COMUNE DI MORINO PROVINCIA DI L'AQUILA ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Oggetto: S = Presenti n. 3 N = Assenti n.

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1 COMUNE DI MORINO PROVINCIA DI L'AQUILA ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Seduta in data : 06/05/2011 Oggetto: APPROVAZIONE DEL PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO AI SENSI DELL'ART.2, COMMA 594 E SEGUENTI, DELLA LEGGE 24/12/2007, N.244 (LEGGE FINANZIARIA 2008) Atto n. 51 L'anno DUEMILAUNDICI, il giorno SEI, del mese di MAGGIO, alle ore16.00 nella sala delle adunanze della Sede Comunale, si è riunita la Giunta Comunale convocata nelle forme di legge. Presiede l'adunanza il Signor D'Amico Roberto nella qualità di Vice Sindaco f.f. di Sindaco e sono rispettivamente presenti ed assenti i Sigg.: Presente 1 D'AMICO ROBERTO VICE SINDACO F.F S 3 FEDERICI SILVIO ASSESSORE N 4 D'AMICO ROBERTO ASSESSORE S 5 MILANESE ROBERTA ASSESSORE S S = Presenti n. 3 N = Assenti n. 1 Partecipa il Segretario comunale Dr. D'Agostino Assunta IL PRESIDENTE Constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta l'adunanza ed invita i presenti alla trattazione dell'argomento indicato in oggetto.

2 Il Vice Sindaco F.F. di Sindaco VISTO il Regolamento Comunale di Organizzazione degli Uffici e dei Servizi, approvato con deliberazione di G.C. n.88/2003 e succ. m.e.i. VISTI i Decreti Sindacali con i quali sono stati individuati i Responsabili della Posizioni Organizzative rispettivamente del Servizio Affari Generali, Servizio Finanziario, Servizio di Polizia Locale, Servizio Tecnico e Servizio demografico e servizio amministrativo. VISTO che, con delibera di C.C. n.27/2010 è stato approvato il Bilancio di Previsione per l anno 2010, il Bilancio Pluriennale 2010/2012 e relativi documenti allegati, dichiarato immediatamente esecutivo; VISTA la Deliberazione di G.C. n.60/2010 relativa all approvazione del P.E.G. 2010; VISTO l'art.151, comma 1, del D.Lgs.18/8/2000, n.267, che fissa al 31 dicembre il termine per deliberare il Bilancio di Previsione e i suoi allegati; VISTO che con Decreto del Ministro dell Interno del 17/12/2010, è stato prorogato al 31/3/2011 il termine per l approvazione del Bilancio di Previsione per l anno 2011; VISTO che con il Decreto Ministeriale del , è stato differito al 30 Giugno 2011 il termine per la deliberazione di approvazione del Bilancio di Previsione per l esercizio 2011 da parte degli Enti Locali; VISTO l art.163, c.3, del D.Lgs.267/2000, che testualmente recita Ove la scadenza del termine per la deliberazione del bilancio di previsione sia stata fissata da norme statali in un periodo successivo all inizio dell esercizio finanziario di riferimento, l esercizio si intende automaticamente autorizzato sino a tale termine e si applicano le modalità di gestione di cui al comma 1, intendendosi come riferimento l ultimo bilancio definitivamente approvato; PREMESSO che: l art.2, comma 594 e seguenti, della Legge , n.244 (Legge Finanziaria 2008), prevede che le Amministrazioni pubbliche adottino piani triennali per l individuazione di misure dirette al contenimento e alla razionalizzazione delle spese di funzionamento connesse all utilizzo delle dotazioni informatiche, delle autovetture di servizio, dei beni immobili ad uso abitativo e di servizio) per dare attuazione a quanto previsto dalla L.244/2007 è necessario procedere alla individuazione e alla ricognizione di alcune spese di funzionamento, evidenziando le voci di costo da monitorare che, a completamento di quanto sopra, occorre stabilire alcune norme di comportamento da indirizzare agli Uffici al fine di sensibilizzare gli operatori sulla necessità di utilizzare con la massima economicità possibile i beni strumentali messi a disposizione dell Amministrazione che le misure sopra dette hanno lo scopo di dare vita ad un processo continuo e sistematico finalizzato a misurare miglioramenti gestionali in un determinato periodo di riferimento; VISTA la deliberazione di G.C. n 30/2010 con il quale è stato approvato il piano di cui sopra per il triennio 2010/2012; CONSIDERATO che la suddetta proposta di deliberazione è corredata dei pareri prescritti dall art.49, comma 1, del D. Lgs , n.267, espressi dal Responsabile del Servizio interessato e dal Responsabile di ragioneria DATO ATTO che la deliberazione di cui alla presente proposta rientra nella competenza della Giunta Comunale, ai sensi dell art.48 del D. Lgs , n.267;

3 VISTI: il D. Lgs. 267/2000 DATO ATTO che contestualmente all affissione all Albo Pretorio comunale on line, il presente atto sarà trasmesso in elenco ai Capigruppo Consiliari, in applicazione dell art. 125 del D.Lgs , n. 267; PROPONE DI DELIBERARE 1. di approvare le linee di indirizzo cui i Responsabili dei Servizi e gli utilizzatori dovranno attenersi per l utilizzo dei seguenti beni strumentali e risorse: a) apparecchiature di telefonia mobile: l assegnazione del telefono cellulare di servizio deve essere finalizzata ad accrescere l efficienza e l efficacia dell attività amministrativa l uso dei telefoni cellulari di servizio deve sempre seguire un criterio di utilizzazione predeterminato, finalizzato ad esigenze di servizio fuori sede, di reperibilità, o in situazioni di emergenza per eventi calamitosi, e limitato alla durata di tale servizio non é, pertanto, consentita l assegnazione di telefoni cellulari a favore di soggetti le cui competenze ed attribuzioni, così come il luogo e le modalità del loro espletamento, escludano una benché minima esigenza del relativo impiego nelle situazioni ammesse, l uso del telefono cellulare di servizio, essendo limitato alle specifiche esigenze lavorative, deve consentire una consegna in uso temporaneo e non una assegnazione del telefonino e della connessa utenza le spese per l acquisto/locazione, uso e manutenzione delle apparecchiature devono essere contenute nell ambito delle somme disponibili per le spese telefoniche e quindi occorre valutare, in un contesto unitario, i miglioramenti delle prestazioni dell Amministrazione e la razionalizzazione della spesa nell intero sistema telefonico in ogni caso, deve essere predisposto un rigoroso monitoraggio dei consumi, per verificare l economicità dell iniziativa, ed un controllo sulla documentazione delle chiamate effettuate; b) parco automezzi: gli automezzi di servizio in dotazione al Comune sono utilizzati esclusivamente per l espletamento delle funzioni proprie dell Amministrazione ciascun Responsabile di Servizio appronta idonei strumenti anche informatici, nei quali siano registrati per ogni automezzo in dotazione: _ il giorno e l ora di utilizzo _ il nominativo del dipendente che utilizza l automezzo _ la destinazione e/o il servizio da espletare _ i chilometri percorsi la fornitura del carburante, per gli automezzi comunali, avviene presso la stazione di servizio convenzionata, utilizzando l apposita CARD la suddetta tessera, abbinata al singolo automezzo è dotata di banda magnetica a cui viene associato un determinato codice segreto (PIN), ed è, inoltre, utilizzabile presso l intera rete italiana dei punti vendita del distributore convenzionato prima di acquisire un nuovo automezzo dovrà essere effettuata una valutazione comparativa in relazione alla tipologia dell automezzo e all uso cui esso sarà destinato, sull opportunità di procedere all acquisto oppure al noleggio a lungo termine tutto compreso ; c) risparmio energetico: deve essere assicurata la puntuale applicazione delle misure finalizzate al risparmio energetico, come dalla politica ambientale approvata da questo Comune deve essere approntato un crono-programma per la progressiva sostituzione delle lampade ad incandescenza utilizzate per l illuminazione pubblica; d) utilizzo dotazioni informatiche: si dispone il divieto di:

4 utilizzare la rete internet ed intranet per scopi incompatibili con l attività istituzionale del Comune agire deliberatamente con attività che distraggano risorse (persone, capacità, elaboratori) installare programmi sul personal computer in dotazione senza la preventiva autorizzazione dell amministratore di sistema modificare la configurazione del personal computer in dotazione utilizzare le risorse hardware e software e i servizi disponibili per scopi personali; 2) di approvare le seguenti regole di gestione cui i Responsabili dei Servizi e gli utilizzatori dovranno attenersi per l utilizzo dei seguenti beni strumentali e risorse: il tempo di vita ordinario di un personal computer dovrà essere di almeno 4 anni e per una stampante di almeno 5 anni. Di norma non si procederà alla sostituzione prima di tale termine. La sostituzione prima del termine fissato potrà avvenire solo nel caso di guasto, qualora la valutazione costi/benefici relativa alla riparazione dia esito sfavorevole si procederà, ove possibile ad accorpare le stampanti e le fotocopiatrici man mano che si rompono l eventuale dismissione di una apparecchiatura da una postazione di lavoro derivante da una razionalizzazione dell utilizzo delle dotazioni strumentali complessive comporterà la sua riallocazione in altra postazione fino al termine del suo ciclo di vita gli uffici dovranno prioritariamente utilizzare la stampa in bianco e nero. L utilizzo della stampa a colori dovrà essere limitata alle effettive esigenze operative, quali a titolo esemplificativo stampa di manifesti o locandine gli uffici dovranno prioritariamente utilizzare per la stampa la modalità fronte/retro e usare normalmente carta riciclata per le stampe di prova, al fine di ridurne il consumo gli uffici dovranno utilizzare le dotazioni informatiche per quanto possibile per la trasmissione di documenti, sia verso l esterno che verso l interno, e per l archiviazione degli stessi al fine di ridurre il consumo di carta e gli spazi da assegnare agli archivi cartacei gli uffici dovranno garantire la gestione del patrimonio mobiliare ed immobiliare impedendone il degrado, attraverso un adeguata manutenzione; 3) di adottare l allegato Piano di ricognizione di alcune spese di gestione e delle misure finalizzate alla loro riduzione nel triennio , che forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione piano relativo alla telefonia mobile piano relativo alle autovetture di servizio piano relativo alle dotazioni informatiche quadro degli immobili ad uso abitativo e non; 4) di dare atto, in merito al Piano di cui al punto precedente, che: la collocazione degli Uffici, essendo la più razionale possibile in relazione alla dotazione organica dell Ente, non consente la riduzione delle dotazioni informatiche i computer, le stampanti, le fotocopiatrici e i fax utilizzati, risultano essenziali per il corretto funzionamento degli Uffici e non si ravvisa l opportunità né la convenienza economica a ridurre il loro numero l organizzazione degli Uffici già prevede un utilizzo plurimo delle stampanti e dello scanner da parte di più postazioni di lavoro grazie alla messa in rete delle stesse l acquisto dei software è mirato alle esigenze dei singoli Servizi e non si rilevano situazione di acquisti immotivati la vetustà dei veicoli di proprietà comunale non consente margini di contenimento dei costi per quanto attiene la manutenzione degli stessi la conformazione del territorio, la dislocazione degli Uffici e dei Servizi, rende necessario dotare il personale dell'area di vigilanza e dell'ufficio tecnico, di apparecchi di telefonia mobile. Non si ravvisano assegnazioni al di fuori dei criteri sopra evidenziati; 5) di invitare tutti i Responsabili di Servizio a porre la massima attenzione alla concreta realizzazione delle azioni e degli interventi previsti dal Piano;

5 6) di provvedere alla pubblicazione del presente Piano sul Sito Internet dell Ente e all albo pretorio per 15 giorni consecutivi; 7) di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art.134 del D. Lgs n.267, previa separata votazione unanime.

6 L A GIUNTA COMUNALE VISTA la proposta di deliberazione n. 61 del VISTI i pareri dei responsabili dei servizi, ai sensi dell art. 49 del D.Lgs n 267 del 18/08/00: Parere in ordine alla regolarità tecnica reso del responsabile del servizio e area economico-finanziaria D.ssa Laurini Annamaria favorevole per quanto di competenza Parere favorevole in ordine alla regolarità contabile reso dal responsabile dell area economico-finanziaria D.ssa Laurini Annamaria Ritenuta meritevole di approvazione Con voti unanimi dei presenti legalmente resi DELIBERA Di approvare la proposta di deliberazione n. 61 del così come predisposta ed allegata; Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art.134 del D. Lgs n.267, previa separata votazione unanime.

7 Letto e sottoscritto: IL SINDACO D'AMICO ROBERTO L'ASSESSORE ANZIANO Dott. IL SEGRETARIO DOTT.SSA D'AGOSTINO ASSUNTA Il sottoscritto Responsabile del Servizio, visti gli atti d'ufficio, ATTESTA 10/05/ /05/ /05/2011 Lì... IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AMMINISTRATIVO Rag. Lucia D'Orazio Atto della Giunta del n. 06/05/