Progetto Vento, Porti e Mare

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1 Progetto Vento, Porti e Mare Lorenzo Montani

2 STATO FATTO di Vento & Porti - n.5 Anemometri Vento, Porti e Mare n.1 anemometro FASE DISSEMINATIV A

3 monitoraggio e previsione del VENTO

4 ~3 NM Anno Estensione del campo di modellazione al di fuori della diga foranea

5 Estensione del campo di modellazione al di fuori della diga foranea

6 Progetto - linea di indirizzo n.1 Progetto - linea di indirizzo n.2..ovvero proporre la realizzazione di una attività PILOTA di carattere e sviluppo INNOVATIVO

7 Soluzione 1 Boa Ondametrica Vantaggi: 1. strumento di altissima tecnologia che in genere viene alimentato da pannelli solari ed è dotata di strumentazione per la misura di grandezza metereologiche, ondametriche e oceanografiche. Svantaggi: 1. elevati costi della fornitura (45K EUR) 2. elevati costi di manutenzione 3. trasmissione dei dati con frequenze di 30 minuti 4. misure disponibili in mare sono puntuali 5. alta sensibilità alle interferenze ambientali, motivo per il quale il posizionamento di tale strumentazione necessita di una adeguata distanza dalla linea di costa e protezione da eventuali danneggiamenti. Quindi non è possibile ipotizzare l installazione in ambito portuale.

8 Soluzione 2 Radar Costieri Vantaggi: 1. strumento di precisione per la determinazione del campo di correnti superficiali con elevata risoluzione spaziale e temporale attraverso la tecnologia che si basa sulla risonanza di Bragg ovvero diffusione di onde radio che viaggiano lungo la superficie marina; 2. trasmissione continua dei dati; Svantaggi: 1. elevati costi della fornitura (150K EUR); 2. installazione di minino n.2 antenne per ottenere un campo bidimensionale; 3. tempistiche procedurali di autorizzative elevate;

9 Soluzione adottata Accelerometri Vantaggi: 1. misurazione del moto ondoso con la correlazione dell energia delle onde marine con l energia dei microsismi in una data banda di frequenza; 2. costi ridotti per la fornitura (22K EUR); 3. trasmissione in continuo dei dati rilevati; 4. bassi costi di manutenzione; 5. comprovata esperienza sul Golfo di Genova tramite stazione sperimentale del dipartimento di Fisica il cui monitoraggio è iniziato nel 1991; 6. letteratura scientifica a partire dal 1950 Svantaggi: 1. accurata fase di test e calibrazione per i siti individuati;

10 Soluzione

11 Problema Il 15 Luglio 2014 la Boa ODAS è stata urtata da mezzo navale e contestuale avvio di contenzioso per risarcimento

12 Soluzione Posizionamento Boa Ondametrica di tipo HS Compact Sea Ranger la soluzione adottata ha risparmiato una tempistica media di circa 4 mesi di attesa per iter procedurale

13 Contrattualizzazione inizio GIUGNO Durata del Progetto 2013 ~ 2 ANNI n.5 mesi per le installazioni Budget APSP Beni Durevoli Prestazioni di Servizio n.6 mesi per calibrazioni e validazioni fine MAGGIO proroga (2 mesi) n.10 mesi di trasferimento dati

14 DEPOSITO DI BREVETTO: NUOVO METODO PER LO STUDIO DEL MOTO ONDOSO

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19 Federazione Italiana delle Associazioni Scientifiche per le Informazioni Territoriali ed Ambientali FASE Disseminativa n.1 di:

20 PRIMA sperimentazione simultanea di n.3 sistemi di misurazione per il moto ondoso RADAR & Boa Ondametrica & Stazione accelerometrica!!!!!!!!!!

21 AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL'AMBIENTE LIGURE FASE Disseminativa n.2 di:

22 1. Realizzazione di una DORSALE V.P.M. dell Alto Tirreno che possa costituire una RETE e quindi modello di riferimento previsionale al fine di poter creare uno standard accettato e qualificato estendibile al territorio nazionale. 2. Inserimento dell infrastruttura realizzata con il progetto Vento, Porti e Mare all interno della Rete RAIS ovvero Rete Accelerometrica dell Italia Settentrionale attualmente gestita dall INGV.