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115 Eni Divisione E & P ARPO / CS PIATTAFORMA CLARA SUD-EST Pozzi: Clara Est 14 Dir, Clara Est 15 Dir 0 PAG 2 DI 21 AGGIORNAMENTI: INDICE DEGLI ARGOMENTI 1.1 INFORMAZIONI GENERALI INTRODUZIONE SPIDER PLOT DELLA PIATTAFORMA CLARA EST DATI GENERALI DELLA PIATTAFORMA PROGRAMMA TEMPI E SINTESI DELLE OPERAZIONI... 6 SCHEMA DEI POZZI A FINE PERFORAZIONE PREVISIONI E PROGRAMMI OBIETTIVO MINERARIO RACCOMANDAZIONI GENERALI DATI GENERALI DELL IMPIANTO CARATTERISTICHE GENERALI BOP STACK E DOTAZIONI DI SICUREZZA DELL IMPIANTO CONTATTI DI EMERGENZA UNITA DI MISURA E MANUALISTICA DI RIFERIMENTO SEZIONE 1 - INFORMAZIONI GENERALI
116 Eni Divisione E & P ARPO / CS PIATTAFORMA CLARA SUD-EST Pozzi: Clara Est 14 Dir, Clara Est 15 Dir 0 PAG 3 DI 21 AGGIORNAMENTI: 1.1 INFORMAZIONI GENERALI INTRODUZIONE Il giacimento a gas di Clara Est è ubicato sotto al mare Adriatico, 45 km circa a nord est di Ancona, con una profondità d acqua di circa 78 m, nella concessione B.C13.AS (eni 51% - Edison Gas 49%). L impianto attualmente previsto sarà il KEY MANHATTAN della ditta Transocean ed i pozzi saranno completati con tecnologia per il controllo sabbia. SEZIONE 1 - INFORMAZIONI GENERALI
117 Eni Divisione E & P ARPO / CS PIATTAFORMA CLARA SUD-EST Pozzi: Clara Est 14 Dir, Clara Est 15 Dir 0 PAG 4 DI 21 AGGIORNAMENTI: SPIDER PLOT DELLA PIATTAFORMA CLARA EST SEZIONE 1 - INFORMAZIONI GENERALI
118 Eni Divisione E & P ARPO / CS PIATTAFORMA CLARA SUD-EST Pozzi: Clara Est 14 Dir, Clara Est 15 Dir 0 PAG 5 DI 21 AGGIORNAMENTI: DATI GENERALI DELLA PIATTAFORMA VOCE Distretto geograficamente responsabile Nome e sigla dei pozzi Classificazione iniziale DESCRIZIONE ANAGRAFICA DICS / Distretto di Ravenna Clara Est 14 dir, Clara Est 15 dir Development TD max finale prevista da programma MD ( m VD-Ptr ) Vedi paragrafo progetto di deviazione Permesso/concessione Operatore / Quote di titolarità Capitaneria di porto Zona (pozzi off-shore) Distanza dalla costa Distanza dalla base operativa P.T.R. livello mare considerata / Fondale B.C.13 AS ENI Div. E&P / ENI 51% - 49% EDISON Ancona B Mare Adriatico Km 45 circa Km 200 circa 30 m / 78 m. (da verificare in fase operativa) OBIETTIVI Litologia obiettivo principale Sabbie con intercalazioni pelitiche Formazione obiettivo principale (vedi sez.2) F.ne Carola (Pleistocene) Livelli obiettivi principali Vedi Sez.2 RIFERIMENTI TOPOGRAFICI Da verificare dopo installazione piattaforma) Lat di centro piattaforma ( geografiche ) N/S Lat di centro piattaforma ( metriche ) N/S 43 44' N N Long di centro piattaforma (geografiche ) E/W; Gr) Long di centro piattaforma ( metriche ) E/W 14 5' E E Ellissoide Geo Datum Map Zone Hayford International 1924 Roma MM 1940 Coord. Greenwich CM 15 Greenwich ( Zone ll ) Tipo di proiezione GAUSS-BOAGA. Ellissoide Hayford Int Semiasse maggiore Eccentricità al quadrato// (1/F) // 297 Central meridian 15 EST GREENWICH Falso Est m Falso Nord 0 m Scale Factor Declinazione magnetica ENI ( Model IG RF ) Da verificare ad inizio attività SEZIONE 1 - INFORMAZIONI GENERALI
119 Eni Divisione E & P ARPO / CS PIATTAFORMA CLARA SUD-EST Pozzi: Clara Est 14 Dir, Clara Est 15 Dir 0 PAG 6 DI 21 AGGIORNAMENTI: PROGRAMMA TEMPI E SINTESI DELLE OPERAZIONI CLARA EST 14 DIR Time vs Depth 0 Depth P10 P50 P Days Days vs P.Value Cumulative Probability (0-100%) Days Clara EST 14 - CLARA EST 14 DIR - Clara Est 14 dir v02 drilling completion Phases description start depth end depth P10 P50 P90 P10 P50 P90 Planned Washing Conductor Casing 30" ,2 1,3 1,8 1,2 1,3 1,8 Drilling 16" surface phase ,3 1,7 2,3 2,5 3,0 4,1 Run/Cement 13 3/8" Surface Casing ,4 2,8 3,7 4,9 5,8 7,8 Drilling 12.25" intermediate phase ,9 4,6 5,7 8,8 10,4 13,5 Run/Cement 9 5/8" Intermediate Casing ,6 1,8 2,8 10,4 12,3 16,3 Drilling 8.5" production phase ,3 8,1 9,8 17,7 20,3 26,1 Record logs ,8 7,7 10,6 23,5 28,1 36,7 Run/Cement 7" Production Casing ,2 2,5 3,6 25,7 30,5 40,3 Spiazzamento brine e pulizia csg ,4 1,8 2,2 27,1 32,3 42,5 Registrazione USIT-CBL ,3 0,4 0,5 27,5 32,7 43,0 Gravel Pack in formazione liv. PLQ-AE ,4 2,8 3,9 29,9 35,5 47,0 Gravel Pack in formazione livello PLQ-E+E ,0 3,5 4,5 32,9 39,0 51,5 Discesa BHA di spaziatura ,4 0,5 0,6 33,3 39,5 52,1 Gravel Pack in formazione livello PLQ1-C ,0 3,4 4,6 36,3 42,9 56,7 Discesa completamento definitivo ,0 3,5 4,3 39,3 46,4 61,0 Spurgo Livelli ,5 2,9 3,4 41,8 49,3 64,4 TIME Cumulated SEZIONE 1 - INFORMAZIONI GENERALI
120 Eni Divisione E & P ARPO / CS PIATTAFORMA CLARA SUD-EST Pozzi: Clara Est 14 Dir, Clara Est 15 Dir 0 PAG 7 DI 21 AGGIORNAMENTI: CLARA EST 15 DIR Time vs Depth 0 Depth P10 P50 P Days Days vs P.Value Cumulative Probability (0-100%) Days Clara EST 15 - CLARA EST 15 DIR - Clara Est 15 dir v01 drilling completion Phases description start depth end depth P10 P50 P90 P10 P50 P90 Planned Washing Conductor Casing 30" ,2 1,4 1,7 1,2 1,4 1,7 Drilling 16" surface phase ,3 1,7 2,2 2,5 3,1 3,9 Run/Cement 13 3/8" Surface Casing ,4 2,8 4,0 4,9 5,8 7,9 Drilling 12.25" intermediate phase ,1 4,8 5,8 9,0 10,7 13,7 Run/Cement 9 5/8" Intermediate Casing ,6 1,9 2,9 10,6 12,6 16,6 Drilling 8.5" production phase ,5 5,2 7,0 15,1 17,8 23,6 Record logs ,6 6,4 9,2 19,8 24,2 32,8 Run/Cement 7" Production Casing ,2 2,5 3,7 22,0 26,7 36,5 Spiazzamento brine e pulizia csg ,4 1,7 2,1 23,4 28,4 38,6 Registrazione USIT-CBL ,3 0,4 0,5 23,7 28,8 39,1 Gravel Pack in formazione liv. PLQ-Usup ,3 2,8 3,7 26,0 31,6 42,8 Gravel Pack in formazione liv. PLQ-R + ST ,0 3,5 4,6 29,0 35,0 47,4 Gravel Pack in formazione liv. PLQ-P ,9 3,4 4,4 31,9 38,4 51,8 Gravel Pack in formazione liv. PLQ-O ,8 3,3 4,4 34,7 41,7 56,3 Discesa BHA di spaziatura ,4 0,5 0,6 35,2 42,2 56,9 Gravel Pack in formazione liv. PLQ FN ,9 3,4 4,4 38,0 45,6 61,4 Discesa completamento definitivo ,0 3,6 4,4 41,0 49,2 65,8 Spurgo Livelli ,0 3,5 4,0 44,0 52,6 69,8 NB. I CP 30 saranno battuti precedentemente all arrivo del Jack-Up TIME Cumulated SEZIONE 1 - INFORMAZIONI GENERALI
121 Eni Divisione E & P ARPO / CS PIATTAFORMA CLARA SUD-EST Pozzi: Clara Est 14 Dir, Clara Est 15 Dir 0 PAG 8 DI 21 AGGIORNAMENTI: I pozzi saranno perforati e completati in batch secondo la seguente sequenza operativa: POSIZIONAMENTO IMPIANTO SU CLARA EST 14 DIR MONTAGGIO DIVERTER: LAVAGGIO CP E PERFORAZIONE FASE DA 16 PER CSG 13 3/8 SKID SU CLARA EST 15 DIR LAVAGGIO CP E PERFORAZIONE 16 PER CSG 13 3/8 MONTAGGIO BOP STACK E PERFORAZIONE FASE PER CSG 9 5/8 SKID SU CLARA EST 14 DIR PERFORAZIONE FASE PER CSG 9 5/8 PERFORAZIONE FASE 8.5 (CON PRELIEVO DI CAROTA TRIPLA). CSG 7 SKID SU CLARA EST 15 DIR PERFORAZIONE FASE 8.5 PER CSG 7 SPIAZZAMENTO FANGO CON BRINE. ESECUZIONE DI 5 GRAVEL PACK IN FORMAZIONE E DISCESA COMPLETAMENTO DOPPIO SKID SU CLARA 14 EST ESECUZIONE DI 3 GRAVEL PACK IN FORMAZIONE E DISCESA COMPLETAMENTO DOPPIO RILASCIO IMPIANTO SEZIONE 1 - INFORMAZIONI GENERALI
122 Eni Divisione E & P ARPO / CS PIATTAFORMA CLARA SUD-EST Pozzi: Clara Est 14 Dir, Clara Est 15 Dir 0 PAG 9 DI 21 AGGIORNAMENTI: SCHEMA DEI POZZI A FINE PERFORAZIONE SEZIONE 1 - INFORMAZIONI GENERALI
123 Eni Divisione E & P ARPO / CS PIATTAFORMA CLARA SUD-EST Pozzi: Clara Est 14 Dir, Clara Est 15 Dir 0 PAG 10 DI 21 AGGIORNAMENTI: SEZIONE 1 - INFORMAZIONI GENERALI
124 Eni Divisione E & P ARPO / CS PIATTAFORMA CLARA SUD-EST Pozzi: Clara Est 14 Dir, Clara Est 15 Dir 0 PAG 11 DI 21 AGGIORNAMENTI: PREVISIONI E PROGRAMMI SEZIONE 1 - INFORMAZIONI GENERALI
125 Eni Divisione E & P ARPO / CS PIATTAFORMA CLARA SUD-EST Pozzi: Clara Est 14 Dir, Clara Est 15 Dir 0 PAG 12 DI 21 AGGIORNAMENTI: SEZIONE 1 - INFORMAZIONI GENERALI
126 Eni Divisione E & P ARPO / CS PIATTAFORMA CLARA SUD-EST Pozzi: Clara Est 14 Dir, Clara Est 15 Dir 0 PAG 13 DI 21 AGGIORNAMENTI: OBIETTIVO MINERARIO Al fine di drenare le riserve residue del campo di Clara Est è prevista la perforazione a partire da una nuova piattaforma di due pozzi denominati Clara Est 14 dir e Clara Est 15 dir RACCOMANDAZIONI GENERALI PERFORAZIONE Si raccomanda una particolare cura sulle densità fango tenendo sempre presente i margini esigui sia sulla ECD che come margine alla choke. Come hanno già evidenziato precedenti esperienze un aspetto critico risulta essere la pulizia del foro in relazione alla presenza di livelli depletati. La perforabilità delle formazioni attraversate consente alte ROP che come conseguenza comportano una elevata presenza di detriti nell anulus e quindi un valore di densità del fango molto superiore a quella del fango in ingresso con aggravio dei rischi di presa BHA per Pressione Differenziale e per possibile ricaduta dei detriti in caso di soste prolungate senza circolazione. La pulizia del foro insufficiente durante la perforazione rende critica anche l azione di backreaming che diventa una vera e propria manovra di pulizia con rischi di pack-off e presa di BHA per accumulo di detriti. E consigliato un controllo accurato dei survey durante la perforazione delle fasi superficiali (a circa 300 m) per evitare problemi di collisione tra i pozzi. La perforazione delle fasi superficiali e produzione saranno inoltre perforate con attrezzatura automatica ( RSS ), al fine di ottenere i seguenti vantaggi: maggiore pulizia del foro, fori più calibrati e letture a pochi metri dal bit ( di solito 2,5 m ) di inclinazione, azimuth. GEOLOGIA Nelle fasi dei pozzi in cui e' previsto l'utilizzo di LWD per monitorare la situazione geologica in real time, sarà da limitare gli avanzamenti a valori accettabili per avere un log di buona qualità. Per questi pozzi, e prevista un acquisizione petrofisica completa comprensiva di misure di pressione ed identificazione fluido di formazione tramite MDT. Visto l utilizzo di quest ultimo tools (MDT) corredato di Single Probe, Single Packer e Dual Packer, idonei per le misure di pressione e la Fluide Identification, si richiede di limitare, per quanto possibili, l utilizzo di additivi e intasanti fini nel pozzo, per non rischiare di intasare le linee del tool MDT, che in presenza di problematiche/failure a questo tool porterebbero notevoli NPT, in particolar modo visto che le operazioni saranno effettuate in modalità TLC. Si richiede, durante la perforazione delle fasi nelle quali è prevista l'acquisizione di log di Risonanza Magnetica, l inserimento nella flow line del fango del Ditch Magnet. SEZIONE 1 - INFORMAZIONI GENERALI
127 Eni Divisione E & P ARPO / CS PIATTAFORMA CLARA SUD-EST Pozzi: Clara Est 14 Dir, Clara Est 15 Dir 0 PAG 14 DI 21 AGGIORNAMENTI: Durante le fasi di tubaggio della colonna di produzione, inserire uno o più spezzoni di casing con dimensioni diverse dagli altri in corrispondenza dei livelli mineralizzati, per facilitare la correlazione con il log CCL durante il posizionamento del fucile per l apertura degli intervalli da completare. Verrà inoltre valutata l opportunità di introdurre nei collari dei casing, un marker radioattivo da posizionare ± 50 metri al di sopra dei livelli da completare nel caso ci fosse qualche probabilità di usare la tecnica TCP. Per entrambe questi 2 ultimi punti (Pipe Jont e Marca), il loro utilizzo e le profondità saranno comunicate immediatamente al termine della perforazione, comunque prima della discesa del casing/liner di produzione. SEZIONE 1 - INFORMAZIONI GENERALI
128 Eni Divisione E & P ARPO / CS PIATTAFORMA CLARA SUD-EST Pozzi: Clara Est 14 Dir, Clara Est 15 Dir 0 PAG 15 DI 21 AGGIORNAMENTI: DATI GENERALI DELL IMPIANTO CARATTERISTICHE GENERALI VOCE Contrattista / Nome impianto DESCRIZIONE TRANSOCEAN / GSF Key Manhattan Tipo impianto JACK UP Self Elevating Unit Class 116-C Tavola rotary livello mare 27 m (IMPIANTO Ideco 2100 Saipem: anno 1987) Potenza installata Tipo di argano Potenzialità impianto con DP s 5 Max profondità d acqua operativa Tipo di top drive system / Capacità top drive system Pressione di esercizio top drive system Tiro al gancio dinamico Set back capacity Diametro tavola rotary / Capacità tavola rotary Pressione di esercizio stand pipe 6600 HP NATIONAL DE 7620 m 107 m VARCO TDS H3 / 500 t 5000 psi 473 t ( 2 / 3 statico) 567 t 37 ½ / 650 t 5000 psi Tipo di pompe fango / numero NATIONAL 12-P Hp / 3 Diametro camice disponibili 6½ - 6" Capacità totale vasche fango 229 m 3 Numero vibrovagli / Tipo vibrovagli 3 / DERRICK FLC Capacità stoccaggio acqua industriale 1232 m 3 Capacità stoccaggio gasolio 361 m 3 Capacità stoccaggio barite Capacità stoccaggio bentonite Capacità stoccaggio cemento 119 t 65 t 90 t Tipo di Drill Pipe 5 S # - NC50 = 5400 m 3 ½ S # - NC38= 2400 m 3 ½ G # - NC38= 3000 m Tipo di Hevi Wate 5 AISI 4145H 50# - NC50 = 40 joints (~370 m) Tipo di Drill Collar 3 joints - 9 ½ x 3 - Spiral 18 joints - 8 x 2 13/16 - Spiral 18 da 6 ½ x 2 13/16 - Spiral 18 da 4 ¾ x 2 ¼ - Slick SEZIONE 1 - INFORMAZIONI GENERALI
129 Eni Divisione E & P ARPO / CS PIATTAFORMA CLARA SUD-EST Pozzi: Clara Est 14 Dir, Clara Est 15 Dir 0 PAG 16 DI 21 AGGIORNAMENTI: BOP STACK E DOTAZIONI DI SICUREZZA DELL IMPIANTO VOCE DESTINAZIONE Diverter (tipo) Hydril MSP Diverter (size) 29 ½ Diverter (pressione di esercizio) B.O.P. anulare (tipo) 500 psi Hydril MSP B.O.P. anulare (size) 21 ¼ B.O.P. anulare (pressione di esercizio) B.O.P. rams (tipo) 2000 psi Cameron U singolo B.O.P. rams (quantità) 2 B.O.P. rams (size) 21 ¼ B.O.P. rams (pressione di esercizio) B.O.P. anulare (tipo) 2000 psi Hydril GK B.O.P. anulare (size) 13 5 / 8 B.O.P. anulare (pressione di esercizio) B.O.P. rams (tipo) 5000 psi Cameron U doppio B.O.P. rams (quantità) 2 B.O.P. rams (size) 13 5 / 8 B.O.P. rams (pressione di esercizio) Choke manifold (tipo) psi Cameron Choke manifold (size) 3 1 / 16 Choke manifold (pressione di esercizio) psi Kill lines (size) n 2 - ID 3 1 / 16 Kill lines (pressione di esercizio) psi Choke lines (size) n 2 - ID 3 Choke lines (pressione di esercizio) Pannello di controllo B.O.P. (tipo) Pannello di controllo B.O.P. (ubicazione) Inside b.o.p. (tipo) - (ubicazione) Inside b.o.p. (tipo) - (ubicazione) Inside b.o.p. (tipo) - (ubicazione) psi CAD Industries Drill floor, Main deck, uff. tool pusher Gray /2 - drill floor Float valve Baker 8 / 6 ½ - Near bit Lower + upper integral bop - TDS SEZIONE 1 - INFORMAZIONI GENERALI
130 Eni Divisione E & P ARPO / CS PIATTAFORMA CLARA SUD-EST Pozzi: Clara Est 14 Dir, Clara Est 15 Dir 0 PAG 17 DI 21 AGGIORNAMENTI: CONTATTI DI EMERGENZA SEZIONE 1 - INFORMAZIONI GENERALI
131 Eni Divisione E & P ARPO / CS PIATTAFORMA CLARA SUD-EST Pozzi: Clara Est 14 Dir, Clara Est 15 Dir 0 PAG 18 DI 21 AGGIORNAMENTI: SEZIONE 1 - INFORMAZIONI GENERALI
132 Eni Divisione E & P ARPO / CS PIATTAFORMA CLARA SUD-EST Pozzi: Clara Est 14 Dir, Clara Est 15 Dir 0 PAG 19 DI 21 AGGIORNAMENTI: UNITA DI MISURA E MANUALISTICA DI RIFERIMENTO GRANDEZZA UNITA DI MISURA PROFONDITA m PRESSIONI atm oppure psi GRADIENTI DI PRESSIONE atm/10m oppure kg/cm 2 /10m TEMPERATURE C PESI SPECIFICI kg/l oppure g/l LUNGHEZZE m PESI ton VOLUMI m 3 oppure l DIAMETRI BIT & CASING inches PESO MATERIALE TUBOLARE lb/ft oppure kg/m VOLUME DI GAS Nm 3 PLASTIC VISCOSITY Centipoise YELD & GEL g/100cm 2 SALINITA ppm oppure g/l di NaCl La manualistica base di riferimento è la seguente: Le operazioni saranno condotte in ottemperanza con le disposizioni contenute nel Documento Sicurezza e Salute Coordinato (DSSC). Lo stesso sarà disponibile sull impianto dall inizio delle operazioni. Nell ambito del DSSC, le operazioni di perforazione e completamento saranno espletate in accordo con le disposizioni contenute nei seguenti manuali: STAP-P-1-M Rev B del 16/02/2012 (Best Practices and Minimum Requirement for Drilling & Completion Activities) e tutta la documentazione inerente la programmazione e l esecuzione del pozzo, citata nelle stesse BP & MR comprese le revisioni. Come per esempio: STAP-P-1-N-6001-E Rev D del 01/11/2010 (Operating Procedure for Drawing the WELL DRILLING PROGRAM) STAP-P-2-N-6001-E Rev 0 del 01/09/1998 (Operating Procedure for Preparing the GEOLOGICAL AND DRILLING WELL PROGRAM) STAP-P-1-M-6100 Rev. C del 01/12/2012 (Drilling Design Manual) STAP-P-1-M-6110 Rev. C del 24/05/2011 (Casing Design Manual) SEZIONE 1 - INFORMAZIONI GENERALI
133 Eni Divisione E & P ARPO / CS PIATTAFORMA CLARA SUD-EST Pozzi: Clara Est 14 Dir, Clara Est 15 Dir 0 PAG 20 DI 21 AGGIORNAMENTI: STAP-P-1-M-6120 Rev. D del 23/12/2010 (Directional Control & Surveying Procedures) STAP-P-1-M-6140 Rev. C del 01/01/2013 (Drilling Procedures Manual) STAP-P-1-M-6150 Rev. D del 08/03/2013 (Well Control Policy Manual) STAP-P-1-M-7100 Rev. 1 del 01/01/2005 (Completion Design Manual) STAP-P-1-M-7120 Rev. 2 del 01/01/2005 (Completion Procedures Manual) STAP-P-1-M-7110 Rev. 1 del 01/01/2005 (General Wire Line Procedures Manual) STAP-P-1-M Rev. 0 del 30/09/2004 (Well Testing Manual) STAP-P-1-M-7130 Rev. 1 del 01/01/2005 (Well Test Procedures Manual) STAP-G-1-M Rev. A del 29/10/2004 (Sand Control Completion Selection Criteria) STAP-P-1-M Rev. 0 del 30/09/2004 (Stimulation Manual) STAP-P-1-M-6160 Rev.1 del 15/11/2003 (Drilling Fluids Operations Manual) STAP-P-1-M Rev. A del 12/06/2008 (Well Cementing Procedures Manual) STAP-P-1-M Rev. A del 29/07/2010 (Guidelines for Drilling Waste Management) Regole Specifiche Aziendali Nr (Procedure di Geologia Operativa revis.2 09/99 GESO). SEZIONE 1 - INFORMAZIONI GENERALI
134 Eni Divisione E & P ARPO / CS PIATTAFORMA CLARA SUD-EST Pozzi: Clara Est 14 Dir, Clara Est 15 Dir 0 PAG 21 DI 21 AGGIORNAMENTI: Regole Specifiche Aziendali Nr (Procedure di Ubicazione Pozzi Off-Shore e On- Shore Unità Geografica Italia OPEG). Procedure per l Acquisizione della Sismica di Pozzo (APSI). Procedure per campionamenti acque, Microbiologici, gas, idrocarburi liquidi e punti di campionamento (LACH) Procedure Operative per studi stratigrafici (STIG) B2-PEM-DICS-HSE del 27/04/2012 Piano Generale di Emergenza Distretto Centro Settentrionale SEZIONE 1 - INFORMAZIONI GENERALI
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137 Eni Divisione E&P DICS - GIAC/CS PIATTAFORMA CLARA SUD-EST Pozzi: Clara Est 14 Dir, Clara Est 15 Dir PAG. 2 DI 17 I NDI CE 2.1 Introduzione Ubicazione dei sondaggi Inquadramento geologico-strutturale Obiettivo dei sondaggi Rocce madre Rocce di copertura Profilo Litostratigrafico Previsto Pozzi di riferimento Andamento delle pressioni Completamenti ELENCO FI GURE Figura 1 - Carta indice della concessione B.C13.AS... 4 Figura 2 - Ubicazione del campo di Clara Est... 5 Figura 3 - Assetto strutturale del bacino adriatico... 6 Figura 4 Colonna litostratigrafica generalizzata... 7 Figura 5 Esempio di log elettrici del Clara Est Figura 6 - Mappa del top PLQ-AE (Fm. Carola) con ubicazione dei nuovi pozzi... 9 Figura 7 - Sezione sismica spezzata arbitraria Figura 8 - Rapporti stratigrafici con le tracce schematizzate dei nuovi pozzi Figura 9 - Schemi di completamento previsti ELENCO TABELLE Tabella 1 Clara Est 14 dir: previsione quote in giacimento 13 Tabella 2- Clara Est 15 dir: previsione quote in giacimento 14 Tabella 3 Pressioni dei livelli del giacimento. 16 SEZIONE 2 - Programma Geologico
138 Eni Divisione E&P DICS - GIAC/CS PIATTAFORMA CLARA SUD-EST Pozzi: Clara Est 14 Dir, Clara Est 15 Dir PAG. 3 DI INTRODUZIONE Il progetto ha origine dalle indicazioni fornite dallo studio di giacimento prodotto nel 2011 in collaborazione tra IPET, GEUR e GISE. Tra le proposte dello studio c è l esecuzione di un nuovo pozzo nella zona del Clara Est 5. Visti gli investimenti necessari per una nuova struttura di produzione marina, si è pensato di aggiungere un nuovo pozzo a quello indicato dallo studio. A tal proposito sono state valutate le ubicazioni delle anomalie di ampiezza e le potenzialità non sviluppate delle varie zone del giacimento. E quindi stata scelta la zona del Clara Est 9, dopo avere verificato la possibilità di raggiungere quest area da una struttura comune al pozzo che raggiungerà l area del Clara Est 5. Il pozzo che raggiungerà l area del CLE 5 sarà il Clara Est 14 dir, mentre quello che raggiungerà l area del CLE 9 sarà il Clara Est 15 dir. 2.2 UBICAZIONE DEI SONDAGGI Il giacimento a gas di Clara Est è ubicato sotto al mare Adriatico, 45 km circa a nord est di Ancona, con una profondità d acqua di circa 77 m, nella concessione B.C13.AS (eni 51% - Edison Gas 49%, con scadenza 27/5/ Figura 1). La centrale di raccolta gas di riferimento è Falconara. SEZIONE 2 - Programma Geologico
139 Eni Divisione E&P DICS - GIAC/CS PIATTAFORMA CLARA SUD-EST Pozzi: Clara Est 14 Dir, Clara Est 15 Dir PAG. 4 DI 17 Figura 1 - Carta indice della concessione B.C13.AS SEZIONE 2 - Programma Geologico
140 Eni Divisione E&P DICS - GIAC/CS PIATTAFORMA CLARA SUD-EST Pozzi: Clara Est 14 Dir, Clara Est 15 Dir PAG. 5 DI INQUADRAMENTO GEOLOGICO-STRUTTURALE Da un punto di vista geostrutturale il giacimento di Clara Est si trova in uno dei depocentri di sedimentazione del Bacino Adriatico, quello dell avanfossa di Romagna. Figura 2 - Ubicazione del campo di Clara Est La complessa struttura dell area adriatica è il risultato di due importanti eventi tettonici. Il primo evento consiste in una fase tettonica distensiva, dal Giurassico al tardo Cretacico, che ha definito la dislocazione del margine passivo Apulo. Il secondo evento consiste in una fase tettonica compressiva, dal tardo Cretacico al presente, che ha dato origine alla Catena Appenninica. L attuale Bacino Adriatico è generalmente considerato come l espressione, solo debolmente modificata, dell antico Promontorio Africano (i.e. Apulia) che ha rappresentato l area di avampaese per entrambi i sistemi di sovrascorrimento dell Appennino e delle Dinaridi (Figura 2). SEZIONE 2 - Programma Geologico
141 Eni Divisione E&P DICS - GIAC/CS PIATTAFORMA CLARA SUD-EST Pozzi: Clara Est 14 Dir, Clara Est 15 Dir PAG. 6 DI 17 Figura 3 - Assetto strutturale del bacino adriatico Il sovrascorrimento nella Catena Appenninica è stato accompagnato dall instaurarsi di una zona di avanfossa con orientamento NO-SE che progressivamente è migrata verso est con il seguito dell evoluzione del margine occidentale di sovrascorrimento. Questa fase compressiva ha prodotto dei lineamenti strutturali a carattere regionale come le Pieghe Adriatiche (Figura 3). L evoluzione strutturale di questi lineamenti è iniziata nel Miocene ed ha raggiunto il massimo di attività nel tardo Pliocene, individuando due depocentri principali, l avanfossa di Romagna e il bacino di Pescara (Figura 2). Questi depocentri sono separati da una zona di alto strutturale, la cosiddetta zona di Pop-up, e sono riempiti da sedimenti terrigeni mio-pleistocenici di origine prevalentemente torbiditica. La successione stratigrafica di bacino include la serie prevalentemente carbonatica cretacico miocenica del margine passivo Apulo, le argille mioceniche di rampa dell avampaese ed i riempimenti silicoclastici plio- Pleistocenici dell avanfossa adriatica. La colonna litostratigafica generalizzata per l avanfossa appenninica e per l area di avampaese apulo è riportata SEZIONE 2 - Programma Geologico
142 Eni Divisione E&P DICS - GIAC/CS PIATTAFORMA CLARA SUD-EST Pozzi: Clara Est 14 Dir, Clara Est 15 Dir PAG. 7 DI 17 nella Figura 4. Figura 4 Colonna litostratigrafica generalizzata (a - avanfossa appenninica; b - avampaese apulo) La morfologia fortemente allungata dell avanfossa di Romagna e l abbondanza di sedimenti assicurata dalla progradazione del delta del fiume Po ha favorito l instaurarsi di un sistema di deposizione torbiditica i cui depositi possono essere correlati in continuità per più di 100 km. In quest area la base del Pliocene è profonda e solo pochi pozzi hanno raggiunto le sottostanti argille di rampa o la Formazione della Scaglia, Cretacico-Eocenica. La successione litostratigrafica dell avanfossa adriatica nell Adriatico settentrionale (Figura 4) è stata ricostruita sulla base dei molti pozzi perforati in zona. La Formazione Porto Corsini (Pliocene inferiore) consiste di intercalazioni di sabbia ed argilla ed è caratterizzata da un elevata sovrappressione. La transizione con la sovrastante Formazione Porto Garibaldi è marcata da un incremento nel rapporto sabbia-argilla. Questa formazione è caratterizzata da moderati valori di sovrappressione. La Formazione Santerno consiste di una serie prevalentemente argillosa con rare intercalazioni sabbiose e costituisce il livello impermeabile che sigilla le sottostanti serie in sovrappressione. La formazione più superficiale è costituita dal Gruppo delle Sabbie di Asti del Pleistocene che sono caratterizzate da una successione di sabbie e sabbie argillose. Dal punto di vista strutturale l alto di Clara Est, costituito da un anticlinale pleistocenica con asse orientato NO- SE, è espressione del fronte più esterno e recente delle Pieghe Adriatiche (Figura 3). I movimenti principali di questa struttura si sono verificati al passaggio Porto Garibaldi Asti e nell intervallo immediatamente precedente il PLQ-A. Queste due fasi tettoniche rappresentano i momenti chiave dell evoluzione del bacino torbiditico dell Adriatico centro-settentrionale. I livelli mineralizzati a gas si trovano da circa 750 m a circa 1300 m di profondità, nei sedimenti delle Formazioni Carola e Ravenna appartenenti al Gruppo Sabbie di Asti (Pleistocene). Il sollevamento della struttura di Clara, verificatosi nel Pleistocene inferiore, e la complessiva evoluzione del bacino torbiditico hanno dato luogo SEZIONE 2 - Programma Geologico
143 Eni Divisione E&P DICS - GIAC/CS PIATTAFORMA CLARA SUD-EST Pozzi: Clara Est 14 Dir, Clara Est 15 Dir PAG. 8 DI 17 ad una sedimentazione relativamente condensata e localmente lacunosa, seguita dalle torbiditi sottili della porzione inferiore del Guppo di Asti. (Figura 3). Figura 5 Esempio di log elettrici del Clara Est 9 SEZIONE 2 - Programma Geologico
144 Eni Divisione E&P DICS - GIAC/CS PIATTAFORMA CLARA SUD-EST Pozzi: Clara Est 14 Dir, Clara Est 15 Dir PAG. 9 DI 17 Figura 6 - Mappa del top PLQ-AE (Fm. Carola) con ubicazione dei nuovi pozzi 2.4 OBIETTIVO DEI SONDAGGI I sondaggi oggetto del presente progetto permetteranno di ottimizzare il drenaggio del giacimento, andando ad interessare una zona solamente accertata e non ancora sviluppata. Per la loro ubicazione sono state determinanti alcune valutazioni di carattere geofisico, fatte sul volume sismico dell area. In particolar modo ci si è fatti guidare dalla distribuzione delle anomalie di ampiezza del segnale (Figura 7 e Figura 8), non sempre coincidenti con l andamento strutturale. E opportuno sottolineare, infatti, che alcuni livelli sono interessati da piccoli fenomeni di scivolamento gravitativo (slumping) o da eteropie di facies, che in taluni casi ne limitano la mineralizzazione ad aree non strettamente correlate con le culminazioni strutturali. SEZIONE 2 - Programma Geologico
145 Eni Divisione E&P DICS - GIAC/CS PIATTAFORMA CLARA SUD-EST Pozzi: Clara Est 14 Dir, Clara Est 15 Dir PAG. 10 DI 17 Figura 7 - Sezione sismica spezzata arbitraria SEZIONE 2 - Programma Geologico
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147 Eni Divisione E&P DICS - GIAC/CS PIATTAFORMA CLARA SUD-EST Pozzi: Clara Est 14 Dir, Clara Est 15 Dir PAG. 12 DI ROCCE DI COPERTURA La copertura è assicurata dai livelli argillosi che, con le frazioni arenacee, fanno parte della sequenza del giacimento stesso. 2.7 PROFILO LITOSTRATIGRAFICO PREVISTO I sondaggi incontreranno la seguente serie litostratigrafica (le profondità sono verticali e riferite a livello mare): fondo mare m Silt, sabbia fine ed argilla (Pleistocene Fm. Ravenna) m Prevalenti banchi di sabbia da fine a grossolana con subordinate intercalazioni pelitiche (PLQ1). Sabbie fini ed argille (PLQ) (Pleistocene - Fm. Carola). SEZIONE 2 - Programma Geologico
148 Eni Divisione E&P DICS - GIAC/CS PIATTAFORMA CLARA SUD-EST Pozzi: Clara Est 14 Dir, Clara Est 15 Dir PAG. 13 DI 17 Le quote previste in giacimento sono le seguenti: Clara Est 14 dir PLQ1 PLQ Base Top X Y Z MD A A A_ A_ B B C C D D E E E E AE AE FN FN O O P P P P Q Q R R ST ST U_sup U_sup U_inf U_inf V V W W Z Z Tabella 1 Clara Est 14 dir: previsione quote in giacimento SEZIONE 2 - Programma Geologico
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