pietro Caporale F.to Pietro Caporale Il Segretario Antonio Armando Giglio F.to Antonio Armando Giglio Pubblicazione all Albo Pretorio del Comune di Palomonte, capofila del Piano di Zona Servizi Sociali e Socio Sanitari Ambito S/10 in data N. 210 Il responsabile F.to Antonio Amando Giglio Palomonte, li Copia conforme all originale, per uso amministrativo e di ufficio. Palomonte li Il Responsabile/Coordinatore PdZ S10 Antonio Armando Giglio