L attuazione della direttiva 2011/07/UE in Italia L applicabilità della disciplina ai lavori ed ai contratti pubblici

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "L attuazione della direttiva 2011/07/UE in Italia L applicabilità della disciplina ai lavori ed ai contratti pubblici"

Ilario Colonna
5 anni fa
Visualizzazioni

1 L attuazione della direttiva 2011/07/UE in Italia L applicabilità della disciplina ai lavori ed ai contratti pubblici Bolzano/Trento, 8 maggio 2013 dott. Fabrizio Rensi 1

2 Termini di pagamento nelle transazioni commerciali Normativa di riferimento Direttiva 2000/35/CE D. D.Lgs.. 231/2002 Direttiva 2011/7/UE D. D.Lgs 192/2012 Nei lavori pubblici Artt c. 1 e 141 c. 9 D.LGs 163/2006 Artt e 144 DPR 207/2010 Nota congiunta MISE-MIT MIT dd

3 Termini di pagamento nelle transazioni commerciali Le nuove regole si applicano a ogni pagamento a titolo di corrispettivo in una transazione commerciale. Tale è il contratto, comunque denominato, tra imprese o tra imprese e PA che comporta, in via esclusiva o prevalente, la consegna di merci o la prestazione di servizi contro il pagamento o di un prezzo. Definizione PA ampia, vi rientrano anche società pubbliche, a certe condizioni MISE ha chiarito che la nuova disciplina si applica al settore edile e (appalti di lavori privati e pubblici) 3

4 Termini di pagamento nelle transazioni commerciali Le nuove regole non si applicano a categorie di transazioni commerciali coperte da una disciplina speciale di maggior favore per il creditore (v. art. 11 decreto), quali ad esempio: contratti di subfornitura (articolo 3 legge 192/1998); contratti di trasporto (articolo 83-bis legge 133/2008) 4

5 Termini di pagamento nelle transazioni commerciali Le nuove regole si applicano ai contratti conclusi dal 1 1 gennaio 2013 Termine legale ordinario di pagamento:30 giorni dal ricevimento della fattura da parte del debitore. La deroga è possibile ma deve essere espressa e provata per iscritto. Nei rapporti tra imprese,, se il termine derogatorio supera i 60 giorni non deve essere gravemente iniquo per il creditore; Nei rapporti tra imprese e PA la deroga è ammessa solo se giustificata dall oggetto del contratto o da circostanze esistenti al momento della stipula e comunque non può mai superare i 60 giorni. 5

6 Termini di pagamento nelle transazioni commerciali Il creditore ha diritto al rimborso delle spese di recupero del credito Il creditore ha diritto al risarcimento del danno derivante dal ritardato incasso. 6

7 Termini di pagamento ed appalti pubblici Incidenza del D.Lgs Lgs.. 192/2012 sulla normativa di settore Art. 133 c. 1 D.Lgs Lgs.. 163/2006 Gli interessi di mora per il ritardo nei pagamento dovuti dalla PA alle imprese sono ora fissati ai sensi del D.Lgs Lgs.. 192/2012 (8,75%) e non con il DM lìl previsto (5,27%); Si ritiene che la medesima disciplina di derivazione comunitaria trovi applicazione anche al caso dei ritardi nell emissione emissione del certificato di pagamento. 7

8 Termini di pagamento ed appalti pubblici Incidenza del D.Lgs Lgs.. 192/2012 sulla normativa di settore Art. 143 c. 1 DPR 207/2010 primo periodo Termine per l emissione del certificato di pagamento Il termine è ora fissato in 30 e non più in 45 giorni. Secondo la richiamata nota congiunta MISE-MIT MIT sarebbe tuttavia possibile una deroga contrattuale a tale termine a seguito di espressa previsione nella documentazione di gara, per portarlo nuovamente a max 45 giorni. Si aderisce all impostazione di ANCE-Confindustria Confindustria secondo la quale il termine di 30 giorni non sarebbe derogabile in quanto gravemente iniquo per il creditore. 8

9 Termini di pagamento ed appalti pubblici Incidenza del D.Lgs Lgs.. 192/2012 sulla normativa di settore Art. 143 c. 1 DPR 207/2010 secondo periodo Termine per il pagamento degli acconti (SAL) Il termine rimane fisso in 30 giorni. Una sua proroga fino a 60 giorni non sarebbe ammissibile in forza della norma di tutela prevista dall art. art. 11 c.2 del D.Lgs Lgs. 192/

10 Termini di pagamento ed appalti pubblici Incidenza del D.Lgs Lgs.. 192/2012 sulla normativa di settore Art. 143 c. 2 DPR 207/2010 Termine per il pagamento della rata di saldo Il termine viene ridotto da 90 a 30 giorni dalla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione dei lavori. Una sua proroga fino a 60 giorni richiederebbe un espressa pattuizione tra le parti e e sarebbe giustificabile solo dalla natura n od oggetto del contratto o dalle circostanze esistenti al momento della sua conclusione. 10

11 Termini di pagamento ed appalti pubblici Incidenza del D.Lgs Lgs.. 192/2012 sulla normativa di settore Art. 144 DPR 207/2010 Interessi per ritardato pagamento Il sistema introdotto dall art. art. 4 (decorrenza degli interessi moratori) e 5 ( saggio degli interessi) del D.Lgs Lgs.. 192/2012 sostituisce quello previsto dall art. art Gli interessi di mora ex D.Lgs Lgs.. 192/2012 sono quindi dovuti dal primo giorno di ritardo senza necessità di messa in mora e senza dover prima computare per 60 giorni i minori interessi legali. Il pagamento successivo viene imputato prima agli interessi e poi al capitale. 11

Documenti analoghi

STUDIO BD e ASSOCIATI Associazione Professionale Cod. Fisc. e Partita Iva web:

STUDIO BD e ASSOCIATI Associazione Professionale Cod. Fisc. e Partita Iva web: Circolare n. 13 - pagina 1 di 7 A tutti i Clienti Loro sedi Circolare n. 13 del 30 novembre 2012 Nuove regole per il pagamento delle transazioni commerciali Riferimenti normativi: Decreto Legislativo n.