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1 Wind Telecomunicazioni s.p.a. Technology Network Operations Network Center Via G.C. Viola, Roma Spett.le SUAP Comunità Montana Via A.Manzoni, Urbania (PU) PEC: Spett.le A.R.P.A. Agenzia Regionale per la Tutela dell'ambiente Dip. Prov. Pesaro Via Barsanti, Pesaro (PU) PEC: arpam.dipartimentopesaro@emarche.it Spett.le A.S.U.R. Area Vasta 1 Dipartimento di Prevenzione Ufficio Igiene Epidemiologia e Sanità Pubblica Via Nitti, PESARO (PU) PEC: areavasta1.asur@emarche.it Prot. n. ROMA, 28/05/2014 OGGETTO: SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITA ai sensi del D.Lgs. n 259 del art. 87 bis, come modificato dal D.Lgs n 70 del art. 80, per la riconfigurazione della Stazione Radio Base per telefonia mobile esistente Denominazione: PS REPUBBLICA Indirizzo: Piazza della Repubblica; Comune di Urbino (PU) Dati catastali Foglio Catastale n.265 particella 513 la Wind Telecomunicazioni S.p.a. società con azionista unico, Direzione e coordinamento di VimpelCom Ltd con sede legale in Roma via C.G. Viola, 48 capitale sociale Euro interamente versato, codice fiscale e partita IVA n , iscritta all ufficio del Registro delle Imprese della CCIAA di Roma al n /1997 e nel R.E.A. al numero , in persona del suo Procuratore sig. Giuseppe D'Alberti nato a Sacrofano (RM) il 30 Marzo 1965, che agisce in virtù della procura Rep. n. 2819, Racc. n del 16 Dicembre 2013 per atto del Dr. Vincenzo Ferrara notaio in Roma, domiciliato per la carica presso la sede della Società

2 Premesso che - il settore delle telecomunicazioni è disciplinato da numerose ed articolate disposizioni, dettate sia a livello statale che regionale; - la Wind è titolare della licenza individuale per il servizio radiomobile pubblico di comunicazione numerico DCS1800 sul territorio italiano inoltre è licenziataria del Ministero delle Comunicazioni per la gestione del servizio pubblico di comunicazioni mobili e per l installazione della relativa rete in Italia, altresì, con il sistema di terza generazione secondo lo standard denominato UMTS (Universal Mobile Telephone System). - in data è stata approvata la legge Quadro n.36, recante la normativa statale sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici; in data è stato approvato il D.P.C.M. che ha fissato i limiti di esposizione, i valori di attenzione e gli obbiettivi di qualità per la protezione della popolazione dalla esposizione a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici generati a frequenze comprese tra 100kHz e 300GHz; la materia delle telecomunicazioni è oggi disciplinata compiutamente dal T.U. delle Comunicazioni, approvato mediante D.Lgs n.259, il quale, oltre ad introdurre procedure acceleratorie per la installazione degli impianti di telefonia ha qualificato, all art.86, le infrastrutture per le telecomunicazioni opere di urbanizzazione primaria di cui all art.16, comma 7 del D.P.R. 6 giugno 2001, n.380, come tali realizzabili in qualsiasi zona territoriale. - a seguito dell entrata in vigore della legge n. 73/2010 (conversione in legge del decreto - legge 25 marzo 2010, n.40), al Codice delle comunicazioni elettroniche, di cui al decreto legislativo 10 agosto 2003, n. 259, dopo l art. 87 è inserito il seguente: Art. 87-bis. (Procedure semplificate per determinate tipologie di impianti). 1. Al fine di accelerare la realizzazione degli investimenti per il completamento della rete di banda larga mobile, nel caso di installazione di apparati con tecnologia UMTS, sue evoluzioni o altre tecnologie su infrastrutture per impianti radioelettrici preesistenti o di modifica delle caratteristiche trasmissive, fermo restando il rispetto dei limiti, dei valori e degli obbiettivi di cui all art. 87 nonché di quanto disposto al comma3-bis del medesimo articolo, è sufficiente la denuncia di inizio attività, conforme ai modelli predisposti dagli enti locali e, ove non predisposti, al modello B di cui all allegato n.13. Qualora entro trenta giorni dalla presentazione del progetto e della relativa domanda sia stato comunicato un provvedimento di diniego da parte dell ente locale o un parere negativo da parte dell organismo competente di cui all articolo 14 della legge 22 febbraio 2001, n.36, la denuncia è priva di effetti ; da ultimo l art. 80 del Decreto legislativo 28 maggio 2012, n.70 ha disposto, tra le altre, le seguenti modifiche al Codice delle Comunicazioni Elettroniche: al comma 3 dell art. 87 le parole denuncia di inizio attività sono sostituite con le parole segnalazione certificata di inizio attività ; al comma 1 dell art.87 bis le parole denuncia di inizio attività sono sostituite con le parole segnalazione certificata di inizio attività ; SEGNALA L inizio attività per l adeguamento tecnologico della stazione radio in oggetto su stazione radio base esistente

3 dichiarandone la conformità ai limiti di esposizione ed ai valori di attenzione di cui alla legge 22 febbraio 2001 n. 36 e al D.P.C.M. 8 luglio Descrizione dell impianto, delle aree e del terreno circostante Denominazione: Indirizzo: PS REPUBBLICA Piazza della Repubblica; Comune di Urbino (PU) Dati catastali Foglio Catastale n.265 particella 513 Coordinate (WGS 84): Lat: 43 43'35.1" Long:12 38'10.8" La SRB esistente è ubicata in Comune di Urbino, in Piazza Repubblica c/o il Collegio Raffaello, catastalmente censito al foglio 265 particella 513; la zona interessata dall intervento è individuata negli allegati grafici alla voce Estratto C.T.R., Estratto Catastale ed Estratto P.R.G.. (Ulteriori dettagli sono contenuti all interno degli elaborati di progetto allegati alla presente). Caratteristiche radioelettriche dell impianto L intervento consiste nell'adeguamento radioelettrico senza sostanziale mutamento dello stato dei luoghi L impianto è dotato di due celle settoriali, dettagliate come da specchietto: Settore 1 Settore 2 Orientamento [ N] 220 Nord 310 Nord Base antenna [m] 9,8 9,8 Numero antenne 1 1 Antenna Matjaybeam Matjaybeam Dimensione antenna 200x200x85mm 200x200x85mm In seguito all'intervento, la configurazione radioelettrica sarà la seguente: Settore 1 Settore 2 Orientamento [ N] 220 Nord 310 Nord Base antenna [m] 9,8 9,8 Numero antenne 1 1 Antenna K K Dimensione antenna 328x155x69mm 328x155x69mm La struttura di supporto alle antenne rimane invariata, come anche gli apparati posti in prossimità delle antenne in un locale interno all'edificio. Maggiori dettagli sono disponibili nell allegata scheda tecnica. Nel contempo, il sottoscritto, consapevole delle conseguenze penali cui incorre, ai sensi della legge 27 gennaio 1968 n. 15, chi presenta dichiarazioni mendaci ovvero utilizza atti falsi

4 RILASCIA la seguente dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà: l impianto, sulla base della stima del campo generato e della simulazione numerica effettuata, è conforme ai limiti di esposizione, ai valori di attenzione ed agli obiettivi di qualità, di cui alla legge 22 febbraio 2001, n. 36 e al D.P.C.M. 8 luglio A tal fine allega copia fotostatica non autenticata del proprio documento di identità. COMUNICA Che in riferimento all'impresa esecutrice dei lavori in oggetto, si comunica che la documentazione ai sensi del D.Lgs. 81/2008 sarà fornita contestualmente con la Comunicazione di Inizio Lavori. Allega alla presente Per SUAP: n 1 copia Relazione di analisi di impatto elettromagnetico contenente: scheda tecnica dell impianto, con indicati frequenza, marca e modello delle antenne installate, altezza del centro elettrico, guadagno in dbi, direzioni di massimo irraggiamento delle stesse riferite al nord geografico ed eventuale tilt elettrico e/o meccanico; diagrammi angolari di irradiazione orizzontale e verticale dei sistemi irradianti con indicazione, per ogni grado, dell attenuazione in db del campo; n 1 copia Elaborati grafici nei quali sono riportati Planimetrie, piante e prospetti ante e post operam dell impianto, a varie scale di dettaglio; n 1 copie Relazione tecnica con riportati i seguenti dati: Comune, Via e n civico e/o foglio mappale con coordinate UTM della dislocazione dell impianto. La relazione tecnica comprende: documentazione fotografica; elaborati grafici nei quali sono riportati planimetrie e piante ante e post operam dell impianto, a varie scale di dettaglio. N 1 copia procura e documento del procuratore. Per Arpam: n 1 copia Relazione di analisi di impatto elettromagnetico contenente: scheda tecnica dell impianto, con indicati frequenza, marca e modello delle antenne installate, altezza del centro elettrico, guadagno in dbi, direzioni di massimo irraggiamento delle stesse riferite al nord geografico ed eventuale tilt elettrico e/o meccanico; diagrammi angolari di irradiazione orizzontale e verticale dei sistemi irradianti con indicazione, per ogni grado, dell attenuazione in db del campo; n 1 copia Elaborati grafici nei quali sono riportati Planimetrie, piante e prospetti ante e post operam dell impianto, a varie scale di dettaglio; n 1 copie Relazione tecnica con riportati i seguenti dati: Comune, Via e n civico e/o foglio mappale con coordinate UTM della dislocazione dell impianto. La relazione tecnica comprende: documentazione fotografica; elaborati grafici nei quali sono riportati planimetrie e piante ante e post operam dell impianto, a varie scale di dettaglio.

5 Per Asur: n 1 copia Relazione di analisi di impatto elettromagnetico contenente: scheda tecnica dell impianto, con indicati frequenza, marca e modello delle antenne installate, altezza del centro elettrico, guadagno in dbi, direzioni di massimo irraggiamento delle stesse riferite al nord geografico ed eventuale tilt elettrico e/o meccanico; diagrammi angolari di irradiazione orizzontale e verticale dei sistemi irradianti con indicazione, per ogni grado, dell attenuazione in db del campo; n 1 copia Elaborati grafici nei quali sono riportati Planimetrie, piante e prospetti ante e post operam dell impianto, a varie scale di dettaglio; n 1 copie Relazione tecnica con riportati i seguenti dati: Comune, Via e n civico e/o foglio mappale con coordinate UTM della dislocazione dell impianto. La relazione tecnica comprende: documentazione fotografica; elaborati grafici nei quali sono riportati planimetrie e piante ante e post operam dell impianto, a varie scale di dettaglio. Wind Telecomunicazioni S.p.a. Direzione Network Responsabile Area Centro Giuseppe D'Alberti NOMINA PROGETTISTA La società WIND Telecomunicazioni S.p.A. in qualità di committente dei lavori riferiti all adeguamento tecnologico di sito esistente di cui sopra, conferisce l incarico come Progettista Ing. Luca Di Francesco, con codice fiscale DFR LCU 72C26 G482V, iscritto all Ordine degli Ingegneri della Provincia di Pescara con il n , domiciliato in Viale G. Bovio n. 134 c/o Tesi Ingegneria s.r.l Pescara Timbro e Firma del Progettista... Wind Telecomunicazioni S.p.a. Direzione Network Responsabile Area Centro Giuseppe D'Alberti

6 La Scrivente resta a disposizione per qualsiasi chiarimento e richiesta al seguente indirizzo e nella persona di: Francesco Di Francesco c/o Aurora Telecomunicazioni - Via Marino Carboni, Chieti Scalo (CH) tel Fax mobile: mail: f.difrancesco@auroratlc.com Pec: passerisrl@pec.it

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