PROVINCIA DI BERGAMO

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1 PROVINCIA DI BERGAMO CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO E PER LA DESTINAZIONE DELLE RISORSE DECENTRATE ANNO 2016 Relazione illustrativa Modulo 1 - Scheda 1.1 Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione relative agli adempimenti della legge Data di sottoscrizione Periodo temporale di vigenza Composizione della delegazione trattante Soggetti destinatari Preintesa 28 novembre 2016 Contratto 6 dicembre 2016 Parte normativa Parte economica Parte Pubblica: Segretario Generale, dr. Antonio Purcaro e Dirigente competente in materia (cfr art. 3 Regolamento Uffici e Servizi approvato con Decreto del Presidente n. 81 del 18 aprile 2016) Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione: RSU - FP-CGIL, CISL-FP, UIL-FPL - CSA Organizzazioni sindacali firmatarie (elenco sigle): RSU - FP-CGIL, CISL-FP, UIL-FPL - CSA Personale non dirigente Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica) Rispetto dell iter adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione Intervento dell Organo di controllo interno. Allegazione certificazione dell Organo di controllo interno alla Relazione illustrativa. Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria Eventuali osservazioni ============= Accordo triennale parte normativa Utilizzo risorse decentrate dell anno 2016 È stata acquisita la certificazione dell Organo di controllo interno? Sì, come da documento prot registrato in data 1 dicembre 2016 Nel caso l Organo di controllo interno abbia effettuato rilievi, descriverli È stato adottato il Piano della performance previsto dall art. 10 del d.lgs. 150/2009 Il Piano provvisorio degli Obiettivi per l anno 2016 è stato approvato con Decreto del Presidente della Provincia n. 246/2016 È stato adottato il Programma triennale per la trasparenza e l integrità previsto dall art. 10, comma 8, lettera a) del d.lgs. 33/2013, aggiornato per il triennio con Decreto del Presidente della Provincia n. 16 del 3/2/2016 È stato assolto l obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 e 8 dell art. 11 del d.lgs. 150/2009? Sì per quanto di competenza, anche in base alle disposizioni del D.Lgs 33/2013. La Relazione della Performance è stata validata dall OIV ai sensi dell articolo 14, comma 6. del d.lgs. n. 150/2009? La provincia ha optato per la nomina del Nucleo di Valutazione, in forma di organo monocratico, anziché dell O.I.V. Il Nucleo di valutazione ha validato i valori raggiunti al del Piano della Performance 2015 nella seduta del 9 maggio 2016, integrata il 9 giugno

2 Modulo 2 Illustrazione dell articolato del contratto (Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale modalità di utilizzo delle risorse accessorie - risultati attesi - altre informazioni utili) Il contratto disciplina la parte normativa per il triennio , anche in ragione dello stato di attuazione delle disposizioni inerenti la fase di riordino delle Provincie di cui alla Legge n. 56/2014. A) illustrazione di quanto disposto dal contratto integrativo Titolo I - Disposizioni generali Art. 1 Oggetto e durata del contratto collettivo decentrato integrativo Art. 2 Procedure per l autorizzazione alla sottoscrizione ed efficacia del C.C.D.I. Art. 3 Interpretazione autentica delle clausole controverse TITOLO II - Il sistema delle relazioni sindacali Art. 4 Relazioni Sindacali Art. 5 Norme di comportamento e clausole di raffreddamento Art. 6 Diritto di assemblea Art. 7 Diritto di affissione TITOLO III - Disposizioni diverse Art. 8 Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro Art. 9 Formazione ed aggiornamento professionali Art. 10 Qualità del lavoro, innovazione degli assetti organizzativi e partecipazione dei dipendenti TITOLO IV - Utilizzo delle risorse decentrate Art. 11 Risorse destinate a compensare l esercizio di attività svolte in condizioni particolarmente disagiate Art. 12 Risorse destinate all indennità di: turno, rischio, reperibilità, maneggio valori, orario notturno, festivo e notturno - festivo Art. 13 Risorse destinate all esercizio di compiti che comportano specifiche responsabilità Art. 14 Risorse destinate alla corresponsione dell indennità di direzione o di staff per i dipendenti dell ex 8^ q.f. e delle retribuzioni di posizione e di risultato degli incaricati di posizione organizzativa Art. 15 Progressione economica orizzontale nell ambito della categoria Art. 16 Indennità professionale art. 6 CCNL e art. 34 CCNL Art. 17 Risorse che specifiche disposizioni di legge finalizzano alla incentivazione di prestazioni o di risultati del personale Art. 18 Risorse destinate ad incentivare la performance organizzativa ed individuale TITOLO V -Disposizioni finali Art. 19 Personale in distacco sindacale Art. 20 Disposizione finale Allegato A Contiene la scheda per l attribuzione punteggio ai fini della determinazione del compenso per specifiche responsabilità Allegato B Contiene la tabella analitica della destinazione del fondo 2016 B) quadro di sintesi delle modalità di utilizzo delle risorse Sulla base dei criteri di cui al Titolo IV le risorse vengono utilizzate nel seguente modo: * Art. 17, comma 2, lett. a) produttività ,10 Art. 17, comma 2, lett. b) progressioni economiche orizzontali ,00 Art. 17, comma 2, lett. c) retribuzione di posizione e risultato p.o ,00 Art. 17, comma 2, lett. d) indennità di turno, rischio, reperibilità, maneggio valori, orario notturno, festivo e notturno-festivo ,00 Art. 17, comma 2, lett. e) indennità di disagio 1.000,00 Art. 17, comma 2, lett. f) indennità per specifiche responsabilità ,00 Art. 17, comma 3, lett. i) indennità ex art. 37, comma 4, CCNL ,00 Art. 6 CCNL indennità per personale educativo e docente 3.500,00 Art. 10 CCNL alte professionalità ,19 Art. 33 CCNL indennità di comparto ,00 Totale ,29 * dove non diversamente indicato il riferimento è al CCNL

3 Art. 17, comma 2, lett. g) compensi correlati alle risorse indicate nell art. 15, comma 1, lett. k) (progettazione, avvocatura, ecc.) ,00 C) effetti abrogativi impliciti Non si determinano effetti abrogativi impliciti D) illustrazione e specifica attestazione della coerenza con le previsioni in materia di meritocrazia e premialità Le previsioni sono coerenti con le disposizioni in materia di meritocrazia e premialità; al personale si applica la Metodolgia di Valutazione della Performance organizzativa dell Ente e individuale dei dipendenti (approvata con deliberazione della Giunta provinciale n. 241del 23 maggio 2011) a cui si rinvia per relationem; il sistema è ispirato al principio espresso dall art. 18, comma 1, del D.Lgs 150/2009 in virtù del quale Le amministrazioni pubbliche promuovono il merito e il miglioramento della performance organizzativa e individuale, anche attraverso l'utilizzo di sistemi premianti selettivi, secondo logiche meritocratiche, nonché valorizzano i dipendenti che conseguono le migliori performance attraverso l'attribuzione selettiva di incentivi sia economici sia di carriera. La verifica degli effetti attesi, di mantenimento e miglioramento di produttività dei servizi, descritta dagli strumenti di programmazione (Documento Unico di Programmazione e Piano della Performance) sarà riscontrata dal Nucleo di Valutazione che dovrà validare la relazione sullo stato finale della Performance di ciascun anno, in ordine al raggiungimento dei valori attesi / conseguiti, dei processi e dell organizzazione nel suo complesso. Il controllo del grado di soddisfazione dei fabbisogni della collettività, mediante la rilevazione dell impatto finale sui destinatari delle attività, verrà misurato, per i processi lavorativi del Piano della Performance, con la finalità di stimolare il miglioramento dei punti di debolezza ed intraprendere percorsi positivi per migliorare l efficacia e l efficienza dell organizzazione. E) illustrazione e specifica attestazione della coerenza con il principio di selettività delle progressioni economiche Lo schema di CCDI disciplina l applicazione dell istituto in parola in modo selettivo in base dei risultati performanti conseguiti nel triennio nonché delle qualità professionali possedute, stabilendo per ciascuno dei tre anni di vigenza, un limite alla percentuale del personale avente i requisiti a cui sarà attribuita la progressione orizzontale come previsto l art.23 del D.Lgs.n.150/2009. Nell anno 2016 la decorrenza è fissata al 1 agosto; negli anni successivi al 1 gennaio. F) illustrazione dei risultati attesi dalla sottoscrizione del contratto integrativo, in correlazione con gli strumenti di programmazione gestionale L erogazione dei premi connessi legati alla produttività collettiva ed individuale, disciplinati dal presente Contratto integrativo, sono legati ai risultati attesi ed al raggiungimento dei processi indicati negli strumenti di programmazione adottati dall Amministrazione in coerenza con le previsioni del Titolo II del Decreto Legislativo n. 150/2009. Dalla sottoscrizione del contratto, essendo previsto lo stanziamento di somme dedicate al raggiungimento di specifici obiettivi di produttività previsti nel Piano della Performance, ci si attende di: - migliorare l efficienza dell organizzazione e di assicurare la qualità delle funzioni e dei servizi pubblici; - elevare la motivazione e la crescita professionale del personale in organico della Provincia in trasformazione quale Ente di area vasta, pur nella situazione di incertezza sul futuro; - consolidare lo stretto legame fra l incentivazione economica e la valutazione dei risultati raggiunti dai singoli dipendenti e dai gruppi di lavoro nei quali sono inseriti, in relazione ad attività/processi che siano misurabili e valutabili da parte del Controllo di Gestione non solo in termini di economicità ed efficienza ma anche in termini di efficacia, con l attenzione sia sul prodotto (output) che sugli indicatori di esito (outcome) che misurano il livello di soddisfacimento di un determinato bisogno attraverso la produzione di un determinato livello di beni o servizi; - contemperare l esigenza di incrementare e mantenere l efficacia e l efficienza del lavoro e dei servizi erogati con l interesse al miglioramento delle condizioni di lavoro ed alla crescita professionale e personale dei dipendenti. G) altre informazioni eventualmente ritenute utili ========== 3

4 Relazione tecnico-finanziaria Modulo I La costituzione del fondo per la contrattazione integrativa Il fondo, in applicazione delle disposizioni dei contratti collettivi nazionali vigenti nel Comparto Regione Autonomie Locali, è stato quantificato dall Amministrazione con determinazione registrata al n. 836 in data 3 maggio 2016, come integrata dalla successiva registrata al n in data 18 novembre 2016 nei seguenti importi: Risorse stabili ,30 Risorse variabili risparmi da straordinarie ed economie anno precedente ,99 Risorse a carico del bilancio (riderminazione progressioni economiche) ,00 Art. 31, comma 3: PARTE VARIABILE art. 15, c.1, lett. k CCNL ipotizzate in base ai dati oggi disponibili ,00 Quanto sopra procedendo secondo le indicazioni del MEF con parere in risposta al quesito ad oggetto Risorse decentrate personale soprannumerario cessato registrato al ns protocollo n del 14 marzo 2016, il quale stabilisce che dal 1 gennaio 2015 le quote di risorse accessorie relative al personale a qualsiasi titolo cessato debbano essere portate in riduzione sino al raggiungimento del limite massimo della consistenza finanziaria della dotazione organica dell Ente, come previsto dall art. 1, comma 421 della legge 190/2014, con indicazione altresì della metodologia per il calcolo della decurtazione. Sezione I Risorse fisse aventi carattere di certezza e di stabilità Risorse storiche consolidate La parte storica - importo unico consolidato - del fondo per le risorse decentrate per l anno 2016 è stata quantificata ai sensi delle disposizioni contrattuali vigenti, come per l anno 2015, in ,96 Incrementi esplicitamente quantificati in sede di Ccnl Sono stati effettuati i seguenti incrementi: CCNL art. 32 c ,39 CCNL art. 32 c ,48 CCNL art. 32 c ,19 CCNL art. 4 c ,00 CCNL art. 8 c ,70 Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità CCNL art. 4, c. 2 (*) ,98 CCNL art.14, c. 1 - (risparmi straordinari incaricati posizioni organizzative ) ,45 CCNL art.15, c.5 (incremento stabile dotazioni organiche) ,87 CCNL dich. cong. n. 14 e CCNL dich. cong. n. 4 (recupero PEO a carico del bilancio) (*) ,00 (*) Importi quantificati in base ai dati conoscibili all atto dell assunzione della determinazione n del 18 novembre Sezione II Risorse variabili Le risorse variabili sono così determinate: (il riferimento è al CCNL ) Art. 14, comma 4, risparmi straordinario anno ,07 Art. 17, comma 5 economie anno ,92 Art. 15, comma 1, lett. k) specifiche disposizioni di legge ,00 4

5 Sezione III Eventuali decurtazione del fondo Sono state effettuate le seguenti decurtazioni: Art. 9, comma 2-bis D.L. n. 78/2010 convertito in L. n. 122/2010. Risorse consolidate anni ,12 Soprannumerario cessato nell anno 2015, in applicazione dell art. 1, c. 421, della L. 190/2014 secondo la modalità di calcolo indicata con parere MEF ns prot del 14 marzo ,90 Soprannumerario cessato nell anno 2016, in applicazione dell art. 1, c. 421, della L. 190/2014 secondo la modalità di calcolo indicata con parere MEF ns prot del 14 marzo 2016, sulla base dei dati conoscibili al 20 aprile ,18 Personale trasferito alla Regione Lombardia per funzioni Agricoltura, caccia e pesca nell anno 2016, secondo la modalità di calcolo indicata con parere MEF ns prot del 14 marzo ,52 Sezione IV Sintesi della costituzione del fondo sottoposto a certificazione A) Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità ,02 Decurtazioni (cfr sez. 1.III) ,72 Totale risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità ,30 B) Risorse variabili Risorse variabili risparmi da straordinarie ed economie anno precedente ,99 Totale risorse variabili ,99 C) Fondo sottoposto a certificazione (A+B) ,29 Art. 15, comma 1, lett. k) specifiche disposizioni di legge ,00 Sezione V Risorse temporaneamente allocate all esterno del fondo CCNL dichiaraz. cong. n. 14 e CCNL dichiaraz. cong. n. 4 (recupero PEO a carico del bilancio) (*) ,00 (*) Importi quantificati in base ai dati conoscibili all atto dell assunzione della determinazione n del 18 novembre Modulo II - Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa Sezione I - Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate specificamente dal Contratto Integrativo sottoposto a certificazione Non vengono regolate dal presente contratto somme per totali ,19 relative a: Indennità di comparto (art. 33 c. 4, lett. b) e c) CCNL ) ,00 Progressioni orizzontali (art.17 c.2, lett. b) e c.4 CCNL ) * ,00 Alte professionalità (art. 10 c. 4, lett. b) e c) CCNL ) ,19 Indennità personale educativo e scolastico (art. 6 CCNL ) 3.500,00 Indennità ex art. 37, c. 4, CCNL 1995 (art. 17, c. 3 CCNL ) ,00 Totale ,19 Compensi per attività e prestazioni correlati alle risorse di cui all art. 15, comma 1, lettera k) del CCNL ,00 * Le somme suddette sono effetto di disposizioni del CCNL o di progressioni economiche orizzontali pregresse. 5

6 Sezione II - Destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo Vengono regolate dal contratto somme per complessivi ,10 così suddivise: (il riferimento è al CCNL ) Performance individuale (art. 17, comma 2, lettera a) ,10 Progressioni orizzontali (art. 17, comma 2, lett. b) dell anno ,00 Retribuzione di posizione e risultato (art. 17, comma 2, lett. c) ,00 Indennità di turno, rischio, reperibilità, maneggio valori, orario notturno, festivo e festivo notturno (art. 17, comma 2, lett. d) ,00 Compenso per attività disagiate (art. 17, comma 2, lett. e) 1.000,00 Indennità specifiche responsabilità (art. 17, comma 2, lett. f) ,00 Totale ,10 Sezione III - (eventuali) Destinazioni ancora da regolare Voce non presente Sezione IV - Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione Somme non regolate dal contratto ,19 Somme regolate dal contratto ,10 Destinazioni ancora da regolare === Totale ,29 Sezione V - Destinazioni temporaneamente allocate all esterno del Fondo CCNL dich. cong. n 14 e CCNL dich. cong. n 4 (recupero PEO a carico del bilancio) (*) ,00 (*) Gli importi sono quantificati in base ai dati conoscibili all atto dell assunzione della determinazione n del 18 novembre Sezione VI - Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto di vincoli di carattere generale a. attestazione motivata del rispetto di copertura delle destinazioni di utilizzo del Fondo aventi natura certa e continuativa con risorse del Fondo fisse aventi carattere di certezza e stabilità; Le risorse stabili ammontano a ,30, le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa (comparto, progressioni orizzontali, alte professionalità, indennità per il personale educativo e docente scolastico) ammontano a ,19. Pertanto le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa sono tutte finanziate con risorse stabili. b. attestazione motivata del rispetto del principio di attribuzione selettiva di incentivi economici; Gli incentivi economici sono erogati in base ai vigenti contratti collettivi nazionali di lavoro, in applicazione delle norme regolamentari dell Ente in coerenza con il d.lgs. 150/2009 e con la supervisione del Nucleo di Valutazione. Gli istituti contrattuali riconducibili alle risorse accessorie sono disciplinati, orientandone l impiego, nella logica delineata dalla normativa in materia, al fine della maggior valorizzazione delle performance organizzativa e individuale, nel momento di difficile trasformazione dell Ente Provincia in Ente di Area Vasta, nel rispetto del principio di attribuzione selettiva degli incentivi economici, assegnati tramite il sistema di valutazione adottato con delibera di Giunta Provinciale n. 241/2011, nel rispetto dei principi di selettività di cui al Titolo III del D.Lgs 150/2009 e nell ottica della soluzione dei problemi organizzativi e funzionali dell Ente. c. attestazione motivata del rispetto del principio di selettività delle progressioni di carriera finanziate con il Fondo per la contrattazione integrativa (progressioni orizzontali) Le progressioni orizzontali consentiranno un solo incremento economico nel triennio agli aventi titolo nei limiti delle risorse finanziarie stanziate e comunque nella misura non superiore ad 1/3 del personale in 6

7 servizio avente i requisiti per ciascun anno di riferimento, con arrotondamento all unità superiore; ciò al fine di garantire l applicazione dell istituto in parola in modo selettivo in funzione dell attività svolta e sulla base dei risultati conseguiti nel triennio, nonché delle qualità professionali possedute, nei confronti di una percentuale limitata di personale avente i requisiti, come previsto l art.23 del D.Lgs.n.150/2009. Modulo III - Schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa e confronto con il corrispondente Fondo certificato dell anno precedente Tabella 1 - Schema generale riassuntivo di costituzione del Fondo. Anno 2016 e confronto con il corrispondente Fondo certificato Anno 2016 Anno 2015 Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità Risorse storiche Unico importo consolidato anno 2003 (art. 31 c. 2 CCNL ) Differenza , ,96 == Incrementi contrattuali CCNL art. 32 c , ,39 == CCNL art. 32 c , ,48 == CCNL art. 32 c , ,19 == CCNL art. 4 c , ,00 == CCNL art. 8 c , ,70 == Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità CCNL art. 4, c. 2 (RIA) , , ,26 CCNL art. 15, c. 5 (incremento stabile , ,87 == delle dotazioni organiche) CCNL dich. cong. n 14 e CCNL 09/05/2006 dich. cong. n 4 (recupero PEO) , , ,00 Economie fondo straordinario confluite - (art. 14, c.4, CCNL ) , ,45 == Totale risorse fisse con carattere di certezza e stabilità Totale , , ,26 Trasferimento personale ai sensi dell art. 31 del == == == D.Lgs 165/2001 (Unioni, Consorzi, ) Totale risorse fisse con carattere di certezza e stabilità Totale , , ,26 Risorse variabili Poste variabili sottoposte all art. 9, comma 2-bis del d.l. 78/2010 CCNL Art. 15, comma 2 == == == CCNL Art. 15, comma 5 nuovi servizi o riorganizzazioni == == == Poste variabili non sottoposte all art. 9, comma 2-bis del d.l. 78/2010 CCNL Art. 15, comma 1, lett. k) progettazione / avvocatura , , ,00 Economie fondo straordinario confluite - (art. 14, c.4, CCNL ) , , ,46 Somme non utilizzate l anno precedente , ,92 Totale risorse variabili Totale , , ,38 Decurtazioni del Fondo Trasferimento personale ai sensi dell art. 31 del d.lgs. 165/2001 (unione, consorzi, ecc.). == == == Decurtazioni rispetto limite 2010 stabili / variabili == == == Decurtazione proporzionale stabili , ,12 == Decurtazione proporzionale variabili == == == Altro: decurtazioni soprannumerario cessato ,60 == ,60 Totale decurtazioni del Fondo Totale , , ,60 7

8 Risorse del Fondo sottoposte a certificazione Risorse fisse , , ,26 Risorse variabili , , ,38 Decurtazioni , , ,60 Totale risorse del Fondo sottoposte a certificazione Totale , , ,96 Tabella 2 - Schema generale riassuntivo di utilizzo del Fondo anno 2016 e confronto con il corrispondente Fondo certificato Anno 2016 Anno 2015 Differenza Programmazione di utilizzo del fondo Destinazioni non regolate in sede di contrattazione integrativa Indennità di comparto (art. 33 c. 4, lett. b) e c) CCNL ) , , ,00 Progressioni orizzontali (art.17 c.2, lett. b) e c.4 CCNL ) , , ,00 Alte professionalità (art. 10 c. 4, lett. b) e c) CCNL ) , ,19 == Indennità per il personale educativo e scolastico (art. 6 CCNL ) 3.500, , ,00 Indennità ex art. 37, comma 4, CCNL 1995 (art. 17, c. 3 CCNL ) , , ,00 Totale , , ,00 Destinazioni regolate in sede di contrattazione integrativa Progressioni orizzontali (art.17 c.2, lett. b) e c.4 CCNL ) ,00 == ,00 Retribuzione di posizione e risultato (art. 17, comma 2, lett. c) , , ,00 Indennità di turno, rischio, reperibilità, maneggio valori, orario notturno, festivo e festivo notturno ,00 (art. 17, comma 2, lett. d) , ,00 Compenso per attività disagiate (art. 17, comma 2, lett. e) 1.000, ,00 == Indennità specifiche responsabilità (art. 17, comma 2, lett. f) , , ,00 Performance individuale (art. 17, comma 2, lett. a) , , ,96 Totale , , ,96 Destinazioni ancora da regolare Indennità specifiche responsabilità (art. 17, comma 2, lett. f) == == == Performance individuale (art. 17, comma 2, lett. a) == == == Destinazioni fondo sottoposto a certificazione Somme non regolate dal contratto , , ,00 Somme regolate dal contratto , , ,96 Destinazioni ancora da regolare == == == Totale , , ,96 Compensi per attività e prestazioni correlati alle risorse di cui all art. 15, comma 1, lettera k) del CCNL , , ,00 Modulo IV - Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio Sezione I - Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economicofinanziaria della Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione Tutte le somme relative al fondo delle risorse decentrate, ad eccezione di quelle correlate alle risorse di cui all art. 15, comma 1, lettera k) del CCNL progettazione e avvocatura costituiscono gli 8

9 stanziamenti per la produttività su cui sono impegnati e quindi la verifica tra sistema contabile e dati del fondo di produttività è costante. Sezione II - Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo dell anno precedente risulta rispettato Il limite di spesa del Fondo dell anno 2015 risulta rispettato. Si precisa che la riduzione del fondo è stata applicata secondo il parere MEF in risposta al quesito della Provincia di Bergamo ad oggetto Risorse decentrate personale soprannumerario cessato, registrato al protocollo n del 14 marzo 2016, il quale stabilisce che dal 1 gennaio 2015 le quote di risorse accessorie relative al personale a qualsiasi titolo cessato debbano essere portate in riduzione sino al raggiungimento del limite massimo della consistenza finanziaria della dotazione organica dell Ente, come previsto dall art. 1, comma 421 della legge 190/2014, con indicazione della metodologia per il calcolo della decurtazione; ciò pur in vigenza del comma 236 della Legge 28 dicembre 2015, n. 208 (Legge di stabilità 2016), in considerazione dell attuazione del processo di riordino delle Provincie che vedrà perfezionata la collocazione del personale sovrannumerario entro il Sezione III - Verifica delle disponibilità finanziarie dell Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo Il totale del fondo, negli importi sopra illustrati, è così impegnato: ,30 - risorse fisse - da mezzi di Bilancio e iscritti al Titolo I Spese correnti; ,99 - risorse variabili - da mezzi di Bilancio e iscritti al Titolo I Spese correnti; ,00 - risorse temporaneamente allocate all esterno del fondo - da mezzi di Bilancio e iscritti al Titolo I Spese correnti; ,00 risorse riferite agli incentivi stabiliti dall art. 92 D.Lgs. 163/2006 e ai compensi per avvocatura interna - art. 17 lett. g) CCNL 1 aprile con mezzi di bilancio, mutui, trasferimenti, in relazione alle modalità di finanziamento dei diversi lavori pubblici. IL PRESIDENTE DI PARTE PUBBLICA - dr. Antonio Sebastiano Purcaro - 9