COMUNE DI CARINARO PROVINCIA DI CASERTA

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1 COMUNE DI CARINARO PROVINCIA DI CASERTA ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N Data OGGETTO: ADESIONE ALLA STAZIONE UNICA APPALTANTE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI (SUA.NA). L anno duemilasedici, il giorno trentuno del mese di Marzo, alle ore 17:10 nella Sala della Casa Comunale, a seguito di invito diramato dal Presidente in data prot. n si è riunito il Consiglio Comunale in seduta straordinaria, pubblica, in prima convocazione. Presiede la seduta il Consigliere rag. SEPE PAOLO in qualità di Presidente del Consiglio. Eseguito l'appello nominale risultano presenti n. 11 e assenti n. 2 come segue: Consiglieri Pres. Ass. Consiglieri Pres. Ass. DELL'APROVITOLA MARIANNA DE CHIARA MARIA GRAZIA ZAMPELLA GIOVANNI CHIACCHIO ROSA SARDO RAFFAELE SEPE PAOLO BRACCIANO ALFONSO CAPOLUONGO BRUNO SAGLIOCCO ORSOLA ALESSIA BARBATO GIUSEPPE MADONIA ASSUNTA TURCO ALFONSO PETRARCA MASSIMO EMILIANO Fra gli assenti sono giustificati i Signori : Con la partecipazione del Sgretario Comunale dott. ANASTASIO NUNZIO, il Presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull'oggetto sopra indicato.

2 Comune di Carinaro AREA TECNICA Proposta di delibera di Consiglio Comunale Oggetto: ADESIONE ALLA STAZIONE UNICA APPALTANTE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI (SUA.NA). IL SINDACO PREMESSO CHE il D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 (c.d. Codice dei Contratti), all'art. 33 comma 1, stabilisce che le amministrazioni aggiudicatici possono acquisire lavori, servizi e forniture facendo ricorso a Centrali di Committenza e, al comma 2, che le stesse amministrazioni aggiudicatrici possono affidare funzioni di stazione appaltante di lavori pubblici anche alle amministrazioni provinciali, sulla base di apposito disciplinare che preveda altresì il rimborso dei costi sostenuti dagli stessi per le attività espletate; l'articolo 13 della Legge 13/08/2010, n. 136 (Piano straordinario contro le mafie) promuove l'istituzione, in ambito regionale, di una o più stazioni uniche appaltanti (SUA), al fine di assicurare la trasparenza, la regolarità e l'economicità della gestione dei contratti pubblici e di prevenire il rischio di infiltrazioni mafiose; il D.P.C.M. 30/06/2011 (attuativo della L. 136/2010) ha determinato gli enti, gli organismi e le società che possono aderire alla SUA, disciplinando le attività e i servizi svolti dalle stesse e definendo gli elementi essenziali che devono essere inseriti nelle Convenzioni da stipulare tra Ente aderente e SUA e stabilendo che la S.U.A. ha natura giuridica di centrale di Committenza; l'art. 23 comma 4, del D.L. 6 dicembre 2011, n. 201, convertito in Legge 22 dicembre 2011, n.214, ha aggiunto il comma 3 bis all'art. 33 del D.Lgs. 163/2006, stabilendo che "i Comuni non capoluogo di provincia debbano procedere a/l'acquisizione di lavori, beni e servizi nell'ambito delle unioni di Comuni esistenti, ovvero costituendo un apposito accordo consortile e avvalendosi dei competenti uffici, oppure ricorrendo ad un soggetto aggregatore o alle Province ai sensi della legge 7 aprile 2014, n. 56. In alternativa. gli stessi Comuni possono effettuare i propri acquisti attraverso gli strumenti elettronici di acquisto gestiti da Consip S.p.A o da altro soggetto aggregatore di riferimento; con dell'entrata in vigore dell'art. 33 comma 3 bis del D.Lgs. 163/2006 (che l'art. 23, comma 5, legge n. 214 del 2011, come prorogato dall'art. 3, comma 1 bis, legge n. 15 del 2013 aveva previsto a partire dal 30 giugno2014) con deliberazione di Consiglio Provinciale di Napoli n. 47 del 19/12/2014 è stata istituita la Stazione Unica Appaltante (SUA.NA) e sono state approvate le Linee Guida per la sua organizzazione; con Deliberazione del Sindaco metropolitano n. 46 del 12/03/2015 è stato approvato lo schema di convenzione quadro per l'esercizio della funzione di stazione unica appaltante della Città

3 Metropolitana di Napoli (SUA.NA), composto di n. 19 articoli, in allogato alla presente, presentante le seguenti modalità; a. la convenzione regola i rapporti tra la Stazione Unica Appaltante della Città Metropolitana di Napoli e gli enti aderenti relativamente all'espletamento di gare di lavori pubblici di importo pari o superiore a ,00 al netto dell'iva (art. 2, comma 1); b. le procedure verranno gestite in modalità telematica mediante il Portale delle Gare Telematiche {art. 2, comma 2); c. la convenzione decorre dalla data di registrazione al repertorio informatico della Città Metropolitana di Napoli, denominato Registro delle Convenzioni e Protocolli d'intesa, ed ha durata annuale, la stessa può essere rinnovata alla scadenza per periodi non superiori a tre anni (art. 3); d. gli adempimenti di attivazione (art. 6) e la rendicontazione dell'attività svolta (art. 9) vengono disciplinati mediante le Istruzioni tecnico/operative emanate dal Dirigente della Direzione SUA e secondo gli step fissati all'art. 4; e. le risorse finanziarie per la gestione delle funzioni previste nella convenzione sono a carico del rispettivo ente, l'ammontare delle somme da assegnare alla SUA.NA sarà calcolato in funzione dell'importo a base di gara secondo le percentuali stabilite all'art. 8; CONSIDERATO CHE: l'art. 23 ter della Legge 11 agosto 2014, n. 114, che ha convertito con modificazioni il D.L. 24 giugno 2014, n. 90,prevede al comma 1, a seguito dell'art. B comma 3 ter della Legge n.11 del 2015 e dall'art.1,comma 169, della Legge n. 107 del 2015, che "le disposizioni di cui al comma 3 bis dell'articolo 33 del codice di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, modificato da ultimo dall'articolo 23 bis del presente decreto, entrano in vigore il 1 Novembre 2015, mentre al comma 3 che i "i comuni con popolazione superiore a abitanti possono procedere autonomamente per gli acquisti di beni, servizi e lavori di valore inferiore a euro"; RILEVATO CHE: lo schema di convenzione per l'esercizio della funzione di stazione unica appaltante della Città Metropolitana di Napoli (SUA.NA) è stato predisposto tenendo conto delle finalità e degli obiettivi stabiliti all'art. 3 delle Linee Guida e in ossequio a quanto nelle stesse stabilito: "la SUA.NA svolgerà, su richiesta dei Comuni aderenti o dei soggetti di cui all'art. 2 co. 1 del DPCM 30/06/2011, le attività relative all'espletamento e alla gestione di gare per l'affidamento di lavori e in subordine e in via residuale di fornitura di beni e di servizi di interesse dei Comuni e altri Enti tenuti all'applicazione del decreto legislativo n. 163/2006, curerà la gestione della procedura di gara in modalità telematica e, in particolare, le attività e i servizi finalizzati a/l'aggiudicazione provvisoria, come dettagliati nelle convenzione; la SUA.NA dispone di risorse umane e strumentali per la gestione delle procedure di gara in modalità telematica mediante il "Portale delle Gare Telematiche"; Vista la delibera di Giunta Comunale n. 17 del 16/02/2016 avente ad oggetto "ADESIONE ALLA STAZIONE UNICA APPALTANTE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI (SUA.NA)"; VISTI: il D.Lgs , n. 163;

4 il D.P.C.M ; la L. 7/04/2014, n.56; la Deliberazione del Sindaco della Città Metropolitana di Napoli n. 46 del 12/03/2015; lo Statuto dell'ente; ACQUISITI i pareri espressi ai sensi dell articolo 49 del decreto legislativo 18 agosto 2000 n 267; D E L I B E R A Per le motivazioni espresse in narrativa da intendersi qui riportate e trascritte: 1. di approvare senza alcuna modifica lo schema di convenzione quadro per l'esercizio della funzione di stazione unica appaltante della Città Metropolitana di Napoli (SUA.NA), composto di n. 19 articoli, quale allegato sub "A", che forma parte integrante e sostanziale del presente atto. 2. di evidenziare le seguenti modalità, come definite nell'ambito del citato schema di convenzione, per formale approvazione: a. la convenzione regola i rapporti tra la Stazione Unica Appaltante della Città Metropolitana di Napoli e gli enti aderenti relativamente all'espletamento di gare di lavori pubblici di importo pari o superiore a ,00 al netto dell'iva (art. 2, comma 1); b. le procedure verranno gestite in modalità telematica mediante il Portale delle Gare Telematiche (art. 2, comma 2); c. la convenzione decorre dalla data di registrazione al repertorio informatico della Città Metropolitana dinapoli, denominato Registro delle Convenzioni e Protocolli d'intesa, ed ha durata annuale, la stessa può essere rinnovata alla scadenza per periodi non superiori a tre anni (art. 3); d. gli adempimenti di attivazione (art. 6) e la rendicontazione dell'attività svolta (art. 9) vengono disciplinati mediante le Istruzioni tecnico/operative emanate dal Dirigente della Direzione SUA e secondo gli step fissati all'art. 4; e. le risorse finanziarie per la gestione delle funzioni previste nella convenzione sono a carico del rispettivo ente, l'ammontare delle somme da assegnare alla SUA.NA sarà calcolato in funzione dell'importo a base di gara secondo le percentuali stabilite all'art. 8; 3. di dare mandato al Sindaco di Carinaro a provvedere alla sottoscrizione della convenzione così come approvata al punto di trasmettere la presente deliberazione alla città Metropolitana di Napoli.

5 PARERI DI CUI ALL ARTICOLO 49 DEL D. LGS , N 267 Oggetto ADESIONE ALLA STAZIONE UNICA APPALTANTE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI (SUA.NA). PARERE DI REGOLARITA TECNICA Ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, si esprime: Parere favorevole Parere sfavorevole Carinaro, lì Il Responsabile del Servizio (Ing. Davide Ferriello) PARERE DI REGOLARITA CONTABILE Ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, si esprime: Parere favorevole Parere sfavorevole Parere irrilevante Carinaro, lì Il Responsabile del Servizio ( S. Fattore)

6 O.D.G. (4) Adesione alla Stazione Unica Appaltante della Città Metropolitana di Napoli (SUA.NA). Si premette che il processo verbale è riportato in forma sintetica. Esso potrà esaminarsi nella sua interezza attraverso i resoconti stenografici da richiedersi all ufficio di segreteria. Interviene l ass. Zampella che spiega l evoluzione della vicenda. Interviene il consigliere Petrarca che stigmatizza l operato dell UTC per aver già utilizzato la piattaforma Asmel per realizzare l isola ecologica e per bandire il servizio riscossioni tributi. In sostanza si contesta all UTC di aver affidato servizi fuori soglia quando già si sapeva che l Asmel fosse oggetto di impugnazione. Ulteriormente si critica la scelta di una stazione appaltante sita nella provincia di Napoli e non nel territorio di Caserta. Replica l assessore Zampella evidenziando che la scelta è ricaduta sulla Suana di Napoli perché è stata individuata come stazione appaltante dal resp. Anticorruzione dott. Cantone. Essa pertanto offre maggiori garanzie di imparzialità. Quindi è stata una scelta politica a garanzia di tutti. Si passa alla votazione. A favore n. 8 consiglieri della maggioranza anche per l immediata esecutività votata successivamente. Contrari n.3 consiglieri dell opposizione che leggono la propria dichiarazione di voto acquista agli atti ed allegata al presente sotto la lettera A. Deliberazione approvata. Processo verbale del allegato alla delibera di Consiglio Comunale n 5

7 Letto, e sottoscritto Il Presidente SEPE PAOLO Il Segretario ANASTASIO NUNZIO Il sottoscritto Messo comunale, visti gli atti d'ufficio, ATTESTA CHE la presente deliberazione: è stata affissa a questo Albo Pretorio per giorni 15 consecutivi a partire dal al come prescritto dall'art.124, comma 1 del Testo Unico delle Leggi sull'ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. n.267 del Carinaro, lì Il Messo Comunale MORETTI SEBASTIANO La presente deliberazione è divenuta esecutiva il E' dichiarata immediatamente esguibile (art. 134, comma 4 del Testo Unico delle Leggi sull'ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. n.267 del Addì, Il Segretario Comunale ANASTASIO NUNZIO