COMUNE DI PISA. TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD N. atto DN-19 / 1516 del 17/12/2012 Codice identificativo

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1 COMUNE DI PISA TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD N. atto DN-19 / 1516 del 17/12/2012 Codice identificativo PROPONENTE Area Sviluppo Territorio OGGETTO PPI 2012/155 - ACCORDO PER LIMITARE I PROBLEMI DERIVANTI DALL INSABBIAMENTO DELLA FOCE DELL ARNO Istruttoria Procedimento Posizione Organizzativa responsabile Dirigente della Direzione GRASSO ANTONIO

2 COMUNE DI PISA AREA SVILUPPO DEL TERRITORIO determinazione dirigenziale DN-19 n del 17 dicembre 2012 (cod. identif ) oggetto: PPI 2012/155 - ACCORDO PER LIMITARE I PROBLEMI DERIVANTI DALL INSABBIAMENTO DELLA FOCE DELL ARNO IL COORDINATORE VISTA la deliberazione del C.C. n. 64 del 21/12/2011, immediatamente esecutiva, con la quale è stato approvato il Bilancio di Previsione dell esercizio 2012 ed i relativi allegati ai sensi di legge VISTA la deliberazione della G.C. n. 239 del 29/12/2011, immediatamente esecutiva, con cui è stato approvato il P.E.G. per l esercizio 2012 e successive variazioni approvate; VISTE le successive variazioni di bilancio approvate con atti esecutivi; VISTO l art. 107 del d.lgs. 267 del , che attribuisce ai dirigenti la competenza all adozione degli atti di gestione, compresi i provvedimenti che comportano impegno di spesa; DATO ATTO che con decisione del Sindaco n. 9 del 03/05/2012 il sottoscritto veniva nominato Coordinatore dell Area Sviluppo del Territorio; PREMESSO CHE nel periodo estivo, caratterizzato da una insolita siccità, si è verificato un accumulo di sabbia alla foce del fiume Arno; CHE il fiume Arno, da sempre una risorsa economica e turistica nonché una componente essenziale dell identità della città, è navigato da centinaia di piccole imbarcazioni; E CHE l insabbiamento di cui sopra mette in pericolo la sicurezza dei natanti; VISTA la deliberazione G.C. n. 239 in data con la quale si approva lo schema di accordo tra Regione Toscana, Provincia di Pisa e Comune di Pisa, finalizzato all attuazione di interventi urgenti per la risoluzione dei problemi derivanti dall'insabbiamento della foce dell'arno; VISTO il progetto redatto dai tecnici della Provincia di Pisa che stima il costo dell intervento di circa ,00; RITENUTO, quindi, opportuno di dare attuazione allo schema di accordo finalizzato agli interventi urgenti per la risoluzione dei problemi derivanti dall'insabbiamento della foce dell'arno (all. A); VISTA l allegata autorizzazione dell arch. Marco Guerrazzi, Dirigente Direzione Coordinatore LL.PP.- Edilizia Pubblica, ad impegnare sul proprio capitolo (all. 1); Per le motivazioni citate in premessa: DETERMINA

3 1) di dare attuazione all allegato schema di accordo tra Regione Toscana, Provincia di Pisa e Comune di Pisa, finalizzato agli interventi urgenti per la risoluzione dei problemi derivanti dall'insabbiamento della foce dell'arno (all. 1); 2) di confermare gli accertamenti per un importo complessivo di ,00 così suddivisi: n. 594/2012 di ,00 pari alla quota della Regione Toscana al cap Contributo regionale opere idrauliche del bilancio 2012 n. 595/2012 di ,00 pari alla quota della Provincia di Pisa al cap Trasferimenti capitale dalla Provincia del bilancio 2012; 3) di confermare le prenotazioni per un importo complessivo di ,00 cosi suddivise: n. 2319/2012 ( acc. 594/2012) n. 2320/2012 ( acc. 595/2012) n. 2321/2012 ( ) impegnando la somma complessiva di ,00, comprensiva della quota a carico del Comune di Pisa, al tit. 2, funzione 09, servizio 01, interv. 01, cap del bilancio 2012 Dragaggio foce fiume Arno, voce 155 del PPI ; 4) di procedere con successivi atti ad attuare gli adempimenti previsti dall accordo avvalendosi delle strutture afferenti all Area per l affidamento dei lavori; 5) di trasmettere il presente atto alla Direzione 15 Coordinatore LL.PP.-Edilizia Pubblica e all Ing. Benedetto Maggio. IL COORDINATORE AREA SVILUPPO DEL TERRITORIO Ing. Antonio Grasso

4 ACCORDO all. A Tra REGIONE TOSCANA PROVINCIA DI PISA COMUNE DI PISA Finalizzato all attuazione di interventi urgenti per la risoluzione dei problemi derivanti dall'insabbiamento della foce dell'arno L anno... il giorno... del mese di... presso... tra: -... della Regione Toscana -... della Provincia di Pisa -... del Comune di Pisa PREMESSO che l articolo 5 del D. Lgs n. 267/2000 (Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali) stabilisce che i comuni e le province concorrono alla determinazione degli obiettivi contenuti nei piani e programmi regionali e provvedono, per quanto di propria competenza, alla loro specifica attuazione; che ai sensi dell'art. 25 lett b-bis) della L.R. n.88/98 la Regione Toscana provvede alla classificazione, ai fini della programmazione nell ambito del PRIIM di cui alla L.R. n. 55/2011, dei porti di interesse regionale e delle vie fluviali e dei laghi di interesse regionale ai fini della navigabilità; che il fiume Arno, da sempre rappresenta una risorsa economica e turistica nonché una componente essenziale dell identità della città di Pisa e della Regione Toscana; che nel corso degli ultimi mesi, si è verificato un accumulo di sabbia alla foce del fiume Arno, che ha reso, in tale tratto, particolarmente difficoltosa la navigazione, come segnalato anche dall Ufficio locale Marittimo di Marina di Pisa, con propria nota n. 30/01/92/25878 del 29/05/2012; che in conseguenza di quanto sopra emerge la necessità di mantenere le condizioni di sicurezza in quanto il fiume Arno, pur non essendo nella parte terminale classificato tra le vie navigabili, è di fatto navigato da piccole imbarcazioni; che è obiettivo degli enti firmatari del presente accordo provvedere al mantenimento delle condizioni minime di sicurezza per la navigabilità della foce del fiume Arno, anche con la finalità di inserire gli interventi relativi al tratto terminale del fiume Arno tra le tipologie di intervento finalizzate allo sviluppo della piattaforma logistica toscana contenute nell informativa preliminare del PRIIM

5 adottata dalla GR in data 21 novembre 2011 ed esaminata dal Consiglio regionale in data 7 dicembre 2011; che a tale scopo il Comune di Pisa ha convocato due riunioni tra gli Enti territoriali interessati per individuare una soluzione alle criticità sopra evidenziate ed i compiti dei suddetti Enti; che, in attesa della classificazione da parte della Regione Toscana ai sensi della L..R 55/ 2011, si ritiene opportuno assumere provvedimenti idonei per mantenere il fondale del tratto di fiume in questione in condizioni di navigabilità. VISTO l art.1, c.2 della L.59 /1997 Sono conferite alle regioni e agli enti locali, nell'osservanza del principio di sussidiarietà di cui all'articolo 4, comma 3, lettera a), della presente legge, anche ai sensi dell'articolo 3 della legge 8 giugno 1990, n. 142, tutte le funzioni e i compiti amministrativi relativi alla cura degli interessi e alla promozione dello sviluppo delle rispettive comunità, nonché tutte le funzioni e i compiti amministrativi localizzabili nei rispettivi territori in atto esercitati da qualunque organo o amministrazione dello Stato, centrali o periferici, ovvero tramite enti o altri soggetti pubblici ; gli esiti delle Conferenze dei Servizi istruttorie del 20 e del 29 agosto u.s. tenutesi presso il Comune di Pisa in cui sono stati evidenziati i fenomeni di insabbiamento della foce del fiume Arno e la necessità di eseguire un intervento di movimentazione dei fondali e monitoraggio degli stessi per garantirne le adeguate condizioni di sicurezza e gli impegni rispettivamente della Provincia di Pisa a redigere il relativo progetto per l'affidamento dei lavori e del Comune di Pisa a svolgere le funzioni di Ente attuatore. CONSIDERATO che nell ambito delle suddette conferenze dei servizi l ente Lega Navale Italiana Sezione di Pisa ha dichiarato la disponibilità ad effettuare, in collaborazione con la Provincia di Pisa, con proprie imbarcazioni dotate di ecoscandaglio, il monitoraggio dei fondali con idonea frequenza; che è stata stabilita l opportunità di dar corso all'intervento per l'importo sopra individuato ripartendo le spese tra la Regione Toscana, la Provincia di Pisa ed il Comune di Pisa; che il suddetto intervento stimato per un importo complessivo pari a Euro è finalizzato alla movimentazione dei fondali della foce del fiume Arno per garantire la navigazione e le idonee condizioni di sicurezza; che le parti convengono nel coprire la suddetta somma con i seguenti contributi economici: Regione Toscana ,00 (venticinquemila/00 Euro); Provincia di Pisa ,00 (diecimila/00 Euro);

6 Comune di Pisa ,00 (venticinquemila/00 Euro). che si ritiene necessario il continuo monitoraggio dei fondali per prevenire fenomeni di insabbiamento che possono limitare o impedirne la navigabilità del tratto terminale del fiume Arno e creare altresì situazioni di pericolo per i natanti; che la Regione Toscana, la Provincia di Pisa ed il Comune di Pisa si impegnano nel sostenere le spese di movimentazione dei fondali della foce del fiume Arno per le quote sopra indicate; l art.11 della L. 241/1990. Si conviene e si stipula quanto segue: ART. 1 - Premesse Le premesse costituisco parte integrante del presente accordo ART. 2 - Finalità e oggetto dell'accordo I firmatari dell'accordo confermano la necessità di procedere alla risoluzione della situazione relativa all insabbiamento della foce dell Arno attraverso azioni di movimentazione dei fondali e monitoraggio; In ottemperanza agli obiettivi elencati in precedenza, le parti convengono sulla necessità di procedere, in attuazione del presente accordo: a) alla redazione del progetto dei lavori di movimentazione dei fondali e relativo monitoraggio; b) alla esecuzione dei relativi interventi; c) al contestuale compimento di quanto risulti essere funzionale alla realizzazione dei lavori, ivi compreso il posizionamento di boe di segnalazione e di operazioni di monitoraggio del tratto di fiume interessato per la successiva comunicazione all'ufficio Locale Marittimo competente. ART. 3 - Impegni, ruoli, funzioni e tempi per l attuazione dell accordo Gli Enti promotori si impegnano all adempimento degli obblighi di seguito indicati: 1. La Regione Toscana si obbliga a coordinare con i tecnici rispettivamente incaricati dagli enti firmatari un tavolo di monitoraggio per la verifica dell attuazione delle attività di cui ai punti 2 e 3 del presente articolo. L attività di coordinamento non comporta oneri a carico del bilancio regionale; 2. La Provincia di Pisa si obbliga: a) a realizzare il progetto dei lavori; b) a svolgere l attività di monitoraggio dell evoluzione del fondale con il supporto operativo della Lega Navale di Pisa;

7 c) all invio dei risultati del monitoraggio dell evoluzione del fondale all Ufficio Locale Marittimo competente. 3. Il Comune di Pisa si obbliga a svolge le funzioni di ente attuatore/stazione appaltante per l affidamento dei lavori di movimentazione dei sedimenti in alveo. Le parti concordano, riconosciuta l urgenza, nel dare immediata attuazione al presente Accordo e di procedere nei tempi strettamente necessari all affidamento dei servizi sopra elencati. ART. 4 Impegni finanziari per l anno 2012 L'impegno finanziario complessivo per l anno 2012 per i lavori di movimentazione dei fondali è stimato fino a ,00, ed è così ripartito: Regione Toscana ,00 Comune di Pisa ,00 Provincia di Pisa ,00 Eventuali economie risultanti dall aggiudicazione dei lavori e dall affidamento dei servizi saranno utilizzate per ulteriori operazioni di movimentazione dei fondali nei pressi della barra di foce. ART. 5 Responsabile del Procedimento Responsabile del procedimento per l attuazione dell Accordo è il Coordinatore dell Area Sviluppo del Territorio del Comune di Pisa che si avvarrà delle strutture afferenti all Area per l affidamento dei lavori. Il presente accordo ha validità per l'anno ART. 6 - Durata dell'accordo Letto confermato sottoscritto Per la Regione Toscana. Per la Provincia di Pisa. Per il Comune di Pisa

8 all. 1 COMUNE DI PISA DIREZIONE COORDINATORE LL.PP. EDILIZIA PUBBLICA Il Dirigente Palazzo Cevoli - Via San Martino, PISA tel: fax: m.guerrazzi@comune.pisa.it P.I Pisa, 17 dicembre 2012 oggetto: PPI 2012/155 - ACCORDO PER LIMITARE I PROBLEMI DERIVANTI DALL INSABBIAMENTO DELLA FOCE DELL ARNO Alla Direzione Finanze Per quanto indicato in oggetto, con la presente si autorizza la Direzione 19 Area Sviluppo del Territorio ad impegnare la somma complessiva di: ,00, comprensiva della quota a carico del Comune di Pisa, al tit. 2, funzione 09, servizio 01, interv. 01, cap del bilancio 2012 Dragaggio foce fiume Arno, voce 155 del PPI ; IL DIRIGENTE Arch. Marco Guerrazzi Documento firmato digitalmente ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 23ter del decreto legislativo n. 82 del 7 marzo Codice dell'amministrazione digitale. Tale documento informatico è memorizzato digitalmente su banca dati del Comune di Pisa.