Procedimento penale n. 3464/ Incarico legale per valutazione posizione ed eventuali azioni a tutela dell'ente.

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1 Deliberazione n. 76 del 17 settembre 2018 Procedimento penale n. 3464/ Incarico legale per valutazione posizione ed eventuali azioni a tutela dell'ente. Sono presenti: Presidente: Maurizio de Pascale Vice Presidente: Emanuele Garzia in rappresentanza del settore commercio Componenti: - Gianfrancesco Lecca in rappresentanza del settore industria - Patrizia Pinna in rappresentanza del settore artigianato Assente: - Efisio Perra in rappresentanza del settore agricoltura Esercita le funzioni di Segretario il dr. Enrico Salvatore Massidda, Segretario Generale a scavalco, assistito dalla dr. Stefano Carta, funzionario camerale. Partecipano alla seduta il dr. Antonio Onorato, la dott.ssa Maria Raffaela Croci e la dr.ssa Elisabetta Lay, rispettivamente Presidente e Componenti del Collegio dei Revisori dei Conti. La Giunta camerale Vista la legge 29 dicembre 1993, n. 580, recante Riordinamento delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, così come modificata dal Decreto Legislativo 25 novembre 2016, n. 219; Visto lo Statuto camerale, approvato dal Consiglio camerale con deliberazione n. 2 del 17 luglio 2001, e modificato da ultimo con deliberazione n. 13 del 28 novembre 2017; Visto il D. Lgs. n. 165/2001, recante Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni pubbliche, e successive modificazioni;

2 Visto il D.P.R. 2 novembre 2005 n. 254, recante Regolamento per la disciplina della gestione patrimoniale e finanziaria delle Camere di Commercio ; Dato atto che il Consiglio camerale, con deliberazione n. 11 del 28 novembre 2017, ha approvato la Relazione Previsionale e programmatica per il 2018, ai sensi dell articolo 5 del sopra richiamato D.P.R. 2 novembre 2005, n.254; Richiamata la deliberazione n. 15 del 20 dicembre 2017, con cui il Consiglio camerale ha approvato il preventivo economico per l esercizio 2018; Richiamata la deliberazione n. 26 del 13 marzo 2018, con la quale la Giunta ha approvato gli obiettivi dell Ente e del Segretario Generale per l anno 2018; Premesso che la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari, a seguito della richiesta di informativa, inviata da questa Camera con nota del 16 marzo 2018, protocollo n. 4682, ha comunicato, in pari data, che il 14 febbraio 2018, nell ambito del procedimento penale n. 3464/2015, il Pubblico Ministero ha esercitato l azione penale (richiesta al Giudice per le indagini preliminari di decreto di rinvio a giudizio) nei confronti di un dirigente camerale, dell ex Segretario Generale e dell ex Presidente della Giunta camerale per diversi reati meglio dettagliati nel successivo capoverso; Considerato in particolare che, a seguito degli accertamenti presso la Procura, è emerso che risultano ascritte a tutti o ad ad alcuni dei suddetti imputati, le seguenti ipotesi di reato: i reati di cui agli articoli del c.p. 314 (peculato), 361 (Omessa denuncia di reato da parte del pubblico ufficiale), 323 (Abuso d ufficio), 479 (Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici), 572 (maltrattamenti nei confronti di dipendenti), 595 comma 3 (diffamazione a mezzo stampa) e 635 (danneggiamento); Considerato che laddove i fatti contestati dalla Procura venissero accertati e dunque confermati in sede di giudizio penale, dalla condotta tenuta dai predetti imputati, deriverebbe per la Camera di commercio un pregiudizio di natura sia patrimoniale che non patrimoniale, in termini di nocumento all immagine e all onorabilità della stessa, per il clamore che la vicenda ha suscitato a livello locale e, anche nazionale, tramite le cronache dei quotidiani e delle televisioni, amplificato dai social; Atteso che, nelle more della definizione del giudizio, le fattispecie di reato contestate impongono l ineludibile valutazione circa le azioni da intraprendere per difendere gli interessi della Camera ed eventualmente ottenere il risarcimento del danno subito; Considerato che in relazione ai fatti per i quali è causa la Camera di commercio di Cagliari è stata identificata quale persona offesa nella richiesta di rinvio a giudizio e pertanto, ai sensi dell art. 74 c.p.p., è legittimata ad esercitare nel processo penale l azione civile mediante la costituzione di parte civile; Tenuto conto, al riguardo, che, ai sensi dell art. 79, comma 1, del Codice di Procedura Penale, la costituzione di parte civile può avvenire per l udienza preliminare (416 c.p.p.) e, successivamente, fino a che non siano stati compiuti gli adempimenti previsti dall art. 484 c.p.p.;

3 Atteso che nel caso di specie, l esercizio dell azione penale, con il deposito nella cancelleria del giudice della richiesta di rinvio a giudizio, risale ad oltre sei mesi fa; Ravvisata pertanto la necessità che l Ente nomini con ogni dovuta urgenza un legale affinché, valutata la posizione della Camera, individui e ponga in essere tutte le azioni necessarie al fine di tutelare, nell ambito del procedimento penale n. 3464/2015 e in ogni altra sede competente, gli interessi dell Ente, ivi compresa la costituzione di parte civile ai sensi dell art. 76 c.p.p., finalizzata al conseguimento del risarcimento dei danni patrimoniali e non patrimoniali patiti e patiendi a causa e quale conseguenza dei fatti di rilevanza penale che dovessero essere accertati con sentenza dall Autorità giudiziaria, incluso il danno all immagine; Valutata l opportunità di avvalersi di un legale sul quale la Camera riponga la totale fiducia in considerazione della delicatezza del procedimento, della natura trasversale delle problematiche sottese al medesimo, che potrebbero implicare la valutazione congiunta di aspetti non rigorosamente penalistici, della posizione della Camera di commercio e dei suoi interessi; Valutata dunque la possibilità che la scelta del legale, avvenga prioritariamente, ma, in via del tutto eccezionale, non necessariamente tra quelli iscritti nella short list camerale degli Avvocati, approvata con determinazione del Segretario Generale n. 37 del 14 marzo 2018 qualora dalla consultazione della predetta lista non dovessero emergere profili professionali in linea con le peculiari esigenze rappresentate; Valutata altresì l opportunità di dare mandato al Segretario Generale di procedere alla scelta di un Avvocato dotato della predetta fiducia e della necessaria competenza in materia civile, amministrativa e penale e, più precisamente, in materia di reati contro la pubblica amministrazione, ponendo in essere tutti gli adempimenti conseguenziali; Ritenuto opportuno autorizzare e dare mandato fin d ora al Presidente, quale rappresentante legale dell Ente, a costituirsi parte civile nel procedimento penale di che trattasi, qualora tale misura risulti, dall esame degli atti, secondo il parere del Legale così nominato, la più opportuna per difendere gli interessi della Camera ed eventualmente ottenere il risarcimento del danno subito; Sentito il Segretario Generale; su proposta del Presidente, all unanimità, Delibera 1) di disporre l affidamento di un incarico a un Avvocato affinché, valutata la posizione della Camera, ponga in essere tutte le azioni necessarie al fine di tutelare, nell ambito del procedimento penale n. 3464/2015 e in ogni altra sede competente, gli interessi dell Ente, ivi compresa la costituzione di parte civile ai sensi dell art. 76 c.p.p. finalizzata al conseguimento del risarcimento dei danni patrimoniali e non patrimoniali

4 patiti e patiendi a causa e quale conseguenza dei fatti di rilevanza penale che dovessero essere accertati con sentenza dall Autorità giudiziaria, incluso il danno all immagine; 2) che il suddetto legale venga scelto prioritariamente, ma, in via del tutto eccezionale, non necessariamente tra quelli iscritti nella short list camerale degli Avvocati, approvata con determinazione del Segretario Generale n. 37 del 14 marzo 2018 qualora dalla consultazione della predetta lista non dovessero emergere profili professionali in linea con le peculiari esigenze rappresentate; 3) di dare mandato al Segretario Generale di procedere alla scelta di un Avvocato dotato della piena fiducia della Camera e della necessaria competenza in materia civile, amministrativa e penale, e, più precisamente, in materia di reati contro la pubblica amministrazione, ponendo in essere tutti gli adempimenti conseguenziali; 4) di autorizzare e dare mandato fin d ora al Presidente, quale rappresentante legale dell Ente, a costituirsi parte civile nel procedimento penale di che trattasi, qualora tale misura risulti, dall esame degli atti, secondo il parere del Legale così nominato, la più opportuna per difendere gli interessi della Camera ed eventualmente ottenere il risarcimento del danno subito; 5) di rendere il presente provvedimento immediatamente eseguibile. La presente deliberazione sarà pubblicata all Albo camerale informatico di questa Camera di Commercio, istituito ai sensi dell art. 32 della Legge n. 69/2009, conformemente a quanto previsto dall art. 34 dello Statuto camerale. Cagliari, 17 settembre 2018 Il Segretario Generale (Dott. Enrico Salvatore Massidda) Il Presidente (Ing. Maurizio de Pascale) (firma digitale ai sensi del D.Lgs. n. 82/2005) (firma digitale ai sensi del D.Lgs. n. 82/2005)

5 Rettificadl49/cs/SCO