SEZIONI RIUNITE IN SEDE DI CONTROLLO. nell adunanza del 12 marzo 2010 composta dai seguenti magistrati:

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1 La n. 6/CONTR/CL/2010 a SEZIONI RIUNITE IN SEDE DI CONTROLLO nell adunanza del 12 marzo 2010 composta dai seguenti magistrati: Presidente di Sezione: Consiglieri: I Referendario: dott. Gian Giorgio PALEOLOGO, dott. Maurizio MELONI; dott. Mario FALCUCCI, dott. Giuseppe COGLIANDRO, dott. Ernesto BASILE, dott. Carlo CHIAPPINELLI, dott. Simonetta ROSA, dott. Mario NISPI LANDI (relatore), dott. Giorgio CANCELLIERI, dott. Vincenzo PALOMBA, dott. Luigi PACIFICO; dott. Adelisa CORSETTI, dott. Laura CAFASSO, dott. Donatella SCANDURRA, dott. Luisa de PETRIS, dott. Giuseppe MEZZAPESA; VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, nel testo modificato da ultimo dal d.lgs 27 ottobre 2009, n. 150; VISTA l ipotesi di CCNL, relativa al personale non dirigente dell Ente nazionale per l Aviazione Civile (Enac), per il biennio economico ; VISTA la comunicazione con la quale, in data 3 marzo 2010, sono state convocate le Sezioni riunite in sede di controllo per il giorno 12 marzo 2010; TENUTO conto delle valutazioni del Nucleo tecnico Costo del lavoro espresse nel rapporto n. 2010_05; UDITO il relatore Cons. Mario Nispi Landi; DELIBERA di certificare, l attendibilità della quantificazione dei costi derivanti dall ipotesi in epigrafe e la loro compatibilità economico-finanziaria, con le osservazioni contenute nel rapporto di certificazione che costituisce parte integrante della presente deliberazione. 1

2 ORDINA la trasmissione della presente deliberazione, di cui costituisce parte integrante il rapporto di certificazione, all ARAN, alla Presidenza del Consiglio dei ministri Dipartimento della funzione pubblica, al Ministero dell economia e delle finanze Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato IGOP e al Presidente dell Ente nazionale per l aviazione civile (ENAC) Il Relatore f. Cons. Mario Nispi Landi Presidente f. Gian Giorgio Paleologo Depositata in Segreteria il Il Dirigente f. Patrizio Michetti 2

3 Rapporto di certificazione Ipotesi di Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, relativo al personale non dirigente dell Ente Nazionale per l Aviazione Civile (ENAC), per il biennio economico L ipotesi di accordo in oggetto, sottoscritta in data 18 gennaio 2010 e pervenuta alla Corte il 3 marzo 2010, riguarda il personale non dirigente dell Enac inquadrato nelle aree tecnica, economica, amministrativa ed operativa ed i professionisti della II qualifica Come già avvenuto con riferimento all accordo concernete il personale del Cnel, anche la predetta ipotesi risulta tardivamente trasmessa alla Corte dei conti per la prevista certificazione con una conseguente riduzione del termine, già di per se contenuto, per gli adempimenti di competenza. In sede istruttoria, pertanto, non è stato possibile acquisire il parere degli esperti nominati dalla Presidenza del consiglio dei ministri. La Corte, ribadisce che nel sistema previsto dall articolo 47 del d.lgs 165 del 2001 la certificazione dei contratti demandata ad un organo esterno alle parti rappresenta il momento di chiusura del complesso procedimento di contrattazione finalizzato a garantire un obiettiva valutazione dei costi contrattuali e richiama la responsabilità di tutte le parti pubbliche che intervengono nella procedura a svolgere le azioni di competenza in tempi tali da garantire alla Corte dei conti il tempo necessario per i doverosi approfondimenti istruttori. 2. La quantificazione degli oneri contrattuali è stata effettuata sulla base della consistenza del personale riportata nel conto annuale predisposto dalla Ragioneria generale dello Stato per l anno Si tratta di 796 unità inquadrate nel ruolo tecnico-amministrativo (di cui 61 a tempo determinato) e di 62 professionisti di II qualifica. La retribuzione meda presa in considerazione è quella di uscita di uscita dal precedente contratto. Le risorse disponibili - quantificate dal Comitato di settore in modo tale da garantire un complessivo incremento del 3,2% della massa salariale (corrispondente alla somma dei tassi di inflazione programmata per ciascuno dei due anni di riferimento) - risultano utilizzate per corrispondere agli interessati un aumento dello stipendio tabellare, articolato in tre tranches (decorrenti dal 1 aprile e 1 luglio 2008 e 1 gennaio 2009) per ridefinire, con decorrenza 1 gennaio 2009, il valore dell indennità di ente del personale tecnico-amministrativo, e, in minima parte (0,04%), per incrementare il valore del fondo unico di amministrazione relativo ai professionisti di II qualifica. Coerentemente con l attuale riparto di competenze tra legge e contrattazione integrativa l articolo 3 dell ipotesi limita la previsione di effetti indiretti sul trattamento di quiescenza sull indennità di buonuscita e sul Tfr esclusivamente agli incrementi dello stipendio tabellare. Il medesimo articolo, inoltre opportunamente richiama l avvenuto conglobamento 3

4 dell indennità integrativa speciale nello stipendio al fine di mantenere, comunque, un autonoma evidenza alla predetta voce retributiva per il calcolo della base pensionistica. 3. In aggiunta a quanto sopra l articolo 4, analogamente a quanto contenuto in tutti i contratti relativi alla tornata contrattuale , ipotizza un ulteriore integrazione delle risorse da utilizzare in contrattazione integrativa a titolo di recupero dei tagli disposti dal decreto legge 112 del Già in sede di certificazione dell ipotesi di accordo concernete il comparto ministeri, (delibera n 3/2009 del 6 febbraio 2009), la Corte avanzava ampie riserve in merito alla concreta praticabilità del citato recupero. A tutt oggi sono ancora in corso le procedure per l accertamento, sulla base di quanto disposto dal decreto del Presidente del consiglio dei ministri del 2 luglio 2009, degli ulteriori risparmi derivanti da misure di riordino organizzativo e di tagli alla spesa di personale, da assegnare al finanziamento della contrattazione integrativa. 4. Gli oneri derivanti dall ipotesi all esame, coerenti come detto con la programmazione finanziaria per gli anni di riferimento, trovano copertura nei documenti contabili dell Enac. In particolare i bilanci preventivi relativi agli esercizi 2009 e 2010 riportano stanziamenti pari a rispettivamente 3.6 e a 5,5 milioni di euro all interno di un apposito capitolo denominato Oneri per il rinnovo contrattuale (comprensivo, peraltro, anche delle somme da corrispondere ai dirigenti per il medesimo titolo). Quanto sopra a fronte di risorse quantificate dal Comitato di settore per coprire i costi derivanti dall ipotesi di accordo all esame pari ad euro Gli accantonamenti effettuati consentono, dunque, di fronteggiare gli oneri contrattuali, risultati in minima parte maggiori di quelli stimati in relazione ad una lieve imprecisione nel calcolo dell indennità di vacanza contrattuale già corrisposta agli interessati nell esercizio Sotto il profilo della trasparenza e della leggibilità dei dati contabili, la Corte sottolinea positivamente l istituzione nel bilancio dell Enac di uno specifico capitolo destinato esclusivamente a contenere le risorse da destinare ai rinnovi contrattuali, riservandosi di formulare nelle competenti sedi specifiche raccomandazioni per una generalizzata adozione della predetta metodologia. 5. Nell esaminare i precedenti contratti relativi al personale dell Enac la Corte si era ampiamente soffermata sulla problematica relativa all automatica estensione dei benefici contrattuali anche ai dipendenti dell Azienda nazionale per la sicurezza del volo e, più di recente anche al personale dell Azienda nazionale per la sicurezza delle ferrovie. I diversi rapporti di certificazione sottolineavano la necessità di una verifica della sostenibilità dei costi del contratto collettivo estesa anche alla situazione finanziaria degli enti indirettamente 4

5 interessati, che avrebbero dovuto, ad avviso della Corte, essere coinvolti in qualche misura nella stessa predisposizione degli atti di indirizzo per la contrattazione (delibera n.1/07 del 31 gennaio 2007). La predetta problematica a tutt oggi non risolta andrà affrontata in sede attuazione delle nuove regole per la contrattazione previste dal d.lgs 150 del 2009 che ha abrogato l articolo 70 del testo unico 165/2001 ed ha disposto il collocamento dell Enac e degli altri enti destinatari della citata disposizione, all interno dei previsti nuovi comparti di contrattazione. Relativamente all ipotesi all esame la concessione di incrementi retributivi in misura pari al tasso di inflazione programmata, dovrebbe, comunque, garantire all interno della necessaria programmazione delle risorse, la piena sostenibilità degli oneri derivanti dal contratto anche relativamente agli altri enti interessati. 5. Tenuto conto di quanto esposto nei recedenti punti la Corte ritiene sussistano i presupposti per la certificazione della attendibilità dei costi contrattuali connessi con l ipotesi in epigrafe e della loro compatibilità economico - finanziaria. 5