Decreto n. 8 del 27 /04/2016

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1 CENTRO POLITICHE E BIOECONOMIA IL DIRETTORE Decreto n. 8 del 27 /04/2016 Oggetto: Contratti per l acquisizione del servizio di rilevazione dati nell ambito del progetto Attività di indagine mediante rilevazione con metodologia RICA di un campione satellite di aziende agricole piemontesi, anno contabile 2014 OBFU CREA: VISTO il D. Lgs. 29 ottobre 1999, n. 454, con il quale è stato istituito il Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura (CRA) e successive modifiche e integrazioni; VISTA la Legge 6 luglio 2002, n. 137 recante Delega per la riforma dell'organizzazione del Governo e della Presidenza del Consiglio dei Ministri, nonché di enti pubblici ed in particolare l art. 14; VISTO il Decreto Interministeriale , con il quale il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali di concerto con il Ministero per la Funzione Pubblica e il Ministero dell Economia e delle Finanze ha approvato lo Statuto del Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione in Agricoltura (CRA); VISTI i Decreti Interministeriali del , con i quali il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali di concerto con il Ministero per la Funzione Pubblica e il Ministero dell Economia e delle Finanze ha approvato i Regolamenti di Organizzazione e Funzionamento e di Amministrazione e Contabilità del Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione in Agricoltura (CRA); VISTA la Delibera del Consiglio di Amministrazione dell Ente n. 65 del con la quale la Dott.ssa Ida Marandola, Dirigente generale della Direzione Centrale Affari Giuridici, è stata nominata Direttore Generale facente funzioni a decorrere dalla data della delibera e fino alla adozione di ulteriori e diversi provvedimenti; VISTA la legge n. 190, recante Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2015), e nello specifico l art. 1, commi 381, 382 e 383; VISTO in particolare il comma 381 del suddetto articolo 1 che al primo periodo dispone che ( ) l Istituto Nazionale di Economia Agraria (INEA) è incorporato nel Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione in Agricoltura (CRA), che assume la denominazione di Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria, conservando la natura di ente nazionale di ricerca e sperimentazione ; VISTO il sesto periodo del comma 381, del sopracitato art. 1, che a sua volta dispone che ai fini dell attuazione delle disposizioni contenute nel predetto comma è nominato un Commissario straordinario ; VISTO il Decreto del Ministro delle Politiche Agricole Alimentarie Forestali n. 12 del successivamente sostituito con la medesima decorrenza dal Decreto Ministeriale n del

2 , con cui è stato nominato Commissario Straordinario del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l analisi dell economia agraria, in sostituzione degli organi statutari di amministrazione dell Ente, il Dr. Salvatore Parlato; VISTO il Decreto del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali n del con cui è stato prorogato l incarico di Commissario Straordinario al Dr. Salvatore Parlato, senza soluzione di continuità, per 1 anno e comunque non oltre la nomina degli organi ordinari di Amministrazione; VISTO il Decreto del Commissario Straordinario n. 2 del con il quale è stato costituito il Centro Politiche e Bioeconomia ed è stato conferito al Dr. Riccardo Aleandri l incarico temporaneo di direzione dello stesso a far data dal 1 febbraio 2016, in attesa dell espletamento delle procedure concorsuali per la nomina del Direttore titolare; VISTO il Decreto del Commissario Straordinario n. 9 del con il quale è stato conferito alla Dott.ssa Ida Marandola l incarico di Direttore Generale f.f. del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l analisi dell economia agraria a decorrere dal 1 febbraio 2016; PREMESSO che la Regione Piemonte nell ambito delle proprie competenze in materia di analisi degli effetti e degli sviluppi delle politiche regionali, e in particolare dello sviluppo rurale, ha la necessità di acquisire i c.d. dati primari riguardanti le aziende agricole nella regione Piemonte, al fine di soddisfare le esigenze conoscitive per la predisposizione, il monitoraggio e la valutazione degli interventi in materia di agricoltura e di sviluppo rurale; PREMESSO che la Rete di Informazione Contabile Agricola (RICA) è l indagine campionaria annuale istituita fin dal 1965 dalla Commissione Economica Europea con il Regolamento CEE 79/65, modificato, da ultimo, dal Regolamento UE n. 1217/2009 e s.m.i; CONSIDERATO che la RICA: è uno strumento comunitario finalizzato a conoscere la situazione economica dell agricoltura europea e a programmare e valutare la Politica Agricola Comunitaria (PAC); costituisce un sistema armonizzato di informazioni, a supporto della Commissione Europea, nel processo decisionale inerente alla gestione e allo sviluppo della politica agricola comune; essa rappresenta una fonte informativa, unica e insostituibile, che consente di raccogliere informazioni omogenee e confrontabili sull agricoltura nell Unione Europea; VISTI l art. 6 del Regolamento CEE 79/65 ed il successivo art. 7 del Regolamento UE n. 1217/2009 i quali dispongono che ogni Stato membro designi un organo di collegamento incaricato di svolgere i compiti necessari per l espletamento dell indagine RICA; PRESO ATTO che in Italia, con DPR n. 1708/1965 e con successivo D. L.vo n. 454/1999, la rilevazione dei dati contabili è stata affidata, fin dalla sua istituzione, all INEA (oggi CREA Centro Politiche e Bioeconomia), che pertanto è stato designato quale organo di collegamento tra l Italia e l Unione Europea ed ha sviluppato le metodologie e gli strumenti per la raccolta, il controllo, l elaborazione e la diffusione dei risultati: PREMESSO che il sistema informativo della RICA italiana è in grado di soddisfare i fabbisogni di conoscenza non solo in ambito aziendale, ma anche a livello territoriale per finalità scientifiche e/o di pianificazione settoriale;

3 VISTA la Determinazione n. 898 del 28/12/2015 con la quale la Regione Piemonte - Direzione Agricoltura Settore Programmazione e coordinamento sviluppo rurale e agricoltura sostenibile - ha disposto, tra l altro, i seguenti adempimenti: l affidamento diretto al Consiglio per la ricerca in agricoltura e l analisi dell economia agraria (CREA) delle attività di rilevazione del campione satellite RICA dell anno contabile 2014; l impegno della somma di ,00 sul capitolo di entrata /2016 dell UPB1705 relativo alle spese di Assistenza tecnica (misura 20) del Programma di sviluppo rurale della Regione Piemonte a favore del CREA; VISTO il provvedimento del Direttore del Centro Politiche e Bioeconomia n. 9 del 01/03/2016 con cui viene autorizzato l accertamento in entrata di ,00 che la Regione corrisponderà al Centro a ristoro delle spese effettuate per lo svolgimento di un indagine secondo la metodologia RICA su un campione di 450 aziende agricole ( campione satellite ) riferita all esercizio contabile 2014; VISTA la lettera del 15/02/2016 con cui la Regione Piemonte proroga al 15/05/2016 il termine di consegna dei risultati dell indagine predetta; VISTA la determinazione direttoriale n. 31 del 14/07/2015 avente ad oggetto l adozione delle linee guida ai fini della costituzione di un Elenco di operatori economici per il servizio di rilevazione dati ai fini di indagini statistiche, contabili ed economiche ai sensi dell art. 125 del D. L.vo n. 163/2006 ; VISTO il Decreto n. 7 del 13/04/2016 con cui il Direttore del CREA Centro Politiche e Bioeconomia ratifica la predetta determinazione direttoriale n. 31/2015; PRESO ATTO che è stata data ampia pubblicità dell istituzione del predetto elenco attraverso idonea pubblicità sul sito dell Istituto; PRESO ATTO che il CREA, accertate le competenze dei soggetti rilevatori tramite analisi del curriculum vitae e della sua conoscenza circa la metodologia di rilevazione R.I.C.A.- INEA, iscrive i rilevatori nel suddetto Elenco, al fine di fornire alle imprese agricole un ventaglio di possibili professionisti, qualora il tecnico suggerito non risponda alle qualifiche necessarie per espletare le attività richieste; PRESO ATTO che il suddetto elenco è periodicamente aggiornato; VISTA la nota del 11/04/2016 con cui il Responsabile della sede regionale del Centro per il Piemonte, Dr. Stefano Trione, al fine di realizzare le attività previste per l indagine predetta, chiede di procedere alla formalizzazione dei contratti per l acquisizione del servizio di rilevazione dati campione satellite 2014 Piemonte" indicando i criteri di scelta dei Rilevatori, il numero di aziende da rilevare (450), l importo totale lordo da corrispondere ( ,00) ed un termine contrattuale massimo per l espletamento del servizio (10/05/2016), in particolare specificando che: nell Elenco dei Rilevatori per il Campione Satellite risultano iscritti 22 operatori economici; al fine di individuare gli operatori cui attribuire i relativi contratti di rilevazione, si è ritenuto di poter distribuire le aziende tra tutti gli operatori iscritti fatta eccezione per la Federazione Provinciale Coldiretti Cuneo, avendo già effettuato rilevazioni, in affidamento diretto, per la RICA 2014 per un importo superiore ad Euro ;

4 la distruzione delle aziende tra i suddetti operatori è avvenuta considerando il limite di importo inferiore ad Euro , avendo riguardo anche ad altre attività di rilevazione 2014; agli operatori di nuova iscrizione sono state attribuite proporzionalmente meno aziende al fine di testarne la professionalità. CONSIDERATO che l importo da riconoscere al rilevatore RICA predeterminato, non assoggettabile ad alcuna forma di ribasso; è normativamente PRESO ATTO pertanto che per l affidamento dei contratti di rilevazione dati per le caratteristiche e le motivazioni sopradescritte non si può dar luogo ad una comparazione di offerte; VISTI l'art. 1 comma 450 della L. n. 296/2006, l art. 7 del D. L. n. 52/2012 e l art. 1 co. 1 del D. L. n. 95/2012 che prevedono per le PP.AA. di cui all art. 1 del D. Lgs. n. 165/ tra cui gli enti di ricerca l obbligo di ricorso al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione per gli acquisti di beni e servizi sotto soglia comunitaria; PRESO ATTO che i servizi in oggetto non sono reperibili sul Mercato elettronico della PA; VISTO il D. Lgs. n. 50 del 18/04/2016 Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonche' per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture (c.d. nuovo Codice degli Appalti); CONSIDERATO in particolare l art. 35 comma 1 lettera c) del citato Decreto che fissa ad euro ,00 la soglia comunitaria per agli appalti di Servizi e Forniture; PRESO ATTO che il valore dei contratti di appalto in oggetto si colloca sotto la soglia dei euro; VISTI l art. 36 comma 2 lettera a) e l art. 216 comma 9 del D. Lgs. n. 50/2016 in materia di affidamento di contratti di importo inferiore ai euro; PRESO ATTO che l individuazione degli operatori economici cui affidare i servizi in oggetto può avvenire anche tramite selezione dai vigenti elenchi di operatori economici utilizzati dalle stazioni appaltanti, se compatibili con il nuovo Codice degli Appalti; COSIDERATA l annotazione in calce alla citata nota del 11/04/2016 con cui la Dr.ssa Ginevra Albano, dirigente dell ufficio Gare e Contratti dell Amministrazione centrale CREA, rilascia in data 20/04/2016 il seguente parere di competenza: Modalità operativa conforme al D. Lgs. n.50 del (nuovo codice appalti) ; RITENUTO che le modalità di formalizzazione dei contratti in oggetto siano conformi al D. Lgs. n. 50/2016; VISTO l art. 23, comma 1, lettera b) del D. L.vo 14 marzo 2013, n. 33, recante Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte

5 delle pubbliche amministrazioni, che impone obblighi di pubblicità relativi ai provvedimenti amministrativi riguardanti la scelta del contraente per l affidamento di lavori, servizi e forniture; VISTO l art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136, recante il Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia, con cui è stata disposta la tracciabilità dei flussi finanziari al fine di prevenire infiltrazioni criminali negli appalti pubblici; RITENUTO opportuno procedere in merito DECRETA Articolo 1 che le premesse fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono la logica e conseguente motivazione nel rispetto del principio di efficienza e di efficacia dell azione amministrativa. Articolo 2 di procedere ai sensi dell art. 36 comma 2 lettera a) e dell art. 216 comma 9 del D. Lgs. n. 50/2016, alla stipula dei contratti per l acquisizione del servizio di rilevazione dati per l importo lordo complessivo di ,00 nell ambito del progetto Attività di indagine mediante rilevazione con metodologia RICA di un campione satellite di aziende agricole piemontesi, anno contabile 2014, secondo le specifiche indicate nella nota del dr. Trione del 11/04/2016 e nell allegata tabella; Articolo 3 - di procedere alla registrazione dei suddetti contratti al Sistema Informativo Monitoraggio Gare (SIMOG) dell Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) per il rilascio dei codici CIG ai fini degli adempimenti ex art. 3 della Legge n. 136/2010. Articolo 4 - di nominare RUP il Direttore del Centro che viene assistito nelle varie attività dal responsabile regionale RICA, Dr. Giancarlo Peiretti, quale Referente dei singoli contratti nonché Responsabile dell esecuzione degli stessi; Articolo 5 che la spesa complessiva per l affidamento di cui all art. 2 è pari ad ,00 (lorde) che graverà sul C.R.A.M di pertinenza del Centro e andrà rendicontata sul progetto Attività di indagine mediante rilevazione con metodologia RICA di un campione satellite di aziende agricole piemontesi, anno contabile 2014 OBFU CREA: , al capitolo di bilancio Prestazioni tecnico - scientifiche. IL DIRETTORE F.to Riccardo Aleandri