Ore 14,30 23 marzo 2018 AULA F - Dipartimento di Ingegneria. Università degli Studi di Perugia STRATEGIA DELLA FIBRA INFRASTRUTTURA DIGITALE IN ITALIA

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1 Ore 14,30 23 marzo 2018 AULA F - Dipartimento di Ingegneria Via G. Duranti, 93 Perugia Università degli Studi di Perugia STRATEGIA DELLA FIBRA INFRASTRUTTURA DIGITALE IN ITALIA Marco Alunni

2 il 12 Dicembre 2012 è stato siglato il Piano Banda Ultra Larga (BUL) con lo scopo di raggiungere gli obiettivi dettati dall Agenda Europea 2020 in tema di miglioramento ed estensione delle infrastrutture di connettività veloce in fibra ottica.

3 Digital divide La diffusione e la velocità della banda larga in Italia sono tra le più basse d Europa, così come le competenze digitali dei cittadini. Un gap che ci costa due punti di Pil ogni anno. Nel 2014 l Italia era al 24 posto della classifica dei 28 Stati membri dell UE secondo il DESI*. *Il DESI (Digital Economy and Society Index indice di digitalizzazione dell'economia e della società).

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5 Italy's performance in the DESI 2017: Connectivity 25 posto rispetto ai 28 membri EU

6 Cluster A & B 18 Dicembre 2012 «Piano Banda Ultra Larga» 66% della popolazione italiana includendo anche il Piano BUL Investimento privato INV E S T I ME N T I P RIVA T I C OMUN I INTE R E S S A T I Uni tà i mmo b i li a ri C OP E RTU R A 271 Comuni 9,5 milioni di UI

7 Gli investimenti degli operatori privati in Italia sono risultati insufficienti a permettere il raggiungimento degli obiettivi della agenda Europea. Il territorio italiano presenta forti squilibri tra le grandi città (Comuni con più di abitanti) che concentrano solo il 16% della popolazione.

8 3 Marzo 2015 approvato il Piano Strategico per la banca Ultra larga Con la Delibera CIPE n il Comitato interministeriale per la Programmazione Economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha assegnato 2,2 miliardi di euro per l attuazione della strategia nazionale Banda Ultra. Strumenti previsti per attuare il piano: semplificazione amministrativa; riduzione degli oneri per interventi di infrastrutturazione; realizzazione di opere dedicate alle aree a fallimento di mercato (dette Aree Bianche); creazione del catasto del sopra e del sottosuolo.

9 Le norme di settore Le telecomunicazioni sono governate da una specifica legge di settore che prevale sulle norme generali e locali CCE (Codice Comunicazioni Elettroniche) D.Lgs. 259/2003 Codice della Strada D.Lgs 10/04/92 n.285 (CdS) Regolamenti locali 9

10 No fideiussioni Il CdS è superato dal CCE artt. 88 e 93 che stabilisce che «le PA non possono chiedere per l impianto e l esercizio di reti di comunicazione elettronica oneri o canoni fatta salva Tosap o Cosap» prevedendo i ripristini a regola d arte in carico all operatore. L. 18/06/2009 n. 69, modifica il CdS art. 231 «in deroga a quanto previsto dal CdS, in materia di rilascio permessi per impianti tlc si applica CCE» 10

11 Modello a Concessione-Fonti Finanziamento Totale fondi pubblici disponibili Regione UMBRIA ~ Ml FSC ~ 31,4 Ml Agenda Digitale POR- FESR ~ 15,6 Ml Piano Sviluppo Rurale FEASR ~ 9 Ml Fondi nazionali Fondi regionali

12 Modello a Concessione- Bandi Gara Gestire in concessione la rete per 20 anni % su Piano totale GARA I 48,5% GARA I + GARA II 91,8% GARA I + GARA II + GARA III 99,0% Resto (P.A. Bolzano) 1,0% Al fine di accelerare l esecuzione del Piano degli Investimenti verrà data priorità d intervento alle aree situate all interno dei comuni e delle provincie che sottoscriveranno una Convenzione con Infratel Italia S.p.A.

13 Il Modello a Concessione I bandi di gara sono finalizzati ad individuare un Concessionario che dovrà: Progettare le infrastrutture di rete nelle aree bianche (Abitazioni, PAL, Aree industriali) Realizzare la rete garantendo i livelli di servizio «Over 100» e «Over 30» Gestire in concessione la rete per 20 anni Garantire un accesso equo a tutte le infrastrutture realizzate presso il PDC Neutro Manutenere la rete in concessione Utilizzare i prezzi di accesso definiti da Agcom Essere assoggettato alla clausola di Claw-back In ogni caso l infrastruttura dovrà assicurare il rilegamento in fibra ottica delle sedi della Pubblica Amministrazione (ad esempio scuole, sedi e presidi sanitari, sedi delle forze dell ordine, sedi comunali etc.) 13

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15 Piano Aree Bianche BUL -Lo stato delle gare a Concessione

16 Piano Aree Bianche BUL- L esito della I gara Gara 1 - BANDO Facoltative UI Cluster C 30 13% UI Cluster D 30 43% Over 30 Over 100 Gara 1 - OFFERTA UI over 100 UI over 30 1% 1% 0,4% 1% 1% 30 5% 13% 4% 11% 10% 373 Non coperte Over 30 UI Cluster C % UI 100 (C+D) 87% UI facoltative 13% Over % 86% 95% 88% 89% UI non coperte 1% UI 100 (facoltati ve) UI 304% (facoltati ve) 8% 16

17 Piano Aree Bianche BUL- L esito della II gara Gara 2 - BANDO Facoltative Over 30 UI Cluster C 30 10% UI Cluster D 30 49% Over 100 Gara 2 - OFFERTA Non coperte Over 30 Over 100 UI over 100 UI over 30 UI 100 1% 0,4% 1% 1% 1% 1% 38 21% 15% 20% 22% 37% 33% % 84% 79% 77% 62% 66% UI Cluster C % (C+D) 75% UI non copert e 1% UI facoltati ve 17% UI 30 (C+D) UI 30 8% (facolt ative) 16% 17

18 Gara 1 + Gara 2 - BANDI Facoltative Over 30 Over 100 Piano Aree Bianche BUL Quadro di sintesi UI Cluster C 30 12% UI Cluster C % UI facolta tive 15% UI Cluster D 30 46% Gara 1 + Gara 2 - OFFERTE Non coperte Over 30 Over 100 UI over 100 UI over 30 1% 1% 68 8% 24% % 75% GARA 1 GARA 2 Totale (Migliaia) UI 100 (C+D) 81% UI non UI 30 coperte 1% (facoltati ve) 12% UI 30 (C+D) 4% UI 100 (facoltati ve) 2% 18

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20 Impatto sulla collettività e le realtà locali Agricoltura 2.0 e-health Miglioramento sistema assistenza salute del cittadino Certificazione e valorizzazione del Made in Italy Maggiore sicurezza cittadina Videosorveglianza Smart security Sensori e IoT Beni culturali A/VR Beni Culturali in Realtà Virtuale ed Aumentata IL CITTADINO AL CENTRO DELLA SMART CITY Sistema di gestione efficace della mobilità (es. prelievo rifiuti ottimizzati) Viabilità evoluta SHM Monitoraggio strutturale degli edifici e prevenzione delle emergenze Evoluzione industria manifatturiera Industry 4.0 Ottimizzazione delle reti di distribuzione (elettrica, gas etc ) High connected EV road monitoring Grid 4.0 E-Industry 4.0

21 19 Maggio anni dopo 3 Marzo 2015 Posa prima pietra autostrada del sole Piano Strategico per la Banda Ultra larga Due date che hanno cambiato i «collegamenti» in Italia