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1 Comune di Poncarale Provincia di Brescia COPIA Codice Ente VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 19 del 27/06/2013 Adunanza ordinaria di Prima convocazione OGGETTO: Determinazione delle tariffe TARES per le utenze domestiche e non domestiche - anno L anno duemilatredici addì ventisette del mese di giugno alle ore 20:30 nella sala delle adunanze, previa osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge, vennero oggi convocati a seduta i componenti il Consiglio Comunale. All'appello risultano: Nome Funzione Presenza MIGLIORATI GIUSEPPE SINDACO Presente CALATI ALFONSO CONSIGLIERE Assente FRACASSI ANNARITA VICE SINDACO Presente PASQUALI DAMIANO CONSIGLIERE Presente LAZZARINI GIANLUIGI CONSIGLIERE Presente PUORTO GAETANO CONSIGLIERE Presente ZANOTTI RAFFAELLA CONSIGLIERE Presente BIANCHINI UMBERTO CONSIGLIERE Presente SPINELLI GIOVANNI CONSIGLIERE Presente ZAMBONI CARLO CONSIGLIERE Assente LOMBARDI DAVIDE CONSIGLIERE Presente ZAMPEDRI ANTONIO CONSIGLIERE Presente PLATTO DANIELA CONSIGLIERE Presente Totale presenti N 11 Totale assenti N 2 Partecipa alla adunanza Il Segretario Comunale Sig. Moschella dott. Santi il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. Migliorati Giuseppe nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'argomento indicato in oggetto.

2 Delibera N 19 del 27/06/2013 Oggetto: Determinazione delle tariffe TARES per le utenze domestiche e non domestiche - anno Su relazione del Sindaco-Presidente; Premesso che: IL CONSIGLIO COMUNALE con deliberazione del Consiglio Comunale n. 17 del , dichiarata immediatamente eseguibile in conformità all art. 134, comma 4, del decreto legislativo n. 267, è stato approvato il Regolamento che istituisce e disciplina il Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi nel territorio di questo Comune; ai sensi dell art. 14, comma 9, del Decreto Legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con modificazioni dalla Legge 22 dicembre 2011, n. 214, i criteri per l individuazione del costo del servizio di gestione dei rifiuti urbani e assimilati e per la determinazione della tariffa sono stabiliti dalle disposizioni recate dal Decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1999, n. 158; l art. 8 del Decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1999, n. 158, dispone che, ai fini della determinazione della tariffa, i comuni approvano il Piano Finanziario degli interventi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani, individuando in particolare i costi del servizio e gli elementi necessari alla relativa attribuzione della parte fissa e di quella variabile della tariffa, per le utenze domestiche e non domestiche; con deliberazione del Consiglio Comunale n. 18 del dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, è stato approvato il piano finanziario per l anno 2013, di cui si allega il Prospetto Economico- Finanziario (all. 1); ai sensi dell art. 14, comma 23, del citato Decreto Legge 6 dicembre 2011 n. 201, le tariffe del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi da applicare alle utenze domestiche e non domestiche per ciascun anno solare sono definite, nelle due componenti della quota fissa e della quota variabile, con deliberazione del Consiglio Comunale entro il termine fissato da norme statali per l approvazione del bilancio di previsione, con effetto per lo stesso esercizio finanziario, sulla base del piano finanziario relativo al servizio per l'anno medesimo; ai sensi dell art. 14, comma 24, del Decreto Legge 6 dicembre 2011 n. 201, i comuni applicano il tributo in base a tariffa giornaliera per coloro che occupano o detengono temporaneamente, con o senza autorizzazione, locali o aree pubbliche o di uso pubblico e che ai sensi dell art. 17 del vigente Regolamento del Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi la misura tariffaria è determinata in base alla tariffa annuale del tributo, rapportata a giorno, maggiorata sino al 100%; ai sensi dell art. 14, comma 13, del Decreto Legge 6 dicembre 2011, n. 201, alla tariffa si applica una maggiorazione pari a 0,30 /mq, a copertura dei costi relativi ai servizi indivisibili dei comuni, modificabile;

3 il termine per l approvazione del bilancio di previsione per l anno 2013 è fissato al 30 SETTEMBRE 2013 come stabilito dall art. 10 comma 4-quarter, lettera b, Legge 6 giugno 2013 n. 64; è stata redatta l allegata proposta di adozione delle tariffe del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, per le utenze domestiche e non domestiche (all. 2), determinate sulla base del Piano Finanziario come sopra approvato e delle banche dati dei contribuenti, finalizzata ad assicurare la copertura integrale dei costi del servizio per l anno 2013, in conformità a quanto previsto dell art. 14, comma 11, del Decreto Legge 6 dicembre 2011, n. 201; che sono stati fissati i coefficienti Kb, Kc e Kd di cui al D.P.R. 158/1999 in misura conforme a quanto proposti dalle 2, 3 e 4 del citato D.P.R. 158/1999; Visti: l art. 14 del decreto legge 6 dicembre 2011 n. 201; il Decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1999, n. 158; il vigente regolamento comunale Regolamento che istituisce e disciplina il Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi; Il Consigliere Zampedri Antonio della lista Uniti per il nostro Paese sottolinea, per quanto concerne le utenze domestiche, che la quota variabile della tariffa incide maggiormente in relazione al numero dei componenti il nucleo familiare. Chiede se nell ipotesi di famiglie monoreddito o nel caso di due anziani con una sola pensione se sussistono meccanismi di riduzione di incidenza della Tares; Il Sindaco-Presidente Migliorati Giuseppe sottolinea che le varie ipotesi non possono sfuggire al sistema tariffario e che la fonte di eventuali riduzioni dovrebbe trovare previsione in appositi capitoli di bilancio; Preso atto del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio interessato, sulla regolarità tecnica dell'atto, ai sensi e per gli effetti di quanto stabilito dall'art. 49, comma 1^, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267 ed inserito in allegato alla presente deliberazione; Preso atto dei parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio finanziario, sulla regolarità contabile dell'atto, ai sensi e per gli effetti di quanto stabilito dall'art.. 49, comma 1^, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267 ed inserito in allegato alla presente deliberazione; Con Voti favorevoli n. 8, contrari n. 3 (Lombardi Davide Zampedri Antonio Platto Daniela), astenuti nessuno, su n. 11 Consiglieri presenti; D E L I B E R A 1) di determinare per l anno 2013 le seguenti tariffe del Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi: RIPARTO COSTI SERVIZIO NETTEZZA URBANA ANNO 2013 ANNO 2013 UTENZE DOMESTICHE UTENZE NON DOMESTICHE TOTALE % QUOTA FISSA , , ,89 37

4 QUOTA VARIABILE , , ,97 63 TOTALE COSTI , , , PERCENTUALE 50,94% 49, A) Utenze domestiche Nucleo familiare Ka Quota fissa ( /mq/anno) kb Quota variabile ( /anno) 1 componente 0,80 0,32 1,00 44,09 2 componenti 0,94 0,38 1,80 79,36 3 componenti 1,05 0,42 2,00 88,18 4 componenti 1,14 0,46 2,52 111,11 5 componenti 1,23 6 o più componenti 1,30 0,5 0,52 2,90 3,40 127,86 149,91 B) Utenze non domestiche 1 COMUNI OLTRE ABITANTI Categoria di attività Kc Quota fissa ( /mq/anno) Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 0,54 2 Cinematografi e teatri 0,37 3 Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta 0,56 4 Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi 0,82 5 Stabilimenti balneari 6 Esposizioni, autosaloni 7 Alberghi con ristorante 8 Alberghi senza ristorante 0,51 0,43 1,42 1,02 0,38 0,26 0,39 0,58 0,36 0,3 1 0,71 Kd 4,39 3,00 4,55 6,73 4,16 3,52 11,65 8,32 Quota variabile ( /mq/anno) 0,59 0,41 0,62 0,91 0,56 0,48 1,58 1,13

5 9 Case di cura e riposo 1,13 0,79 9,21 1,25 10 Ospedale 1,18 Uffici, agenzie, studi 11 professionali 1,30 0,83 0,91 9,68 10,62 1,31 1,44 12 Banche ed istituti di credito 0,58 Negozi abbigliamento, calzature, 13 libreria, cartoleria, ferramenta, e altri beni durevoli 1,20 14 Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 1,46 Negozi particolari quali filatelia, 15 tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato 0,72 0,41 0,84 1,02 0,5 4,77 9,85 11,93 5,87 0,64 1,33 1,61 0,79 16 Banchi di mercato beni durevoli 1,44 17 Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista 1,29 Attività artigianali tipo botteghe: 18 falegname, idraulico, fabbro, elettricista 0,93 19 Carrozzeria, autofficina, elettrauto 1,25 20 Attività industriali con capannoni di produzione 0,65 21 Attività artigianali di produzione beni specifici 0,82 22 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, mense, pub, birrerie 5,57 1,01 0,9 0,65 0,88 0,46 0,58 3,92 11,74 10,56 7,62 10,25 5,33 6,71 45,67 1,59 1,42 1,03 1,39 0,72 0,91 6,17 23 Mense, birrerie, hamburgherie 4,85 3,41 39,78 5,38 24 Bar, caffè, pasticceria 25 Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari 3,96 2,39 2,78 1,68 32,44 19,61 4,39 2,65 26 Plurilicenze alimentari e/o miste 2,06 Ortofrutta, pescherie, fiori e 27 piante, pizza al taglio 7,17 1,46 5,04 17,00 75,66 2,3 10,23 28 Ipermercati di generi misti 2,15 Banchi di mercato genere 29 alimentari 5,21 1,51 3,66 17,64 42,74 2,38 5,78 30 Discoteche, night club 1,46 1,04 12,12 1,64 C) Utenze soggette a tariffa giornaliera La misura tariffaria è determinata in base alla corrispondente tariffa annuale del tributo, rapportata a giorno e maggiorata del 100%.

6 D) Maggiorazione per i servizi indivisibili Tipologia o ubicazione dell utenza Maggiorazione ( /mq) Per tutte le utenze 0,3 2) di dare atto che sull importo del Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, esclusa la maggiorazione per i servizi indivisibili, si applica il tributo provinciale per l esercizio delle funzioni ambientali di cui all articolo 19 del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992 n. 504, nella misura del 3,80% (delibera Giunta provinciale n. 131 del 06/05/2013); IL CONSIGLIO COMUNALE Sentita ed Accolta la proposta del SINDACO-PRESIDENTE di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile in conformità all art. 134, comma 4, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n Con Voti favorevoli n. 8, contrari n. 3 (Lombardi Davide Zampedri Antonio Platto Daniela), astenuti nessuno, su n. 11 Consiglieri presenti; D E L I B E R A di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile in conformità all art. 134, comma 4, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267.

7 Seduta del Consiglio Comunale del 27/06/2013 Delibera N. 19 OGGETTO: Determinazione delle tariffe TARES per le utenze domestiche e non domestiche - anno PARERE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO in ordine alla regolarità tecnica Il sottoscritto Responsabile del Servizio interessato, con riferimento alla proposta di delibera in oggetto indicata, ai sensi e per gli effetti di quanto stabilito dall'art. 49, comma 1, del T.U. approvato con Decreto Legislativo n. 267, esprime parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica. Lì, 18/06/2013 F.to Il Responsabile del Servizio Pagati rag. Primo PARERE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO in ordine alla regolarità contabile Il sottoscritto Responsabile del Servizio di Ragioneria, con riferimento alla proposta di delibera in oggetto indicata, ai sensi e per gli effetti di quanto stabilito dall'art. 49, comma 1, del T.U. approvato con Decreto Legislativo n. 267, esprime parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarità contabile. Lì, 18/06/2013 F.to Il Responsabile Area Finanziaria RAG. PRIMO PAGATI

8 Il presente verbale viene così sottoscritto: Il Presidente F.to Migliorati Giuseppe Il Segretario Comunale F.to Moschella dott. Santi CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario Generale/Responsabile del Procedimento ufficio segreteria CERTIFICA CHE: copia della presente deliberazione ai sensi dell art. 124, comma 1, del T.U. approvato con Decreto Legislativo 18/08/2000 n. 267, viene oggi pubblicata all Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi. Poncarale, lì 01/07/2013 Il Segretario Comunale F.to Moschella dott. Santi CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Il sottoscritto Segretario Generale, visti gli atti d ufficio, ATTESTA CHE la presente deliberazione è divenuta esecutiva in data per decorso del termine di 10 giorni decorrenti dal giorno successivo al completamento del periodo di pubblicazione all Albo Pretorio comunale, ai sensi dell art. 134, comma 3, del D.Lgs. 18/08/2000 n Poncarale, lì Il Segretario Comunale F.to Moschella dott. Santi Copia conforme all'originale, in carta libera per uso amministrativo Poncarale, lì 01/07/2013 Il Segretario Comunale Moschella dott. Santi

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