SCHEDA SICUREZZA ETCHALL CREMA PER SMERIGLIARE

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1 1.1 Denominazione prodotto: Etchall Crema per smerigliare 1.2 Società produttrice B&B Etching Products inc. PO BOX 1415, Sun City, AZ - USA 1.3 Società distributrice HOBBYLAND srl Via Neglia Legnano Tel. 0331/ Fax. 0331/ SCHEDA SICUREZZA ETCHALL CREMA PER SMERIGLIARE 1.4 Riferimento in casi di urgenza: Centro antiveleni Niguarda Identificazione dei pericoli 2.1 Classificazione della sostanza o del preparato Il preparato è classificato pericoloso ai sensi delle disposizioni di cui alle direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE e successive modifiche ed adeguamenti. Il preparato pertanto richiede una scheda dati di sicurezza conforme alle disposizioni del Regolamento (CE) 1907/2006 e successive modifiche. Eventuali informazioni aggiuntive riguardanti i rischi per la salute e/o l'ambiente sono riportate alle sez. 11 e 12 della presente scheda. H301 H318 TOSSICO CORROSIVO Tossico se ingerito Provoca gravi lesioni oculari. P264 P270 P280 P301 + P310 Lavare accuratamente dopo l'uso. Non mangiare, né bere, né fumare durante l'uso. Indossare guanti / indumenti protettivi / Proteggere gli occhi / il viso. IN CASO DI INGESTIONE: Contattare immediatamente un centro antiveleni o un medico. 1

2 P305 + P351 + P338 P330 P405 P501 IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: Sciacquare accuratamente per parecchi minuti. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare. Sciacquare la bocca Conservare sotto chiave Smaltire il prodotto/recipiente in punti di raccolta per rifiuti pericolosi o speciali 2.2 Identificazione dei pericoli Ingestione: Nocivo per ingestione. Può causare ustioni, che potrebbero non essere immediatamente dolorose o visibili. Può causare ustioni a bocca, gola e stomaco Occhi: Irritante per gli occhi. Può causare danni gravi o permanenti agli occhi. Pelle: Il contatto può causare vesciche o bruciature sulla pelle Inalazione: Può essere dannoso se inalato. E potenzialmente dannoso per le mucose e per il tratto respiratorio superiore. 2.3 Sintomi di esposizione Occhi: Arrossamento, bruciore, irritazione e lacrimazione Pelle: Arrossamento, bruciore, prurito, eczemi, vesciche Ingestione: Possibili sintomi includono nausea, vomito o dolore addominale Inalazione: Tosse, irritazione delle membrane, difficoltà a respirare 2.4 Danni acuti alla salute Nocivo o fatale per ingestione. Irritante per occhi e pelle. Nocivo per inalazione. Può causare ustioni a occhi e pelle. 2.5 Danni cronici alla salute Il contatto prolungato può causare danni alle ossa e i legamenti. Può irritare le cavità orali se esposte per lungo periodo. 2.6 Organi colpiti Occhi, pelle, polmoni, ossa. 3. Composizione / Informazioni sugli ingredienti Nome chimico N Cas N RTECS N EINECS % LIMITI DI ESPOSIZIONE IN ARIA (mg/m3) ALTRO ACGIH NOHSC OSHA Ppm Ppm Ppm TLV STEL ES- TWA ES- STEL ES- PEAK TLV STEL IDLH 2

3 Acqua ZC NS NS NT NT NT NS NS NS Ammonium Bifluoride BQ ND 2.5 NT NT ND ND ND NIOSH (2.5) Tossicità acuta Orale 3; Corrosivo per la pelle 1B; Nocivo per gli occhi 1; H301, H314 Ingredienti ND ND ND 10- ND ND NT NT NT ND ND ND proprietari 30 ND: Non disponibile NS : Non Stabilito NT: Non trovato Il testo completo delle frasi di rischio (H) è riportato alla sezione 16 della scheda. 4. Misure di primo soccorso 4.1 OCCHI: lavare immediatamente ed abbondantemente con acqua per almeno 15 minuti tenendo le palpebre aperte. Se l irritazione persiste consultare immediatamente un medico. PELLE: lavarsi immediatamente ed abbondantemente con acqua ed eventualmente sapone. Togliersi di dosso gli abiti contaminati. Se l'irritazione persiste, consultare il medico. Lavare gli indumenti contaminati prima di riutilizzarli. INALAZIONE: portare il soggetto all'aria aperta. In casi estremi, se si blocca la respirazione, praticare respirazione artificiale. Consultare immediatamente il medico. INGESTIONE: consultare immediatamente il medico o un centro antiveleni. Non indurre assolutamente il vomito. Non far ingerire niente se la persona è incosciente. Sciacquare la bocca con acqua. 4.2 Condizioni mediche aggravate dal contatto Se pre-esistenti, dermatiti, altri disturbi della pelle e disordini degli organi (occhi, pelle, sistema respiratorio, ossa) possono essere più suscettibili agli effetti di questa sostanza 5. Misure antincendio 5.1 Pericoli di incendio e esplosione Non infiammabile. Può reagire con metalli per il rilascio di gas idrogenom, che può formare un esplosivo miscelato con aria. Un calore eccessivo può rilasciare gas tossici e corrosivi. 5.2 Estintori raccomandati Acqua, CO2, schiuma, polveri chimiche 5.3 Procedure antincendio Raffreddare i contenitori per evitare la decomposizione del prodotto e lo sviluppo di sostanze potenzialmente pericolose per la salute e la sicurezza. Indossare sempre l'equipaggiamento completo di protezione antincendio. 6. Misure in caso di rilascio accidentale. 3

4 Arginare le perdite con materiale assorbente inerte (sabbia, terra, ecc.). Neutralizzare e asportare la maggior parte possibile della massa così trattata; lavare via il rimanente con abbondante acqua. Utilizzare indumenti protettivi come guanti, maschera e tuta. Se il prodotto è in forma liquida evitare che penetri nella rete fognaria e nel terreno. 7. Manipolazione e immagazzinamento 7.1 Metodi di lavoro e igiene Evitare l inalazione di fumi o vapori. Evitare il contatto con occhi e pelle. Indossare indumenti protettivi quando si manipola il prodotto. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Non mangiare, bere o fumare durante l utilizzo. Lavarsi abbondantemente dopo l utilizzo. Non esporre a calore e fiamme. Usare solo in aree ben ventilate. Pulire immediatamente e decontaminare eventuali fuoriuscite o residui. 7.2 Stoccaggio e manipolazione Conservare in luogo fresco e ben ventilato, mantenere chiuso il recipiente quando non è utilizzato; non fumare durante la lavorazione. 7.3 Precauzioni speciali I recipienti vuoti possono contenere residui pericolosi. Conservarli esclusivamente in contenitori di plastica come polietilene, polipropilene o PVC 8. Controllo dell esposizione / Protezione individuale. 8.1 Ventilazione E consigliabile utilizzare un aspiratore fumi per rimuovere e prevenire la formazione di vapori o fumi generati dal prodotto. 8.2 Protezione alle vie respiratorie Utilizzare una mascherina con filtri tipo P3 (EN 143) 8.3 Protezione agli occhi Utilizzare occhiali di sicurezza con protezione ai lati. E consigliato utilizzare una protezione totale del viso. 8.4 Protezione alle mani Durante l uso indossare guanti protettivi, resistenti agli agenti chimici (es. neoprene). Dopo l uso, rimuovere i guanti con attenzione (senza toccare con la pelle la superficie a contatto con il prodotto). Lavare accuratamente le mani dopo l uso. 8.5 Protezione al corpo 4

5 E consigliabile l utilizzo di indumenti protettivi durante l uso del prodotto. E raccomandabile un grembiule / tuta in nitrile (spessore 0.11 mm). 9. Proprietà fisiche e chimiche Colore Bianco o marroncino Odore Medio, simile ad ammoniaca Stato Fisico Semi liquido Solubilità Non solubile in acqua PH Densità Vapori Velocità di evaporazione Proprietà comburenti Coefficiente di ripartizione: n-ottanolo/acqua: Punto di ebollizione >99 C Punto di infiammabilità Proprietà esplosive Tensione di vapore Come l acqua 10. Stabilità e reattività 10.1 Stabilità Prodotto stabile 10.2 Prodotti pericolosi in decomposizione Contatto con metalli come alluminio e zinco possono produrre gas idrogeni. La decomposizione termica può produrre acido fosforico, nitrogeno, carbone o ossidi solforosi Polimerizzazione pericolosa Non pericolosa 10.4 Condizioni da evitare Contatto con sostanze incompatibili 10.5 Sostanze non compatibili Cianuri, sostanze reattive con acqua, clorurati, metalli come alluminio, zinco e magnesio. Può generare calore e formare gas infiammabili se miscelato con altre sostanze. 11. Informazioni tossicologiche Prodotto nocivo per inalazione, ingestione e contatto. 5

6 Per dettagli sulla tossicità vedere i punti 2.4 e 2.5 Per dettagli sugli effetti all esposizione vedere il punto Informazioni ecologiche Non sono presenti informazioni su tossicità su piante e animali e su danni agli organismi acquatici. 13. Considerazioni sullo smaltimento Smaltire secondo le norme vigenti e utilizzando i metodi corretti per lo smaltimento degli ingredienti listati nella sezione Informazioni sul trasporto Il trasporto per quantitativi maggiori ai 30 Kg deve essere effettuato da veicoli autorizzati al trasporto di merce pericolosa secondo le prescrizioni dell'edizione vigente dell'accordo A.D.R. e le disposizioni nazionali applicabili. Il trasporto deve essere effettuato negli imballaggi originali e, comunque, in imballaggi che siano costituiti da materiali inattaccabili dal contenuto e non suscettibili di generare con questo reazioni pericolose. Gli addetti al carico e allo scarico della merce pericolosa devono aver ricevuto un'appropriata formazione sui rischi presentati dal preparato e sulle eventuali procedure da adottare nel caso si verifichino situazioni di emergenza. Trasporto stradale o ferroviario: Classe ADR/RID: 8 UN: 2817 Packing Group: II Etichetta: 8 Nome tecnico: Soluzione a base di ammonio di idrogenifluoruro Trasporto marittimo: Classe IMO: 8 UN: 2817 Packing Group: II Label: 8 Proper Shipping Name: Soluzione a base di ammonio di idrogenifluoruro Trasporto aereo: IATA: 8 UN: 2817 Packing Group: II Label: 8 Nome tecnico Soluzione a base di ammonio di idrogenifluoruro 6

7 15. Informazioni sulla regolamentazione TOSSICO CORROSIVO H301 H318 Tossico se ingerito Provoca gravi lesioni oculari. P264 P270 P280 P301 + P310 Lavare accuratamente dopo l'uso. Non mangiare, né bere, né fumare durante l'uso. Indossare guanti / indumenti protettivi / Proteggere gli occhi / il viso. IN CASO DI INGESTIONE: Contattare immediatamente un centro antiveleni o un medico. Etichettatura di pericolo ai sensi delle direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE e successive modifiche ed adeguamenti I lavoratori esposti a questo agente chimico non devono essere sottoposti alla sorveglianza sanitaria, a patto che i risultati della valutazione dei rischi dimostrino che vi è solo un rischio moderato per la sicurezza e la salute dei lavoratori e che le misure previste dall'articolo 72- quinquies comma 1 del decreto legislativo n. 25 del 2 febbraio 2002 sono sufficienti a ridurre il rischio. 16. Altre informazioni. BIBLIOGRAFIA GENERALE: 1. Direttiva 1999/45/CE e successive modifiche 2. Direttiva 67/548/CEE e successive modifiche ed adeguamenti (XXIX adeguamento tecnico) 3. Regolamento (CE) 1907/2006 del Parlamento Europeo (REACH) 4. The Merck Index. Ed Handling Chemical Safety 6. Niosh - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances 7

8 7. INRS - Fiche Toxicologique 8. Patty - Industrial Hygiene and Toxicology 9. N.I. Sax - Dangerous properties of Industrial Materials-7 Ed., 1989 Nota per l utilizzatore: Le informazioni contenute in questa scheda si basano sulle conoscenze disponibili presso di noi alla data dell ultima versione. L utilizzatore deve assicurarsi della idoneità e completezza delle informazioni in relazione allo specifico uso del prodotto. Non si deve interpretare tale documento come garanzia di alcuna proprietà specifica del prodotto. Poichè l'uso del prodotto non cade sotto il nostro diretto controllo, è obbligo dell'utilizzatore osservare sotto la propria responsabilità le leggi e le disposizioni vigenti in materia di igiene e sicurezza. Non si assumono responsabilità per usi impropri. 8