Deliberazione n. 86. Proposta di riorganizzazione della rete scolastica del Comune di Roma A.S

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1 Protocollo RC n /10 ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA CAPITOLINA (SEDUTA DEL 25 NOVEMBRE 2010) L anno duemiladieci, il giorno di giovedì venticinque del mese di novembre, alle ore 16,00, nella Sala delle Bandiere, in Campidoglio, si è adunata la Giunta Capitolina di Roma, così composta: 1 ALEMANNO GIOVANNI.. Sindaco 2 CUTRUFO MAURO... Vice Sindaco 3 ANTONIOZZI ALFREDO.. Assessore 4 BELVISO SVEVA... 5 BORDONI DAVIDE... 6 CAVALLARI ENRICO... 7 CORSINI MARCO CROPPI UMBERTO... Assessore 9 DE LILLO FABIO GHERA FABRIZIO. 11 MARCHI SERGIO.. 12 MARSILIO LAURA LEO MAURIZIO. Sono presenti il Vice Sindaco e gli Assessori Antoniozzi, Belviso, Cavallari, Ghera, Marsilio e Leo. Partecipa il sottoscritto Segretario Generale Dott. Liborio Iudicello. (O M I S S I S) Deliberazione n. 86 Proposta di riorganizzazione della rete scolastica del Comune di Roma A.S Premesso che con deliberazione della Giunta Regionale del Lazio n del 30 novembre 1999 e successive modifiche e integrazioni, è stato approvato il primo Piano di dimensionamento delle istituzioni scolastiche elaborato ai sensi di quanto disposto dal D.P.R. n. 233/1998 e divenuto operativo a partire dall anno scolastico 2000/2001; Con deliberazione n. 191 del 21 marzo 2008 la Giunta Regionale del Lazio ha approvato, altresì l Atto di indirizzo della Regione sulla programmazione della rete scolastica, definendo le linee guida per le Province, i Comuni e le Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado; In conformità a quanto stabilito nelle medesime linee guida spetta ai Comuni formulare proposte ufficiali in ordine alle istituzioni scolastiche della scuola dell infanzia, primaria e secondaria di 1 grado funzionanti sul territorio di competenza, da inviare al Comitato provinciale per la riorganizzazione della rete scolastica; Con deliberazione della Giunta Comunale n. 353 dell 11 novembre 2009, si è contribuito alla riorganizzazione della rete scolastica del Comune di Roma per l A.S. 2010/2011 che ha determinato l attuale assetto delle istituzioni scolastiche su tutto il territorio cittadino;

2 2 Al fine di definire un nuovo assetto per l anno si è costituito, presso la Regione Lazio un tavolo per la presentazione delle nuove linee guida per le Province, Comuni e istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado nonché per una valutazione sulla funzionalità dell attuale dimensionamento delle istituzioni scolastiche, aggiornato con le iscrizioni per l anno scolastico in corso e tenuto conto dei flussi demografici avvenuti e previsti; Pur tenendo conto della necessità di ottimizzare le dimensioni delle istituzioni scolastiche secondo parametri già fissati dal D.P.R. n. 233/1998 (all art. 2 c. 2 stabilisce che per acquisire o mantenere la personalità giuridica gli istituti di istruzione devono avere una popolazione scolastica, di norma consolidata e prevedibilmente stabile per almeno un quinquennio, compresa tra i 500 e i 900 alunni ), si è perseguito l obiettivo di addivenire ad una più razionale ed equa distribuzione territoriale dell offerta di istruzione, operando scelte di verticalizzazione in modo da costituire, ove possibile, Istituti Comprensivi, scelta che si ritiene più efficace in riferimento ad alcuni aspetti fondamentali per la qualità dell offerta formativa, quali la continuità didattica, l integrazione fra le professionalità dei docenti dei diversi gradi, nonché per la maggiore efficienza nell impiego delle risorse umane, finanziarie e strutturali; Si è considerato, inoltre, accanto al criterio numerico, la valutazione attenta della funzionalità dell organizzazione dell attività scolastica, in grado di assicurare nei singoli quartieri i diversi gradi di istruzione, in rapporto alla domanda della popolazione residente, alle previsioni di crescita, alla razionalità dei servizi resi all Amministrazione Comunale; Particolare attenzione è stata altresì riservata ai territori ove, per la nascita di interi nuovi quartieri, si è assistito ad un aumento sensibile della domanda, con conseguenti difficoltà nella gestione degli istituti e dei servizi di supporto all attività scolastica (trasporto, refezione); In considerazione della complessità del lavoro di interlocuzione propedeutico alla definizione del piano di dimensionamento della rete scolastica dell A.S. 2011/2012 l Assessorato alle Politiche Educative Scolastiche della Famiglia e della Gioventù con nota prot. n. 524 del 2 marzo 2010 ha invitato i Municipi a far scaturire una motivata proposta di dimensionamento coinvolgendo le istituzioni scolastiche al fine di migliorare sia la fruibilità dei servizi sia la gestione degli edifici e delle attrezzature; In seguito a tale richiesta sono pervenute le seguenti proposte: Municipio I Non pervenuti pareri; Municipio II propone con deliberazione di Giunta Municipale prot. n. CB del 28 ottobre 2010 di non apportare modifiche all attuale dimensionamento prevedendo di istituire un tavolo di lavoro per l A.S con l obiettivo di pervenire complessivamente ad una più razionale ed equa distribuzione territoriale dell offerta formativa; Municipio III non pervenuti pareri; Municipio IV propone con Memoria di Giunta Municipale n. 6 del 14 luglio 2010 di non apportare modifiche all attuale assetto;

3 3 Municipio V propone con deliberazione di Giunta Municipale n. 9 del 29 luglio 2010 di confermare l attuale assetto; Municipio VI propone con deliberazione di Giunta Municipale n. 14 del 23 settembre 2010 di confermare l attuale assetto; Municipio VII propone con Memoria di Giunta Municipale prot. n. CG 2949 del 1 aprile 2010 di confermare l attuale assetto; Municipio VIII propone con Decisione di Giunta Municipale n. 129 del 22 ottobre 2010 la fusione del 189 C.D. A. Marcati sottodimensionato con il 134 C.D. A. Tona ; Municipio IX pur contemplando la definizione di un nuovo assetto delle istituzioni scolastiche propone con deliberazione di Giunta n. 6 del 30 giugno 2010 di confermare l attuale assetto; Municipio X propone con memoria di Giunta prot. n. CL del 21 settembre 2010 di confermare l attuale assetto; Municipio XI non pervenuti pareri; Municipio XII il Municipio propone con Risoluzione di Giunta n. 58 del 27 luglio 2010 la definizione di un nuovo assetto delle istituzioni scolastiche: 1) costituzione Nuovo I.C. Via De Finetti composto dalle seguenti scuole: Scuola Elementare De Finetti (Via Bruno De Finetti) Scuola Media Tor Pagnotta (Via De Finetti entrambi appartenenti all I.C. Paolo Sarro ; 2) soppressione del C.D. A. Gramsci con affidamento della scuola primaria Gramsci (Via Laurentina 710) e Primaria Tagliacozzo (Via C.E. Gadda 80) all I.C. Paolo Sarro Via Gadda/Via Laurentina). L I.C. Paolo Sarro perde la scuola elementare e media di Via Bruno De Finetti (vedi punto 1) e la scuola media di Largo. Buzzati (vedi Punto 3) e mantiene la scuola secondaria 1 grado Paolo Sarro (Via C.E. Gadda 134); 3) aggregazione del plesso di scuola secondaria di 1 grado Largo Buzzati appartenente all I.C. P. Sarro all 84 C.D. Eur che diventa istituto comprensivo (Buzzati/Quasimodo). Il C.D. Eur cede il plesso di scuola primaria di Via dell Elettronica (vedi Punto 4) e sposta la dirigenza a Largo Buzzati; 4) il plesso di scuola primaria di Via dell Elettronica 3 già appartenente al 75 CD Eur viene aggregato all I.C. Leonardo Da Vinci ; 5) aggregazione all I.C. Domenico Purificato del plesso di scuola dell infanzia e primaria di Via Millevoi 800 già appartenente all I.C. Indro Montanelli ;

4 4 6) soppressione del C.D. Tosi e aggregazione delle scuole che ad essa fanno capo all I.C. Indro Montanelli ; 7) soppressione della scuola secondaria di 1 grado Nistri Respighi e costituzione di due nuovi I.C. nel seguente modo: aggregazione al C.D. Savarino della scuola secondaria di 1 grado di Via Gigliozzi 35 appartenente alla SMS Nistri Respighi. (Via Savarino/Via Console/Via Gigliozzi); aggregazione al 143 CD Spinaceto della scuola secondaria di 1 grado Via A. Renzini 50 appartenente alla SMS Nistri Respighi. (Via Frignani/Via Avolio/Via Renzi/ via Renzini); Municipio XIII il Municipio propone con Decisione di Giunta n. 42 del 23 luglio 2010 la definizione di un nuovo assetto delle istituzioni scolastiche: 1) soppressione del C.D. Garrone e aggregazione del plesso di scuola primaria Corso Duca di Genova 137 alla scuola secondaria di 1 grado Giuliano Da Sangallo che diventa istituto comprensivo; 2) soppressione della scuola secondaria di 1 grado Caio Duilio ; 3) aggregazione del plesso di scuola secondaria pi 1 grado di Via Mar dei Caraibi 34 già appartenente alla SMS Caio Duilio al C.D. Mar dei Caraibi che diventa I.C.; 4) aggregazione della scuola secondaria di 1 grado di Viale Vega 91 già appartenente alla SMS Caio Duilio al 193 C.D. Via dei Quinqueremi che diventa istituto comprensivo. Il C.D. Via dei Quinqueremi cede la scuola di via Capo d Armi 80 alla SMS A.Vivaldi (vedi punto 5) e diventa istituto comprensivo; 5) aggregazione del plesso di scuola primaria di Via Capo d Armi già appartenente al 193 C.D. Via delle Quinqueremi alla SMS A. Vivaldi che diventa istituto comprensivo; 6) creazione di un nuovo Circolo Didattico con le sedi di scuola primaria di Via Euripide e Via Ghiglia già appartenenti al C.D. Piero della Francesca ; 7) il C.D. Piero della Francesca mantiene le sedi di Via Telemaco Signorini e Via Amato. Ad oggi le 6 classi di scuola materna di Via Amato sono ospitate temporaneamente nella sede dell I.C. Fenoglio (Via Carotenuto 6) in attesa che finiscano i lavori di ristrutturazione di Via Amato; 8) creazione di un nuovo Istituto comprensivo composto dalla scuola secondaria di 1 grado di Via Carotenuto e dalla scuola elementare di Via Gherardi appartenenti all I.C. T. Fenoglio e dalle aule di Via Carotenuto 6 che ad oggi ospitano 6 classi di _ scuola materna del C.D. Piero della Franscesca. Al nuovo istituto comprensivo viene affidata anche la scuola elementare di Via De Lullo appartenente all I.C. Tuccimei ; 9) all I.C. T. Fenoglio restano le sedi di Via Scartazzini e Via Garra; 10) all I.C. Tuccimei restano le sedi di Via Beschi; Municipio XV propone con Memoria di Giunta n. 6 del 15 giugno 2010 di non apportare modifiche all attuale dimensionamento; Municipio XVI propone con deliberazione di Giunta n. 5 del 16 settembre 2010 di non apportare modifiche all attuale dimensionamento;

5 5 Municipio XVII propone con deliberazione di Giunta n. 3 del 14 ottobre 2010 di non apportare modifiche all attuale dimensionamento; Municipio XVIII propone con ordine del giorno n. 6 del 30 giugno 2010 del Consiglio Municipale di non apportare modifiche all attuale dimensionamento; Municipio XIX propone con deliberazione di Giunta n. 11 del 28 settembre 2010 di non apportare modifiche all attuale dimensionamento; Municipio XX non presenta alcuna deliberazione; In riferimento a quanto rappresentato dai Municipi si valuta quanto segue: Municipio I il Municipio nonostante solleciti non ha deliberato una proposta di riorganizzazione né sono state ricevute proposte dalla rete scolastica o da singole istituzioni scolastiche. Considerato che nel territorio è presente una istituzione scolastica SMS Mazzini sottodimensionata, ma con un trend in crescita e considerata la particolarità del centro storico si ritiene opportuno di non proporre variazioni all attuale dimensionamento. Municipio II si condivide la proposta del Municipio, che ha interpellato le istituzioni scolastiche riunitesi il 25 ottobre 2010, per mantenere l attuale dimensionamento ancora per il ; Municipio III il Municipio nonostante solleciti non ha deliberato una proposta di riorganizzazione ne sono state ricevute proposte dalla rete scolastica o da singole istituzioni scolastiche. Considerato che nel territorio non vi sono criticità si ritiene di mantenere l attuale dimensionamento; Municipio IV istituzioni scolastiche rinviando al prossimo anno una proposta complessiva di razionalizzazione dell intero territorio considerato che alcune strutture scolastiche sono di recente assegnazione ed altre sono in corso di assegnazione e ancora non pienamente operative; Municipio V istituzioni scolastiche. I dati forniti dal Tavolo Regionale relativamente alle iscrizioni indicano nel Municipio la presenza di tre istituzioni scolastiche sovradimensionate I.C. Via Santi, I.C. Casalbianco e I.C. San Cleto con un trend in crescita per le prime due.

6 6 Considerato che per intervenire sulla San Cleto bisognerebbe coinvolgere la SMS Fellini che è stata oggetto di dimensionamento di recente, si rinvia al prossimo anno scolastico una proposta di dimensionamento per tale scuola. A) per quanto riguarda l I.C. Via Santi, si propone, invece, l aggregazione della scuola media di Via Scalarini all I.C Balabanoff ; B) per quanto riguarda l I.C. Casal Bianco, si propone l istituzione di un nuovo Istituto comprensivo composto dalle sedi di Via Rubelia, 31 e Via Corropoli; Municipio VI istituzioni scolastiche. I dati forniti dal Tavolo Regionale relativamente alle iscrizione indicano nel Municipio la presenza di una istituzione scolastica sottodimensionata C.D. Giulio Cesare. Si propone la seguente ridistribuzione dei plessi del CD Giulio Cesare della SMS Piranesi e del CD Belli con la costituzione di due istituti comprensivi. Il Primo istituto comprensivo è composto dai plessi di Via Carmagnola e Via Dal Verme. Il secondo istituto è composto dai plessi di Via Venezia Giulia, Via Partenope, Via Torre Annunziata; Municipio VII istituzioni scolastiche; tenendo presente che non sono presenti punti di criticità, si condivide la proposta; Municipio VIII la proposta municipale recepisce le richieste delle singole istituzioni scolastiche interessate. Tuttavia, tenendo conto della miglior prossimità geografica, si propone l aggregazione del C.D. A. Marcati con la SMS Rugantino con cui viene condiviso il plesso di Via del Rugantino; Municipio IX istituzioni scolastiche. I dati forniti dal Tavolo Regionale relativamente alle iscrizioni , indicano nel Municipio, la presenza di una istituzione scolastica sovradimensionata CD Ada Negri con un trend in crescita, (1.164 alunni nel settembre 2009, alunni nel settembre 2010). Considerato che, tale istituzione condivide due edifici con la scuola secondaria di 1 grado Mommsen, si propone la seguente riorganizzazione delle due istituzioni scolastiche: al C.D. Ada Negri che diventa Ist. Compr. si affidano i plessi scolastici di Via Latina, 303 Via Appia Nuova, 522, Via Fortifiocca, 84; alla Scuola SMS Mommsen che diventa Ist. Compr. si affidano i plessi scolastici di Via Latina, 550, e Via T. Mommsen, 20;

7 7 Municipio X il Municipio, propone il mantenimento dell attuale stato di dimensionamento delle istituzioni scolastiche, in considerazione delle modifiche apportate sul territorio dalla precedente deliberazione sul dimensionamento e della prossima consegna di nuovi plessi scolastici. Tenendo presente che non sono presenti punti di criticità, si condivide la proposta del Municipio; Municipio XI il Municipio, nonostante solleciti non ha deliberato una proposta di riorganizzazione. I dati fornitici dal Tavolo Regionale relativamente alle iscrizioni indicano nel Municipio la presenza di un istituzione scolastica sovradimensionata I.C. Montezemolo. Si propone l aggregazione del plesso scolastico di Via del Tintoretto, 371 già appartenente all I.C. Montezemolo all I.C. C.A. Dalla Chiesa ; Municipio XII la proposta del Municipio prevede una riorganizzazione più razionale sia a livello territoriale che come continuità ed organicità didattico educativa. La proposta del Municipio XII viene sostanzialmente condivisa perché: migliora la prossimità geografica; verticalizza offrendo continuità didattica. Si valuta tuttavia, idi accogliere solo parzialmente le modifiche proposte, in attesa di una migliore definizione della logistica e degli spazi. Si propone: 1) costituzione Nuovo I.C. Via De Finetti composto dalie seguenti scuole: Scuola primaria De Finetti (Via Bruno De Finetti) Scuola secondaria di 1 grado Tor Pagnotta (Via De Finetti) entrambi già appartenenti all I.C. Paolo Sarro ; 2) aggregazione all I.C. Domenico Purificato del plesso di scuola dell infanzia e primaria di Via Millevoi, 800 già appartenente all I.C. Indro Montanelli ; 3) soppressione della scuola secondaria di 1 grado Nistri Respighi e costituzione di due nuovi I.C. nel seguente modo: aggregazione al 143 C.D. Savarino della scuola secondaria di 1 grado di Via Gigliozzi, 35 già appartenente alla SMS Nistri Respighi (Via Savarino/Via Console/Via Gigliozzi); aggregazione al 143 CD Spinaceto della scuola secondaria di 1 grado Via A. Renzini, 50, già appartenente alla SMS Nistri Respighi (Via Frignani/Via Avolio/Via Renzi/ Via Renzini); 4) costituzione di un nuovo I.C. mediante aggregazione del CD A. Gramsci alla Scuola Secondaria di 1 grado P. Sarro. Si ritiene, invece, di rinviare al prossimo piano di dimensionamento, la proposta di verticalizzazione del 75 CD Eur Via dell Elettronica e la proposta di accorpamento del C.D. Tosi con l I.C. Montanelli (la consegna dei nuovi edifici scolastici di Cecchignola est e Ardeatina est comporterà una ridistribuzione della popolazione scolastica). I dati forniti dal Tavolo Regionale relativamente alle iscrizioni , indicano nel Municipio la presenza di due istituzioni scolastiche sovradimensionate I.C. G. Pallavicini e I.C. Marta Russo.

8 8 Si propone, la costituzione di un nuovo Istituto Comprensivo comprendente i plessi di Buster Keaton e G. Garbo già appartenenti all I.C. Marta Russo. Per quanto riguarda l I.C. Pallavicini si ritiene di confermare per il prossimo anno scolastico l attuale dimensionamento, visto che sono in corso di costruzione nuovi plessi scolastici che comporteranno una ridefinizione delle istituzioni nella zona Mostacciano; Municipio XIII la proposta del Municipio XIII consente di: ridurre il numero di edifici scolastici in condivisione; eliminare situazioni di eccessiva frammentazione di una stessa istituzione scolastica su più plessi; verticalizzare assicurando la continuità didattica. Pertanto vista la condivisione della proposta dalla totalità dei Dirigenti Scolastici interessati, nonché il parere positivo dell Associazione ASAL, si accoglie la proposta medesima ad eccezione dell aggregazione C.D. Garrone con la SMS Da Sangallo che risulterebbe eccessivamente sovradimensionata. Si propone quindi: 1. la soppressione della scuola secondaria di 1 grado Caio Duilio ; 2. l aggregazione del plesso di scuola secondaria di 1 grado di Via Mar dei Caraibi, 34 già appartenente alla SMS Caio Duilio al C.D. Mar dei Caraibi che diventa I.C.; 3. aggregazione della scuola secondaria di 1 grado di Viale Vega, 91 già appartenente alla SMS Caio Duilio al 193 C.D. Via dei Quinqueremi, che diventa Istituto Comprensivo. Il CD Via dei Quinqueremi cede la scuola di Via Capo d Armi, 80 alla SMS A. Vivaldi (vedi punto 5) e diventa Istituto Comprensivo; 4. l aggregazione del plesso di scuola primaria di Via Capo d Armi già appartenente al 193 C.D. Via delle Quinqueremi alla SMS A. Vivaldi che diventa Istituto Comprensivo; 5. la creazione di un nuovo Circolo Didattico con le sedi di scuola primaria di Via Euripide e Via Ghiglia già appartenenti al C.D. Piero della Francesca ; 6. il C.D. Piero della Francesca mantiene le sedi di Via Telemaco Signorini e Via Amato. Ad oggi le 6 classi di scuola materna di Via Amato sono ospitate temporaneamente nella sede dell I.C. Fenoglio (Via Carotenuto, 6) in attesa che finiscano i lavori di ristrutturazione di Via Amato; 7. la creazione di un nuovo Istituto Comprensivo composto dalla scuola secondaria di 1 grado di Via Carotenuto e dalla scuola elementare di Via Gherardi, appartenenti all I.C. T. Fenoglio e dalle aule di Via Carotenuto, 6 che ad oggi ospitano 6 classi di scuola materna del C.D. Piero della Franscesca. Al Nuovo istituto comprensivo viene affidata anche la scuola elementare di Via De Lullo appartenente all I.C. Tuccimei ; 8. all I.C. T. Fenoglio restano le sedi di Via Scartazzini e Via Garra; 9. all I.C. Tuccimei restano le sedi di Via Beschi. I dati forniti dal Tavolo Regionale relativamente alle iscrizioni , indicano nel Municipio la presenza di due istituzione scolastiche sovradimensionate I.C. Marco Ulpio Traiano e I.C. Castelporziano (Mozart). Per l I.C. Ulpio Traiano non si propone alcuna modifica perché si tratta di un unico plesso scolastico. Per quanto riguarda l I.C. Castelporziano si rinvia al prossimo anno scolastico una proposta di riorganizzazione tenendo conto dei nuovi edifici in corso di consegna (Via Bedollo);

9 9 Municipio XV istituzioni scolastiche. I dati forniti dal Tavolo Regionale relativamente alle iscrizioni , indicano nel Municipio la presenza di un istituzione scolastica sovradimensionata (I.C. Nino Rota ). Considerato che è intenzione del Municipio ridefinire gli spazi logistici presenti in tale istituzione con la creazione di nuovi laboratori e relativa riduzione delle classi, si condivide la proposta del Municipio si manterrà l attuale assetto; Municipio XVI istituzioni scolastiche. Considerato che non ci sono criticità si condivide la proposta municipale di mantenere tale assetto; Municipio XVII istituzioni scolastiche. Considerato che non ci sono criticità si condivide la proposta municipale di mantenere l attuale assetto; Municipio XVIII il Municipio propone il mantenimento dell attuale assetto delle istituzioni scolastiche. I dati forniti dal Tavolo Regionale relativamente alle iscrizioni indicano nel Municipio la presenza di un istituzione scolastica sovradimensionata (il C.D. C. Evangelisti) e di un istituzione scolastica sottodimensionata (la SMS Anna Frank). Considerato che il C.D Evangelisti condivide un plesso (Via Orbassano) con la scuola secondaria di 1 grado Anna Frank si propone: di affidare al C.D. Evangelisti (che diventa istituto comprensivo) il plesso che ospita la scuola secondaria di 1 grado di Via Orbassano già appartenente alla SMS Anna Frank ; di affidare il plesso di scuola primaria di Via Cornelia, 43 già appartenente al C.D. Evangelisti alla SMS Anna Frank che diventa Istituto Comprensivo; Municipio XIX istituzioni scolastiche. I dati forniti dal Tavolo Regionale relativamente alle iscrizioni indicano nel Municipio la presenza di un istituzione scolastica sottodimensionata la SMS Sacchetto. Si accoglie la proposta della rete scolastica di affidare la SMS Sacchetto alla scuola secondaria di 1 grado limitrofa Don Morosini ; Municipio XX il municipio nonostante solleciti non ha deliberato una proposta di riorganizzazione né sono state ricevute proposte dalla rete scolastica o da singole istituzioni scolastiche. I dati forniti dal Tavolo Regionale relativamente alle iscrizioni indicano nel Municipio la presenza di due istituzione scolastiche sovradimensionate I.C. Castelsepio, e I.C P.V. Mariano. Si propone di mantenere l attuale dimensionamento rinviando al prossimo anno scolastico una proposta di riorganizzazione delle istituzioni che valuti i trend di iscrizione e la presenza di nuovi insediamenti abitativi sul territorio;

10 10 Visto il D.P.R. n. 233/1998; Vista la deliberazione della Giunta Regionale del Lazio n del 30 novembre 1999; Visto il D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000 e s.m. e i.; Vista la deliberazione della Giunta Regionale del Lazio n. 191 del 21 marzo 2008; Visto lo Statuto del Comune di Roma; Atteso che in data 24 novembre 2010 il Dirigente della VI U.O. Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici ha espresso il parere che di seguito integralmente si riporta: Ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, si esprime parere favorevole in ordine alla regola tecnica della proposta di deliberazione in oggetto. Il Dirigente F.to: F.M. Rossetti ; Che in data 24 novembre 2010 il Direttore del Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici ha attestato ai sensi dell art. 25, c. 1, lett. h) ed i) del Regolamento degli Uffici e dei Servizi, come da dichiarazione in atti la coerenza della proposta di deliberazione in oggetto con i documenti di programmazione dell Amministrazione, approvandola in ordine alle scelte di natura economico-finanziaria o di impatto sulla funzione dipartimentale che essa comporta. p. Il Direttore F.to: M. Turchi; Che sulla proposta in esame è stata svolta, da parte del Segretario Generale, la funzione di assistenza giuridico-amministrativa di cui all articolo 97, comma 2 del D.Lgs. n. 267/2000; La presente proposta non ha rilevanza contabile; per le motivazioni espresse in premessa, LA GIUNTA CAPITOLINA DELIBERA di approvare la proposta di riorganizzazione della rete scolastica del Comune di Roma così come descritto e riportato nell Allegato A parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

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16 16 L'On. PRESIDENTE pone ai voti, a norma di legge, il suesteso schema di deliberazione che risulta approvato all'unanimità. Infine la Giunta, in considerazione dell'urgenza di provvedere, dichiara, all'unanimità, immediatamente eseguibile la presente deliberazione a norma di legge. (O M I S S I S) IL PRESIDENTE M. Cutrufo IL SEGRETARIO GENERALE L. Iudicello

17 17 La deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio dal al.. e non sono state prodotte opposizioni. La presente deliberazione è stata adottata dalla Giunta Capitolina nella seduta del 25 novembre Dal Campidoglio, lì.. p. IL SEGRETARIO GENERALE...