COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO PROVINCIA DI SALERNO. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 74 del 10/05/2018

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1 COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO PROVINCIA DI SALERNO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 74 del 10/05/2018 OGGETTO: APPROVAZIONE PLANOVOLUMETRICO DELL INTERVENTO DI DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE DI UN FABBRICATO RESIDENZIALE ALLA PIAZZETTA LARGO ALPI, LOCALITÀ ACQUARA L'anno duemiladiciotto addì dieci del mese di Maggio alle ore 12:00, nella Sala Giunta - Palazzo Comunale, previo esaurimento delle formalità prescritte dalla Legge e dallo Statuto, si è riunita sotto la presidenza del Sindaco Dott. Ernesto Sica la Giunta Comunale. Partecipa all adunanza con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (art. 97 T.U. 267/2000) il Segretario Comunale Dott.ssa Sada Liliana. Intervengono i Signori: N Qualifica Nome Presente Assente 1 Assessore PASTORE FRANCESCO X 2 Assessore VIVONE MARIO X 3 Assessore ZOCCOLI LUCIA X 4 Assessore MUTARIELLO DOMENICO X 5 Sindaco SICA ERNESTO X 6 Assessore DE VIVO MARIA ROSALBA X PRESENTI: 4 ASSENTI: 2 Il Presidente, riconosciuta legale l'adunanza dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale a trattare il seguente argomento :

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3 Premesso che: LA GIUNTA COMUNALE - con D.P.G.R.C. n.18 del è stato approvato il Piano Regolatore Generale (PRG) del Comune di Pontecagnano Faiano; - con delibera di Consiglio Comunale n. 91 del è stato approvato il Regolamento Edilizio Comunale (REC) a seguito di modifiche apportate dalla delibera di Consiglio Provinciale n. 152 del , mentre la variante al REC è stata approvata con delibera di Consiglio Comunale n. 10 del con pubblicazione nel BURC n 29 del ; - il territorio del Comune di Pontecagnano Faiano è stato classificato sismico di II categoria (S=9) con le conseguenti limitazioni normativamente imposte, in accordo con la delibera di Giunta della Regione Campania n del ; - a seguito della sopra citata riclassificazione sismica del territorio comunale (da zona sismica di III categoria a zona sismica di II categoria), in ottemperanza a quanto disposto dalla DGR n del e dalle successive circolari applicative, con deliberazione consiliare n. 42 del è stata approvata la relazione di verifica della compatibilità delle risultanze geologico geognostiche, redatta dal dott. Sergio Migliozzi; in data prot e successive integrazioni, delle quali l'ultima in data prot. 5825, i sigg. Alfonso e Domenico Gaudino, Vincenzo e Remo Francese hanno presentato una proposta progettuale che prevede un intervento di demolizione di un fabbricato qualificabile come residenziale sito alla piazzetta Largo Alpi e la sua ricostruzione, con ampliamento entro il 35% della volumetria esistente in deroga al PRG ai sensi della LRC 19/09 e smi; il fabbricato esistente è localizzato in zona B1 di PRG vigente e che, in accordo con quanto disposto dall invocato art. 5 della LRC 19/09 e smi, la ricostruzione avviene all interno dell area nella quale l edificio esistente è ubicato, di proprietà del soggetto richiedente, traslando la sagoma del fabbricato onde consentire l ampliamento della via Monte Bianco in prossimità dell incrocio con piazzetta Largo Alpi oltre che il distacco da altro fabbricato parzialmente in aderenza; dalla documentazione e attestazioni riportate nella proposta progettuale, si evince il rispetto dei requisiti di base imposti dall invocata LRC 19/09 trattandosi, in sintesi, di fabbricato qualificabile come residenziale, ubicato in area urbanizzata, non ricadente in area a pericolosità idraulica e da frana elevata o molto elevata, censito in Catasto e che sarà costituito da unità immobiliari aggiuntive con superficie lorda non inferiore a 45 mq; il fabbricato risulta realizzato nell anno 1953 con abitabilità certificata dall Ufficiale Sanitario in data prot. 194; Preso Atto del parere conclusivo sull'istanza di PdC di cui in oggetto del responsabile del settore SUE del prot , favorevole a condizione che, prima del rilascio del PdC: 1) la proposta progettuale venga esaminata dalla giunta comunale, ai sensi dell art. 3, punto 16) del REC vigente al fine di verificare, con riferimento alla distanza dalle strade, l interesse pubblico dell intervento e, se del caso, approvandone il planovolumetrico; 2) vengano trasmesse le documentazioni riferite alla sostenibilità energetico - ambientale dell edificio (Protocollo Itaca Campania sintetico), espressamente richiesto dall invocata LRC 19/09 e smi e la relazione di compatibilità geologica ai sensi dell art. 18 comma 3 delle Norme di Attuazione del PSAI; 3) prima del rilascio del PdC vengano precisate, in forma scritto-grafica, le modalità di utilizzo del bonus volumetrico e superficiale normato e definito dal D.Lgs 115/2008 e ss.mm.ii., solo citato nella relazione tecnica; 4) venga trasmesso atto unilaterale d obbligo irrevocabile al frazionamento ed alla cessione gratuita al Comune delle aree individuate come ampliamento stradale. Tali adempimenti dovranno essere completati prima della richiesta di agibilità del fabbricato in progetto. 3

4 Dato Atto, inoltre, che con riferimento alla distanza del fabbricato progettato dalla viabilità esistente, l art. 3, punto 16) del REC vigente prevede che La distanza dal filo stradale può non essere rispettata in caso di allineamento con fabbricati esistenti o nell'attuazione di Piani Esecutivi od in caso di intervento di demolizione e ricostruzione di immobili esistenti che consentano l ampliamento della sede stradale, previa relativa dichiarazione dell interesse pubblico e approvazione del relativo planovolumetrico da parte della Giunta Municipale, a meno che si tratti di strade del tipo A - B - C - D - come classificate dal Decreto Legislativo n.285 e smi.; Rilevato che la via Monte Bianco, nel tratto interessato, è classificata, anche negli elaborati del Preliminare di PUC approvato, come strada urbana di quartiere (tipo E) del D.Lgs 285/92 e smi, non ricadendo in casi di esclusione dell applicazione del citato art. 3, punto 16) del REC; Preso Atto, infine, della delibera di C.C. n 126 del che prevede come Gli interventi su fabbricati ricadenti nella fascia di rispetto e vincolo stradale o inseriti in Piano di Recupero prospicienti le vie pubbliche devono garantire l ampliamento della sede stradale con arretramento dei corpi di fabbrica ; Dato Atto che l intervento consente l ampliamento della via Monte Bianco in prossimità dell incrocio con piazzetta Largo Alpi con realizzazione dei marciapiedi determinando il miglioramento complessivo dell intersezione stradale oltre al rifacimento ed adeguamento della rete di pubblica illuminazione nel tratto interessato, individuandosi, pertanto, ragioni di interesse pubblico all'attuazione dell'intervento oltre al rispetto di quanto disposto della delibera consiliare n. 126/1990; Ritenuto opportuno, tuttavia, prescrivere, oltre quanto già prescritto nel citato parere del prot , che: 1. vengano realizzati e/o sistemati, anche con riferimento alla problematica del superamento delle barriere architettoniche e dell ampliamento stradale, i marciapiedi prospicienti il detto fabbricato da realizzare a cura e spese dell istante, le cui dimensioni, caratteristiche e materiali dovranno essere previamente concordati con gli Uffici Comunali competenti; 2. venga effettuata, a cura e spese dell istante, la rimozione di eventuali cavi o elementi riguardanti la pubblica illuminazione riferiti al fabbricato esistente, previa comunicazione agli Uffici comunali competenti ed obbligandosi a seguire tutte le indicazioni e modalità di intervento dettate dagli stessi Uffici comunali; Acquisito il parere di regolarità tecnica reso ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. n. 267/00 e s.m.i. firmato digitalmente ed allegato alla presente; Verificato che non sussiste, per i Responsabili di cui all art. 49 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., obbligo di astensione nel caso di specie, e che gli stessi non si trovano in posizione di conflitto d interesse ai sensi dell art. 2 del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione adottato con delibera di Giunta Comunale n. 19 del 27/01/2017; Accertato che l'adozione del presente atto non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente; Con votazione unanime, espressa nei modi e forme di legge, D E L I B E R A 1) di approvare, come approva, il planovolumetrico dell intervento di demolizione e ricostruzione di un fabbricato residenziale alla piazzetta Largo Alpi, località Acquara, costituito dai seguenti elaborati acquisiti al protocollo generale del Comune con n in data , costituita dall'elaborato n. 6 recante Sagoma dell'edificio di progetto sovrapposta al PRG ed alla planimetria catastale; ubicazione edificio con distanze;planovolumetrico di progetto con sistemazioni esterne; quadro delle superfici a parcheggio ; 2) di dare atto che tale approvazione è condizionata al rispetto di tutte le condizioni riportate nel parere del Responsabile del SUE del prot , oltre che di quelle di seguito riportate: 1. vengano realizzati e/o sistemati, anche con riferimento alla problematica del superamento delle barriere architettoniche e dell ampliamento stradale, i marciapiedi prospicienti il detto fabbricato da realizzare a cura e spese dell istante, le cui dimensioni, caratteristiche e materiali dovranno essere previamente concordati con gli Uffici Comunali competenti; 4

5 2. venga effettuata, a cura e spese dell istante, la rimozione di eventuali cavi o elementi riguardanti la pubblica illuminazione riferiti al fabbricato esistente, previa comunicazione agli Uffici comunali competenti ed obbligandosi a seguire tutte le indicazioni e modalità di intervento dettate dagli stessi Uffici comunali; 3) di dare atto che la mancata ottemperanza di una qualsiasi delle sopra riportate prescrizioni in una qualunque fase del procedimento, sia autorizzativo che realizzativo, comporterà l immediata sospensione e/o revoca degli atti amministrativi abilitativi dell intervento; 4) di incaricare, per tutto quanto consequenziale al presente deliberato, il Responsabile del SUE; 5) di dare atto che il presente provvedimento non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente; 6) di dare atto che i componenti della Giunta, nel caso di specie, dichiarano la non sussistenza a loro carico dell obbligo di astensione, né di situazioni che comportano conflitto di interessi. 5

6 Letto, confermato e sottoscritto Il Sindaco Dott. Ernesto Sica (atto sottoscritto digitalmente) Il Segretario Comunale Dott.ssa Sada Liliana 6