PROVINCIA DI BERGAMO

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1 PROVINCIA DI BERGAMO Contratto collettivo decentrato integrativo per l utilizzo delle risorse decentrate dell anno 2013 Relazione illustrativa Modulo 1 - Scheda 1.1 Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione relative agli adempimenti della legge Data di sottoscrizione Periodo temporale di vigenza Anno 2013 Composizione della delegazione trattante Soggetti destinatari Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica) Rispetto dell iter adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione Intervento dell Organo di controllo interno. Allegazione certificazione dell Organo di controllo interno alla Relazione illustrativa. Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria Eventuali osservazioni ============= Preintesa 24 ottobre 2013 Contratto 3 dicembre 2013 Parte Pubblica: Direttore Generale e Dirigenti secondo la materia (cfr delibera GP n. 475 del 3 agosto 2009) Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione: RSU - CGIL - CISL - UIL - CSA Organizzazioni sindacali firmatarie (elenco sigle): RSU - CGIL - CISL - UIL - CSA Personale non dirigente Utilizzo risorse decentrate dell anno 2013 È stata acquisita la certificazione dell Organo di controllo interno? Sì, in data 22 novembre 2013 Nel caso l Organo di controllo interno abbia effettuato rilievi, descriverli Nessun rilievo È stato adottato il Piano della performance previsto dall art. 10 del d.lgs. 150/2009 con delibera di Giunta Provinciale n. 251 del 25 luglio 2013 È stato adottato il Programma triennale per la trasparenza e l integrità previsto dall art. 10, comma 8, lettera a) del d.lgs. 33/2013 con delibera di Giunta Provinciale n. 250 del 25 luglio 2013 È stato assolto l obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 e 8 dell art. 11 del d.lgs. 150/2009? Sì per quanto di competenza, anche in base alle disposizioni del D.Lgs 33/2013. La Relazione della Performance è stata validata dall OIV ai sensi dell articolo 14, comma 6. del d.lgs. n. 150/2009? Il Nucleo di valutazione ha validato i valori raggiunti al del Piano della Performance 2012 nelle sedute del 3, 5 e 16 aprile

2 Modulo 2 Illustrazione dell articolato del contratto (Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale modalità di utilizzo delle risorse accessorie - risultati attesi - altre informazioni utili) A) illustrazione di quanto disposto dal contratto integrativo Articolo 1 Vengono fissati i criteri per la ripartizione e destinazione delle risorse finanziarie, dopo aver preso atto nella premessa della quantificazione del complesso delle risorse disponibili effettuata dall Ente con determinazione n. 403 del 26 febbraio 2013 e delle linee di indirizzo di ordine finanziario nonché delle priorità formulate dall organo di vertice con la deliberazione G.P. n. 364 del 3 ottobre 2013, riferite alla disponibilità e destinazione delle risorse variabili al processo specifico n. 20 ritenuto strategico e validato dal Nucleo di Valutazione; Articolo 2 Sono uniformate a quelle del personale dirigente le percentuali di riduzione della retribuzione di risultato o della performance organizzativa ed individuale. Articolo 3 È definito che le risorse decentrate anno 2013 costituiscano dotazione e ripartizione del fondo in via provvisoria anche per l anno 2014 fino alla definitiva determinazione dello stesso, ad eccezione della quota destinata al finanziamento delle posizioni organizzative. B) quadro di sintesi delle modalità di utilizzo delle risorse Sulla base dei criteri di cui all articolo 1 le risorse vengono utilizzate nel seguente modo: * Art. 17, comma 2, lett. a) produttività (1) ,62 Art. 17, comma 2, lett. b) progressioni economiche orizzontali ,00 Art. 17, comma 2, lett. c) retribuzione di posizione e risultato p.o ,00 Art. 17, comma 2, lett. d) Indennità di turno, rischio, reperibilità, maneggio valori, orario notturno, festivo e notturno-festivo ,00 Art. 17, comma 2, lett. e) indennità di disagio 4.500,00 Art. 17, comma 2, lett. f) indennità per specifiche responsabilità ,00 Art. 17, comma 3, lett. i) indennità ex art. 37, comma 4, CCNL ,00 Art. 6 CCNL indennità per personale educativo e docente 4.800,00 Art. 10 CCNL alte professionalità ,19 Art. 33 CCNL indennità di comparto ,00 Totale ,81 Art. 17, comma 2, lett. g) compensi correlati alle risorse indicate nell art. 15, comma 1, lett. k) (progettazione, avvocatura, ecc.) ,00 * dove non diversamente indicato il riferimento è al CCNL (1) L importo deriva da quello indicato nell ipotesi di contratto ,33 - maggiorato di 4.931,29 a seguito della determina n. 268/2013 assunta sulla base dell indirizzo Aran n. 5401/2013 C) effetti abrogativi impliciti Non si determinano effetti abrogativi impliciti D) illustrazione e specifica attestazione della coerenza con le previsioni in materia di meritocrazia e premialità Le previsioni sono coerenti con le disposizioni in materia di meritocrazia e premialità; al personale si applica la Metodolgia di Valutazione della Performance organizzativa dell Ente e individuale dei dipendenti (approvata con deliberazione della Giunta provinciale n. 241del 23 maggio 2011) E) illustrazione e specifica attestazione della coerenza con il principio di selettività delle progressioni economiche Lo schema di CCDI non prevede nuove progressioni economiche in quanto il meccanismo di progressione è regolato dal CCDI e in ogni caso esse sono state sospese per il triennio in attuazione dell articolo 9, commi 1 e 21, del d.l. 78/2010. F) illustrazione dei risultati attesi dalla sottoscrizione del contratto integrativo, in correlazione con gli strumenti di programmazione gestionale Essendo previsto lo stanziamento di somme dedicate al raggiungimento di specifici obiettivi di produttività previsti nel piano della performance 2013 con particolare riferimento al processo 20, ci si attende un incremento della performance individuale e organizzativa. 2

3 G) altre informazioni eventualmente ritenute utili ========== Relazione tecnico-finanziaria Modulo I La costituzione del fondo per la contrattazione integrativa Il fondo, in applicazione delle disposizioni dei contratti collettivi nazionali vigenti nel Comparto Regione Autonomie Locali, è stato quantificato dall Amministrazione con determinazione n. 403 del 26 febbraio 2013 nei seguenti importi: Risorse stabili ,46 Risorse variabili sottoposte alla limitazione di cui all art. 9, ,45 comma 2-bis del d.l. 78/2010 Totale risorse ,91 Riduzione art. 9, c.2bis DL 78/2010 conv. L. 122/2010 secondo l indicazione della Ragioneria Generale dello Stato - IGOP, con circolare n. 12/2011 e in base alle previsioni di cessazione nell anno 2013: 95,41% di risorse stabili e variabili non contrattabili ,66 Successivamente, con deliberazione n. 364 del 3 ottobre 2013 immediatamente eseguibile, la Giunta ha espresso indirizzo affinché la consistenza del fondo per l anno 2013 possa essere integrata con risorse variabili di cui all art. 31, comma 3 del CCNL (art. 15, comma 2, CCNL 1 aprile 1999: 1,2% del monte salari anno 1997) nella misura massima di ,00 collegata, nell ambito del processo 20, all obiettivo di gestione ottimizzata del servizio di pronto intervento per assicurare una maggior sicurezza della viabilità e per migliorare il sistema di salvaguardia di pubblica incolumità attraverso la vigilanza stradale, ecologicoambientale e ittico venatoria del territorio e il coordinamento degli interventi sulla estesa superficie del territorio provinciale, anche in giorni festivi e orario notturno, come asseverato preventivamente dal Nucleo di Valutazione che ha verificato la disponibilità delle risorse in tal senso. Sezione I Risorse fisse aventi carattere di certezza e di stabilità Risorse storiche consolidate La parte storica - importo unico consolidato - del fondo per le risorse decentrate per l anno 2013 è stata quantificata ai sensi delle disposizioni contrattuali vigenti, e quantificata in ,96 Incrementi esplicitamente quantificati in sede di Ccnl Sono stati effettuati i seguenti incrementi: CCNL art. 32 c ,39 CCNL art. 32 c ,48 CCNL art. 32 c ,19 CCNL art. 4 c ,00 CCNL art. 8 c ,70 Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità CCNL art. 4, c. 2 (*) ,46 CCNL art.15, c.5 (incremento stabile dotazioni organiche) ,87 CCNL dich. cong. n 14 e CCNL dich. cong. n 4 (recupero PEO a carico del bilancio) (*) ,00 (*) Gli importi, già quantificati in base ai dati conoscibili all atto dell assunzione della determinazione n. 403 del 26 febbraio 2013 (rispettivamente pari a ,87 e ,00) sono stati aggiornati con le previsioni delle cessazioni al 24 ottobre

4 Sezione II Risorse variabili Le risorse variabili sono così determinate: (il riferimento è al CCNL ) Art. 15, comma 1, lett. m) risparmi straordinario (*) ,54 Art. 15, comma ,00 Art. 15, comma 1, lett. k) specifiche disposizioni di legge ,00 (*) Economie lavoro straordinario anni 2011 e 2012 (anche a seguito della ridefinizione effettuata con determina n.268/2013 in applicazione del parere Aran n. 5401/2013) ,09 Risorse per lavoro straordinario già destinate al personale incaricato di posizione organizzativa ,45 CCNL 1/4/1999 art. 15, c. 2 (integrazione fino al 1,2% del monte salari 1997) Il monte salari 1997, al netto della dirigenza, ammontava ad ,33, per una possibilità di incremento massima (1,2%) di ,98. Nella sessione negoziale sono stati inseriti ,00 pari allo 0,15%. Tale integrazione, previa asseverazione da parte del Nucleo di valutazione, verrà utilizzata, nell ambito del processo 20, per le finalità di cui all obiettivo di gestione ottimizzata del servizio di pronto intervento per assicurare una maggior sicurezza della viabilità e per migliorare il sistema di salvaguardia di pubblica incolumità attraverso la vigilanza stradale, ecologico-ambientale e ittico venatoria del territorio e il coordinamento degli interventi sulla estesa superficie del territorio provinciale, anche in giorni festivi e orario notturno. Sezione III Eventuali decurtazione del fondo Sono state effettuate le seguenti decurtazioni: Art. 9, comma 2-bis d.l. 78/2010 (limite fondo 2010) Art. 9, comma 2-bis d.l. 78/2010 (riduzione proporzionale al (*) ,42 personale in servizio - parte fissa) Art. 9, comma 2-bis d.l. 78/2010 (riduzione proporzionale al (*) 2.134,36 personale in servizio - parte variabile) Totale generale riduzioni ,78 (*) L importo, già quantificato in base ai dati conoscibili all atto dell assunzione della determinazione n. 403 del 26 febbraio 2013 (pari a ,66) è stato aggiornato con le cessazioni rilevate al 24 ottobre e prevedibili al 31 dicembre 2013; dall importo complessivo della parte variabile sono stati dedotti ,09 riferiti ad economie del budget per lavoro straordinario anni precedenti non soggetto alla riduzione di cui all art. 9, comma 2-bis del DL 78/2010, come chiarito dall ARAN con parere n. 5401/2013. Sezione IV Sintesi della costituzione del fondo sottoposto a certificazione A) Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità ,05 Decurtazioni (cfr sez. 1.III) ,42 Totale risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità ,63 B) Risorse variabili Risorse variabili ,54 Decurtazioni (cfr sez. 1.III) 2.134,36 Totale risorse variabili ,18 C) Fondo sottoposto a certificazione (A+B) ,81 Art. 15, comma 1, lett. k) specifiche disposizioni di legge ,00 Sezione V Risorse temporaneamente allocate all esterno del fondo Voce non presente Modulo II - Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa Sezione I - Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate specificamente dal Contratto Integrativo sottoposto a certificazione Non vengono regolate dal presente contratto somme per totali ,19 relative a: 4

5 Indennità di comparto (art. 33 c. 4, lett. b) e c) CCNL ) ,00 Progressioni orizzontali (art.17 c.2, lett. b) e c.4 CCNL ) ,00 Alte professionalità (art. 10 c. 4, lett. b) e c) CCNL ) ,19 Indennità personale educativo e scolastico (art. 6 CCNL ) 4.800,00 Indennità ex art. 37, c. 4, CCNL 1995 (art. 17, c. 3 CCNL ) ,00 Totale ,19 Compensi per attività e prestazioni correlati alle risorse di cui all art. 15, comma 1, lettera k) del CCNL ,00 Le somme suddette sono già regolate dal CCDI triennale oppure sono effetto di disposizioni del CCNL o di progressioni economiche orizzontali pregresse. Sezione II - Destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo Vengono regolate dal contratto somme per complessivi ,53 così suddivise: (il riferimento è al CCNL ) Retribuzione di posizione e risultato (art. 17, comma 2, lett. c) ,00 Indennità di turno, rischio, reperibilità, maneggio valori, orario notturno, festivo e festivo notturno (art. 17, comma 2, lett. d) ,00 Compenso per attività disagiate (art. 17, comma 2, lett. e) 4.500,00 Indennità specifiche responsabilità (art. 17, comma 2, lett. f) ,00 Performance individuale (art. 17, comma 2, lettera a) ,62 Totale ,62 Sezione III - (eventuali) Destinazioni ancora da regolare Voce non presente Sezione IV - Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione Somme non regolate dal contratto ,19 Somme regolate dal contratto ,62 Destinazioni ancora da regolare == Totale ,81 Sezione V - Destinazioni temporaneamente allocate all esterno del Fondo Voce non presente Sezione VI - Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto di vincoli di carattere generale a. attestazione motivata del rispetto di copertura delle destinazioni di utilizzo del Fondo aventi natura certa e continuativa con risorse del Fondo fisse aventi carattere di certezza e stabilità; Le risorse stabili ammontano a ,63, le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa (comparto, progressioni orizzontali, alte professionalità, indennità per il personale educativo e docente scolastico) ammontano a ,19. Pertanto le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa sono tutte finanziate con risorse stabili. b. attestazione motivata del rispetto del principio di attribuzione selettiva di incentivi economici; Gli incentivi economici sono erogati in base ai vigenti contratti collettivi nazionali di lavoro, in applicazione delle norme regolamentari dell Ente in coerenza con il d.lgs. 150/2009 e con la supervisione del Nucleo di Valutazione. Sono riconosciuti gli istituti contrattuali riconducibili alle risorse accessorie già disciplinati nel contratto aziendale (compensi per specifiche responsabilità, reperibilità, turni, prestazioni notturne e festive, rischio e disagio professionale), orientandone l impiego, nella logica delineata dalla normativa in materia, al fine della maggior valorizzazione delle performance organizzativa e individuale. c. attestazione motivata del rispetto del principio di selettività delle progressioni di carriera finanziate con il Fondo per la contrattazione integrativa (progressioni orizzontali) 5

6 Per l anno in corso (2013) non è prevista l effettuazione di progressioni orizzontali in ragione del blocco disposto dall art. 9, commi 1 e 21, del d.l. 78/2010. Modulo III - Schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa e confronto con il corrispondente Fondo certificato dell anno precedente Tabella 1 - Schema generale riassuntivo di costituzione del Fondo. Anno 2013 e confronto con il corrispondente Fondo certificato Anno 2013 Anno 2012 Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità Risorse storiche Unico importo consolidato anno 2003 (art. 31 c. 2 CCNL ) Differenza (Per memoria) Anno , , , ,84 Incrementi contrattuali CCNL art. 32 c , ,39 == ,39 CCNL art. 32 c , ,48 == ,48 CCNL art. 32 c , ,19 == ,19 CCNL art. 4 c , , , ,88 CCNL art. 8 c , , , ,70 Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità CCNL art. 4, c. 2 (RIA) , , , ,97 CCNL art. 15, c. 5 (incremento stabile , ,87 == ,87 delle dotazioni organiche) CCNL dich. cong. n 14 e CCNL 09/05/2006 dich. cong. n 4 (recupero PEO) , ,00 650, ,00 Totale risorse fisse con carattere di certezza e stabilità Totale , , , ,32 Risorse variabili Poste variabili sottoposte all art. 9, comma 2-bis del d.l. 78/2010 CCNL Art. 15, comma 1, lett. m) risparmi da straordinario , , , ,36 CCNL Art. 15, comma , , , ,00 CCNL Art. 15, comma 5 nuovi servizi o riorganizzazioni == == Totale risorse variabili Totale , , , ,36 Poste variabili non sottoposte all art. 9, comma 2-bis del d.l. 78/2010 CCNL Art. 15, comma 1, lett. k) , , , ,00 progettazione / avvocatura Decurtazioni del Fondo Trasferimento personale ai sensi dell art. 31 del d.lgs. 165/2001 (unione, consorzi, ecc.). == , , ,18 Decurtazioni rispetto limite 2010 stabili == == Decurtazioni rispetto limite 2010 variabili == == Decurtazione proporzionale stabili ,42 == ,51 (*) ,27 Decurtazione proporzionale variabili 2.134,36 == Totale decurtazioni del Fondo Totale , , , ,18 Risorse del Fondo sottoposte a certificazione Risorse fisse , , , ,32 Risorse variabili , , , ,36 Decurtazioni , , , ,18 Totale risorse del Fondo sottoposte a certificazione Totale , , , ,50 (*) L importo indicato è quello ridefinito con determina n. 403 del 26 febbraio 2013 in applicazione dell interpretazione della Ragioneria Generale dello Stato - IGOP a rettifica di quello rilevabile dal CCDI sottoscritto il 6 settembre 2012, quantificato in applicazione dell interpretazione e le indicazioni espresse nella Conferenza Regioni Province Autonome con il documento 10 febbraio 2011 prot. 11/17/CR06/C1 e nella deliberazione della Corte dei Conti Lombardia n. 324/

7 Tabella 2 - Schema generale riassuntivo di utilizzo del Fondo. Anno 2013 e confronto con il corrispondente Fondo certificato Anno 2013 Anno 2012 Programmazione di utilizzo del fondo Destinazioni non regolate in sede di contrattazione integrativa Indennità di comparto (art. 33 c. 4, lett. b) e c) CCNL ) Progressioni orizzontali (art.17 c.2, lett. b) e c.4 CCNL ) Alte professionalità (art. 10 c. 4, lett. b) e c) CCNL ) Indennità per il personale educativo e scolastico (art. 6 CCNL ) Indennità ex art. 37, comma 4, CCNL 1995 (art. 17, c. 3 CCNL ) Differenza (Per memoria) Anno , , , , , , , , , ,19 == , , ,00 200, , , ,00 400, ,00 Totale , , , ,19 Compensi per attività e prestazioni correlati alle risorse di cui all art. 15, comma 1, lettera k) del CCNL , , , ,00 Destinazioni regolate in sede di contrattazione integrativa Progressioni orizzontali (art.17 c.2, lett. b) e c.4 CCNL ) == == == ,00 Retribuzione di posizione e risultato (art. 17, comma 2, lett. c) , ,00 == ,00 Indennità di turno, rischio, reperibilità, maneggio valori, orario notturno, festivo e festivo notturno (art. 17, comma 2, lett. d) , , , ,00 Compenso per attività disagiate (art. 17, comma 2, lett. e) 4.500, , , ,00 Indennità specifiche responsabilità (art. 17, comma 2, lett. f) , , , ,00 Performance individuale (art. 17, comma 2, lettera a) , , , ,31 Totale , , , ,31 Destinazioni ancora da regolare Altro == == == == Totale == == == == Destinazioni fondo sottoposto a certificazione Somme non regolate dal contratto , , , ,19 Somme regolate dal contratto , , , ,31 Destinazioni ancora da regolare == == == == Totale , , , ,50 Compensi per attività e prestazioni correlati alle risorse di cui all art. 15, comma 1, lettera k) del CCNL , , , ,00 Modulo IV - Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio Sezione I - Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economicofinanziaria della Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione Tutte le somme relative al fondo delle risorse decentrate, ad eccezione di quelle correlate alle risorse di cui all art. 15, comma 1, lettera k) del CCNL progettazione e avvocatura costituiscono gli stanziamenti per la produttività su cui sono impegnati e quindi la verifica tra sistema contabile e dati del fondo di produttività è costante. 7

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