Longitude Latitude UTM coordinates. P.ma Bianca & Luisella 13 05' " E 44 06' 1.173" N me mn
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1 Longitude Latitude UTM coordinates P.ma Bianca & Luisella 13 5' 22.34" E 44 6' 1.173" N me mn
2 PARTE 2 PROGRAMMA DI DRILLING E COMPLETION
3 PAG.1 DI 24 AGGIORNAMENTI Il presente documento è RISERVATO ed è di proprietà ENI Divisione E. & P. Esso non sarà mostrato a terzi nè sarà utilizzato per scopi diversi da quelli per i quali è stato trasmesso
4 PAG 2 DI 24 INDICE DEGLI ARGOMENTI 1.1 INFORMAZIONI GENERALI INTRODUZIONE SPIDER PLOT DELLE DEVIAZIONI SPIDER PLOT DELLA PIATTAFORMA DATI GENERALI DELLA PIATTAFORMA SINTESI DELLE OPERAZIONI PROGRAMMA TEMPI BIANCA 3 DIR BIANCA 4 DIR BIANCA 5 DIR LUISELLA 2 DIR LUISELLA 3 DIR LUISELLA 4 DIR LUISELLA 5 DIR LUISELLA 6 DIR OBIETTIVO MINERARIO RACCOMANDAZIONI GENERALI DATI GENERALI DELL IMPIANTO CARATTERISTICHE GENERALI BOP STACK E DOTAZIONI DI SICUREZZA DELL IMPIANTO CONTATTI DI EMERGENZA UNITA DI MISURA E MANUALISTICA DI RIFERIMENTO...23
5 PAG 3 DI INFORMAZIONI GENERALI INTRODUZIONE La piattaforma di Bianca & Luisella sarà posizionata nell'off-shore Adriatico centro-settentrionale ( circa 25 km a Nord Ovest della costa marchigiana di Pesaro), nella concessione A.C12.AG. Il fondale marino è profondo circa 5 metri ed i livelli sono tutti mineralizzati a gas. L impianto attualmente previsto sarà il KEY MANHATTAN della ditta Transocean. Il piano di sviluppo previsto per ottimizzare il recupero delle riserve dei due campi prevede la perforazione di 8 pozzi, tre sul campo di Bianca e cinque sul campo di Luisella, da eseguirsi da una piattaforma unica ubicata circa a metà tra le due culminazioni. La piattaforma sarà posizionata nelle coordinate : Lat ' N ( N ) Lat " E ( E ) I pozzi saranno denominati : Bianca 3 Dir Bianca 4 Dir Bianca 5 Dir Luisella 2 Dir Luisella 3 Dir Luisella 4 Dir Luisella 5 Dir Luisella 6 Dir. L ordine di intervento sarà deciso in fase operativa e si valuterà la possibilità di perforare i pozzi ( nelle fasi superficiali ) in batch per meglio ottimizzare tempi e fluidi di perforazione.
6 PAG 4 DI SPIDER PLOT DELLE DEVIAZIONI
7 PAG 5 DI SPIDER PLOT DELLA PIATTAFORMA
8 PAG 6 DI DATI GENERALI DELLA PIATTAFORMA VOCE ANAGRAFICA DESCRIZIONE Distretto geograficamente responsabile Nome e sigla dei pozzi Classificazione iniziale DICS / Distretto di Ravenna Bianca 3 dir, 4 dir, 5 dir Luisella 2 dir, 3 dir, 4 dir, 5 dir, 6 dir Development TD max finale prevista da programma MD ( m VD-Ptr ) Bianca 3 dir a m 2277 MD / 23 VD Bianca 4 dir a m 2492 MD / 211 VD Bianca 5 dir a m 2335 MD / 1927 VD Luisella 2 dir a m 2482 MD / 2269 VD Luisella 3 dir a m 2415 MD / 2136 VD Luisella 4 dir a m 2335 MD / 2178 VD Luisella 5 dir a m 2451 MD / 228 VD Luisella 6 dir a m 237 MD / 218 VD Permesso/concessione A.C12.AG Operatore / Quote di titolarità ENI 1% Capitaneria di porto Zona (pozzi off-shore) Distanza dalla costa Distanza dalla base operativa P.T.R. livello mare considerata / Fondale Pesaro B Mare Adriatico Km 25 circa Km 15 circa 3m / 5 m OBIETTIVI Litologia obiettivo principale Sabbie plioceniche Formazione obiettivo principale (vedi sez.2) F.ne Carola (Pleistocene) Livelli obiettivi principali Vedi Sez.2 RIFERIMENTI TOPOGRAFICI Da verificare dopo installazione piattaforma) Lat di centro piattaforma ( geografiche ) N/S N Lat di centro piattaforma ( metriche ) N/S N Long di centro piattaforma (geografiche ) E/W; Gr) 13 5' 22,34 E Long di centro piattaforma ( metriche ) E/W E Ellissoide Geo Datum Map Zone Hayford International 1924 Roma MM 194 Coord. Greenwich CM 15 Greenwich ( Zone ll )
9 PAG 7 DI 24 Tipo di proiezione GAUSS-BOAGA. Ellissoide Hayford Int Semiasse maggiore Eccentricità al quadrato// (1/F) // 297 Central meridian 15 EST GREENWICH Falso Est 2-52 m Falso Nord m Scale Factor.9996 Declinazione magnetica ENI ( Model IG RF251 ) Da verificare ad inizio attività
10 PAG 8 DI SINTESI DELLE OPERAZIONI Posizionamento del Jack-UP. Sollevamento dello scafo Infissione ganbe del Jack-Up Skid impianto su primo slot Tutti i pozzi prevedono : Battitura CP 3 a circa 125 m MD. Montaggio flangia base temporanea. Montaggio Diverter 29 ½ 5 psi e collaudo. Perforazione fase superficiale 26 a circa 3 m con fango a base acqua. Discesa e cementazione casing 2. Montaggio BOP Stack 21 1/4 5kpsi e test. Perforazione fase intermedia 16 a circa 95 m VD con fango a base acqua. Discesa e cementazione casing 13 3 / 8 Montaggio BOP Stack 13 5 / 8 5kpsi. Perforazione fase intermedia 12 ¼ a circa m 16 m VD con fango a base acqua. Discesa e cementazione casing 9 5 / 8. Perforazione fase 8 ½ per colonna di produzione 7 a TD con fango a base acqua. Discesa e cementazione casing 7. Riconfigurazione BOP Stack 13 5/8 5kpsi per la fase di completamento. Completamento e spurgo dei pozzi
11 PAG 9 DI PROGRAMMA TEMPI BIANCA 3 DIR
12 PAG 1 DI BIANCA 4 DIR
13 PAG 11 DI BIANCA 5 DIR
14 PAG 12 DI LUISELLA 2 DIR
15 PAG 13 DI LUISELLA 3 DIR
16 PAG 14 DI LUISELLA 4 DIR
17 PAG 15 DI LUISELLA 5 DIR
18 PAG 16 DI LUISELLA 6 DIR
19 PAG 17 DI OBIETTIVO MINERARIO Obiettivo dei pozzi sarà realizzare il drenaggio ottimale del volume di idrocarburi, identificato nell area delle due culminazioni Luisella e Bianca dai pozzi esplorativi perforati negli anni 1985 (Bianca 1), 1996 (Luisella 1) e 1997 (Bianca 2) e definito dallo studio di giacimento più recente RACCOMANDAZIONI GENERALI PERFORAZIONE Si raccomanda una particolare cura sulle densità fango tenendo sempre presente i margini esigui sia sulla ECD che come margine alla choke. La perforabilità delle formazioni attraversate consente alte ROP che come conseguenza comportano una elevata presenza di detriti nell anulus e quindi un valore di densità del fango molto superiore a quella del fango in ingresso con aggravio dei rischi di presa BHA per possibile ricaduta dei detriti in caso di soste prolungate senza circolazione. La pulizia del foro insufficiente durante la perforazione rende critica anche l azione di backreaming che diventa una vera e propria manovra di pulizia con rischi di pack-off e presa di BHA per accumulo di detriti. E consigliato un controllo accurato dei survey durante la perforazione delle fasi superficiali (a circa 3 m) per evitare problemi di collisione tra i pozzi. GEOLOGIA L area interessata si presenta infatti composta dalle due culminazioni BIANCA LUISELLA, con varie compartimentazioni per faglie en-echelon. Sono previste acquisizioni complete, per CPI quantitativo, nei pozzi LUISELLA 6 Dir e BIANCA 5 Dir, con misure di pressione, per i livelli profondi e LUISELLA 3 DIR, per i livelli superficiali. I primi due pozzi saranno oggetto anche di acquisizioni per modelizzazione geomeccanica dei reservoirs e della loro copertura. In tutti i restanti pozzi verranno acquisite misure di pressione e dati strutturali per verificare l assetto geologico e le interazioni idrauliche tra pozzo e pozzo. Alternativamente, a seconda dei risultati, nei pozzi LUISELLA 6 Dir o 4 Dir, potranno essere settati dei R/A bullets per monitoraggio della compattazione, al fine di tarare il modello geomeccanico dell area.
20 PAG 18 DI 24 Esistendo alcune criticita sul modello geofisico interpretato, dopo i risultati del primo pozzo, potra essere presa in considerazione la possibilita di acquisire Sismica di Pozzo per un migliore tie timedepth e maggior definizione della struttura. Per i citati motivi, lo sviluppo del settore LUISELLA dovra cominciare con il pozzo LUISELLA 6 Dir, mentre per il settore BIANCA, con il pozzo BIANCA 5 Dir.
21 PAG 19 DI DATI GENERALI DELL IMPIANTO CARATTERISTICHE GENERALI VOCE DESCRIZIONE Contrattista Nome impianto TRANSOCEAN GSF Key Manhattan Tipo impianto JACK UP Self Elevating Unit Class 116-C Potenza installata Tipo di argano Potenzialità impianto con DP s 5 Max profondità d acqua operativa Tipo di top drive system / Capacità top drive system Pressione di esercizio top drive system Tiro al gancio dinamico Set back capacity Diametro tavola rotary / Capacità tavola rotary Pressione di esercizio stand pipe 66 HP NATIONAL DE 762 m 17 m VARCO TDS H3 / 5 t 5 psi 473 t ( 2 / 3 statico) 567 t 37 ½ / 65 t 5 psi Tipo di pompe fango / numero NATIONAL 12-P Hp / 3 Diametro camice disponibili 6½ - 6" Capacità totale vasche fango 229 m 3 Numero vibrovagli / Tipo vibrovagli 3 / DERRICK FLC - 2 Capacità stoccaggio acqua industriale 1232 m 3 Capacità stoccaggio gasolio 361 m 3 Capacità stoccaggio barite Capacità stoccaggio bentonite Capacità stoccaggio cemento 119 t 65 t 9 t Tipo di Drill Pipe 5 S # - NC5 = 54 m 3 ½ S # - NC38= 24 m 3 ½ G # - NC38= 3 m Tipo di Hevi Wate 5 AISI 4145H 5# - NC5 = 4 joints (~37 m) Tipo di Drill Collar 3 joints - 9 ½ x 3 - Spiral 18 joints - 8 x 2 13/16 - Spiral 18 da 6 ½ x 2 13/16 - Spiral 18 da 4 ¾ x 2 ¼ - Slick
22 PAG 2 DI BOP STACK E DOTAZIONI DI SICUREZZA DELL IMPIANTO VOCE DESTINAZIONE Diverter (tipo) Hydril MSP Diverter (size) 29 ½ Diverter (pressione di esercizio) B.O.P. anulare (tipo) 5 psi Hydril MSP B.O.P. anulare (size) 21 ¼ B.O.P. anulare (pressione di esercizio) B.O.P. rams (tipo) 2 psi Cameron U singolo B.O.P. rams (quantità) 2 B.O.P. rams (size) 21 ¼ B.O.P. rams (pressione di esercizio) B.O.P. anulare (tipo) 2 psi Hydril GK B.O.P. anulare (size) 13 5 / 8 B.O.P. anulare (pressione di esercizio) B.O.P. rams (tipo) 5 psi Cameron U doppio B.O.P. rams (quantità) 2 B.O.P. rams (size) 13 5 / 8 B.O.P. rams (pressione di esercizio) Choke manifold (tipo) 1 psi Cameron Choke manifold (size) 3 1 / 16 Choke manifold (pressione di esercizio) 1 psi Kill lines (size) n 2 - ID 3 1 / 16 Kill lines (pressione di esercizio) 1 psi Choke lines (size) n 2 - ID 3 Choke lines (pressione di esercizio) Pannello di controllo B.O.P. (tipo) Pannello di controllo B.O.P. (ubicazione) Inside b.o.p. (tipo) - (ubicazione) Inside b.o.p. (tipo) - (ubicazione) Inside b.o.p. (tipo) - (ubicazione) 1 psi CAD Industries Drill floor, Main deck, uff. tool pusher Gray /2 - drill floor Float valve Baker 8 / 6 ½ - Near bit Lower + upper integral bop - TDS
23 PAG 21 DI CONTATTI DI EMERGENZA
24 PAG 22 DI 24
25 PAG 23 DI UNITA DI MISURA E MANUALISTICA DI RIFERIMENTO GRANDEZZA UNITA DI MISURA PROFONDITA m PRESSIONI atm oppure psi GRADIENTI DI PRESSIONE atm/1m oppure kg/cm 2 /1m TEMPERATURE C PESI SPECIFICI kg/l oppure g/l LUNGHEZZE m PESI ton VOLUMI m 3 oppure l DIAMETRI BIT & CASING inches PESO MATERIALE TUBOLARE lb/ft oppure kg/m VOLUME DI GAS Nm 3 PLASTIC VISCOSITY Centipoise YELD & GEL g/1cm 2 SALINITA ppm oppure g/l di NaCl La manualistica base di riferimento è la seguente: Le operazioni saranno condotte in ottemperanza con le disposizioni contenute nel Documento Sicurezza e Salute Coordinato (DSSC). Lo stesso sarà disponibile sull impianto dall inizio delle operazioni. Nell ambito del DSSC, le operazioni di perforazione e completamento saranno espletate in accordo con le disposizioni contenute nei seguenti manuali: STAP-P-1-M-2742 Rev B del 16/2/212 (Best Practices and Minimum Requirement for Drilling & Completion Activities) e tutta la documentazione inerente la programmazione e l esecuzione del pozzo, citata nelle stesse BP & MR comprese le revisioni. Come per esempio: STAP-P-1-M-61 Rev. C del 3/11/212 (Drilling Design Manual) STAP-P-1-M-611 Rev. C del 24/5/211 (Casing Design Manual) STAP-P-1-M-612 Rev. D del 23/12/21 (Directional Control & Surveying Procedures) STAP-P-1-M-614 Rev. C del 21/211/212 (Drilling Procedures Manual)
26 PAG 24 DI 24 STAP-P-1-M-615 Rev. C del 17/1/27 (Well Control Policy Manual) STAP-P-1-M-71 Rev. 1 del 1/1/25 (Completion Design Manual) STAP-P-1-M-712 Rev. 2 del 1/1/25 (Completion Procedures Manual) STAP-P-1-M-711 Rev. 1 del 1/1/25 (General Wire Line Procedures Manual) STAP-P-1-M-1452 Rev. del 3/9/24 (Well Testing Manual) STAP-P-1-M-713 Rev. 1 del 1/1/25 (Well Test Procedures Manual) STAP-G-1-M-1451 Rev. A del 29/1/24 (Sand Control Completion Selection Criteria) STAP-P-1-M Rev. del 3/9/24 (Stimulation Manual) STAP-P-1-M-711 Rev. 1 del 1/1/25 (General Wire-Line Procedures Manual) STAP-P-1-M-616 Rev.1 del 15/11/23 (Drilling Fluids Operations Manual) STAP-P-1-M-2787 Rev. A del 12/6/28 (Well Cementing Procedures Manual)
27 Eni SpA Divisione E & P GIAC/CS Campi di Bianca e Luisella Pozzi Bianca 3 Dir, 4 Dir, 5 Dir Luisella 2 Dir, 3 Dir, 4 Dir, 5 Dir, 6 Dir PAG 1 DI 16 SEZIONE 2 - PROGRAMMA GEOLOGICO
28 Eni SpA Divisione E & P GIAC/CS Campi di Bianca e Luisella Pozzi Bianca 3 Dir, 4 Dir, 5 Dir Luisella 2 Dir, 3 Dir, 4 Dir, 5 Dir, 6 Dir PAG 2 DI 16 SOMMARIO 2.1 GENERALITA INQUADRAMENTO GEOLOGICO OBIETTIVO DEI POZZI COORDINATE OBIETTIVI PRESSIONI SCHEMA DI COMPLETAMENTO ROCCE MADRI ROCCE DI COPERTURA PROFILO LITOSTRATIGRAFICO POZZI DI RIFERIMENTO FIGURE Figura 1 Ubicazione Campi Bianca e Luisella... 3 Figura 2 Mappa strutturale di Bianca e Luisella... 5 Figura 3 Campo di Bianca Top livello PL2 P_ Figura 4 Campo di Bianca Top livello PL2 S_2_A... 7 Figura 5 Campo di Bianca Top livello PL1 D... 8 Figura 6 Campo di Bianca Top livello PL1 E_A... 8 Figura 7 Campo di Luisella Top livello PL2 C+D_1_B... 9 Figura 8 Campo di Luisella Top livello PL2 U_ Figura 9 Campo di Luisella Top livello PL2 U_ Figura 1 Campo di Luisella Top livello PL1 H... 1 Figura 11: Schema di completamento proposto TABELLE Tabella 1: Pozzi di Bianca - Coordinate degli obiettivi Tabella 2: Pozzi di Luisella - Coordinate degli obiettivi Tabella 3: Pressioni dei livelli di Luisella e Bianca SEZIONE 2 - PROGRAMMA GEOLOGICO
29 Eni SpA Divisione E & P GIAC/CS Campi di Bianca e Luisella Pozzi Bianca 3 Dir, 4 Dir, 5 Dir Luisella 2 Dir, 3 Dir, 4 Dir, 5 Dir, 6 Dir PAG 3 DI SEZIONE 2 (PROGRAMMA GEOLOGICO) 2.1 GENERALITA I campi di Luisella e Bianca, mineralizzati a gas metano, sono ubicati nell offshore Adriatico marchigiano, (25 km a Nord-Ovest di Pesaro) ad una profondità d acqua compresa tra i 4 ed i 5 m, all interno della concessione A.C12.AG. (fig1) Nel febbraio 212 è stato redatto (per opera dei Servizi di sede IPET-GEUR-GISE ) lo studio Campi di Luisella & Bianca - Studio di giacimento e risk analysis petrofisica e dinamica. Lo schema di sviluppo previsto per ottimizzare il recupero delle riserve dei due campi prevede la perforazione di 8 pozzi, tre su Bianca e cinque su Luisella, da eseguirsi da una piattaforma ubicata circa a metà via tra le due culminazioni. I pozzi si chiameranno: Bianca 3 Dir, Bianca 4 Dir, Bianca 5 Dir, Luisella 2 Dir, Luisella 3 Dir, Luisella 4 Dir, Luisella 5 Dir, Luisella 6 Dir. Figura 1 Ubicazione Campi Bianca e Luisella SEZIONE 2 - PROGRAMMA GEOLOGICO
30 Eni SpA Divisione E & P GIAC/CS Campi di Bianca e Luisella Pozzi Bianca 3 Dir, 4 Dir, 5 Dir Luisella 2 Dir, 3 Dir, 4 Dir, 5 Dir, 6 Dir PAG 4 DI INQUADRAMENTO GEOLOGICO Il panorama geologico di quest area è caratterizzato dalla presenza del margine di raccordo tra catena dei sovrascorrimenti ed avanfossa appenninica, il cui orientamento è tipicamente NW-SE. I campi di Bianca e Luisella sono situati sul bordo orientale, dove le spinte che hanno generato i sovrascorrimenti vanno esaurendosi lasciando spazio a blande ondulazioni, che hanno generato altri Campi (Annabella ed Annalisa). Gli accumuli a gas che caratterizzano i suddetti campi sono localizzati sulla porzione frontale dei sovrascorrimenti, contraddistinti da antiformi variamente strizzate da faglie inverse e relative back-fault. Le trappole sono essenzialmente strutturali e generate da chiusure a 4 vie alla sommità delle antiformi, oppure a 3 vie e faglia, quando la parte interna dell anticlinale viene troncata da back fault. Le mineralizzazioni a gas interessano le formazioni (di età pliocenica) Porto Corsini e Porto Garibaldi per uno spessore complessivo di circa 13 m (da 12 a 25 m ssl). I livelli della Porto Corsini e della Porto Garibaldi, appartenenti alle sequenze stratigrafiche PL1 e PL2, sono costituiti da alternanze di depositi torbiditici sabbiosi, siltosi e argillosi. Lo spessore dei livelli sabbiosi tende a crescere verso l alto, secondo un megatrend regionale comune a tutto il bacino adriatico, fino agli spessi e massivi banchi del PL2 C+D, che costituiscono anche il reservoir principale dei campi/ritrovamenti dell area (Brenda e Basil). Localmente, nella parte alta della formazione Porto Garibaldi, sono presenti fenomeni distensivi sotto forma di faglie crestali da collasso strutturale. I reservoir sono stati attraversati dai seguenti pozzi di scoperta: Bianca 1, avente obiettivi principali nella formazione Porto Garibaldi, perforato nel periodo Ottobre-Novembre 1985; Luisella 1, mirato alla serie completa PL2 e PL1, perforato nel periodo Aprile-Maggio 1996; Bianca 2 e Bianca 2 ST, mirati agli obiettivi appartenenti alla formazione Porto Corsini, perforati nel periodo Aprile-Maggio Tutti i pozzi sono stati chiusi minerariamente. SEZIONE 2 - PROGRAMMA GEOLOGICO
31 Eni SpA Divisione E & P GIAC/CS Campi di Bianca e Luisella Pozzi Bianca 3 Dir, 4 Dir, 5 Dir Luisella 2 Dir, 3 Dir, 4 Dir, 5 Dir, 6 Dir PAG 5 DI OBIETTIVO DEI POZZI Obiettivo dei pozzi sarà realizzare il drenaggio ottimale del volume di idrocarburi, identificato nell area delle due culminazioni Luisella e Bianca dai pozzi esplorativi perforati negli anni 1985 (Bianca 1), 1996 (Luisella 1) e 1997 (Bianca 2) e definito dallo studio di giacimento più recente. Il piano di sviluppo congiunto dei due Campi (Bianca e Luisella) prevede la perforazione di un totale di 8 pozzi da una piattaforma comune, ubicata tra le due culminazioni. In figura 2 si riporta una mappa strutturale dei due campi con l ubicazione dei pozzi esplorativi già perforati (in nero) e della piattaforma con i pozzi di sviluppo previsti (in rosso). Figura 2 Mappa strutturale di Bianca e Luisella SEZIONE 2 - PROGRAMMA GEOLOGICO
32 Eni SpA Divisione E & P GIAC/CS Campi di Bianca e Luisella Pozzi Bianca 3 Dir, 4 Dir, 5 Dir Luisella 2 Dir, 3 Dir, 4 Dir, 5 Dir, 6 Dir PAG 6 DI 16 I pozzi Bianca 3 D e Bianca 4 D saranno dedicati allo sfruttamento dei livelli della F.ne Porto Corsini, dal PL2 S_2 al PL1 E. Entrambi verranno lanciati dalla piattaforma in direzione rispettivamente SE ed ESE, con uno scostamento orizzontale pari a circa 8 m. Le traiettorie raggiungeranno un inclinazione massima di circa 43-45, che verrà ridotta gradualmente fino a verticalizzarsi in corrispondenza del giacimento. La TD è prevista a 2277 m MD (24 m TVDSS) per il Bianca 3 D, a 244 m MD (214 m TVDSS) per il Bianca 4 D. Obiettivo principale del pozzo Bianca 5 D saranno invece i livelli della F.ne Porto Garibaldi (PL2 N_3, PL2 P_2+P_3a e PL2 P_4c) e la parte alta della F.ne Porto Corsini (PL2 T_1 e PL2 U_2). Questo pozzo, direzionato a ESE rispetto alla piattaforma, raggiungerà uno scostamento orizzontale di circa 1 m. Raggiunta un inclinazione massima di circa 5, questa sarà via via ridotta e il pozzo attraverserà il giacimento con traiettoria verticale, raggiungendo una TD pari a 2335 m MD (1898 m TVDSS). I pozzi Luisella 2 D, Luisella 4 D, Luisella 5 D e Luisella 6 D hanno come obiettivo il drenaggio, dai diversi blocchi del campo, dei livelli appartenenti alla F.ne Porto Corsini, dal PL2 S_3_C al PL1 J. Le traiettorie di tali pozzi, con direzione variabile da OSO a NW rispetto alla piattaforma, presentano inclinazione massima da 33 a 38 per poi rientrare in verticale in corrispondenza del reservoir; lo scostamento orizzontale varia tra circa 6 m (LUI 4 D) e 8 m (LUI 5 D). Le TD previste sono rispettivamente: 2482 m MD (227 m TVDSS), 2236 m MD (2179 m TVDSS), 2451 m MD (228 m TVDSS), 237 m MD (215 m TVDSS). Il pozzo Luisella 3 D sarà dedicato, oltre che alla parte più alta della formazione Porto Corsini, anche allo sfruttamento del livello PL2 C+D, appartenente alla F.ne Porto Garibaldi, che costituisce, in campi limitrofi, il livello principale. Lanciato in direzione NW dalla piattaforma, avrà uno scostamento orizzontale di 8 m. Anche questo pozzo, dopo aver raggiunto un inclinazione massima di 45, rientrerà in verticale in corrispondenza del giacimento. Nelle figure da 3 a 1 si riportano, per i campi di Bianca e Luisella, le mappe strutturali di alcuni dei livelli obiettivo con i punti di impatto dei pozzi dedicati. SEZIONE 2 - PROGRAMMA GEOLOGICO
33 Eni SpA Divisione E & P GIAC/CS Campi di Bianca e Luisella Pozzi Bianca 3 Dir, 4 Dir, 5 Dir Luisella 2 Dir, 3 Dir, 4 Dir, 5 Dir, 6 Dir PAG 7 DI 16 Figura 3 Campo di Bianca Top livello PL2 P_2 Figura 4 Campo di Bianca Top livello PL2 S_2_A SEZIONE 2 - PROGRAMMA GEOLOGICO
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